I985-I992
LA BOTTEGADELLA
IMMAGINE
GIORGIO MARI PAOLO D’ALESSIO TIZIANO VUILLERMOZ
PHOTO: MANRICO MARTELLA
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DELTA THE LEGEND
Al giorno d’oggi è difficile inventare nuovi prodotti,soprattutto nei settori editoriale e multimediale. Ilmercato riesce a soddisfare praticamente tutte leesigenze dei consumatori, con un’offerta diversifica-ta, che spazia dalle pubblicazioni specialistiche,per addetti ai lavori, a trattazioni decisamente piùgeneraliste. Esistono però nicchie di mercato nellequali è ancora possibile innovare e creare opereuniche nel loro genere. “Delta the Legend” ne è l’e-sempio. Non si tratta del classico libro fotografico o del mero contenitore di filmati,“Delta the Legend” è prodotto innovativo, che abbina le splendide immagini diManrico Martella, uno dei migliori fotografi mondiali del motorsport, ai filmati d’epo-ca, che ripercorrono i momenti di un’avventura irripetibile, durata otto anni. Nonsolo. Ma “Delta The Legend” è anche una storia di uomini, che con le loro capacità,le loro intuizioni, la loro genialità hanno saputo trasformare un’auto di serie, in unautentico mito. In un’icona mondiale. E chi, meglio di loro, poteva raccontarne levarie sfaccettature: dai progettisti, ai piloti, dai meccanici, agli uomini delle pubbli-che relazioni, dai direttori sportivi, ai designer, che ricordano in prima persona glieventi che caratterizzano quelle otto irripetibili stagioni. Ma perchè proprio la Lanciae perchè proprio le Delta? Per un motivo molto semplice: perchè nel mondo deiRally nessun altro modello ha vinto tanto e dominato la scena per tanti anni. Perchèquella della Lancia Delta è la storia irripetibile di un numero relativamente esiguo diuomini che, con risorse non certo illimitate, hanno saputo innovare, vincere e battereuna concorrenza decisamente più attrezzata. Un miracolo italiano, insomma, nelquale si fondano la creatività, la competenza dei tecnici, la voglia di emergere diun gruppo di lavoro altamente motivato e l’eleganza di uno sponsor, il MartiniRacing, che ha saputo trasformare un evento sportivo, in un fatto di costume, crean-do un vero e proprio mondo di riferimento.
GIORGIO MARI - TIZIANO VUILLERMOZ - PAOLO D’ALESSIO
“DELTA THE LEGEND” può essere richiesta a:LA BOTTEGA DELLA IMMAGINE - Via Venaria, 38 - 10148 Torino (Italia)Tel: +39 011 2295155 - e-mail: [email protected] http://www.labottega.it
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DELTA THE LEGEND
“Delta the Legend” è il primo volume nato colpatrocinio del Museo Nazionale dell’AutomobileAvv. Giovanni Agnelli di Torino. E non potevaessere altrimenti perchè quest’opera, unica nelsuo genere, per tipologia e contenuti, rispec-chia fedelmente la fi losofia del rinnovatoMauto. Una struttura museale inserita dalla rivi-sta Times al trentacinquesimo posto, tra i miglio-ri cinquanta Musei del mondo, dove la storia si fonde con la ricerca e l’innovazione,il dinamismo con la tradizione. Dove si racconta il passato, per capire cosa accadrànel futuro. Un Museo dinamico, insomma, che si rinnova, giorno dopo giorno, senzarinnegare le sue origini. Anzi, proprio attraverso la rivisitazione della storia, si propo-ne una diversa chiave di lettura, per comprendere in tutte le sue sfaccettature quel-l’oggetto che ha cambiato la vita dell’uomo moderno, chiamato “automobile”.Proprio come accade in “Delta the Legend”, un’opera che racconta attraverso imma-gini, filmati e testimonianze il ciclo evolutivo di un modello che ha scritto pagine indi-menticabili nella storia dei Rally. Un’auto diventata un’icona per tutti gli appassionatidel settore, ma anche una pietra miliare nell’evoluzione della specie, grazie allagenialità e alle intuizioni di un gruppo di tecnici che ha saputo creare, innovare e,perchè no, osare. “Delta the Legend” vuole anche rappresentare il compendio finaledi un lungo lavoro, culminato con l’allestimento della Mostra “Martini Racing, inse-guendo il mito”, un evento di grande richiamo, creato per ricordare i quarantacin-que anni di storia dello sponsor forse più famoso al mondo nelle competizioni auto-mobilistiche. Un’esposizione che prosegue la scelta di produrre eventi dedicati atemi italiani di sicuro appeal internazionale, sviluppati insieme a partner di rilievomondiale, come è stato con Fiat per la mostra “Le Auto dell’Avvocato”, che si è tenu-ta nel periodo marzo-giugno 2013. L’obiettivo che si prefigge con queste manifesta-zioni il Mauto è semplice: attrarre un pubblico sempre più ampio e non solo locale,dai più autentici appassionati, ai visitatori curiosi di conoscere aspetti della storia edel futuro dell’auto, integrati nell’attualità e nella cultura popolare.
BENEDETTO CAMERANA Presidente del Museo Nazionale dell’ Automobile “ Avv. Giovanni Agnelli” - Torino
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PAOLO D’ALESSIO
Co-autore del progetto “DELTA THE LEGEND” e
curatore della Mostra “MARTINI RACING, INSE-
GUENDO IL MITO” Paolo D’Alessio nasce in pro-
vincia di Torino nel 1957 e a partire dal 1978
comincia ad occuparsi di automobilismo sportivo,
in veste di giornalista e disegnatore tecnico. In
oltre 37 anni di attività collabora con le più
importanti pubblicazioni specializzate di tutto il mondo, fornendo loro dettagliati articoli,
immagini e disegni tecnici delle più importanti monoposto di Formula 1 di questi anni, ed è
l’unico al mondo ad avere realizzato gli “spaccati” di tutte le Ferrari di F.1, dal 1948, al
2013. Sempre nel settore auto è autore di una trentina di pubblicazioni, alcune delle quali
sono diventate best sellers di successo, come “Obrigado Ayrton”, “Schumacher” o “Formula
Ferrari”. A partire dal 1983, dopo essersi laureato in Architettura, condivide la passione per
l’auto con quella per l’industrial design. Fonda la Multilinea e firma orologi, biciclette, mezzi
di trasporto, caschi, occhiali, borse, complementi di arredo, oggetti da scrittura, falciaerba,
visual display, centraline di climatizzazione, lampade, per clienti del calibro di Momo
Design, Martini & Rossi, Mazda, Honda, Diavia, Momo, Philip Morris, Alfa Romeo, Fiat,
Ibea, Universal, Bieffe, Aura, Banesto. Questa sua duplice veste lo porta ad occuparsi a
360° del "fenomeno" automobile, in tutte le sue declinazioni. Organizza mostre, realizza col-
lezioni d’arte e litografie, dedicate a Ferrari e al Martini Racing, progetta l’Honda Trophy, il
simbolo del nuovo millennio della Casa Nipponica, nelle competizioni e nelle manifestazioni
ufficiali e per conto della Bolaffi crea la Ferrari Philatelic Official Collection. Nel corso di
questi anni si è anche diffusamente occupato di corporate image, firmando alcune celebri
grafiche da corsa, per Abarth, Alfa Romeo, Fiat, Renault, Porsche, Subaru e per l’amico
Gianpiero Moretti. Per il Martini Racing realizza quelle delle Alfa Romeo 155 GTA (1992),
Alfa 155 DTM (1995/96), Ford Escort (1994/95/96) e soprattutto le livree della Lancia
Delta Integrale 16V, iridata nel biennio 1990/91, e quella della Delta HF del1992.
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GIORGIO MARI
Ideatore e Co-autore del progetto “Delta the
legend” Giorgio Mari nasce professionalmente
negli anni '70 a Roma, collaborando al montag-
gio di film cinematografici, documentari e pro-
grammi televisivi con registi come Pupi Avati,
Giuseppe Bertolucci, Valentino Orsini, Corrado
Farina, Giuseppe Bagdighian e giornalisti come
Sergio Zavoli, Gianni Minà. Dal montaggio, passa alla regia di filmati istituzionali per
conto di grandi aziende internazionali come la Fiat, la Alstom, l'Iveco o agenzie pubblici-
tarie e case di produzione come la Filmalpha.
Negli anni '80, dirige per il Nord Italia, la rete televisiva "PIN - Prima Rete Indipendente",
occupandosi di coordinare la produzione, le riprese, il montaggio e la messa in onda del
palinsesto. L'esperienza professionale acquisita in quasi quaranta anni ha permesso di
acquisire una conoscenza a 360 gradi del mondo della comunicazione visiva, occupan-
dosi dalla produzione alle riprese, dalla postproduzione alla distribuzione di prodotti cine-
televisivi realizzando svariati documentari distribuiti in tutto il mondo, un esempio sono
documentari su personaggi storici come Fidel Castro, Che Guevara, Marcos, Maradona o
collane editoriali come Hip World e Hip World Gourmet o documentari trasmessi dalla Rai
nel programma La storia siamo noi.
Queste conoscenze lo portano a costituire la società G.M. e, negli anni '90, a essere uno
dei soci fondatori della società La Bottega dell'immagine che produce e collabora con
molti autori e artisti alla realizzazione di opere audiovisive ed editoriali.
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MANRICO MARTELLA
Manrico Martella, romano, è un fotografo di
lunga data nel settore dei rally, eppure è stato il
fascino del mondo sottomarino a scatenare la
passione per la fotografia. Poi viene attratto dalla
macrofotografia: sono i primi anni ’70 e Manrico
ancora non pensa alle corse d’auto anche se
all’epoca i suoi miti sono due film: “Un uomo e
una donna” in cui si racconta la storia di un pilota che partecipa al rally di Montecarlo e “Le
Mans” prodotto e interpretato dall’attore-pilota Steve Mc Queen. Nel 1974, nei pressi di
Imperia, dove si è recato per lavoro, vede passare sull’Aurelia una Fiat 124 Abarth rossa
con profili gialli. Si accoda e la segue sino a quando si ferma davanti a un hotel. L’auto ha
ben in vista le targhe del rally di Sanremo. Manrico chiede al pilota sceso dalla vettura noti-
zie sulla gara. È Maurizio Verini, pilota della squadra ufficiale Fiat. Gli suggerisce di acqui-
stare Autosprint, che è è quasi tutto dedicato al rally di Sanremo con tanto di elenco degli
iscritti, cartine del percorso di gara e orari delle prove speciali. Manrico, con una macchina
fotografica presa in prestito, corre alle verifiche e poi si reca a seguire la gara sul Teglia.
Prima i potenti fari dalla luce accecante, il pubblico che urla e incita i concorrenti al loro
passaggio. Poi, quando le luci posteriori delle auto si allontanano, rimane nell’aria l’odore
dell’olio, delle gomme e si sentono i commenti degli appassionati. È amore a prima vista.
All’inizio, tuttavia, per Manrico Martella la vita da fotografo non è facile. Vive a Roma, dove
di rally non si parla, ma lui non si perde d’animo e pian piano diventa un professionista, che
gira il mondo per seguire lo sport che ama.Per Manrico lo scatto di una foto è un’emozione.
Solo un’emozione, come quella che prova nel seguire il suo rally preferito: il Safari in
Kenya.Problemi di salute lo costringono a una pausa forzata per qualche anno, ma la pas-
sionaccia per le competizioni sono più forti di tutto e nel 2011 torna al vecchio amore.
Oggi Manrico Martella, che ormai segue da anni il Campionato del Mondo dei rally, il
WRC, vive sempre a Roma, è titolare dell’agenzia fotografica PureWrc.
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TIZIANO VUILLERMOZ
Regista esperto con incursioni in tutti i generi
televisivi, dall’informazione all’intrattenimento, e
da sempre appassionato di auto. Collabora con
la Rai Radio Televisione Italiana sia nel settore
radiofonico, curando la regia dei grandi varietà
in diretta del periodo estivo e trasmissioni cultu-
rali inerenti il mondo musicale. In Tv si divide tra
la realizzazione di documentari, sia sociali che
di costume, e le trasmissioni in studio. Dal 1987 si occupa anche di film ed eventi per il
Gruppo Fiat, per Piaggio e Telecom, oltre all’intensa esperienza delle Olimpiadi Torino
2006, dove firma la regia dell'evento più coinvolgente dell'intero periodo olimpico:
“Medals Plaza”, il cuore olimpico di Torino, con il palco più grande mai costruito in Europa
sul quale si sono avvicendate le varie premiazioni olimpiche e i grandi concerti di star inter-
nazionali trasmessi in mondovisione.
Tiziano Vuillermoz cura la regia della cerimonia di chiusura delle Paralimpiadi Torino 2006,
la cerimonia di chiusura delle Universiadi 2007 e le cerimonie di apertura e chiusura di
“Terra Madre”, nonché l'evento Lancio al PalaIsozaki della nuova Fiat 500. Realizza i
seguenti spot: “Tissot T Touch” (testimonial Rossella Brescia), “Iveco Stralis e Daily All Blacks”
(con programmazione europea in apertura dei Gran Premi di Formula 1), “Fiat gamma”
(Frankenstein Jr). Dirige i mediometraggi “A Single Stop: The Victory” (Iveco Dakar 2012) e
“Thank you Guys” (Iveco Dakar 2013) oltre allo speciale “Iveco Dakar 2013: The Movie”.
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LA BOTTEGA DELLA IMMAGINE
La Bottega dell'immagine è una società che opera da anni nei diversisettori della comunicazione visiva.Sotto il profilo delle competenze tec-niche, la presenza al nostro interno di professionisti, provenienti daidiversi settori tradizionali del cinema e del video, ci caratterizza dasempre come un'équipe ben affiatata in grado di ottimizzare tutti i ser-vizi che concorrono alla realizzazione di prodotti editoriali e audiovisi-vi.La nostra società opera da anni come soggetto autonomo di produzione.In questo qua-dro segnaliamo alcuni degli ultimi titoli realizzati, che possono dare un'idea dello spettro diargomenti e di interessi, nonché della diversificata gamma di stili e di target, coperti dallanostra attività di realizzazione di progetti di comunicazione visiva.
Riciclandia Realizzazione CD-Rom e DVD Distribuito dalla Regione Piemonte
La voce come ... Visionario viaggio a più voci tra i poeti contemporanei italiani
Basserode Reportage con l'artista sulla mostra allestita in Italia [Diritti acquisiti da Rai]
Christo Christo a Palazzo Bricherasio
Luigi Mainolfi L'artista si racconta [Diritti acquisiti da Rai]
Gabetti e Isola L'architettura nel Museo d'Arte Antica di Torino [Diritti acquisiti da Rai]
Il mito dell'Androgino Le tecniche dell'animazione introducono i giovani nel mondo della
filosofia attraverso una originale visualizzazione del mito platonico
filmato in animazione acquistato da Rai
Antibloccaggio ruote Corso visivo sull'ABS per i meccanici
Collana editoriale Forma e Informa
Jannis Kounellis Centro d'Arte Contemporanea di Prato
Hip World Gourmet Una collana dedicata a Kevin Dundon, uno dei più famosi chef
internazionali,[Diritti acquisiti in tutto il mondo da Emittenti Televisive
di lingua Anglosassone in Italia da Gambero rosso]
TV8 ALP Produzione programma televisivo coprodotto con la televisione
francese TV8 Montblanc
POSTVIDEOKARD Una serie di video museali realizzati per la distribuzione
del nostro progetto postvideokard
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