Date post: | 02-May-2015 |
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Finanziato dal GAL SULCIS IGLESIENTE
PROGETTO P.I .C. LEADER+ REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE
ED EDUCAZIONE AMBIENTALE
DIANTHUS, una ricerca per il territorioObiettivi
La creazione di strumenti (censimenti di strutture; documenti; azioni per le scuole, i cittadini, le amministrazioni e i comparti produttivi; schede delle emergenze naturali e culturali) per aiutare gli abitanti del Sulcis Iglesiente a conoscere la grande varietà di emergenze naturali e culturali presenti nei loro territori e a capire come la loro conservazione e valorizzazione possano essere anche fonti di ricchezza.
Dianthus mossanus, Bacch. & Brullo
Il Dianthus mossanus (Bacch. & Brullo) è un piccolo, candido garofanino che fa parte dei molti endemismi del Sulcis Iglesiente, scelto quale “testimonial” del Progetto per rappresentare la ricchezza e la diversità biologica che caratterizza il Sulcis Iglesiente.
DIANTHUS: Educazione Ambientale a partire dal paesaggio
La base comune su cui abbiamo costruito documenti e azioni del Progetto è il Paesaggio, inteso come l’unità di fondo su cui si fondono in modo quasi indistinguibile fattori naturali e culturali. Un approccio interdisciplinare che ha previsto tre campi di indagine: l’ambiente fisico ed i viventi che su esso sono stabiliti, e l’uomo.
Il Corine è scaricabile dal sito www.galsulcisIglesiente.it
Un Corine land cover per cominciare
In collaborazione con l’Università di Sassari abbiamo prodotto un Corine land cover dei quattordici comuni che compongono il Gal Sulcis Iglesiente. Il Corine ha evidenziato i tipi di ecosistemi che caratterizzano i diversi territori come punto di partenza per una ricerca più approfondita delle emergenze naturali e culturali presenti sul territorio.
II censimento
La prima azione sul territorio ha riguardato una ricognizione sulle strutture che erogavano EA o Educazione allo Sviluppo Sostenibile (ESS).Il censimento ha fatto il punto
sui luoghi in cui la comunità può percepire ed elaborare i saperi che il territorio-paesaggio contiene.
Censimento e mappatura dei CEA e delle risorse territoriali per l’Educazione alla Sostenibilità presenti nel territorio del GAL Sulcis Iglesiente
Finalità
Prendere coscienza della realtà e del valore ambientale e culturale espresso dal territorio di appartenenza e della responsabilità del singolo rispetto la sua conservazione.
Obiettivi
• acquisire nuovi strumenti per l’esplorazione del territorio;• migliorare la capacità di osservazione della biodiversità selvatica e domestica;•dare elementi di riflessione sulla diversità culturale come risultato delle peculiarità del territorio.
Contenuti
• il territorio: diversità del paesaggio e biodiversità naturale e culturale
• l’interdipendenza quale natura di tutte le relazioni ecologiche
Un’avventura di conoscenza – Il progetto di EA per le scuole
Percorso sperimentale di Educazione Ambientale dedicato alle scuole
Progetto di reti
• la rete di operatori che ha attuato il progetto a Pula, Fluminimaggiore e a Siliqua operatori diversi
•la rete di scuole che ha aderito alla sperimentazione Santadi, Nuxis , Villaperuccio, Pula, Perdaxius, Piscinas, Teulada, Narcao, Siliqua, Domus De Maria, Giba, Masainas
• la rete di esperienze: ogni scuola, pur seguendo lo stesso percorso formativo, è partita da territori diversi e diversi portati culturali
SCUOLE classi allievi Secondaria 2° grado 4 50 Secondaria 1° grado 19 211 Primaria 12 119 35 380 OPERATORI CEA Laguna di Nora 18 196 CEA Fighezia 15 161 Siliqua 2 23
Un’avventura di conoscenza – Il progetto
Orientamento e localizzazione
Un’avventura di conoscenza – Le metodologie
La collocazione della propria persona sul territorio facilita l’esperienza e la riflessione sul rapporto che abbiamo con esso
Osservazione del paesaggio
Un’avventura di conoscenza – Le metodologie
Gli habitat individuati attraverso i telai e riprodotti “in scala”
Un’avventura di conoscenza – Le metodologie
Osservazione del paesaggio
Osservazione di un percorso naturale
Un’avventura di conoscenza – Le metodologie
L’indagine dalla scala macro a quella micro
Riflessione
Un’avventura di conoscenza – Le metodologie
Relazioni fra le diverse componenti degli ecosistemi e interazioni con la nostra specie
Gli strumenti - Didattica territoriale
Inquadrare l’area vastaSchede su:
•ecosistemi (14); • sistemi bioculturali (5)
• geosistemi (19)
Evidenziare le emergenze naturali e culturaliSchede su:
• archeologia industriale (7); • archeologia (9)• artigianato (11)• enogastronomia (8)• fauna (33)• monumenti (15)• associazioni vegetali (15)
Rendere facilmente fruibili le informazioniSchede rese sotto forma di domande
Trovare uno strumento che facilitasse l’approccio e “connettesse” le diverse informazioniGioco Trova le connessioni
Il Sulcis Iglesiente in 100 domande (e più)
Gli strumenti - Divulgazione
Una “mappa” per promuovere curiosità
Tre eventi dedicati a pubbliche amministrazioni, scuole,
imprese, cittadini
Gli incontri
Le
problematiche
affrontate
• Le priorità delle politiche di sostenibilità da parte delle
amministrazioni pubbliche e i sistemi di comunicazione fra
istituzioni e cittadini
• L’educazione all’ambiente e le scuole, dove per “scuole”
non si intendono i luoghi istituzionali ma i momenti e i
modi dell’istruzione
• Le scelte delle imprese in ambito di sostenibilità delle
diverse produzioni
Un incontro di discussione critica
Stimoli alla
riflessione
• Il mercatino delle idee e delle cose
• L’intervallo caffè come occasione di riflessione
Foto Incontro baradili con didascalia.
Baradili come sperimentazione
A scuola d’ambiente: a che età? Baradili, 7
giugno
Festa dei Gal, sperimentazione di
Il Sulcis Iglesiente in 100 domande (e più)
Gli incontri
I bisogni educativi del territorio Baradili, 7
giugno 2008
Interviste e chiacchiere sul futuro
Trovi interessante “Il Sulcis Iglesiente in 100 domande (e più)?
Tutti gli interrogati rispondono Sì
Hai una ulteriore proposta per il suo utilizzo?
“può essere utilizzato non solo con i ragazzi ma anche con gli adulti”“collegarlo con progetti di didattica a cui partecipano diverse scuole”“può essere “espanso” per altre tematiche e aumentare le voci”“nelle scuole, nel turismo, alla pro loco, stimoli per la creazione di una nuova attività”
Gli incontri
Le
problematiche
emergenti
Cosa mi piace
del mio
territorio
Cosa non mi
piace del mio
territorio
Temi di discussione:• Come valorizzare gli
aspetti positivi di un paesaggio
• Quali soluzioni per le criticità emerse
Gli incontri
Sostenibilità: da dove cominciare? Tratalias, 13 giugno
2008
• abbandono/chiusura
• mondezza/surplus
• gestione del
territorio:
rimboschimenti,
servitù, errata
distribuzione dei
servizi
• silenzio
• odori
• orizzonti
• storia e cultura
come paesaggio in
divenire
Il laboratorio è stato attivato per dare agli amministratori intervenuti spunti di riflessione sulla gestione del paesaggio in termini di problematiche emergenti
Gli incontri
Sostenibilità: occasione di sviluppo o costo aggiuntivo? Pula, 24
giugno 2008
I “costi della sostenibilità” e le
occasioni che essa può creare in
termini di migliore qualità della
vita dei singoli e dell’economia di
un territorio e le testimonianze di
operatori sia del comparto
agricolo, incluso il mare, sia del
comparto turistico. La discussione
si è poi sviluppata intorno ai temi
dello sviluppo e della crescita.
L’incontro ha consentito di
ascoltare e far dialogare sia
rappresentanti dell’imprenditoria
locale che dei consumatori.
Gli incontri
Dianthus, una ricerca per il territorio , Santadi 27 giugno 2008
L’incontro ha coinvolto tutti i professionisti e gli
operatori che hanno dato vita a Dianthus. L’evento
è servito per rimettere insieme tutte le azioni che
hanno composto Dianthus e discuterle.
DIANTHUS, una ricerca per il territorioDianthus ha impegnato molti professionisti, reti locali di operatori, istituzioni scientifiche, enti pubblici e privati; ha contribuito, con la sua sola esistenza, a formare nuove reti e consolidarne altre esistenti.Reti di persone, di intenti, di progetti, di futuro.Dianthus è stato soprattutto sperimentazione. Sperimentazione di nuovi modi di lavorare e di rapportarsi al territorio. Di un modo diverso e complessivo di vedere le cose, un modo che dava a tutte le cose uguale dignità per metterle insieme e cercarne le grandi e le piccole relazioni.Dianthus non è uno strumento chiuso, perché è stato pensato come work in progress, una sorta di vite senza fine a cui tutti possono contribuire e di cui tutti possono usufruire.
Un documento costituito da una disamina
sulla divulgazione e sulla comunicazione.
I documenti
Studio di identificazione delle principali metodologie e strategie di divulgazione e comunicazione ambientale
Possibili modelli per l’attivazione e il funzionamento dei CEA e dell’ESS rispondenti ai bisogni del territorio del GAL Sulcis Iglesiente
Il documento aiuta a chiarire il ruolo strategico che l’educazione deve assumere per la promozione di comportamenti critici e propositivi dei cittadini che rendano sempre più efficaci le politiche di valorizzazione territoriale.
I documenti sono scaricabili dal sito www.galsulcisIglesiente.it
Censimento e mappatura dei CEA e delle risorse territoriali per l’Educazione alla Sostenibilità presenti nel territorio del GAL Sulcis Iglesiente Il censimento ha fatto il punto sui luoghi in cui la comunità può percepire ed elaborare i saperi che il territorio-paesaggio contiene.
Crediti
Dianthus è stato ideato, realizzato e coordinato dal Cea Laguna di Nora.
Hanno collaborato: Cristiano Cuzzeri, Alessandro Di Gregorio, Daniela Fadda, Anna Lacci, Luisa Ledda, Giovanni Lenti, Siriano Luccarini, Francesco Missoni, Giuseppe Ollano, Cati Schintu.
Consulenti scientifici: Prof. Marco Apollonio (Università di Sassari), Prof. Gianluigi Bacchetta (Università di Cagliari), Prof. Felice Di Gregorio (Università di Cagliari), Prof. Fabio Parascandolo (Università di Cagliari).
Un ringraziamento particolare va a Anna Lacci che ha dato un contributo essenziale nell’ideazione e nella realizzazione di Dianthus.
Dianthus è un progetto voluto e finanziato dal GAL Sulcis Iglesiente nell’ambito dell’Iniziativa Comunitaria Leader+.