Date post: | 01-May-2015 |
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Facoltà di ECONOMIA
Corso di Marketing e Management dei Mercati Industriali
Dott.ssa Elisabetta Savelli a.a.2006/2007
LA GESTIONE DEL PROCESSO DI SVILUPPO NUOVI
PRODOTTI (SNP) NEI MERCATI INDUSTRIALI
L’innovazione costituisce un terreno d’indagine estremamente ampio e articolato, per:
- la rilevanza strategica che può assumere per lo sviluppo delle imprese
- la sua complessità di gestione
- la trasversalità che caratterizza i processi innovativi rispetto ai confini organizzativi
I modelli di sviluppo nuovi prodotti (SNP)
In letteratura esistono numerosi modelli interpretativi del
processo di SNP riconducibili a due approcci
fondamentali:
- l’approccio razionalista
- l’approccio cognitivo
Il processo di SNP è scomponibile in una sequenza di decisioni
articolate in fasi, ciascuna delle quali viene affidata a responsabili
funzionali specializzati
Indispensabile il controllo del rischio connesso alla realizzazione
APPROCCIO RAZIONALISTA (Cyert, March, 1963) - anni ’70 e ’80
Produttore = elemento centrale del processo innovativo
Lo SNP è un processo di generazione, uso e diffusione della conoscenza
Sottolinea il ruolo della sperimentazione, della ricerca, dell’errore come possibile fonte di innovazione
Evidenzia l’importanza dell’integrazione dei diversi tipi di conoscenze necessarie per realizzare l’innovazione
Gli attori protagonisti del processo innovativo aumentano
APPROCCIO COGNITIVO (Knowledge management) - anni ‘85 in poi
Azienda = parte di una rete di imprese che gestisce l’innovazione
secondo un’ottica collaborativa e co-produttiva
1a generazione: il MODELLO PUSH
1a generazione: il MODELLO PULL
1a generazione: il MODELLO PUSH-PULL
1a generazione: il MODELLO IN PARALLELO
1a generazione: il MODELLO SYSTEM & NETWORK INTEGRATION
ROTHWELL (1994): 5 “generazioni” di modelli di SNP
APPROCCIO RAZIONALISTA
APPROCCIO COGNITIVO
1. Il modello PUSH
-Anni ’50 (Carter, Williams, 1957)
SNP = processo lineare, caratterizzato da un numero limitato di fasi collegate fra loro da un rapporto di interdipendenza sequenziale
Input iniziale: tecnologia
2. Il modello PULL
-Fine anni ’60- anni ‘70 (Meyer, Marquis, 1969)
SNP = processo lineare, caratterizzato da un numero limitato di fasi collegate fra loro da un rapporto di interdipendenza sequenziale
Input iniziale: esigenze del mercato
Notevole importanza delle funzioni di confine (marketing)
3. Il modello PUSH-PULL
-Anni ‘80 (Booz-Allen-Hamilton, 1982; Urban, Hauser, 1980;
Crawford, 1983; Tushman, Moore, 1982; Choffray, Doray, 1983)
SNP = processo lineare, caratterizzato da un numero limitato di fasi collegate fra loro da un rapporto di interdipendenza sequenziale
Input iniziale: mix tecnologia-esigenze del mercato
Gestione interna del processo di SNP
1. Identificazione delle opportunità
- fissazione obiettivi
- produttore = unico soggetto attivo
Principali fasi di SNP:
2. Selezione delle idee innovative
in base a:
- risorse conoscitive, materiali, finanziarie, umane
3. Descrizione del prodotto
- descrizione verbale o visuale, più precisa possibile, di ciò che potrebbe essere il prodotto finale e il suo posizionamento
4. Sviluppo del processo
- trasformazione del concetto di prodotto in un output effettivo (realizzazione prototipo)
….Segue
5. Test preliminari al lancio
- valutazione oggettiva del potenziale economico del prodotto
6. Commercializzazione
- elaborazione e gestione di un piano di lancio nel quale vengono definiti gli obiettivi di produzione e vendita
….Segue
Fine anni ’80:
Maggiore attenzione a:
- time to market
- qualità del prodotto
- produttività del processo
da
COSA FARE
a
COME FARE
REVISIONE DEI MODELLI C.D. TRADIZIONALI
Necessità di realizzare un cambiamento nei rapporti
fra interno ed esterno nella gestione dei nuovi
prodotti
Crescente ricorso a collaborazioni con soggetti
esterni:
- di tipo verticale (cliente/fornitore)
- di tipo orizzontale (fra concorrenti)
- di tipo trasversale (con imprese che operano
in ambiti operativi diversi).
4. Il modello di sviluppo IN PARALLELO
-Fine anni ‘80 (Clark, Fujimoto, 1991; Nonaka, Takeuchi,
1995; Clark, Wheelwright, 1993)
SNP = insieme di fasi svolte in parallelo
- riduzione del tempo
- focus su apprendimento e sviluppo conoscenze
- valorizzazione del gioco di squadra
- > flessibilità e rapidità di risposta
- > sensibilità ai cambiamenti esterni e
all’acquisizione di nuove competenze
5. Il modello SYSTEM & NETWORK INTEGRATION
-Anni ’90 - oggi (Bruce et Al., 1995; Hakansson, 1987;
Ford, 1980; Webster, 1994; Von Hippel, 1988)
SNP = processo di condivisione della conoscenza, tramite la creazione di reti di relazioni all’interno dell’impresa e con soggetti esterni
- innovazione = no problema interno
- SNP non pianificabile né controllabile dall’alto
- elevata importanza funzioni di confine
- rilevanza fonti esterne di conoscenza
…. Sintesi
1a generazione
Modello PUSH
’50-’60
2a generazione
Modello PULL
’70
3a generazione
Modello PUSH-PULL
’80
4a generazione
Modello PARALLELO
’85-’90
5a generazione
Modello S.N.I.
’90
Aumenta la consapevolezza di dover stabilire un contatto sempre più diretto con numerosi soggetti (tra cui i clienti/utilizzatori), fino ad integrarli nel processo di SNP
Approccio razionalista Approccio cognitivo
IL RAPPORTO USER/PRODUCER
1) Letteratura di marketing
La chiave del successo dell’attività innovativa deve essere
ricercata nella migliore definizione dei bisogni dei clienti e
nell’abilità di tradurre gli stessi in caratteristiche
tecnico/funzionali del nuovo prodotto
2) Letteratura sulle reti di relazioni interorganizzative
Il cliente viene riconosciuto come soggetto attivo e complementare rispetto all’impresa produttrice (Bruce et Al., 1995; Hakansson, 1987)
Hakansson (1987): approccio interactive development = l’innovazione è il risultato dell’interazione che si sviluppa tra l’impresa produttrice e il proprio cliente
La letteratura sulle reti di relazioni, oltre a sottolineare la rilevanza del rapporto user/producer, cerca di approfondire le condizioni in cui tali rapporti si possono realizzare (approccio basato sulla cooperazione, la fiducia, il problem solving congiunto e il superamento della tradizionale logica dell’autosufficienza)
3) Letteratura sulle strategie d’uso delle risorse
La conoscenza è la principale risorsa del processo innovativo.Per alimentare il processo di SNP è necessario aprirsi allo scambio di informazioni e alla creazione congiunta di nuova conoscenza con centri di ricerca, università, distributori, consulenti, partner, clienti, fornitori e altre istituzioni (Clark, Wheelwright, 1993; Leonard Burton, 1995; Nonaka I., Yamanouchi T., 1989; Nonaka, Takeuchi, 1995)
Il rapporto user/producer diviene, dunque, essenziale per sviluppare le conoscenze che sono necessarie per la gestione dell’attività innovativa
importanza del ruolo dell’user nel processo innovativo
Tuttavia:il suo grado di coinvolgimento può variare da una
situazione all’altra, non essendo sempre necessario, né tantomeno possibile da realizzare
USER PRODUCERIntegrazione
Complessità motivazioni d’acquisto
Orientamento al cliente
Distanza comunicativa
Condizioni org./processuali
I Fattori che influenzano la dinamica del rapporto user/producer
USER PRODUCERIntegrazione
Complessità motivazioni d’acquisto
Orientamento al cliente
Distanza comunicativa
Condizioni org./processuali
I Fattori che influenzano la dinamica del rapporto user/producer
USER PRODUCERIntegrazione
Complessità motivazioni d’acquisto
Orientamento al cliente
Distanza comunicativa
Condizioni org./processuali
I Fattori che influenzano la dinamica del rapporto user/producer
USER PRODUCERIntegrazione
Complessità motivazioni d’acquisto
Orientamento al cliente
Distanza comunicativa
Condizioni org./processuali
I Fattori che influenzano la dinamica del rapporto user/producer
USER PRODUCERIntegrazione
Complessità motivazioni d’acquisto
Orientamento al cliente
Distanza comunicativa
Condizioni org./processuali
I Fattori che influenzano la dinamica del rapporto user/producer
USER PRODUCER
Importanza
Integrazione
Praticabilità
Complessità motivazioni d’acquisto
Orientamento al cliente
Distanza comunicativa
Condizioni org./processuali
rapporti differenti tra produttori e utilizzatori
TOTAL INDIPENDENCY
PARTIAL INTEGRATION
43
21
Importanza dell’integrazione
Praticabilità dell’integrazione
B
B
A
A
SEQUENTIAL INTEGRATION
FULL INTEGRATION
1) TOTAL INDIPENDENCY:
Gestione del processo innovativo secondo una logica rigida e sequenziale, tipica dei modelli di prima generazione (c.d. push) (Carter, Williams, 1957)
Produttore: unico soggetto attivo
Applicabilità: settori particolarmente maturi e stabili, caratterizzati da un tasso d’innovazione piuttosto basso e da un elevato grado di standardizzazione dell’offerta
2) SEQUENTIAL INTEGRATION:
Il processo di SNP tende ad essere guidato prevalentemente da logiche interne all’azienda
Produttore: unico soggetto attivo. Il prodotto viene ideato, progettato, realizzato e testato da parte dell’impresa per poi essere venduto al cliente facendo in modo che lo percepisca come realmente nuovo.
Applicabilità: ambiente dinamici dal punto di vista innovativo ma in cui si attribuisce rilievo esclusivo al contenuto tecnologico dell’innovazione
3) PARTIAL INTEGRATION:
L’integrazione è solo “parziale” perché riguarda alcuni passaggi dell’attività innovativa (a monte e a valle del processo di SNP), trascurando le fasi più complesse di progettazione e produzione del prodotto
Il processo innovativo tende ad essere gestito prevalentemente dall’azienda produttrice, ma la voce del cliente/utilizzatore è considerata importante e fondamentale (modelli push-pull)
Applicabilità: mercati Consumer
4) FULL INTEGRATION:
L’integrazione riguarda tutte le fasi del processo innovativo: dalla generazione delle nuove idee, alla progettazione e produzione del prototipo fino al lancio del nuovo prodotto nel mercato.
Produttore: non è più l’unico soggetto attivo. Il cliente possiede competenze tecniche specialistiche ed è pienamente coinvolto nel processo innovativo
Applicabilità: - produzioni che incorporano un’elevata componente di servizio - mercati BtoB- produzioni molto complesse e sofisticate che richiedono un
elevato grado di personalizzazione
CONCLUSIONI:
CONFIGURAZIONI IBRIDE DI RAPPORTI USER/PRODUCER, DETERMINATE DA UN DIVERSO GRADO DI INTENSITÀ DELLE
VARIABILI D’INFLUENZA
Total indipendency
Bassa integrazione
Full integration
Alta integrazione
per il successo dell’innovazione non sempre è indispensabile un rapporto di integrazione completo tra user e producer
Anche nei casi di indipendenza delle parti oppure in quelle di parziale interazione il processo di SNP può risultare efficace