FOCUS ON GLAUCOMA: FATTORI CRITICI DI SUCCESSO PER INTERVENIRE
PRIMA E MEGLIO
22 – 23 maggio 2015 - HOTEL ROYAL CONTINENTAL
Ble Consulting srl id. 363
numero ecm: 123143
Responsabile scientifico: Dr. Paolo Lepre
Destinatari dell’attivita’ formativa: medico chirurgo (oftalmologo)
Obiettivi formativi e area formativa: linee guida, procedure e protocolli
Orario di inizio e di fine: 22 maggio 14.00 – 18.30 / 23 maggio 8.30 – 13.50
Numero dei crediti assegnati: 11,3
Programma
Venerdì 22 maggio
14.00 Registrazione ECM
14.30 Benvenuto descrizione ed obiettivi dell’evento. Linee guida per la
gestione del paziente glaucomatoso – Paolo Lepre
SESSIONE I: MI RISERVO LA TERAPIA PIÙ EFFICACE PER UN SECONDO MOMENTO
Carlo Giuliani, Michele Vetrugno
15.00 Confronto e Dibattito
Lavoro di gruppo: consegna documento su cui annotare le considerazioni /
obiezioni del gruppo sulla tematica identificata
Confronto e condivisione dei documenti preparati dai gruppi
16.10 La strategia terapeutica dalla tempistica all’approccio del farmaco
Carlo Giuliani, Michele Vetrugno
16.40 Presentazione e Analisi di un caso clinico
Lavoro di gruppo dei partecipanti sul caso clinico presentato
18.30 Chiusura dei lavori
Sabato 23 maggio
08.30 Registrazione ECM
SESSIONE II: I CONSERVANTI SONO DANNOSI
Roberto Carassa
09.00 Confronto e dibattito
Consegna documento su cui annotare le considerazioni / obiezioni del gruppo sulla
tematica identificata
Confronto e condivisione dei documenti preparati dai gruppi
10.10 La qualità di vita: efficacia, tollerabilità compliance e conservanti
Roberto Carassa
10.40 Pausa
11.00 Presentazione e Analisi di un caso clinico
Lavoro di gruppo dei partecipanti sul caso clinico presentato
SESSIONE III: CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE E PROSSIMI PASSI
Roberto Carassa, Carlo Giuliani, Paolo Lepre, Michele Vetrugno
12.50 Criteri di successo per una corretta gestione terapeutica
Roberto Carassa, Carlo Giuliani, Paolo Lepre, Michele Vetrugno
13.20 Questionario di valutazione ECM
13.50 Chiusura Lavori
Razionale
La malattia glaucomatosa nelle sue varie forme e’ una malattia cronica
caratterizzata generalmente da una scarsa o assente sintomatologia fino agli stadi
terminali in cui i danni alla funzione visiva si rendono manifesti sotto forma di
riduzione tubulare del campo visivo e compromissione dell’acuita’ visiva
centrale. Non è raro per cui individuare soggetti in condizioni di danno terminale o
pre-terminale nel corso di visite oculistiche effettuate per altre ragioni. La
progressiva perdita della funzione visiva associata alla malattia glaucomatosa e’
irreversibile ed il glaucoma rappresenta la seconda causa di cecità nel mondo tanto
che secondo le stime più recenti, più di 60 milioni sono le persone affette di cui 8
milioni già bilateralmente cieche.
La maggior parte delle forme di glaucoma è inesorabilmente progressiva
nonostante la velocità di progressione ed il rischio di cecità possa variare
notevolmente da individuo ad individuo. Per scegliere in modo appropriato ed
individualizzato l’aggressività del trattamento per ciascun paziente è necessario
classificare correttamente la patologia e stratificare il rischio individuale di
compromissione visiva integrando insieme infomazini quali stadio della malattia,
aspettativa di vita, velocità di progresisone e fattori di rischio aggiuntivi. La
gestione di una malattia cronico-degenerativa come il glaucoma, per lo più lenta e
paucisintomatica fino agli stadi terminali, in cui per la maggior parte del suo
decorso i disturbi maggiori sono causati dalle stesse terapie atte a rallentarla, non
può prescindere da uno studio accurato della tollerabilità delle terapie prescritte.
Il paziente infatti non ha percezione del beneficio derivante delle terapie instaurate,
che si splica nel lugo termine sotto forme di prevenzione del peggioramento della
malattia, ma ne subisce solo gli effetti indesiderati. Per tali motivi le probabilità che
egli segua scrupolosamente l’iter diagnostico-terapeutico negli anni dipende
dall’individualizzazione della terapia in base alle caratteristiche del singolo
paziente. Lo scopo del presente corso, caratterizzato da una forte connotazione
pratica ma integrato da contenuti più classicamente didattici, è di fornire le
conoscenze necessarie ad un corretto inquadramento diagnostico e ad una
efficiente gestione clinico-terapeutica del paziente affetto da glaucoma con una
particolare attenzione alla individualizzazione della terapia sia sotto il profilo
dell’efficacia che della sicurezza. Nell’ambito del corso verranno infatti affrontati
argomenti quali la ricerca di fattori di rischio finalizzata alla stratificazione del
rischio individuale di cecità, i principi alla base dell’individualizzazione della
strategia terapeutica unitamente allo studio del profilo di tollerabilità delle varie
formulazioni farmacologiche oggi disponibili. Il corso che verrà svolto alternando
sezioni pratiche, volte a sviscerare casi clinici reali con modalità interattive, e sezioni
teoriche, ha lo scopo finale di fornire le conoscenze utili per raggiungere
l’obiettivo ultimo della gestione del paziente con glaucoma ovvero la
stabilizzazione del danno visivo ed il mantenimento della qualità di vita.
DOTT. PAOLO LEPRE
CURRICULUM PROFESSIONALE
Nato a Napoli il 29 marzo 1956
1978-81: Internato clinico presso Clinica Medica Universita’ di Napoli, 2 ^ Facolta’ di Medicina e Chirurgia.
(Dir. Prof. De Ritis )
1981 : Laurea in Medicina e Chirurgia presso la 2^ Facolta’ di Medicina di Napoli, con voto di 110/110 e
lode. e tesi Sperimentale in Clinica Medica.
1982: Tirocinio Pratico Ospedaliero Divisione Oculistica Ospedale Civile Caserta
1986: Specializzazione in Oftalmologia presso la Clinica Oculistica 2^ Facolta’ di Medicina e Chirurgia di
Napoli.
1987-1993: Consulente Oculista Reparto Oculistico Ospedale Militare di Caserta.
1989: Titolare dello “Screening Oculistico per la Popolazione Scolastica” Unita’ Sanitaria Locale n. 2
Potenza.
1993-1996: Aiuto Oculista presso la l’Unita’ Funzionale di Oftalmologia della Casa di Cura Villa dei Fiori,
Mugnano di Napoli (accreditata SSN).
1997-ad oggi: Primario Oculista della Unita’ Funzionale di Oftalmologia della Casa di Cura Villa dei Fiori,
Mugnano di Napoli (accreditata SSN)
1994-1998: Consulente Oculista presso l’Istituto di Medicina Preventiva e Psicotecnica dell’Universita’
degli Studi di Napoli, 1^ Facolta’ di Medicina e Chirurgia.
2000: Consulente Oculista presso l’Istituto di Medicina del Lavoro della 1^ Facolta’ di Medicina e Chirurgia
dell’Universita’ degli Studi di Napoli, per la sorveglianza sanitaria oftalmologica dell’ANM (Azienda Mobilita’
Napoletana).
1989-ad oggi: Consulente Tecnico d’Ufficio Tribunale di Napoli.
2006: Presidente della As.Cg-Associazione Campana Glaucoma
-Relatore in Pubblicazioni a carattere scientifico
-Organizzatore (org), Docente (doc) e Relatore (rel) in numerosi Convegni e
Corsi di Aggiornamento Medici Oculistici.
31/01/96: (rel) I Videoterminali./ Napoli, Div. Personale IMPRA
18/19/91: (rel) Laser ad Eccimeri: propria esperienza./ Milano, 5^ Riunione
M.E.M.O.
19/05/95: (rel) Il Giudizio di Idoneita’ per Operatori VDU / Napoli Pozzuoli
Gruppo Olivetti Ricerca e Lavoro al VDU
25/10/97: (rel) La Cheratoplastica Perforante / Napoli, 4° Congresso
Nazionale SIMOP
25/10/97: (rel) Il 5 F.U. nella Chirurgia Filtrante del Glaucoma / Napoli, 4°
Congresso Nazionale SIMOP.
18/02/00 :(doc) Corso di Chirurgia Sulla Facoemulsificazione, Napoli Alcon.
15/06/01 : (rel) IOL Multifocali :recenti esperienze / Caserta , Corso di
Chirurgia Oftalmica Div Oculistica Ospedale Civile Caserta.
11/03/00 : (doc) Il Glaucoma, attualita’ e prospettive / Assoc. Lucana Giustino
Fortunato.
28/09/01 : (rel) Il Lavoro al VDU: Attualita’ e Prospettive nelle
Problematiche Visive / Napoli, Congresso Nazionale
A.N.M.A.
19/10/01 : (org)Il Glaucoma: Attualita’ e Nuove Frontiere / Napoli, Gruppo
di Studio e di Ricerca Prof. Corrado Tangari.
19/10/01 : (rel) Chirurgia nel Glaucoma / Napoli, C. di Aggiornamento Il
Glaucoma. Attualita’ e Nuove Frontiere.
07/03/02: (rel) La Viscocanalostomia / Napoli, Ospedale CTO Seminario di
Oftalmologia
16/06/02 : (rel) Il Pronto Soccorso in Oftalmologia/ Amsterdam, Tavola
Rotonda di Medicina Specialistica.
10/06/03: (doc) Il Glaucoma: Chirurgia e Terapia / Crotone (CZ), Corso di
Aggiornamento Ospedale Civile, Divisione Oculistica.
16/09/03: (doc) Corso di Chirurgia Teorico Pratico di Chirurgia della
Faco / Napoli, Alcon
10/06/04: (org) Nuove Tendenze e Strategie nella Gestione della Malattia
Glaucomatosa / Capri,Gruppo di Studio e Ricerca Prof. Corrado
Tangari
17/06/04: (org) Nuove Tendenze e Strategie nella Gestione della Malattia
Glaucomatosa / Taormina, Gruppo di Studio e Ricerca Prof.
Corrado Tangari.
11/05/05: (rel) Chirurgia Perforante del Glaucoma con Microimpianto EX
-PRESS / Simposio AICCER- 3° Congresso Internazionale SOI
14/09/05: (rel) Glaucoma perforating surgery with Ex-press
microimplants under scleral flap/XXXIII Congress of the
ESCRS, Lisbona 10-14 settembre 2005.
22/05/06: (rel) Chirurgia Perforante del Glaucoma con Microimpianto
Ex-press / Glaucoma a 360 °, Napoli, 15-22/5 ,19/6 2006.
09/09/06 (doc) Minimally penetrating glaucoma surgery with Ex-press
mini-shunt under scleral flap in open angle glaucoma and
in combined procedure. (E. Dahan-P.Lepre-J.Memmen-
C.Traverso-A. Mermoud) /XXIV Congress of the ESCRS,
London 9-13 September 2006.
24/05/07 (rel) Ex-press mini shunt in open angle glaucoma / 40°
Panhellenic Ophtalmological Congress, Athens 23-26 Maggio
2007.
Associato a: SOI
AICCER
SILO
ESRCS SIGLA
As.CG-Associazione Campana Glaucoma
Curriculum Vitae Europass
Informazioni personali
Nome(i) / Cognome(i) Michele,Vetrugno
Indirizzo(i) 47/H via Matarrese 70124, Bari ,Italia
Telefono(i) Cellulare: 3333686406
Fax
E-mail [email protected]
Cittadinanza Italiana
Data di nascita Bari 18/08/1961
Sesso M
Occupazione desiderata/Settore
professionale
Esperienza professionale
Date Da aprile 2011
Lavoro o posizione ricoperti Responsabile U.O. Oftalmologia Gruppo Villa Maria
Principali attività e responsabilità
Nome e indirizzo del datore di lavoro Gruppo Villa Maria, Lugo di Romagna
Tipo di attività o settore Cliniche Convenzionate SSN
Istruzione e formazione
Date Laurea in Medicina e Chirurgia (1987); Specializzazione in Oftalmologia (1991); Professore Associato di Oftalmologia (2002)
Titolo della qualifica rilasciata
Principali tematiche/competenze professionali acquisite
Chirurgia segmento anteriore (cataratta e refrattiva); diagnosi e terapia glaucoma
Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione
Università degli Studi di Bari
Livello nella classificazione nazionale o internazionale
Capacità e competenze personali
Madrelingua(e) Italiano
Altra(e) lingua(e) Inglese
Autovalutazione Comprensione Parlato Scritto
Livello europeo (*) Ascolto Lettura Interazione orale Produzione orale
Lingua 8 9 7 7 8
Lingua
Capacità e competenze sociali Missioni umanitarie in Africa
Capacità e competenze organizzative
Organizzazione gruppi di lavoro; organizzazione meeting e congressi
Capacità e competenze tecniche Invenzione dispositivi e ferri chirurgici (sotto brevetto)
Capacità e competenze informatiche
Buona conoscenza software grafica e scrittura
Capacità e competenze artistiche Poeta, scrittore
Altre capacità e competenze
Patente Patente B
Ulteriori informazioni
Allegati
Autorizzo il trattamento dei miei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali (facoltativo)".
Firma
F O R M A T O E U R O P E O
P E R I L C U R R I C U L U M
V I T A E
Dr. Carlo Giuliani
INFORMAZIONI PERSONALI
Nome GIULIANI CARLO
Indirizzo VIA PALIZZI 81, 80127, NAPOLI, ITALIA
Telefono +39 335 5880308
Fax
E-mail [email protected]
Nazionalità italiana
Data di nascita 24-03-1959
ESPERIENZA LAVORATIVA
Laureato in Medicina e Chirurgia il 13/9/1983 presso l’Università degli
Studi di Napoli II Facoltà con 110 e lode / 110
Abilitato all’esercizio della professione medico-chirurgica nella II
sessione 1983
Specializzato in Oftalmologia il 30/7/1987 presso l’Università degli Studi
di Napoli II Facoltà con 60 e lode / 60
Docente di Oculistica e Statistica sanitaria presso la Scuola Infermieri
dell’Ospedale Cardarelli di Napoli dal 1984 al 1986
Convenzionato esterno quale medico oculista presso l’Istituto Medico
Legale Aeronautico di Napoli dall’1/7/1987 al 31/12/1989
Medico specialista oculista del Ministero della Sanità di Ercolano e
Torre del Greco dal 1987 al 1994
Vincitore di borsa di studio del Ministero della Sanità con D.M. 24/4/85
per ricerca in tema di malattie sociali presso l’Istituto di Oftalmologia del II
Policlinico dell’Università degli Studi di Napoli : “variazione stagionale
della concentrazione di cortisolo nel liquido sottoretinico dei distacchi di
retina idiopatici e sua correlazione con la diversa incidenza stagionale dei
distacchi retinici”
Dirigente medico di I livello dell’Ospedale Cardarelli di Napoli dal
24/5/1990 presso la Divisione Oculistica con compiti assistenziali e di
ricerca
Responsabile dell’Ambulatorio di Glaucoma dell’AORN Cardarelli
Segretario-tesoriere dell’Associazione Campana Glaucoma
ISTRUZIONE E FORMAZIONE
Ha pubblicato 40 lavori in oftalmologia
Sperimentatore in 2 studi multicentrici, in aperto, in Italia
Relatore per Corsi di aggiornamento sul Glaucoma, sulla ROP e sulle
patologie vascolari retiniche
Ha partecipato a circa 150 congressi e corsi di perfezionamento di
diagnostica strumentale e tecniche chirurgiche tradizionali ed avanzate
CAPACITÀ E COMPETENZE
PERSONALI
MADRELINGUA ITALIANA
ALTRE LINGUA
INGLESE • Capacità di lettura ECCELLENTE
• Capacità di scrittura BUONA • Capacità di espressione orale BUONA
CAPACITÀ E COMPETENZE
ORGANIZZATIVE
RESPONSABILE CENTRO GLAUCOMA A.O.R.N. CARDARELLI, NAPOLI
CAPACITÀ E COMPETENZE
TECNICHE
HIGH TECH OFTALMOLOGICO
.
ULTERIORI INFORMAZIONI
ALLEGATI
Napoli 23.02.2015
Carlo Giuliani
Descrizione Casi Clinici
CASO CLINICO 1
SESSO: uomo
ETA’: 48 anni
STORIA CLINICA: Lieve ipertensione arteriosa, diagnosi di glaucoma da circa 1 anno con pressione
intraoculare massima riferita di 32 mmHg senza terapia in entrambi gli occhi, presenza di uno scotoma
arciforme completo nell’emicampo visivo superiore nell’occhio destro e di un salto nasale iniziale
nell’occhio sinistro. Il paziente, in terapia ipotensiva oculare dal momento della diagnosi con beta-bloccanti
topici (Timololo 0.5%) 2 volte al giorno in entrambi gli occhi, ha eseguito 3 esami del campo visivo dalla
diagnosi che mostrano la presenza di un peggioramento della profondità e della estensione degli scotomi
nell’occhio destro ed in minor misura nell’occhio sinistro.
L’acuità visiva corretta risulta essere di 10/10 e I carattere per vicino in entrambi gli occhi. L’esame
biomicroscopico mostra una camera anteriore profonda ed assenza di transilluminazione iridea mentre
l’esame gonioscopico mostra un angolo aperto senza segni patologici per 360°. La pressione oculare risulta
essere al momento della prima visita di 19 mmHg in OD e 18 mmHg in OS.
All’esame oftalmoscopico si rileva la presenza di un accentuazione dell’escavazione papillare OD>OS con
verticalizzazione dell’escavazione e presenza di notching al polo inferiore OD>OS. Il rapporto cup/disc
risulta essere di 0.75 in OD e 0.6 in OS.
L’esame dello spessore delle fibre nervose retiniche peripapillari e maculari eseguito mediante spectral
domain OCT mostra deficit focali associati ad una riduzione generalizzata con maggiore gravità al polo
inferiore in entrambi gli occhi.
Si richiede una curva tonometrica diurna che mostra valori che oscillano da 17 a 21 in OD e da 16 a 20 in
OS. Approfondendo il colloquio con il paziente si apprende inoltre che nonostante abbia assunto la terapia
costantemente nelle ultime settimane la ha interrotta per periodi più o meno lunghi diverse volte negli
ultimi 2 anni per varie motivazioni tra cui la scomodità della doppia somministrazione giornaliera. Si decide
quindi, dopo aver spiegato al paziente l’importanza e la necessità della terapia, di impostare una nuova
terapia a base di analoghi prostaglandinici somministrati 1 volta al giorno in entrambi gli occhi e di ripetere
la curva tonometrica ed il campo visivo dopo 4 mesi. La curva tonometrica con la nuova terapia risultava
essere caratterizzata da un range 13-16 in OD e 13-15 i OS ed il campo visivo stabile in OO. Il follow-up ad 1
anno, eseguito mediante campi visivi eseguito ogni 4 mesi ed OCT mostra una stabilità sia pressoria che
funzionale.
Diagnosi: Glaucoma ad angolo aperto in paziente giovane in peggioramento causato da un obiettivo
pressorio non raggiunto e da un scarsa aderenza alla terapia legata alla scomodità dello schema
terapeutico.
Strategia terapeutica impostata: comprensione delle problematiche individuali del paziente, impostazione
di una nuova terapia che richieda un minor numero di somministrazioni giornaliere e che permetta di
raggiungere un obiettivo pressorio più basso. Impostazione di un follow-up con visite ed esami funzionali ad
intervalli regolari per il monitoraggio dell’efficacia degli interventi messi in atto.
CASO CLINICO 2
SESSO: donna
ETA’: 61 anni
STORIA CLINICA: la paziente, diabetica ed ipertesa sistemica, ben compensata con la terapia medica ha una
diagnosi di glaucoma da 6 anni con una storia di pressione intraoculare massima di 26 mmHg in entrambi gli
occhi. Attualmente la terapia topica consiste in una associazione fissa contenente beta-bloccanti ed inibitori
dell’anidrasi carbonica somministrata 2 volte al giorno (mattina e sera). La paziente porta con se una serie
di 6 campi visivi eseguiti in precedenza presso altre strutture che mostra l’estensione di scotomi a carico
dell’emicampo visivo supero nasale più estesi nell’occhio sinistro rispetto all’occhio destro.
L’acuità visiva corretta risulta essere di 8/10 e Ic per vicino nell’occhio destro e 9/10 Ic per vicino nell’occhio
sinistro. La pressione intraoculare con la terapia in atto risulta di 18 mmHg nell’occhio destro e di 17 mmHg
nell’occhio sinistro. L’esame biomicroscopico mostra una camera anteriore profonda ed assenza di
transilluminazione iridea mentre l’esame gonioscopico mostra un angolo aperto senza segni patologici per
360°.
Si evidenzia inoltre la presenza di una blefarite di grado moderato in entrambi gli occhi associata ad una
cheratite puntata superficiale prevalentemente in corrispondenza del bordo palpebrale. La paziente inoltre
lamenta lacrimazione.
Diagnosi: Glaucoma cronico ad angolo aperto associato a patologia della superficie oculare sostenuta dalla
coesistente blefarite e dalla presenza di conservanti all’interno dei colliri usati cronicamente due volte al
giorno per il glaucoma con decadimento della qualità di vita e del’efficacia terapeutica.
Strategia terapeutica: terapia specifica per la blefarite unitamente alla sostituzione della terapia per il
glaucoma con farmaci di pari efficacia ma senza conservanti e che richiedano un minor numero di
somministrazioni giornaliere (associazione fissa di analogo prostaglandinico e beta-bloccante.