Date post: | 13-Jun-2015 |
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Scuola Secondaria Bolgarea.s. 2014/2015
Classi Terze
Prepariamo la soluzione Scaldiamo l’acqua
Scuola Secondaria Bolgare a.s. 14/15
Cristallizzazione del cloruro di sodio
Prepariamo la soluzione Aggiungiamo all’acqua alcuni cucchiai di cloruro di sodio, fino ad ottenere una soluzione satura
Scuola Secondaria Bolgare a.s. 14/15
Cristallizzazione del cloruro di sodio
Prepariamo il supporto per la cristallizzazione Utilizziamo un filo e un chiodo
Scuola Secondaria Bolgare a.s. 14/15
Cristallizzazione del cloruro di sodio
Prepariamo l’esperimento e attendiamoImmergiamo il chiodo nella soluzione satura di acqua e cloruro di sodio
Scuola Secondaria Bolgare a.s. 14/15
Cristallizzazione del cloruro di sodio
Ripetiamo il procedimento con il solfato di rame
Scuola Secondaria Bolgare a.s. 14/15
Cristallizzazione del solfato di rame
Prepariamo la soluzione Aggiungiamo all’acqua alcuni cucchiai di solfato di rame, fino ad ottenere una soluzione satura
Scuola Secondaria Bolgare a.s. 14/15
Cristallizzazione del solfato di rame
Prepariamo l’esperimento e attendiamoImmergiamo il filo nella soluzione satura di acqua e solfato di rame
Scuola Secondaria Bolgare a.s. 14/15
Cristallizzazione del solfato di rame
Scuola Secondaria Bolgare a.s. 14/15
Lasciamo riposare le soluzioni e attendiamo la formazione dei cristalliLasciamo riposare le soluzioni e attendiamo la formazione dei cristalli
Alcune domande per riflettere: Perché è importante che il chiodo non tocchi il fondo del
bicchiere? Perché la soluzione non deve subire urti e sbalzi termici? Attraverso quale processo si formeranno i cristalli?