ALTAROMA SPECIALE SFILATE LE NOVITà IN PASSERELLA E LE ANTICIPAZIONI AUTUNNO/INVERNO 2014 - 2015 GUIDA ALLO SHOPPING SCARPE, BORSE E ACCESSORI ACQUISTI LAST MINUTE DA METTERE IN VALIGIA E LE ANTEPRIME GLAM PER L'INVERNO 2015 SWEET SUMMER SUN LA MODA SECONDO FEM ISOLA DI CAVALLO SCOPRIAMO UN ANGOLO DI CARAIBI NEL MEDITERRANEO UOMINI E DONNE L'EDUCAZIONE SENTIMENTALE NELLE SCUOLE PER IMPARARE IL RISPETTO DI Sé E LA PARITà DI GENERE LE SPIAGGE PIù BELLE D'ITALIA GLI ALBERGHI PIù CHIC E I LUOGHI PIù ESCLUSIVI SELEZIONATI DA FEM MENSILE - ANNO I - NUMERO 4 - AGOSTO 2014 - € 2,00 AGOSTO 2014 € 2,00 LA MODA SI FA ARTE IL RE DELL'HAUTE COUTURE PORTA IN SCENA L'INNOVAZIONE E L'ELEGANZA DELLA COLLEZIONE F/W 2014 - 2015 GIORGIO ARMANI PRIVé
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altaromaspeciale sfilatele novità in passerella e le anticipazioni autunno/inverno 2014 - 2015
guida allo shoppingscarpe, borse e accessoriacquisti last minute da mettere in valigiae le anteprime glam per l'inverno 2015
sweet summer sunla moda secondo Fem
isola di cavalloscopriamo un angolo di caraibi nel mediterraneo
uomini e donnel'educazione sentimentale nelle scuole per imparare il rispetto di sé e la parità di genere
le spiagge più belle d'italiagli alberghi più chic e i luoghi più esclusiviselezionati da Femm
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AGOSTO 2014
€ 2,00
LA MODASI FA ARTE
il re dell'haute coutureporta in scenal'innovazionee l'eleganzadella collezione f/w 2014 - 2015
giorgio armani privé
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AsiA ArgentoCineCittà, romA
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ALTAROMA SPECIALE SFILATE
GUIDA ALLO SHOPPINGScarpe Borse e Accessori
SWEET SUMMER SUNLA MODA SECONDO FEM
vIAGGIOUN ANgOLO Di CArAiBi NEL MEDitErrANEO: L'iSOLA Di CAvALLO
UOMINI E DONNEL'educazione sentimentale nelle scuole
LE SPIAGGE PIù BELLE D'ITALIA
GIORGIO ARMANI PRIvéAutunno/inverno 2014-2015
PASSERELLEAtelier versaceFendi
PERSONAGGIOHedi Slimane
CHEF
ECCELLENZELenticchia di UsticaOlio valentiniPane di AltamuraProvola sfoglia di Montalbano
Un’autentica esperienza emozionale quella vissuta a Roma du-rante la Fashion Week di luglio. La Capitale è diventata il tem-pio di eventi esclusivi, di installazioni iconografiche e di sugge-stioni incentrate sul connubio tra architettura, moda e design. Non solo moda, anche arte. Presso gli Horti Sallustiani Bulgari ha presentato “Forma/Luce”, una serie di ritratti di Isabella
Ferrari scattati dal fotografo Max Cardelli, alternati alle poesie di Aldo Nove sulla sfera femminile. Al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia ha preso vita la mostra “Made in Italy. Una visione modernista. Johnny Mon-cada – Gastone Novelli – Achille Perilli”, a cura di Valentina Moncada. Il Complesso monumentale Santo Spirito in Sassia ha ospitato “Dain Tribute to Rome”, uno “special Project” dello street artist americano Dain alla sua prima esibizione in Italia. La Città Eterna ha accolto la creatività intesa nella sua accezione più com-plessa, come osmosi tra le sue diverse forme espressive e i suoi molteplici lin-guaggi. Intesa come dialogo fra le diverse realtà accomunate dalla passione e dall’innovazione. Si è creata una sinergia tra il centro e la periferia attraver-so la "partnership" inedita tra il Campidoglio e Altaroma con l’obiettivo far crescere la moda e ripartire dai giovani non escludendo quelli dei quartieri meno centrali, favorendo il networking con gli operatori del settore per va-lorizzare e dare visibilità alle eccellenze. Riducendo così le distanze tra i gio-vani creativi e le grandi griffe. Uno scambio artistico e un progetto ad ampio raggio orientato verso lo sviluppo attraverso l’autopromozione sociale.È l’epoca dei grandi cambiamenti. Della rivalorizzazione della cultura, dell’arte e dell’artigianalità. La creatività e l’innovazione si fondono con le tradizioni riportando in primo piano la storia e i valori. I valori di un Paese che ci ha regalato il primato dell’eccellenza nella moda, nella cucina, nell’ar-te, nella cultura, di un Paese in cui io voglio continuare a credere. Ho ancora voglia di sentirmi orgogliosa di essere italiana. E per questo penso che biso-gna puntare sulle nostre energie, sulla nostra creatività, sui nostri giovani. Quello che mi è piaciuto molto durante la settimana della moda è stato respirare un’aria nuova, fatta di complicità e non di competizione, e poi, l’entusiasmo dei ragazzi, dei giovani designer, degli operatori di settore, la passione con la quale hanno interagito con il mondo del lavoro e dell’haute couture. L’Italia ha molto da offrire. Dobbiamo crederci ancora. Dobbiamo credere nel nostro futuro. Dobbiamo credere nei nostri sogni. Dobbiamo credere nella moda. Io ci credo.
eDiTORIALE
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il simbolo dell'infinito
il viaggio sensoriale che ci fa intraprendere la nuova fragranza bul-gari inizia in india. Un Paese eterno come l’eleganza e la femminilità più pura, che non ha bisogno di ostentare ma si fa notare con la sua aura imponente. Una nota persistente per donne che vogliono lasciare tracce di sé. eterna e magica, sospesa tra il mondo reale
e quello fantastico, la fragranza rispecchia l’alchimia che rende ogni donna unica. l’ultimo profumo-gioiello della collezione omnia è in-dian Garnet. la sua storia affonda le radici nell’antico Paese asiatico e ha un’intricata trama di colori tessuti, aromi e pietre preziose. tocca il punto impercettibile dove il piacere dell’anima e quello dei sensi coincidono. la liaison d’amore tra la regione indiana e il profumo raggiunse il punto di massimo splendore sotto gli imperatori moghul e i maharaja. l’universo femminile è considerato in costante meta-morfosi e in india è la dea lakshmi a incarnare le innumerevoli iden-tità che può assumere. la donna che indossa omnia indian Garnet
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porta con sé l’essenza di questa cultura eccezionale. sarà per la sua rarità, per la luce che emana o per la tra-sparenza cristallina, ma il granato è una pietra imperiale associata al potere, alla protezione e all’amore eterno. la leggenda narra che noè per illuminare l’arca utilizzasse proprio i granati. e fu la loro peculiare brillantezza a dar vita al collier floreale ispirato a botticelli, creato da bul-gari nel 2009. la luce conferisce a queste pietre diverse sfaccettature che vanno dall’oro al giallo del sole, fino ad arrivare a un’intensa tonalità che vira al marrone chiaro e al bronzo. Come spiega Alberto morillas, «la scintilla alla base di questa creazione è stato un gioiello bulgari, Ca-priccio a Portofino, un collier unico con dei meravigliosi
granati mandarino tagliati a forma di foglia». la fragranza nasce dalla fusione della preziosa tuberosa, con l’aggiun-ta dello zafferano, con la nota aspra del mandarino, i legni indiani e il lontano osmanto. omnia indian Garnet è un inno alla vita, una vera alchimia di sensazioni ed energie diverse. omnia, dal latino ‘omnis’, significa ‘tutto’. Un ter-mine scelto da bulgari per la collezione di profumi, per-ché immaginata come un caleidoscopio contemporaneo di aromi, essenze e colori. la fragranza esclusiva è conte-nuta in una vera e propria scultura misteriosa e magica. il flacone, infatti, trae ispirazione dalle forme dell’anello di moebius, un nastro avvolto su se stesso a simboleg-giare l’infinito, il tempo che contiene tutti i tempi. om-
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nia indian Garnet è un prezioso talismano, raccordo tra passato e presente. la piramide olfattiva è composta da note di testa e di cuore che si fondono fino a non ricono-scersi più. Un mondo di poesia e fantasia, dove la realtà è sempre molteplice, divisa tra tradizione e modernità estrema. si tratta di una collezione che vuole essere un tributo alla donna e alla femminilità. Un’ode alla bellezza eterna e senza tempo, declinata in molteplici poesie ol-fattive, come se le pietre stesse emanassero un aroma. si tratta di veri e propri talismani-gioiello profumati. A metà tra il sacro e il profano, l’essenziale e l’effimero, tra la di-mensione terrena e quella della fantasia, per restare con i piedi a terra, ma con la testa sulle nuvole.
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fashiontrends
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Bulgari:il lusso e la passione
il serpente: uno dei simboli iconici della Maison, anche nella stagione autunno/inverno 2014-2015 diventa elemento chiave di borse e accessori. sinonimo di immortalità ed eterna giovi-nezza, il serpente si caratterizza come un motivo senza tempo e luxury. esso fa il suo ritorno nella borsa serpenti, una bag con manico a catena e chiusura a gioiello, che illumina la purezza delle forme e la geometria dei volumi. Ma non solo, il rettile si fa anche motivo decorativo del-
la nuova linea di occhiali da sole, che diventano un must grazie alle scaglie preziose incastonate sulle aste. Un richiamo alla brillantezza del gioiello che è parte dell'essenza di Bulgari e finisce per ornare anche il resto della collezione, impreziosendo con raffinatezza la clutch Lipstick, un oggetto estremamente glam che gioca con materiali e gemme. Creazioni di lusso e bellezza per una donna che osa ma con gusto.
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In apertura: in alto, borsa Serpenti in pelle di vitello color
bordeaux e catena in metallo dorato, chiusura gioiello a
forma di testa di serpente rea-lizzata in smalto bianco e nero con occhi in malachite. Sotto,
clutch Lipstick in pelle di elaphe rosso e nappa con chiusura gio-
iello in vetro cabochon fucsia e olite blu. In questa pagina: in alto, clutch Lipstick in lucertola color bordeaux e nappa nera
shatoosh con chiusura gioiello in vetro cabochon impreziosita
da lapislazzulo. Sotto, occhiali collezione Serpenti in acetato bordeaux con motivo gioiello
in metallo dorato sulle aste. Tutto Bulgari
agosto 201418 giugno 201418
fashiontrends
fendi:un invernoa tinte calde
L' arancio è senza dubbio uno dei colori protagonisti del-la prossima stagione all'interno dei look che fendi ha ideato per l'autunno/inverno 2014-2015, abbinato al blu royal e ad accessori eccentrici ma dal fascino indi-scusso. Le linee pulite e l'eleganza delle borse proposte
nella collezione ben si abbinano ai divertenti occhiali da sole e alla praticità di un paio di ballerine, in pelle verniciata, dalla suola gialla, sdrammatizzate anche dal portachiavi in pelliccia della linea Mostri o dal foulard multicolor. Un autunno/inverno che punta, dunque, sulla particolarità degli accessori: tocchi vivi ed eccentrici e blocchi di colore li allontanano dal cliché che vede l'assoluto utilizzo di tonalità scure per la stagione inver-nale. il rigore delle borse 3Jours e Peekaboo, personalizzabili e realizzate in pellami ricercati, viene addolcito dai colori caldi e dalla combinazione di dettagli la cui unicità non passa certo inosservata. Un inverno che scalda, quello di fendi, in cui uscire dagli standard rende il look unico e originale.
di roberta marchese
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fashiontre
nds
In apertura, dall'alto verso il basso:
occhiali da sole tra-sparenti con dettagli
multicolor; porta-chiavi Fur della linea
"Mostri"; foulard multicolor in seta e
lana; ballerina "Alice" in pelle verniciata
blu e borgogna con suola gialla e tallone
turquois. In questa pagina dall'alto verso il
basso: borsa giorno modello "3Jours" in pelle di vitello elite arancio con acces-
sorio smaltato per-sonalizzabile; borsa
con manico "Demi Jour" in pelle di
vitello elite arancio; modello "Peekaboo" in pelle di vitello con interno in microfibra e dettagli color oro,
tutto Fendi
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trend news
Lo spirito della Maison, l’i-dentità inconfondibile e l’ele-ganza senza tempo racchiusi in un unico pezzo: la borsa Lady Dior. Per questo au-tunno Raf Simons ha reinter-
pretato in chiave moderna la passio-ne di Christian Dior per i fiori. Nel
suo giardino di Milly-La-Forêt, lo stilista amava coltivare il fiore
di cosmos, dalle infinite varie-tà di colori. Questa versione della it-bag è in pelle di cervo bianco con un fiore di alstroe-meria rosa, simbolo di fortuna irrinunciabile per i superstiziosi
come Monsieur Dior.
i segReti di PIaGet Rose pAssion
s ono ormai il simbolo del-la Maison, le rose hanno sparso i loro petali su pez-zi di alta gioielleria dando vita a collezioni raffinate e preziose. L’ispirazione per i
100 pezzi in edizione limitata que-sta volta è venuta da Josephine de Beauharnais. Dalla sua passione per le rose hanno preso vita pezzi uni-ci dai tagli ricercati. Reminiscenze dell’epoca napoleonica rivivono at-traverso diamanti gialli, smeraldi e zaffiri rosa racchiusi in una cascata di diamanti. Sono proprio i colori a conferire un’aria regale ed esclusi-va ai gioielli, unici e delicati proprio come le donne che scelgono di in-dossare Piaget.
iL "cosMos" dIOr: LA nUovA LAdY dioR
ValentInO: FiRMe d'AUtoRe dA indossARe
veri e propri gioielli da portare ai piedi: queste, le nuove creazioni della linea Rouge Absolute Signature di Valentino Garavani. La décolleté
in pelle, con cinturino alla caviglia regolabile e personalizzabile, è una raffinata firma d’autore per rende-re unico ogni look. Nel cinturino è, infatti, possibile sostituire le tre bor-chie inserite con lettere e simboli, acquistabili separatamente, con cui personalizzare ogni scarpa. L’assenza di plateau rende il piede raffinato e femminile, per una donna sensuale ed elegante: quella che Valentino mette, come sempre, al centro delle sue col-lezioni.
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trend news
i venti Anni d'oRo di GIuSePPe zanOttI
è stata chiamata Jewel la capsule collection che celebra i 20 annni di suc-cesso di Giuseppe Zanotti. Sono veri e propri gioielli le sei rivisitazioni dei modelli cult e più rappresentativi del brand. Tra questi la celebre lisca di pesce del modello Slim indossato da Samantha in Sex and the city, il modello Cruel Summer realizzato in collaborazione con Kanye West, le sinuose forme di Venere, Skorpion, Amira e infine Spipiott. "C'è un'idea
alla base di ogni scarpa che creo. A volte l'idea arriva sotto forma di un sogno, o di una sensazione. A volte è un ricordo. Ciascuno dei sandali di questa collezione è un Gioiello, ispirato a un ricordo felice: è una riflessione sulla mia vita, su me stesso”.
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In occasione della settimana della Haute Couture parigina, Donatella Versace offre la sua versione dell'alta moda con la sfilata Autunno/Inverno 2014-15 di Atelier Versace: eleganza e fascino in stile anni ‘50 caratterizzano la collezio-ne. Come sempre l’Atelier Versace non veste la donna comune, ma s’ispira alle icone femminili del nostro tempo. La Maison ha presentato 31 capi che mettono in luce l’eccellenza sartoriale: abiti con ampie gonne abbinate a
body e bustini, modelli in pelliccia ecologica, smoking metà gonna metà tuta, bustier di tessuto Swarovski ed enormi drappeggi che fasciano in modo irre-golare. Una linea pensata per una donna grintosa, determinata e moderna, che non ha paura d’indossare corsetti stretti in vita e completare il look con catene e fibbie di metallo dorato, che rendono l'haute couture contemporanea.
atelier versace: presenta a parigi l'eleganza anni '50
pASSereLLAautunno inverno
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Si chiama Fur Collection e infatti ogni pezzo è arricchito da dettagli in pelliccia. La collezione gioca con basi scure come il nero, il mar-rone e il blu notte, rivitalizzate da dettagli vivaci nelle tonalità del verde, bianco, arancio e rosa fluo. Nuovi tagli e combinazioni di tes-suti diversi creano dinamicità e movimento. Richiami sportswear e silhouette chic, rete e matelassé, creste punk e felpe tempestate da
cristalli, parka e cuissard, culotte e capi oversize: gli opposti si completano. I dettagli si celano proprio dietro le tecniche utilizzate. Abiti che si adattano a una donna forte, a volte primordiale, che non rinuncia mai ad essere glam.
fur-à- porter: fendi celebra la pelliccia
pASSeReLLAautunno inverno
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Taltaromaaltamoda
In apertura: uno sguardo su Piazza della Minerva, dove in un magnifico palazzo del '600 è situato il Grand Hotel de la Mi-nerve. L'albergo 5 Stelle Lusso si trova nel cuore di Roma, a pochi passi da San Pietro, Piazza Venezia e il Pantheon, offrendo una spettacola-re vista a 360 gradi sulle cupole più belle della Città Eterna
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TSu una delle 15 terrazze più belle del mondo va in scena l'esordio del Fashion magazine FEm, classe e stile per una serata da sogno.Il minerva Roof Garden rende omaggio a uno degli eventi più esclusivi presenti in occasione di altaRomaltamoda
altaroma
altamoda
di Eva luna
AL GRAND HOTELDE LA MINERVEDEBUTTA IL LUXURYMAGAZINE fEMTra gli eventi più glamour della Fashion Week AltaRomAltaModa di quest’anno, il party di debutto di FEM, il luxury magazine dedicato alla moda, all’eleganza e allo stile. Questo mensile - edito da Gmp periodici di Giuseppe Maria Pilera – “Non è solo moda, è un modo di essere. Non è solo estetica, è una filosofia di vita”. FEM è una sfida. Un viaggio sensoriale, per raccontare e costruire uno stile incen-trato sulla ricerca dell’eccellenza. L’o-biettivo di FEM è inventare una nuova estetica attraverso le contaminazioni dell’arte, della musica, della scienza, per tracciare un futuro incentrato sul-la creatività e sulla cultura dell’unici-tà. A fare da cornice alla prestigiosa serata, “la grande bellezza” di una delle terrazze più esclusive della Capi-tale, quella del Grand Hotel de la Mi-nerve, considerata tra le 15 più belle del mondo. Dal magico Roof Garden, dove il ristorante è attivo tutto l'anno sia a pranzo che a cena, lo sguardo raggiunge San Pietro, Piazza Venezia, il Pantheon e le più famose cupole di Roma. Un angolo di cielo nel quale si specchiano cultura, bellezza e nobiltà. Ed è proprio questo scorcio su Roma a fare da passerella allo stile inconfon-dibile degli abiti di Raffaella Frasca. L’incontro tra la creatività e l’artigia-nato, definiscono i tratti inconfondibi-li della stilista, offrendo un risultato raffinato, accurato, e di una ricchezza
squisita. Abiti interamente “made in Italy”, per un brand nuovo e moderno che affonda le sue radici nella più rigo-rosa tradizione sartoriale e la pone al servizio di un design classico, ricco e di grande impatto. Uno stile incon-fondibile, elegante, con un tratto di forte attualità. Per l’occasione gli ospiti presenti hanno assistito a due performance di moda, realizza-te con la regia di Rossano Giup-pa. Dieci le creazioni esclusi-ve Raffaella Frasca Couture, che hanno sfilato durante la serata: abiti da cocktail e da sera in total black con qualche lampo di verde e turchese. Non sono mancati ricami in Swa-rovski, cordonetto e piume. Il defilé si è concluso con l'uscita a sorpresa di un elegante abito da sposa. Gli ospiti, oltre al panorama mozzafiato che si gode da questa terrazza con vista a 360° sulla Città Eter-na, sono stati accolti dalle squisite prelibatezze culina-rie realizzate dallo Chef del Grand Hotel, Antonio Falco. I suoi piatti sono ispirati a una cucina prettamente tradiziona-le che privilegia i prodotti della sua terra, la Campania, esaltan-done i profumi e i sapori. Il buf-fet è stato accompagnato da una selezione di vini della prestigiosa casa vinicola piemontese Casci-na Albano.
Ph. moda Maurizio D'Avanzo
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La nuova fragranza che celebra il130° anniversario è una miscela di elementi neo-orientali di forte impronta maschile. È unica e completa la trilogia Bulgari Man. Per uomini che vogliono distinguersi con ele-ganza. Per chi, in particolare, non dimentica la raffinatezza dei modi. Sono queste attitudini che fanno la differenza e il nuovo profumo Bul-gari punta a lasciare segno chiaro e distinto. L’ispirazione affonda le sue radici nella figura mitologica di Vulcano, il dio romano del fuoco, ma tende a smorzare la natura ribelle degli uomini in nome di quella dolcezza che è insita nel profondo. Così, le note di testa speziate si trasformano delicatamente in un caldo abbraccio ambrato, prima di lasciare spazio a toni più legnosi. Bulgari Man in Black incarna l’essenza virile dell’uomo moderno, discendente delle antiche divinità romane. E proprio dal concetto di virilitas la Maison ha reinterpretato la sua evoluzione. La storia fa parte del bagaglio culturale di ciascuno e non è destinata a finire nell’oblio, ma al contrario resta viva nel presente. Competizione e coraggio, indipendenza e autocontrollo diventano necessari per sopravvivere alla quotidianità contemporanea. Bulgari vuole celebrare uomini che si mettono in gioco e che sfidano positiva-mente la vita, cercando delle risposte. La forza è alla base del successo.Bulgari Man in Black risalta per una distinta traccia olfattiva speziata, caratterizzata da una spiccata e avvolgente sensualità. La fragranza
riflette le contraddizioni e i dubbi dell’uomo d’oggi. Sono i difetti a rendere il sesso forte, affascinante e “umano”. L’utilizzo di fiori di tu-berosa è del tutto inusuale per una fragranza maschile. In contrasto con note mascoline quali cuoio, ambra, resine preziose e fava tonka si è creato un profumo assolutamente irresistibile, quasi ipnotico. Le note di testa, vibranti e speziate, si fondono in un cuore dolce e fiorito, per culminare poi nelle intense e avvolgenti tonalità del legno. Inebriante, sofisticato, seducente e magnetico: il risultato è un mix che cattura non solo chi lo usa!Il PRODOTTO saRà In venDITa Dal PROssImO seTTembRe, racchiuso in una confezione che lo rappresenta perfettamente, in cui design e funzionalità si fondono. Il dinamismo delle linee verticali del flacone di Bulgari Man in Black evoca il nero ebano delle rocce vulcaniche di Stromboli e delle isole Eolie, un tono corvino che risalta grazie all’oro rosa dei profili e del logo. La trilogia Bulgari Man impersona la prorompente forza creativa della Maison ed esplode di vitalità e freschezza. Bulgari Man, Bulgari Man in Black e Bulgari Man Extreme: ogni fra-granza esprime tre momenti nella vita del dio Vulcano. La prorom-pente carica seduttiva che emana l’eau de porfume rende amma-liante tutto ciò che circonda chi lo utilizza.
"Una fRagRanza enTUsIasmanTe,qUasI IPnOTIca"
Alberto Morillas, maestro profumieree creatore di Bulgari Man In Black
essenzIale, DelIcaTO e PeRsIsTenTe: scOPRIamO bUlgaRI man In black
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"Una fRagRanza enTUsIasmanTe,qUasI IPnOTIca"
Alberto Morillas, maestro profumieree creatore di Bulgari Man In Black
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Si è aperta il 12 luglio la fashion week capitolina che ha visto le passerelle romane tornare protagoniste, tra sto-riche maison italiane e novità offerte dal panorama internazionale. A far da comune denominatore è stata la ricer-
ca di positività e bellezza genuina, priva di artifici, che non deve dimenticare la storia e la cultura da cui proviene. Come ha dichiarato Renato Balestra, «Ho tradito il mio blu per il rosa dell’ottimismo», offrendo una collezione dai toni romantici, in cui è lo charme della donna a fare da protagonista, senza eccessivi orpelli e con accessori ridotti al minimo. A omaggiare la bellezza femminile è stata anche Raffaella Curiel, la cui collezione ha trasformato la donna in opera d’arte, ricordando Chagall, Tchaikovski e le sontuose corti russe ottocentesche, rievocate da preziosi tessuti dalla lavorazione elaborata. Anche Carlo Alberto Terranova ha puntato sul richiamo di un fascino genuino e verace, attraverso una collezione ispirata ai mitici anni ’70, tra fantasie optical e pulizia delle linee: «Erano anni favolosi, lì le bellezze erano autentiche, così come tutto era
LA MODA FRA ARTEE STORIA
di RobeRta MaRchese
altaRoMaltaModa
FAShIonWEEK
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molto ricercato e c’era un grande stu-dio dietro». Accenni retrò anche nella col-lezione di Sarli Couture, dove la semplicità delle linee ha reso protagonista la purezza femminile. La ricerca di naturalezza, tra i temi centrali della fashion week romana, è stata fortemente voluta da Michele Gau-diamonte: «Oggi dovremmo essere liberi da stereotipi. Uniformati in un cliché ab-biamo perso l’unicità di appartenere a una
cultura». Gli allievi dello IED hanno vo-luto rappresentare l’importanza della ciclicità di un passato che sia patrimonio personale di ognuno; il direttore dell'Istituto, Antonio Venece, ha dichiarato:
«Si sente la necessità di un rinnovamento nella creatività della moda, rinnovamento che non sia solo generazionale, ma che sappia fare tesoro della forza del nostro passato». Sulla stessa linea si è mosso Andrès Caballero, per il suo marchio San Andrès Milano, unendo per la nuova collezio-ne il romanticismo di Roma e i colori di Città del Messico, due realtà che lo stilista sente proprie. Ricercare un fascino puro, in cui far convolare cultura personale e storia, che possa far tornare al centro non l’apparenza, ma l’essenza: questo, l’intento di AltaRoma 2014.
In apertura, da sinistra verso destra: l'abito variopinto di Raffaella Curiel, omaggio alle colorate opere di Chagall; tre abiti della romantica collezione in rosa e nero di Renato Balestra; al cen-tro, due colorate creazioni di San An-drès Milano. In questa pagina, dall'alto verso il basso, da sinistra: due foto della mostra per il decimo anniversario di Who's on next, il concorso indetto da Vogue Italia; gli eleganti abiti black and white della collezione New Land di Carlo Alberto Terranova; un look blu dalle luci verde lime ideato da Michele Gaudiamonte; due creazioni ideate da-gli allievi dello IED; due completi dalle fantasie optical by Sarli Couture
FAShIonWEEK
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L'esordio di Jeremy Scott da Moschino lascia il segno. Il nuovo Diret-tore Creativo porta in scena una collezione ispirata al fast food, ai cartoon e ai buffi personaggi che animano le confezioni delle bar-rette al cioccolato, delle caramelle, dei pop-corn e dei cereali, con una speciale presenza di SpongeBob. Una collezione ironica, inno-vativa e degna della Maison, dagli abiti agli accessori fino al tono
haute couture dei maxi dress fumettistici da red carpet. Gli ingredienti iconici di Moschino sono miscelati insieme per creare un’eccitante nuova ricetta che rispetta la tradizione del brand guardando con energia ed entusiasmo al fu-turo. «This is the new flavour – questo è il nuovo gusto» dichiara Jeremy Scott parlando della sua collezione.
moschino: ironiae stile by jeremy scott
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GIORGIO ARMANI PRIVéL'IMPERO DELLA MODA CHE FA
SOGNARE
"Re Giorgio" ha spento 80 candeline e sta per celebrare i 40 anni di
carriera, vissuti nel segno dello Stile. La collezione Fall/Winter 2014 -15 ha visto come colori predominanti il rosso, il nero e il bianco, con modelli
ispirati ad atmosfere oniriche che accorciano con eleganza la distanza
tra reale e immaginario
GIORGIO ARMANI
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ecopertina
Era il 1957 quando Giorgio Armani, piacentino classe 1934, si è avvicinato al mondo della moda, iniziando a lavorare presso lo storico department store de La Rinascente come vetrinista. Sarà poi assunto da Nino Cerruti per rinnovare il marchio Hitman, per cui lavorerà fino al 1975, anno in cui colui che diverrà il più grande stilista italiano di sempre e verrà ribattezzato “Re Giorgio”, fonda la Maison che porterà il suo nome. È l’inizio di un successo e un impero tutto italiano e senza pari, quello che Giorgio Armani ha saputo magistral-mente fondare e di cui ha espanso i confini, andan-do ad abbracciare tutte le branche della moda, dal-la Haute Couture allo sportswear, dalla cosmesi all’eyewear, fino al settore dell’arredamento e agli hotel di lusso, creando inoltre un binomio cinema-moda che ha condotto il brand a identificarsi con numerosi volti di Hollywood. Questione di Stile, con la "esse" maiuscola. È questa la chiave di vol-ta, l’elemento architettonico che sostiene un suc-cesso di tale portata: «È una questione di eleganza, non solo di estetica. Lo stile è avere coraggio delle proprie scelte e anche il coraggio di dire di no. È trovare la novità e l’invenzione senza ricorrere alla stravaganza», ha dichiarato lo stilista. Ed è proprio su questo pensiero che il couturier ha creato la sua Collezione Giorgio Armani Privé per l’Autunno/Inverno 2014-2015, proponendo un’Alta Moda che faccia sognare, che non sia mai scontata e che non cerchi necessariamente di adattarsi ai tempi per essere accessibile: «Basta con questo concetto di prêt-à-porter di lusso, l'Haute Couture è e deve rimanere tale: deve continuare a far sognare tutte le donne, Cenerentole o miliardarie che siano». Le linee classiche delle giacche rivisitate nelle propor-
di MArIO SAVO
zioni e abbinate a elementi da favola come le fan-tasie astratte; le voluminose pellicce in organza, i maxi coat di piume, le mantelle in tulle arricchite da applicazioni di maxi pois e cristalli Swarovski: le creazioni ci trasportano in atmosfere oniriche e immaginarie. La ricerca di tematiche reali non interessa a Re Giorgio, che punta tutto sui sogni: «Bisogna ricominciare a far sognare le donne», ha spiegato lo stilista. Le modelle, con indosso abiti ri-cercatamente lavorati e dalla silhouette architetto-nica, appaiono eteree, diafane, quasi immaginarie, accorciando le distanze tra la realtà e un mondo surreale sui toni del nero, del rosso lacca e del bian-co, in cui si alternano le geometrie delle clutch, del-
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coper
tina
in apertura, da sinistra verso de-stra: abito con rose rosse e mantel-
la in tulle nero con applicazioni a pois; mini dress rosso e coat nero
con maniche di piume; mini gonna con cappa oversize, entrambe
rosse. in questa pagina, in senso orario: cappotto bianco, nero e
rosso, gonna nera con applicazio-ni; clutch bicolore, guanto in lattice e bangles rigidi; abito a sirena ros-
so con cappa di piume, entrambi rossi; clutch rossa in pitone, guanto
nero e bracciale bicolor. tutto Giorgio armani Privé
le scarpe a punta - flat o con tacchi stiletto - velette e guanti effetto capretto dal sapore retrò. Nel 1982 il Time scrive: “I vestiti sono la stoffa della storia e la texture del tempo. E questo tempo, proprio ora, appartiene a Giorgio Armani”. A ottant’anni compiuti, e a quasi quaranta di carriera, il Re del-la Moda detiene ancora, con orgoglio e classe, il suo scettro, celebrando una donna che continua, a distanza di decenni e generazioni, ad apprezzare senza riserve il suo innegabile talento. Una vita e una carriera senza eccessi, che ha sempre celebra-to l’uomo e la donna, adottando un concetto di Eleganza che resiste al tempo. Lunga vita, dunque, allo Stile; e lunga vita a Re Giorgio.
agosto 201464
SIL FASCINOE LE SFIDE DELLA DONNA A 40 ANNI
i è lasciata alle spalle le insicurezze dei vent’anni e le crisi esistenziali dei trenta. La donna a qua-rant’anni cammina a passo deciso verso i suoi obiettivi, pienamente consapevole di sé. Tutto intorno a lei la rappresenta, il suo outfit, la sua casa, le sue idee identificano con stile chiaro e deciso la sua essenza. Parla con le amiche di moda, amore, sesso, maternità, cultura, sem-pre con sfrontata leggerezza. Oggi, per i suoi 40 anni, la donna si regala una trasgressione che a 20 aveva timore di mostrare. Autoironica e sensibile conquista il palcoscenico della vita con rinnovata eleganza. Si girano a guardarla indistintamente il giovane che le porta la spesa, e il manager di successo che le siede di fronte, durante un incontro di lavoro. Emana un fasci-no particolare e sa giocare con il suo corpo. Ma c’è di più, le giovani quarantenni sono don-ne di successo, hanno lottato, sgomitato, e alla fine sono arrivate a conquistare i posti chiave nelle cabine di comando. Le vediamo sedere nei Cda d’importanti multinazionali, assumere ruoli decisivi nei governi di molti paesi e prende-re importanti riconoscimenti in campo medico - scientifico. Queste incredibili creature hanno una marcia in più, e c’è da chiedersi in cosa ri-siede il segreto del loro successo. Anche in Italia, dopo anni in cui siamo stati fa-nalino di coda d’Europa per le quote rosa, le donne stanno riscrivendo le regole di una nuova rivoluzione di genere. Tra le 50 top manager più potenti del mondo c’è anche un’italiana, Emma Marcegaglia, l’unica nella classifica stilata dal Financial Times. L’Ad del gruppo Marcegaglia e presidente di Eni conquista il 29° posto, du-rante la sua carica come Presidente di Confin-dustria. Anche la politica del nostro Paese si
società
veste di rosa e con il Governo Renzi sono molte le giovani Ministre che salgono al Colle, prima ancora di aver raggiunto la soglia dei 40 anni. Ne citiamo solo due, che emblematicamente rappresentano il nostro target: il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, e quello degli Esteri, Federica Mogherini. Ma varcati i confini dell’I-talia gli esempi di donne che a 40 anni hanno fatto del loro successo un vero status non sono pochi: troviamo Indra Nooyi, amministratore delegato di PepsiCo, seguita da Andrea Jung, alla guida del noto colosso della cosmetica Avon Products, Guler Sabanci di Sabanci Group e Ire-ne Rosenfeld di Kraft Foods. Queste donne che hanno raggiunto il successo con tenacia e grinta da vendere, sono costantemente sotto pressione da parte di new entry e sfidanti che come loro si stanno affermando rapidamente in contesti la-vorativi sempre più competitivi. Ma come con-ciliare tutto questo con la vita privata? Per avere una carriera di successo senza perdere di vista le cose importanti è fondamentale avere un part-ner comprensivo che conceda tutto il suo sup-porto, anche e soprattutto quando si decide di mettere al mondo un figlio. Oggi l’esperienza della maternità, da sempre simbolo per antono-masia del nostro essere donna, viene posticipata sempre più a causa del lavoro. Diventare madri alla soglia dei 40 anni non è più un’eccezione ma, soprattutto in Italia, una condizione di quasi "normalità": siamo le mamme più vecchie d'Europa, solo la Svizzera ci supera. Anche tra i personaggi dello spettacolo, le mamme over 40 sono numerosissime, soprattutto negli ultimi tempi: l'ultima in ordine di tempo è la ex Bond girl Halle Berry, che nei mesi scorsi ha dato alla luce il secondo figlio, a 46 anni, dopo aver avu-
Da sempre considerate il punto debole della cate-na, oggi le donne si prendono la giusta rivincita. e dettano le regole di una nuova rivoluzione di gene-re. Ma successo, carriera e riconoscimenti hanno un prezzo e per stare al passo con gli uomini, il gentil sesso posticipa sempre più il desiderio di maternità
di ELEONOrA tEtI
agosto 2014 65
società
mADrI OvEr 40, IN ItALIA NON pIù uN'ECCEzIONE mA LA rEgOLA. vOgLIA DI ArrIvArE
O SCELtA ObbLIgAtA? SErvONO NuOvE pOLItIChE A SOStEgNO
DEI gIOvANI E DELLE COppIE
cromosomico, questo porta ad una riduzione drastica della fertilità» spiega la Dott.ssa Laura Rienzi, esperta in Biologia della riproduzione Umana e Presidente del SIERR. Il 9 aprile di quest’anno la Consulta ha dichiarato incostitu-zionale il divieto alla fecondazione eterologa, fino a quel momento vietata nel nostro paese. A seguito della sentenza c'è stato un boom di richieste: 3200 in 22 giorni. «Le richieste ci sono sempre state, tante sono infatti le coppie in cui uno dei due partner è affetto da sterilità e per concepire ha quindi bisogno di un donatore esterno alla coppia. La differenza è che dopo la sentenza della corte costituzionale, potremo trattare queste coppie nel nostro paese, e que-ste coppie non dovranno andare all'estero per ottenere le giuste cure alle loro posologie. Ci siamo tutti adoperando a rendere la donazio-ne di gameti sicura e attuabile in Italia, il più velocemente possibile» continua la Dott.ssa Ri-enzi. Oggi nella lista delle priorità di una don-na impegnata tra carriera e privato, diventare madre resta centrale, ma l’età rimane un fattore determinante. «La nostra società è cambiata, le coppie (non solo le donne) fanno progetti di genitorialità molto più tardi, e questo è dovu-to principalmente a una instabilità economica. Solo con politiche sociali, che sostengo i giovani in questo percorso, si potrà cambiare quest’at-titudine» conclude la Dott.ssa Laura Rienzi.
to la primogenita Nahla a 42. Ma di recente si è discusso molto anche della gravidanza "tardi-va" di Carmen Russo, diventata mamma per la prima volta a 53 anni della piccola Maria, avu-ta col compagno Enzo Paolo Turchi. Tra le Vip primipare attempate c'è anche Gianna Nanni-ni, diventata mamma a 54 anni. Vip a parte, le donne che decidono di affrontare la prima gravidanza ben oltre i 40 anni sono sempre più numerose. Sarebbe interessante capire cosa accade real-mente al corpo di una donna quando decide di affrontare una maternità avanzata, e se esi-stono o meno differenze quando posticipiamo quest’esperienza oltre i 40 anni. «La differenza non riguarda il fisico o almeno non in modo de-terminante, ma riguarda invece la qualità gene-tica delle uova. A 20 anni le donne producono perlopiù uova ‘sane’ senza difetti cromosomici, a 40 più del 50% delle uova hanno un problema
agosto 201466
VEmily Ratajkowski pER yamamayF/w 2014-15 stoRy tElliNGdal sapoREitaliaNo
Vere e proprie sculture viventi, quelle ideate da Yamamay per la collezione Fall/Winter 2014-15, che prendono forma grazie alla meravigliosa Emily Ratajkowski, nuova testimonial del brand. L’atelier dell’artista Ercole Pi-gnatelli ha fatto da sfondo a una campagna pubblicitaria che sembra por-tare in vita l’arte stessa, tutta italiana, attraverso dei tableaux vivants dal sapore retrò. Il romanticismo, la classe, l’eleganza: questi, sono gli ingre-dienti che conferiscono alla nuova collezione Yamamay un tocco di ricer-catezza che non lascia indifferenti. La seduzione del pizzo, il pregio dei tes-suti, l’originalità delle stampe, tutto sembra frutto delle pennellate di un artista all’opera, i cui strumenti fanno da cornice a immagini seducenti. La statuaria silhouette di Emily esalta la collezione, nelle sue forme perfet-te e aggraziate: balconcini bianchi e neri, vestaglie da camera scivolate che accompagnano le curve, tutto mira allo story telling di un’italianità che Yamamay da tempo porta con sé e che la location scelta contribuisce ad esaltare, rappresentando l’arte, la storia e la cultura italiana, grazie anche alle opere di Fabio Novembre, rappresentante del design italiano nel mon-do. Una raffinata sensualità, quella di Emily Ratajkowski: due occhi in-tensi e scuri, un corpo mozzafiato dalle forme morbide e un'allure da diva che è impossibile non apprezzare. Musa ispiratrice di registi e artisti come Pharrell Williams, protagonista assieme a Ben Affleck del film Gone Girl, di prossima uscita, e modella degli scatti di Terry Richardson, la modella londinese si fa interprete ideale del lato passionale e sexy di ogni donna che vuole osare, senza dimenticare il gusto, la raffinatezza e l’eleganza che la contraddistinguono. Yamamay ha sempre valorizzato, attraverso le sue campagne, il corpo femminile, scegliendo modelli e tessuti che ne esaltino le forme senza costringerle, lasciandole libere di esibire una morbidezza mai volgare, quella che il nuovo volto di Emily Ratajkowski rappresenta al meglio. Una sensualità mai scontata, quella voluta da Yamamay, in cui il romanticismo del pizzo, la suggestività della location e un tocco di made in Italy caricano l’atmosfera di novità per la donna dell’Inverno 2015.
new icoN
di RobERta maRchEsE
agosto 201466
agosto 2014 67
Emily Ratajkowski pER yamamayF/w 2014-15 stoRy tElliNGdal sapoREitaliaNo
new icon
agosto 2014 67
luglio 201470
Timeless waTches
OROLOGI
L’estate è arrivata, come sempre accompagnata dall’incubo del cambio di stagione. Cambiano non solo i vestiti, ma an-che gli accessori. Abbiamo selezionato per voi alcuni oro-logi della nuova Collezione Primavera/Estate 2014. Nella
stagione estiva i colori chiari sono i più gettonati ma esistono in va-rie declinazioni e modelli. Alcuni degli immancabili must have sono caratterizzati dalla luminosità che donano al polso, dovuta non solo alle pietre preziose ma anche ai punti di colore utilizzati. Senza dub-bio questi non sono solo orologi, sostituiscono veri e propri gioielli. Che sia giorno o notte la parola d'ordine è brillare.
"Non è vero che abbiamo poco tempo:la verità è che ne perdiamo molto”
(Seneca)
agosto 201470
luglio 2014 71
OROLO
GI
In apertura, da sinistra: A. Lange & Sohne, Saxonia, cassa in oro bianco 18 ct e diamanti; Chanel collezione Mademoisel-
le Privé Coromandel nelle due versioni in bianco e nero. In questa pagina: in alto, Pateke Philippe Ladies First Perpetual con cinturino in coccodrillo, con calendario perpetuo e fasi lunari; in basso da sinistra, Baume & Mercier con bracciale in acciaio e oro giallo, quadrante in madreperla e 11 diamanti;
Longines in acciaio e oro rosa, 30 diamanti sulla cassa; Au-demars Piguet con bracciale in oro rosa e cassa contornata
da diamanti
agosto 2014 71
STYLE
In apertura: abito in seta, twill con scollo tondo, vita con passanti e cintura removibile, due tasche davanti, interno sfoderato e logo stampato, Dsquared2; occhiali da sole Stella McCartney
CHIC SUMMER DREAM
Indipendente, determinata, sicura di sé: è questa la donna protagonista dell’estate 2014. Essenziale ma ricercata, la sua personalità è rappresentata perfettamente dai suoi look, mai banali, ispirati alla sua intrigante bellezza. Sa perfettamente quello che vuole e soprattutto sa come ottenerlo. Viaggia a bordo di un jet privato, vola oltreoceano avvolta in anatomici minidress che esaltano le sue forme e in valigia porta con sé capi essenziali che non tralasciano il dettaglio. Romantiche tonalità pastello sono protagoniste delle sue mattinate in spiaggia. Ma non rinuncia quasi mai alla sensualità dei tacchi vertiginosi. Ama il mistero degli occhiali scuri. Non vuole mai svelare troppo di sé. La sua metamorfosi prende il via al calar del sole, quando sceglie outfit più frizzanti per esclusivi cocktail a bordo piscina, in un mix di colori che vanno dal fucsia al giallo limone e al verde menta. La sera si riempie di fascino: spacchi e trasparenze di abiti lunghi e caftani le perettono di cominciare stravaganti giochi di seduzione. I suoi gioielli sono gli accessori: clutch fluo e mini it bag assumono un’importanza fondamentale. Ville affacciate sul mare e party esclusivi fanno da sfondo a quella che è una donna che ama stupire. La donna Fem.
Tunica in pizzo sangallo, taglio anni Sessanta, modello Encintas, Tory Burch; clutch oversized in nappa
con borchie, collezione Rockstud, Valentino Garavani; collana blu
notte con pietre vintage
Tuta in tessuto di maglia effetto diamantino a rilievo multicolor
con ruches in maglia sullo scollo e coulisse in vita, volume morbi-do; bikini a triangolo reversibile in tessuto di maglia e interno in
lycra, tutto Missoni.Nella pagina accanto: giacca
biker classica in pelle morbida, taglio aderente, con chiusura
asimmetrica e soffietti ai polsi, Balenciaga; bikini a fascia e
shorts a fantasia floreale, en-trambi Twin Set Simona Barbieri; sandali con inserti in pvc e tacco
alto, Fendi
Abito con taglio asimmetrico nero e bianco, Miu Miu; sandali con plateau, Fendi; calzini bianchi in cotone, Philippe Matignon. Nella pagina accanto: abito in seta con figure geometriche e cinturino in vita, Saint Laurent; sandali infradito modello Mariah, in vernice con pietre sfaccettate, cinturino ed esterno in pelle, Tory Burch; occhiali da sole a goccia con montatura in bio-acetato, Stella McCartney
Pantalone di seta in crepe de chine stampa pitone patch, due tasche sul fronte, polsini elasticizzati sul fondo, dettagli laterali in seta in
contrasto, vita elasticizzata, MSGM; décolleté a punta in vitello, bor-
clutch in pelle con logo in metallo, modello Classic Monogram, Saint
Laurent. Nella pagina accanto: giac-ca asimmetrica con zip in metallo, Balenciaga; bikini a triangolo con
laccetti, Burberry; sandali fucsia in pelle con cinturino alla caviglia
regolabile, tacco alto a stiletto quadrato, modello Jane, Saint Lau-rent; borsa in pelle martellata, con doppio manico e tracolla, modello
mini Antigona, Givenchy
Tubino con scollo all’a-mericana in satin tortora con ricamo a rete sulla schiena, Raffaella Frasca Couture. Gioielli: orecchini ''Pizzo Pirite oro'' tessitura a croix di pirite dorata sfac-cettata, bracciali ''Tessuto swaroski'' in pelle argento rivestiti da microcatene swaroski. Tutto CHIARA BCN (www.chiarabcn.it).Butterfly Clutch in Pitone Grigio con cristalli swavorski, Badura (www.badura.it).
Abito nero lungo stile impero in seta con spacco laterale; sandali neri in pelle, modello Tribute, entrambi Saint Laurent; borsa a tracolla in vitello stampato con catena e macro borchie in metallo, modello Rockstud, Valentino Garavani; collana in perle e bracciale vintage
Caftano stampa floreale; stivaletto spuntato in camoscio nero con fi-niture in vernice e inserti di elastici neri, tacco conico sfaccettato nero, cerniera laterale, modello Olimpia, tutto Gucci.Nella pagina accanto: cappotto in misto seta jacquard con fantasia multicolor a fiori, colletto sottile a punta, abbottonatura frontale e tasche laterali, modello Kelli, Stella McCartney; bikini a triangolo con laccetti Gucci; sandali Miu Miu
Tubino con scollo all’a-mericana in satin tortora con ricamo a rete sulla schiena, Raffaella Frasca Couture. Gioielli: orecchini ''Pizzo Pirite oro'' tessitura a croix di pirite dorata sfac-cettata, bracciali ''Tessuto swaroski'' in pelle argento rivestiti da microcatene swaroski. Tutto CHIARA BCN (www.chiarabcn.it).Butterfly Clutch in Pitone Grigio con cristalli swavorski, Badura (www.badura.it).
Gilet nero in pelle con linguette sulle spalle, tre tasche ad angolo con zip e cintura in vita, modello Classic Motorcycle, Saint Laurent; abito lungo MSGM; ballerine in pelle e borchie con cinturino alla caviglia regolabile, modello Rockstud Noir, Valentino Garavani
agosto 201494
L'uomo
Nel servizio: i model-li della collezione Primavera/Estate 2015 Dsquared2. Un mix di cultura urbana e pop art, un'esplo-sione di colori fluo arcobaleno
agosto 201494
agosto 2014 95
L'uomo
DsquareD2CoLore e pop art per un uomo Che vuoLe osare
L' uomo portato in passerella da Dean e Dan Caten per la Collezione Primavera/Estate 2015 rifugge i fini tagli sartoriali, per rivendicare il diritto all’individua-
lità, al gioco, al colore. Appropriandosi di una cultura urbana che guarda all’universo pop come alla street art, cammina a suo agio tra esplosioni di toni fluo arcobaleno, che donano alla figura virile un tocco audace e divertente, sottoli-neandone il desiderio di non prendersi troppo sul serio. Al classico tema mimetico preferisce pen-nellate all’evidenziatore. Per i pantaloni opta per lunghezze alla caviglia o bermuda. Sandali briosi con chiusura in velcro ai piedi gridano la propria voglia di temperature calde. Ampi borsoni lo ac-compagnano con estro, in città come in vacanza.
agosto 2014 95
agosto 201496
Il fruscio delle onde, il vento che scompiglia i capelli, il profumo di mare; la location perfetta per un matri-monio da favola esiste, e galleggia sul Mar Medi-
terraneo: è la Signora dei venti, la più grande nave a vela d’epoca privata italiana, attualmente or-meggiata a Genova. Questo magnifico veliero trialberi offre la possibilità di organizzare, a bordo, splendide cerimonie in day cruise o vere e proprie mini crociere, ospitando fino a 170 invitati. Con i suoi 85 metri di lunghezza e le 25 cabine matri-moniali, la Signora dei Venti nasce in Polonia nel 1962, navigando per oltre trent’anni nei mari del nord, e giunge in Italia nel 2006, dove viene completamente ristrutturata. Ideale per organizzare matrimoni in primavera e in estate, questo caratteristico veliero ga-rantirà agli sposi e agli ospiti un giorno indimenticabile, fra un raffinato cocktail nell’ampio ponte di prua, serate danzanti e banchetti organizzati nell’elegante sala interna, durante i quali assaporare una raf-finata cucina internazionale. La cerimonia potrà essere simbolicamente officiata dal ca-pitano della nave, Emanuele Santi, e le decora-zioni troveranno largo impiego su tutto il ponte e l’ampio solarium, illuminati per le cerimonie serali da luci calde o, per un’atmosfera da notte di mezza estate, da lanterne e fiaccole. Tra le rotte più gettonate, ci sono quelle alla volta della Costa Azzurra, di Corsica e Sardegna, dell’Isola d’Elba, dell’Argentario, di Capri e Ischia, delle Isole Eolie, i cui tour saranno or-ganizzati in base alle esigenze del cliente. "Il viaggio è una porta attraverso la quale si esce dalla realtà nota e si entra in un'altra realtà inesplorata che somiglia al sogno", diceva Guy de Maupassant; ed ecco che, grazie a un indimentica-bile viaggio in mare, il vostro sogno può avere inizio.
un veliero d'epoca per un amoretra le onde
matrImonIo
www.signoradelvento.com
di alice Fraleoni
agosto 2014 97
Decidere come collocare gli ospiti ai tavoli, è uno tra i tanti elementi che contribu-iscono a rendere perfetto un
matrimonio: simpatie e antipatie da rispettare, gelosie per chi siede più vicino alla sposa, tutto deve essere studiato a perfezione. La scelta del tableau de mariage è di fondamentale importanza: è lui, ad aprire una fine-stra sul banchetto di nozze poiché, da questo apparentemente trascurabile elemento, si evince molto sull’allure che assumerà la cerimonia.Un’idea largamente proposta dai wed-ding planner è quella dello specchio, su cui scrivere o incidere i nomi dei tavoli e, dunque, degli ospiti. A dif-ferenza del classico cartonato, questo elemento contribuirà, oltre che ad ac-crescere la vanità degli ospiti apparte-nenti al gentil sesso, a rendere il tutto più fresco ed elegante. Contornando il vetro con sontuose cornici barocche dai delicati colori pastello si contri-buirà, inoltre, a creare una raffinata atmosfera shabby chic.
Cake pops:Il DolCe fInger fooD Da buffet
originali mini desserts im-portati dagli States, e che hanno cominciato ad af-fermarsi anche in Europa, i
cake pops si presentano come colora-tissimi lecca-lecca, spolverati di con-fettini colorati, zucchero a velo, glit-ter alimentari o ricoperti di formine, come cuori e stelline, in pasta di zuc-chero. Grazie alla varietà dei sapori, i cake pops sono in grado di accon-tentare tutti i gusti, e sono un valido sostituto del classico buffet di dolci o, per i meno tradizionalisti, della torta nuziale. La composizione è semplice: si tratta, infatti, di pezzettini di dolci o torte mescolati e tenuti assieme da marmellate, glassa o gelatina. I cake pops sono un elemento che renderà il buffet del ricevimento unico nel suo genere, rendendolo divertente ma raffinato, arricchito da questo finger food dolce e coloratissimo.
tableau De marIage: DettaglI Che stupIsCono
agosto 2014104
guidaalberghi
i n soli quattro mesi di ristrutturazione, il Gruppo Baglioni ha trasformato l'originale costruzione de La Vela sulla spiaggia di Punta
Ala, facendone una Spa di lusso con raffinati bar e ristorante sulla terrazza. Lo storico stabilimen-to balneare diventa il nuovo club multifunzio-ne La Vela, completamente rinnovato, un’oasi di benessere e relax estivo nel cuore della Ma-remma Toscana. Da anni meta di ospiti illustri, La Vela, ha cambiato volto immersa in un am-biente raffinato e moderno, pensato per offrire i massimi standard di ospitalità e relax in riva al mare. Per il ristoro la nuova struttura propo-ne agli ospiti diverse possibilità: un bar interno, tranquillo e riparato, uno esterno con vista dalla spettacolare terrazza. E infine, l’informale risto-rante interno, al primo piano, dove soddisfare al meglio tutti i gusti, dalle specialità di pesce e carne della cucina mediterranea e Toscana fino all'ottima pizza. Ma questo nuovo gioiello del-la catena Baglioni punta soprattutto sull’area Fitness&Wellness, pensata con cura nella pro-gettazione degli spazi dispone di un’ampia area Fitness al chiuso, oltre 100 mq di attrezzature sportive Technogym all’avanguardia, e di una zona Wellness di 130 mq dotata di solarium, bagno turco e cabine per massaggi.
una Spa in rivaal mare: la Velaa punta ala
agosto 2014105
In apertura: una pano-ramica esterna dello stabilimento La Vela
che mostra tutte le migliorie della recente
ristrutturazione. in basso a sinistra: l'inter-
no dell'area wellness: massaggi, hamman,
zona relax. Sulla de-stra: il bar interno con
vista sulla spiaggia. La struttura dispone
anche di un bar esterno per aperitivi e cocktail
in riva al mare e di un ristorante con terrazza
panoramica
Roberto Polito, il Commendatore che ha fondato nel ‘74 la catena di alberghi a 5 stelle Baglioni, vent'anni dopo rilancia la sua offerta di ospitali-tà in Toscana, da dove era partito negli anni ‘60. «Ho disinvestito da tante parti - racconta a Fem durante il party inaugurale de La Vela - ma a Pun-ta Ala ho sempre fatto nuovi investimenti, con il cuore. La Spa con hammam, massaggi, gym che si apre ora e il nuovo hotel del 2015 lo testimonia-no». L'anno prossimo, infatti, è in programma la trasformazione dell'avveniristica Piramide di cri-stallo situata accanto, che oggi ospita la discoteca Black Sun, in un piccolo e ricercato hotel pieds dans l'eau. A Punta Ala il Gruppo Baglioni di-spone di altre strutture: l’esclusivo Hotel Cala del Porto, diretto egregiamente da Luigi Magnani, che nei prossimi mesi raddoppierà l’offerta con il nuovo Hotel Cala del Porto Beach Club: 18 came-re, una piscina, un ampio parco. Sempre a Punta Ala Polito ha investito molti anni fa nel Golf Ho-tel, nell'Alleluja e costruendo La Piramide. «Que-sto posto meraviglioso merita di avere ancor più successo - dice Polito - quando ho visto che da quando non la gestivo più la Vela era ridotta allo sfascio e la Piramide cadeva a pezzi, ho deciso di metterci i miei soldi e trasformarli ambedue. Così, avranno una nuova vita. E Punta Ala con loro”.
punta ala (gr)via dogana 6 – 58040 punta ala (gr)tel. Stabilimento: 0564 072001tel. ristorante: 0564 [email protected]/it/category/firenze-e-toscana/la-vela-itwww.lavelapuntaala.it
agosto 2014112
guidaristoranti
antica FiLanDa premiato
tra i supertop di sicilia
aCapri Leone, in provincia di Messina, si apre nel verde e nell’azzurro del panora-ma mozzafiato delle Isole Eolie il risto-
rante Antica Filanda - premiato tra i Super Top della Guida ai ristoranti del Giornale di Sicilia - in cui ricerca, qualità e cura sono le parole d’ordine. A una location da favola si accompa-gna una cucina che affonda le radici nelle tradi-zioni degli avi del proprietario Nunzio Campisi e famiglia, rielaborando quotidianamente in chiave moderna sapori di un tempo andato e nostalgico, senza tuttavia tralasciare nei piatti attenzione alla genuinità delle pietanze e alla presentazione estetica. Il ristorante si erge sul suo attuale terreno dal 2002, proseguendo con passione l’amore per la cucina che fu di Nonna Antonina, e che ha poi ispirato l’elaborazione di un menù nel quale emergono come protagonisti i prodotti dei Nebrodi, dal maialino nero alle nocciole ai funghi porcini e ovoli.
In apertura, la struttura alberghiera Antica Filanda,
all'interno della quale si trova l'omonimo ristoran-
te, circondato dalla piscina e dai freschi giardini;
sotto, uno dei proprietari, Nunzio Campisi. In questa
pagina, dall'alto: il maialino nero della ricetta propo-
sta; in ordine da sinistra le Chef Antonina Campisi, Pinuccia Di Nardo, Giu-
seppina Drago e Nuccia Triscari; gli ambienti
accoglienti in cui gustare i pasti, con la vetrata che si
affaccia sull'azzurro pano-rama; filetto al pepe verde
prima di essere cucinato
Antipasti gustosi, oltre 20 tipi di pasta – tra cui i ravioli di ricotta e porcini in crema di pistacchio dell'Etna – cinque tipi differenti di carni cucina-te in oltre 20 modi diversi, 15 scelte dolciarie, una cantina di 500 etichette italiane e straniere, un’originale Champagne-List e un’ampia Carta delle Birre: questo il pallido riassunto di quan-to offerto dall’Antica Filanda ai propri ospiti, golosi sì, ma alla ricerca di una certa qualità culinaria anche nelle pietanze più tradizionali, a cui provvedono le Chef Pinuccia Di Nardo, Antonina Campisi, Giuseppina Drago e Nuccia Triscari, con alle spalle 24 anni d’esperienza. Il territorio si presenta inoltre particolarmente idoneo a eventi della tipologia più varia: soprat-tutto a chi cerca un ambiente dai toni romantici per le proprie nozze, l’Antica Filanda, con la sua natura rigogliosa, la limpida piscina e la pro-pria struttura alberghiera adiacente, non potrà che offrire una location imperdibile.
La ricEttaMaiaLino nErosU VELLUtataDi patata VioLaingredienti per 4 persone• 1,5 lt acqua• 400 g di arista maiale • 1 mela• 2 carota• 1/2 sedano rapa• 2 patate viola • 50 g latte • 10 g burroprEparazionEportare l’acqua ad ebollizione quindi cuocervi l’arista di maiale, aggiustando di sale, per circa otto ore a fuoco lento. a cottura ultimata, la-sciare raffreddare l’arista nell’acqua di cottura quindi sfilacciare la carne quando è fredda.tagliare la mela a cubetti e saltarla con burro zucchero. quindi caramellarla.fare lo stesso procedimento con il sedano rapa.cuocere le patate viola e la carota e tagliarle a cubetti per la decorazione del piatto, mentre con l’altra patata viola preparare una purea con latte e burro che servirà per la base del piatto.adagiare la carne sfilacciata sulla purea di pa-tate viola e decorare il piatto a piacimento con i cubetti di patata, carota, con la mela e con il sedano rapa!
agosto 2014124
L'architetto Maurizio Martiniello ridisegna con gusto un'elegante villa che si affaccia su una delle coste più belle della Sardegna. L'esterno diviene protagonista, creando spazi di rara bellezza nel rispetto della costruzione originale
LIVING
GIoIellI archItettoNIcIIN costa smeralda
agosto 2014125
LIVING
l'architetto Maurizio Marti-niello descrive con entusia-smo uno dei suoi ultimi lavori di progettazione e ristruttu-
razione nel tratto costiero a nord-est di Arzachena, all’interno del Consor-zio Costa Smeralda.La villa da lei ristrutturata come si presentava prima dell’intervento? L’immobile è un vero e proprio gioiello architettonico. Sin dall’inizio abbiamo pensato di mantenere i caratteri tipi-ci della costruzione e dare particolare importanza all’esterno, ricreando uno spazio giardino di rara bellezza che degrada fino al mare. Quali sono le caratteristiche principa-li che caratterizzano lo spazio esterno? La villa, che si sviluppa su tre livelli, è circondata da un giardino realizzato da Gianpaolo Carta in Arzachena. Questo spazio verde, nel quale l’immobile è in-serito, è costituito da arbusti e piante tipici della macchia mediterranea: mir-to, corbezzolo, ginepro, elicrisum, phi-lirea, rosmarino, lavanda, gelsomini ed erica che arrivano a lambire la piscina e ne rappresentano una cornice naturale che esalta l’architettura. Qual è il rapporto tra interno ed esterno? Dal giardino non è possibile ammirare gli spazi interni che tuttavia convivo-
di sara luccI
In apertura: un particolare dell'esterno dal quale
contemplare parte del giardino terrazzato. Una meravigliosa
panchina in pietra lascia immaginare il relax e l'armonia
di questo spazio verde proteso verso il mare. In questa pagina:
in alto, una splendida vista sulla Costa Smeralda da un
angolo verde della Villa, dove è possibile ammirare le barche
in transito lungo la costa; in basso, la splendida piscina
circondata da una vegetazione ricca di arbusti e piante tipiche
della macchia mediterranea, come mirto, ginepro, lavanda,
rosmarino, corbezzolo, gelsomini
no e si completano con quelli esterni, mantenendone la spontaneità e l’ele-ganza di materiali e arredi. Il giardino si sviluppa su terrazzamen-ti che degradano fino al mare. Come ha deciso di intervenire progettual-mente? I diversi livelli sono stati studiati in funzione della vegetazione, impostan-do il progetto architettonico proprio su questa analisi. L'intervento è stato di tipo conservativo, in quanto ab-biamo voluto rispettare gli spazi così come erano stati concepiti originaria-mente, mettendo in risalto i materiali presenti usati per percorsi e finiture, e la vegetazione autoctona.
