Date post: | 10-Mar-2016 |
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FUSIONE…DI CHI?- LE AZIONI EDISON
- LA STRUTTURA INNATURALE: PERDIAMO POTERE E COMPETENZE
- LA LOTTA PER LE POLTRONE
STORIA DI UNA ROVINA ANNUNCIATA, L’AVVENTURA “IRENIA”
Lista Civica Reggio 5 Stelle – Beppegrillo.it
CONTROLLO EDISON
EDISON
TRANSALPINA ENERGIA
Percentuali di controllo su totale ordinarie in circolazione
65%
DELMI
50%
15% 51% A2A
Lista Civica Reggio 5 Stelle – Beppegrillo.it
EDISON=ENERGIALista Civica Reggio 5 Stelle – Beppegrillo.it
Se la fusione fosse dettata da un Piano industriale robusto, ENIA non lascerebbe il controllo del settore dell’energia a Torino.
Invece..
La fusione si farebbe, con la scelta di una società divisa in settori, a condizione che quello energetico vada a Torino, impedendo ad ENIA di sfruttare al meglio la sinergia con le azioni di EDISON che, una volta venduta, potrebbero essere pagate anche con centrali (grandi centrali idroelettriche, ad esempio, di cui EDISON è ricca, che producono energia rinnovabile).
Operativamente il controllo della partita dell’energia va in mani torinesi, perdendo una importante occasione.
LA STRUTTURA INNATURALE: PERDIAMO POTERE E COMPETENZE
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OGGI
S.O.T. Società operative Territoriali
Elettricità
Gas
Acqua
Altri servizi
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DOMANI (SPERIAMO MAI)
S.O.T. Società operative TerritorialI
energia
acqua
Ambiente
Gas e teleriscaldamento?
Torino
Genova
Parma
rifiuti
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PIANO INDUSTRIALEDelrio in aula: “Piena fiducia nel Piano Industriale”
Ah sì, e quale? Come si può aver fiducia in un Piano Industriale se ancora non si è decisa l’oganizzazione definitiva della conglomerata, e le due opzioni sono completamente diverse l’una dall’altra? Non esiste un Piano Industriale che rimane identico se gestito da due strutture completamente differenti.
TUTTE BALLE
A testimoniarlo il ritardo nella fusione, dovuto a complessi equilibri di potere e alla spartizione delle poltrone tra i due apparati.