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Giornale "La Nostra Voce" , Numero Febbraio 2012

Date post: 10-Mar-2016
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il secondo numero de "La Nostra Voce" Il Giornale del Forum dei Giovani di Auletta
4
Quanto conta essere figli di… nel nostro paese? FEBBRAIO 2012 ANNO I, numero 2 Sommario: La febbre della ragione 1-2 La storia di Auletta 2 Sociale 3 Corri che ti passa 3 Lo Sport Aulettese 4 News e Bandi 4 LA NOSTRA VOCE Il giornale del di Gianluca Addesso Diretto da Giuseppe Opromolla La febbre della ragione una finestra sui giovani Purtroppo è la verità. Nelle piccole comunità provenire da una certa famiglia o da un’altra segna il tuo rapporto con il resto della cittadinanza, come se il cosiddetto “soprannome” sia un marchio indelebile dal quale, qualsiasi sforzo ognuno faccia, nessu- no riesce a liberarsi. Peccato perché, molte volte, anche chi è “diverso” per idee e mentalità rispetto ai propri predecessori non riesce ad essere preso sul serio perché è sempre figlio di… Nel mon- do attuale dove la tecnologia e l’istruzione (insieme a tutte le pratiche ad esse legate e correlate) hanno sempre più un peso rilevante nel nostro vissuto è da stolti fossilizzarsi sulle consuetudini e dicerie, tipiche di un periodo ormai lontano. Se per le persone di una certa età essere figli di… conta in quanto, a loro avvi- so, indica se “si buon ‘o mala- mend”, simili atteggiamenti e posizioni non sono tollerabili da parte di chi, invece, vive negli anni del nuovo Millen- nio la propria fase centrale della vita. Se per gli anziani il fattore culturale rappresenta un ostacolo al cambiamento della propria posizione (difficile far mutare prospetti- va a chi per oltre 60 anni del- la propria vita) più grave è la posizione di chi, invece, con tanti anni di studi alle spalle, è ancora convinto che far parte di un certo stato sociale sia elemento distintivo. Cosa fanno i giovani? Nella sfortu- na la comunità Aulettese ha trovato la sua fortuna. Le piccole proporzioni numeri- che della cittadinanza ostrui- sce la divisione tra le diverse classi sociali. C’è mescolanza tra le due “fazioni della co- munità”, favorita dal sistema scolastico, dalla bravura dei giovani genitori che favorire il contatto con tutti, dall’intelligenza dei ragazzi che ormai considerano arcai- che e obsolete l’importanza di essere figli di.. e pensano a condividere le loro idee, i loro problemi. Forse abbiamo fatto un passo avanti ma manca ancora troppo per cantare vittoria. Il qui presente breve spazio offertomi per gentile conces- sione dei ragazzi del Forum è riservato alla Nostra questio- ne giovanile. Non c’è bisogno di arrovellarsi per compren- dere l’unico senso che può avere l’iniziativa, per quanto mi riguarda. Credo anzi che i tempi siano ormai maturi per entrare nel vivo della questione. L’obbiettivo è quello di spostare l’attenzione dell’”indaffarato” popolo aulettese su Noi Gio- vani. Per dirla in modo com- posto, si tratta di denunciare il nostro malcontento. Non credo di avere altra scel- ta d’altra parte. Dovrei forse raccontare di una realtà gio- vanile che esiste solo all’ufficio anagrafe? Ciò che mi lascia interdetto è l’audacia di una comunità moribonda che, barricata dietro una parvenza di vissu- to pacato, si è ormai impela- gata nella più sterile polemi- ca. Viabilità (neanche fosse Roma), politiche cimiteriali e decoro, manutenzioni varie e diverse, sono solo un assag- gio della sfrenata fantasia del popolo aulettese. Non che siano cose da ignorare total- mente ma non sarebbe ma- gari il caso di provare ad
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Page 1: Giornale "La Nostra Voce" , Numero Febbraio 2012

Quanto conta essere figli di…

nel nostro paese?

FEBBRAIO 2012 ANNO I, numero 2

Sommario:

La febbre della

ragione

1-2

La storia di Auletta 2

Sociale 3

Corri che ti passa 3

Lo Sport Aulettese 4

News e Bandi 4

LA NOSTRA VOCE

Il giornale del

di Gianluca Addesso

Diretto da Giuseppe Opromolla

La febbre della ragione una finestra sui giovani

Purtroppo è la verità. Nelle

piccole comunità provenire

da una certa famiglia o da

un’altra segna il tuo rapporto

con il resto della cittadinanza,

come se il cosiddetto

“soprannome” sia un marchio

indelebile dal quale, qualsiasi

sforzo ognuno faccia, nessu-

no riesce a liberarsi. Peccato

perché, molte volte, anche

chi è “diverso” per idee e

mentalità rispetto ai propri

predecessori non riesce ad

essere preso sul serio perché

è sempre figlio di… Nel mon-

do attuale dove la tecnologia

e l’istruzione (insieme a tutte

le pratiche ad esse legate e

correlate) hanno sempre più

un peso rilevante nel nostro

vissuto è da stolti fossilizzarsi

sulle consuetudini e dicerie,

tipiche di un periodo ormai

lontano. Se per le persone di

una certa età essere figli di…

conta in quanto, a loro avvi-

so, indica se “si buon ‘o mala-

mend”, simili atteggiamenti e

posizioni non sono tollerabili

da parte di chi, invece, vive

negli anni del nuovo Millen-

nio la propria fase centrale

della vita. Se per gli anziani il

fattore culturale rappresenta

un ostacolo al cambiamento

della propria posizione

(difficile far mutare prospetti-

va a chi per oltre 60 anni del-

la propria vita) più grave è la

posizione di chi, invece, con

tanti anni di studi alle spalle,

è ancora convinto che far

parte di un certo stato sociale

sia elemento distintivo. Cosa

fanno i giovani? Nella sfortu-

na la comunità Aulettese ha

trovato la sua fortuna. Le

piccole proporzioni numeri-

che della cittadinanza ostrui-

sce la divisione tra le diverse

classi sociali. C’è mescolanza

tra le due “fazioni della co-

munità”, favorita dal sistema

scolastico, dalla bravura dei

giovani genitori che favorire il

contatto con tutt i ,

dall’intelligenza dei ragazzi

che ormai considerano arcai-

che e obsolete l’importanza

di essere figli di.. e pensano a

condividere le loro idee, i loro

problemi. Forse abbiamo

fatto un passo avanti ma

manca ancora troppo per

cantare vittoria.

Il qui presente breve spazio

offertomi per gentile conces-

sione dei ragazzi del Forum è

riservato alla Nostra questio-

ne giovanile. Non c’è bisogno

di arrovellarsi per compren-

dere l’unico senso che può

avere l’iniziativa, per quanto

mi riguarda. Credo anzi che i

tempi siano ormai maturi

per entrare nel vivo della

questione. L’obbiettivo è

quello di spostare

l’attenzione dell’”indaffarato”

popolo aulettese su Noi Gio-

vani. Per dirla in modo com-

posto, si tratta di denunciare

il nostro malcontento.

Non credo di avere altra scel-

ta d’altra parte. Dovrei forse

raccontare di una realtà gio-

vanile che esiste solo

all’ufficio anagrafe? Ciò che

mi lascia interdetto è

l’audacia di una comunità

moribonda che, barricata

dietro una parvenza di vissu-

to pacato, si è ormai impela-

gata nella più sterile polemi-

ca. Viabilità (neanche fosse

Roma), politiche cimiteriali e

decoro, manutenzioni varie e

diverse, sono solo un assag-

gio della sfrenata fantasia del

popolo aulettese. Non che

siano cose da ignorare total-

mente ma non sarebbe ma-

gari il caso di provare ad

Page 2: Giornale "La Nostra Voce" , Numero Febbraio 2012

La storia del Paese.

La Neve un evento insolito.

Pagina 2

Continua da pag.1

Febbraio 2012 “La Nostra Voce”

di Lucia Morrone

Il Giornale è realizzato grazie al patrocinio de:

La febbre della ragione

una finestra sui giovani

Stupore e meraviglia di fronte alle

nevicate che hanno colpito il territo-

rio Aulettese nella prima decade del

mese di febbraio. Un avvenimento

alquanto insolito che si è verificato

nel nostro paesello data la sua scar-

sa altezza dal livello del mare. Infatti

Auletta si colloca a circa 270 metri

d’altitudine. Fenomeni simili, ma di

entità maggiore si erano riscontarti

già in passato. Ad esempio nell’anno

2005 quando le abbondanti nevicate

causarono diversi danni, anche alla

piazza principale di Auletta sita in via

Largo Cappelli. Fortunatamente le

nevicate di quest’anno non hanno

arrecato gravi disagi, ma allo stesso

tempo hanno comportato la chiusu-

ra degli edifici scolastici dell’Istituto

Comprensivo “Don Bosco” poiché i

docenti che vi prestano servizio han-

no contratto delle difficoltà nel rag-

giungimento delle nostre zone. Que-

sti, abitando nei diversi paesi del

circondario, quest’ultimi più colpiti

da tale fenomeno in quanto più alti

in termini di altitudine, erano impos-

sibilitati a raggiungere Auletta. Que-

sto ha comportato la gioia dei più

piccoli, sia per aver potuto godere

di qualche giorno di “vacanza”, sia

per aver avuto la possibilità di risco-

prire lo stare insieme e il divertimen-

to di un tempo ormai passato, se-

gnato dai pupazzi di neve e dai co-

siddetti “sorbetti” ( il gelato che nel-

la stagione invernale si ricava, come

Interessarci a Noi, al futuro, voglio

dire? Non fosse altro che per una

questione di lungimiranza. Il falli-

mento della comunità aulettese sul

versante giovani è inequivocabile e

rasenta l’irreversibilità. Quindi, cari

coetanei, vi invito a non indugiare

quando sentite di dovervi lamenta-

re: noi siamo i veri convitati di pietra

di un paese per vecchi che si occupa

di tutt’ altro e

dell’inutile. Dovremmo cominciare a

lamentarci senza esitazione invece

che cincischiare; il livello della la-

mentela dovrebbe essere tale da

provocare l’apertura di un ufficio

Lamentele dedicato a Noi. Siamo

stati ignorati nel passato e allo sta-

to attuale non è previsto alcun pro-

getto per il nostro futuro. Il proto-

collo recita: 1) Elezioni. Ma noi non

votiamo: vuol dire non avere acces-

so a certe attenzioni. 2)Ordinaria

Amministrazione. Tutto ciò che at-

tiene alla serena permanenza sul

suolo pubblico di gente stanca, che

ha ancora poco da dare. 3)

Manutenzione straordinaria (molto

straordinaria). Ovvero la sommini-

strazione di una giornata, o poche

altre, di follia, se così si può chiama-

re. Un contentino per raffreddare gli

ardenti bollori di teste calde e spiriti

liberi. Io, con tutta la buona volontà,

non ci sto. E voi che aspettate?

Comune di Auletta

nonni insegnano, dalla neve sciolta

con aggiunta di sciroppi dolci e vino

cotto). Divertimento ormai in decli-

no a causa delle nuove tecnologie

che sempre più si radicano nelle

abitudini di tutti, affievolendo quella

socializzazione genuina, che ormai

sotto certi aspetti sembra essere

solo un piacevole ricordo. A tal pro-

posito mi piacerebbe concludere

queste poche righe con una frase di

un noto giornalista e scrittore con-

temporaneo, considerando forse un

semplice e insignificante fiocco di

neve come spunto di sana riflessio-

ne: ” Il tempo è come un fiocco di

neve, scompare mentre cerchiamo

di deciderne cosa farne”, Romano

Battaglia da “Il fiume della vita”.

Foto: Toni Addesso

Page 3: Giornale "La Nostra Voce" , Numero Febbraio 2012

Pagina 3

Sociale: Parte il corso

“Nonno inter@ttivo

on line”

Corri che ti passa!!

di Toni Addesso di Arturo Addesso

Febbraio 2012 “La Nostra Voce”

Non è mai troppo tardi per

imparare ad usare il compu-

ter ed internet. Anche ad

Aulella è arrivato questo mes-

saggio. Il Comune, infatti, in

collaborazione con il Piano

Sociale di Zona Ambito S4

organizza corsi di alfabetizza-

zione informatica per perso-

ne che abbiano compiuto

almeno 60 anni di età. Il pro-

getto denominato “Nonno

int@rattivo on-line”, ha

l’obiettivo di rimuovere gli

ostacoli che impediscono agli

over 60 di utilizzare le tecno-

logie informatiche rischiando

forme di esclusione sociale e

culturale in un epoca in cui,

attraverso l’utilizzo del web è

possibile avere informazioni

utili, prenotare viaggi, acqui-

stare prodotti di consumo,

trasferire denaro, pagare le

bollette, comunicare a lunga

distanza con familiari ed ami-

ci. La formula del Nonno Inte-

rattivo dopo essere stata spe-

rimentata in tutto il mondo,

con ottimi risultati, approda

nel nostro piccolo paese, do-

ve metteremo alla prova i

nostri nonni, cercando di fare

qualcosa di semplice ma co-

struttivo. Ogni corso, avrà

una durata di 20 ore e sarà

distribuito in 10 lezioni, in cui

La soluzione è semplice, vi

basterà equipaggiarvi di bici-

cletta o scarpe da ginnastica

(per i più coraggiosi), borsetta

con acqua e asciugamano,

abbigliamento comodo (pur

sempre idoneo alle condizioni

atmosferiche, s’intende), e

tanta tanta buona volontà. La

musica va sempre bene, è

provato e risaputo che

l’organismo umano risponde

meglio agli sforzi se accompa-

gnato da uno stimolo sonoro

piacevole, quindi portate

sempre la vostra play list e

non ve ne pentirete. La corsa

è l’attività sportiva meno

costosa e di più facile acces-

so, ma bisogna essere moti-

vati per ottenere dei risultati.

Perciò vi consigliamo alcune

motivazioni rapportate al

diverso bisogno che ognuno

può avere: correre per dima-

grire; per socializzare; per

sentirsi in forma; per miglio-

rare; per alzare l’autostima;

per vincere una gara; per la

salute. Se tutto questo non vi

ha convinto, tenetevi forte,

recenti studi americani hanno

dimostrato che la corsa

“stimola la crescita di nuovi

neuroni, creando una “sana

dipendenza” con effetti simili

a quelli della cannabis”. Per-

ché non provare

si affronteranno i concetti di

base dell’Informatica: cono-

scere il computer e le perife-

riche, il sistema operativo, la

gestione dei file, i programmi

di videoscrittura ed il mondo

di internet (posta elettronica,

social network e messaggisti-

ca istantanea). Un laborato-

rio informatico sarà allestito

presso la sede comunale e i

corsi inizieranno a marzo. Le

domande di partecipazione

dovranno essere presentate

presso il comune. La moduli-

stica è reperibile presso lo

sportello dei Servizi Sociali.

Possono iscriversi tutti i resi-

denti nei 19 Comuni ricadenti

nell’ambito territoriale S4.

Caos, smog, traffico, semafori

e chi più ne ha più ne metta.

Il vantaggio di vivere in un

piccolo paese come il nostro

è evidente: In particolare

permette di percepire il tem-

po meno freneticamente ri-

spetto a quel “corri corri”

generale che caratterizza le

grandi città, con il risultato di

lasciarci più libertà su come

utilizzare il tempo libero. A tal

proposito bisogna prendere

atto che l’aria particolarmen-

te pulita della campagna e i

paesaggi naturali che la zona

mette a disposizione sono un

bene preziosissimo e sarebbe

uno spreco e un peccato non

approfittarne.

Page 4: Giornale "La Nostra Voce" , Numero Febbraio 2012

News e Bandi 1- Comune di Salerno. Concorso

(Scad. 14 marzo 2012). Avviso

pubblico di Selezione, per Titoli e

Colloquio, per il conferimento di

n.3 incarichi di collaborazione

coordinata e continuativa

(esperto junior laureato), di cui

n.2 da impiegare in attività di

supporto all’Ufficio di Coordina-

mento del Programma “Più Euro-

pa” e n.1 a supporto dell’Ufficio

per i Controlli di I° livello. Per info

visita http://www.concorsi.it

2- Università della Basilicata in

Potenza. Concorso (scad. 12

marzo 2012). Valutazione com-

parativa per la copertura di 2

posti di professore universitario

di ruolo di II fascia. Per info

www.unibas.it al link “Bandi,

Reclutamento e Valutazione

Comparativa”.

3- Ministero della Difesa. Dire-

zione Generale per il Personale

Militare. Concorso (Scad.

27/07/2012). Bando di recluta-

mento, per il 2012, di 10.800

volontari in ferma prefissata di

un anno (VFP1) nell’esercito. Per

info: Gazzetta Ufficiale N.68 del

26-08-2011.

4- Ministero della Difesa. Dire-

zione Generale per il Personale

Militare. Concorso (Scad.

30/04/2012). Bando di recluta-

mento, per il 2012, di 2.364

volontari in ferma prefissata di

un anno (VFP 1) nella Marina

militare, di cui 1.116 nel Corpo

equipaggi militari marittimi e

1.248 nel Corpo della capita-

nerie di porto. Per info: Gazzetta

Ufficiale N.68 del 26-08-2011.

Il Calcio Aulettese: il punto

Se vuoi collaborare CONTATTA: [email protected] facebook: Forumgiovani Auletta; [email protected] La collaborazione è a titolo gratui-to. Non è da considerarsi una Testata Giornalistica/Prodotto ai sensi dell’art. 1 della legge n°62/2001 (“Nuove norme sull’editoria e sul prodotto editoriale”).

“La Nostra Voce” Febbraio 2012

di Tonio Caggiano

Grafica: Giuseppe Opromolla Stampato da: Grafica Martino

Riprendiamo la cronaca da dove

l’avevamo lasciata, ovvero alla

12^ giornata per l’A.S.D. Aulette-

se e alla 5^ giornata per la Virtus

Auletta. A dire la verità, a causa

del maltempo, che ha caratteriz-

zato queste prime settimane del

mese di febbraio, c’è poco da

aggiungere, in quanto pratica-

mente non si è mai giocato visti i

continui rinvii da parte della FIGC

Campana. L’unica eccezione è

stata rappresentata dalla A.S.D.

Aulettese che nel giorno 19 di

febbraio si è trovata ad affronta-

re un ostico Oliveto Citra, uscen-

do malconcia dall’incontro con

una sonora sconfitta per 5 reti a

2, le quali ancora una volta por-

tano la firma del bomber Trimar-

co Pietro. La classifica della I Ca-

tegoria recita: Real Pontecagna-

no 42, Picciola 38, Sassano 34,

Real S.Maria A Vico 31, Socia

Calcio 27, Oliveto Citra 26, Atleti-

co Pugliano 24, Alfarese 21, Gre-

goriana 20, Bellizzi 19, Indomita

17, Acerno, Pro Marcellino 15,

Colliano 14, Persano 11, A.S.D.

Aulettese 0. La classifica della III

categoria: Sicignano 22, Aquara

18, Carrilla, R.Aversana 16, Peti-

na 13, Castelcivitese 12, San Pie-

tro al Tanagro 10, Castelluccio 9,

Grotte dell’Angelo 7, Buccinese,

Virtus Auletta 5, Palomonte 3,

Ricigliano 2. Da segnalare ancora

che troviamo un’altra società, gli

Amici del Calcio Auletta, iscritta

al torneo Over 35. La società del

presidente Vincenzo Caggiano

è ormai una solida realtà in que-

sto torneo dove da diversi anni è

tra le protagoniste. Attualmente

siamo giunti alla nona giornata,

con la nostra squadra ad 1 solo

punto di distanza dall’ultima in

classifica. Questa la graduatoria:

Sant’Arsenio 20, Petina 19, Ko-

smos 16, Sporting C.A. Vertucci

14, Pollese Anni Verdi 10, Pater-

nover 9, Sporting Polla 7, Amici

del Calcio Auletta 6, Real Atena

5. A questo punto, classifiche alla

mano, non ci resta che dare un

forte in bocca al lupo alle nostre

squadre per il resto della stagio-

ne nei rispettivi tornei, sperando

e cercando di raggiungere quelli

che, al momento, rappresentano

gli obiettivi minimi.

AVVISO

DOMENICA PROSSIMA,

26 FEBBRAIO C.A., si

terrà presso il circolo

A.N.S.P.I “Sacro Cuo-

re”, in via Giallograsso,

la riunione per

l’organizzazione della

V I A C R U C I S

“ANIMATA”.

Pertanto si INVITA AL-

LA PARTECIPAZIONE

tutte le Associazioni e

la cittadinanza intera a

prendervi parte. La

stessa si svolgerà alle

ore 19.


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