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Giuliana Bassi, Trieste 21-23 maggio 2008 PARTE 3.

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Giuliana Bassi, Trieste 21-23 maggio 2008 PARTE 3.
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Page 1: Giuliana Bassi, Trieste 21-23 maggio 2008 PARTE 3.

Giuliana Bassi, Trieste 21-23 maggio 2008

PARTE 3.

Page 2: Giuliana Bassi, Trieste 21-23 maggio 2008 PARTE 3.

Comunicazione

L’elaborazione e gli stati di avanzamento delle Reica hanno segnato una nuova modalità di comunicazione Pubblicazione sul web Aggiornamenti disponibili in tempi rapidi Pubbliche giornate di presentazione Allargamento della Commissione Rica a gruppi di

espertihttp://www.iccu.sbn.it/genera.jsp?id=94… speriamo che ciò preluda a nuove modalità di

comunicazionenell’ambiente SBN …

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Caratteri specialiLe Reica auspicano l’immissione delle

catalogazioni negli alfabeti e lingue presenti nelle pubblicazioni e delle voci di autorità nelle lingue originali, come d’altra parte avviene già in molti Paesi http://www.worldcat.org/oclc/71378050&referer=brief_resultsUna simile prospettiva non sembra essere vicina In considerazione delle problematiche ancora esistenti

sulla gestione dei caratteri speciali in SBN, non appare nemmeno semplice la semplice traslitterazione da alfabeti diversi da quello latino

Senza contare le configurazioni di tastiere con caratteri di altri alfabeti, che, tuttavia dovrebbe essere tecnicamente fattibile con il passaggio di tutti i Poli a Indice 2, che gestisce i caratteri UNICODE

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TraslitterazioniRAV1674407

*Hari Bwtir wa al-amyr al-hajyn / ta'lyf J. K. Rwlyng ; [tarjamah Abd Al-Wahab Ulub]. - [Al-Qahirah] : Nashdat Misr, c2005. - 639 p. ; 20 cm. ((Titolo in arabo traslitterato. - Sul dorso in arabo: Silsilah Hari Bwtir 6

UBO3341594

*Harri Buttir wa al-amir al-hajin / ta'lif J. K. Ruling. - al-Qahirah : Nahdat Misr, 2006. - 639 p. ; 20 cm.

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Pubblicazioni di carattere continuativo 1S, C, M superiori: interpretazioni difformi in

SBN

Ambiguità C / STharros felix è un periodico perché :

1.5.3.1 C Anche se si definisce come collana di studi, il primo volume presenta un titolo specifico, mentre il secondo è contraddistinto solo dal numero

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Pubblicazioni di carattere continuativo 2S, C, M superiori: interpretazioni difformi in SBN

Quaderni de La ricerca scientifica / Consiglio nazionale delle ricerche1.5.2 A. Per pubblicazione seriale (o seriale, o pubblicazione in serie) si intende una pubblicazione costituita da più unità pubblicate (o che ci si propone di pubblicare) in tempi successivi e indefinitamente, senza prevedere un completamento (o conclusione) predeterminati.

1.5.3.1 A. Per collezione (o collana, o serie) si intende un insieme, identificato da un proprio titolo, di pubblicazioni indipendenti (per lo più monografiche, ma in alcuni casi anche seriali), edite di solito in tempi successivi, dallo stesso editore, con caratteristiche materiali omogenee ed affinità di genere.

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Pubblicazioni di carattere continuativo 3Quaderni de La ricerca scientifica / Consiglio

nazionale delle ricercheLe definizioni di Reica non ci aiutano a risolvere

l’ambiguitàIn SBN il problema sarà risolvibile solo se si terranno presenti necessità di tipo funzionale:

La natura C non può essere inventariata e obbliga al trattamento delle Monografie contenute

La natura S può essere inventariata e NON obbliga al trattamento delle Monografie contenute

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Pubblicazioni di carattere continuativo 4Questo porterebbe a scegliere la natura S, senza

tuttavia “forzare” le norme di Reica, che prevedono: 1.5.2 C. : Una o più unità di una pubblicazione periodica o seriale

possono presentarsi come monografie indipendenti. In questo caso, possibilmente, sono oggetto anche di una descrizione come monografie, collegata a quella del periodico o seriale (par. 5.4).

5.4 A. Di norma si descrivono individualmente, con una descrizione autonoma, le unità di pubblicazioni periodiche che si presentano come monografie indipendenti (in genere con un proprio frontespizio o fonte primaria analoga, che comprende un titolo specifico e interamente o in parte i dati di pubblicazione, par. 1.5.2 C), collegando la registrazione a quella del periodico.L’indicazione del periodico, con la numerazione relativa, si può riportare come indicazione di collezione nell’area 6, se si presenta con queste caratteristiche, oppure in nota.

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Pubblicazioni di carattere continuativo 5Ambiguità M superiore / C

Opere complete di Alberto Moravia è una collezione perché :1.5.3.1 B. Sono comprese anche le collezioni in cui le unità costituiscono un insieme predeterminato nel numero (p.es. collane editoriali con un numero di volumi prefissato o un “piano dell’opera”) o nel contenuto (p.es. collane in cui ciascun volume è dedicato a una delle regioni italiane o a uno Stato europeo, o collane dedicate alle opere complete di un autore), se le componenti costituiscono monografie autonome, che si presentano come pubblicazioni indipendenti. La definizione di pubblicazioni indipendenti è contenuta in:1.5.3.1 A. Si considerano indipendenti le pubblicazioni dotate di elementi d’identificazione autonomi (ossia individuate di solito tramite il proprio titolo e altri dati specifici senza che sia necessario indicare l’insieme a cui appartengono), compiute dal punto di vista del contenuto e dell’uso e in genere diffuse singolarmente.

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Pubblicazioni di carattere continuativo 6Ambiguità M superiore / C

I grandi film di guerra è una collezione perché:1.5.3.1 A. Per collezione (o collana, o serie) si intende un

insieme, identificato da un proprio titolo, di pubblicazioni indipendenti (per lo più monografiche, ma in alcuni casi anche seriali), edite di solito in tempi successivi, dallo stesso editore, con caratteristiche materiali omogenee ed affinità di genere.Si considerano indipendenti le pubblicazioni dotate di elementi d’identificazione autonomi (ossia individuate di solito tramite il proprio titolo e altri dati specifici senza che sia necessario indicare l’insieme a cui appartengono), compiute dal punto di vista del contenuto e dell’uso e in genere diffuse singolarmente.

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Pubblicazioni di carattere continuativo 7Ambiguità M superiore / S

Studi noniani è un seriale perché:È fornito come esempio a 1.5.2.A con la seguente

spiegazione:la pubblicazione si presenta materialmente

come un libro, inserito in una collana di monografie, ma il contenuto indica che non si tratta di una pubblicazione monografica programmata in più unità bensì di una pubblicazione seriale senza periodicità o conclusione predeterminate

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Periodici trattati come monografie 1Per tutti i casi esemplificati:

Cinema italiano : annuario …Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare …Atti del ... Congresso della Società italiana di medicina

internaBritannica book of the year

Non devono sussistere dubbi sulla loro natura bibliografica, che è S

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Periodici trattati come monografie 2Le Reica confermano:

5.4 B. Per le unità di pubblicazioni seriali:a) di norma si descrivono individualmente, con una descrizione autonoma, le unità che si presentano come monografie indipendenti con un proprio titolo specifico (differente da quello comune al seriale), analogamente a quanto indicato al punto precedente;b) si possono descrivere individualmente, con una descrizione autonoma, le singole unità, anche se recano semplicemente il titolo comune con la variazione di numero, anno, etc., o eventalmente una specifica indicazione di edizione. In entrambi i casi le descrizioni si collegano a quella d’insieme della pubblicazione seriale.

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Periodici trattati come monografie 3Papers relating to foreign affairs

Papers relating to the foreign relations of the United States

Foreign relations of the United States

Al di là delle indicazioni catalografiche - comunque utili a determinare la corretta natura da utilizzare (S) - le Reica non ci possono aiutare a rimediare la situazione di SBN !Come fare? Allo stato attuale l’unica possibilità è che ciascun Polo rimedi

a casa propria, spostando i propri gestionali sui tre periodici e quindi eliminando localizzazioni dalle monografie in Indice

inoltre …

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Periodici trattati come monografie 4i tre seriali contengono al loro interno parti con titoli significativi che potrebbero essere legate ai rispettivi titoli che le contengono, ma, per alleggerire il trattamento:si può pensare di utilizzare campi gestionali (la

precisazione dell’inventario) per segnalare gli eventuali titoli Per questo motivo:

Abbiamo chiesto all’azienda produttrice del sw di indicizzare in futuro il campo, e la richiesta è stata accettataUtilizzare il campo precisazione dell’inventario per fornire anche informazioni di questo tipo (purché recuperabili dall’Opac) ci consentirà di alleggerire le attività catalografiche senza perdere potenzialità di ricerca

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Ristampe e false edizioni 11.7.1.2. Ristampe inalterate o con variazioni

minoriLe ristampe (o nuove impressioni, o tirature) di una stessa edizione non sono, di norma, oggetto di una descrizione bibliografica distinta, anche se indicate con il termine edizione (cfr. il par. 4.2), quando sono inalterate oppure presentano piccole differenze nel contenuto (p.es. la correzione di refusi) o nella forma (p.es. una copertina differente) che non sono dichiarate e non incidono sugli elementi della descrizione (data esclusa).Si tratta di una definizione un po’ più precisa di quella di SBN, che allarga il trattamento di ristampa alle edizioni (false) pubblicate nello stesso anno della prima.

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Ristampe e false edizioni 2Per SBN

Resta nella responsabilità dei singoli Poli decidere se applicare fedelmente la norma o allargare al trattamento di ristampa alle false edizioni pubblicate in anni diversi dalla prima

Si fa notare che difficilmente un codice potrebbe dire cose diverse: è questa una materia in cui le decisioni, a livello locale, dovrebbero considerare, oltre all’osservanza delle regole, anche: Le caratteristiche del proprio catalogo Le esigenze degli utenti

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Cambiamenti di titolo di periodiciIl *giornale di San Patrignano

vs

*SP : il *giornale di San Patrignano

1.7.3.1 A, punto d) è cambiamento minore “la sostituzione di una sigla (o altra forma abbreviata) alla forma estesa, o viceversa, sia quando costituisce il titolo sia quando ne fa parte (p.es. indicando l’ente responsabile dalla pubblicazione), se la numerazione è continua”

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Legami di supplemento 1REICA

1.4.4 C. Non si considerano allegati, anche quando indicati con questo termine (o come supplementi, inserti, etc.), gli esemplari di pubblicazioni diverse e altri oggetti diffusi in omaggio o commercializzati insieme all’esemplare della pubblicazione da descrivere, ma non connessi dal punto di vista del contenuto o comunque da non considerare parte integrante della pubblicazione

1.4.5. SupplementiUna pubblicazione in una o più unità può avere supplementi, ossia pubblicazioni distinte, materialmente separate, diffuse successivamente o contemporaneamente, che aggiornano o proseguono una pubblicazione precedente o che integrano, si affiancano o si collegano a una pubblicazione di base. … Per le pubblicazioni indipendenti che vengono diffuse o commercializzate insieme (spesso indicate come supplementi o inserti o con espressioni analoghe) vedi il par. 1.4.6.

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Legami di supplemento 2 1.4.6. Pubblicazioni diffuse o commercializzate insieme

In particolare, si trattano come pubblicazioni indipendenti e distinte:b) quelle diffuse in omaggio con un’altra pubblicazione o abbinate per la vendita, ma non destinate ad essere conservate e utilizzate insieme.Sono comprese le pubblicazioni periodiche o seriali diffuse insieme ad altre, p.es. come supplementi o inserti, ma con un proprio titolo e una propria numerazione autonoma, anche se materialmente non separate.

Enciclopedia biografica universaleIn area 7: Distribuito con La repubblica e L’espresso(pubblicazione commercializzata esclusivamente insieme a due periodici, da descrivere autonomamente)

Basteranno queste conferme a far capire al mondo SBN che le M che vengono commercializzate in edicola come supplementi a giornali e riviste non debbono essere legate con legami di supplemento?

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Multimediali / materiali allegati 1REICA Multimediali

1.4.2 A. Le pubblicazioni in più unità:c) possono essere costituite da materiali o supporti dello stesso

genere o di tipo diverso (p.es. un libro e un CD-ROM, un libro e un DVD, o un DVD e un CD-ROM).

4.5.0.5 DUna componente separata si considera un’unità e non un allegato:a) se la pubblicazione presenta un titolo d’insieme (di solito sul

contenitore) riferito al complesso delle componenti, che non coincide con quello della parte che si potrebbe considerare principale, oppure

b) se le componenti della pubblicazione sono presentate, numerate o contrassegnate su un piano di parità (p.es. con asterischi, lettere o altri segni), anche se una di esse riveste maggiore importanza dal punto di vista del contenuto o dell’uso.

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Multimediali / materiali allegati 2REICA Allegati

1.4.4 A Una pubblicazione in una o più unità (o una singola unità) può essere corredata da allegati, ossia parti aggiuntive, materialmente separate, diffuse insieme alla parte principale della pubblicazione .Gli allegati possono essere costituiti da materiali diversi rispetto alla componente principale della pubblicazione (p.es. una videoregistrazione o un CD-ROM allegati a un libro) e hanno minore consistenza o importanza4.5.0.5 D Non si considerano come unità che costituiscono la pubblicazione, ma come allegati, le componenti separate che abbiano carattere subordinato, complementare o di minore importanza, a meno che non siano presentate o numerate su un piano di parità rispetto alle altre.

Page 23: Giuliana Bassi, Trieste 21-23 maggio 2008 PARTE 3.

Multimediali / materiali allegati 3CFI0666051 a status SUP*Nuovo soggettario : guida al sistema italiano di indicizzazione per soggetto : prototipo del Thesaurus / Biblioteca nazionale centrale di Firenze. - Milano : Bibliografica, ©2006 (stampa 2007). - 246 p. ; 25 cm + 1 CD-ROM. ((Il CD-ROM contiene la chiave di accesso alla banca dati on line. - In testa al front.: Ministero per i beni e le attività culturali, Direzione generale per i beni librari e gli istituti culturali.

La pubblicazione è descritta come se il CD-ROM fosse un allegato

In base alle definizioni delle Reica, è corretta secondo voi, o avreste preferito trattarla come multimediale?

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Multimediali / materiali allegati 41.4.4 D Se l’allegato è diffuso insieme a una parte degli esemplari della pubblicazione, ma non a tutti (p.es. un libro diffuso anche con un disco allegato o con un’incisione originale, o un testo scolastico diffuso anche con una guida per l’insegnante), si può:a) redigere descrizioni distinte per la pubblicazione con l’allegato e senza l’allegato, oppure, se si preferisce,b) redigere una descrizione unica, specificando in nota che l’allegato è diffuso con una parte degli esemplari (par. 4.7.5.7) e indicandone la presenza o l’assenza nelle informazioni relative al singolo esemplare

Le caratteristiche di un catalogo partecipato farebbero propendere per la soluzione a), ma anche la b) è praticabile senza problemi Piuttosto …

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Multimediali / materiali allegati 5… esiste anche il problema contrario, vale a dire una pubblicazione, originariamente pubblicata come allegato, che viene successivamente distribuita e commercializzata da sola

Che fare? Descriverla senza problemi, eventualmente citando

in nota la sua precedente distribuzione come allegato di un’altra pubblicazione

In un’ottica Reica e FRBR potrebbe essere difficile determinare se si tratti di nuova opera o di espressione … ma per questo ci sarà tempo!

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Finalmente … niente abbreviazioni!

0.7. ABBREVIAZIONI E SIMBOLIL’uso di abbreviazioni, anche allo scopo di facilitare la ricerca e agevolare la comprensione delle informazioni da parte di utenti che non hanno una conoscenza approfondita della lingua o familiarità con le prassi catalografiche o bibliografiche, è limitato a un piccolo numero di casi, elencati nell’Appendice A.

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… e in SBN?Come fare in questa fase di transizione?

Si può già fare qualcosa senza attendere la pubblicazione ufficiale delle Reica?

I poli SBN possono iniziare ad adeguarsi senza aspettare una nuova edizione della “Guida SBN”?

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Come fare? 1Differenziare le problematiche

Descrizione (Parte I)Distinguere fra:Adeguamenti descrittivi che impattano su

calcoli chiaviAdeguamenti descrittivi che non

impattano su calcoli chiavi

Page 29: Giuliana Bassi, Trieste 21-23 maggio 2008 PARTE 3.

Descrizione (parte I) 1È bene aspettare decisioni ufficiali per

Adeguamenti descrittivi che impattano su calcoli chiavi, come: Non fornire abbreviazioni in area 1Non trascrivere i numeri come si presentano

Ma anche:Non fornire le designazioni delle parti nelle

descrizioni delle singole unità delle pubblicazioni in più parti (1. parte, vol. 1, 1. vol.)

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Descrizione (parte I) 2Si possono avviare da subito:

Adeguamenti descrittivi che non impattano su calcoli chiavi, come:

Non fornire abbreviazioni in aree diverse dalla 1.

Adeguamenti degli elementi di area 5 Punteggiatura nell’area 7 Riordino elementi dell’area 7

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Come fare? 2Differenziare le problematiche

Responsabilità (parte III)Distinguere fra:Adeguamenti rilevanti da gestire a livello di A.

F.Adeguamenti utili a migliorare il proprio

catalogo

Page 32: Giuliana Bassi, Trieste 21-23 maggio 2008 PARTE 3.

Responsabilità (parte III) 1È bene aspettare decisioni ufficiali per

Adeguamenti rilevanti da gestire a livello di A. F., come:Numeri ordinali nelle intestazioni autore

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Responsabilità (parte III) 2Si possono avviare da subito:

Adeguamenti utili a migliorare il proprio catalogo

Che sia possibile effettuare senza aggravi particolari di lavoro, come:

sostituire <prov.> con <Provincia> negli Enti territoriali afferenti al proprio territorio, provvedendo contestualmente anche ad uniformare l’archivio Soggetti

Page 34: Giuliana Bassi, Trieste 21-23 maggio 2008 PARTE 3.

Come fare? 3Differenziare le problematiche

Opere e espressioni (parte II)Distinguere fra:Adeguamenti che richiedono modifiche

strutturali ai swAdeguamenti già possibili con gli attuali sw

Page 35: Giuliana Bassi, Trieste 21-23 maggio 2008 PARTE 3.

Opere e espressioni (parte II) 1Necessario aspettare decisioni ufficiali per

Adeguamenti che richiedono modifiche strutturali ai sw

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Opere e espressioni (parte II) 2Si possono avviare da subito:

Adeguamenti già possibili con gli attuali sw Che, tuttavia, richiedono un atteggiamento più

responsabile nei confronti del catalogo, come: Effettuare i legami autore a partire dei t.u. dei

film;Preferire il legame con titoli di natura A a quelli

con titoli di natura B, sempre che via sia certezza sulla correttezza del titolo


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