Date post: | 02-May-2015 |
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GLI ACCERTAMENTI FISCALI NELLO SPORT
DILETTANTISTICO
Inquadramento normativo del settore
Dr. Luca PaceDr.ssa Melania Di Giamberardino
Polo Museale «Santo Spirito»LANCIANO (CH) – 01 Febbraio 2015
IL MONDO SPORTIVO DILETTANTISTICO SEMPRE PIU’
SOTTO CONTROLLO
COME DISTRICARSI TRA NORME,
AGGIORNAMENTI E PRETESE DEI
CONTROLLORI?
COSA FARE PER NON FARSI TROVARE
IMPREPARATI?
APPRENDO
MI ADEGUO
MI DIFENDO
I CONTROLLORI
SIAE
GUARDIA DI FINANZA
AGENZIA DELLE ENTRATE
ISPETTORATO DEL LAVORO
SCOPO DEI CONTROLLORIPrevenzione e contrasto all’EVASIONE verifica della
regolare applicazione della normativa di riferimento (rischio di abuso dei regimi agevolativi)
MODALITA’ DI CONTROLLO
• ACCESSO: potere di entrare in un luogo e di soffermarvisi, anche senza o contro il consenso di chi ne ha la disponibilità, al fine di eseguirvi le operazioni di verifica;
• ISPEZIONI: serie di attività volte al materiale reperimento degli elementi (libri, registri, scritture e documenti) necessari per eseguire le ispezioni documentali e le verificazioni;
• VERIFICHE: riscontri della gestione ispezionata attuati avendo quali punti di riferimento e confronto il documento e le scritture contabili, allo scopo di accertare la corrispondenza della situazione reale rispetto a quella emergente dalle risultanze contabili.
DIRITTI DEL CONTRIBUENTE
Rif. Art. 52, D.P.R. 633/1972 e art. 32-33 D.P.R. 600/1973
STATUTO DEL CONTRIBUENTE – L. 27 luglio 2000 n. 212
FATTORI CRITICI
ASPETTI CIVILISTICI: iscrizione Registro CONI; registrazione e contenuto Atto Costitutivo e Statuto; convocazione Assemblea; adesione soci; corretta tenuta e pubblicità libro verbali.
ASPETTI FISCALI: presentazione del modello EAS; rispetto requisiti Opzione L. 398/91 (plafond € 250.000,00); tracciabilità degli incassi e dei pagamenti; contratti promo-pubblicitari e rapporto pubblicità/sponsorizzazione; superamento soglie compensi sportivi e versamento ritenute; redazione e invio dichiarativi (modello 770 e 760bis).
DOCUMENTI OGGETTO DI CONTROLLO
⇨ ATTO COSTITUTIVO E STATUTO⇨ LIBRO VERBALI ⇨ LIBRO SOCI⇨ DOCUMENTI FISCALI
⇨ Fatture emesse⇨ Ricevute⇨ Registri iva⇨ Dichiarazioni
⇨ ESTRATTI BANCARI⇨ RENDICONTI⇨ ALTRO
STATUTOCLAUSOLE STATUTARIE:
art. 90 c. 17/18 Legge 289/2002Le società e associazioni sportive dilettantistiche devono indicare nella denominazione sociale la finalità sportiva e la ragione o la denominazione sociale dilettantistica e possono assumere una delle seguenti forme:• associazione sportiva priva di personalità giuridica;• associazione sportiva con personalità giuridica;• società sportiva di capitali.Si costituiscono con atto scritto nel quale deve tra l'altro essere indicata la sede legale. Nello statuto devono essere espressamente previsti:a) la denominazione;b) l'oggetto sociale con riferimento all'organizzazione di attività sportive dilettantistiche, compresa l'attività didattica;c) l' attribuzione della rappresentanza legale dell'associazione;d) l'assenza di fini di lucro e la previsione che i proventi delle attività non possono, in nessun caso, essere divisi fra gli associati, anche in forme indirette; e) le norme sull'ordinamento interno ispirato a principi di democrazia e di uguaglianza dei diritti di tutti gli associati, con la previsione dell'elettività delle cariche sociali, fatte salve le società sportive dilettantistiche che assumono la forma di società di capitali o cooperative per le quali si applicano le disposizioni del codice civile;f) l'obbligo di redazione di rendiconti economico-finanziari, nonché le modalità di approvazione degli stessi da parte degli organi statutari;g) le modalità di scioglimento dell'associazione;h) l'obbligo di devoluzione ai fini sportivi del patrimonio in caso di scioglimento delle società e delle associazioni.
STATUTO
(…) le associazioni interessate si conformino alle seguenti clausole, da inserire nei relativi atti costitutivi o statuti redatti nella forma dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata o registrata:• divieto di distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la
vita dell'associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge;• obbligo di devolvere il patrimonio dell'ente, in caso di suo scioglimento per qualunque causa, ad altra associazione
con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo di cui all'articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge;
• disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative volte a garantire l'effettività del rapporto medesimo, escludendo espressamente la temporaneità della partecipazione alla vita associativa e prevedendo per gli associati o partecipanti maggiori d'età il diritto di voto per l'approvazione e le modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell'associazione;
• obbligo di redigere e di approvare annualmente un rendiconto economico e finanziario secondo le disposizioni statutarie;
• eleggibilità libera degli organi amministrativi, principio del voto singolo di cui all'articolo 2532, comma 2, del codice civile, sovranità dell'assemblea dei soci, associati o partecipanti e i criteri di loro ammissione ed esclusione, criteri e idonee forme di pubblicità delle convocazioni assembleari, delle relative deliberazioni, dei bilanci o rendiconti;
• intrasmissibilità della quota o contributo associativo ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non rivalutabilità della stessa.
CLAUSOLE STATUTARIE: art. 148 c. 8 T.U.I.R.
TENUTA LIBRI SOCIALI
ASPETTI CRITICI: convocazione Assemblea dei soci e Consiglio Direttivo; redazione verbali e pubblicità ai soci; redazione e approvazione rendiconto.
LIBRO VERBALI ASSEMBLEA DEI SOCI LIBRO VERBALI CONSIGLIO DIRETTIVO LIBRO SOCI RENDICONTO ANNUALE
SCOPO DEL CONTROLLORE:Verificare l’effettiva partecipazione dei soci nella
vita associativa
REGISTRO CONI
art. 90 c. 20 Legge 289/2002Presso il CONI è istituito, anche in forma telematica e senza oneri aggiuntivi per il bilancio dello Stato, il Registro delle Società e delle Associazioni Sportive Dilettantistiche distinto nelle seguenti tre sezioni:a) associazioni sportive dilettantistiche senza personalità giuridica;b) associazioni sportive dilettantistiche con personalità giuridica;c) società sportive dilettantistiche costituite nella forma di società di capitali.
CONSEGUENZE DELL’ISCRIZIONE:
1)Godere dello status di Associazione sportiva2)Fruire delle agevolazioni fiscali
MODELLO EAS
art. 30 Legge 02/2009I corrispettivi, le quote e i contributi di cui all'articolo 148 del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e all'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 non sono imponibili a condizione che gli enti associativi siano in possesso dei requisiti qualificanti previsti dalla normativa tributaria e, in possesso dei requisiti di cui al comma 5 del presente articolo, trasmettano per via telematica all'Agenzia delle entrate, al fine di consentire gli opportuni controlli, i dati e le notizie rilevanti ai fini fiscali mediante un apposito modello da approvare entro il 31 gennaio 2009 con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate
Cos’è il modello EAS:modello di dichiarazione telematica per la comunicazione dei dati rilevanti ai
fini fiscali da parte degli enti associativi
Perché si invia: per godere della detassazione delle entrate istituzionali
RISPETTO REQUISITI OPZIONE LEGGE 398/91
REQUISITO SOGGETTIVO: associazioni sportive dilettantistiche iscritte al Coni; associazioni senza scopo di lucro e pro-loco; società sportive dilettantistiche, in qualunque forma costituite.
REQUISITO OGGETTIVO: Limite proventi derivanti da attività commerciale non superiore a € 250.000,00
ESERCIZIO OPZIONE: Comunicazione alla SIAE territorialmente competente; Quadro VO della dichiarazione UNICO EnC.
CONSEGUENZE/AGEVOLAZIONI: Esonero obbligo tenuta registri contabili, certificazione corrispettivi e presentazione dichiarazione IVA; Obbligo di conservare e numerare progressivamente le fatture d’acquisto; Obbligo di annotare i corrispettivi e i proventi commerciali, entro il 15 del mese successivo, in apposito
modello di cui al D.M. 11 Febbraio 1997; Obbligo presentazione Dichiarazione dei redditi e IRAP. Determinazione e versamento forfetario dell’IVA; Determinazione forfetaria del reddito imponibile ai fini IRES.
TRACCIABILITA’ INCASSI E PAGAMENTI
“I pagamenti a favore di società, enti o associazioni sportive dilettantistiche di cui al presente articolo e i versamenti da questi effettuati sono eseguiti, se di importo superiore ad € 516,46, tramite conti correnti bancari o postali a loro intestati ovvero secondo altre modalità idonee a consentire all’amministrazione finanziaria lo svolgimento di efficaci controlli … L’inosservanza della presente disposizione comporta la decadenza delle agevolazioni di cui alla legge 16 dicembre 1991 numero 398 e successive modificazioni, recante disposizioni tributarie relative alle associazioni sportive dilettantistiche, …”.
art. 25 c. 5 Legge 133/1999
NOVITA’La Legge di stabilità 2015 (Art. 1, c. 713, Legge n. 190 del 23 dicembre 2014), ha alzato il limite per la tracciabilità dei pagamenti, portandolo ad € 1.000,00.
Conseguenze del mancato rispetto• decadenza dal regime forfetario della L. 398/1991;• applicazione di sanzioni pecuniarie di cui all’art. 11 D.L n. 471/1997;• sanzioni accessorie.
N.B. anche una sola violazione comporta la decadenza dal regime agevolato per l’intero anno d’imposta!
CONTRATTI PROMO-PUBBLICITARI
Valutazione e analisi dei contratti promo-pubblicitari stipulati con l’azienda SPONSOR
Il contratto di sponsorizzazione è un contratto:
• Innominato• Consensuale• a titolo oneroso • a prestazioni corrispettive• sinallagmatico (reciprocità tra
Sponsor e Sponsee)• prevede obbligazioni di mezzi e non
di risultato
Per la sua validità non è richiesta una forma particolare, ma è consigliabile la
forma scritta sia ai fini fiscali che probatori.
RAPPORTO PUBBLICITA’-
SPONSORIZZAZIONE
NOVITA’La Legge di stabilità 2015 ha stabilito la regola generale della forfettizzazione della detrazione nella misura del 50per cento anche per le prestazioni di sponsorizzazione
CONCLUSIONE DEL CONTROLLO: POSSIBILI ALTERNATIVE
ESITO POSITIVO
CONCLUSIONE DEL CONTROLLO: POSSIBILI ALTERNATIVE
ESITO NEGATIVO
AVVISO DI ACCERTAMENTO
RISULTATO DELLA VERIFICA:• L’attività associativa è uno schermo per nascondere una reale attività commerciale;• Illecito utilizzo di agevolazioni fiscali e contributive;• Sanzione per:
Omessa tenuta scritture contabili; Omessi/insufficienti versamenti IVA – IRES Omessa/irregolare presentazione dichiarazioni
STRUMENTI DEFLATIVI DEL CONTENZIOSO RICORSO
1. Strumenti deflativi del contenzioso
AUTOTUTELA
ACQUIESCENZA
ADESIONE VERBALI DI CONSTATAZIONE
ADESIONE ALL’INVITO AL CONTRADDITTORIO
ACCERTAMENTO CON ADESIONE
2. RICORSO
I GRADO:COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE
territorialmente competente
APPELLO: COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE contro le
sentenze emesse dalle Commissioni tributarie provinciali
Contro le sentenze della Commissione tributaria regionale è possibile ricorrere per CASSAZIONE
COME GESTIRE UNA
ASSOCIAZIONE SPORTIVA
DILETTANTISTICA
Incidenza delle risorse
Campi di gioco/al-
lenam.
Personale Tempo Denaro0
20
40
60
80
100 88
6273
85
11 17 2112
1
184 30 3 2 0
Composizione del fatturato
Attività is-tituzionale
82%
Attività com-merciale verso
soci9%
Sponsorizzazioni private
6%Contributi pubblici
3%
La nassa è un antico strumento di pesca dalla tipica forma a campana e con un’imboccatura ad imbuto tutt’ora impiegato nella pesca tradizionale
TRE CARATTERISTICHE
1) ha dentro un'esca che attrae la preda2) ha una via di accesso semplice e comoda3) una volta dentro, la preda non può più uscire
Nemmeno un Euro in meno deve entrare nelle casse sociali rispetto a quello che potrebbe (…)
Nemmeno un Euro in più deve uscire dalle casse sociali rispetto a quello che potrebbe (…)
SPONSOR PRIVATI
MERCHANDISING
SERVIZI AI SOCI
CONTRIBUTI PUBBLICI
MASSIMIZZARE ENTRATE
FUND RISING
Lo sport ti ‘scarica’
qualitativi quantitativi
Rispetto dei limiti
ANALISI DEI MERCATI DI APPROVVIGIONAMENTO
AIUTI ED INCENTIVI
FISCALI
MINIMIZZARE USCITE
REGISTRO NAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI E SOCIETA’
SPORTIVE DILETTANTISTICHE
Riconoscimentoai fini sportivi
Fruibilità dei benefici fiscali
Scelta del regime fiscale
Non c’è un abito adatto per tutte le stagioniAttività sartoriale del consulente
Art. 145 T.U.I.R.
Art. 18 D.P.R.
600/1973
L. 398/1991
Regime ordinario
ANALISI DEI MERCATI DI
APPROVVIGIONAMENTO
Banche
Sede operativ
a
Assicura-zioni
FSNEPSDSAAssisten-
za e consulen
-za
Materiale di
consumo
Materiale
tecnico
Utenze
SAPERE=
POTERE
Il ‘vecchio’ consulente
Il ‘nuovo’ consulente
La consulenza innovativa(Analisi strategica)
Punti di forza Punti di debolezzaCompetenza giuridica e fiscale Esperienza poco consolidata
Servizio ‘chiavi in mano’ Þ opportunità di potersi dedicare all’attività sportiva
Rete ancora giovane (a chi mi rivolgo in caso di
necessità?)
Opportunità ambientali Minacce ambientaliBarriere all’ingresso modeste Modifiche alla normativa di
settorePossibilità di ricoprire ruoli
istituzionaliConcorrenza in aumento
(prospettica)
Possibilità di diversificare:- Libera professione - Mezzi di comunicazione (organi
di stampa e televisione)- Università
?
LA LEVA DELLA SPONSORIZZAZIONE
SPONSORIZZAZIONE O
PUBBLICITA’?
Corte di CassazioneSentenze nr. 428 e nr. 429 del 19
gennaio 1996 e nr. 6958 del 1 agosto 1999
Agenzia delle EntrateRisoluzione nr. 137/E del 9
agosto 1999
OCCASIONALITA’ VS. SPECIFICO ABBINAMENTO
Atteggiamento proattivo dello sponsee
Pianificazione fiscale
RISVOLTI FISCALI
SPONSOR SPONSEE
• Spese di pubblicità e di rappr.
• L. 244/07 (Finanziaria 2008)
• presunzione fino ad € 200.000,00
• (oltre è necessaria l’inerenza)
1) Occasionalità e continuitàrilevano sia ai fini Ires che Iva- 2 eventi < € 51.645,68- art. 4 DPR 633/72 (es. abituale)2) Differente detraibilità Iva, se in regime ex L. 398/1991
IL CONTRATTO PROMO-PUBBLICITARIO,
UN BUON CONTRATTO
CONTROLLORE E CONTROLLATOUNITI DALLA LEGGE
VERSAMENTI E PAGAMENTIdi qualsiasi natura
€ 51,65
€ 516,45
CONTI CORRENTI BANCARI /POSTALI INTESTATI ASD O SSD
(bonifici, bollettini postali) CARTE DI CREDITO O BANCOMAT ASSEGNI BANCARI NON TRASFERIBILI
Oltre il limite:
SANZIONI Decadenza dalle agevolazioni ex L.398/1991; Applicazione di una sanzione amministrativa da € 258,00 ad € 2.065,00 (art.11, d.lgs. 471/1997); Concorso alla formazione del reddito del percipiente ed indeducibilità dal reddito dell’erogante.
PIANIFICAZIONEDELL’USCITA DA REGIMI FISCALI
FORFETARI
IL ‘MARE’ CI ASPETTA