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Giovani Poeti - IC Maserada · 2010. 7. 2. · Ti amo Ti amo perché non riesco ad odiarti. Ti odio...

Date post: 22-Oct-2020
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Poesie scelte dei Giovani Poeti di Maserada sul Piave Potenziamento delle competenze in Lingua Italiana a cura del Prof. Federico Longato Scuola Media Don Milani di Maserada sul Piave Anno scolastico 2009-2010
Transcript
  • Poesie scelte dei

    Giovani Poeti di

    Maserada sul Piave

    Potenziamento delle competenze in Lingua Italiana a cura del Prof. Federico Longato

    Scuola Media Don Milani di Maserada sul Piave Anno scolastico 2009-2010

  • 2

    Guarda con un cuore puro e dal tuo essere autentico scaturiranno, tra bagliori di saggezza, la rugiada della gratitudine e i fiori della poesia.

  • 3

    dei

    Giovani Poeti

    di

    Maserada sul Piave

    Poesie scelte

  • 4

    Potenziare l’Italiano attraverso l’espressione poetica è una via semplice

    e particolarmente coinvolgente per i ragazzi. E’ un momento per loro in

    cui scrivere non è un obbligo bensì un invito alla libertà creativa. Que-

    sta “area franca” genera nei discenti una nuova consapevolezza e un

    maggiore senso estetico. E’ una scoperta del dialogo sincero con il proprio mondo, col

    proprio Sé interiore e con quello degli altri. Il poetare, (dal greco poieo, già dal sanscrito

    pu, cioè far nascere, generare, scaturire il nuovo), è un mezzo autoeducativo che porta

    alla certezza del fatto che per essere originali sia fondamentale essere autentici. Ed è so-

    lo così, con questa presa di coscienza, che si giungerà, in accresciuta autostima e in vera

    autonomia, a creare “poeticamente”.

    Il gruppo classe si avvale così dello strumento letterario come forma di espressione di

    sé, del proprio vissuto, della propria quotidianità, della propria giovane età, condividen-

    do con il gruppo dei pari e col mondo degli adulti i propri sentimenti e la capacità

    d’inventare, di contemplare e di riflettere la bellezza di questa vita.

    Esprimere se stessi in modo lirico-letterario è una prova ultima della comunicazione lin-

    guistica e rende necessario un dispiegamento di abilità e competenze di grado elevato.

    La poesia (che sia essa espressa in versi, prosa, musica, teatro, pittura ecc) porta la co-

    municazione alla frontiera delle possibilità del linguaggio fino a far intuire o a cogliere

    la realtà più vera e toccante della vita.

    Il viaggio dunque iniziato da questi giovani alunni è verso quello che ci dona l’essenza

    della poesia: ritrovare (in questo caso con la scrittura) l’autenticità del proprio sentire

    così da coglierlo nel suo divenire, non impedendo più di cantare all’usignolo del cuore.

    Prof. Federico Longato

    Avvertenza: questi ragazzi partecipanti si sono cimentati nel verso libero, nel verso rimato, nel sonet-to e nell’haiku. Un ringraziamento particolare voglio rivolgerlo alle gentili colleghe prof.ssa Elena Prevedello e prof.ssa Elena Strada per la preziosa collaborazione offerta assieme alle loro classi 2° B e 2° C..

  • 5

    Eleonora Pozzobon Prima A

    La valle dell’Eden

    Nella valle dell’Eden….

    I bambini giocano felici tra di loro,

    Non come noi, capricciosi, che vogliamo

    giochi inutili.

    Nella valle dell’Eden…

    La natura cresce bella, verde e colorata,

    non come da noi, che la riempiamo di

    smog.

    Nella valle dell’Eden …

    Le persone che camminano ti regalano un

    sorriso,

    non come noi, che quando passeggiamo

    stiamo col muso, senza salutare.

    Nella valle dell’Eden …

    Ci sono persone che nella nostra vita non

    ci sono più ma puoi sempre vederle nel tuo

    cuore.

    La voce degli angeli

    La voci degli angeli

    sono quelle dei bambini

    che giocano

    e si divertono.

    Sono soavi e felici,

    sono bambini con le ali

    e parlano tra loro, in allegria,

    si vogliono bene;

    e in Paradiso

    non fanno la guerra,

    non sanno cos’è.

    Noi invece

    pensiamo solo ai

    bombardamenti

    ma non pensiamo

    a quelli che soffrono.

  • 6

    Eleonora Pozzobon Prima A

    La natura

    Un sussurro del vento,

    una lacrima del cielo,

    un sorriso del sole,

    un pensiero felice

    dell’arcobaleno,

    un messaggio di un animale,

    un sogno da un fiore.

    Un sorriso

    Un sorriso si può donare

    e anche riceverlo.

    Sarai anche triste o arrabbiato

    ma un sorriso può sempre

    essere regalato.

    A un anziano

    A una donna

    A un uomo

    A un bambino

    A un straniero,…

    Insomma: a chiunque lui sia.

    Perché un sorriso rende felici.

    E serve per continuare

    la giornata allegramente.

    La terra diventerebbe il mondo

    dei sorrisi.

    Il cuore Il cuore di ogni persona,

    è più rosso

    se usato

    solo per Amare.

    Se tu 6 felice

    Se tu 6 felice …

    Doni sorrisi d’oro,

    rallegri le persone

    che passano per strada

    E che sono tristi.

    Se tu 6 felice …

    ogni pensiero è sereno

    e non provoca litigi …

    Se tutti sono felici

    non ci sono più le guerre,

    ma solo pace

    e il mondo

    sarà felice.

    Infinito

    Infinito è l’amore

    che provo per te.

    Infinita è l’amicizia

    che sento per te.

    Infinita è la vita

    se sono con te.

    23 maggio2010

    Il 23 maggio 2010…

    Una persona se ne è andata,

    ora la sua anima vola nel cielo.

    Adesso può camminare

    nelle nuvole

    insieme a mio nonno Luigi

    e fra poco incontrerà Dio.

    Intanto qui piove

    perché non è più tra noi,

    ma c’è un raggio di sole,

    vuol dire che

    sta meglio nell’Alto dei cieli.

    Intanto qui suonano le campa-

    ne, le campane della morte.

    Quella persona

    era mia nonna Maria.

    E’ diventata un angelo.

    Noi, qui,

    che ad ogni pensiero,

    ci scende una lacrima

    dagli occhi...

  • 7

    Eleonora Pozzobon Prima A

    Libertà

    Libertà di vivere

    Libertà di scelta

    Libertà di giocare

    Libertà di pensare

    Libertà di amare

    Libertà di aiutare

    Libertà di essere libero.

    Le foglie

    Le foglie

    cadono

    tristi da un albero.

    Sembrano farfalle

    al vento,

    uccelli che danza-

    no nell’aria

    in questo freddo

    autunno.

    Guarda oltre

    Guarda oltre

    e vedrai chi soffre.

    Guarda oltre

    e vedrai chi piange.

    Guarda oltre

    e vedrai chi ha paura

    dell’avvenire.

    Guarda oltre

    e capirai

    che è ora di aiutare

    il mondo.

    Perché non servono

    degli occhiali

    per guardare oltre...

    In fondo al mare

    In fondo al mare c’è uno scrigno

    contiene una conchiglia magica

    e dentro alla perla come un segno

    suona una canzone melodica.

    Parla di dover cambiare la terra

    dice che si deve fare la pace:

    il mondo finirebbe con la guerra

    perché a nessuno la guerra piace.

    Ma le persone non si accorgono

    di chi sta male e di chi soffre,

    non pensano a chiedere perdono.

    Questo scrigno non verrà mai aperto

    se le persone pensano all’odio:

    questo mondo diverrà un deserto.

  • 8

    Leyla Polo Prima A

    La Buca delle fate

    Scendendo giù dal bosco

    l’odore dei ginepri riempie l’aria di avventura

    ed emozione.

    Il silenzio del paesaggio

    interrotto da coloro che vivono da sempre,

    accompagnano i corti passi delle mie gambe.

    Il mio sguardo si posa in buchi neri

    alquanto insoliti;

    lo stupore per le vite passate suscita un brivido

    strano.

    Il sole buca la fitta vegetazione

    creando lunghe spade di luce fino a terra,

    accompagnando le mie emozioni di gioia.

    Il traguardo è ormai vicino,

    la luce si diffonde con grandezza

    e l’odore diventa salato.

    Abbandonando i ginepri, l’immagine si perde

    nell’infinità del mare.

    * Sono molto fortunata perché

    son venuta al mondo senza essere ammalata.

    Se ci penso fino in fondo se son qui c’è un perché!

    Forse proprio nel profondo sto cercando dentro me

    e non so ancora come per scoprire che cos’è!

    La foglia è. . . .

    La foglia è piccola

    ma allo stesso tempo è bellissima

    Per alcuni può essere insignifi-

    cante ma. . .

    Se tutti la strappano finirà che

    non ci saranno più colori.

    Esisterà solo il grigio.

    La Terra sarà solo inquinata e

    alla fine toccherà la stessa

    sventura di quella piccola e

    insignificante foglia.

    Se strappi una foglia

    non cambia niente

    ma se strappi centinaia di foglie...

    Non esisterà più il verde

    e tutto questo è causato

    dalla nostra mente

    perché un bambino

    non le strappa

    e se ne casca una l’ accoglie

    come Gesù per i suoi fedeli:

    se la lasci vivere

    lei ti farà respirare.

  • 9

    Leyla Polo Prima A

    Il braccio che vorrei

    Ed è proprio quello che non si

    può che vorrei, ed è sempre questo braccio

    qui che io cambierei; ed è sempre l’ernia al

    collo che io non sopporterei.

    Quando dico che non è così, il braccio che

    vorrei, è perché

    non si può fare l’operazione,

    non si può guidare senza la guarnizione:

    guarda un po’, ogni ernia resta qui!

    Qui si può solo piangere ...e e e

    e alla fine non si piange neanche più!

    (Dedicata al mio papà)

    Il mare

    Il mare è così bello

    che assomiglia al paradiso,

    come un bimbo col cappel-lo

    che gli scappa un bel sorri-so.

    Non è. . . . . Non è il fiume che scorre ma l’acqua Non è il vento che soffia ma l’aria

    Non è il tempo che passa ma noi!

    Nessuno Nessuno è perfetto, ma chi vuole essere nessuno?!

    Mattia Faccin Prima D

    L’amore

    L’amore è come un treno: va e non torna mai,

    ma quella volta che ritorna

    ti fa sentire il vero senso dell’amore.

    La vita La vita è bella,

    ma a volte non mi piace.

    E a volte vorrei scappare

    e incominciare una nuova vita;

    ma penso: “Vivi la tua vita al meglio che puoi!”

  • 10

    Valentina Martin Prima A

    Baciarti

    Baciarti…

    Per assaporare la morbidezza delle tue

    labbra…

    Una sola volta,

    sapendo che durerà pochi secondi…

    Questo sogno, impresso nel cuore,

    per sempre...

    .

    Ti amo

    Ti amo perché non riesco ad odiarti.

    Ti odio

    perché l’odio può iniziare da un amore

    profondo.

    Ti amo perché sai dare un senso

    alla mia vita.

    La Natura

    Qua fora ghe se un’arieta fresca,

    L’erbeta che se move al passo del vento.

    I lecci freschi, pieni de vita.

    El ciel azuro col sol che splende.

    Ghe xe i oseeti che canta,

    e querce e se spoja

    e foje seche par tera.

    Mi me trovo su un posto meravjoso,

    tuta soea co sto siensio

    che me fa sognar.

    Incuò xe na beissima sornada.

    Sto posto el me fa tornar in mente

    tuti i me ricordi de

    me pare che col ciapea sono

    sora a toea, mi ghe andeo in braso.

    Tuti e do abrasai.

  • 11

    Azzurra Zuccarello Prima A

    La musica

    La musica è dentro di me

    Non smetterò mai di suonare.

    E’ una cosa dentro al cuore

    A cui non posso rinunciare.

    Mio papà mi ha raccontato

    che quando ero nel pancione della mamma

    lui suonava per me la ninna nanna.

    La musica mi preme dentro

    e non posso non sentirla.

    Papà

    Papà tu sei…

    Una persona speciale per me.

    Tu sei…L’alba del mio risveglio.

    Tu sei…La lucentezza dei miei occhi.

    Papà io ti voglio tanto bene.

    Senza di te non riuscirei a stare

    in questo mondo crudele!

    Mamma

    Sei la mia vita,

    la ragione per cui sono al mondo.

    Sei il mio futuro

    dove mi posso incamminare.

    Sei la luce

    che rischiara i miei occhi.

    Sei il mio cuore

    che batte per te…

    Cara mamma!

    Nonna

    Mi hai lasciato qua, in questo

    mondo pieno di guerre,

    odio e tristezza.

    Tu, nei momenti in cui ero sola,

    mi hai tenuto compagnia.

    Quando tu eri ammalata

    mi sono presa cura di te.

    Ed ora che non ci sei

    più…

    Mi manchi!

  • 12

    Gobbo Martina Prima A

    Bambini di tutto il mondo

    Il mondo è colmo di tanti bambini

    alcuni con vestiti molto carini!

    Altri non hanno nulla da mangiare,

    tanti, invece, hanno tutto da sfamare.

    Hanno tante carnagioni diverse

    e tante lingue anche perse.

    Purtroppo c’è ancora tanta guerra

    e tanto inquinamento dell’effetto serra.

    Il mondo si sta arrabbiando,

    I bambini si stanno stufando …

    Come questo mondo possiamo salvare?

    Chiediamolo a chi lo sa fare!

    Ogni secondo

    Ogni secondo succede qualcosa:

    qualcosa di brutto,

    qualcosa di bello,

    qualcosa che fa cadere il mondo,

    qualcosa che lo fa risalire,

    che ti fa ricordare

    che è passato.

    Il cielo

    Il Cielo ha mille modi di conoscerti:

    bagnarti con la pioggia,

    spaventarti con i tuoni,

    colpirti con cubetti di ghiaccio

    ma, anche, abbagliarti con il sole.

    Il mare

    Apro la finestra e vedo il mare

    con le sue onde scure e chiare;

    vedo un uccellino sullo scoglio:

    essere suo amico è la cosa che voglio.

    Poi chiudo il balcone

    e sogno di cavalcare un pesce pallone.

    Nostalgia

    C’è un bambino.

    Sta cantando.

    Canta una poesia di nostalgia,

    nostalgia per sua madre

    che ora non c’è più.

  • 13

    Sara Simonaggio Seconda B

    La Poesia Per me la poesia è uno sfogo, a volte t’impigli in un rogo, un rogo di paura e timore dove ci rifletterai per ore. La poesia è emozione una grande quantità di parole brillanti come la luce del sole, immerse in un morbido cotone Parole uscite da ogni mente Uscite per nostro puro istinto Quello di volare liberamente Oltrepassando qualsiasi recinto.

    Tu

    Tu che mi fai battere il cuore

    accortami della tua bellezza

    non provo più stupore…

    ma in me aumenta la tristezza.

    Sapendo che da me sei lontano

    ogni mio tentativo è vano

    ma io continuo a lottare

    sperando che un giorno mi vorrai ospitare

    nel tuo cuore grande.

    Perché spero tu abbia capito

    che il mio è perito

    ma ancora per te amore espande.

    L’arcobaleno

    L’arcobaleno rappresenta felicità…

    Che ogni amica speciale ti dà…

    Rappresenta chi è sincero

    chi ti vuole bene davvero.

    Con i tuoi vivaci colori

    dentro di noi non muori.

    A guardarti resto

    augurandomi che tu torni presto

    ad arricchire di bene il cuore

    ed a trasformare la pioggia in dolore.

    Arcobaleno

    Pioggia di diamanti.

    Colori vivaci

    attraversano il cielo.

    Natura

    Mille colori

    partorisce la terra.

    Compresa la nostra vita.

  • 14

    Elena Scussel Seconda B

    Uno sguardo

    Ero lì,

    in piedi e ti guardavo.

    Non ti avevo mai visto così splendente,

    i tuoi occhi erano profondi e limpidi.

    Poi tu mi guardasti…,

    i tuo occhi incrociavano i miei ,

    mi trasmettevi pace.

    Mi sentivo volare e con le

    dita sfiorare le nuvole, ero felice

    ma allo stesso tempo avevo paura

    che quello sguardo finisse,

    paura di cadere.

    Ad un tratto i tuoi occhi calarono

    verso la pagina del giornale

    e il nostro contatto svanì.

    Lacrime

    Come tanti piccoli gioielli

    che luccicano al bagliore del sole

    impreziosiscono le mie rosse gote;

    tanti piccoli arcobaleni

    che cadono come torrenti

    della mia maschera rossa.

    Tempesta

    Soffia violenta,

    tremano le foglie,

    si nasconde il sole

    e come tante piccole lacrime

    viene la pioggia.

    L’amore

    L’amore può essere tante cose:

    un sussulto, uno sguardo,

    un mazzo di rose

    ma io lo sento quando guardo.

    Io so che c’è

    ogni volta che parlano di te:

    il mio cuore che fa un balzo

    il mio cuore batte come un pazzo.

    Di sera,

    quando ti sogno,

    sei tutto il mio mondo,

    la notte non sembra più nera.

    Al mattino,

    quando canta il marito della gallina,

    spero, spero che tu venga a scuola

    perché quando ci sei tu il tempo vola!

  • 15

    Jacopo Barbon

    Seconda B

    ...e penso a te

    Guardo la luna…

    E penso al tuo viso.

    Guardo le nuvole…

    E penso ai tuoi occhi ingenui.

    Guardo i rami degli alberi…

    E penso alle tue mani delicate.

    Guardo il sole…

    E penso alla luminosità del tuo viso…

    Guardo le tenebre della notte…

    E penso al tuo cuore debole

    coperto dal velo nero della timidezza.

    2010 anni fa

    Non fu accolto in un castello,

    ma in una grotta col bue e l’asinello.

    Non andarono a trovarlo i

    ricchi mercanti ma dei pastori stanchi.

    Fu costretto a scappare ma continuò ad

    amare.

    Fu disposto a morire

    per il bene dell’avvenire.

    La neve

    Arriva il lento inverno col gelo

    e la neve scende lenta dal cielo grigio,

    dipingendo il paesaggio bigio.

    Il bianco viene riflesso al cielo.

    Ovunque si guardi c’è il vuoto

    e il Divino con Lui vuol portarci

    così tuffandomi nel cielo nuoto

    non rendendoci conto di amarci.

    E nel volto angelico candido

    paragono le nuvole al giglio

    serenamente in cielo danzando

    guardando giù più di un miglio.

    E con la seta turchese giocando

    immagini d’essere del Dio il figlio.

  • 16

    Matteo Benvissuto Prima A

    Il Cuore è come un fiore

    Sentiamo di giorno in giorno un cinguettio

    di un uccellino felice tanto da far sorridere anche

    il sole.

    I fiori sbocciano come il nostro cuore.

    Quando vediamo un bambino sorridere

    quel sorriso porta la felicità nuova anche all’uomo più cattivo.

    Ogni fiore vuole correre.

    Ogni uomo vuole stare fermo.

    Alla fine ogni essere vivente

    vuole fare qualcosa di diverso

    ma comunque nel cuore siamo tutti uguali. La palla La palla è rotonda,

    siamo pronti a tirare

    soprattutto a segnare

    e a fare sognare.

    Il piede arrossito

    è ormai scolpito!

    Siamo calciatori

    e grandi sognatori.

    Noi sogneremo

    perché la squadra più forte

    diventeremo.

    Il bambino

    In un mondo pieno di rabbia, ad

    un bambino gli si sbocciò il cuo-

    re.

    Iniziò a comprendere la natura,

    s’innamorò di ogni cosa vivente.

    Poi quando diventò grande

    egli divenne un uomo importante

    e buttò via tutte le macchine e

    tutti gli apparecchi elettronici.

    Così tutti i cuori sbocciarono

    ed amarono la natura.

    Ogni cosa tua

    Ogni cosa del mio amore:

    A come il mio Amore per te.

    M come il Mio cuore che batte per te .

    O come Ogni volta che ti ho pensato.

    R come il Rimpianto di non stare con te.

    E come l’Energia che mi dai.

    Ma la cosa più importante è che ti amo!

    Occhi blu come il mare.

    Più profondi di un cuore.

    Con quegli occhi riesci a vedere

    tutto quello che c’è da amare.

    Quegli occhi così profondi

    da cambiare ogni sentimento.

    Quegli occhi che mi rendono contento.

  • 17

    Catalina Ciobanu Seconda A

    Verso la luce

    Mi sento come una foglia che non ha più colore

    ma che sta ancora appesa a un ramo aspettando

    che il vento la porti via

    lontano, lontano da tutti;

    ma quel vento non arriva.

    Mi sento morire gli occhi, mi si chiudono,

    mi sento volare danzare nel vento.

    Sto andando verso quella luce immensa,

    la mia voce sparisce nel nulla, nel buio,

    come una storia già passata.

    Pensare

    Pensare ad un amore che

    non esiste più

    è come una lacrima invisibile

    che scende sul tuo volto.

    Tu

    Tu con i tuoi occhi azzurri mi fai

    perdere come in un oceano

    aperto,

    tu che mi fai volare quando ti

    avvicini

    tu che mi fai tremare ogni volta

    quando con le tue mani calde

    accarezzi il mio volto ,

    tu che mi fai sentire come una rosa

    rossa che sboccia in primavera,

    tu che mi fai sprofondare quando

    sei troppo vicino a me,

    tu mi fai sentire un angelo quando

    le tue labbra sono attaccate alle

    mie.

    La solitudine

    Vorrei sprofondare al pensiero che te ne

    sei andato cosi come un estraneo

    lasciandomi da sola dentro la mia

    maschera che prima o poi mi tradirà

    e mi farà vedere la realtà che io nego.

    La solitudine mi ha circondato e non so

    se riuscirò mai ad uscirne fuori.

    Insieme

    Insieme siamo due gocce d’acqua

    che cadono dal cielo,

    insieme siamo due cuori che

    esplodono.

    Solo noi insieme con il nostro

    amore possiamo affrontare

    il mondo senza avere paura.

    Perché se ci guardiamo capiamo

    il bene che ci vogliamo.

    Sei

    Sei parte del mio cuore.

    Sei la luce dei miei occhi.

    Sei un’anima invisibile che

    vive dentro me

    e che non mi lascia più in pace.

    Sei un tormento

    sei un’onda immensa che

    mi ricopre.

    Sei quella persona che io amo.

  • 18

    Mario Brussi Prima A

    Sonetto

    Una volta, in un paese lontano,

    viveva una principessa bella

    da ammagliare perfino un sultano.

    Dicono che venga da una stella,

    Che sia figlia del grande Dio Crono,

    forse è dolce come una frittella.

    Porta sempre un cappello a cono.

    Ballava meglio di una donzella.

    Lei vivendo in un posto tranquillo,

    poteva dedicarsi alla poesia.

    Loro, suonando il suo campanello,

    speravan di conquistare Lucia.

    Qualcuno provava con uno squillo

    ma con lei ci vorrebbe una magia!

    Poesia dell’inverno

    Poesia dell’inverno

    che ghiaccia l’Arno

    fa grandinare

    o piovigginare

    o semplicemente

    provoca qualche inconveniente:

    la macchina che non parte

    il gatto in disparte,

    il ghiaccio dappertutto

    per molti è brutto.

    Chissà perché d’inverno gli ospedali

    assomigliano a stazioni tali

    da contenere un miglio di persone.

    C’è un furbacchione e c’è un ladrone.

    D’inverno c’è il Natale,

    il carnevale,

    l’epifania,

    di mezza via,

    il capodanno…

    Io preferisco l’estate,

    c’è il mio compleanno!

    Tutte le strade bagnate

    da grandi gavettoni.

    Tante cose rovinate,

    pochi musoni,

    tanti regaloni.

    Vorrei che l’inverno fosse eterno.

    Sonetto

    L’albero è molto bello e grande

    le fiamme rosse lo divoreranno

    con ancora tantissime domande che per decenni lo assaliranno dopo la sua non isolata morte. Ma finalmente avrà la sua pace

    lui almeno non farà tante porte anche se è stato sempre verace. Le sue tante foglie stanno bruciando e il suo tronco si sta sfaldando ma come un piccolo vagabondo vuole evadere l’inferno vicino. Non avendone la possibilità

    arriverà al suo triste destino.

  • 19

    Denise Fassetta Seconda C

    Autunno

    Foglie rosse, gialle e arancione,

    rosse come le mie guance,

    gialle come oro grano,

    arancione come il tramonto.

    Quando guardo le foglie,

    m’ incanto e penso che ogni foglia siamo noi,

    foglie verdi, sono i bambini,

    foglie gialle, sono i giovani,

    foglie gialle con rughe marroni, sono i vecchi.

    Il momento più bello

    Quando mi spinsero da te,

    i miei occhi brillavano della bellezza

    del tuo volto;

    i tuoi occhi lucidi come

    il sole si riflette sul mare.

    Le tue labbra si muovevano come

    il vento,

    in quel momento fu stato di panico.

    Giada Peraza Seconda C

    L’amore è il fiore appena sbocciato,

    è il fiore appena curato.

    Quando le stelle

    Quando il giorno si fa buio

    le stelle si alzano e brillano

    nel cielo blu.

    Io mi sento come una betulla

    che non vede l’ora di dormire

    a fare dei sogni.

    L’amore non-capito

    Quando per la prima volta l’ho visto

    non m’ interessava.

    Dopo l’ho conosciuto e il mio cuore ha

    smesso di battere perché sapevo che da

    quanto mi piaceva pur di avere una

    chance gli avrei dato il mio cuore.

    Lui questo non l’ha capito.

  • 20

    Ti guardo

    Guardo l’immensità dei tuoi occhi

    la profonda immagine del tuo volto,

    sento i miei occhi parlare di te

    e pronunciano queste due semplici

    parole: Ti amo.

    Noi

    Ci guardiamo da lontano.

    Tu ti avvicini piano piano.

    Ci stringiamo le mani

    e sogniamo di stare assieme

    fino a domani.

    Mentre camminiamo

    ti dico Ti amo.

    Poi parliamo, parliamo

    e insieme ritorniamo.

    L’amore è…

    L’amore è un sentimento profondo.

    Una persona prova amore quando sente il cuore

    battere per qualcuno,

    quando si nasconde per paura del suo giudizio,

    quando capisce che quella persona ha preso un

    posto fondamentale nel suo cuore.

    W il basket!

    Di una cosa io ti giuro

    entra in campo a giocare: ti diverti di sicuro!

    Quando afferro quel pallone

    e comincio a palleggiare

    penso solo a segnare.

    Quando tutto sembra perso

    corri in campo e fai canestro.

    Il pubblico applaudirà e le feste ti farà.

    Alla fine la squadra che vincerà

    tanti applausi riceverà!

    Tu al centro del mio cuore

    Al centro del mio cuore

    dei miei pensieri ci sei solo tu,

    quando ti vedo il mio cuore diventa immen-

    so,

    quando ti avvicini a me sento il calore del

    tuo volto che mi riscalda d’amore,

    quando mi parli con quel sorriso stupendo

    mi verrebbe di abbracciarti e tenerti stretto

    a me.

    Sabrina Fuser Seconda B

    Giorno caldo.

    Nell’acqua fresca

    i pesci nuotano.

    nei loro mille colori

    che fanno risplendere

    l’acqua come un arcobaleno.

    Il sole scalda.

    L’aria soffia e fa

    scorrere la corrente.

  • 21

    Beatrice Doro Seconda A

    Un bacio

    Un bacio è un segreto detto alla bocca.

    Il tuo cuore è come il sole

    che illumina i miei occhi.

    Basta uno sguardo,

    un sospiro, un abbraccio…

    Per dirti che ti amo.

    Occhi

    Pupille nere,

    come il cielo celesti

    nel mio cuore blu.

    Tu sei…

    Tu sei la stella del mattino,

    tu sei il più piccolo lumicino,

    tu sei lo spirito del mare,

    tu sei più grande di una nave,

    tu sei l’amore senza fine,

    tu sei l’ignoto che non conosce confine:

    troppo per non farmi soffrire!

    Mare

    Io guardo estasiata il mare

    immobile mare uguale.

    Nonna

    Non credevo che quando avevi chiuso gli

    occhi,

    quando giocavamo assieme,

    quando ci raccontavamo storie,

    quando ti avevo guardata l’ultima volta…

    Non credevo che eri...Morta.

    Tutte quelle lacrime che ho versato per te

    non sono servite a niente per farti rivive-

    re. Una parte di me è distrutta…

    Da te

    Ellen

    Cuore d’argento.

    Fiori di felicità.

    È come il sole.

    Gatto

    Musetto dolce,

    zampettio leggero

    sull’erba verde.

    Nonno Bruno

    La tua mano grande

    che mi accarezza i capelli

    così morbida che mi fa pensare a

    quanto mi sei stato vicino in tutti questi

    anni.:

    mi hai aiutato nei momenti di difficoltà,

    mi hai fatto ridere…

    ma soprattutto, la cosa più importante

    è che mi hai amato.

  • 22

    Tu...

    La tua bocca

    riflette sulle

    mie parole di vita

    La morte

    Ho paura della morte ,

    mi impaurisce,

    nel mondo milioni

    di persone muoiono

    e pensare che io sono viva

    mi vengono i brividi!

    Siamo….

    Siamo sole diviso

    che viene dallo

    stesso raggio.

    Marta Ulliana Seconda A

    L’adolescenza

    L’adolescenza è un

    periodo strano,

    ti fa sentire da una parte felice

    e poi sotto sotto ti fa piangere,

    cambiare, soffrire e ti fa male. .

    Sei la mia favola

    Sei la mia favola che. se finisce, il mio cuore smette di

    vivere .

    I tuoi occhi sono sempre con me.

    E vorrei essere il tuo specchio che ogni mattina parla

    con te...

    Cuore…

    Guardo dritta nel tuo cuo-

    re

    E vedo che li dentro

    C’è qualcosa che non va .

    Sento la tua voglia

    Estrema di eliminarmi dai

    tuoi pensieri .

    Ora non ti servo.

    ma ti accorgerai presto di

    aver sbagliato !

    Perché tu nella tua vita

    avrai bisogno di aiuto…

    Noi

    Voglio bere

    di te, luce del mio

    giorno assente.

  • 23

    Mia nonna Jenny

    Lei che salva

    La bellezza

    La immagina con l’ anima

    Facendola rivivere in me

    Tu

    I tuoi abbracci ricordano le

    membra del mare

    Ogni sussurro vi è

    nell’ ebbrezza da ricolmare

    Giocondo codesto sorriso

    profondo

    Sapiente illumina amore

    Un grazie

    Ieri, il nostro sorriso luccica di

    forza,

    le lacrime e quei brividi che

    ascoltano la risata delle mani,

    gli intrecci dei corpi si deside-

    rano e volano di luce, di sensa-

    zioni …

    Grazie di essere tua.

    Grazie della fiducia del nostro

    ingenuo amore.

    Grazie d’avermi fatto entrare

    nel nostro cuore.

    Respiro

    E penso a te

    Immagino il tuo sguardo

    che mi strangola.

    Ed è il mio urlo sommesso

    a chiamare te

    Unico e amabile assassino

    Inizio

    E tutto è cominciato

    Con quel richiamo lento, in-

    tenso.

    Le tue mani calde che cullano

    il corpo e per la prima volta

    mi fanno sentire il tuo cuore

    in un bagno d’amore.

    VITA Amanti siamo

    sospiranti, vediamo,

    sorridenti noi ...

    VUOTO

    Sussurro pensiero.

    Nel silenzio nero

    incombe giudizio

    d’irrisolta dignità.

    Oh Dio …

    dimmi Tu

    Luogo della

    Realtà?

    Mamma

    Dolce mia mamma

    Ripiena di freschezza

    Ami piccola me

    Tuo fiore assoluto

    Ambra Ceccon

    Seconda A

    Papà’ Immagino nostri

    momenti

    amando parole e

    attimi innocenti.

  • 24

    Mia nonna Jenny

    Lei che salva

    La bellezza

    La immagina con l’ anima

    Facendola rivivere in me

    Io non so

    Io non so il perché del colore del cielo

    Non so neanche perché esisto.

    So di non averti,

    so di non piacerti

    ma so di amarti,

    so dell’affetto nei tuoi confronti

    e anche se non mi conti

    io provo dei sentimenti:

    amore impossibile che non mi fa vivere!

    UN GRAZIE

    Ieri, il nostro sorriso luccica di

    forza,

    le lacrime e quei brividi che

    ascoltano la risata delle mani,

    gli intrecci dei corpi si deside-

    rano e volano di luce, di sensa-

    zioni …

    Grazie di essere tua.

    Grazie della fiducia del nostro

    ingenuo amore.

    Grazie d’avermi fatto entrare

    nel nostro cuore.

    Passione

    L’amore vale di più.

    Non solo questo.

    A tutti piacerebbe vivere un

    amore da film

    ma quella è la loro vita e questa è la nostra.

    I giorni passano

    ma noi non ci accorgiamo mai

    di esistere veramente.

    La vita va vissuta ma non è semplice viverla

    sapendo considerare ogni minimo secondo.

    Ci annoiamo di stare sempre qui

    ma quando non ci saremo più

    vorremmo tutti rivivere

    quello che oggi è perso.

    Ma non succederà mai.

    Esistenza

    La vita è come un’avventura

    Un’avventura strana

    Che cambia continuamente.

    A volte è difficile viverla ma

    In altre è meraviglioso esistere:

    Ogni istante è diverso,

    Tante sensazioni ed emozioni diverse

    Si provano in questo arco di tempo.

    Non bisogna illudersi perché prima o poi

    tutti si avvera.

    Miruna Mihaela Rusu Seconda A

    Why…

    Ogni attimo senza di te è un incubo,

    non capisco la tua indifferenza

    ma apprezzo quello che eravamo…

    L’amore non ti distrugge ma ti fa cre-

    scere.

  • 25

    Radames Biondo Seconda A

    Me Mare

    Mama mia te si mata,

    su e so per a casa a lavorar

    ogni marti e sabo

    per renderse soddisfai

    e essar fieri dea nostra casa.

    Ogni duni a svegliarse par a scuoea,

    che rotta che se andar!

    Mi son trevigian

    Da noi se magna a paeglia

    e preghemo tutto il dì,

    anca se qui mai nessuno se sveglia,

    sol che me mama me dà sempre il bondì.

    Sti compiti me dà i crampi

    e mi preferisse andar sui campi

    con me nono, a magnar uva

    e con a mama a usar il trattor.

    Il computer (sonetto)

    Ascoltare musica rock estrema

    ed anche in internet si può andare.

    Mandano in tilt tutto il sistema

    i programmi brutti da scaricare.

    Quando bisogna fare un tema

    con la tastiera frasi puoi formare;

    su point puoi fare il tuo emblema

    che puoi sfumare e modificare.

    Messaggiare molto con gli amici,

    nelle frasi puoi mettere faccine:

    arrabbiate, tristi ed anche felici.

    Su netlog puoi trovare morosine.

    Questi apparecchi elettronici

    sono a scuola tutte le mattine.

    L’autunno

    Le foglie cadono e si svuotano

    I frutti secchi e marrani,

    Alcuni cambiano e si trasformano

    Nel cambio delle stagioni.

    Le fessure tra le foglie

    Ti mostrano i buchi nel cielo

    Scuro e nuvoloso

    Il sasso

    Stai fermo e sei pesante

    sei grande e piatto,

    Quando c’è l’acqua diventi arrabbiato,

    oscilli via in un istante.

    Preso da un bambino e lanciato

    cadi da una collina in un prato;

    la terra umida assume la forma

    e un fiore cade staccato.

  • 26

    Giorgia Mastella Terza A

    L’amicizia è una cosa molto gioiosa,

    è raffinata ma anche delicata,

    non la puoi toccare ma la puoi sfiorare,

    e se rimarrai fedele andrà tutto bene.

    Caro papà

    Come la notte è fatta di stelle

    anche la vita è fatta di luce.

    Quando doni una stella doni una vita

    e tu papà hai donato una stella per me

    e mi sta donando una vita fantastica.

    E se una stella significa “amore” tu

    a questa famiglia stai donando

    l’universo.

    Luce

    Come alzo gli occhi

    con quella sicurezza con cui li alzo,

    rido, piango e penso a te.

    A te che non c’eri a salutarmi,

    a te che non c’eri a rassicurarmi,

    a te…

    Che solo ora ho trovato,

    forse un sogno,

    ma un desiderio che ho tutti i giorni…

    Il mio sguardo impaurito, timido e basso,

    luce e tocco dei miei silenzi…

    eora sei mio…

    Come potrei non essere felice?

    Sicurezza, dolcezza, smarrimento e noi…

    Spaventati da un’avventura che forse finirà.

    Ma io ci credo in ciò che c’è:

    ti deludo e ci sei,

    ti ferisco e ci sei,

    scivolo e ci sei a raccogliermi,

    senza rimorsi o rimpianti,

    sguardo basso e complice,

    fiducia che si ha per pochi…

    Ho paura, di te che non mi lasci più

    ma io poi che farei se non ci fossi tu nei pensieri

    miei?

    Poche parole,

    semplici come tante,

    ma uniche come poche…

    Tre parole che porto nel cuore:

    “Ti voglio bene!”

  • 27

    Riccarda Mattiuzzo Seconda C

    Soave giunge a me

    armoniosamente vera

    quanto mi ricorda di te,

    questa emozione che prima non c’era

    candida e calda

    avvolta da un’irresistibile torpore

    sfrontata e balda:

    è questo l’amore?

    Flebili le fiamme della nostra storia

    come i vaghi ricordi di gloria…

    Al minimo soffio i petali cadono

    nella mia mente i ricordi vagano…

    Giorni felici, anni passati

    se ne sono già andati? E’ stato solo un gioco?

    Strano...non è davvero poco…

    Anni di sofferenza

    da parte mia mai veemenza.

    La paura che tutto scemasse

    lasciavo che il dolore mi torturasse…

    Mai la forza di impormi, parlare;

    dalle storie d’altri mi sono fatta cullare.

    E’ la mia vita in ballo. Voglio che smetta questa

    situazione di stallo.

    L’inevitabile ora è successo, per me ora fa lo stesso.

    Guarda quel prato in fiore…

    Lì è nato il nostro amore.

    La nostra storia non è stata una

    scala di cristallo. Ti penso quando ballo…

    Mi manchi ...tanto.

    Non immagini neanche quanto.

    E’ stata tua la decisione,

    sappilo non hai avuto ragione.

    Sei solo parole al vento,

    parlarti è cercare di acchiappare il

    fumo a mani nude.

    Il mio amore è spento.

    Anime in pena noi siamo,

    vaganti, in cerca di un obiettivo.

    La scala che saliamo,

    ripida, irta: un cammino recidivo.

    Vagabondi nelle stelle senza meta e volontà,

    ci aggrappiamo ad elle facendoci cullare con viltà.

  • 28

    Diego Sozza Seconda A

    Mamma

    Mare te si a pi bea

    E te disea

    “Sta bon e non sta rompar!”

    E me fasea scampar

    A gambe levae

    “Scampa, scampa” me osava

    Mentre me pensava.

    Pare

    Caro pare

    Te si sempre a lavorare

    Su e so par i querti

    E’ molto difficile muoverti.

    Quando pose, vegne con ti

    a darte na man.

    Molto beo imparar el to mestier

    Che me rende fier.

    Mamma

    I tuoi occhi incantevoli

    io li guardo e mi stupisci

    ogni giorno sempre di più.

    Grazie mille per essere mia.

    Papà

    Quando sono da solo

    tu arrivi e…Mi sento più sicuro.

    La tua voce aspra

    ma le parole sempre sensate.

    Il tuo coraggio più forte di un leone.

    Mitico! TVB

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