+ All Categories

FP CGIL

Date post: 25-Jan-2016
Category:
Upload: ramona
View: 37 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
Description:
FP CGIL. Previdenza Complementare Dipartimento sindacale e ufficio studi. 08/04/2011. 1. VDB. Panoramica su Pensioni e TFS. 08/04/2011. VDB. 2. Pensioni. Sistema Retributivo. Sistema Misto (Retributivo + Contributivo). Sistema Contributivo. 08/04/2011. VDB. 3. Pensioni. - PowerPoint PPT Presentation
132
FP CGIL Previdenza Complementare Dipartimento sindacale e ufficio studi 1 VDB 08/04/2011
Transcript
Page 1: FP CGIL

FP CGIL

Previdenza Complementare

Dipartimento sindacale e ufficio studi1VDB 08/04/2011

Page 2: FP CGIL

Panoramica su Pensioni e TFS

08/04/2011 2VDB

Page 3: FP CGIL

Sistema Contributivo

Sistema Misto (Retributivo + Contributivo)

Sistema RetributivoPensioni

08/04/2011 3VDB

Page 4: FP CGIL

Per gli iscritti successivamente al

31/12/1995

Meno di 18 anni di anzianità contributiva

al 31/12/1995 (Retributivo fino al

31/12/1995 e Contributivo dal 1/1/1996)

Con almeno 18 anni di anzianità contributiva al

31/12/1995

Pensioni

Contributivo

Misto (Retributivo + Contributivo)

Retributivo

Sistemi di calcolo delle

pensioni

4VDB08/04/2011

Page 5: FP CGIL

Previdenza

Enti Locali e Enti SSN

Stato

Enti Pubblici non economici

Tutti i dipendenti pubblici assunti dal

1/1/2001

Indennità Premio di servizio

Indennità di Buonuscita

Indennità di anzianità

Trattamento di Fine Rapporto

Trattamenti di Fine Servizio

5VDB08/04/2011

Page 6: FP CGIL

Anni contributivi

utili

Calcolate per 80%

Stipendio + IIS + RIA + 13^ + Indenn.

Amministrazione

Voci Retributive

Previdenza

IBU = Base retributiva /12 x 80% x Anni(valore al lordo IRPEF)

Indennità di Buonuscita

6VDB08/04/2011

Page 7: FP CGIL

Anni contributivi

utili

Calcolate per 80%

Stipendio + IIS + RIA + 13^ + Indenn. Fisse

utili

Voci Retributive

Previdenza

IPS = Base retributiva /15 x 80% x Anni(valore al lordo IRPEF)

Indennità premio di servizio (Enti locali e Enti SSN)

7VDB08/04/2011

Page 8: FP CGIL

Anni contributivi

utili

Calcolate per 100%

Stipendio + IIS + RIA + 13^

Voci Retributive

Previdenza

Indennità anzianità = Base retributiva /12 x 100% x Anni(valore al lordo IRPEF)

Indennità di anzianità (Enti Pubblici non economici)

8VDB08/04/2011

Page 9: FP CGIL

Aliquota 6,91%

Considerate al 100%

Stipendio + IIS + RIA + 13^ + Indennità

definite nel CCNL

Voci Retributive

Previdenza

TFR = Sommatoria accantonamenti annuali rivalutati con 1,5% più il 75% dell’inflazione rilevata per ogni anno di

riferimento(valore al lordo IRPEF)

6,91%Voci retributiveAccantonamento

annuale

Trattamento di Fine Rapporto (tutti i dipendenti pubblici assunti dal 1/1/2001)

9VDB08/04/2011

Page 10: FP CGIL

Tassazione TFS (Stato e Regioni e AALL e SSN)

Dati di riferimento:TFS Lordo: Indennità di Buonuscita (Stato) e Indennità Premio di Servizio (SSN e AALL)Anni di contribuzione (n)Scaglioni reddito e Aliquote fiscali (al momento della prestazione)Reddito di Riferimento (RR)Aliquota Media (Am)Quota abbattimento (Stato = 26,04%; Regioni e AALL e SSN = 40,98%)Franchigia = € 309,87 per ogni anno utile di contribuzione

40,98% se SSN / Regioni e AALL

Imposta effettiva08/04/2011 10VDB

Page 11: FP CGIL

Tassazione TFS: Enti Pubblici non economiciDati di riferimento:TFS Lordo: Indennità di AnzianitàAnni di contribuzione (Anni)Scaglioni reddito e Aliquote fiscali (al momento della prestazione)Reddito di Riferimento (RR)Aliquota Media (Am)Franchigia = € 309,87 per ogni anno utile di contribuzione

Imposta effettiva08/04/2011 11VDB

Page 12: FP CGIL

Tassazione TFR: Tutti i dipendenti pubblici assunti dal 1/1/2001 e, assunti antecedentemente, optanti Tfr

Dati di riferimento:TFR LordoAnni di contribuzione (Anni)Scaglioni reddito e Aliquote fiscali (al momento della prestazione)Reddito di Riferimento (RR)Aliquota Media (Am)

Imposta effettiva08/04/2011 12VDB

Page 13: FP CGIL

DL 78/2010 - Art. 12 – Computo TFS analogo per tutti per le anzianità contributive dal 1/1/2011

Con aliquota del 6,91%

Per il Computo di questi periodi si applica l’art. 2120 del Codice civile (TFR)

Con effetto sulle anzianità contributive maturate Dal 1° gennaio 2011 (qualora non già regolate da TFR)

Per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della P.A. (elenco ISTAT):

di IBU o IPS o altra Indennità equipollente per il periodo fino al 31/12/2010

eTFS per i periodi successivi al 1° gennaio 2011

Trattamento di fine servizio composto dalla

sommatoria:

Alla cessazione dal servizio:

13VDB08/04/2011

Page 14: FP CGIL

Computo TFS analogo per tutti dal 1/1/2011

Per le anzianità contributive maturate dal 1/1/2011: Sommatoria Accantonamenti annuali determinati dall’applicazione del

6,91% sulla retribuzione utile (rivalutazione annuale degli accantonamenti con 1,5% più

75% inflazione)

(IBU – IPS – Indenn. Anzianità) “Retribuzione utile a TFS” all’atto della cessazione per il numero degli anni di contribuzione maturati al 31/12/2010

TFS 2

TFS 1

TFS = TFS 1 + TFS 2

Pro-rata

Per Stato, Enti Locali e SSN:L’INPDAP con la Circolare n. 17/2010 ha stabilito che la

retribuzione utile continuerà ad essere considerata all’80%.

14VDB08/04/2011

Page 15: FP CGIL

TFS dal 1/1/2011

DL 78/2010 - Art. 12 – Computo TFS analogo per tutti per le anzianità contributive dal 1/1/2011

Base retributiva da considerare ai fini della determinazione degli accantonamenti annuali

Modalità di determinazione degli accantonamenti annuali

Composizione della prestazione previdenziale al termine dell’attività lavorativa

Soggetti titolati a definire la base retributiva utile a determinare gli accantonamenti

Soggetti ai quali farà carico l’onere della percentuale contributiva (6,91%) da applicare per la quantificazione degli accantonamenti

Permanenza o meno della compartecipazione contributiva del 2,50% a carico del dipendente (Stato e Enti territoriali)

Aspetti fiscali, per la determinazione dell’imponibile fiscale (abbattimento del 26,04% per Stato e 40,98% per Enti territoriali) correlato alla compartecipazione contributiva del 2,50% a carico del dipendente

Problemi aperti

15

VDB08/04/2011

Page 16: FP CGIL

Aspetti fiscali

Retribuzione utile

Datore lavoro

Dipendente TotaleAbbattimento imponibile ai

fini IRPEF

Stato

80%

7,10% 2,50% 9,60% 26,04%

Regioni e AALL 3,60% 2,50% 6,10% 40,98%

SSN 3,60% 2,50% 6,10% 40,98%

EPNE 100% Il computo è per intero a carico datore lavoro

16VDB08/04/2011

Page 17: FP CGIL

Indennità di Buonuscita (statali)R_Mensile N° Mesi R_Annuale Divisorio R_Riferimento Quota %

Valore_Annuo per Accant.

Aliquota % per Accant.

Valore_Annuo Tipo Effetti +/-

Stipendio € 1.000,00 12 € 12.000,00 RIA € 200,00 12 € 2.400,00 IIS € 600,00 12 € 7.200,00

13^ € 1.800,00 1 € 1.800,00 Indenn_Ammin € 200,00 12 € 2.400,00

€ 25.800,00 12 € 2.150,00 80% € 1.720,00 TFS 1

€ 25.800,00 80% € 20.640,00 6,91% € 1.426,22 TFS 2 -17% € 25.800,00 100% € 25.800,00 6,91% € 1.782,78 TFS 2 4%

Indennità Premio di Servizio (enti locali e SSN)R_Mensile N° Mesi R_Annuale Divisorio R_Riferimento Quota %

Valore_Annuo per Accant.

Aliquota % per Accant.

Valore_Annuo Tipo Effetti +/-

Stipendio € 1.000,00 12 € 12.000,00 RIA € 200,00 12 € 2.400,00 IIS € 600,00 12 € 7.200,00

13^ € 1.800,00 1 € 1.800,00 Indenn_Fisse € 200,00 12 € 2.400,00

€ 25.800,00 15 € 1.720,00 80% € 1.376,00 TFS 1

€ 25.800,00 80% € 20.640,00 6,91% € 1.426,22 TFS 2 4% € 25.800,00 100% € 25.800,00 6,91% € 1.782,78 TFS 2 30%

Indennità di Anzianità (Epne)R_Mensile N° Mesi R_Annuale Divisorio R_Riferimento Quota %

Valore_Annuo per Accant.

Aliquota % per Accant.

Valore_Annuo Tipo Effetti +/-

Stipendio € 1.000,00 12 € 12.000,00 RIA € 200,00 12 € 2.400,00 IIS € 600,00 12 € 7.200,00

13^ € 1.800,00 1 € 1.800,00 Indenn_Fisse 12 € -

€ 23.400,00 12 € 1.950,00 100% € 1.950,00 TFS 1

€ 23.400,00 100% € 23.400,00 6,91% € 1.616,94 TFS 2 -17%

Comparazione: TFS al 31/12/2010 e TFS dal 1/1/2011

17

VDB08/04/2011

Page 18: FP CGIL

Indennità di Buonuscita (statali)R_Mensile N° Mesi R_Annuale Divisorio R_Riferimento Quota %

Valore_Annuo per Accant.

Aliquota % per Accant.

Valore_Annuo Tipo Effetti +/-

Stipendio € 1.000,00 12 € 12.000,00

RIA € 200,00 12 € 2.400,00

IIS € 600,00 12 € 7.200,00

13^ € 1.800,00 1 € 1.800,00

Indenn_Ammin € 200,00 12 € 2.400,00

€ 25.800,00 12 € 2.150,00 80% € 1.720,00 TFS 1

€ 25.800,00 80% € 20.640,00 6,91% € 1.426,22 TFS 2 -17%

€ 25.800,00 100% € 25.800,00 6,91% € 1.782,78 TFS 2 4%

Comparazione: TFS al 31/12/2010 e TFS dal 1/1/2011

18

VDB08/04/2011

+ 25,0%

Page 19: FP CGIL

Indennità di Anzianità (Epne)R_Mensile N°

MesiR_Annual

eDivisorio

R_Riferimento

Quota %

Valore_Annuo per Accant.

Aliquota % per

Accant.

Valore_Annuo

Tipo Effetti +/-

Stipendio € 1.000,00 12 12.000,00

RIA € 200,00 12 2.400,00

IIS € 600,00 12 7.200,00

13^ € 1.800,00 1 1.800,00 Indenn.

Fisse 12 -

23.400,00 12

1.950,00 100% € 1.950,00 TFS 1

23.400,00 100%

23.400,00 6,91% € 1.616,94 TFS 2-17%

Comparazione: TFS al 31/12/2010 e TFS dal 1/1/2011

19

VDB08/04/2011

Page 20: FP CGIL

Previdenza

Complementare

Fondo Perseo

08/04/2011 20VDB

Page 21: FP CGIL

Normativa e Accordi di riferimentoPrevidenza complementare

Dlgs 124/1993L. 335/1995L. 449/1997Dlgs 47/2000L. 243/2004Dlgs 252/2005

Accordo Quadro 29/7/1999DPCM 20/12/1999

Accordo istitutivo Fondo Perseo 14/5/2007Accordo istitutivo Fondo Sirio 1/10/2007

Atto costitutivo Fondo Perseo 21/12/201008/04/2011 21VDB

Page 22: FP CGIL

Costituzione del Fondo Accordo 14/5/2007Atto costitutivo 21/12/2010

Tipologia di FondoNegozialeContribuzione definitaCapitalizzazione individuale

Organi del FondoAssemblea dei delegatiConsiglio di amministrazionePresidente e Vice PresidenteCollegio dei revisori contabili

Vigilanza sui Fondi di Previdenza complementareMinistero del lavoro e politiche socialiCOVIP08/04/2011 22VDB

Page 23: FP CGIL

Destinatari

Associati

Adesione e permanenza nel Fondo

Cessazione dell’obbligo di contribuzione e trasferimenti

Impiego delle risorse

Spese per la gestione del Fondo

Spese di avvio del Fondo08/04/2011 23VDB

Page 24: FP CGIL

ContribuzionePrestazioniRegime tributario (fiscalità)

Per il lavoro pubblicoPer il lavoro privato

Dal TFS al TFRVoci retributive utili a TFSVoci retributive utili a TFR

Rendimenti TFRFondi PensioneFondo Pensione Espero

08/04/2011 24VDB

Page 25: FP CGIL

Adesione individuale

Adesione Volontaria

Tappe della Previdenza complementare

Accordo per istituzione Fondo di Previdenza complementareStatuto e Regolamento elettoraleAtto Costitutivo Avvio Fondo

08/04/2011 25VDB

Page 26: FP CGIL

Alimentato dai contributi degli associati e del

datore di lavoro

Meccanismo in base al quale l’importo dei

contributi è predeterminato. Tale meccanismo, unito al

principio della capitalizzazione, determina

che l’importo della prestazione varia in

relazione ai contributi

Sistema in base al quale l’ammontare accumulato sul conto individuale di ciascun

iscritto costituisce la base per il pagamento della

prestazione pensionistica

Tipologia di Fondo

A contribuzione definita

A capitalizzazione individuale

Fondo Pensione Negoziale

(istituito sulla base di un contratto o

accordo collettivo)

08/04/2011 26VDB

Page 27: FP CGIL

Destinatari

Comparto Regioni e

AALL

Comparto SSN

Area Dirigenziale

Regioni e AALL

Dirigenti SSN

Segretari comunali e provinciali

Contratto a tempo indeterminato

Contratto part-time a tempo indeterminato

Contratto a tempo determinato anche part-

time

Ogni altra tipologia di rapporto di lavoro

flessibile di durata pari o superiore a tre mesi

continuativi

Lavoratori con:

Fondo Perseo

08/04/2011 27VDB

Page 28: FP CGIL

Personale di Enti ed organizzazioni regionali ed

interregionali

Personale Case di cura private

Dipendenti OO.SS. firmatarie accordo istitutivo Fondo o firmatari CCNL Comparti AALL, SSN e Aree Dirigenziali (compresi quelli in

aspettativa ai sensi art. 31 L. 300/1970)

Personale Strutture ospedaliere gestite da Enti

religiosi

Personale dipendente di imprese del privato e privato sociale

eroganti servizi socio-sanitari assistenziali ed educativi

Altri Destinatari (appartenenti a settori affini)

Contratto a tempo indeterminato

Contratto part-time a tempo indeterminato

Contratto a tempo determinato anche

part-time

Ogni altra tipologia di rapporto di lavoro

flessibile di durata pari o superiore a tre

mesi continuativi

Lavoratori con:

Personale dei servizi esternalizzati secondo l’ordinamento vigente

Personale di ANCI, CINSEDO e UNIONCAMERE

A condizione che vengano stipulati dalle OO.SS. appositi accordi per disciplinare l’adesione

Fondo Perseo

08/04/2011 28VDB

Page 29: FP CGIL

Soggetti interessati

Accordo per il fondo di Previdenza Complementare

Enti Pubbl. non economiciCNELENACPCMMinisteri Agenzie Fiscali

Sarà necessario specifico Accordo

di adesione

Contratto a tempo indeterminato

Contratto part-time a tempo indeterminato

Contratto a tempo determinato anche

part-time

Ogni altra tipologia di rapporto di lavoro

flessibile di durata pari o superiore a tre

mesi continuativi

Altri destinatari (vedi: Agenzie fiscali;

Agenzia del Demanio; ecc..)

Page 30: FP CGIL

TFR

TFR

TFS

Platea Dipendenti

pubblici Assunti entro il

31/12/2000

Dipendenti pubblici

Assunti dal 1/1/2001

Dipendenti settori privati

08/04/2011 30VDB

Page 31: FP CGIL

I rapporti del Fondo Pensione

Fondo pensione

Gestori finanziari:-Sgr-Sim-Banche-Assicurazioni

Iscritti (Associati)

Datori di lavoro

Banca depositaria

Assicurazione per la

gestione delle rendite

Pensionati

08/04/2011 31VDB

Page 32: FP CGIL

Denominazione di: “Associati”

I percettori di prestazioni pensionistiche complementari

(“pensionati”) a carico del Fondo

Le Amministrazioni (Enti e Aziende dei Comparti delle Regioni e AALL e del SSN) che abbiano alle

loro dipendenze lavoratori associati al Fondo

I Lavoratori che, volontariamente, aderiscono al Fondo o per i privati coloro che aderiscono con tacito assenso

“Associati” al Fondo

Al Fondo si aderisce:VOLONTARIAMENTE e INDIVIDUALMENTE

08/04/2011 32VDB

Page 33: FP CGIL

Destinato ad accogliere il conferimento tacito del TFR dei lavoratori settori privati,

il trasferimento ad altro comparto è riconosciuta a prescindere dal periodo

minimo di permanenza di un anno.

Scelte di investimento

Fase di avvio – primo esercizioGestione Monocomparto

Esercizi successivi

Comparto garantito

Comparto “rischio 1”

Comparto “rischio 2”

In caso di mancata scelta si intende attivata l’opzione verso un comparto identificato dal Fondo

L’aderente successivamente può variare il comparto nel rispetto del periodo minimo di permanenza di un anno

Struttura del Fondo

Il lavoratore all’atto dell’adesione sceglie il comparto di investimento nel quale far confluire i versamenti contributivi

Almeno 2 comparti differenziati per profili di rischio e rendimento

Gestione Pluricomparto

08/04/2011 33VDB

Page 34: FP CGIL

“Paniere” individuato con Decreto del Ministro

dell’economia sentite le OO.SS.

Scelte di investimento

In via transitoria, fino al consolidamento della struttura finanziaria del Fondo

Si applicherà un Tasso di rendimento

Successivamente, consolidata la struttura finanziaria,

Corrispondente alla media dei rendimenti netti di un “paniere”

di fondi di previdenza complementare presenti sul

mercato

Da: Accordo Quadro 29/7/1999 e DPCM 20/12/1999

Sugli Accantonamenti figurativi c/o INPDAP (o Ente di appartenenza nel caso EPNE)

Si applicherà il rendimento netto risultante dalla gestione.08/04/2011 34VDB

Page 35: FP CGIL

Spese per la gestione del Fondo

a) Quota di iscrizione “una tantum”

FONDO ESPERO Quota di iscrizione = € 2,58 una tantum; Quota associativa = non può eccedere lo 0,12% della retribuzione annua utile per il calcolo della contribuzione; I costi della gestione finanziaria e della banca depositaria gravano direttamente sul patrimonio del Fondo.

Per fronteggiare i costi di avvio del Fondo, l’INPDAP, in fase di prima attuazione, verserà una quota di iscrizione di € 2,75 pro-capite riferita al numero dei dipendenti dei comparti Regioni

e AALL e SSN.

b.1: In cifra fissa

b. 2: Indirettamente a carico dell’aderente in percentuale del patrimonio del Fondo

c) Spese relative alla fase di erogazione delle rendite

L’iscrizione al Fondo comporta le seguenti spese

b) Spese relative alla fase di accumulo

08/04/2011 35VDB

Page 36: FP CGIL

Spese per la gestione del Fondo

a) Quota di iscrizione “una tantum”

FONDO ESPERO Quota di iscrizione = € 2,58 una tantum; Quota associativa = non può eccedere lo 0,12% della retribuzione annua utile per il calcolo della contribuzione; I costi della gestione finanziaria e della banca depositaria gravano direttamente sul patrimonio del Fondo.

Per fronteggiare i costi di avvio del Fondo, l’INPDAP, in fase di prima attuazione, verserà una quota di iscrizione di € 2,75 pro-capite riferita al numero dei dipendenti dei comparti aderenti

al Fondo

b.1: In cifra fissa

b. 2: Indirettamente a carico dell’aderente in percentuale del patrimonio del Fondo

c) Spese relative alla fase di erogazione delle rendite

L’iscrizione al Fondo comporta le seguenti spese

b) Spese relative alla fase di accumulo

08/04/2011 36VDB

Page 37: FP CGIL

Rendimento Montante Figurativo (Fonte: INPDAP)

Anno Rendimento20012002 -3,36%2003 5,03%2004 4,45%2005 7,32%2006 3,90%2007 2,25%2008 -6,42%2009 9,15%

Anno Valore2001 100,00 2002 96,64 2003 101,50 2004 106,02 2005 113,78 2006 118,22 2007 120,88 2008 113,12 2009 123,47

9095

100105110115120125130135140145150155160165170175180

La Rivalutazione degli accantonamenti figurativi delle quote TFR (e eventuale 1,5% aggiuntivo) avviene sulla base della media dei risultati conseguiti dai maggiori fondi

pensione negoziali individuati con il decreto del MEF del 23/12/2005.

Tali fondi sono: ALIFOND, ARCO, COMETA, COOPERLAVORO, FONCHIM, FONDENERGIA,

FOPEN, LABORFONDS, PEGASO, PREVIAMBIENTE, PREVICOOPER, QUADRI E

CAPI FIAT, SOLIDARIETA’ VENETO.

08/04/2011 37VDB 9095

100105110115120125130135140145150155160165170175180

Page 38: FP CGIL

Presidente e Vice presidente

Organi del Fondo e composizione

Consiglio di amministrazione (n. 18 componenti , Presenza Medici + 2)

Assemblea dei Delegati (n. 60 delegati)

Organi del Fondo

Collegio dei revisori contabili (n. 4 componenti effettivi e n. 2 supplenti)

08/04/2011 38VDB

Page 39: FP CGIL

Presidente e Vice presidente

Il CdA elegge Presidente e Vice presidente, rispettivamente ed alternativamente, tra i membri

del Cda rappresentanti le Amministrazioni ed i Lavoratori associati.

Consiglio di amministrazione (n. 18

componenti) (Presenza Medici +2)

I Delegati all’Assemblea eleggono il CdA.I “rappresentanti dei lavoratori” eleggono 9

consiglieri; I “rappresentanti delle Amministrazioni” eleggono 9 consiglieri. [È incompatibile la carica di consigliere CdA e componente dell’Assemblea dei

delegati.]

Assemblea dei Delegati (n. 60 delegati)

Collegio dei revisori contabili (n. 4 componenti effettivi e n. 2

supplenti)

Organi del Fondo e modalità di composizioneI “lavoratori associati” eleggono n. 30 rappresentanti; le “Amministrazioni”

designano n. 30 rappresentanti. Le elezioni per l’insediamento della prima

Assemblea sono indette al raggiungimento di n. 30.000 adesioni al Fondo.

L’Assemblea dei delegati, con liste disgiunte, elegge i revisori: n. 2 effettivi e n. 1 supplente per

i lavoratori ; n. 2 effettivi e n. 1 supplente per le Amministrazioni.

Organi del Fondo

08/04/2011 39VDB

Page 40: FP CGIL

eventualmente

Banche

Società di Intermediazione Mobiliare (SIM)

Società di gestione del risparmio (SGR)

Imprese di assicurazione

Il Gestore finanziario

al quale è affidata integralmente la

gestione del patrimonio del

Fondo

Gestione del Fondo Pensione: “Risorse” e “Amministrazione”

La Banca Depositaria: presso la quale vengono depositate

le risorse del Fondo

Il Gestore amministrativo che provvede a: costituzione della posizione

anagrafica; tenuta del conto individuale; gestione di trasferimenti, sospensioni,

riattivazioni e riscatti; adempimenti fiscali; comunicazioni agli iscritti.

Gli Organismi di amministrazione del Fondo con

apposite CONVENZIONI individuano:

Patrimonio del Fondo Pensione

08/04/2011 40VDB

Page 41: FP CGIL

Fondi PensioneCOVIP

Commissione di vigilanza sui fondi

pensione

Autorità di vigilanza

Banca depositaria

Gestori finanziari

Assicurazioni

BANCA D’ITALIA

CONSOB(Commissione Nazionale per le

Società e la Borsa)

ISVAP (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni

Private e di Interesse Collettivo)

Ministero del lavoro e

politiche sociali

08/04/2011 41VDB

Page 42: FP CGIL

Le domande alle quali rispondereAssunto entro il 31/12/2000:Se aderisco al Fondo: cosa succede al mio TFS? quale è l’entità del TFR destinabile a Previdenza complementare? sono previste contribuzioni aggiuntive? chi gestisce le risorse contributive? come si rivalutano?Se NON aderisco al Fondo:Cosa succede al mio TFS? ci sono vincoli per l’adesione? posso aderire successivamente?

Assunto dal 1/1/2001Se aderisco al Fondo: cosa succede al mio TFR? quale è l’entità del TFR destinabile a Previdenza complementare? sono previste contribuzioni aggiuntive? chi gestisce le risorse contributive? come si rivalutano?Se NON aderisco al Fondo:Cosa succede al mio TFR? ci sono vincoli per l’adesione? posso aderire successivamente?

08/04/2011 42VDB

Page 43: FP CGIL

Se NON si aderisce al Fondo

Possono aderire in qualsiasi momento

Non ci sono vincoli per l’adesione, se aderiscono dal terzo anno in poi non

beneficiano del contributo aggiuntivo una tantum (1% o 0,5%)

Continuano in regime di TFS

Continuano in regime di TFR

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

08/04/2011 43VDB

Page 44: FP CGIL

Trattamenti retributivi utili a TFR

SSN Regioni e AALL MinisteriEnti Pubblici non

economiciComparto Dirigenti Dirigenti Comparto Dirigenti Comparto Dirigenti Comparto Dirigenti

08/04/2011 44VDB

Page 45: FP CGIL

Sommatoria Accantonamenti annuali (rivalutati)

Indennità di Buonuscita

Dal TFS al TFR

Già in servizio al 31/12/2000

Trattamento di Fine Rapporto

Assunti dal 1/1/2001

Calcolo periodo fino al 31/12/2010

Calcolo periodo dal 1/1/2011

Ministeri

08/04/2011 45VDB

Page 46: FP CGIL

Sommatoria Accantonamenti annuali (rivalutati)

Indennità di Anzianità

Dal TFS al TFR

Già in servizio al 31/12/2000

Trattamento di Fine Rapporto

Assunti dal 1/1/2001

Calcolo periodo fino al 31/12/2010

Calcolo periodo dal 1/1/2011

Enti Pubblici non economici

08/04/2011 46VDB

Page 47: FP CGIL

Accantonamento annuale = (Voci

retributive utili * 80%) * 6,91%

= Sommatoria accantonamenti annuali rivalutati (con 1,5% + 75%

indice inflazione FOI)= (Voci retributive utili/ 15 * 80%) x

numero anni contributivi maturati fino 31/12/2010

[La retribuzione da considerare è quella dell’anno di cessazione]

Dal TFS al TFR

Indennità di Buonuscita

Già in servizio al 31/12/2000

Calcolo periodo fino al 31/12/2010

Calcolo periodo dal 1/1/2011

Ministeri

08/04/2011 47VDB

Page 48: FP CGIL

Accantonamento annuale = (Voci

retributive utili * 100%) * 6,91%

= Sommatoria accantonamenti annuali rivalutati (con 1,5% + 75%

indice inflazione FOI)= (Voci retributive utili/ 12 * 100%) x

numero anni contributivi maturati fino 31/12/2010

[La retribuzione da considerare è quella dell’anno di cessazione]

Dal TFS al TFR

Indennità di Anzianità

Già in servizio al 31/12/2000

Calcolo periodo fino al 31/12/2010

Calcolo periodo dal 1/1/2011

Enti Pubblici non economici

08/04/2011 48VDB

Page 49: FP CGIL

Dal TFS al TFR

Assunti dal 1/1/2001

Ministeri / Enti Pubblici non Economici

Accantonamento annuale = (Voci retributive utili * 100%) * 6,91%

= Sommatoria accantonamenti annuali rivalutati (con 1,5% + 75% indice inflazione FOI)

Trattamento di Fine Rapporto

08/04/2011 49VDB

Page 50: FP CGIL

Si trasforma in Trattamento di Fine

Rapporto

Non muta nulla, permane il TFR

Indennità di BuonuscitaIndennità di Anzianità

Dal TFS al TFR

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Trattamento di Fine Rapporto

Dipendenti Assunti dal 1/1/2001

Adesione a Fondo Sirio

08/04/2011 50VDB

Page 51: FP CGIL

Rivalutato Annualmente con 1,5% + 75% inflazione

(FOI)

TFR (4,91%) maturato annualmente successivamente

all’adesione al Fondo

TFS maturato fino alla data di adesione al

Fondo

L’INPDAP (o l’Ente di appartenenza) eroga un TFR

Maturata all’atto di adesione al Fondo costituisce MONTANTE e si

somma alla quota di TFR che si matura successivamente

all’adesione.

si trasforma in TFRIndennità di BuonuscitaIndennità di Anzianità

Dipendenti pubblici

Con l’adesione al Fondo (Volontaria e individuale)

Alla cessazione dal servizio

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

08/04/2011 51VDB

Page 52: FP CGIL

La somma delle due quote costituisce il TFR complessivo che si rivaluta secondo due coefficienti:-1,5% fisso;

-75% dell’inflazione (FOI)

Dipendenti pubblici “già in servizio al 31/12/2000” che aderiscono alla previdenza complementare

La quota maturata alla data di adesione al Fondo che viene calcolata secondo le

normative dei sistemi che regolano i TFS

La quota di TFR che si matura a far tempo dalla data di adesione al Fondo

Al TFS maturato fino alla data di adesione al Fondo e alla sua rivalutazione si applicano gli stessi abbattimenti di imponibile previsti dalla previgente normativa fiscale in materia di Trattamenti di fine servizio.

Adesione al Fondo

Alla CESSAZIONE dal servizio Avremo, sostanzialmente, la somma di due quote:

Comporta l’applicazione della disciplina del TFR

Al TFR che si matura dalla data di adesione al Fondo, per la parte non destinata al Fondo stesso, si applica la normativa in materia fiscale vigente all’atto della liquidazione.

08/04/2011 52VDB

Page 53: FP CGIL

Rivalutato Annualmente

con 1,5% + 75% inflazione (FOI)

TFR maturato fino alla data di adesione al

Fondo

L’INPDAP (o l’Ente di appartenenza) eroga un TFR

Dipendenti pubblici

Alla cessazione dal servizio

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

08/04/2011 53VDB

Page 54: FP CGIL

Sommatoria Accantonamenti annuali (rivalutati)

Indennità Premio di servizio

Dal TFS al TFR

Già in servizio al 31/12/2000

Trattamento di Fine Rapporto

Assunti dal 1/1/2001

Calcolo periodo fino al 31/12/2010

Calcolo periodo dal 1/1/2011

Enti Locali e SSN

08/04/2011 54VDB

Page 55: FP CGIL

Accantonamento annuale = (Voci

retributive utili * 80%) * 6,91%

= Sommatoria accantonamenti annuali rivalutati (con 1,5% + 75%

indice inflazione FOI)= (Voci retributive utili/ 15 * 80%) x

numero anni contributivi maturati fino 31/12/2010

[La retribuzione da considerare è quella dell’anno di cessazione]

Dal TFS al TFR

Indennità Premio di servizio

Già in servizio al 31/12/2000

Calcolo periodo fino al 31/12/2010

Calcolo periodo dal 1/1/2011

Enti Locali e SSN

08/04/2011 55VDB

Page 56: FP CGIL

Dal TFS al TFR

Assunti dal 1/1/2001

Enti Locali e SSN

Accantonamento annuale = (Voci retributive utili * 100%) * 6,91%

= Sommatoria accantonamenti annuali rivalutati (con 1,5% + 75% indice inflazione FOI)

Trattamento di Fine Rapporto

08/04/2011 56VDB

Page 57: FP CGIL

Si trasforma in Trattamento di Fine

Rapporto

Non muta nulla, permane il TFR

Indennità Premio di servizio

Dal TFS al TFR

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Trattamento di Fine Rapporto

Dipendenti Assunti dal 1/1/2001

Adesione a Fondo Perseo

08/04/2011 57VDB

Page 58: FP CGIL

Rivalutato Annualmente con 1,5% + 75% inflazione

(FOI)

TFR (4,91%) maturato annualmente successivamente

all’adesione al Fondo

TFS maturato fino alla data di adesione al

Fondo

L’INPDAP eroga un TFR

Maturata all’atto di adesione al Fondo costituisce MONTANTE e si

somma alla quota di TFR che si matura successivamente

all’adesione.

si trasforma in TFRL’Indennità Premio di servizio

Dipendenti pubblici

Con l’adesione al Fondo (Volontaria e individuale)

Alla cessazione dal servizio

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

08/04/2011 58VDB

Page 59: FP CGIL

La somma delle due quote costituisce il TFR complessivo che si rivaluta secondo due coefficienti:-1,5% fisso;

-75% dell’inflazione (FOI)

Dipendenti pubblici “già in servizio al 31/12/2000” che aderiscono alla previdenza complementare

La quota maturata alla data di adesione al Fondo che viene calcolata secondo le

normative dei sistemi che regolano i TFS

La quota di TFR che si matura a far tempo dalla data di adesione al Fondo

Al TFS maturato fino alla data di adesione al Fondo e alla sua rivalutazione si applicano gli stessi abbattimenti di imponibile previsti dalla previgente normativa fiscale in materia di Trattamenti di fine servizio.

Adesione al Fondo

Alla CESSAZIONE dal servizio Avremo, sostanzialmente, la somma di due quote:

Comporta l’applicazione della disciplina del TFR

Al TFR che si matura dalla data di adesione al Fondo, per la parte non destinata al Fondo stesso, si applica la normativa in materia fiscale vigente all’atto della liquidazione.

08/04/2011 59VDB

Page 60: FP CGIL

Rivalutato Annualmente

con 1,5% + 75% inflazione (FOI)

TFR maturato fino alla data di adesione al

Fondo

L’INPDAP eroga un TFR

Dipendenti pubblici

Alla cessazione dal servizio

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

08/04/2011 60VDB

Page 61: FP CGIL

Destinato a Previdenza Complementare –

Contabilizzato dall’INPDAP (o dall’Ente di appartenenza)

come accantonamento figurativo e Trasferito al Fondo

alla cessazione dal servizio.

2,00%

Rimane TFR – Si aggiunge al montante TFS>TFR calcolato

all’atto dell’adesione

Destinato a Previdenza Complementare –

Contabilizzato dall’INPDAP (o dall’Ente di appartenenza)

come accantonamento figurativo e Trasferito al Fondo

alla cessazione dal servizio.

6,91%

4,91%

Dipendenti pubblici che aderiscono a SIRIO – Quote TFR destinate a Previdenza Complementare

Assunti dal 1/1/2001

Assunti entro 31/12/2000

TFR = 6,91%

08/04/2011 61VDB

Page 62: FP CGIL

Destinato a Previdenza Complementare –

Contabilizzato dall’INPDAP come accantonamento

figurativo e Trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio.

2,00%

Rimane TFR – Si aggiunge al montante TFS>TFR calcolato

all’atto dell’adesione

Destinato a Previdenza Complementare –

Contabilizzato dall’INPDAP come accantonamento

figurativo e Trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio.

6,91%

4,91%

Dipendenti pubblici che aderiscono a Perseo – Quote TFR destinate a Previdenza Complementare

Assunti dal 1/1/2001

Assunti entro 31/12/2000

TFR = 6,91%

08/04/2011 62VDB

Page 63: FP CGIL

Conteggiato come TFR

Destinato a Previdenza Complementare

Da TFS si passa a TFR

Dipendenti pubblici – In servizio al 31/12/2000

Adesione al Fondo

4,91%

2,00%

TFR = Retribuzione utile x 6,91%

08/04/2011 63VDB

Page 64: FP CGIL

Dipendenti pubblici già in servizio al 31/12/2000 che aderiscono al Fondo

6,91% della retribuzione utile a TFRTFR

4,91% della retribuzione utile continua ad essere accantonato come TFR

2% della retribuzione utile viene destinato al Fondo6,91%

TFR

TFS maturato fino alla data di adesione al Fondo

Accantonamento annuale uguale al 4,91% della retribuzione utile a TFR

Rivalutazione del TFS maturato alla data di adesione al Fondo e delle quote di accantonamento annuale del TFR08/04/2011 64VDB

Page 65: FP CGIL

Contribuzione e gestione

08/04/2011 65VDB

Page 66: FP CGIL

08/04/2011 VDB 66

MINISTERI

Page 67: FP CGIL

Dipendenti pubblici MINISTERI: Contribuzione AGGIUNTIVA destinata a Previdenza Complementare

1,5% aggiuntivo (calcolato sulle voci retributive utili a TFS) (contabilizzato dall’INPDAP come accantonamento

figurativo)

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato) calcolato sulle voci retributive

utili a TFR

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato)

calcolato sulle voci retributive utili a TFR

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

Il contributo aggiuntivo a carico Amministrazione è dovuto in costanza di versamento del contributo a carico del lavoratore. Il lavoratore può sospendere unilateralmente la contribuzione trascorsi 5 anni dalla data di

adesione al Fondo e può esercitare la sospensione una sola volta nel corso del periodo associativo.

A favore di chi aderisce nel primo anno di vita del Fondo è prevista una contribuzione aggiuntiva una tantum del 1%;Per chi aderisce nel secondo anno di vita del Fondo la contribuzione aggiuntiva una tantum è dello 0,5%.08/04/2011 67VDB

Page 68: FP CGIL

Dipendenti pubblici MINISTERI: Contribuzione COMPLESSIVA destinata a Previdenza Complementare

1,5% aggiuntivo (calcolato sulle voci retributive utili a TFS contabilizzato dall’INPDAP come accantonamento figurativo e trasferito al Fondo alla

cessazione dal servizio)

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato)

calcolato sulle voci retributive utili a TFR

2% della retribuzione utile a TFR (contabilizzato dall’INPDAP come

accantonamento figurativo e trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio)

6,91% della retribuzione utile a TFR (intero TFR contabilizzato dall’INPDAP

come accantonamento figurativo e trasferito al Fondo alla cessazione dal

servizio)

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

Il contributo aggiuntivo a carico Amministrazione è dovuto in costanza di versamento del contributo a carico del lavoratore. Il lavoratore può sospendere unilateralmente la contribuzione trascorsi 5 anni dalla data di

adesione al Fondo e può esercitare la sospensione una sola volta nel corso del periodo associativo. 08/04/2011 68VDB

Page 69: FP CGIL

Erogato dall’INPDAP alla cessazione dal servizio

Sommatoria TFS maturato fino alla data di adesione e successivi accantonamenti annuali

(4,91%) rivalutata secondo art. 2120 Cc

Conteggiato da INPDAP e trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio

Versato direttamente al Fondo

Conteggiato da INPDAP e trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio

Versato direttamente al Fondo

Destinato a Previdenza Complementare

Dipendenti pubblici MINISTERI – In servizio al 31/12/2000 che aderiscono al Fondo

2,00%

Destinato a Previdenza Complementare

1,50% (aggiuntivo)

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Gestione della contribuzione per i dipendenti già in servizio al 31/12/2000

08/04/2011 69VDB

Page 70: FP CGIL

Erogato dall’INPDAP alla cessazione dal servizio

Conteggiato da INPDAP e trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio

Versato direttamente al Fondo

Versato direttamente al Fondo

TFR maturato fino alla data di adesione al Fondo e rivalutato annualmente (art. 2120 Cc)

Destinato a Previdenza Complementare

Dipendenti pubblici MINISTERI – Assunti dal 1/1/2001 che aderiscono al Fondo

6,91%

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Gestione della contribuzione assunti dal 1/1/2001

08/04/2011 70VDB

Page 71: FP CGIL

Si rivaluta secondo i tassi di rendimento netto risultante dalla gestione

Successivamente, consolidata la

struttura finanziaria del Fondo, si applicherà il

rendimento netto risultante dalla

gestione.

Si rivaluta (art. 2120 CC) = 1,5% + 75% inflazione (FOI)

In via transitoria, fino al consolidamento della struttura

finanziaria del Fondo, si applicherà un tasso di rendimento

corrispondente alla media dei rendimenti netti di un paniere di

fondi di previdenza complementari presenti sul mercato.

Dipendenti pubblici MINISTERI: Come si rivalutano il TFR e la Contribuzione destinata a Previdenza complementare

Contribuzione figurativa (Quota TFR 2% + 1,5% )

TFR = TFS (fino adesione + TFR maturato

successivamente)

Contribuzione aggiuntiva (1% + 1%)

Dipendenti assunti entro il 31/12/2000

08/04/2011 71VDB

Page 72: FP CGIL

Si rivaluta secondo i tassi di rendimento netto risultante dalla gestione

Successivamente, consolidata la

struttura finanziaria del Fondo, si applicherà il

rendimento netto risultante dalla

gestione.

Si rivaluta (art. 2120 CC) = 1,5% + 75% inflazione (FOI)

In via transitoria, fino al consolidamento della struttura

finanziaria del Fondo, si applicherà un tasso di rendimento

corrispondente alla media dei rendimenti netti di un paniere di

fondi di previdenza complementari presenti sul mercato.

Dipendenti pubblici MINISTERI: Come si rivalutano il TFR e la Contribuzione destinata a Previdenza complementare

TFR maturato dalla data di adesione =

Contribuzione figurativa (intero

6,91%)

TFR maturato fino alla data di adesione

Contribuzione aggiuntiva(1% + 1%)

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

08/04/2011 72VDB

Page 73: FP CGIL

Composizione posizione individuale - MINISTERI

Contributo aggiuntivo 1,5%

Intero TFR (6,91%)

Contributi Aggiuntivi 2% (= 1% +1%)

Rendimenti realizzati dalla gestione del

Fondo

Quota TFR (2%)

Contributi Aggiuntivi 2% (= 1% +1%)

Rendimenti realizzati dalla gestione del

Fondo

Contabilizzati INPDAP (se

iscritti Inpdap)

Gestiti direttamente

dal Fondo

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

Montante individuale

08/04/2011 73VDB

Page 74: FP CGIL

08/04/2011 VDB 74

Vedere file TFS / TFR

Esempio con 1 annoEsempio con 35 anniEsempio con 40 anni

Page 75: FP CGIL

08/04/2011 VDB 75

Enti pubblici non economici

Page 76: FP CGIL

Dipendenti pubblici EPNE: Contribuzione AGGIUNTIVA destinata a Previdenza Complementare

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato) calcolato sulle voci retributive

utili a TFR

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato)

calcolato sulle voci retributive utili a TFR

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

Il contributo aggiuntivo a carico Amministrazione è dovuto in costanza di versamento del contributo a carico del lavoratore. Il lavoratore può sospendere unilateralmente la contribuzione trascorsi 5 anni dalla data di

adesione al Fondo e può esercitare la sospensione una sola volta nel corso del periodo associativo.

A favore di chi aderisce nel primo anno di vita del Fondo è prevista una contribuzione aggiuntiva una tantum del 1%;Per chi aderisce nel secondo anno di vita del Fondo la contribuzione aggiuntiva una tantum è dello 0,5%.08/04/2011 76VDB

Page 77: FP CGIL

Dipendenti pubblici EPNE: Contribuzione COMPLESSIVA destinata a Previdenza Complementare

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato)

calcolato sulle voci retributive utili a TFR

2% della retribuzione utile a TFR (contabilizzato dall’Ente come

accantonamento figurativo e trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio)

6,91% della retribuzione utile a TFR (intero TFR contabilizzato dall’Ente come accantonamento figurativo e trasferito al

Fondo alla cessazione dal servizio)

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

Il contributo aggiuntivo a carico Amministrazione è dovuto in costanza di versamento del contributo a carico del lavoratore. Il lavoratore può sospendere unilateralmente la contribuzione trascorsi 5 anni dalla data di

adesione al Fondo e può esercitare la sospensione una sola volta nel corso del periodo associativo. 08/04/2011 77VDB

Page 78: FP CGIL

Erogato dall’Ente alla cessazione dal servizio

Sommatoria TFS maturato fino alla data di adesione e successivi accantonamenti annuali

(4,91%) rivalutata secondo art. 2120 Cc

Conteggiato dall’Ente e trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio

Versato direttamente al Fondo

Versato direttamente al Fondo

Destinato a Previdenza Complementare

Dipendenti pubblici EPNE – In servizio al 31/12/2000 che aderiscono al Fondo

2,00%

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Gestione della contribuzione per i dipendenti già in servizio al 31/12/2000

08/04/2011 78VDB

Page 79: FP CGIL

Erogato dall’Ente alla cessazione dal servizio

Conteggiato dall’Ente e trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio

Versato direttamente al Fondo

Versato direttamente al Fondo

TFR maturato fino alla data di adesione al Fondo e rivalutato annualmente (art. 2120 Cc)

Destinato a Previdenza Complementare

Dipendenti pubblici EPNE – Assunti dal 1/1/2001 che aderiscono al Fondo

6,91%

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Gestione della contribuzione assunti dal 1/1/2001

08/04/2011 79VDB

Page 80: FP CGIL

Si rivaluta secondo i tassi di rendimento netto risultante dalla gestione

Successivamente, consolidata la

struttura finanziaria del Fondo, si applicherà il

rendimento netto risultante dalla

gestione.

Si rivaluta (art. 2120 CC) = 1,5% + 75% inflazione (FOI)

In via transitoria, fino al consolidamento della struttura

finanziaria del Fondo, si applicherà un tasso di rendimento

corrispondente alla media dei rendimenti netti di un paniere di

fondi di previdenza complementari presenti sul mercato.

Dipendenti pubblici EPNE: Come si rivalutano il TFR e la Contribuzione destinata a Previdenza complementare

Contribuzione figurativa (Quota

TFR 2% )

TFR = TFS (fino adesione + TFR maturato

successivamente)

Contribuzione aggiuntiva (1% + 1%)

Dipendenti assunti entro il 31/12/2000

08/04/2011 80VDB

Page 81: FP CGIL

Si rivaluta secondo i tassi di rendimento netto risultante dalla gestione

Successivamente, consolidata la

struttura finanziaria del Fondo, si applicherà il

rendimento netto risultante dalla

gestione.

Si rivaluta (art. 2120 CC) = 1,5% + 75% inflazione (FOI)

In via transitoria, fino al consolidamento della struttura

finanziaria del Fondo, si applicherà un tasso di rendimento

corrispondente alla media dei rendimenti netti di un paniere di

fondi di previdenza complementari presenti sul mercato.

Dipendenti pubblici EPNE: Come si rivalutano il TFR e la Contribuzione destinata a Previdenza complementare

TFR maturato dalla data di adesione =

Contribuzione figurativa (intero

6,91%)

TFR maturato fino alla data di adesione

Contribuzione aggiuntiva(1% + 1%)

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

08/04/2011 81VDB

Page 82: FP CGIL

Composizione posizione individuale - EPNE

Intero TFR (6,91%)

Contributi Aggiuntivi 2% (= 1% +1%)

Rendimenti realizzati dalla gestione del

Fondo

Quota TFR (2%)

Contributi Aggiuntivi 2% (= 1% +1%)

Rendimenti realizzati dalla gestione del

Fondo

Contabilizzati INPDAP (se

iscritti Inpdap) o Ente

Gestiti direttamente

dal Fondo

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

Montante individuale

08/04/2011 82VDB

Page 83: FP CGIL

08/04/2011 VDB 83

Vedere file tfs / tfr

esempio con 1 annoEsempio con 35 anniEsempio con 40 anni

Page 84: FP CGIL

08/04/2011 VDB 84

Regioni e AALL e SSN

Page 85: FP CGIL

Dipendenti pubblici: Contribuzione AGGIUNTIVA destinata a Previdenza Complementare

1,5% aggiuntivo (calcolato sulle voci retributive utili a TFS) (contabilizzato dall’INPDAP come accantonamento

figurativo)

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato) calcolato sulle voci retributive

utili a TFR

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato)

calcolato sulle voci retributive utili a TFR

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

Il contributo aggiuntivo a carico Amministrazione è dovuto in costanza di versamento del contributo a carico del lavoratore. Il lavoratore può sospendere unilateralmente la contribuzione trascorsi 5 anni dalla data di

adesione al Fondo e può esercitare la sospensione una sola volta nel corso del periodo associativo.

A favore di chi aderisce nel primo anno di vita del Fondo è prevista una contribuzione aggiuntiva una tantum del 1%;Per chi aderisce nel secondo anno di vita del Fondo la contribuzione aggiuntiva una tantum è dello 0,5%.08/04/2011 85VDB

Page 86: FP CGIL

Dipendenti pubblici: Contribuzione COMPLESSIVA destinata a Previdenza Complementare

1,5% aggiuntivo (calcolato sulle voci retributive utili a TFS contabilizzato dall’INPDAP come accantonamento figurativo e trasferito al Fondo alla

cessazione dal servizio)

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico lavoratore (VOLONTARIO) calcolato sulle voci

retributive utili a TFR

1% aggiuntivo a carico Amministrazione (condizionato)

calcolato sulle voci retributive utili a TFR

2% della retribuzione utile a TFR (contabilizzato dall’INPDAP come

accantonamento figurativo e trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio)

6,91% della retribuzione utile a TFR (intero TFR contabilizzato dall’INPDAP

come accantonamento figurativo e trasferito al Fondo alla cessazione dal

servizio)

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

Il contributo aggiuntivo a carico Amministrazione è dovuto in costanza di versamento del contributo a carico del lavoratore. Il lavoratore può sospendere unilateralmente la contribuzione trascorsi 5 anni dalla data di

adesione al Fondo e può esercitare la sospensione una sola volta nel corso del periodo associativo. 08/04/2011 86VDB

Page 87: FP CGIL

Erogato dall’INPDAP alla cessazione dal servizio

Sommatoria TFS maturato fino alla data di adesione e successivi accantonamenti annuali

(4,91%) rivalutata secondo art. 2120 Cc

Conteggiato da INPDAP e trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio

Versato direttamente al Fondo

Conteggiato da INPDAP e trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio

Versato direttamente al Fondo

Destinato a Previdenza Complementare

Dipendenti pubblici – In servizio al 31/12/2000 che aderiscono al Fondo

2,00%

Destinato a Previdenza Complementare

1,50% (aggiuntivo)

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Gestione della contribuzione per i dipendenti già in servizio al 31/12/2000

08/04/2011 87VDB

Page 88: FP CGIL

Erogato dall’INPDAP alla cessazione dal servizio

Conteggiato da INPDAP e trasferito al Fondo alla cessazione dal servizio

Versato direttamente al Fondo

Versato direttamente al Fondo

TFR maturato fino alla data di adesione al Fondo e rivalutato annualmente (art. 2120 Cc)

Destinato a Previdenza Complementare

Dipendenti pubblici – Assunti dal 1/1/2001 che aderiscono al Fondo

6,91%

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Destinato a Previdenza Complementare

1,00% (aggiuntivo)

Gestione della contribuzione assunti dal 1/1/2001

08/04/2011 88VDB

Page 89: FP CGIL

Si rivaluta secondo i tassi di rendimento netto risultante dalla gestione

Successivamente, consolidata la

struttura finanziaria del Fondo, si applicherà il

rendimento netto risultante dalla

gestione.

Si rivaluta (art. 2120 CC) = 1,5% + 75% inflazione (FOI)

In via transitoria, fino al consolidamento della struttura

finanziaria del Fondo, si applicherà un tasso di rendimento

corrispondente alla media dei rendimenti netti di un paniere di

fondi di previdenza complementari presenti sul mercato.

Dipendenti pubblici: Come si rivalutano il TFR e la Contribuzione destinata a Previdenza complementare

Contribuzione figurativa (Quota TFR 2% + 1,5% )

TFR = TFS (fino adesione + TFR maturato

successivamente)

Contribuzione aggiuntiva (1% + 1%)

Dipendenti assunti entro il 31/12/2000

08/04/2011 89VDB

Page 90: FP CGIL
Page 91: FP CGIL

Composizione posizione individuale

Contributo aggiuntivo 1,5%

Intero TFR (6,91%)

Contributi Aggiuntivi 2% (= 1% +1%)

Rendimenti realizzati dalla gestione del

Fondo

Quota TFR (2%)

Contributi Aggiuntivi 2% (= 1% +1%)

Rendimenti realizzati dalla gestione del

Fondo

Contabilizzati INPDAP (se

iscritti Inpdap)

Gestiti direttamente

dal Fondo

Dipendenti già in servizio al 31/12/2000

Dipendenti assunti dal 1/1/2001

Montante individuale

08/04/2011 91VDB

Page 92: FP CGIL

Comparazione TFS > TFS dal 2011 > TFR

Percentuale crescita retribuzioni (costante annua): 2%

Lordo NettoAnni Contributivi / Accantonamento 35 Inflazione

Costante 2% TFS ante 2011 € 91.947,32 € 81.623,71

Enti Locali -

SSN

Coefficiente Fisso 1,50%

TFS dal 2011 - Con agevolazioni Fiscali € 123.644,51 € 108.359,49 TFS dal 2011 - Senza agevolazioni Fiscali € 123.644,51 € 87.392,93 TFR (con 100% Voci retributive) € 154.555,64 € 129.744,01

Mensile Annuale

Stipendio € 1.178,84

13 € 15.324,92

IIS € 530,92

13 € 6.901,96

Indennità € 232,36

12 € 2.788,32

RIA € 211,87

13 € 2.754,31

13^     € 1.921,63

Totale     € 29.691,14 08/04/2011 92VDB

Page 93: FP CGIL

Differenze del valore nominale annuo:TFS (prima e dopo il DL 78/2010) e TFR

Retribuzione Utile Coefficiente Aliquota di computoTFS ante 1/1/2010 € 22.000,00 / 15 = €1.466,67 * 80% =

€ 1.173,33

Aliquota di computo Aliquota di accantonamento

TFS dal 1/1/2011 € 22.000,00 * 80,00% = € 17.600,00 * 6,91% = € 1.216,16

Aliquota di accantonamento

TFR € 22.000,00 * 6,91% = € 1.520,20

+ 3,65%

+ 29,6%

08/04/2011 93VDB

Page 94: FP CGIL

Prestazioni

08/04/2011 94VDB

Page 95: FP CGIL

Le prestazioni

Anticipazione

Riscatto

Trasferimento

Prestazione in Capitale

Prestazione in Rendita

Prestazione in Rendita e in Capitale

Prima del pensionamento

Al momento della pensione

08/04/2011 95VDB

Page 96: FP CGIL

Consentita al compimento dell’età pensionabile stabilita nel regime obbligatorio di appartenenza a condizione che abbia maturato

almeno 5 anni di partecipazione al Fondo pensione.

Consentita solo in caso di cessazione dell’attività lavorativa comportante la partecipazione al fondo pensione, al compimento di una età inferiore di non

più di 10 anni a quella stabilita per il diritto alla pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza e a condizione che abbia maturato

almeno 15 anni di appartenenza al Fondo (In via transitoria, entro i primi 15 anni del Fondo, i termini di permanenza da 15 sono ridotti a 5).

Con almeno 8 anni di iscrizione al Fondo

Qualora vengano meno i requisiti di partecipazione al Fondo oppure nel caso che non si siano maturati i requisiti di accesso alle prestazioni

pensionistiche, l’iscritto può riscattare quanto maturato presso il Fondo con la riscossione in CAPITALE.

Prestazioni e Requisiti di accesso alle Prestazioni

Anticipazioni

Riscatto

Prestazione pensionistica di

Vecchiaia

Prestazione pensionistica di

Anzianità

Prestazioni

08/04/2011 96VDB

Page 97: FP CGIL

Prestazioni

Rendita

RENDITA: min 50% dell’intera posizione maturata

CAPITALE: max 50% dell’intera posizione maturata

Interamente in CAPITALE: quando l’importo annuo della prestazione, ottenuta convertendo in rendita

pensionistica l’intera posizione maturata, risulti inferiore all’importo dell’assegno sociale (per Anno 2011 € 5.424,90)

[vedere Statuto]

La liquidazione delle prestazioni pensionistiche di vecchiaia e di anzianità

Capitale (e/o Rendita)

È facoltà del titolare chiedere

08/04/2011 97VDB

Page 98: FP CGIL

Prestazioni A valere sull’intera posizione

individuale accumulata presso il Fondo (sono escluse le quote contabilizzate dall’Inpdap)

Con almeno 8 anni di iscrizione al Fondo

Per spese sanitarie per terapie ed interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche

Per acquisto della prima casa di abitazione, per sé o per i figli

Per interventi di cui alla L. 457/1978 art. 31 lett. a), b), c) e d) [Interventi di recupero edilizio]

Ai fini della determinazione degli 8 anni di anzianità valgono tutti i periodi di contribuzione a forme pensionistiche complementari maturati dall’iscritto per i quali non sia stato esercitato il

riscatto della posizione individuale.

Anticipazioni

Per le spese da sostenere durante i periodi di fruizione dei congedi per la formazione e per la formazione continua di cui agli artt. 5 e 6 L. 53/2000.

08/04/2011 98VDB

Page 99: FP CGIL

Trasferimento e riscatto

Prestazioni

Qualora vengano meno i requisiti di partecipazione al Fondo oppure nel caso che non si siano maturati i requisiti di accesso alle prestazioni pensionistiche, l’iscritto può riscattare quanto maturato presso il Fondo con la riscossione in CAPITALE.

Riscatto

Presso un Fondo pensione aperto o ad una forma pensionistica individuale (ai sensi art. 10, c. 1, dlgs

124/1993)

Presso un altro Fondo pensione cui possa accedere in relazione alla nuova attività lavorativa

Mantenimento della posizione individuale in assenza di contribuzione

Riscatto della posizione individuale

Il lavoratore associato, qualora vengano meno i requisiti di partecipazione al Fondo prima del raggiungimento dei requisiti per l’erogazione delle prestazioni pensionistiche, può esercitare

una delle seguenti opzioni:

Trasferimento della posizione individuale

08/04/2011 99VDB

Page 100: FP CGIL

Al momento del pensionamento l’iscritto ha facoltà di richiedere la reversibilità della prestazione in favore di un beneficiario da lui

nominato

Prestazione: “Rendita”

Vitalizia

Rivalutabile

Reversibile

Per l’erogazione il fondo stipula apposite convenzioni con una o

più imprese di assicurazione

Rendita pensionistica

08/04/2011 100VDB

Page 101: FP CGIL

Fermo restando che l’Associato abbia nominato un beneficiario al momento

del pensionamento

La Prestazione in forma di Rendita è

REVERSIBILE

Nel caso non sussistano le condizioni precedenti, la posizione maturata resta acquisita al Fondo

In mancanza di tali soggetti valgono le disposizioni del

lavoratore associato.

Prestazioni: in caso di “Premorienza”dal Coniuge ovvero dai Figli

ovvero, se già viventi a carico dell’iscritto, dai genitori. Intera

posizione maturata è

RISCATTATA:

Morte dell’Associato dopo il pensionamento

In caso di morte dell’Associato

prima del pensionamento

08/04/2011 101VDB

Page 102: FP CGIL

08/04/2011 102VDB

Page 103: FP CGIL

Tassi di sostituzione SENZA e CON previdenza complementare

(Fonte: Ragioneria Generale dello Stato – Le tendenze di medio lungo periodo nel sistema pensionistico e socio-sanitario – aggiornamento 2009)

Tassi di sostituzione lordi - pensionamento a 63 anni e 35 anni di contribuzioneAnno di pensionamento 2008 2020 2030 2040 2050 2060Anni di contributi alla

previdenza complementare 0 12 32 35 35 35

Tasso di sostituzione SENZA complementare 68,7 60,1 55 52,4 51,8 50,8

Tasso di sostituzione CON complementare 68,7 64,1 62,3 63 63,3 62,2

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

08/04/2011 103VDB

Page 104: FP CGIL

Tassi di sostituzione SENZA e CON previdenza complementare(Fonte: Ragioneria Generale dello Stato – Le tendenze di medio lungo periodo nel sistema pensionistico e socio sanitario – aggiornamento

2009)

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

Tassi di sostituzione lordi - pensionamento a 65 anni e 35 anni di contribuzioneAnno di pensionamento 2008 2020 2030 2040 2050 2060

Anni di contributi alla previdenza complementare 0 12 32 35 35 35

Tasso di sostituzione SENZA complementare

68,7 62,6 58,4 55,5 54,8 53,7

Tasso di sostituzione CON complementare 68,7 66,8 66,1 66,8 67,0 65,8

08/04/2011 104VDB

Page 105: FP CGIL

Strumenti che le Assicurazioni utilizzano per definire il valore delle rendite da erogare. Si basano sulle

speranze di vita in relazione al sesso ed all’età al momento della richiesta della rendita.

Nelle assicurazioni vita è il rendimento minimo che viene riconosciuto dalla compagnia in via anticipata

sulla rata di rendita (accrescendone l’importo).

Sono una parte significativa dei costi gestionali delle imprese assicurative.

Rendita: calcolo= Montante finale x Coefficiente di

conversione

Basi demografiche

Tasso Tecnico

Caricamenti

RENDITA(1^ annualità)

Coefficiente di conversione(dipende da:)

08/04/2011 105VDB

Page 106: FP CGIL

Fattori che influenzano il valore della rendita vitalizia

Diversità di genere - uomo / donna (un uomo prende di più di una donna)

Maggiore o minore età anagrafica (a maggiore età corrisponde una rendita maggiore)

Caricamento (maggiori costi gestionali riducono il valore della rendita)

Tavola demografica (a maggiori aspettative di vita corrisponde una rendita inferiore)

A parità di altre condizioni, i fattori che influenzano la rendita vitalizia:

08/04/2011 106VDB

Page 107: FP CGIL

L’Italia è uno dei paesi più longevi del mondo: secondo i dati della Commissione Europea, per una persona di 58 anni la vita residua media è di 24 anni, se uomo, di quasi 30 anni, se donna. Una tendenza destinata a protrarsi nel tempo: nel 2050 l’aspettativa di vita media è stimata dall’ISTAT in 84,5 anni per gli uomini e 89,5 anni per le donne. A siffatta condizione positiva si associa un risvolto critico; in assenza di interventi, il rapporto tra spesa pensionistica e PIL salirebbe a livelli difficilmente sostenibili.

Dalla Relazione Presidente COVIP

08/04/2011 107VDB

Page 108: FP CGIL

Regime tributario delle

prestazioni

08/04/2011 108VDB

Page 109: FP CGIL

Limite MASSIMO di deducibilità

Classificati come ONERI DEDUCIBILI

Entro il limite MASSIMO di € 5.164,57

Entro il limite del 12% del Reddito complessivo

Regime Tributario: Contributi

Importo Pari al DOPPIO della quota TFR destinata al Fondo

Contributi versati al Fondo

(lavoratore e datore lavoro)

Si considera a tal fine il limite più

basso

08/04/2011 109VDB

Page 110: FP CGIL

Rapporto fra Contributi e DeduzioneScaglioni Aliquote

da € - fino a € 15.000,00 23%

oltre € 15.000,00 fino a € 28.000,00 27%

oltre € 28.000,00 fino a € 55.000,00 38%

oltre € 55.000,00 fino a € 75.000,00 41%

oltre € 75.000,00 43%

Reddito Lordo€ 25.000,00

Retribuzione utile a TFR€ 22.000,00

Aliquota Retribuzione utile ValoreContributo Lavoratore 1% x € 22.000,00 = € 220,00

Contributo Datore lavoro 1% x € 22.000,00 = € 220,00Totale € 440,00

Reddito lordo Totale contributi Reddito imponibile

€ 25.000,00 - € 440,00 = € 24.560,00

Risparmio fiscale:

Totale contributi Aliquota marginale

€ 440,00 x 27% = € 118,8008/04/2011 110VDB

Page 111: FP CGIL

Sulla base imponibile: Tassazione separata (individuazione Aliquota media come per il

TFR)[differenze nella determinazione della base imponibile se la prestazione

in Capitale è inferiore o superiore ad 1/3 del maturato complessivo]

Sulla base imponibile: Tassazione ordinaria [la base imponibile si determina con le stesse modalità previste per la prestazione in Capitale inferiore ad 1/3 del maturato complessivo]

Sulla base imponibile: Tassazione separata (individuazione Aliquota media come per il

TFR)

Regime Tributario: Prestazioni.Sono qualificate come redditi assimilati

ai redditi di lavoro dipendente

Se in forma CAPITALE

Se in forma di RENDITA

Se a titolo di ANTICIPAZIONE o

RISCATTO

Le Prestazioni Pensionistiche dei FONDI

08/04/2011 111VDB

Page 112: FP CGIL

Regime Tributario: Prestazioni in Forma Capitale(Massimo 50% del Montante individuale maturato)Capitale erogato

Rendimenti (già assoggettati ad imposta sostitutiva dell’11%)

Contributi (eventualmente non dedotti, periodicamente, dal reddito complessivo)

Base Imponibile

Tassazione separata su

Se Prestazione in Capitale non

superiore ad 1/3 del Montante

Capitale erogato (comprensivo dei

Rendimenti)Contributi (eventualmente non dedotti, periodicamente, dal reddito

complessivo)

Base Imponibile

Tassazione separata su

Se Prestazione in Capitale

superiore ad 1/3 del Montante

( max 50%)

Favorevole Penalizzante

Il Fondo calcola l’imposta provvisoria, l’Agenzia delle Entrate ricalcola l’imposta

definitiva ed effettua il conguaglio in +/-

08/04/2011 112VDB

Page 113: FP CGIL

Dalla Base Imponibile occorre detrarre anche i rendimenti finanziari delle rate erogate dai Fondi pensione perché tassati quali redditi di capitale con

aliquota del 12,50%

Regime Tributario: Prestazioni in Forma di Rendita (Minimo 50% del Montante individuale maturato)

Rendita erogata

Rendimenti (già assoggettati ad imposta sostitutiva dell’11%)

Contributi (eventualmente non dedotti, periodicamente, dal reddito complessivo)

Base Imponibile

Tassazione Ordinaria su:

Prestazione in RENDITA

08/04/2011 113VDB

Page 114: FP CGIL

In sede di conguaglio (al momento della risoluzione del rapporto di lavoro), la base imponibile verrà assunta al netto dei redditi già assoggettati ad imposta qualora risulti che la prestazione

complessivamente percepita in forma capitale non abbia superato il limite di 1/3 dell’importo complessivamente maturato alla data di accesso alla prestazione.

Tassazione separata sull’intero importo dell’anticipazione (al netto dei contributi eventualmente non

dedotti) salvo conguaglio al momento della liquidazione definitiva.

Tassazione separata

Tassazione ordinaria

Regime Tributario: in caso di Riscatto o di Anticipazione

(c.d. Involontario) Se il riscatto è esercitato a seguito di: pensionamento o di cessazione del

rapporto di lavoro per mobilità o per altre cause (esempio premorienza) non dipendenti dalla

volontà delle parti:

(c.d. Volontario) In tutti gli altri casi (esempio: dimissioni o licenziamento), la prestazione, al netto dei redditi già assoggettati ad imposta:

Anticipazioni

RISCATTO

08/04/2011 114VDB

Page 115: FP CGIL

Rendita e Tassazione

RENDITA = Rendita base + Parte finanziaria

RENDITA BASEPARTE IN CAPITALE CHE NON HA SUBITO IMPOSIZIONE (TFR, contributi dedotti del lavoratore e del datore di lavoro)

RENDIMENTI E CONTRIBUTI NON DEDOTTI

PARTE FINANZIARIARIVALUTAZIONE ANNUALE DELLA RENDITA

TASSAZIONE IRPEF (Ordinaria)

ESENTE

IMPOSTA SOSTITUTIVA DEL 12,50%

08/04/2011 115VDB

Page 116: FP CGIL

“La Previdenza Complementare”

Trattamenti di fine servizio; Regime tributario dei TFS.

08/04/2011 116VDB

Page 117: FP CGIL

Regime fiscale dei TFS e del TFRIndennità di Buonuscita

Defiscalizzazione di € 309,87 per ogni anno di servizio;Quota esente del 26,04%;Tassazione in funzione del Reddito di Riferimento.

Indennità Premio di ServizioDefiscalizzazione di € 309,87 per ogni anno di servizio;Quota esente del 40,98%;Tassazione in funzione del Reddito di Riferimento.

Indennità di AnzianitàDefiscalizzazione di € 309,87 per ogni anno di servizio;Tassazione in funzione del Reddito di Riferimento.

TFR(Accantonamenti + Rivalutazione)

Accantonamenti tassati con applicazione dell’aliquota media degli ultimi 5 anni.Rivalutazione tassata con imposta sostitutiva dell’11%;

08/04/2011 117VDB

Page 118: FP CGIL

Alla cessazione del rapporto di lavoro

Imposta sostitutiva 11%

Rivalutazione

Tassazione separata

Composizione TFR e Regime Fiscale

08/04/2011 VDB 118

Accantonamenti

In modo periodico (ogni anno sul valore della rivalutazione)

TFR = Accantonamenti + Rivalutazione

Page 119: FP CGIL

Composizione del TFR e Regime fiscale (del TFR maturato dal

1/1/2001)Accantonamento annuale TFR

Rivalutazione Annuale del

montante TFR accantonato

Imposta sostitutiva del 11% calcolata sulle rivalutazioni maturate in ciascun anno

Accantonamenti TFR

In prima istanza: individuazione Reddito di Riferimento [RR=(TFR – Riv.)/n*12], su RR individuazione Aliquota fiscale media [A] con applicazione scaglioni di reddito e aliquote fiscali vigenti al momento dell’erogazione, applicazione

Aliquota fiscale media su Base imponibile.Successivamente: gli Uffici finanziari riliquidano l’imposta in base all’aliquota media di tassazione degli ultimi cinque anni precedenti a quello di cessazione

del rapporto di lavoro.

Trattamento di Fine Rapporto

Base Imponibile Rivalutazioni

Tassazione separata

08/04/2011 119VDB

Page 120: FP CGIL

Aliquota Fiscale MediaCon scaglioni di reddito e Aliquote fiscali

vigenti nell’anno di maturazione del diritto all’IdA

IdA (Lorda) 12

Anni di Servizio (utili)

Reddito di Riferimento

Indennità di Anzianità e FiscoStipendio + I.I.S. + RIA + 13^ (1/12)

100%Anni di servizio (utili)

Indennità di Anzianità

“IdA” (Lorda)

Base imponibile IdA (Lorda)

Anni di Servizio€ 309,87

Aliquota Fiscale Media

Base imponibile

Indennità di Anzianità (NETTA)

IdA (Lorda)

08/04/2011 120VDB

Page 121: FP CGIL

Aliquota Fiscale MediaCon scaglioni di reddito e Aliquote fiscali

vigenti nell’anno di maturazione del diritto all’IBU

IBU (Lorda) (26,04% * IBU) 12

Anni di Servizio (utili)

Reddito di Riferimento

Indennità di Buonuscita e FiscoStipendio + I.I.S.

+ RIA + 13^ (1/12) + Indenn.

Ammin.80%

Anni di servizio (utili)

Indennità di Buonuscita

“IBU” (Lorda)

Base imponibile

IBU (Lorda) (26,04% * IBU)

Anni di Servizio€ 309,87

Aliquota Fiscale Media

Base imponibile

Indennità di Buonuscita (NETTA)

IBU (Lorda)

08/04/2011 121VDB

Page 122: FP CGIL

“La Previdenza Complementare”

secondo il Dlvo 252/2005 Diritto alle Prestazioni; Prestazioni; Regime tributario dei Contributi e delle Prestazioni .

08/04/2011 122VDB

Page 123: FP CGIL

Modalità di adesione alla Previdenza Complementare: Meccanismo del silenzio-assenso (in vigore dal 1° gennaio

2007)Ci si riferisce al lavoratore ed alla lavoratrice che nel periodo precedente al 28 aprile 1993 non ha contributi versati (almeno una settimana) nella previdenza obbligatoria (ad esempio l’Inps). Lavoratrice e lavoratore che non ha ancora

aderito ad un fondo pensione negoziale. Chi ha già aderito ad un fondo pensione negoziale non deve decidere poiché versa l’intero TFR.

È il TFR che la lavoratrice e il lavoratore accumuleranno dal momento in cui si sceglie (futuro).

È il TFR che la lavoratrice e il lavoratore hanno già accumulato presso il datore di lavoro fino alla data in cui si effettua la scelta (pregresso) e che rimarrà a

loro disposizione in azienda.

È un Fondo gestito come le forme pensionistiche complementari (a capitalizzazione). È definito residuale poiché il TFR maturando confluisce in

tale Fondo solo nel caso in cui la lavoratrice e il lavoratore non abbiano espresso alcuna volontà (modalità tacita) e in mancanza di una forma

pensionistica ad adesione collettiva.

È un Fondo istituito a partire dal 1° gennaio 2007. Il TFR maturando non destinato alla previdenza complementare – delle lavoratrici e dei lavoratori alle dipendenze di datori di lavoro con almeno 50 addetti – confluisce in tale Fondo la cui finalità è quella di reperire risorse per finanziare investimenti di

pubblica utilità.

Non cambia nulla. Rivalutazione, anticipazioni e liquidazione al termine del rapporto di lavoro continueranno ad essere erogati

secondo le attuali disposizioni normative e contrattuali.

Che cosa si intende con lavoratrice/lavoratore di prima occupazione successiva alla data del

28 aprile 1993?

Che cosa è il Trattamento di Fine Rapporto (liquidazione) maturando?

Che cosa è il Fondo residuale INPS?

Che cosa è il Fondo della Tesoreria dello Stato gestito dall’INPS?

Che cosa è il Trattamento di Fine Rapporto (liquidazione) maturato?

Che cosa cambia rispetto alla titolarità del TFR maturando per i dipendenti nel caso in cui confluisca nel Fondo della Tesoreria dello

Stato gestito dall’INPS?08/04/2011 123VDB

Page 124: FP CGIL

ADERIRE alla Previdenza Complementare, quindi di:Conferire l’intero TFR maturando alla forma di previdenza complementare scelta (fondi pensione negoziali, fondi pensione aperti, fondi pensione regionali, forme

pensionistiche individuali).

NON ADERIRE alla Previdenza Complementare, quindi di:Mantenere l’intero TFR maturando presso il datore di lavoro. I datori di lavoro con alle dipendenze almeno 50 addetti trasferiscono l’intero TFR maturando

presso il Fondo di Tesoreria dello Stato gestito dall’INPS.

Alla forma pensionistica collettiva prevista dagli accordi e contratti collettivi, anche territoriali (fondi

pensione negoziali) salvo sia intervenuto diverso accordo [l’accordo deve prevedere il trasferimento del TFR ad una

forma pensionistica ad adesione collettiva].

IN PRESENZA DI PIU’ FORME PENSIONISTICHE COLLETTIVE APPLICABILI:

Alla forma pensionistica collettiva alla quale abbiano aderito il maggior numero di lavoratrici e lavoratori.

SE NON APPLICABILI LE DISPOSIZIONI PRECEDENTI:Al Fondo residuale INPS (gestito come le forme pensionistiche

complementari).

Entro il 30 giugno 2007 ovvero entro sei mesi dalla data

di assunzione se successiva al 1° gennaio 2007

ESPRIME la volontà di:

Modalità esplicita

Il datore di lavoro

trasferisce l’intero TFR maturando:

Entro il 30 giugno 2007

ovvero entro sei mesi dalla data di assunzione se successiva al 1° gennaio 2007

NON ESPRIME

alcuna volontà:

Modalità tacita

(Silenzio/Assenso)

Lavoratrici / lavoratori di prima occupazione successiva alla data del 28/4/1993

08/04/2011 124VDB

Page 125: FP CGIL

DESTINARE ALLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE IL RESIDUO TFR QUINDI DI:

Conferire il residuo TFR maturando alla forma di previdenza complementare collettiva alla quale già aderisce.

NON DESTINARE ALLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE IL RESIDUO TFR QUINDI DI:

Mantenere il residuo TFR maturando presso il datore di lavoro. I datori di lavoro con alle dipendenze almeno 50 addetti trasferiscono il residuo TFR

maturando presso il Fondo di Tesoreria dello Stato gestito dall’INPS.

Entro il 30 giugno 2007 ovvero entro sei mesi dalla data

di assunzione se successiva al 1° gennaio 2007

ESPRIME la volontà di:

Modalità esplicita

Il datore di lavoro trasferisce il residuo TFR

maturando alla forma collettiva alla quale la

lavoratrice / il lavoratore ha già aderito.

Entro il 30 giugno 2007 ovvero entro sei mesi

dalla data di assunzione se successiva al 1°

gennaio 2007 NON ESPRIME alcuna

volontà:

Modalità tacita (Silenzio/Assenso)

Lavoratrici / lavoratori già occupati alla data del 28/4/1993 e iscritti ad una forma di Previdenza Complementare

08/04/2011 125VDB

Page 126: FP CGIL

NON ADERIRE ALLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE QUINDI DI:

Mantenere l’intero TFR maturando presso il datore di lavoro. I datori di lavoro con alle dipendenze almeno

50 addetti trasferiscono l’intero TFR maturando presso il Fondo di Tesoreria dello Stato gestito dall’INPS.

I datori di lavoro con alle dipendenze almeno 50 addetti

trasferiscono la parte di TFR

maturando non conferito alla previdenza

complementare presso il Fondo di

Tesoreria dello Stato gestito

dall’INPS.

Nella misura del 100%.

Nella misura già fissata dagli accordi o contratti collettivi.

Qualora gli accordi o contratti collettivi

non prevedano il versamento del TFR

nella misura non inferiore al 50%.

ADERIRE ALLA PREVIDENZA

COMPLEMENTARE QUINDI DI:

Conferire in tutto o in parte il TFR

maturando alla forma di previdenza

complementare scelta ( fondi pensione negoziali,

fondi pensione aperti, fondi pensione regionali,

forme pensionistiche individuali)

Entro il 30 giugno 2007 ovvero entro sei mesi dalla data

di assunzione se successiva al 1° gennaio 2007

ESPRIME la volontà di:

Modalità esplicita

Lavoratrici / lavoratori già occupati alla data del 28/4/1993 e non iscritti ad una forma di Previdenza Complementare [Diapositiva 1: Modalità

esplicita]

08/04/2011 126VDB

Page 127: FP CGIL

Alla forma pensionistica collettiva prevista dagli accordi e contratti collettivi, anche territoriali (Fondi

pensione negoziali) salvo sia intervenuto diverso accordo [l’accordo deve prevedere il trasferimento del TFR ad una

forma pensionistica ad adesione collettiva].

IN PRESENZA DI PIU’ FORME PENSIONISTICHE COLLETTIVE APPLICABILI:

Alla forma pensionistica collettiva alla quale abbiano aderito il maggior numero di lavoratrici e lavoratori.

SE NON APPLICABILI LE DISPOSIZIONI PRECEDENTI:Al Fondo residuale INPS (gestito come le forme pensionistiche

complementari).

Il datore di lavoro

trasferisce l’intero TFR maturando:

Entro il 30 giugno 2007 ovvero entro sei mesi dalla

data di assunzione se

successiva al 1° gennaio 2007

NON ESPRIME

alcuna volontà:

Modalità tacita

(Silenzio/Assenso)

Lavoratrici / lavoratori già occupati alla data del 28/4/1993 e non iscritti ad una forma di Previdenza Complementare [Diapositiva 2: Modalità tacita

(Silenzio/Assenso)]

08/04/2011 127VDB

Page 128: FP CGIL

Diritto alla prestazione (dlvo 252/2005)

Con almeno 5 anni di iscrizione ad una forma di previdenza complementare

Al momento della maturazione dei requisiti previsti dal regime pensionistico obbligatorio di

appartenenzaDiritto alla prestazione

Anticipazioni della posizione individuale maturataFino ad un massimo del 75% della posizione individuale maturata per sostenere spese sanitarie conseguenti a gravissime condizioni relative

a sé, al coniuge e ai figli per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche

Fino ad un massimo del 75% della posizione individuale maturata per l’acquisto della prima casa di abitazione per sé o per i figli,

documentato con atto notarile, o per la realizzazione di interventi di ristrutturazione, documentati, relativamente alla prima casa di

abitazione

Fino ad un massimo del 30% della posizione individuale maturata per ulteriori esigenze dell’iscritto

In qualsiasi momento

Dopo 8 anni di iscrizione

Dopo 8 anni di iscrizione08/04/2011 128VDB

Page 129: FP CGIL

Prestazioni (dlvo 252/2005) Quota TFR o intero TFR

Contributi: Datore lavoro, lavoratore e, per i casi previsti, contributi aggiuntivi

Rendimenti realizzati dalla gestione del Fondo

Capitale : fino ad un massimo del 50% del montante maturato

Rendita: almeno il 50% del montante maturato

Rendita: l’intero montante maturato

Interamente in CAPITALE qualora , convertendo in rendita almeno il 70% del montante maturato, l’importo della pensione

complementare sia inferiore alla metà dell’assegno sociale determinato per l’anno nel quale si matura il diritto alla prestazione

Montante individuale maturato

Capitale / Rendita

Rendita

Capitale

08/04/2011 129VDB

Page 130: FP CGIL

I Contributi a carico del lavoratore e del datore di lavoro sono deducibili dal reddito

complessivo Irpef fino ad un max di € 5.164,67

Regime fiscale (dlvo 252/2005)Regime fiscale vigente al momento della

cessazione dal servizio (ad oggi l’aliquota fiscale minima è del 23%)

Rendimenti

Quota o intero TFR

Contributi

La parte imponibile delle prestazioni pensionistiche erogate in qualsiasi forma erogata è tassata nella misura del 15%,

che si riduce di 0,30% per ogni anno di partecipazione successivo al quindicesimo. La misura massima della

riduzione è pari al 6%. Pertanto dopo 35 anni di partecipazione si applica l’aliquota del 9%.

Vale a dire gli incrementi positivi conseguiti in ciascun

periodo di imposta sono soggetti all’imposta sostitutiva dell’11%

TFR

Montante maturato presso il Fondo

Tassazione delle prestazioni del Fondo

Prestazione in forma capitale

Prestazione in forma di rendita Rendimenti

08/04/2011 130VDB

Page 131: FP CGIL

si applica un imposta del 15% (si riduce dello 0,30% per ogni anno successivo al 15° fino al

limite del 6%)

Sull’importo erogato al netto dei contributi non

dedotti

Sull’importo erogato al netto dei contributi già assoggettati ad imposta

si applica una ritenuta a titolo di

imposta del 23%.

Sull’importo erogato, al netto dei contributi non dedotti, si applica un

imposta del 15% (si riduce dello 0,30% per ogni anno successivo al 15°

fino al limite del 6%)

Regime fiscale Dlgs 252/2005

Sulle anticipazioni per spese sanitarie (max 75% della posizione maturata)

Sulle anticipazioni per ulteriori esigenze (fino al

30% della posizione maturata)

Riscatto

Anticipazioni

08/04/2011 131VDB

Page 132: FP CGIL

-0.03

2.77555756156289E-17

0.03

0.06

0.09

0.12

0.15

0.18

0.21

0.24

0.27

0.3

0.33

0.36

0.39

0.42

0.45Fiscalità su TFR / TFS e su Prestazioni FPC

Anni

Aliquote Fiscali

Fiscalità su Prestazioni FPC - Privati

Fiscalità su TFR / TFS e Prestazioni FPC - Pubblici

15%

9%

23%

08/04/2011 132VDB


Recommended