Date post: | 21-Jul-2016 |
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Anno 16 - n.92 FURETTOMANIA INFORMA MARZO APRILE 2015
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FurettoMania Informa
Edizioni Furettomania ONLUS Via Petrarca n.12
21012 Cassano Magnago (Varese)
NOVITA' LIBRETTO SANITARIO
Fantoni, partner solidale per Furettomania ONLUS, ha
creato, in collaborazione con veterinari specializzati e
con il supporto del nostro staff, un nuovo libretto
sanitario per furetti, che include, oltre alla
presentazione dei prodotti offerti durante i concorsi di
bellezza, anche importanti informazioni circa
alimentazione, detenzione e cura dei nostri amici
mustelidi .
Rinnoviamo il nostro grazie alla società Fantoni che
dimostra, con costanza e professionalità, impegno e
serietà e che si interessa, oltre che ad offrire prodotti di
qualità, anche alla divulgazione di una corretta e
scrupolosa informazione.
Direzione e Supervisione: Consiglio Direttivo Furettomania ONLUS Capo Redattori: Ariela Trovato e Patrizia Puccetti
Collaboratori di Redazione: Lisa Cecchini, Simona
Turelli, Viviana Puzone
Impaginazione e Grafica: Patrizia Puccetti
Spedizioni web: Gaia Franzoso
Hanno collaborato a questo numero
Dr.ssa Marta Avanzi medico veterinario
Silvia Pizzi, Biologa Università degli Studi di Parma,
volontaria FM ONLUS
PERIODICO BIMESTRALE DI INFORMAZIONE MUSTELIDE riservato ai soci di Furettomania ONLUS
GENNAIO FEBBRAIO 2015
LA PROSSIMA USCITA
10 MAGGIO
pag. 2 SOMMARIO-REDAZIONE-DIRETTIVO NEWS pag. 3 EDITORIALE pag. 6 FORSE NON TUTTI SANNO CHE... pag. 10 DICA POT POT pag. 12 PARENTI MUSTELIDI pag. 16 MOLTO RUMORE PER NULLA pag. 20 VISITATO PER VOI pag. 22 GRAN BAZAR pag. 23 FOCUS ON: LO STAFF&I SOCI RACCONTANO pag. 31 BRICOFERRET pag. 33 ADOZIONI pag. 36 IL PONTE DELL'ARCOBALENO pag. 40 IL FUROSCOPO pag. 43 PASSAPAROLA: IL PROSSIMO EVENTO pag. 45 LA CAMPAGNA DEL MESE pag. 46 VOLONTARI IN FM pag. 47 RESPONSABILI FM-CARTA AZZURRA SERVIZI
Anno 16 - n.92 FURETTOMANIA INFORMA MARZO APRILE 2015
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L’intervento chirurgico di
sterilizzazione del maschio ha lo
scopo di ridurre (di circa il 90%)
l’odore emesso da questi animali,
particolarmente intenso durante
il periodo del calore. Ha anche
l’effetto di ridurre l’aggressività,
soprattutto nei confronti di altri
furetti. Se si desidera tenere più
furetti insieme è indispensabile
che siano tutti sterilizzati. Il
periodo migliore per eseguire
l’intervento è la primavera
successiva alla nascita, anche se
tecnicamente può essere eseguita
in qualunque momento.
L’intervento di sterilizzazione nella femmina ha un’importanza anche maggiore che per il maschio. Non serve solo a ridurre l’odore sgradevole dell’animale, ma ha soprattutto la funzione di prevenire una grave malattia indotta dal calore che si verifica quando la furetta non si accoppia, detta iperestrogenismo o anemia da estrogeni.
LA STERILIZZAZIONE DEL FURETTO
Dr.ssa Marta Avanzi
Medico Veterinario, Castelfranco Veneto
Anno 16 - n.92 FURETTOMANIA INFORMA MARZO APRILE 2015
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L’intervento va eseguito di preferenza alla fine dell’inverno, per prevenire l’insorgenza dell’anemia da estrogeni che potrebbe manifestarsi dopo il calore (le furette di solito vanno in calore in primavera). Non ci sono controindicazioni ad eseguire l’intervento se la furetta è già in calore, purché sia effettuato entro un mese dall’inizio dell’estro. Se la furetta è in calore da più di un mese è necessario verificare con un esame del sangue, l’emocromo, che non si siano già manifestate le conseguenze della malattia da estrogeni. L’emocromo permette di valutare la quantità di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine.
La sterilizzazione chimica consiste nella somministrazione di un prodotto, la deslorelina, che ha gli stessi effetti (anche se reversibili) della sterilizzazione chirurgica, ma non gli effetti collaterali negativi, vale a dire che non induce la malattia surrenalica. Al contrario, se somministrata ai furetti già sterilizzati chirurgicamente, ne previene l’insorgenza, e viene utilizzata anche come terapia medica nei furetti che presentano la malattia surrenalica. Il farmaco viene somministrato sottoforma di una piccola capsula, detto impianto, che si inocula per via sottocutanea con una grossa siringa. Per facilitare l’inserzione dell’impianto e minimizzare il disagio del furetto, visto il diametro dell’ago della siringa, lo si può brevemente sedare con l’anestesia gassosa. La deslorelina è efficace e sicura, priva di effetti collaterali.
Il suo effetto ha una durata variabile, da 8 a circa 20 mesi. Quando ricompaiono i segni di calore si ripete la somministrazione. Se l’impianto si esegue su una femmina che non è in calore si osserva un transitorio aumento di volume della vulva che scompare in pochi giorni.
Inserzione sottocutanea dell'impianto di Deslorelina
Uno studio pubblicato nel 2008 ha dimostrato che la castrazione chimica con la deslorelina nei maschi ha un maggior effetto sulla riduzione dell’aggressione rispetto alla castrazione chirurgica e che i maschi sterilizzati con la deslorelina presentano una maggiore incidenza di comportamenti di gioco rispetto ai maschi intatti. Pertanto, lo studio ha concluso che la castrazione chimica con la deslorelina è una valida alternativa alla castrazione chirurgica, e può anche essere preferibile alla procedura chirurgica a causa dei gravi problemi medici (comparsa della malattia surrenalica) che questa causa nei furetti.
Tratto da: http://www.avanzimorivet.it/schede/furetto.htm
per gentile concessione della Dottoressa Marta Avanzi
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“Complimenti!"
State stringendo tra le
vostre mani il nuovo
CuccioloneDiFuretto
versione 2.0, completo di
tutti gli optional:
rovesciamento di qualsiasi
ciotola di crocchette e
acqua, masticamento a
oltranza di copertine di
pile, trascinamento di carne
sotto al letto,
spisciacchiamento a caso a
destra e manca e morso
selvaggio durante il gioco!
Il modello in vostro possesso è inoltre equipaggiato di
canini affilati come rasoi, potenza mandibolare di
morso oltre ogni dire ed innata incapacità nel calibrare
la propria forza!!!
La ditta produttrice MadreNatura declina ogni
responsabilità per danni a cose, animali, piante e
persone.
Non sono previsti resi e rimborsi.
Per eventuali reclami contattare il numero verde
800MadreNaturatantonotirispondo.”
Insegnare al cucciolo a contenersi
nei morsi durante il gioco!
di Ariela Trovato
Consigliere Direttivo FM ONLUS
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Il cucciolo in questione vi sta
guardando mentre sporge il
musetto fuori dal tubo in cui si è
rintanato correndo come un
pazzo furioso, neanche lo
stessero inseguendo i mastini
infernali. E dire che gli avete
soltanto tirato una pallina con
sonaglino…
No, non ha paura, è il suo modo
di giocare.
Non è troppo carino?
Certo, potete accarezzarlo.
Però…
Niente, oramai è tardi, ma ve lo stavamo per dire: se
lui è nel tubo e voi vi avvicinate scatta la manovra
“murena ritrosa che osserva i ciliegi in fiore”,
ovvero il cucciolo si appende alla vostra mano
aprendo le fauci con un angolo che credevate
impossibile e poi inizia a puntare le zampe tirando
indietro, con il chiaro intento di rimorchiare il
vostro arto dentro il tubo. Peccato che il vostro arto
non ci possa entrare.
Potete convincerlo a mollare la presa ed attiralo
fuori dal tubo agitando un premietto.
Il cucciolotto lo abbranca e voi, mentre lui lo
sgranocchia sotto il letto, potete disinfettarvi e
suturarvi le incisioni che il piccolo barracuda vi ha
procurato.
Non vi arrendete, la perseveranza è tutto con i
giovani furetti.
Del resto, non è che sia mordace, deve solo imparare a moderarsi nel gioco…
Ed eccoci alla prima lezione: approcciarsi al furetto utilizzando un gioco da interporre fra voi e la belva.
Bene bravi, simulate la lotta. Solo, state attenti… Ecco, ve lo stavamo per dire: il cucciolone è intelligente e capirà ben
presto che il vero gioco si trova dietro il pupazzo che maneggiavate. Un gioco di pelle calda, viva e palpitante.
Correte in bagno a tamponare l’emorragia mentre il furetto vi guarda inclinando la testa e poi parte al vostro
inseguimento tutto contento.
Mentre recuperate del cotone gli urlate, con le lacrime agli occhi, “no, no, cattivo furetto!”.
Lui per tutta risposta inizia a lottare con la vostra ciabatta.
Incerottate il morso, lasciate il furetto in bagno insieme alla vostra ciabatta che vi siete sfilato e vi dirigente verso il
divano.
Il cucciolo, che ha immediatamente perso interesse per la pantofola, si è già materializzato al vostro fianco e sta
saltellando impazzito. Un salto lo porta al di fuori del bracciolo e il furetto precipita a terra.
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Accorrete, ma oramai lui è in piena frenesia di gioco e quando vi avvicinate per vedere se si è procurato traumi vi
graffia un labbro con il canino mentre scuote la
testa impazzito.
Demordete e ve ne andate a dormire lasciandolo
a saltare nel salotto e a rovesciarvi in terra i libri
dello scaffale più basso della libreria.
La mattina dopo uscite furtivi dalla camera da
letto e lui… È là! Ma come diamine avrà fatto?
Ma non dorme mai?
Certo che dorme! Ha dormito mentre dormivate
anche voi, si è addormentato annoiandosi, ma
ora che siete svegli è di nuovo il momento di
giocare!
Per fortuna è domenica, non dovete andare a
lavorare e avete tutta la giornata da dedicargli
perché, perfavoreperfavoreperfavore, smetta di
eccedere nel morso mentre gioca.
Battete in terra, davanti al muso del cucciolone,
un piede vestito di calzino e solo quando sentite
un dolore lancinante al mignolo vi rendete
conto di aver fatto l’ennesimo errore.
No, non ci risulta che la deambulazione sia
compromessa a seguito dell’amputazione del
mignolo del piede.
E così a più riprese nell’arco della giornata le
provate tutte…
-Chiuderlo nel trasportino quando esagera,
affinché si calmi.
Errore: il cucciolone in tal maniera ricaricherà le
forze e ripartirà più agguerrito di prima.
-Bloccare i movimenti del furetto atterrandolo
con entrambe le mani come punizione.
Errore: ma siete matti? Non lo sapete che a
questa età il furetto è come un’anguilla
ricoperta di burro? Sguiscerà via da qualsiasi
presa, qualsiasi placcaggio e voi vi ritroverete a
bloccare al massimo la sua ombra…
-Afferrare il furetto per il coppino e soffiargli in
faccia.
Errore: nel momento esatto in cui lo mollerete (anche se si sarà calmato, anche se avrà sbadigliato dandovi
l’impressione di aver recepito l’insegnamento) il cucciolone inizierà una frenetica danza della guerra per dimostrarvi
che è ancora più pronto al gioco di prima e che niente riesce ad abbatterlo; se in questa fase le vostre carni verranno a
contatto con i suoi denti, il danno sarà duplicato, perché oltre al morso ci sarà anche lo strappo dato dallo scuotimento
impazzito della testa; è questa la mossa della “tridacna che balla la samba”.
-Mettervi i guanti del vostro avo palombaro.
Errore: il cucciolo si abituerà a mordere forte i guanti e quando ve li toglierete potrà solo che essere peggio.
-Dargli buffetti o scappellotti.
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Errore: la ditta MadreNatura non prende neanche in considerazione simili accorgimenti e tutela le proprie creazioni
con una legge karmica senza scampo; voi date un buffetto al cucciolone e poi uscendo di casa vi crolla un pianoforte in
testa.
-Lasciarlo solo a meditare sui suoi sbagli.
Errore: davvero pensate che il furetto cucciolo che gioca si renda conto che sta facendo un errore? Sono gli umani ad
avere una pelle ridicolmente sottile e sensibile, mica è colpa sua!
E intanto lui sta continuando a giocare con tutto quello che trova: cuscini, palline, piedi e mani, a volte nasi, gatti, gambe
del tavolo, il centrino della nonna. Salta, balza contro i muri, derapa, corre, sgroppa come se non solo non ci fosse un
domani, ma neanche un poitracinqueminuti.
E anche se avete le mani perforate, i polsi graffiati e vari segni di denti a giro per gli arti e il viso, vi viene da pensare che
partecipare a tutta questa gioia senza limiti val bene qualche morso ed un po’ di dolore e qualche decilitro di sangue
perso. Del resto, siamo seri:
che voi, quando
avevate tre anni e vi
dicevano di non
correre per i
corridoio dell’asilo,
davate retta? Che voi
quando giocavate vi
trattenevate nella
corsa, nei salti,
quando tiravate forte
il pallone avevate
remore e se c’era
qualcuno in mezzo
peggio per lui?
E davvero pretendete che il vostro cucciolone sia misurato?
Certo che imparerà. Col tempo. Con la vostra pazienza. Con la
vostra dedizione. Vi renderete conto ad un certo punto che il
training, se fatto bene, vale in entrambe le direzioni: perché
mentre lui impara da voi, voi imparate da lui.
E poi, lui adesso è stanco di giocare: si arrampica sul divano, vi
lecca un dito (ditelo che avete trattenuto il respiro terrorizzati
per un momento!), appoggia la testolina sulla vostra mano e si
addormenta soddisfatto di questa bellissima giornata di gioco.
Oh, non è una delizia?
E vi scoprite a canticchiare:
“Me pizzica, me mozzica, mannaggia lu pizzicà
so' pizzichi d'amore che bella nun fanno male”.
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Per realizzare questo capolavoro di ingegneria, sono necessari i seguenti materiali:
1 contenitore Samla (o similare) con relativo coperchio: si trova nei negozi Ikea, lo potete reperire in
diverse dimensioni; io ne ho fatti di due tipi: la misura 78x56x43 in colore bianco e la misura
56x39x28 in colore nero;
1 trapano avvitatore;
1 tazza per trapano da legno diametro 3,5 cm;
1 tazza per trapano da legno diametro 10 cm;
1 pezzo di tubo corrugato da elettricista, diametro 10 cm e di lunghezza variabile a seconda
dell’effetto che volete ottenere;
1 taglierino e della carta vetrata a grana sottile.
LA GIOCO TANA
di Ariela Trovato
Consigliere Direttivo FM ONLUS
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Iniziamo a costruire la nuova cuccia praticando dei fori sulla parte alta del contenitore per ogni lato, con una distanza
l’uno dall’altro di circa 5-6 cm, utilizzando la tazza da 3,5 cm (più fori ci saranno, meglio areata sarà la cuccia). Il foro
deve essere praticato con calma, moderando la velocità del trapano affinché la plastica si consumi senza spezzarsi.
Con la tazza da 10 cm, forate il contenitore nella parte centrale di uno dei lati, ad un’altezza di 2-3 cm.
Rifinite il bordo dei fori con un taglierino per eliminare la plastica in eccesso ed eventuali parti taglienti e, se lo
ritenete necessario, limate ulteriormente la plastica con la carta vetrata.
Inserite quindi il tubo corrugato nel foro centrale (andrà un po’ forzato e le scanalature del tubo stesso lo terranno poi
in posizione nel foro) e tagliatelo con un taglierino alla lunghezza che preferite: più il tubo sarà lungo maggiore
ingombro avrete, ma per i furetti l’effetto tana sarà aumentato.
Farcite la cuccia infine con cuscini e stracci a piacere a seconda della stagione!
È possibile realizzare molte varianti della cuccia, aumentando i fori grandi per creare più ingressi e uscite, o
utilizzandola come contenitore per palline di plastica (quelle che si usano per le piscine di palline per bambini, in
vendita anche on line) per convertirla da cuccia a gioco!!!
Il vantaggio di questa cuccia è che si sposta bene (la versione più grande è fornita di rotelle), è rialzata da terra quindi
abbastanza isolata dal pavimento e i furetti gradiscono l’atmosfera del luogo chiuso.
Questo bimestrale non è
pubblicato a scopo di lucro e
non intende ledere in alcun
modo i diritti d'autore.
Eventuali immagini o brani
pubblicati, tratti dal web, sono
valutati di pubblico dominio
e/o ne è stato chiesta la
concessione; qualora il loro uso
violasse involontariamente
diritti d’autore, lo si comunichi
alla redazione, che provvederà
alla loro pronta rimozione.
Grazie