Grafica a cura di GIOVANNI

CARMINATI (5^BR)

Si ringraziano

ORACLE NEWS

SARA RAVASIO (5^CL)

LUCA OBERTI (5^AL)

EZIO SORTI (4^AL)

FRANCESCA SARDO (4^AL)

SUSAN FILISETTI (1^AL)

GIUSEPPE AIELLO (1^AL)

ROBERTA ZOIA (1^AL)

IRENE PEROLI (5^DL)

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Ci stiamo lavorando, raccogliete foto ed

articoli di tutto quello che fate a

SCUOLA, vi raggiungeremo noi!!

ORACLE NEWS

14/02/2017

Volume 1, Numero 1

Ci presentiamo 2

FOCUS: intervista

ai rappresentanti

3

Intervista alla

PRESIDE

4

LO SCOOP 5

INTERVISTA al

Prof. CARBONCINI

6

Blitz carabinieri 7

Giochi e recensioni 7/8

SOMMARIO:

Istituto ISIS

Einaudi

Il nostro Istituto si è impegnato, nella giornata di martedì 7 feb-braio 2017, a promuovere una campagna di alto valore simbolico. L’invio a vestirsi di blu per testi-moniare la lotta contro il bullismo ha coinvolto moltissimi studenti, sottolineando la volontà generale di trovare una solu-zione per un fenomeno che interessa ogni anno milioni di ragazzi. È stato inoltre possibile, vista la splendida giornata di sole, immortalare questo

momento con alcune bellissime foto scattate dai ragazzi della 5^DL.

LA NOTIZIA FLASH

“IL 7 FEBBRAIO VESTITI DI BLU PER DIRE

NO AL BULLISMO”.

LO SCOOP

CONTRIBUTO VOLONTARIO 3 BUONE RAGIONI PER VERSARLO!

“IL NOSTRO ISTITUTO DA ANNI

NON PROPONEVA PIÙ LA REALIZZAZIONE DI UN GIORNALINO SCOLASTICO.

QUELLO DI OGGI È UN GRUPPO

NUOVO, COMPOSTO DA NOVE RAGAZZI CHE HANNO DECISO DI

INTRAPRENDERE QUESTO PERCORSO NELLA SPERANZA DI ESSERE APPREZZATI PER IL

LAVORO SVOLTO”.

FOCUS

I RAPPRESENTANTI E LA PRESIDE

SI PRESENTANO!!

Un altro anno è iniziato, siamo

ormai a febbraio, forse è un po’

tardi, ma eccoci qui con una

nuova edizione del giornalino

scolastico!

Quello che avete in

mano è frutto del

lavoro di alcuni ra-

gazzi dell’Istituto,

ma non prendeteci

per sprovveduti, tra

giornalisti già affermati e stagi-

sti con voglia di imparare, ab-

biamo voluto mettere in piedi

un giornale tutto nuovo, a par-

tire dal titolo: “Oracle News”.

La decisione di dargli questo

nome deriva dal fatto che tra

queste pagine potrete trovare

tutto quello che cercate (o

quasi tutto), come da un ora-

colo. Non sono molte pagine,

ma abbiamo cercato di arric-

chirle con quiz, giochi e indovi-

nelli. In aggiunta vi saranno in-

terviste agli insegnanti e nel

caso di questo primo numero

anche della nostra nuova presi-

de; avete notato che quest’an-

no ci sono state un po’ di novi-

tà? Pagina dopo pagina vi terre-

mo informati su ciò che avvie-

ne tra le mura dell’Einaudi e

non solo, vi racconteremo cosa

è successo durante la nostra

assenza, a quali eventi o iniziati-

ve ha aderito la scuola e quali

feste sono in programma nei

prossimi mesi. Aggiungeremo

recensioni di libri e film, cosi

sapete cosa fare quando non stu-

diate o, nel caso dei professori,

non correggete le nostre disa-

strose verifiche.

Ogni mese lavore-

remo per farvi

avere qualche arti-

colo o notizia che

riguardi non solo

la scuola, ma an-

che voi, sperando

di avere degli accaniti lettori e

non solo degli svogliati gira pagi-

ne attirati solo da qualche foto-

grafia. Speriamo quindi che tro-

viate un momento per leggere

quello che abbiamo da dirvi, che

sia insieme ai vostri insegnanti o

da soli, al vostro banco, durante

un’ora buca (o noiosa), perché

leggere è sempre un piacere,

soprattutto se non siete costret-

ti.

Quest’anno c’è un’ulteriore no-

vità: per tenervi aggiornati più

frequentemente, senza dover

stampare centinaia di pagine

che finirebbero (speriamo di

no) piegate sotto un banco

traballante, abbiamo creato

anche la versione online del

giornalino, facile da raggiunge-

re e leggere.

Ricordate che per qualsiasi

cosa: idee per nuovi articoli,

consigli, recensioni di libri o

film, noi siamo qui e potete

contattarci quando volete!

Vi lascio quindi voltare pagina

e buona lettura.

Irene Peroli 5DL

Pagina 2

MI PRESENTO… CI PRESENTO: UN NUOVO

GIORNALINO ALL’EINAUDI

Pagina dopo pagina vi terremo

informati su ciò che avviene tra

le mura dell’Einaudi e non

solo...

VOLUME 1, NUMERO 1 Pagina 7

Nella Germania della Seconda Guerra Mondiale una bambina di

nove anni, Liesel, inizia la sua carriera di ladra di libri perché questo

significa salvarli dai roghi dei nazisti. Grazie ai libri e alla sua famiglia

adottiva, Liesel impara a leggere e scrivere. Col passare del tempo

il numero dei libri cresce e le parole diventano le sue compagne di

viaggio. Un libro molto coinvolgente scritto da Markus Zusak e am-

bientato nella Germania nazista che si legge tutto d’un fiato.

Un film potente e raffinato in cui il protagonista, un obiettore di co-

scienza della Seconda Guerra Mondiale, viene schernito dai camerati e

dagli ufficiali per il suo rifiuto di tenere in mano una qualsivoglia arma.

Finché, nel maggio del 1945,il giovane si rivelerà un compagno corag-

gioso che addirittura … Un meraviglioso film diretto da Mel Gibson e

candidato ai British Academy Film Awards che aiuta a riflettere e ad

accettare gli altri malgrado il loro credo ed ai luoghi comuni.

LE NOSTRE RECENSIONI

BLITZ ANTI-DROGA ALL’EINAUDI In seguito al “blitz” antidroga avvenuto nella nostra scuola sono circolate molte voci, spesso infondate e

confuse: questo articolo vuole chiarire l’accaduto.

A distanza di circa una settimana dalla perquisizione avvenuta all’ITIS Marconi, giovedì 2 febbraio anche

la nostra scuola è stata soggetto di un controllo da parte dei carabinieri di Treviglio in collaborazione

con l’unità cinofila di Osio Sotto (in particolare i carabinieri della Legione di Mariano).

I carabinieri, sopraggiunti in seguito a delle segnalazioni, hanno ispezionato determinate classi. I ragazzi

hanno dovuto porre gli zaini per terra e tenere le mani sul banco. A questo punto il cane è stato fatto

passare fra gli studenti; esso ha individuato i presunti “sospetti”, ovvero coloro che erano entrati in

contatto con sostanze stupefacenti, i quali sono stati fatti uscire dalla classe. Le ispezioni, in pochi casi,

sono state anche corporali, ma hanno riguardato principalmente gli zaini e i giubbotti (in cui, in alcuni

casi, è stato introdotto del cibo per cani per far cercar meglio l’animale). Nella maggior parte dei casi, ai

fermati è stato chiesto di fare i nomi di presunti spacciatori. La situazione si è conclusa quando gli stu-

denti ispezionati, circa una decina, hanno, insieme alla vice preside, firmato un verbale dichiarando di

essere risultati negativi alla perquisizione.

Tutto ok ragazzi, ma in seguito all’accaduto sono sorte inevitabili riflessioni….

… non rimane altro che chiederci: questi “blitz” possono davvero combattere la diffusione di sostanze

stupefacenti o il problema si potrebbe affrontare più efficacemente tramite altre modalità, come un po-

tenziamento della campagna di prevenzione?

Ezio Sorti 4^AL

Pagina 6

Nome: Pierluigi Carboncini Materia: Fisica Indirizzo: Liceo

È felice per l’uscita di matematica in seconda prova? Ha già

prenotato le vacanze?

Dovrei fingermi dispiaciuto, in realtà sono veramente contento… più per i miei studenti che per me.

Molti sui studenti ritengono che impieghi troppo tempo a correggere le verifiche, anche se

a casa non ha nulla da fare. Sfatiamo questo mito?

In realtà le mie giornate sono abbastanza piene. Sulla correzione è vero sono abbastanza lungo ma, sicco-

me sono della bilancia, non mi piacciono le ingiustizie perciò ho bisogno di valutare il meglio possibile

tutte le verifiche, e richiede tempo.

Insegna fisica ma non è troppo in forma. Mai pensato di iscriversi in palestra?

(Ride*). Non è vero che non sono in forma… diciamo che nascondo i miei punti di forza. Quando non

devo correggere verifiche vado spesso a camminare in montagna o a fare qualche vasca in piscina.

Si ricordi che è stato convocato nella nazionale professori per la futura partita…

Il giorno della partita avrò un impegno…qualunque giorno sia. Ci tengo alle mie caviglie.

È indubbiamente uno dei sex symbol di questa scuola, tanto da avere un fan club. Cosa si

sente di dire a questi ragazzi che lavorano sodo per farla conoscere anche oltre oceano?

(Ride*). Mi fa davvero molto piacere. Anche se certe battute che faccio sarebbe meglio se entrassero

nell’oblio.

L’anno scorso giravano solo voci di gossip che la riguardavano, ce le spiega?

Hai appena detto che sono un sex symbol quindi è normale. Ma è risaputo che un gentiluomo non parla

mai dei suoi affari di cuore.

Ma la troviamo l’anima gemella profe?

Comincio a disperare. L’età avanza e le donne hanno un sesto senso per sentire le fregature…la vedo

dura.

Concludiamo con un incoraggiamento per i ragazzi che faranno la maturità?

Sono stati 5 anni impegnativi e duri, soprattutto nella mia materia. Tutta questa fatica sarà ripagata con

un bell’esame. Io dico sempre che l’impegno viene ripagato. Niente ansia o paure, fare il proprio dovere

che tutto andrà per il meglio.

Luca Oberti 5^AL

PROF-ILES

Ciao ragazzi sono Ludo-

vico Rodeschini, un co-

gnome tipico della Valle

Imagna, valle da cui pro-

vengono i miei avi, anche

se sono a tutti gli effetti

dalminese avendo vissu-

to sempre qui. Frequen-

to la 4B ragioneria. Ho deciso di candidarmi rap-

presentante d’istituto per diversi motivi, tra cui

lavorare per un progetto grande, come può essere

la scuola, essere al servizio degli altri, capire come

funziona un grande apparato pubblico, forse il più

importante e soprattutto per incentivare in me

quello spirito politico che ho sempre coltivato.

Altezza: 165 cm

Peso: 66 kg (77% massa muscolare)

Donne all’attivo: al momento single :)

Trofei: per ora pochi, giusto un paio (anche se

nella scherma si “lotta” con centinaia di persone e

non è facile)

Chi è Maddalena?: (chi ja fatto sta domanda?

Ahaha) comunque è stata una mia ex fidanzata di

questa estate. È stata una relazione un po’ rumoro-

sa, ma comunque da ricordare

Motto: per andare veloci si va da soli, ma per an-

dare lontano si va tutti insieme!

Pagina 3 I RAPPRESENTANTI SI PRESENTANO

Ehilà! Sono Alessandra

Nacci, 4^A Liceo, ho 18

anni, nata il 7 gennaio

’99. Bergamasca di na-

scita ma non di famiglia,

Milano, l’Emilia e la Sici-

lia mi hanno resa una

buona forchetta. Amo mangiare, leggere, scrivere e

viaggiare; penso che la mia vita non sarà mai piena

finché non avrò girato tutto il mondo. Ho deciso di

candidarmi a rappresentante perché penso che la

scuola siano i ragazzi, siamo noi ed è un nostro diritto

avere una voce e renderla un posto dove stare bene e

crescere davvero.

Altezza: spero di arrivare a 1,60

Peso: non si dice

Nella scorsa vita ero: un micio

Sogno più assurdo fatto: esploravo un’isola a bor-

do di una navicella a forma di ape (di giorno sono una

persona normale)

Numero persone che non sopporto: ho perso il

conto, ma ci sto lavorando

Uomini all’attivo: ahh felicemente fidanzata

Motto: Sii una normale strana persona

Ciao a tutti, sono Lorenzo

Bestetti, l’unico straniero

tra i 4. Infatti sono della

lontana Levate, anche se

sulla carta d’identità c’è

scritto che sono nato a

Vicenza, però mio padre è

di Vimercate.. che confu-

sione.. il mio unico hobby oltre al calcio sono gli

sport estremi, ad aprile farò il mio primo lancio col

paracadute. Sono all’interno dell’Einaudi da sempre

praticamente e come rappresentante d’istituto ho

l’obiettivo di sprovincializzare la nostra scuola.

Altezza: 183 cm

Peso: 77 kg

Ultimo gol in prima squadra: non potrei ri-

spondere

Kg alzati max: mai testato

Steroidi assunti in un giorno: per ora zero

Donne all’attivo: una che basta e avanza

Motto: l’inverno sta arrivando

Ciao ragas sono Luca Oberti

della 5AL. Praticamente nes-

suno mi chiama Luca, tanto-

meno Oberti. Per amici, co-

noscenti e familiari (sì, anche

per i miei genitori) sono sem-

plicemente Obe. Sono un

ragazzo italiano semplice…

ho una passione, è il calcio. Lo adoro con tutto me

stesso e ormai lo pratico da 14 anni. Non me la cavo

neanche male. Ho deciso di candidarmi perché è il mio

ultimo anno e vorrei lasciare un segno positivo in que-

sta scuola, che sicuramente non sarà il punteggio della

mia maturità. Mi occuperò principalmente del giornali-

no che non viene pubblicato da parecchi anni, ma que-

st’anno sarà una bomba…fidatevi.

Altezza: 183 cm

Peso: 74 kg

Donne all’attivo: single

Record ore divano consecutive: 19

Ore preparazione patente: 9, sono stato veloce

dai

Massimo goal subiti: 10, ma contro l’Inter

Spettacoli teatrali: 2

Motto: chi l’ha dura la vince

LA PRESIDE SI PRESENTA

Pagina 4

La più grande novità di quest’anno scolastico viene dalle alte sfere e di certo non

poteva mancare nella prima edizione del nostro giornalino: l’arrivo della nuova diri-

gente. La ricerca è stata disperata ma, dopo lunghe settimane, siamo riusciti a

strapparle un’intervista, così da potervela finalmente presentare.

Nadia Cartasegna non è originaria della zona, infatti è nata a Gavi, in provincia di Alessan-

dria ed ha frequentato l’Università di scienze naturali a Pavia, con specializzazione in con-

servazione della natura. La nostra “nuova” Preside dopotutto non è così nuova: infatti ha

esordito nel nostro istituto nel 1989, come insegnante di scienze, chimica e geografia. Nel

2011 la sua attività si è spostata in altre scuole: Paleocapa, Lussana e Mascheroni fino a

quando, nel 2014, è diventata Preside a Ponte San Pietro. Dopo 5 anni ha deciso di torna-

re all’Einaudi, questa volta in qualità di reggente. “Molti docenti sono stati miei ex colleghi”

afferma “e negli anni trascorsi qui ho stretto molte amicizie”. I principali punti su cui si sta

lavorando sono l’alternanza scuola lavoro, particolarmente importante a partire proprio

da quest’anno, ed il successo formativo, sia per la parte del recupero che della valorizza-

zione delle eccellenze, anche attraverso attività extrascolastiche ed iniziative sul territorio

poiché, come la stessa dirigente afferma, la scuola non deve limitarsi ad un edificio buro-

cratico, ma deve anche aprirsi alla realtà che la circonda, passando dal Comune alla Regio-

ne fino ad arrivare in Europa.

Nella sua vita privata la nostra Preside, sposata e con una figlia ex studentesa dell’Einaudi,

coltiva diverse passioni, fra cui lo scii e, prime fra tutte, la botanica e la natura. Riguardo al

futuro non si esprime e deciderà a giugno, ma la Preside è decisa a portare avanti il suo

obiettivo, quello di costruire dei cittadini consapevoli e capaci, perché alla fine, come lei

stessa dice “l’importante non è prendere 10 a scuola, ma aiutare ogni singolo ragazzo a

realizzarsi attraverso una propria formazione personale ” e se lo dice lei, non possiamo

fare altro che essere d’accordo.

VOLUME 1, NUMERO 1

“Manca la carta igienica

da un mese!” - alunna all'u-

scita dal bagno.

“Sono andata a compra-

re i pennarelli per scrive-

re alla lavagna” - inse-

gnante durante una lezione.

“Abbiamo lo schermo

della LIM ingiallito, i co-

lori delle immagini sono

falsati” - classe durante le-

zione di storia dell'arte.

“I computer nell'interra-

to hanno sempre dei

problemi, non è possibi-

le!” - alunno all'uscita dal

laboratorio di informatica.

“Non si sente l'audio, le

casse sono rotte!” - classe

durante visione di un docu-

mentario.

“Mi porto da casa i pro-

dotti per pulire le aule” -

personale ATA durante il

turno di lavoro.

Queste sono le voci di corri-

doio che circolano ultima-

mente.

Negli ultimi giorni le lamen-

tele sono molte e a quanto

pare i servizi pochi. Perché?

Ogni anno, come sapete,

viene chiesto agli studenti un

contributo di 100 €, da ver-

sare al momento dell'iscri-

zione, per sostenere le spese

scolastiche.

Questo versamento è total-

mente volontario, ma assolu-

tamente necessario; attraver-

so questo denaro vengono

serviti prodotti per l'igiene,

fotocopie, materiale didattico,

corsi di recupero, attività cul-

turali, materiale multimediale

e tantissimi altri servizi.

Si è constatato, attraverso

raccolte dati e statistiche dei

rappresentanti di Istituto, che

l'anno scorso il numero dei

contribuenti è calato del 45 %,

determinando un'ovvia situa-

zione di malcontento genera-

le.

La scuola non riesce a soste-

nere le spese dei servizi, per-

sino quelli fondamentali!

Scuola pubblica non è sinoni-

mo di scuola gratuita, dovrem-

mo dunque impegnarci a paga-

re la somma richiesta per il

bene collettivo della scuola

negli anni; così facendo tutti

possono usufruire dei servizi,

anche coloro i quali vivono

situazioni economiche sfavo-

revoli e non possono permet-

tersi tale contributo.

Si ricorda inoltre che la som-

ma versata è detraibile dalle

tasse, e ciò rappresenta un

ulteriore incentivo al paga-

mento da parte di tutti del

bollettino che in questi giorni

circola all'interno dell'Istituto.

Sara Ravasio 5^CL

E IO PAGO!

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