PERIODICO A CURA DEGLI ASPIRANTI GIORNALISTI DEL C.D.D. DI NUOVA OLONIO

via Spluga, 24 – 23015 Nuova Olonio di Dubino (SO)

Ø LA FESTA DI NATALE Ø GLI SCOUT AL C.D.D. Ø LO SPETTACOLO DI CARNEVALE Ø FESTA PER MAX Ø IL BIRRIFICIO SPLUGA Ø COME SI FA IL PANE Ø I GIOCHI A BELLANO Ø IL TRASLOCO Ø L’ARRAMPICABILE Ø ABBIAMO PROVATO A … Ø LE OLIMPIADI DI LIVIGNO Ø I NOSTRI CARTONI ANIMATI Ø I RAGAZZI DEL CATECHISMO DI PANTEDO Ø INSIEME AI RAGAZZI DI GEROLA Ø UN MODO DIVERSO DI FARE CATECHISMO Ø IL CUSCINO CON I NOCCIOLI Ø IL LINGUAGGIO DEI FIORI Ø LE NOSTRE RICETTE Ø CANZONE Ø NOTIZIE FLASH

LA FESTA DI NATALE

VENERDI’ 21 DICEMBRE E’ STATA UNA GIORNATA PARTICOLARE: ABBIAMO FESTEGGIATO IL NATALE AL C.D.D. CON LE NOSTRE FAMIGLIE. LA MATTINATA E’ INIZIATA CON LA TRADIZIONALE RIUNONE DEI GENITORI. NEL FRATTEMPO NOI CI SIAMO PREPARATI AL MOMENTO DI ANIMAZIONE RELIGIOSA. ALCUNI DI NOI SI SONO VESTITI PER FARE LE SCENETTE CHE RACCONTAVANO LA NASCITA DI GESU’. IL MOMENTO RELIGIOSO ERA SUDDIVISO IN QUATTRO PARTI, DOPO LA LETTURA DEL VANGELO ALCUNI RAGAZZI HANNO RECITATO DEI BREVI RACCONTI. IL PRIMO RIGUARDAVA L’ANNUNCIO DELL’ANGELO (DIEGO) A MARIA (CRISTINA). SULLE NOTE DEL CANTO “LA DANZA DI MARIA” DORIS, ROBERTA, L’ANGELO E MARIA HANNO FATTO UN PICCOLO BALLETTO. NELLA SECONDA SCENETTA GIUSEPPE (ROBERTO) E MARIA CERCAVANO UN ALLOGGIO DA DUE ALBERGATORI: GIORGIO E FRANCESCO MAZZONI. PER LORO PERO’ NON C’ERA POSTO E ALLORA SI SONO SISTEMATI NELLA CAPANNA DOVE POI E’ NATO GESU’ BAMBINO. NEL TERZO MOMENTO L’ANGELO HA ANNUCIATO AI PASTORI (CLAUDIO,ALDO,FRANCESCO GIANOLA,LUCA E GIORGIO) CHE ERA NATO IL SALVATORE. I PASTORI, A LORO VOLTA, DOPO AVER ADORATO IL BAMBINO, HANNO RACCONTATO A TUTTI (CRISTIAN, ROCCO, DARIO, NICOLA E ANDREA) IL GRANDE EVENTO. OGNI MOMENTO ERA ACCOMPAGNATO DALLA VISIONE DI IMMAGINI, DA CANTI , DA LETTURE E PREGHIERE, E DA UN GESTO CONCLUSIVO. ALLE 12.30 CI SIAMO MESSI A TAVOLA CON LE NOSTRE FAMIGLIE PER IL PRANZO A BASE DI ANTIPASTI MISTI, CANNELLONI ALLE VERDURE , ARROSTO E VERDURE VARIE . INFINE C’ERANO IL PANDORO E PANETTONE CON LO SPUMANTE. DOPO PRANZO LA BAND CI HA ALLIETATO CON MUSICA E CANTI. LA BAND ERA COMPOSTA DA: LUCA ALLA

CHITARRA, ALLA TASTIERA DANIELE, AL SAX FRANCESCO GIANOLA, CON LE VOCI DI ALDO, LORIS, GIOVANNI E ANTONIO, PAPA’ DI MARTA. SONO INFINE ARRIVATI CON LA BICICLETTA QUATTRO BABBI NATALE (DORIS, ROBERTO, LORIS E NICOLA) CHE HANNO DISTRIBUITO DONI A TUTTI I RAGAZZI. LA GIORNATA E’ STATA BELLA E PIACEVOLE, CI SIAMO DIVERTITI IN COMPAGNIA; CI SIAMO SALUTATI AUGURANDOCI UN BUON NATALE E DANDOCI APPUNTAMENTO AL NUOVO ANNO.

GIOVANNI E DORIS

GLI SCOUT AL CDD

GIOVEDI 3 E VENERDI 4 GENNAIO SONO VENUTI ALL’OPERA DON

GUANELLA 20 RAGAZZI SCOUT DI SONDRIO PER FARE

UN’ESPERIENZA DI VOLONTARIATO. SI SONO SUDDIVISI

ALL’INTERNO DELLA CASA IN DIVERSI GRUPPI. DA NOI AL C.D.D.

SONO VENUTI MATTEO, DI 17 ANNI, CHE E’ STATO NELL’ATTIVITA’

DI CULTURALE, VITTORIA CHE E’ STATA IN CREATTIVITA’ E

MICHELE CHE HA LAVORATO IN FALEGNAMERIA E IN CREATIVO­

ARTIGIANALE. MATTEO CI HA SPIEGATO CHE L’OBIETTIVO

PRINCIPALE DELLO SCOUTISMO E’ DI AIUTARE I RAGAZZI

ISCRITTI A QUESTA ASSOCIAZIONE A CRESCERE COME PERSONE

RESPONSABILI, BUONI CITTADINI E MEMBRI ATTIVI DELLA

CHIESA. PER FARE QUESTO CI SI IMPEGNA IN ATTIVITA’

MANUALI, NEL SERVIZIO AL PROSSIMO E NELLA

FORMAZIONE SPIRITUALE. SI VIVONO ESPERIENZE DI VITA ALL’

APERTO, DORMENDO IN TENDA A CONTATTO CON LA NATURA.

ABBIAMO ANCHE IMPARATO CHE LO SCOUTISMO SI RIVOLGE A

BAMBINI ERAGAZZI DI ETA’ COMPRESA TRA GLI 8 E I 21

ANNI. AL MOMENTO DELL’ AMMISSIONE LO SCOUT FA UNA

“PROMESSA” ATTRAVERSO LA QUALE SI IMPEGNA A RISPETTARE

LE REGOLE DEL GRUPPO. SIAMO STATI CONTENTI DI AVER

OSPITATO GLI SCOUT AL CDD, SPERIAMO CHE VENGANO ANCORA

A TROVARCI.

DORIS

LO SPETTACOLO DI CARNEVALE

MARTEDI’ 5 FEBBRAIO ABBIAMO FESTEGGIATO IL CARNEVALE. NEL POMERIGGIO SIAMO ANDATI NEL TEATRO DELL’ OPERA DON GUANELLA PER ASSISTERE ALLO SPETTACOLO DEL CLOWN PROCOPIO. SERGIO PROCOPIO E’ NATO NEL 1965 VICINO A MILANO. LA SUA PASSIONE PER IL MONDO DEI CLOWN E’ INZIATA ALL’ETA’ DI 11 ANNI AL CENTRO SALESIANO DI ARESE DOVE HA INCONTRATO I SUOI PRIMI INSEGNANTI DELL’ARTE TEATRALE. PER 12 ANNI HA LAVORATO CON IL GRUPPO DEI “BARABBA’S CLOWN” ESIBENDOSI IN TUTTA ITALIA E ALL’ESTERO. NEL 1990 HA FONDATO LA SUA COMPAGNIA TEATRALE SCRIVENDO E PRODUCENDO MOLTI SPETTACOLI. HA STUDIATO PER PERFEZIONARSI IN SVIZZERA, E HA PARTECIPATO A FAMOSI PROGRAMMI TELEVISIVI. NEL 2007 CON L’INIZIATIVA “UN SORRISO PER I POVERI” HA ORGANIZZATO DEI CORSI DI CLOWN SULLE ANDE DEL PERU’ E IN ECUADOR. OGGI VIVE A MUSSO SUL LAGO DI COMO, INSIEME ALLA MOGLIE E AI TRE FIGLI. NEGLI ULTIMI ANNI HA COLLABORATO CON MOLTI ARTISTI AMICI, CHE LO HANNO AIUTATO AD APPROFONDIRE IL SIGNIFICATO DELLA FIGURA DEL CLOWN. SINCERO, COMUNICATIVO E UMANO, ATTRAVERSO I SUOI PERSONAGGI, PROCOPIO RACCONTA CON FINE UMORISMO LA VITA QUOTIDIANA DI OGNUNO DI NOI, GIOCANDO CON LE DEBOLEZZE E LE VIRTU’ DELLE PERSONE. IL PUBBLICO AI SUOI SPETTACOLI NON E’ MAI SPETTATORE PASSIVO, MA ATTORE PARTECIPE CHE SI METTE IN GIOCO SULLA SCENA. ANCHE NOI SIAMO STATI COINVOLTI IN PRIMA PERSONA SUL PALCO CON SCHERZI E BATTUTE. E’ STATO PROPRIO DIVERTENTE!

GIOVANNI

FESTA PER MASSIMILIANO

VENERDI’ 4 GENNAIO E’ STATO L’ULTIMO GIORNO DI LAVORO PER L’EDUCATORE MASSIMILIANO DEL BARBA AL CDD. MAX E’ STATO CON NOI PER CIRCA UN ANNO E MEZZO, ORA E’ ANDATO A LAVORARE IN COMUNITA’ ALLOGGIO. TUTTI ERAVAMO DISPIACIUTI DEL FATTO CHE MAX ANDASSE VIA PERCHE’ CI ERA MOLTO SIMPATICO. IN PARTICOLARE, ERANO MOLTO TRISTI I SUOI RAGAZZI DELL’ATTIVITA’ DEL MATTINO. MARIANGELA SI E’ ANCHE MESSA A PIANGERE. PER RINGRAZIARLO DEL TEMPO CHE CI HA DEDICATO GLI ABBIAMO ORGANIZZATO UNA FESTA. DOPO PRANZO CI SIAMO RIUNITI IN CUCINA CON LUCA CHE SUONAVA LA CHITARRA. A TURNO CI ALZAVAMO IN PIEDI PER DEDICARE UNA CANZONE A MASSIMILIANO. POI GLI ABBIAMO REGALATO UN CD CON TUTTI I CORTOMETRAGGI GIRATI DA NOI RAGAZZI AL CDD E UN BRACCIALETTO D’ARGENTO. PER FINIRE IN DOLCEZZA ABBIAMO FATTO MERENDA CON IL PANETTONE FARCITO CON IL GELATO E IL PANDORO ALLA NUTELLA.

DORIS

IL BIRRIFICIO SPLUGA

MARTEDI’15 GENNAIO SIAMO ANDATI A GORDONA A VISITARE IL BIRRIFICIO SPLUGA. INSIEME A ME C’ERANO I MIEI COMPAGNI DELL’ ATTIVITA’ CREATIVO ARTIGIANALE : FRANCESCO MAZZONI , ROBERTO, COSMA, LORIS , SABRINA, CON GLI EDUCATORI SERGIO E MYRIAM. IL PROPRIETARIO DEL BIRRIFICIO CI HA RACCONTATO BREVEMENTE LA STORIA DELLA BIRRA SPLUGA. LO STORICO BIRRIFICIO VENNE CHIUSO NEL 1957 E A DISTANZA DI TANTI ANNI L’ ANTICA TRADIZIONE E’ STATA RIPRESA DA QUESTO SIGNORE CHE 9 ANNI FA HA RIFONDATO IL MARCHIO “ BIRRA SPLUGA”. IL NUOVO BIRRIFICIO E’ SITUATO A GORDONA E NON PIU’A PIURO (NELLO STABILIMENTO DELL’ ACQUA FRISIA) , E’ PICCOLO E CON UNA PRODUZIONE ARTIGIANALE DI BIRRE NON PASTORIZZATE DI DIVERSI TIPI : DI CASTAGNE,SCURA,CHIARA, PIU’ LEGGERA,PIU’ ALCOLICA, AL GRANO SARACENO. LA PREPARAZIONE DELLA BIRRA RICHIEDE NUMEROSE FASI DI LAVORAZIONE. LA PRIMA RIGUARDA LA PREPARAZIONE DEL MALTO CHE VIENE RICAVATO DALL’ ORZO . UNA VOLTA SELEZIONATO E RIPULITO, L’ORZO VIENE FATTO MACERARE NELLE APPOSITE VASCHE . QUANDO L’ORZO HA RAGGIUNTO L’UMIDITA’ NECESSARIA VIENE FATTO GERMINARE . DOPO CIRCA UNA SETTIMANA IL MALTO E’ PRONTO PER L’ESSICAZIONE O TORREFAZIONE IL CUI SCOPO E’ QUELLO DI FERMARE IL PROCESSO DI GERMINAZIONE . IL MALTO VIENE MACINATO FINEMENTE DIVENTANDO COME FARINA. VIENE POI MESCOLATO CON ACQUA TIEPIDA E PORTATO AD ALTE TEMPERATURE. IN QUESTA PRIMA FASE IL MALTO SI TRAFORMA IN MOSTO. IL MOSTO VIENE POI IMMERSO IN UNA CALDAIA E RISCALDATO. LA DURATA DELLA COTTURA DIPENDE DAL TIPO DI BIRRA CHE SI VUOLE FARE . DURANTE LA COTTURA VIENE AGGIUNTO ANCHE IL LUPPOLO CHE DA IL CARATTERISTICO SAPORE AMAROGNOLO ALLA BIRRA. POI AVVIENE LA FERMENTAZIONE IN CUI VIENE AGGIUNTO IL LIEVITO AL MOSTO.

ALLA FINE DEL PROCESSO LA BIRRA VIENE FILTRATA E IMBOTTIGLIATA. IL PROPRIETARIO DEL BIRRIFICIO CI HA POI MOSTRATO L’ETICHETTATURA DELLE BOTTTIGLIE FATTA A MANO.

CI HA PARLATO DEL SUO PROGETTO DI INGRANDIRE IL BIRRIFICIO E

AUMENTARE LA PRODUZIONE . INFINE CI HA FATTO ASSAGGIARE LA BIRRA E CI HA REGALATO ALCUNE BOTTIGLIE DA PORTARE AL CENTRO. SIAMO STATI CONTENTI DELLA VISITA; SAREBBE BELLO PROVARE A FARE LA BIRRA AL CDD, MA IL PROCEDIMENTO E’ PIUTTOSTO LUNGO E UN PO’ COMPLICATO.

DORIS

CURIOSITA’ SULLA BIRRA

Ø LA BIRRA E’ LA BEVANDA PIU’ DIFFUSA IN TUTTO IL MONDO E HA ORIGINI MOLTO ANTICHE . HA UNA STORIA DI OLTRE CINQUEMILA ANNI E SI PENSA SIA NATA NELL’ ANTICO EGITTO O IN MESOPOTAMIA.

Ø A SECONDA DEI TEMPI E DEI PAESI, A SECONDA DELLA DISPONIBILITA’DELLE MATERIE PRIME (ACQUA, ORZO, LUPPOLO, ALTRI CEREALI O LEGUMI) E’ STATA PRODOTTA CON DIVERSI METODI E IN DIVERSE VARIETA’.

Ø L’AUSTRALIA HA FATTO DELLA BIRRA LA BEVANDA NAZIONALE.

Ø LA VALCHIAVENNA HA UN’ ANTICA TRADIZIONE DI PRODUZIONE DELLA BIRRA, GRAZIE ALL’ ACQUA PURA E ABBONDANTE DELLA VALLE E AI NUMEROSI “CROTTI” CHE FANNO DA FRIGORIFERI NATURALI.LA PRIMA FABBRICA ITALIANA DI BIRRA E’ NATA IN QUESTA VALLE : IL CELEBRE BIRRIFICIO SPLUGA DI CHIAVENNA CHE, SECONDO ALCUNI STORICI, RISALE AL 1840.

Come si fa il pane

Lunedì 3 marzo, con l’attività di creativo­artigianale, siamo andati a visitare il panificio di Piantedo. Moreno, il panettiere, ci ha fatto vedere come si fa il pane e come lo si cuoce. Si comincia mettendo nell’impastatrice la farina, il lievito e l’acqua. Dopo che gli ingredienti sono ben mescolati si mette l’impasto in grossi contenitori di plastica dove lievita per circa 20 ore. Questo impasto viene chiamato biga. La mattina si riprende la biga e si uniscono: altra farina (anche integrale o di segale), acqua, sale e il malto che serve a far dorare il pane. Il composto ottenuto si divide in pezzi che una macchina trasforma in grosse pagnotte. Queste pagnotte dopo che sono nuovamente lievitate, vengono tagliate da una macchina in pezzetti poi stampati con varie forme (rosette, tartarughe, ecc.) e disposti su lunghi ripiani. Qui il pane riposa ancora qualche tempo prima di essere messo nel grosso forno che contiene fino a 40 kg. di pane. Il tempo di cottura è di circa 20 minuti a 220°. Abbiamo visto anche un altro macchinario che serve ad arrotolare i pezzi di pasta per formare filoncini. Loris ha aiutato il panettiere a fare delle pizzette che abbiamo portato a tutti i nostri compagni del centro. Abbiamo assaggiato anche il pane e i cannoncini. Moreno è stato molto gentile e ci ha fornito anche gli ingredienti per provare a fare il pane al CDD.

I GIOCHI A BELLANO

MERCOLEDI 26 MARZO SONO ANDATA AL CDD DI BELLANO PER PARTECIPARE AI GIOCHI ORGANIZZATI DAI RAGAZZI E DAGLI OPERATORI DEL CENTRO. SIAMO ANDATI IO MARTA, ALDO, ROBERTO CON GIOVANNI , IVAN, FRANCESCO MAZZONI, CLAUDIO E MYRIAM. ARRIVATI A BELLANO SIAMO ANDATI NELLA PALESTRA DEL COMUNE PER FARE I GIOCHI . APPENA ARRIVATI CI SIAMO DIVISI IN DUE SQUADRE MISTE CON RAGAZZI DI NUOVA OLONIO E BELLANO. NEL PRIMO GIOCO LE DUE SQUADRE SI AFFRONTAVANO INSIEME UNA CONTRO L’ALTRA FACENDO PERO’ DUE PERCORSI DIVERSI . UNA SQUADRA FACEVA UNA SPECIE DI STAFFETTA PER PORTARE NEL CARRELLO PIÙ BIRILLI POSSIBILI E L’ALTRA FACEVA NEL FRATTEMPO IL GIRO DEL CAMPO FERMANDOSI NELLE BASI. QUANDO IL BIRILLO VENIVA MESSO NEL CARRELLO VENIVANO ELIMNATI SE NON ERANO IN SALVO NELLE BASI. IL SECONDO GIOCO ERA QUELLO DEL POSTINO. ALCUNE BUSTE CON DELLE IMMAGINI SUL RETRO SONO STATE DISPOSTE A CERCHIO AL CENTRO DELLA PALESTRA. OGNI SQUADRA DOVEVA PRENDERE UNA BUSTA PER VOLTA E IMBUCARLA NELLA CASSETTA GIUSTA. VINCEVA LA SQUADRA CHE FINIVA PRIMA. L’UTIMO GIOCO CHE ABBIAMO FATTO E’ STATO BANDIERA, MA RISPETTO AL SOLITO UNA VOLTA CHIAMATO IL NUMERO BISOGNAVA FARE GOAL NELLA PORTA AVVERSARIA. TERMINATI I GIOCHI SIAMO ANDATI AL C.D.D. PER IL PRANZO A BASE DI LASAGNE CHE HANNO PREPARATO I RAGAZZI DI BELLANO, TORTE SALATE CHE ABBIAMO PORTATO NOI, ED INFINE CI HANNO OFFERTO UN OTTIMO DOLCE E IL CAFFE’. E’ STATA UNA BELLA GIORNATA, CI SIAMO DIVERTITI, ABBIAMO BEN MANGIATO E ABBIAMO RITROVATO IL NOSTRO EDUCARORE MASSIMILIANO.

DORIS

IL TRASLOCO

DOPO LE VACANZE DI PASQUA SIAMO TORNATI AL CENTRO CON UNA GROSSA NOVITA’: LE ATTIVITA’ DEL MATTINO, CULTURALE, CREATIVITA’ E PSICOMOTRICITA’, E QUELLE DEL POMERIGGIO, MOTORIA E CREATIVO­ARTIGIANALE, SI SONO SPOSTATE AL PIANO DI SOPRA. QUESTO PERCHE’DA LUNEDI’ 31 MARZO SONO INIZIATI I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DEL C.D.D. ABBIAMO PORTATO DI SOPRA TAVOLI, SEDIE, DIVANI, COMPUTER, PENTOLE E STOVIGLIE, MATERASSINI, LIBRI E TANTE ALTRE COSE. DA BASSO POSSIAMO ANCORA UTILIZZARE LA PALESTRA E LA VASCA A FARFALLA, MENTRE TUTTE LE ALTRE AULE SONO STATE LIBERATE DAI MOBILI, CHE ORAMAI ERANO UN PO’ VECCHI, E PER QUESTO NE VERRANNO COMPRATI DEI NUOVI. GLI INTERVALLI DEL MATTINO E DEL DOPO PRANZO LI PASSIAMO DI SOPRA, MENTRE PER MANGIARE SCENDIAMO CON L’ASCENSORE PER ANDARE IN REFETTORIO. NEI PRIMI GIORNI C’E’ STATO UN PO’ DI TRAMBUSTO, ABBIAMO DOVUTO ABITUARCI AI NUOVI SPAZI: UNA PICCOLA CUCINA, UN SALONE GRANDE, DUE AULE E I BAGNI. ADESSO A DISTANZA DI UN MESETTO CIRCA POSSIAMO DIRE CHE IL TRASLOCCO E’ STATO FATICOSO PERCHE’ LE COSE DA SPOSTARE ERANO PROPRIO TANTE MA TUTTO HA TROVATO UN SUO POSTO. NON SOLO LE COSE E GLI ARREDI, MA ANCHE NOI, RAGAZZI ED OPERATORI, ABBIAMO TROVATO NUOVI SPAZI IN CUI LAVORARE, STARE CON I NOSTRI AMICI E COMPAGNI, ABBIAMO SISTEMATO ED ORGANIZZATO NUOVAMENTE LE NOSTRE ATTIVITA’ E ABBIAMO RESO PIÙ FAMILIARI DEGLI AMBIENTI CHE CI ERANO ESTRANEI FINO A POCO TEMPO PRIMA. 24 GRADINI CI SEPARANO DAL VECCHIO C.D.D. CHE ADESSO E’ TUTTO ROTTO, MA SEMPRE VIVO NEI NOSTRI RICORDI. …MA OGNI GIORNO CHE PASSA LO VEDIAMO RIPRENDERE VITA, PEZZO DOPO PEZZO LO VEDIAMO PRENDERE NUOVE FORME, RINASCERE DI NUOVO E CI AUGURIAMO CHE DIVENTI PIÙ BELLO, PIÙ SPAZIOSO, PIÙ COLORATO E PIÙ FUNZIONALE…

GIOVANNI

L’ARRAMPICABILE

MARTEDI 8 APRILE SONO ANDATA IN VAL MASINO VICINO AL SASSO REMENNO PERCHE’ HO PARTECIPATO AD UNA INZIATIVA CHE SI CHIAMA “ARRAMPICABILE”. L’ARRAMPICABILE E’ ORGANIZZATA DA UN’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO DELLA PROVINCIA DI SONDRIO, LA “LAVOPS”. INSIEME A NOI DEL CDD, C’ERA UN GRUPPO DI RAGAZZI DELL’ RSD, ALCUNI DI UN CENTRO DI CHIAVENNA E DELLE RAGAZZE CHE FREQUENTANO LE SCUOLE SUPERIORI DI MORBEGNO. CI SIAMO TROVATI VERSO LE DUE NEI PRESSI DELLA CASA DELLE GUIDE A FILORERA. POI CI SIAMO DIVISI IN TRE GRUPPI MISTI PER SVOLGERE DIVERESE PROVE. NELLA PRIMA BISOGNAVA ARRAMPICARSI SU UN SASSO E POI SALTARE DA UN’ALTEZZA DI CIRCA DUE METRI ATTERRANDO SU UN MATERASSINO; NELLA SECONDA BISOGNAVA PASSARE DA UNA CORDA A UN’ALTRA METTENDO I PIEDI NELLE STAFFE; NELLA TERZA ABBIAMO CAMMINATO SU UNA CORDA ELASTICA SOSPESA NELL’ARIA. IN UN SECONDO MOMENTO CI SIAMO IMBRAGATI E ABBIAMO MESSO IL CASCHETTO. ALCUNI HANNO FATTO L’ALTALENA OSCILLANDO LEGATI AD UNA CORDA SOSPESI IN ARIA, ALTRI SI SONO ARRAMPICATI SU UNA PARETE DI GRANITO CON L’AIUTO DI UN ESPERTO SCALATORE. E’ STATA UNA BELLA ESPERIEZA GRAZIE ALLA QUALE HO SCOPERTO DI ESSERE MOLTO CORAGGIOSA E DI NON AVERE PAURA.

DORIS

ABBIAMO PROVATO A …

…TOSTARE E MACINARE IL CAFFE’ : ABBIAMO PRESO DEL CAFFE’ IN GRANI VERDI CHE CI

AVEVANO REGALATO ALLA GIMOKA E LO ABBIAMO MESSO IN

UN PENTOLINO SUL GAS. DOPO UN PO’ IL CAFFE’ AVEVA

CAMBIATO COLORE, DIVENTANDO MARRONE SCURO, QUASI

NERO. POI ABBIAMO PRESO IL MACININO E MESSO DENTRO I

GRANI TOSTATI. GIRANDO LA MANOVELLA, DAL MACININO E’

USCITO IL CAFFE’ IN POLVERE PRONTO PER ESSERE USATO.

COSI’, CON LA MOKA, ABBIAMO PREPARATO E BEVUTO UN

DISCRETO CAFFE’!

…FARE I CICCOLATINI:

ABBIAMO PRESO DELLE TAVOLETTE DI CIOCCOLATO AL

LATTE E FONDENTE E LE ABBIAMO SPEZZETTATE NEL

RECIPIENTE DI UNA APPOSITA MACCHINETTA ELETTRICA.

PIANO PIANO ILCIOCCOLATO SI E’ SCIOLTO E DA SOLIDO E’

DIVENTATO LIQUIDO. ALLORA LO ABBIAMO VERSATO NEGLI

STAMPINI DI DIVERSE FORME (CUORE, PIEDE, FACCIA DI

SNOOPY…) .POI LI ABBIAMO MESSI A RAFFREDDARE IN

FRIGORIFERO E LI ABBIAMO GUSTATI IL GIORNO DOPO.

ABBIAMO ANCHE ASSAGGIATO IL CIOCCOLATO FUSO CON

LA FRUTTA :

MOLTO BUONO, DA LECCARSI I BAFFI !!!!!!!

…FARE IL PANE:

ABBIAMO PREPARATO LA BIGA CON FARINA TIPO O,

ACQUA E LIEVITO DI BIRRA. POI ABBIAMO LASCIATO

RIPOSARE L’IMPASTO. AL TERMINE DEL SUO RIPOSO, IL

GIORNO DOPO, ABBIAMO UTIZZATO LA BIGA COME LIEVITO

E ABBIAMO AGGIUNTO FARINA BIANCA E ALTRI

INGREDIENTI PER FARE DIVERSI TIPI DI PANE : FARINA

INTEGRALE, MALTO, SEMI DI GIRASOLE , SEMI DI LINO E

D’AVENA, UVETTA.

UNA VOLTA PREPARATO IL PANE LO ABBIAMO LASCIATO

LIEVITARE, POI LO ABBIAMO SUDDIVISO IN PARTI E

ABBIAMO FATTO DEI BEI PANINI DI VARIE FORME.

INFINE, LI ABBIAMO MESSI IN FORNO A CUOCERE. IL GIORNO

DOPO DURANTE IL PRANZO LI ABBIAMO GUSTATI.

CROCCANTE , SEMPLICE, SANO E GENUINO, FORSE UN PO’

POCO SALATO, MA VERAMENTE GUSTOSO!!!

LE OLIMPIADI SULLA NEVE

SPORT, TANTO SPORT, AMICIZIA E SOLIDARIETA’. SONO QUESTI I VALORI CHE DA QUASI VENT’ANNI ANIMANO LE OLIMPIADI SULLA NEVE PER DISABILI DI LIVIGNO. QUEST’ANNO IL GRUPPO DEL CDD DI NUOVA OLONIO ERA COMPOSTO DA ME, CRISTINA, DIEGO, ANDREA, LORIS, CLAUDIO, FRANCESCO MAZZONI, GIORGIO E ROBERTO. PER TRE GIORNI, IL 15, 16 E 17 APRILE, ABBIAMO ALLOGGIATO IN UN BELL’ ALBERGO DOVE SI MANGIAVA BENE E TUTTI ERANO MOLTO GENTILI. PER TUTTI NOI L’APPUNTAMENTO DI LIVIGNO E’ UN MOMENTO DI INCONTRO E SCAMBIO TRA RAGAZZI, OPERATORI, VOLONTARI, BAMBINI E ABITANTI DEL PAESE. OGNI CENTRO CHE PARTECIPA, ADERISCE ALL’ INIZIATIVA CULTURALE PROPOSTA DAL CDD DI LIVIGNO. QUEST’ANNO IL TEMA ERA: “TENIAMO AL CALDO L’AMICIZIA” E PER QUESTO BISOGNAVA REALIZZARE UNA COPERTA. ALCUNI DI NOI HANNO AVUTO L’IDEA DI CHIEDERE AIUTO AI PROPRI FAMILIARI. COSI’ ABBIAMO PROPOSTO AI NOSTRI GENITORI DI FARE UN QUADRETTO DI LANA CHE MISURASSE 21 PER 21 CENTIMETRI CON QUALSIASI TECNICA, MAGLIA O UNCINETTO. POI ABBIAMO UNITO TUTTI I QUADRETTI PER FARE UNA BELLISSIMA COPERTA. LE COPERTE SONO STATE ESPOSTE DURANTE LA SERATA DI GALA E GIUDICATE DA UNA GIURIA CHE HA PREMIATO QUELLA PIÙ ORIGINALE. QUEST’ANNO ALLA MANIFESTAZIONE ERANO PRESENTI BEN 40 SQUADRE PROVENIENTI NON SOLO DALLA LOMBARDIA, MA ANCHE DALL’EMILIA. SONO STATE QUATTRO LE SPECIALITA’ NELLE QUALI ABBIAMO GAREGGIATO: LO SLITTINO, LO SCI DA FONDO, LA CAMMINATA SEGUENDO PERCORSI DI AUTONOMIA ED ABILITA’ E LE GARE SPORTIVE. ALLA FINE LA NOSTRA SQUADRA SI E’ CLASSIFICATA AL DODICESIMO POSTO: SIAMO STATI PROPRIO BRAVI!

DORIS

I NOSTRI CARTONI ANIMATI

QUEST’ ANNO IN ATTIVITA’ CULTURALE ABBIAMO PRODOTTO 4

CARTONI ANIMATI : “LA RANA E IL BUE” , “LA VOLPE E IL

CORVO”, “IL LEONE EL TOPO”, “MARTINO E IL CAVALLUCCIO

MARINO”. PRIMA ABBIAMO SCRITTO LE STORIE AL COMPUTER

PRENENDOLE DAI LIBRI. LE ABBIAMO DIVISE IN UNA SERIE DI

SCENE. PER OGNUNA DI ESSE ABBIAMO FATTO I DISEGNI E LI

ABBIAMO COLORATI. LI ABBIAMO MESSI SUL COMPUTER CON

LO SCANNER.

CON L’AIUTO DI UN SOFTWARE LI ABBIAMO FATTI MUOVERE

COME UN CARTONE ANIMATO.

IN SEGUITO LUCIA HA LETTO CON IL MICROFONO E L’HA

REGISTRATA SUL COMPUTER. POI ABBIAMO CREATO I FILM.

DORIS

I RAGAZZI DEL CATECHISMO DI PIANTEDO

DAL MESE DI GENNAIO SONO VENUTI AL CDD ALCUNI RAGAZZI DELLE

SCUOLE MEDIE PROVENIENETI DA DIVERSE PARROCCHIE E ORATORI DELLA

ZONA, PER LAVORARE E GIOCARE CON NOI. IL GIOVEDI POMERIGGIO SONO

ARRIVATI I RAGAZZI DI SECONDA MEDIA DEL CATECHISMO DI PIANTEDO. SI

SONO DIVISI IN TRE GRUPPI: NELL’ATTIVITA’ DI TESSITURA HANNO AIUTATO

A FARE I PEZZOTTI, AL LAP HANNO FATTO SEMPLICI LAVORI DI

FALEGNAMERIA E IN CREVATIVO­ARTIGIANALE HANNO PREPARATO LE

BOTTIGLIETTE E I CESTINI DI MIDOLLINO. DURANTE IL MESE DI FEBBRAIO

SONO ARRIVATI INVECE I RAGAZZI DI TERZA MEDIA. CON LORO

ABBIAMO ORGANIZZATO UN PERCORSO SUDDIVISO IN QUATTRO INCONTRI.

IL PRIMO SI E’ SVOLTO NELLA SALA OTTAGONALE, DOVE ANTONIO HA

PRESENTATO UN BREVE FILMATO SULLA VITA DI DON GUANELLA E UN VIDEO

SULLE ATTIVITA’ CHE SI SVOLGONO AL CENTRO. IL SECONDO POMERIGGIO

ABBIAMO FATTO DEI GIOCHI IN PALESTRA: CORSA NEI SACCHI, TIRO ALLA

FUNE E PALLA PRIGIONIERA. IL GIOVEDI SUCCESSIVO ABBIAMO

ORGANIZZATO UNA BATTAGLIA NAVALE IN CUI BISOGNAVA INDOVINARE IL

TITOLO DELLE CANZONI DEL KARAOKE. GIOVEDI 28 CI SIAMO TROVATI ALLO

ORATORIO DI PIANTEDO PER UNA CENA IN COMPAGNIA. I RAGAZZI CI

HANNO OFFERTO LA PIZZA, NOI ABBIAMO PORTATO I DOLCI. DOPO AVER

CENATO ABBIAMO CANTATO CON IL KARAOKE.

DURANTE IL MESE DI APRILE INVECE SONO ARRIVATI I RAGAZZI DI PRIMA

MEDIA ,SEMPRE DI PIANTEDO: LA LORO PRESENZA E’ STATA DI DUE

POMERIGGI . NEL PRIMO HANNO VISTO UN FILMATO IN SALA OTTAGONALE E

NEL SECONDO HANNO VISITATO TUTTE LE ATTIVITA’ DEL CENTRO TUTTI

INSIEME.

IN CONCLUSIONE E’ STATA UNA BELLA ESPERIENZA, SIA PER NOI,

PERCHE’ ABBIAMO CONOSCIUTO E LAVORATO CON PERSONE NUOVE,

SIA PER LORO PERCHE’ HANNO FATTO UNA ESPERIENZA SIGNIFICATIVA

E HANNO CONDIVISO CON NOI SIA MOMENTI DI GIOCO CHE DI LAVORO.

GRAZIE A TUTTI E AL PROSSIMO ANNO!!!

INSIEME AI RAGAZZI DI GEROLA

DA DICEMBRE UNA VOLTA AL MESE, IL MARTEDI, SONO

ARRIVATI A LAVORARE CON NOI I RAGAZZI DEL

CATECHISMO DI GEROLA. ARRIVAVANO CIRCA VERSO LE 13.00,

SI FERMAVANO A MANGIARE E POI SI SUDDIVIDEVANO NELLE

VARIE ATTIVITA’ DEL POMERIGGIO. QUATTRO RAGAZZI HANNO

AIUTATO IN CULTURALE A COLORARE CARTELLONI E A

DIPINGERE LE MAGLIETTE. L’ALTRO GRUPPO E’ STATO IN

CREATIVO ­ ARTIGIANALE DOVE HA DECORATO BOTTIGLIETTE

ED HA IMPARATO A FARE CESTI CON IL MIDOLLINO. ALTRI

RAGAZZI SONO STATI IN TESSITURA AD AIUTARCI A FARE I

PEZZOTTI. INFINE L’UTIMO GRUPPO E’ STATO AL LAP

LAVORANDO IN SERRA. IL PRIMO GIORNO HANNO VISTO

ANCHE LORO IL VIDEO E L’ULTINO GIORNO, IL 6 MAGGIO, PER

CONCLUDERE L’ESPERIENZA HANNO GIOCATO CON NOI:ABBIAMO

PREPARATO LA BATTAGLIA NAVALE DA FARE TUTTI INSIEME.

ABBIAMO APPESO AL MURO UN CARTELLONE CON DELLE

CASELLE COPERTE E OGNI ATTIVITA’ DOVEVA SCEGLIERE UN

NUMERO E UNA LETTERA CHE CORRISPONDEVANO A UNA

CASELLA. SOTTO A QUESTA SI POTEVA TROVARE IL MARE, IL

TESORO, UNA BARCA, UN SALVAGENTE O LA BANDIERA DEI

PIRATI.

AD OGNI DISEGNO CORRISPONDEVA UN PUNTEGGIO E OGNI

SQUADRA GUADAGNAVA IL PUNTO SE INDOVINAVA IL TITOLO

DELLA CANZONE DEL KARAOKE, CHE POI SI CANTAVA INSIEME.

GIOVANNI

Un modo diverso di fare catechismo Il catechismo dei ragazzi delle medie, quest‛anno ci ha

portati a vivere un‛esperienza nuova all‛interno delle lezioni. Accompagnati da don Romano e dalle catechiste i ragazzi si sono recati una volta al mese a Nuova Olonio, al CDD (Centro Diurno Disabili) per fare con gli ospiti del centro una esperienza di lavoro e condivisione. I ragazzi si sono divisi in gruppi e hanno seguito le diverse

attività. L‛esperienza è stata positiva e arricchente per tutti.

I ragazzi hanno scritto un loro pensiero sull‛esperienza.

Mi sono piaciute molto le attività che abbiamo fatto e stare con gli amici perché ho impataro a fere i cestini e a

non escludere nessuno. Davide

Mi è piaciuta molto la battaglia navale che abbiamo fatto l‛ultima volta e mi è piaciuto molto piantare ortaggi e impagliare sedie. Sì, è stata un‛esperienza positiva. Luca

In particolare mi è piaciuta di più l‛ultima giornata in cui abbiamo giocvato e festeggiato ma anche le altre giornate sono state belle, divertenti e positive. E‛ stata un‛esperienza positiva e ho passato bei momenti con questi ragazzi. Soprattutto poi ho notato che loro sono proprio dei ragazzi come noi e qualche volta sono stati molto più bravi di noi e ci hanno insegnato tante cose.

Andrea

L‛esperienza a Nuova Olonio mi è piaciuta molto perché sono stata in compagnia dei ragazzi disabili e i miei compagni. Mi sono piaciuti i momenti in cui lavoravo con loro nelle loro attività, per me è stata un‛esperienza positiva perché ho capito come vivono i ragazzi meno fortunati di noi. Si, mi hanno insegnato nuove cose: come fare i pezzetti e realizzare una storia. Mi è piaciuto molto! Secondo me i ragazzi disabili dimostrano e danno più affetto di qualunque altra persona. La prima volta il direttore ci ha illustrato come funziona il centro, tra cui c‛era anche un ragazzo di nome Francesco che dava una mano. La seconda volta nel laboratorio in cui ero inserita è arrivato Francesco a salutare don Romano, appena mi ha vista è venuto lì, si è seduto vicino a me, mi ha preso la mano e mi parlava però io non capivo cosa mi diceva. Mi dispiace molto perché avrei voluto ascoltarlo con gioia… Grazie per questa esperienza.

Jessica

I ragazzi del centro mi hanno insegnato a non disprezzare quelli che hanno problemi

Cristian

Nei pomeriggi trascorsi a Nuova Olonio mi è piaciuto stare insieme agli altri. Ritengo sia stata un‛esperienza positiva perché mi sono divertita e ho incontrato persone diverse da me. Mi hanno insegnato a creare cose che prima non sapevo fare.

Angela

CUSCINO CON I NOCCIOLI DI CILIEGIA

QUEST’ANNO NELL’ ATTIVA’ DI CREATTIVITA’ ABBIAMO AVUTO

L’IDEA DI REALIZZARE I CUSCINI CON I NOCCIOLI DI CILIEGIA.

QUESTO CUSCINO E’ UN ANTICO RIMEDIO SVIZZERO CHIAMATO

ANCHE “BORSA DELL’ACQUA CALDA A SECCO”.

LA VOLONTARIA INES HA CUCITO DEI SACCHETTI DI DIVERSE

FORME, NOI RAGAZZI LI ABBIAMO RIEMPITI CON I NOCCIOLI DI

CILIEGIE. INFINE SONO STATI ANCORA RICOPERTI DI STOFFA

COLORATA E MORBIDA.

IL CUSCINO PUO’ ESSERE USATO CALDO O FREDDO. ECCO COME:

SE APPLICATO CALDO VA MESSO NEL FORNO RISCALDATO A 100

GRADI PER CIRCA 10 MINUTI O NEL FORNO A MICROONDE PER

CIRCA 2­3 MINUTI. PUO’ ESSERE TENUTO ANCHE SUL CALORIFERO

O SU SUPERFICI CALDE (NON ROVENTI!) PER AVERLO SEMPRE

PRONTO. SE USATO FREDDO VA TENUTO PER 45 MINUTI NEL

CONGELATORE. LO SI USA CALDO PER AVERE SOLLIEVO IN CASO

DI TENSIONI, DOLORI CERVICALI, MAL DI SCHIENA, CRAMPI

ADDOMINALI, NERVOSISMO E STRESS, DISTURBI DEL SONNO,

CEFALEE, COLPO DELLA STREGA E SCIATALGIA.

QUANDO E’ FREDDO IL CUSCINO HA UN EFFETTO RILASSANTE SE

ABBIAMO MAL DI TESTA, MAL DI DENTI, INFIAMMAZIONI,

STIRAMENTI, DISTORSIONI, CONTUSIONI, GONFIORE, VENE

VARICOSE E PUNTURE D’INSETTI. QUESTO CUSCINO EVITA I DISAGI

DELLA BORSA DELL’ACQUA CALDA TRADIZIONALE (USTIONI,

PERDITE D’ACQUA, ECC.) O DELLA BORSA DEL GHIACCIO. E’

PRODOTTO CON MATERIALI NATURALI AL CENTO PER CENTO.PER

LA SUA MORBIDEZZA E’ ADATTO ANCHE AI BAMBINI.

IL LINGUAGGIO DEI FIORI

COME OGNI ANNO ABBIAMO SEMINATO LE ERBE E POI LE ABBIAMO TRAPIANTATE NEL NOSTRO SPLENDIDO ORTO.. NON VI RACCONTIAMO QUELLO CHE ABBIAMO FATTO NELL’ORTO, MA PRENDIAMO ALCUNE DELLE PIANTE CHE COLTIVIAMO E UTILIZZIAMO PER I NOSTRI PRODOTTI E VI DICIAMO QUAL E’ IL LORO SIGNIFICATO...

…PERCHE’ REGALARE UN’ORTICA E’ DIVERSO CHE REGALARE UNA ROSA …

Ø LA CAMOMILLA IN PASSATO ERA RITENUTA CAPACE DI GUARIRE LE ALTRE PIANTE SOFFERENTI E PIÙ’ DEBOLI. PER QUESTO AL FIORE DI CAMOMILLA VIENE ATTRIBUITO IL SIGNIFICATO DI FORZA NELLE AVVERSITA’.

Ø LA LAVANDA E’ ENTRATA A FAR PARTE DELLA TRADIZIONE POPOLARE GRAZIE AL SUO DELICATO, FRESCO, E PERSISTENTE PROFUMO. DA SEMPRE E’ INFATTI UTILIZZATA PER PROFUMARE LA BIANCHERIA. TUTTAVIA, A CAUSA DELLA PRESENZA DI UN GRAN NUMERO DI API E CALABRONI VICINO ALLA PIANTA DURANTE LA FIORITURA BISOGNA STARE ATTENTI AD AVVICINARSI. IL SUO SIGNIFICATO NEL LINGUAGGIO DEI FIORI E’ “DIFFIDENZA”.

Ø L’ACHILLEA E’ DA SEMPRE FAMOSA PER LE PROPRIETA’ CURATIVE, PRIMA FRA TUTTE LA CAPACITA’ DI FERMARE IL FLUSSO DEL SANGUE . IMPACCHI CON LE FOGLIE DELLA PIANTA VENIVANO UTILIZZATI NELL’ ANTICHITA’ PER CURARE LE FERITE DEI SOLDATI. DI QUI IL SIGNIFICATO ATTRIBUITO ALLA PIANTA NEL LINGUAGGIO DEI FIORI: GUERRA E DOLORE.

Ø IL NOME MALVA DERIVA DAL TERMINE GRECO CHE SIGNIFICA CALMANTE E DOLCE ED E’ APPUNTO UN EFFICACE RIMEDIO CONTRO DOLORI E CONTRO STATI D’INFIAMMAZIONE . NEL LINGUAGGIO DEI FIORI IL VALORE ATTRIBUITO ALLA MALVA E’ QUELLO DELLA PACATEZZA.

Ø PRESSO LA MAGGIOR PARTE DEI POPOLI ANTICHI I RAMETTI DI ALLORO VENIVANO UTILIZZATI DA METTERE SUL CAPO DEI VINCITORI E DEI PERSONAGGI IMPORTANTI. L’ALLORO E’

DUNQUE CONSIDERATO IL SIMBOLO DELLA GLORIA E DELLA POTENZA.

Ø IL GIRASOLE E’ UN FIORE CHE HA ORIGINI ANTICHE. GLI INDIANI LO CONSIDERAVANO UNA PIANTA SACRA PERCHE’ VENIVA UTILIZZATO DALL’ UOMO PER MOLTE COSE. IL SIGNIFICATO DEI FIORI E’ QUELLO DI ALLEGRIA E ORGOGLIO.

Ø ALCUNE LEGGENDE RACCONTANO CHE ELFI E GNOMI BEVEVANO L’ACQUA UTILIZZANDO COME TAZZE LE FOGLIE DEL CARDO .VISTO CHE CRESCE IN LUOGHI IMPERVI IL SIGNIFICATO DEL CARDO E’ ISOLAMENTO E SOLITUDINE.

Ø LA CALENDULA HA DEI FIORI CHE SI APRONO AL MATTINO E SI RICHIUDONO AL TRAMONTO. NONOSTANTE LA BELLEZZA ED IL COLORE DEI SUOI FIORI, LA CALENDULA NEL LINGUAGGIO DEI FIORI E’ SINONIMO DI SOFFERENZA E DOLORE. NELLA MITOLOGIA GRECA IL DOLORE VENIVA RAPPRESENTATO DA UN GIOVANE CON UNA GHIRLADA DI CALENDULE.

Ø IL FIORDALISO E’ SOPRANNOMINATO ERBA DEGLI INCANTESIMI. IN ORIENTE GLI INNAMORATI LO REGALANO ALL’ AMATA NELLA SPERANZA DI OTTENERE LA FELICITA’ DA LEI. NEL LINGUAGGIO DEI FIORI SIGNIFICA FELICITA’ E LEGGEREZZA.

DORIS

PENNE ALLO ZAFFERANO

INGREDIENTI PER 4 PERSONE: ­ 400 G DI RIGATONI ­ 150 G DI PANCETTA TAGLIATA IN UNA SOLA FETTA ­ SALE E PEPE ­ 400 G DI ZUCCHINE ­ 4 CUCCHIAI D’OLIO D’OLIVA ­ PANNA ­ 1 UNA BUSTINA DI ZAFFERANO

TAGLIATE LE ZUCCHINE A FETTINE SOTTILI, TAGLIATE ANCHE LA PANCETTA A DADINI E FATELA ROSOLARE NELL’ OLIO. DOPO 5 MINUTI UNITE LE ZUCCHINE E LASCIATE CUOCERE PER 15 MINUTI A FUOCO BASSO. STEMPERATE LO ZAFFERANO CON LA PANNA E POI UNITE IL TUTTO ALLE ZUCCHINE; SALATE, PEPATE E LASCIATE CUOCERE PER 10 MINUTI MESCOLANDO DI TANTO IN TANTO. CUOCETE LA PASTA IN ACQUA SALATA, SCOLATELA E CONDITELA CON IL SUGO APPENA PREPARATO.

BISCOTTI “ROSE DEL DESERTO”

INGREDIENTI: ­ 220 G FARINA ­ 150 G ZUCCHERO ­ 50 G FECOLA ­ 140 G BURRO ­ 200 G UVETTA O CIOCCOLATO A GOCCE ­ 2 UOVA ­ VANILLINA ­ LIEVITO ­ CORN FLAKES

MESCOLARE IL BURRO CON LO ZUCCHERO. AGGIUNGERE GLI ALTRI INGREDIENTI E AMALGAMARE IL TUTTO. L’IMPASTO DEVE RISULTARE APPICCICOSO. PRENDERE UN CUCCHIAINO DI IMPASTO, DARGLI LA FORMA DI UNA PALLINA E FARGLI ATTACCARE I CORN FLAKES. FARE CUOCERE IN FORNO SU UNA TEGLIA RICOPERTA DA CARTA FORNO A 180 GRADI PER 15 MINUTI.

L’AMICO È

È l'amico è una persona schietta come te che non fa prediche e non ti giudica

fra lui e te divisa in due la stessa anima pero' lui sa l'amico sa il gusto amaro della verità

ma sa nasconderla e per difenderti un vero amico anche bugiardo è

L'amico è qualcosa che più ce n'è meglio è è un silenzio che può diventare musica

da cantare in coro io con te È un coro è un grido che più si è meglio è è un silenzio che può diventare musica

e il mio amore nel tuo amore è È l'amico è il più deciso della compagnia

e ti convincerà a non arrenderti anche le volte che rincorri l'impossibile

perché lui ha l'amico ha il saper vivere che manca a te . . ti spinge a correre ti lascia vincere perché un amico punto e basta è

L'amico è qualcosa che più ce n'è meglio è è un silenzio che può diventare musica

da cantare in coro io con te È l'amico è uno che ha molta gelosia di te per ogni tua pazzia ne fa una malattia

tanto che a volte ti vien voglia di mandarlo via pero' lui no l'amico no per niente al mondo io lo perderò

litigheremo si e lo sa lui perché eppure il mio migliore amico è L'amico è qualcosa che più ce n'è meglio è è un silenzio che può diventare musica

da cantare in coro io con te

NOTIZIE FLASH

DAL MESE DI SETTEMBRE CI SONO STATI MOLTI CAMBIAMENTI AL C.D.D. INNANZITUTTO L’EDUCATRICE FRANCESCA E’ ANDATA A LAVORARE AL “TRALCIO” DI TRAONA. AL SUO POSTO E’ RIENTRATA DALLA MATERNITA’ ANNALISA CHE E’ ANDATA NELL’ATTIVITA’ DI TESSITURA. CON IL NUOVO ANNO MASSIMILIANO E’ ANDATO PRIMA IN COMUNITA’ ALLOGGIO E POI AL C.D.D. DI BELLANO ED E’ STATO SOSTITUITO DA LUCIA FOGNINI CHE PRIMA LAVORAVA NEL REPARTO DEGLI ANZIANI. LA FISIOTERAPISTA PAOLA SI E’ LICENZIATA PER ANDARE ALL’OSPEDALE DI BELLANO, COSI’ DA NOI E’ ARRIVATO STEFANO. ANCHE LA PSICOMOTRICISTA OLGA E’ RIENTRATA AL CENTRO DOPO AVER AVUTO UN BEL BAMBINO E COSI’ ABBIAMO SALUTATO ROSA CHE HA TERMINATO LA SUA SOSTITUZIONE.

IL GIORNO DI NATALE MI SONO SVEGLIATA PRESTO PER APRIRE I REGALI. HO RECEVUTO UN PAIO DI JEANS NERI, UNA FELPA GRIGIA E UNA VIDEOCASSETTA DI HEIDI. POI SONO ANDATA A MESSA CON MIA MAMMA. A MEZZOGIORNO HO PRANZATO CON I MIEI GENITORI E MIA SORELLA. LA SERA DELL’ULTIMO GIORNO DELL’ANNO SONO ANDATA A CENA DA MIA COGNATA ELIDE E DA MIO FRATELLO MARCO. ABBIAMO INIZIATO CON UN BUON ANTIPASTO DI BRESAOLA E SALAME, POI IL TACCHINO CON LE PATATE AL FORNO. ABBIAMO APERTO UNA BOTTIGLIA DI SPUMANTE E UN PANETTONE PER FESTEGGIARE L’ARRIVO DEL NUOVO ANNO. DORIS

31 GENNAIO 2008 IERI POMERIGGIO ALLE QUATTRO SONO ANDATA A GEROLA IN MACCHINA CON IL SERGIO E SUA MAMMA INES. A CASA INES MI HA PRERARATO IL THE CON I BISCOTTI E ABBIAMO CHIACCHERATO FINO L’ORA DI CENA. POI ABBIAMO PRESO UN SACCO DI COSE BUONE CHE INES AVEVA CUCINATO IL GIORNO PRIMA E SIAMO ANDATE DA DON ROMANO. ABBIAMO CENATO CON PIZZA, TORTA SALATA AL FORMAGGIO E PROSCIUTTO E DOLCE ALLE NOCI. LA SERA HO DORMITO NELLA CAMERA MATRIMONIALE DI INES CHE AL MATTINO MI FATTO LA COLAZIONE. POI IL SERGIO MI HA ACCOMPAGNATA AL CENTRO. SONO STATA PROPRIO CONTENTA DI AVER PASSATO UNA SERATA DIVERSA DA TUTTE LE ALTRE.

DORIS

VENERDI 22 FEBBRAIO NOI RAGAZZI DEL CDD ABBIAMO OGANIZZATO LA VIA CRUCIS NELLA CAPPELLA DELLA CASA DI RIPOSO. IL TEMA DELLA FUNZIONE ERA “PERDONO E CONVERSIONE”. ABBIAMO PROIETTATO LE DIAPOSITIVE DELLE STAZIONI DELLA VIA CRUCIS E LE IMMAGINI CHE MOSTRAVANO LA POVERTA’ E LA MISERIA CHE C’E’ NEL MONDO. ABBIAMO ANCHE VISTO LE FOTO DELL’EDUCATRICE SILVIA PES CHE SI TROVA IN BOLIVIA CON L’OPERAZIONE MATO GROSSO. E’ STATO UN MOMENTO DI RIFLESSIONE SUL SIGNIFICATO DELLA QUARESIMA.

GIOVANNI

SABATO 5 APRILE ALLE ORE 20,30 IO E FRANCESCO GIANOLA, ACCOMPAGNATI DA MYRIAM, SIAMO ANDATI A VEDERE IL CONCERTO DI ZUCCHERO AL POLO FIERISTICO. MYRIAM NON SAPEVA DOVE PARCHEGGIARE E ALLORA ABBIAMO FATTO UN PO’ DI STRADA A PIEDI. SIAMO ENTRATI ALLE ORE 20,40 PERCHE’ IL CONCERTO E’ INIZIATO ALLE 21,10. E’ FINITO A MEZZANOTTE PASSATA. E’ STATO BELLO, ABBIAMO CANTATO LE CANZONI A SQUARCIAGOLA. LA MIA CANZONE PREFERITA E’ STATA: “COSI’ CELESTE”. C’ERA ANCHE CRISTIAN CON SUA MAMMA CHE SI E’ DIVERTITO TANTISSIMO.

GIOVANNI

LUNEDI 5 MAGGIO CON I MIEI COMPAGNI DEL GRUPPO DI TREATRO E CON LE EDUCATRICI ROSARIA E LUCIA SONO ANDATA AL TEATRO COLLA DI MILANO. ABBIAMO VISTO UNO SPETTACOLO DAL TITOLO “PLUFT PICCOLO FANTASMA”. PLUFT ERA UN SIMPATICO FANTASMA CHE VIVEVA NELLA SOFFITTA DI UNA CASA DISABITATA SU UNA SPIAGGIA VICINO AL MARE. UN GIORNO NELLA SOFFITTA ARRIVA L’ODIOSO MARINAIO GAMBA DI LEGNO CHE TIENE PRIGIONIERA LA GRAZIOSA MARIBEL… LA STORIA E’ STATA PROPRIO DIVERTENTE! PER PRANZO SIAMO ANADATI IN PIZZERIA E POI SIAMO TORNATI A CASA IN TRENO.

ROBERTA