“Oggi le workstation forniteci da Dell arrivano esattamente come ce le aspettiamo.”

Marco Antonio ParuttoResponsabile Acquisti di Salvagnini

Flessibilità e personalizzazionedelle workstation per una integrazione vincente nei macchinari.

L’Azienda Dal 1963, Salvagnini rappresenta un importante riferimento nel settore dell’automazione flessibile grazie a macchine e sistemi per la lavorazione della lamiera così all’avanguardia da soddisfare le richieste di ogni cliente nei più diversi settori di applicazione. Proprio nel campo dell’automazione flessibile, Salvagnini ha raggiunto traguardi di altissimo livello: i sistemi modulari, progettati e realizzati internamente, rappresentano uno dei maggiori punti di forza dell’azienda, grazie a caratteristiche che li rendono upgradabili, flessibili e performanti. Consapevole del valore di una risposta globale alle esigenze del mercato, Salvagnini progetta e mette a disposizione dei suoi clienti anche tutto il software necessario per programmare automaticamente le macchine e il loro controllo numerico, garantendo così un’assistenza efficiente e qualificata per ogni sistema venduto nelle sedi di tutto il mondo.

Salvagnini dispone di tre stabilimenti produttivi - 2 in Italia e 1 in Austria. L’azienda conta inoltre 17 filiali che svolgono attività di vendita e assistenza tecnica, distribuite sia su i paesi in cui sono attualmente presenti dei clienti che in quelli interessanti in prospettiva per le opportunità di crescita e sviluppo quali ad esempio India, Brasile e il Sud Est Asiatico.

Azienda: SalvagniniSettore: Automazione IndustrialeFondata: 1963Website: www.salvagnini.it

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La sfidaSalvagnini è un’azienda che si contraddistingue da sempre per l’eccellenza e la qualità dei suoi prodotti. Nel 2009, nell’ambito di un’iniziativa globale volta alla ricerca dell’ottimizzazione logistica in ogni processo aziendale, viene delineato un progetto per la revisione del principale fornitore hardware. Fino ad allora, l’azienda acquisiva modelli di workstation commerciali per poi personalizzarle internamente.

“Oltre a ordinare le workstation, il nostro team IT interno si occupava di scegliere e acquistare componenti aggiuntivi, integrarli nelle macchine, gestire l’installazione di driver e altri software per adattarle e ottimizzarle all’uso che ne intendevamo fare”, commenta Roberto Franchini, Direttore Acquisti in Salvagnini. “Si trattava di un processo decisamente oneroso in termini di scelta, acquisto, costi e tempo. Un’attività di routine senza alcun valore aggiunto che però impegnava a lungo le nostre risorse, impedendo loro di dedicarsi a operazioni più strategiche”.

L’obiettivo di Salvagnini era quindi quello di eliminare questi passaggi interni, con l’acquisto di workstation che possano essere personalizzate a livello di fabbrica e arrivare già pronte all’uso.

La soluzioneDell si è aggiudicata la gara grazie alla sua politica di prezzo ed all’affidabilità percepita della sua offerta, fornendo a Salvagnini le risposte desiderate. Dopo un periodo di confronto per identificare i componenti più adatti da integrare nelle workstation affinché queste ultime potessero soddisfare appieno le esigenze dell’azienda, oggi il prodotto risponde perfettamente alle specifiche richieste e, una volta consegnato, può essere immediatamente integrato nelle macchine per la lavorazione della lamiera.

Si tratta infatti di workstation che vengono installate all’interno di un armadio elettrico, atte a comandare l’interfaccia utente delle macchine per la lavorazione della lamiera. In particolare vengono utilizzate in fase di start up per comunicare attraverso rete Ethernet con dispositivi e schede per il controllo numerico e degli assi.

“Oggi le workstation forniteci da Dell arrivano esattamente come ce le aspettiamo”, aggiunge Marco Antonio Parutto, Responsabile Acquisti di Salvagnini. “Non solo in Italia, ma anche in Austria dove realizziamo una parte della produzione e dove hanno deciso di avvalersi del modello di workstation personalizzato messo a punto da noi”.

Per le workstation, Salvagnini ha acquistato da Dell il modello Precision T1500 basato su processore Intel® Core™ i7, inserendo in azienda circa 200 unità. Il progetto di customizzazione in fabbrica Dell ha previsto in particolare l’aggiunta di un secondo hard disk con cassetto estraibile per garantire, in caso di malfunzionamenti, la possibilità per il cliente di sostituire velocemente il disco e ripristinare il funzionamento in pochi minuti, senza dover attendere l’assistenza; l’inserimento di numerose porte seriali e parallele - dettata da esigenze tecniche – per poter collegare un maggior numero di strumenti di controllo per attività di debug o start up; e una scheda di rete su slot PCI.

I vantaggiLa scelta di Salvagnini di affidarsi a Dell per la fornitura di workstation personalizzate su misura si è rivelata vincente e l’azienda oggi può godere di numerosi vantaggi. Innanzitutto la qualità e l’affidabilità delle macchine; un’assistenza on site estremamente capillare che garantisce al cliente - ovunque si trovi nel mondo - tempi di fermo macchina minimi; un supporto di tre anni alle workstation, addirittura superiore a quella della macchine per la lavorazione della lamiera e che rappresenta un deciso plus per il cliente; le dimensioni ridotte delle workstation, che ne facilitano l’integrazione e risolvono buona parte delle problematiche relative alla carenza di spazio.

Ma i benefici non si fermano qui. L’affiancamento da parte del team Dell OEM che ha fornito consulenza per la progettazione della soluzione ha permesso a Salvagnini di disporre della macchina ideale per il proprio ambiente produttivo. La competenza dei tecnici Dell, associata alla personalizzazione in fabbrica hanno consentito all’azienda cliente di risparmiare tempo e denaro, mantenendo elevati livelli di controllo qualità. Il know-how nella progettazione e nella costruzione del sistema ne assicura la stabilità e affidabilità, oltre a ridurre i costi di manutenzione.

Il futuroSalvagnini sta attualmente vivendo un momento di grande successo commerciale. Nonostante il difficile periodo economico generale, l’azienda prevede di raggiungere entro la fine del 2011 i volumi record registrati nel 2008 e sta rivedendo la configurazione delle sue workstation. E’ infatti in fase di definizione, insieme al team Dell OEM, l’architettura delle nuove macchine Dell che verranno personalizzate e configurate e che rappresenteranno la nuova fornitura di workstation. Saranno basate sul modello Precision T1600, la nuova generazione di workstation a marchio Dell, ma saranno ancora una volta customizzate per soddisfare al meglio le specifiche esigenze di Salvagnini.