+ All Categories
Home > Education > Genetica

Genetica

Date post: 04-Jun-2015
Category:
Upload: susanna-abbati
View: 1,919 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
10
GENETICA Leggi di Mendel Prof. Susanna Abbati
Transcript
Page 1: Genetica

GENETICA

Leggi di Mendel

Prof. Susanna Abbati

Page 2: Genetica

Il monaco Gregor Mendel (1822-1884) fu il primo a studiare in modo rigoroso, adottando il metodo scientifico, il fenomeno della trasmissione dei caratteri ereditari.. Mendel, viene considerato il fondatore della genetica, ossia la scienza che studia l’ereditarietà.

Genetica

Page 3: Genetica

Genetica

Mendel scelse per i suoi esperimenti le piante di pisello odoroso, sulle quali era facile osservare la riproduzione, compiendo incroci artificiali su 20.000 piante che coltivava nell’orto del suo convento. Le ricerche durarono dal 1857 al 1865. Nel 1865 pubblicò i risultati delle sue ricerche nessuno diede loro l’importanza che meritavano

Page 4: Genetica

La scelta non fu casuale ma determinata da alcune caratteristiche di tali piante:

-Sono piante erbacee e questo permette l’osservazione di più generazioni di piante in tempi relativamente brevi.

-Presentano caratteri antagonisti: il colore dei fiori può essere rosso o bianco, il seme può essere liscio o rugoso e il suo colore può essere verde o giallo.

Perchè le piante di pisello

-Sono facilmente coltivabili sia in terra che in vaso

-Difficile intrusione di polline estraneo perché gli organi sessuali sono ben protetti nel fiore e ciò rende facile ottenere piante pure

-Sono piante ermafrodite la fecondazione avviene per autoimpollinazione tra il polline e l’ovulo di uno stesso fiore

Page 5: Genetica

Parti del fiore

Page 6: Genetica

Mendel selezionò piante di razza pura per alcuni caratteri mediante fecondazione artificiale ottenendo così piante, che, autoimpollinandosi, presentavano sempre lo stesso carattere

Un organismo viene detto di razza pura per un carattere se, quando viene autoimpollinato, la sua discendenza presenta anch’essa lo stesso carattere in tutti gli individui.

Razza pura

Page 7: Genetica

Fecondazione artificiale incrociata Con un pennello

raccoglieva il polline di un’altra piantina con cui intendeva controllare l’incrocio

Trasferiva il polline prelevato sulla piantina a cui aveva asportato le antere

Per evitare autoimpollinazione, Mendel apriva il fiore e tagliava le antere (organo maschile

Page 8: Genetica

Mendel impollinò piante a fiori viola con polline di piante a fiori bianchi e viceversa; questo si chiama incrocio parentale e si indica con la lettera P. Alla prima generazione, chiamata F1, nacquero piante tutte uguali, che manifestavano lo stesso carattere, fiore viola

Primo esperimentoIncrocio tra piante pure con

carattere antagonista

P

F1

Page 9: Genetica

Mendel proseguì i suoi esperimenti impollinando piante della prima generazione F1 . Verificò che la seconda generazione filiale, F2, era costituita per ¾ da fiori viola e per ¼ da fiori bianchi, quindi il carattere bianco non era scomparso. Chiamò il carattere viola dominante e il carattere bianco recessivo. Mendel chiamò ibridi i fiori della prima generazione in quanto contenevano i due caratteri viola e bianco

Secondo esperimentoIncrocio tra piante della prima

generazione

F2

F1

Page 10: Genetica

Prima legge: legge della dominanza

Incrociando due individui appartenenti a linee pure, che differiscono per un solo carattere, si ottiene una prima generazione che presenta solo uno dei due caratteri definito dominante

Seconda legge: legge della dominanza

Incrociando la prima generazione si ottiene una seconda generazione filiale nella quale il carattere dominante e quello recessivo si presentano sempre nel rapporto di 3:1


Recommended