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Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.0 - isi-it.info · Pag. 1 / 16 Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.0.0...

Date post: 04-Jun-2018
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Pag. 1 / 16 Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.0.0 Operazioni preliminari Prima di installare la nuova versione è obbligatorio eseguire un salvataggio completo dei dati comuni e dei dati di tutte le aziende di lavoro. Oltre al backup periodico dei dati, che permette di garantire il ripristino di tutte le informazioni ad una certa data, eseguire un backup prima di un aggiornamento è sempre opportuno, perché permette di cautelarsi da eventi occasionali quali ad esempio cadute di tensione che possono pregiudicare l’integrità delle informazioni e la correttezza delle stesse. Si ricorda che è disponibile in Gestionale 1 un modulo per il salvataggio ed il ripristino dei dati con il quale è possibile eseguire in modo semplice e veloce il backup e ripristino di tutte le informazioni relative alla procedura. Il modulo Salvataggi archivia le informazioni in formato .ZIP con un notevole risparmio di spazio rispetto ai backup tradizionali. Per informazioni su tale modulo contattare il servizio commerciale o il proprio distributore di zona. SI CONSIGLIA DI DISATTIVARE TEMPORANEAMENTE EVENTUALI SOFTWARE ANTIVIRUS PRIMA DI PROCEDERE CON IL CARICAMENTO DELL'AGGIORNAMENTO. L'aggiornamento degli archivi non deve mai essere interrotto. Si invitano gli utenti ad eseguire l'aggiornamento quando si ha a disposizione sufficiente tempo per completare in tranquillità l'operazione. Principali novità introdotte Sommario: AREA CONTABILE: 1. Ritenute d’acconto: esclusione della singola riga dal calcolo della ritenuta 2. Migliorata la gestione contabile delle fatture con importo pari a zero 3. Miglioria su Stampa Scadenzario pagamenti dettagliata 4. Cespiti: controllo sui conti abbinati ai cespiti per il Collegamento alla Contabilità 5. Collegamento a OMNIA Zucchetti: possibilità di esportare fino a 99 righe per fattura 6. Bilancio CEE: esposizione anno di riferimento 7. INTRASTAT: migliorata gestione rettifica acquisto \ cessione 8. Nuove funzionalità di import \ export dei movimenti contabili CICLO ATTIVO / PASSIVO, MAGAZZINO e REGISTRATORI DI CASSA: 9. Genera fatture: possibilità di gestire nuovi ordinamenti 10. Genera fatture: aggiunto campo “Ragg.D.d.T.” in griglia 11. Stampa documenti su e-mail: possibilità di allegare manualmente file aggiuntivi 12. Stampa documenti in pdf: possibilità di generare il formato PDF/A 13. Lista documenti di Vendita e di Acquisto: aggiunti nuovi filtri sull’articolo 14. Ordini clienti: evasione multipla delle righe da Documenti di vendita e da Liste di prelievo 15. Miglioria sulla modalità di comparsa della finestra di evasione ordini nei documenti di vendita 16. Campi “Vs.ordine” e “del” automaticamente riportati sul documento di vendita 17. Lista movimenti di magazzino personalizzabile con FINCATI 18. Lista movimenti di magazzino: nuovo formato e nuove opzioni di stampa 19. Gestione Unità di misura con quantità multiple nel ciclo passivo 20. Lotti: migliorie relative alla gestione dei serial number 21. Aumentato il numero di codici I.V.A. gestibili sui registratori di cassa RTS compatibili 22. Possibilità di modificare il codice I.V.A. in fase di emissione scontrino
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GGeessttiioonnaallee 11 ZZUUCCCCHHEETTTTII vveerr.. 55..00..00

OOppeerraazziioonnii pprreelliimmiinnaarrii

Prima di installare la nuova versione è obbligatorio eseguire un salvataggio completo dei dati comuni e dei dati di tutte le aziende di lavoro. Oltre al backup periodico dei dati, che permette di garantire il ripristino di tutte le informazioni ad una certa data, eseguire un backup prima di un aggiornamento è sempre opportuno, perché permette di cautelarsi da eventi occasionali quali ad esempio cadute di tensione che possono pregiudicare l’integrità delle informazioni e la correttezza delle stesse.

Si ricorda che è disponibile in Gestionale 1 un modulo per il salvataggio ed il ripristino dei dati con il quale è possibile eseguire in modo semplice e veloce il backup e ripristino di tutte le informazioni relative alla procedura. Il modulo Salvataggi archivia le informazioni in formato .ZIP con un notevole risparmio di spazio rispetto ai backup tradizionali. Per informazioni su tale modulo contattare il servizio commerciale o il proprio distributore di zona. SI CONSIGLIA DI DISATTIVARE TEMPORANEAMENTE EVENTUALI SOFTWARE ANTIVIRUS PRIMA DI PROCEDERE CON IL CARICAMENTO DELL'AGGIORNAMENTO.

L'aggiornamento degli archivi non deve mai essere interrotto. Si invitano gli utenti ad eseguire l'aggiornamento quando si ha a disposizione sufficiente tempo per completare in tranquillità l'operazione.

PPrriinncciippaallii nnoovviittàà iinnttrrooddoottttee

SSoommmmaarriioo::

AREA CONTABILE:

1. Ritenute d’acconto: esclusione della singola riga dal calcolo della ritenuta

2. Migliorata la gestione contabile delle fatture con importo pari a zero

3. Miglioria su Stampa Scadenzario pagamenti dettagliata

4. Cespiti: controllo sui conti abbinati ai cespiti per il Collegamento alla Contabilità

5. Collegamento a OMNIA Zucchetti: possibilità di esportare fino a 99 righe per fattura

6. Bilancio CEE: esposizione anno di riferimento

7. INTRASTAT: migliorata gestione rettifica acquisto \ cessione

8. Nuove funzionalità di import \ export dei movimenti contabili

CICLO ATTIVO / PASSIVO, MAGAZZINO e REGISTRATORI DI CASSA:

9. Genera fatture: possibilità di gestire nuovi ordinamenti

10. Genera fatture: aggiunto campo “Ragg.D.d.T.” in griglia

11. Stampa documenti su e-mail: possibilità di allegare manualmente file aggiuntivi

12. Stampa documenti in pdf: possibilità di generare il formato PDF/A

13. Lista documenti di Vendita e di Acquisto: aggiunti nuovi filtri sull’articolo

14. Ordini clienti: evasione multipla delle righe da Documenti di vendita e da Liste di prelievo

15. Miglioria sulla modalità di comparsa della finestra di evasione ordini nei documenti di vendita

16. Campi “Vs.ordine” e “del” automaticamente riportati sul documento di vendita

17. Lista movimenti di magazzino personalizzabile con FINCATI

18. Lista movimenti di magazzino: nuovo formato e nuove opzioni di stampa

19. Gestione Unità di misura con quantità multiple nel ciclo passivo

20. Lotti: migliorie relative alla gestione dei serial number

21. Aumentato il numero di codici I.V.A. gestibili sui registratori di cassa RTS compatibili

22. Possibilità di modificare il codice I.V.A. in fase di emissione scontrino

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ALTRE IMPLEMENTAZIONI:

23. Compatibilità con nuovo s.o. Windows 8

24. Invio e-mail con Outlook a 64 bit

25. Migliorata procedura di installazione per unità di rete mappate senza privilegi amministrativi

26. Migliorata profilazione sull’archiviazione documenti e sulla gestione allegati

27. Riconfigurazione automatica Menù personalizzato in seguito all’aggiornamento

28. Installazione personalizzata degli OCX 3.0.2 per chi utilizza ancora Inforeader integrato

29. Novità relative all’integrazione tra Gestionale 1 e IB Connector

AARREEAA CCOONNTTAABBIILLEE

11.. RRiitteennuuttee dd’’aaccccoonnttoo:: eesscclluussiioonnee ddeellllaa ssiinnggoollaa rriiggaa ddaall ccaallccoolloo ddeellllaa rriitteennuuttaa

All’atto dell’inserimento di un documento di vendita e in fase di registrazione contabile di una fattura di vendita o di acquisto, è ora possibile escludere automaticamente alcune righe dal calcolo della ritenuta d'acconto, grazie alla nuova opzione “Escludi dal calcolo della ritenuta”, inserita in tabella Codici I.V.A.; attivando l’opzione su uno specifico codice I.V.A. infatti (es. Escl. B.I. art. 15), si noterà che tutti gli importi inseriti in fattura, relativi al codice in questione, verranno riepilogati nel campo “importo escluso” della form relativa al calcolo della ritenuta e saranno quindi esclusi dalla base di calcolo.

22.. MMiigglliioorraattaa llaa ggeessttiioonnee ccoonnttaabbiillee ddeellllee ffaattttuurree ccoonn iimmppoorrttoo ppaarrii aa zzeerroo

Per far sì che le fatture a zero registrate direttamente in contabilità venissero riportate sul registro I.V.A., occorreva, con le versioni precedenti, inserire il movimento contabile imputando una riga positiva e una negativa. A partire dalla versione 5.0.0 è invece ora possibile registrare in contabilità queste fatture anche con una sola riga a zero, affinché le stesse vengano correttamente riportate sul registro I.V.A. (così come avviene per le fatture a zero emesse dalle vendite e poi consolidate).

33.. MMiigglliioorriiaa ssuu SSttaammppaa ssccaaddeennzzaarriioo ppaaggaammeennttii ddeettttaagglliiaattaa

Migliorata la leggibilità delle stampe “Scadenzario pagamenti clienti dettagliata” e “Scadenzario pagamenti fornitori dettagliata” (menù “Contabilità \ Estratti conto \ Stampa scadenzario”), grazie all’esposizione del totale cliente \ fornitore anche in presenza di una singola partita nel periodo considerato.

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44.. CCeessppiittii:: ccoonnttrroolllloo ssuuii ccoonnttii aabbbbiinnaattii aaii cceessppiittii ppeerr iill ccoolllleeggaammeennttoo aallllaa ccoonnttaabbiilliittàà

E’ stato inserito un controllo sulla correttezza dei conti P.d.C. abbinati all’anagrafica dei cespiti (menù “Contabilità \ Cespiti \ Anagrafica cespiti \ Gestione civilistica \ Contabilità”), con lo scopo di aiutare l’utente ad eseguire i collegamenti alla contabilità utilizzando i conti corretti. Il controllo verifica in particolare che il conto abbinato alla quota di ammortamento e quello abbinato al fondo ammortamento siano differenti, in quanto, qualora fossero impostati con lo stesso conto, non si genererebbe alcuna scrittura contabile all’atto del collegamento.

La verifica è stata inserita in tre punti: � alla conferma del cespite in anagrafica (“Contabilità \ Cespiti \ Anagrafica Cespiti”) � all’avvio del collegamento alla contabilità (“Contabilità \ Cespiti \ Elaborazioni Annuali \Collegamento Contabilità”) � all’avvio della funzione di controllo archivi (“Contabilità \ Cespiti \ Utilità Cespiti \ Controlla Archivi”)

Sia in Anagrafica Cespiti, sia nel Collegamento alla contabilità compare un messaggio di avviso non bloccante che invita l’utente a sistemare i conti, con la differenza che nel Collegamento alla Contabilità il messaggio suggerisce anche di eseguire un controllo degli archivi per verificare quali siano i cespiti con i conti da sistemare. Il “Controlla Archivi” è stato opportunamente integrato, in modo che rilevi tra la eventuali anomalie anche l’esistenza di cespiti che abbiano il conto della quota ammortamento e del fondo ammortamento uguali.

55.. CCoolllleeggaammeennttoo aa OOMMNNIIAA ZZuucccchheettttii:: ppoossssiibbiilliittàà ddii eessppoorrttaarree ffiinnoo aa 9999 rriigghhee ppeerr ffaattttuurraa

Con la versione CONTB 06.00.00 (rilasciata dal settore commercialisti lo scorso settembre) è stato aumentato il limite delle righe gestibili \ importabili dalla procedura per commercialisti su ciascun movimento contabile di tipo fattura; fino alla versione precedente il limite era di 10 righe per fattura, a partire dalla 06.00.00 questo limite è stato portato a 99.

Di conseguenza, con la versione 5.0.0 di Gestionale 1, abbiamo apportato le modifiche necessarie per esportare a OMNIA Zucchetti correttamente anche le fatture con un numero di righe maggiore di 10.

66.. BBiillaanncciioo CCEEEE:: eessppoossiizziioonnee aannnnoo ddii rriiffeerriimmeennttoo

Quando si esegue la stampa del bilancio CEE (es: conto economico, stato patrimoniale, conto economico abbreviato, ecc..) è ora possibile intestare le colonne stampate con l’anno di riferimento, ovvero con il “Codice di raggruppamento progressivi” cui fanno riferimento (es.: Anno 2012, Anno 2011, saldo).

Per ottenere l’esposizione dell’anno di riferimento sugli schemi utilizzati, occorre entrare in modifica dello schema di interesse (da “Contabilità \ Stampa bilancio CEE \ Schemi”), posizionarsi sul corpo, premere il pulsante “Ricerca” e selezionare “Opzioni di stampa”; in questo modo si apre una tabella che contiene i nuovi campi “ANNO1”, “ANNO2”, “ANNO3”, “ANNO4” da posizionare sullo schema in cima alla colonna relativa.

Con l’occasione sono stati aggiornati anche gli schemi disponibili negli archivi standard, in modo che i nuovi valori siano già esposti sullo schema.

77.. IINNTTRRAASSTTAATT:: mmiigglliioorraattaa ggeessttiioonnee rreettttiiffiiccaa aaccqquuiissttoo \\ cceessssiioonnee

La normativa relativa agli elenchi INTRASTAT prevede che, se nello stesso periodo di competenza vengono emesse \ registrate sia le fatture di vendita \ acquisto che le relative note di credito, occorre inserire negli elenchi INTRASTAT per il periodo in questione, solo il movimento di cessione \ acquisto già al netto del movimento di rettifica (nota di credito).

Al fine di aiutare l’utente ad operare come descritto sopra, è stato quindi inserito un messaggio di avviso nelle seguenti scelte:

� “Gestione Movimenti INTRASTAT” � “Lista Movimenti” � “File Telematico/Stampa Elenchi”

Il messaggio compare nel caso in cui l’utente stia erroneamente inserendo nello stesso periodo di competenza il movimento di cessione \ acquisto e la relativa rettifica, anziché inserire esclusivamente il movimento al netto.

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88.. NNuuoovvee ffuunnzziioonnaalliittàà ddii iimmppoorrtt \\ eexxppoorrtt ddeeii mmoovviimmeennttii ccoonnttaabbiillii

Con la release 5.0.0 le funzionalità di import ed export (TXT e XML) sono state estese anche ai movimenti contabili, al fine di ampliare le possibilità di integrazione tra Gestionale 1 e gli applicativi esterni; grazie all’import dei movimenti contabili sarà infatti possibile ad esempio, far sì che chi necessita di un applicativo specifico per la gestione della propria attività, possa demandare la gestione della parte contabile a Gestionale 1, estrapolando dal proprio applicativo i dati che verranno poi importati in Gestionale 1 come movimenti di contabilità.

Il formato XML inoltre (rispetto al formato testo), si presta molto bene anche per gli scambi di movimenti contabili tra più postazioni di Gestionale 1 che si trovano in sedi distaccate, qualora ad esempio si abbia la necessità di far confluire tutti i movimenti contabili “locali” in un’unica sede centrale.

Sia per quanto riguarda l’import \ export in formato XML, sia per quanto riguarda quello in formato TXT, è possibile importare ed esportare i seguenti elementi:

� Piano dei Conti

� Fatture

� Corrispettivi

� Prima nota

� Partite

Di seguito illustriamo le novità introdotte.

Nel menù di Import (“Moduli \ Import/Export \ Import” ) è stata aggiunta la scelta “Parametri Import”, che consente di impostare i parametri necessari per una corretta gestione degli import relativi ai movimenti contabili; nei parametri è infatti possibile definire:

� quale criterio si desidera adottare per attribuire la numerazione ai movimenti importati

� quale comportamento si desidera adottare relativamente alle partite correlate ai movimenti

Per attribuire la numerazione ai movimenti importati sono disponibili 3 opzioni:

� “Mantieni la numerazione delle registrazioni importate”: consente l’importazione dei movimenti contabili mantenendo la numerazione originale presente nel file sorgente (XML o testo).

� “Gestisci la numerazione in automatico”: consente di importare i movimenti contabili come nuovi movimenti, pertanto la loro numerazione verrà ricalcolata in base ai movimenti già presenti nell'azienda di importazione.

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� “Transcodifica la numerazione della sorgente”: consente di importare i movimenti contabili come nuovi movimenti la cui numerazione verrà assegnata automaticamente mantenendo una relazione con una delle sorgenti esterne di import codificate; sempre nel menù di import è stata, infatti, aggiunta un’ ulteriore scelta, “Sorgenti esterne di import”, che consente di tenere traccia della corrispondenza tra le chiavi delle registrazioni contabili della sorgente dati e le chiavi delle nuove registrazioni contabili generate.

In fase di Import è necessario stabilire anche come gestire le partite relative ai movimenti contabili, scegliendo tra due possibilità:

� “Importa le partite”: permette di importare le partite mantenendone la numerazione solo se presenti sul file e associate ad un movimento contabile presente sul file che si sta importando (Importazione da file xml); nel caso di importazione tramite file di testo verranno importate le sole partite con riferimento ad un movimento contabile importato in precedenza.

� “Crea automaticamente le partite per fatture, incassi e pagamenti”: consente di creare automaticamente le partite a fronte dei movimenti contabili importati.

Le funzioni che consentono di avviare l’import e l’export dei movimenti contabili sono state inserite all’interno delle voci di import \ export già presenti a menù (Menù “Moduli \ Import/Export”) e la modalità di definizione dei tracciati è simile a quella prevista per l’import \ export delle altre entità importabili ed esportabili da Gestionale 1.

Nella funzione di Export (XML) sono state rese disponibili due diverse modalità per cercare di soddisfare il maggior numero di richieste che ci sono pervenute.

“Export Movimenti Contabili” : permette di gestire l’esportazione di movimenti contabili, delle partite ad essi associate, dei conti e delle anagrafiche utilizzate nei movimenti.

“Export Partite”: permette l’ esportazione delle sole partite clienti e fornitori, da utilizzare nel caso di interfacce con applicativi esterni per esempio che si occupano della gestione della tesoreria.

N.B.: Prima di eseguire un import dei movimenti contabili, al fine di ottenere un aggiornamento della base dati coerente con le proprie esigenze, è fondamentale definire con cura i relativi parametri e costruire attentamente i tracciati che verranno utilizzati; per questo motivo consigliamo di richiedere il manuale con le specifiche tecniche al proprio supporto tecnico di riferimento telefonicamente o tramite mail.

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CCIICCLLOO AATTTTIIVVOO // PPAASSSSIIVVOO,, MMAAGGAAZZZZIINNOO ee RREEGGIISSTTRRAATTOORRII DDII CCAASSSSAA

99.. GGeenneerraa ffaattttuurree:: ppoossssiibbiilliittàà ddii ggeessttiirree nnuuoovvii oorrddiinnaammeennttii

Nella scelta “Genera fatture”, scheda “Opzioni”, è stata introdotta la possibilità di personalizzare l’ordinamento di generazione; premendo il pulsante “Modifica” è infatti ora possibile decidere dall’apposito menù a “tendina” in quale ordine devono essere elaborati i D.d.T. da fatturare (es: per ragione sociale del cliente, per data D.d.T, ecc…). In base all’ordinamento di fatturazione selezionato, si otterrà un ordinamento personalizzato sia a livello di numerazione delle fatture generate, sia a livello di righe di corpo delle stesse nel caso di accorpamento di più D.d.T. in un’unica fattura.

1100.. GGeenneerraa ffaattttuurree:: aaggggiiuunnttoo ccaammppoo ““RRaagggg..DD..dd..TT..”” iinn ggrriigglliiaa

Nelle griglie “Generazione Fatture - Selezione D.d.T.” e “Dettaglio D.d.T. raggruppati nella fattura” è ora visibile, tra le prime colonne, anche il campo “Ragg.D.d.T.”, in modo da evidenziare per ciascun D.d.T, l’eventuale codice raggruppamento di cui fa parte.

1111.. SSttaammppaa ddooccuummeennttii ssuu ee--mmaaiill:: ppoossssiibbiilliittàà ddii aalllleeggaarree mmaannuuaallmmeennttee ffiillee aaggggiiuunnttiivvii

Nella form di riepilogo che viene proposta in fase di invio e-mail dei documenti, è stata aggiunta la possibilità di allegare alle mail in partenza dei file aggiuntivi, sfruttando la ricerca dell’esplora risorse; sono stati infatti resi disponibili, in corrispondenza di ciascun destinatario, due nuovi pulsanti:

- “Allega”: consente di allegare al singolo destinatario uno o più file - “Allega a tutti”: consente di allegare contemporaneamente a tutti i destinatari uno o più file

1122.. SSttaammppaa ddooccuummeennttii ssuu PPDDFF:: ppoossssiibbiilliittàà ddii ggeenneerraarree iill ffoorrmmaattoo PPDDFF//AA

Il formato PDF/A è un particolare formato della famiglia dei PDF (Portable Document Format), che rappresenta lo standard internazionale per l’archiviazione e la conservazione dei documenti.

Con la versione 5.0.0 è stata introdotta la possibilità di generare dei PDF/A in vista dell’integrazione tra Gestionale 1 e Sostitutiva Infinity Zucchetti (che verrà resa disponibile nel corso del prossimo anno) con l’obiettivo di offrire agli utenti di Gestionale 1 un servizio di conservazione sostitutiva dei documenti integrato all’applicativo gestionale.

Per generare dei PDF/A al posto dei PDF generici, occorre andare nel menù “Strumenti \ Opzioni \ Stampa \ Stampante PDF”, selezionare il pulsante “Configura Stampante PDF” e attivare l’opzione “Genera file compatibili PDF/A”; in questo modo qualsiasi stampa eseguita su PDF genererà dei file PDF/A.

1133.. LLiissttaa ddooccuummeennttii ddii VVeennddiittaa ee ddii AAccqquuiissttoo:: aaggggiiuunnttii nnuuoovvii ffiillttrrii ssuullll’’aarrttiiccoolloo

Resi disponibili nuovi filtri relativi agli articoli nelle scelte “Lista documenti” (menù “Vendite”) e “Lista documenti di Acquisto” (menù “Acquisti”), in aggiunta a quelli già disponibili sul codice articolo e sulla descrizione articolo. A questo proposito, in entrambe le liste, è stata introdotta la nuova scheda “Filtri di corpo”, che permette di filtrare in base a tutti i filtri standard relativi agli articoli: codice articolo, descrizione articolo, fornitore abituale, categoria merceologia, raggruppamento statistico e raggruppamento fiscale.

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1144.. OOrrddiinnii cclliieennttii:: eevvaassiioonnee mmuullttiippllaa ddeellllee rriigghhee ddaa DDooccuummeennttii ddii vveennddiittaa ee ddaa LLiissttee ddii pprreelliieevvoo

E’ stata introdotta una nuova modalità di estrazione delle righe ordini (“Estrazione multipla”) che va ad aggiungersi alle modalità già esistenti (“Estrazione completa” e “riga per riga”); questa nuova modalità si colloca a metà strada tra l’evasione completa e la modalità per singola riga, in quanto permette una rapida selezione ed evasione di più righe appartenenti ad ordini diversi contemporaneamente.

L’Implementazione interessa sia l’evasione diretta degli ordini nei documenti di vendita, sia l’evasione da liste di prelievo.

Nell’ambito dell’evasione diretta da documento di vendita, l’implementazione è suddivisa in due punti: � in “Gestione documenti \ testata” è stato aggiunto un wizard di creazione del documento a partire dal pulsante “Ordini” � in “Gestione documenti \ dettaglio” è stato aggiunto un pulsante “Estrazione multipla” nella form di “Evasione ordini”

Per quanto riguarda invece l’evasione da “Lista di prelievo”, l'implementazione è stata inserita esclusivamente nel dettaglio (“Gestione liste prelievo \ dettaglio”), mediante l’introduzione del pulsante “Estrazione multipla” nella form di “Evasione ordini”.

Di seguito illustriamo le novità introdotte.

Novità relative all’evasione diretta dal documento di vendita tramite il pulsante “Ordini” di testata

Nella scelta “Gestione documenti” di vendita si è intervenuti innanzitutto sul pulsante “Rif.Ordine” di testata; in fase di uscita dal campo del codice cliente infatti, se esistono ordini da evadere per il cliente specificato, appare un baloon abbinato al tasto “Ordini...” (ex “Rif.Ordine”) che segnala l’esistenza di ordini aperti per il cliente a cui è intestato il documento. Il pulsante “Ordini “ risulta abilitato e quindi disponibile solo se nel tipo documento utilizzato si è abilitato il collegamento alla gestione ordini.

Premendo il pulsante “Ordini” compare la finestra “Ordini clienti da evadere”, che mostra le testate di tutti gli ordini evadibili per il cliente in oggetto e permette di:

� importare i dati di testata di uno specifico ordine (come già era possibile col vecchio pulsante “Rif.Ordine”) � selezionare ed evadere le righe degli ordini che devono essere incluse nel documento

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Per importare i dati di testata di uno specifico ordine è sufficiente selezionare l'ordine di interesse e premere il pulsante “Importa testata”.

Per procedere invece alla selezione ed evasione delle righe da includere nel documento, occorre premere sul pulsante “Evadi righe” dopo aver selezionato le righe da evadere dalla scheda “Corpo” di ciascun ordine di interesse.

Qualora, per uno specifico ordine, si volessero evadere tutte le righe, si consiglia di selezionare la testata dell’ordine di riferimento (colonna “Sel.”) nella scheda di testata prima di passare a quella di corpo, in quanto, così facendo, tutte le righe relative a quell’ordine risulteranno automaticamente selezionate per l’estrazione.

Nella scheda “Corpo” è possibile effettuare anche delle estrazioni parziali delle righe, grazie al pulsante “Evasione parziale” che apre una finestra in cui è possibile indicare la quantità da evadere e l’eventuale quantità da cancellare.

E’ presente infine anche una scheda “Riepilogo”, nella quale viene mostrata una griglia non editabile contenente per ogni riga d’ordine selezionata, oltre le informazioni del corpo, anche la quantità evasa e la quantità eventualmente cancellata.

Novità relative all’evasione diretta dal documento di vendita tramite la finestra “Evasione Ordini” di corpo

Qualora si preferisca passare direttamente al corpo del documento per gestire l’estrazione tramite la finestra “Evasione ordini” che appare in automatico, è comunque possibile accedere alla nuova modalità di estrazione multipla delle righe, grazie al pulsante “Estrazione multipla”, che è stato aggiunto appositamente nella finestra al fine di consentire l’evasione multipla attraverso l’apertura di una griglia che mostra tutte le righe “evadibili” per il cliente corrente.

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Anche in questa griglia è possibile selezionare o deselezionare tutte le righe, oppure applicare dei filtri prima di procedere alla selezione, oppure selezionare solo le righe oggetto di filtro. In questo contesto non è prevista l’evasione parziale della riga direttamente in griglia, in quanto nel corpo (a differenza della testata) ci si può avvalere direttamente della finestra “Evasione Ordini”.

Le eventuali anomalie e/o errori che impediscono l’evasione della riga di un ordine (sia che avvenga dalla testata , sia che avvenga dal corpo) vengono annotate e mostrate all’utente al termine dell’elaborazione.

Novità relative all’evasione da “Lista di prelievo”

L’evasione da “Lista di prelievo” differisce da quella relativa ai documenti per la possibilità di evadere contemporaneamente ordini appartenenti a clienti diversi, in quanto una lista di prelievo può fare riferimento a più ordini.

L’estrazione multipla delle righe si attiva in questo caso esclusivamente dal dettaglio (“Gestione liste prelievo \ dettaglio”), mediante l’introduzione del pulsante “Estrazione multipla” nella finestra di “Evasione ordini” che appare in automatico passando dalla maschera di testata a quella di dettaglio; l’operatività della griglia di evasione multipla è la stessa di quella presente nei documenti di vendita.

1155.. MMiigglliioorriiaa ssuullllaa mmooddaalliittàà ddii ccoommppaarrssaa ddeellllaa ffiinneessttrraa ddii eevvaassiioonnee oorrddiinnii nneeii ddooccuummeennttii ddii vveennddiittaa

A partire dalla versione 5.0.0 si è fatto in modo che la finestra di “Evasione ordini”, che compare automaticamente nel corpo dei documenti di vendita aventi il collegamento alla gestione ordini attivo (menù “Base \ Archivi vendite \ Tipi documento \ Personalizza campi \ corpo”), appaia solo se esistono effettivamente ordini aperti per il cliente a cui è intestato il documento di vendita che si sta emettendo.

1166.. CCaammppii ““VVss..oorrddiinnee”” ee ““ddeell”” aauuttoommaattiiccaammeennttee rriippoorrttaattii ssuull ddooccuummeennttoo ddii vveennddiittaa

Nei parametri degli ordini (menù “Base \ Archivi Ordini \ Parametri Ordini”) è stata aggiunta la nuova opzione ‘Riporta “Vs. Ordine…Del…” in Gestione Documenti durante l’import dei dati di testata’; questa opzione consente, se attivata, di riportare sulla testata del documento di vendita che si sta emettendo, le informazioni che erano state inserite nei campi “Vs Ordine “ e “Del” dell’ordine di cui si sta importando la testata (pulsante “Ordini” di “Gestione Documenti \ Testata”).

1177.. LLiissttaa mmoovviimmeennttii ddii mmaaggaazzzziinnoo ppeerrssoonnaalliizzzzaabbiillee ccoonn FFIINNCCAATTII

Nell’ambito del progetto di personalizzazione delle stampe “standard” (intrapreso a partire dalla versione 4.8.0), con il rilascio della versione 5.0.0, è stata revisionata la stampa “Lista movimenti” di magazzino; questa stampa si va ad aggiungere alle altre stampe “standard” personalizzabili già disponibili, che sono:

� Anagrafica Articoli

� Stampa Listini Vendita

� Stampa Listini Acquisto

� Stampa Fatturato

� Stampa Scadenzario

Ciascun formato disponibile nelle stampe sopra elencate è stato “rigenerato” tramite FINCATI avendo cura di attenersi il più possibile al layout delle versioni precedenti, in modo da ridurre al minimo l’impatto per l’utente ed, in questo modo, è possibile intervenire direttamente in modifica delle stampe stesse con lo strumento FINCATI, personalizzandole a piacere.

Per ciascuna delle scelte di stampa sopraelencate, è possibile: - creare all’interno di “FINCATI” uno o più modelli (modelli di stampa personalizzati), da utilizzare al posto del

modello di stampa previsto automaticamente dalla procedura (modello di stampa automatico); - creare semplicemente un nuovo layout di stampa personalizzato (caratteri, linee, colori, ecc…), da utilizzare al

posto del layout previsto automaticamente dalla procedura (layout automatico); - creare filtri e ordinamenti personalizzati da utilizzare nella form di esecuzione della stampa, in aggiunta a quelli

già previsti dalla procedura.

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Qualora si creino modelli di stampa o layout personalizzati è poi possibile impostarli come predefiniti per il formato di stampa desiderata.

Per i più esperti ricordiamo infine che viene offerta la possibilità di personalizzare i modelli di stampa avvalendosi di applicativi esterni diversi da Fincati, come ad esempio ZREP o Crystal report.

N.B.: I manuali relativi alla personalizzazione delle stampe tramite “FINCATI” e anche tramite gli applicativi esterni ZREP e Crystal report sono richiedibili al proprio supporto tecnico di riferimento telefonicamente o tramite e-mail.

1188.. LLiissttaa mmoovviimmeennttii ddii mmaaggaazzzziinnoo:: nnuuoovvoo ffoorrmmaattoo ee nnuuoovvee ooppzziioonnii ddii ssttaammppaa

In occasione della revisione apportata alla “Lista movimenti” di magazzino per renderla personalizzabile con FINCATI, si sono apportate anche una serie di migliorie alla stampa stessa.

Di seguito elenchiamo le novità:

� aggiunto il nuovo formato di stampa “Lista righe movimenti di magazzino” questo nuovo formato, selezionabile dal campo “Tipo stampa”, elenca le righe di dettaglio di ciascun movimento ed è personalizzabile con FINCATI come il formato “Lista movimenti di magazzino”

� aggiunta la colonna dell’unità di misura (UM) sul formato di stampa “Lista movimenti di magazzino”

� aggiunta la sezione “Opzioni su totali” per il formato di stampa “Lista movimenti di magazzino” in cui si ha la possibilità di stabilire che:

- il totale delle quantità riportato in ultima pagina non debba essere stampato (opzione “Escludi totale quantità”) - i totali (quantità e valori) riportati in ultima pagina debbano essere distinti tra totali di “carico” e di “scarico”

� aggiunto il nuovo campo “Ordinamento” che consente di personalizzare gli ordinamenti di entrambi i formati di stampa, gli ordinamenti proposti sono differenti in base al tipo di stampa selezionato

� aggiunto il pulsante “Salva impostazioni” che consente di salvare le impostazioni di stampa prescelte.

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1199.. GGeessttiioonnee UUnniittàà ddii mmiissuurraa ccoonn qquuaannttiittàà mmuullttiippllee nneell cciicclloo ppaassssiivvoo

In occasione della versione 5.0.0, la gestione delle unità di misura con quantità multiple (già presente nel ciclo attivo), è stata estesa anche al ciclo passivo; è infatti ora possibile utilizzare questa tipologia di unità di misura anche nelle seguenti scelte:

� Gestione Movimenti di Magazzino � Gestione Ordini Fornitori � Gestione Documenti di Acquisto

Dato che la formula di calcolo dell’unità di misura multipla adottata in fase di vendita può differire da quella utilizzata in fase di acquisto, la tabella “Unità di misura” (menù “Base \ Archivi magazzino”) è stata opportunamente modificata, al fine di consentire la definizione di due formule distinte: una per l’utilizzo nel ciclo attivo e l’altra per l’utilizzo nel ciclo passivo.

2200.. LLoottttii:: mmiigglliioorriiee rreellaattiivvee aallllaa ggeessttiioonnee ddeeii sseerriiaall nnuummbbeerr

Sono state apportare diverse migliorie alle funzioni di carico e scarico lotti, al fine di agevolare l’operatività di coloro che utilizzano il modulo lotti per gestire i serial number; le migliorie in oggetto consentono in particolare di velocizzare l’imputazione manuale dei serial number che vengono caricati e scaricati a blocchi (es: ricariche telefoniche da s.n. XY000100 a s.n. XY000500), evitando così di doverli digitare uno alla volta.

Per gestire in maniera “rapida” carico e scarico di blocchi di serial number, occorre impostare le relative opzioni nella tabella del “Tipi lotto” (menù “Magazzino \ Lotti“), sezione “Inserimento manuale numeri di serie”; la nuova sezione è nata dall’estensione del concetto di inserimento rapido lotti già presente con le versioni precedenti (ex opzione “Inserimento rapido numeri di serie”).

Nella sezione “Inserimento manuale numeri di serie” è possibile stabilire innanzitutto se si desidera gestire l’inserimento rapido in fase di carico e \ o scarico (opzioni “Ins. rapido in fase di carico/acquisto” e “Ins. rapido in fase di scarico/vendita”), in modo che all’atto delle operazioni di carico \ scarico appaia la finestra di inserimento rapido già prevista anche con le versioni precedenti. E’ poi possibile impostare le informazioni utili al carico \ scarico "rapido” del “blocco” di numeri di serie acquistati o venduti, si ha pertanto la possibilità di definire un prefisso ed un suffisso, stabilire la dimensione dei codici da imputare e il tipo di incremento da utilizzare.

A questo punto, ogni volta che si eseguirà una movimentazione di carico \ scarico con il tipo lotto così configurato, sarà sufficiente premere sul pulsante “Inserisci da numero a numero” della finestra di inserimento rapido e compilare il serial number iniziale e finale, affinché vengano imputati in automatico tutti i serial number rientranti nel range del “blocco”.

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2211.. AAuummeennttaattoo iill nnuummeerroo ddii ccooddiiccii II..VV..AA.. ggeessttiibbiillii ssuuii rreeggiissttrraattoorrii ddii ccaassssaa RRTTSS ccoommppaattiibbiillii

E’ stato aumentato il limite relativo al numero di codici I.V.A. gestibili sui registratori di cassa RTS compatibili; è infatti ora possibile associare fino a 12 codici I.V.A. alle anagrafiche dei registratori che sono state create indicando come Tipo registratore “R001” (Registratore di cassa RTS compatibile).

2222.. PPoossssiibbiilliittàà ddii mmooddiiffiiccaarree iill ccooddiiccee II..VV..AA.. iinn ffaassee ddii eemmiissssiioonnee ssccoonnttrriinnoo

E’ stato reso modificabile il campo relativo al codice I.V.A. presente nella scelta “Gestione vendita al banco” (menù “Magazzino \ Registratori di cassa”), al fine di poterlo variare in fase di emissione dello scontrino.

AALLTTRREE IIMMPPLLEEMMEENNTTAAZZIIOONNII

2233.. CCoommppaattiibbiilliittàà ccoonn nnuuoovvoo ss..oo.. WWiinnddoowwss 88

In occasione del rilascio di Gestionale 1 versione 5.0.0 abbiamo iniziato ad eseguire i primi test sul sistema operativo in oggetto e non abbiamo ad oggi rilevato alcun problema di compatibilità.

2244.. IInnvviioo ee--mmaaiill ccoonn OOuuttllooookk aa 6644 bbiitt

A partire dalla versione 5.0.0 è possibile inviare in automatico i documenti tramite e-mail anche con la versione a 64 bit del client di posta Outlook.

2255.. MMiigglliioorraattaa pprroocceedduurraa ddii iinnssttaallllaazziioonnee ppeerr uunniittàà ddii rreettee mmaappppaattee sseennzzaa pprriivviilleeggii aammmmiinniissttrraattiivvii

In configurazioni di rete dove il client sul quale viene eseguita l’installazione (con sistema operativo Windows Vista o Windows 7 e UAC – Controllo Account Utente attivo ) fa riferimento ad archivi di Gestionale 1 allocati su unità di rete mappate senza privilegi amministrativi, l’aggiornamento non si conclude correttamente.

Con le versioni precedenti, in questa situazione compariva un messaggio di errore non facilmente comprensibile; in occasione della 5.0.0 si è quindi intervenuti sul processo di installazione per fornire sul client, nella casistica sopra descritta, un messaggio di avviso chiaro che invita l’utente a interrompere l’installazione e a ripeterla utilizzando delle mappature di rete adeguate.

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2266.. MMiigglliioorraattaa pprrooffiillaazziioonnee uutteennttii ssuullll’’aarrcchhiivviiaazziioonnee ddooccuummeennttii ee ssuullllaa ggeessttiioonnee aalllleeggaattii

E’ stata migliorata la gestione della profilazione relativamente alle funzioni di archiviazione documenti e alla gestione degli allegati; si è intervenuti, in particolare, sulle griglie di interrogazione dei moduli principali (“Interroga Documenti”, “Interroga Ordini”, ecc..), per fare in modo che l’operatore con accesso limitato (solo lettura \ negato) alle gestioni relative (“Gestione Documenti”, “Gestione Ordini”, ecc…), non abbia la possibilità di archiviare \ allegare nulla sui documenti \ movimenti proposti in griglia.

2277.. RRiiccoonnffiigguurraazziioonnee aauuttoommaattiiccaa MMeennùù ppeerrssoonnaalliizzzzaattoo iinn sseegguuiittoo aallll’’aaggggiioorrnnaammeennttoo

Con le versione precedenti la 5.0.0, ogni volta che si caricava un aggiornamento della procedura su postazioni di lavoro in cui era attivo un menù personalizzato, accadeva che le voci nuove, introdotte con l’aggiornamento, venivano raggruppate in un apposito menù “Nuove scelte”, anziché venir posizionate nei rispettivi menù di competenza.

Questo comportamento era voluto, in quanto aveva lo scopo di indurre chi avesse creato dei menù personalizzati a decidere autonomamente se rendere visibili o meno le nuove voci e dove collocarle; di contro questo comportamento obbligava a modificare necessariamente i menù personalizzati (per inserire le nuove voci), anche chi non aveva creato i menù con l’intenzione di nascondere delle voci a seconda dei profili (es: il contabile, l’addetto vendite, ecc..), ma li aveva creati ad esempio per aggiungere delle voci relative ai report di stampa.

Per questo motivo, con la versione 5.0.0 è stata introdotta nella scelta di configurazione dei menù (“Personalizzazione Menù”) la nuova opzione “Riconfigura il menù automaticamente in seguito ad un nuovo aggiornamento” che, se attivata, fa sì che ad ogni aggiornamento, il menù personalizzato in questione si riconfiguri col posizionamento automatico delle nuove voci nei relativi menù, evitando così all’utente di dover intervenire manualmente a modificare il menù per aggiungerle.

2288.. IInnssttaallllaazziioonnee ppeerrssoonnaalliizzzzaattaa ddeeggllii ooccxx 33..00..22 ppeerr cchhii uuttiilliizzzzaa aannccoorraa IInnffoorreeaaddeerr iinntteeggrraattoo La procedura di installazione è stata integrata con la possibilità di installare gli ocx 3.0.2 mediante la scelta dell’installazione di tipo personalizzata.

L’installazione degli ocx 3.0.2 è necessaria solo a coloro che utilizzano il prodotto Inforeader integrato senza avvalersi del Connector (possiedono quindi solo il modulo G1IBVRD senza G1IBC) ed in particolare serve solo a coloro che hanno la necessità di leggere con Inforeader 2.8.5 dei report realizzati con la versione 3.0.2 di Infovision. Installando gli ocx 3.0.2 si riescono a leggere sia i report standard di Inforeader che erano stati realizzati con la versione 2.8.5 degli ocx, che gli eventuali report personalizzati realizzati più recentemente con Infovision 3.0.2.

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2299.. NNoovviittàà rreellaattiivvee aallll’’iinntteeggrraazziioonnee ttrraa GGeessttiioonnaallee 11 ee IIBBCCoonnnneeccttoorr

In corrispondenza del rilascio di Gestionale 1 vers. 5.0.0, è stato aggiornato anche il setup di InfoBusiness per G1; l’aggiornamento del setup si è reso necessario innanzitutto per allineare il prodotto alla nuova versione del gestionale (è dunque obbligatorio per tutti coloro che utilizzano InfoVision o InfoReader mediante IBConnector) e in secondo luogo si è colta l’occasione per apportare alcune migliorie all’integrazione.

Di seguito illustriamo le novità.

� Accesso diretto ai parametri di IBConnector Con la versione 4.9.4 di Gestionale 1 non era possibile accedere direttamente ai parametri di IBConnector, in quanto, premendo sul pulsante di accesso ai parametri del Connector (“Personalizza parametri IBConnector” presente nel menù “Moduli \ Collegamenti \ Infovision datawerahouse \ Parametri \ Impostazioni Avanzate”) si accedeva in realtà alla pagina iniziale della console di IBConnector e questo non agevolava l’operatività dell’utente; a partire dalla 5.0.0, al fine di semplificare le operazioni, si è fatto in modo che, premendo sul pulsante “Personalizza parametri IBConnector”, si apra direttamente la pagina dei parametri del Connector.

� Nuove cartelle “Report standard G1” e “I miei report InfoBusiness” Il setup aggiornato “CD InfoBusiness 3.0.2 - IBConnector 1.0.1 per G1” provvede a creare (sia in caso di nuova installazione, sia in caso di aggiornamento) due nuove cartelle, che vengono rese disponibili nei “Preferiti” di InfoVision \ InfoReader :

- “Report standard G1”, che conterrà d’ora in poi tutti i report preconfezionati da noi distribuiti e mantenuti - “I miei report InfoBusiness”, in cui l’utente può salvare i report da lui modificati

I report preconfezionati presenti nella cartella “Report standard G1” (“Cruscotto rete vendita”, “Classificazione ABC Clienti”, ecc…) sono stati resi “read only”, per consentirne l’aggiornamento automatico senza rischiare di sovrascrivere quelli che sono stati eventualmente modificati dall’utente ed erroneamente salvati con lo stesso nome; a partire dalla 5.0.0 sarà quindi ancora possibile personalizzare i report standard, ma con l’obbligo di salvarli con un nome differente o in percorsi differenti (es: nella cartella “I miei report Infobusiness”, appositamente messa a disposizione).

Ricordiamo che il setup è disponibile in My Zucchetti nelle pagine dedicate ai prodotti Gestionale 1 e Infobusiness; il nome del setup aggiornato da scaricare è “CD InfoBusiness 3.0.2 - IBConnector 1.0.1 per G1.”

I manuali aggiornati relativi all’installazione e all’utilizzo di InfoVision \ InfoReader mediante IBConnector possono essere richiesti al proprio supporto tecnico di riferimento telefonicamente o tramite e-mail.

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GGeessttiioonnaallee 11 ZZUUCCCCHHEETTTTII vveerr.. 44..99..33

PPrriinncciippaallii nnoovviittàà iinnttrrooddoottttee

AARREEAA CCOONNTTAABBIILLEE

11.. FFiillee tteelleemmaattiiccoo 777700//22001122 sseemmpplliiffiiccaattoo ((RRiitteennuuttee dd''AAccccoonnttoo FFoorrnniittoorrii))

Adeguata la procedura di generazione del file telematico secondo le specifiche previste per il modello 770/2012 semplificato. Il file generato può essere trasmesso direttamente all’Amministrazione finanziaria e può essere acquisito da qualsiasi procedura che preveda l’importazione dei dati secondo il tracciato ministeriale (come ad esempio le procedure per professionisti ZUCCHETTI).

Si ricorda che per la gestione degli invii telematici fiscali relativi a:

• Modello 770

• Comunicazione Annuale Dati Iva

• Deleghe F24

è possibile la compilazione dei dati relativi al frontespizio e all'intermediario (per esempio il proprio commercialista) se l'invio del file non viene effettuato direttamente dal contribuente; le tabelle sono disponibili nel menu Moduli \ Telematico.

22.. GGeessttiioonnee ddeelleegghhee FF2244

Sono stati introdotti i nuovi modelli F24 IMU 2012 e ACCISE 2012 (IMU) come previsto dal Provvedimento n. 53906 del 12 aprile 2012, che prevede la sostituzione della SEZIONE ICI E ALTRI TRIBUTI LOCALI con la SEZIONE IMU E ALTRI TRIBUTI LOCALI.

Per adempiere alle nuove disposizioni normative, è stata adeguata l’interfaccia per l’inserimento dei dati delle deleghe F24 e sono stati predisposti i nuovi modelli per la stampa delle deleghe in formato PDF.

Non è stato necessario eseguire modifiche ai tracciati dei file telematici (ministeriali e CBI).

Per questo motivo, eventuali deleghe F24 create con i vecchi modelli ICI 2007 e ACCISE 2012 saranno disponibili in consultazione e per queste sarà ancora possibile generare il file telematico.

Infine, la tabella tributi IMU, richiamabile in sede di compilazione dell’F24, è stata aggiornata con i nuovi codici per il versamento dell'IMU (IMPOSTA MUNICIPALE UNICA) come previsto da normativa.

CCIICCLLOO AATTTTIIVVOO,, PPAASSSSIIVVOO EE MMAAGGAAZZZZIINNOO

33.. LLoottttii ccoonn ccooddiiffiiccaa mmaannuuaallee:: eelliimmiinnaazziioonnee aauuttoommaattiiccaa ddeellll’’aannaaggrraaffiiccaa lloottttoo iinn ffaassee ddii eelliimmiinnaazziioonnee

ddeeii ccaarriicchhii ddii mmaaggaazzzziinnoo ee ddeeii ddooccuummeennttii ddii aaccqquuiissttoo

Nella scelta Parametri Lotti (Magazzino \ Gestione lotti \ Parametri lotti \ scheda Principali), è stata introdotta la nuova opzione “Elimina lotto manuale dopo la cancellazione dei movimenti”. Attivando tale opzione, quando si eliminano dei carichi di magazzino o dei documenti di acquisto, relativi ad articoli che prevedono la codifica manuale del lotto, la procedura provvede ad eliminare sia il movimento di carico del lotto collegato, che l’anagrafica del lotto stesso.

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44.. IInnsseerriimmeennttoo rraappiiddoo ddeeii nnuummeerrii ddii sseerriiee:: ppoossssiibbiilliittàà ddii bbllooccccaarree ll’’iinnsseerriimmeennttoo ddii ppiiùù ccaarriicchhii ppeerr lloo

sstteessssoo nnuummeerroo ddii sseerriiee

Nella scelta Parametri Lotti (Magazzino \ Gestione lotti \ Parametri lotti \ scheda Principali), è stata introdotta la nuova opzione “Non consentire per lo stesso numero di serie più operazioni di carico”. Attivando tale opzione, in fase di inserimento e/o modifica dei carichi di magazzino e dei documenti di acquisto, è stato introdotto un messaggio bloccante che impedisce l’inserimento di due o più operazioni di carico a fronte dello stesso lotto, qualora quest’ultimo venga inserito attraverso la modalità di caricamento veloce dei lotti (opzione “Inserimento rapido numeri di serie” nella scelta “Magazzino \ Gestione lotti \ Tipi lotto”). L’attivazione della nuova opzione è consigliata a coloro che sfruttano la modalità di inserimento rapido dei codici lotto per gestire i numeri di serie.

Fine documentazione.


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