Fondazione Eni Enrico MatteiMilano, 17 maggio 2005
I COMUNI E LA RACCOLTA I COMUNI E LA RACCOLTA DIFFERENZIATA: le opportunità del DIFFERENZIATA: le opportunità del
Nuovo Accordo Quadro Nuovo Accordo Quadro ANCI/CONAIANCI/CONAI
Walter FacciottoWalter Facciotto
Vice Direttore GeneraleVice Direttore Generale
Pescara Pescara
5 dicembre 20055 dicembre 2005
I risultati raggiuntiDati di sintesi 2004
59,7
24,8
56,262,4
45,5
54,553,7
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
TOTA
LE
accia
io
allum
inio
carta
vetro
plas
tica
legno
%
obiettivi 2002
obiettivi 2008
25%
50%
60%55
%
22,5% 15%
Legenda: 25% obiettivi di riciclo al 2002
55% obiettivi di riciclo al 2008
53,7 risultato di riciclo complessivo
Risultati e obiettivi di riciclo
Fonte: elaborazione CONAI su dati Consorzi di Filiera
-
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
Recupero energetico 236 301 374 585 788 829 1.057
Riciclo 3.335 3.647 4.138 5.062 5.745 5.926 6.371
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004
Kto
n
Recupero complessivo nelle sue componentiRecupero complessivo nelle sue componenti
Fonte: elaborazione CONAI su dati Consorzi di Filiera; anno 1998 = 100
-
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004
Riciclo da superficie privata 2.397 2.505
2.709
3.354
3.714
3.644
3.795
indice 100 105 113 140 155 152 158
Riciclo da superficie pubblica
938
1.142
1.429
1.708
2.031
2.282
2.576
indice 100 122 152 182 217 243 275
Kton
69%
65%
66%
28%
65%
31%35%
34%35%
72%
+ 91%
+ 58%
+ 175%
Delta04/98
61%
39%40%
60%
Rifiuti di imballaggio avviati a ricicloRifiuti di imballaggio avviati a riciclo
Fonte: elaborazione CONAI su dati Consorzi di Filiera
7.427
3.571
7.174
4.443
-
1.000
2.000
3.000
4.000
5.000
6.000
7.000
8.000
1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004Kton
Recupero imballaggi Discarica
I trend del recupero e della discaricaI trend del recupero e della discarica
Focus sulle regioni
Fonte: dati APAT – Anno 2003
Produzione di rifiuti e raccolta differenziataProduzione di rifiuti e raccolta differenziata
Tot RU (t/ a)RU procapite
(kg/ ab)RD (t/ a) RD (%)
Pesaro 202.014 569 26.580 13,16%
Ancona 245.480 543 36.340 14,80%
Macerata 129.540 425 27.613 21,32%
Ascoli Piceno 215.975 580 27.497 12,73%
Totale Marche 793.009 534 118.030 14,88%
L'Aquila 147.449 495 14.425 9,78%
Teramo 159.080 554 30.528 19,19%
Pescara 144.303 488 8.653 6,00%
Chieti 180.861 473 17.563 9,71%
Totale Abruzzo 631.694 500 71.169 11,27%
Campobasso 91.731 397 3.661 3,99%
Isernia 28.078 312 736 2,62%
Totale Molise 119.810 373 4.398 3,67%
Totale Italia 30.038.079 524 6.449.987 21,47%
Fonte: elaborazione CONAI su dati Consorzi di Filiera – anno 2004
Raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggioRaccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio
Province Centro ItaliaQ.ta' raccolte procapite
Fino a 15 kg/ab. conv. (1)
Tra 15 e 35 kg/ab. conv. (7)
Tra 35 e 65 kg/ab. conv. (11)
Oltre 65 kg/ab. conv. (2)
Macerata: 47,3
Ascoli Piceno: 36,5
Pesaro Urbino: 56,7 Ancona: 37,0
Province Sud ItaliaQ.tà raccolte procapite
Fino a 15 kg/ab. conv. (10)Tra 15 e 35 kg/ab. conv. (21)Tra 35 e 65 kg/ab. conv. (1)
Fonte: elaborazione CONAI su dati Consorzi di Filiera – anno 2004
Raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggioRaccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio
Pescara: 33,9
Chieti: 41,5
Teramo: 23,4
L’Aquila: 25,5
Isernia: 1,1
Campobasso: 7,7
Fonte: elaborazione CONAI su dati Consorzi di Filiera – anno 2004
Convenzioni: produttività e diffusioneConvenzioni: produttività e diffusione
ITALIA CENTRO MARCHE
kg/ab. conv.
% pop. coperta
kg/ab. conv.
% pop. coperta
kg/ab. conv.
% pop. coperta
Acciaio 3,5 67% 2,2 71% 1,4 46%
Alluminio 0,11 72% 0,039 70% 0,002 72%
Carta 18,1 83% 20,9 88% 21,3 74%
Legno 4,2 44% 2,3 51% 3,0 43%
Plastica 5,9 95% 4,1 95% 4,9 91%
Vetro 18,5 50% 10,3 50% 15,3 56%
Fonte: elaborazione CONAI su dati Consorzi di Filiera – anno 2004
Convenzioni: produttività e diffusioneConvenzioni: produttività e diffusione
ITALIA SUD ABRUZZO MOLISE
kg/ab. conv.
% pop. coperta
kg/ab. conv.
% pop. coperta
kg/ab. conv.
% pop. coperta
kg/ab. conv.
% pop. coperta
Acciaio 3,5 67% 1,8 59% 5,6 22% 4,1 26%
Alluminio 0,11 72% 0,014 74% 0,018 52% 0,0 34%
Carta 18,1 83% 12,0 84% 15,1 75% 0,1 13%
Legno 4,2 44% 1,8 17% 0,2 19% 0,0 0%
Plastica 5,9 95% 2,6 93% 3,9 90% 1,7 72%
Vetro 18,5 50% 3,1 42% 8,1 28% 0,0 0%
OPERATORI ACCIAIO
PIATTAFORME CARTA
CENTRI DI SELEZIONEPLASTICA
PIATTAFORME LEGNO
CENTRI DI SELEZIONEVETRO
Fonte: Elaborazione Conai su dati Consorzi di Filiera
La dotazione impiantistica: centri di La dotazione impiantistica: centri di selezione e trattamentoselezione e trattamento
1
2
1
1
3
2
Ancona
Macerata
ChietiL’Aquila
Ascoli Piceno
Pesaro Urbino
Pescara
3
4
Teramo
Campobasso
Isernia
OPERATORE ACCIAIO
1
4
1
1
21
1
3
22
4
1
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
ITALIA MARCHE LOMBARDIA
Indifferenziato
TVZ + CDR
RD Ingombranti e altro
RD Umido e verde
RD Fms
RD Imballaggi
Fonte: stima CONAI su dati APAT e Consorzi di Filiera anno 2004
30.300 Kton 793 Kton
RD 23%
RD 14,9%
RDObiettivo
35%
SistemaCONAI13,8%
Confronto di modelli di gestione dei rifiuti urbaniConfronto di modelli di gestione dei rifiuti urbani
SistemaCONAI 9,3%
4.630 Kton
SistemaCONAI22,6%
RD 40%
MARCHE
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
ITALIA MOLISE LOMBARDIA
Indifferenziato
TVZ + CDR
RD Ingombranti e altro
RD Umido e verde
RD Fms
RD Imballaggi
Fonte: stima CONAI su dati APAT e Consorzi di Filiera anno 2004
30.300 Kton 120 Kton
RD 23%
RD 3,7%
RDObiettivo
35%
SistemaCONAI13,8%
Confronto di modelli di gestione dei rifiuti urbaniConfronto di modelli di gestione dei rifiuti urbani
SistemaCONAI 2,1%
4.630 Kton
SistemaCONAI22,6%
RD 40%
MOLISE
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
ITALIA ABRUZZO LOMBARDIA
Indifferenziato
TVZ + CDR
RD Ingombranti e altro
RD Umido e verde
RD Fms
RD Imballaggi
Fonte: stima CONAI su dati APAT e Consorzi di Filiera anno 2004
30.300 Kton 632 Kton
RD 23%
RD 11,3%
RDObiettivo
35%
SistemaCONAI13,8%
Confronto di modelli di gestione dei rifiuti urbaniConfronto di modelli di gestione dei rifiuti urbani
SistemaCONAI 5,3%
4.630 Kton
SistemaCONAI22,6%
RD 40%
ABRUZZO
Il Nuovo Accordo Il Nuovo Accordo QuadroQuadro
Il nuovo Accordo avrà una durata di Il nuovo Accordo avrà una durata di cinque annicinque anni a decorrere dal a decorrere dal 1° gennaio 20041° gennaio 2004..
La scadenza dello stesso è quindi fissata al La scadenza dello stesso è quindi fissata al 31 dicembre 2008.31 dicembre 2008.
Le Filiere coinvolte sono:Le Filiere coinvolte sono:ACCIAIO ALLUMINIO CARTA LEGNO ACCIAIO ALLUMINIO CARTA LEGNO
PLASTICAPLASTICA
Il Nuovo Accordo Quadro Il Nuovo Accordo Quadro
Durata – Filiere CoinvolteDurata – Filiere Coinvolte
GARANZIA DI VOLUMI, GARANZIA DI VOLUMI, ritiro di TUTTI gli imballaggi ritiro di TUTTI gli imballaggi raccolti compresi, a richiesta, i materiali omogeneiraccolti compresi, a richiesta, i materiali omogenei
GARANZIA DI VALORE, GARANZIA DI VALORE, con incentivo alla qualitàcon incentivo alla qualità
GARANZIA NEL TEMPO, GARANZIA NEL TEMPO, con una durata di cinque con una durata di cinque annianni
GARANZIA DI TRASPARENZA E LEGALITA’GARANZIA DI TRASPARENZA E LEGALITA’
Il Nuovo Accordo Quadro Il Nuovo Accordo Quadro
I Principi IspiratoriI Principi Ispiratori
L’Accordo definisce il maggior costo sostenuto dai L’Accordo definisce il maggior costo sostenuto dai Comuni nella gestione delle raccolte differenziate.Comuni nella gestione delle raccolte differenziate.
Stabilisce i criteri qualitativi del materiale raccolto.Stabilisce i criteri qualitativi del materiale raccolto.
Stabilisce le condizioni di ritiro del materiale.Stabilisce le condizioni di ritiro del materiale.
Riconosce il recupero energetico quale forma di avvio Riconosce il recupero energetico quale forma di avvio a recupero dei materialia recupero dei materiali
L’Accordo è reso operativo attraverso la L’Accordo è reso operativo attraverso la stipula di un’apposita stipula di un’apposita convenzioneconvenzione tra il tra il Comune e ogni singolo Consorzio di Filiera. Comune e ogni singolo Consorzio di Filiera.
Il Nuovo Accordo Quadro Il Nuovo Accordo Quadro
Invariata l’impostazione generaleInvariata l’impostazione generale
Le convenzioni sono disciplinate dai cinque Le convenzioni sono disciplinate dai cinque Allegati Allegati TecniciTecnici dell’Accordo. dell’Accordo.
I Contraenti delle convenzioni sono i Consorzi di Filiera I Contraenti delle convenzioni sono i Consorzi di Filiera da un lato e i Comuni, o il soggetto gestore da essi da un lato e i Comuni, o il soggetto gestore da essi delegatodelegato, dall’altro., dall’altro.
Il beneficiario diretto del corrispettivo è il soggetto Il beneficiario diretto del corrispettivo è il soggetto convenzionato.convenzionato.
È prevista la È prevista la revisione annualerevisione annuale dei corrispettivi. dei corrispettivi.
Il Nuovo Accordo Quadro Il Nuovo Accordo Quadro
Le ConvenzioniLe Convenzioni
MaterialeFrazioni estranee
max min max
Acciaio 72,00 33,00 20%
Alluminio 368,00 150,00 15%
Carta* 84,00 42,00 15%
Legno 12,00 6,00 10%
Plastica 275,00 30,00 20%
Corrispettivi (€/ton)
Alcuni Consorzi propongono diverse modalità di raccolta convezionabili. I corrispettivi riportati sono quelli massimi e quelli minimi indipendentemente dalla modalità di raccolta. * Corrispettivi per comuni con più di 100.000 abitanti
Il Nuovo Accordo Quadro Il Nuovo Accordo Quadro
I nuovi corrispettiviI nuovi corrispettivi
Convenuto sulla necessità che il Governo proceda in Convenuto sulla necessità che il Governo proceda in tempi rapidi alla determinazione dei criteri di tempi rapidi alla determinazione dei criteri di assimilazione dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani, in assimilazione dei rifiuti speciali ai rifiuti urbani, in alcuni...alcuni...
... sono state concordate forme di gestione e ... sono state concordate forme di gestione e valorizzazione economica specifiche per ...valorizzazione economica specifiche per ...
... ai rifiuti urbani comunque conferiti al servizio ... ai rifiuti urbani comunque conferiti al servizio pubblico di raccolta.pubblico di raccolta.
ALLEGATI ALLEGATI TECNICITECNICI
FLUSSI DI IMBALLAGGIO FLUSSI DI IMBALLAGGIO ASSIMILATIASSIMILATI
Il Nuovo Accordo Quadro Il Nuovo Accordo Quadro
L’assimilazioneL’assimilazione
Incremento dei corrispettivi tanto più significativo Incremento dei corrispettivi tanto più significativo quanto migliore risulterà la qualità delle raccolte, con quanto migliore risulterà la qualità delle raccolte, con l’obiettivo di incentivare i modelli di raccolta più l’obiettivo di incentivare i modelli di raccolta più efficaci.efficaci.
Acciaio 65,52
Alluminio 359,46
Carta 83,12
Legno 10,74
Plastica 215,15
Vecchi corrispettivi Prima fascia di qualità
(Euro/ton)
72,0072,00
368,00368,00
84,0084,00
12,0012,00
275,00275,00
Il Nuovo Accordo Quadro Il Nuovo Accordo Quadro
Maggiori corrispettivi per una migliore qualitàMaggiori corrispettivi per una migliore qualità
Possibilità di conferire anche le Possibilità di conferire anche le frazioni frazioni merceologiche similarimerceologiche similari, per le quali sarà , per le quali sarà comunque riconosciuto un valore economico positivo.comunque riconosciuto un valore economico positivo.
Il sistema inoltre garantisce il Il sistema inoltre garantisce il ritiro e l’avvio a ritiro e l’avvio a riciclo di tutti i materialiriciclo di tutti i materiali provenienti dalla provenienti dalla raccolta differenziata, anche aldilà degli obiettivi raccolta differenziata, anche aldilà degli obiettivi minimi dettati dalla nuova Direttiva.minimi dettati dalla nuova Direttiva.
Il Nuovo Accordo Quadro Il Nuovo Accordo Quadro
Nuove Garanzie per le raccolteNuove Garanzie per le raccolte
Appositi Appositi Accordi di programma Accordi di programma TerritorialiTerritoriali saranno lo strumento attraverso il saranno lo strumento attraverso il quale individuare le ...quale individuare le ...
particolari condizioni economiche e particolari condizioni economiche e gestionaligestionali
... volte a favorire lo sviluppo della raccolta ... volte a favorire lo sviluppo della raccolta differenziata e l’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio differenziata e l’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio nei sistemi territoriali particolarmente e nei sistemi territoriali particolarmente e
oggettivamente in sofferenza, quali oggettivamente in sofferenza, quali comunità comunità montanemontane, , isole minoriisole minori, ecc, ecc
Il Nuovo Accordo Quadro Il Nuovo Accordo Quadro
Un impegno particolareUn impegno particolare
Verranno utilizzate Verranno utilizzate maggiori risorsemaggiori risorse per … per …
L’accordo prevede che il sistema destini il 35% del L’accordo prevede che il sistema destini il 35% del proprio budget complessivo di comunicazione a proprio budget complessivo di comunicazione a favore delle campagne di comunicazione locali.favore delle campagne di comunicazione locali.
accrescere la sensibilizzazioneaccrescere la sensibilizzazione
orientare i comportamentiorientare i comportamenti
… … dei cittadini verso la dei cittadini verso la prevenzioneprevenzione della della
produzione dei rifiuti e la produzione dei rifiuti e la raccolta raccolta differenziatadifferenziata..
Il Nuovo Accordo Quadro Il Nuovo Accordo Quadro
Nuovo impulso alla comunicazione localeNuovo impulso alla comunicazione locale
Il nuovo Accordo prevede la possibilità di stipulare Il nuovo Accordo prevede la possibilità di stipulare
Accordi volontariAccordi volontari con … con …
Pubbliche amministrazioniPubbliche amministrazioni
Soggetti gestori Soggetti gestori
Operatori economiciOperatori economici
… … con obiettivo di promuovere… con obiettivo di promuovere…
Prevenzione qualitativa e quantitativaPrevenzione qualitativa e quantitativa
Gestione integrata dei rifiuti Gestione integrata dei rifiuti
Promozione dei materiali riciclatiPromozione dei materiali riciclati
Il Nuovo Accordo Quadro Il Nuovo Accordo Quadro
Uno strumento in più per nuovi obiettiviUno strumento in più per nuovi obiettivi