Date post: | 01-May-2015 |
Category: |
Documents |
Upload: | orazio-galli |
View: | 216 times |
Download: | 0 times |
Gli insiemi Q e R Le frazioni
1
Per fare ciò dobbiamo introdurre il concetto di frazione.
• Una frazione è un elemento del prodotto cartesiano N x N0, cioè è una coppia ordinata (a, b) con b ≠ 0
Vogliamo ampliare l’insieme numerico N con un insieme numerico nel quale sia sempre possibile eseguire la divisione .
• Stabiliamo la corrispondenza (a, b) a
b
indica il risultato della divisione tra a e b se b ≠ 0a
b
Gli insiemi Q e R
ESEMPIO
Le frazioni
2
Esistono frazioni diverse che esprimono la stessa quantità come ad esempio:
Diremo allora che:
La frazione è equivalente alla frazione se a d = b ca
b
c
d
3
7
6
14Prodotto incrociato
3 14 = 7 6
2
5
4
10
Gli insiemi Q e R
ESEMPIO
Definizione e caratteristiche
3
L’insieme delle frazioni può essere quindi suddiviso in tanti sottoinsiemi, ciascuno dei quali contiene tutte e sole le frazioni equivalenti tra loro; chiameremo questi sottoinsiemi gruppi di equivalenza.
Per ridurre una frazione ai minimi termini si applica la proprietà invariantiva della divisione:
Si chiama numero razionale assoluto ogni sottoinsieme di frazioni equivalenti.
La scelta della frazione rappresentante è arbitraria ma generalmente è comodo scegliere quella ridotta ai minimi termini, cioè la frazione in cui il M.C.D. fra il numeratore e il denominatore è uguale a 1.
15
24=
15 : 3
24 : 3=
5
8
L’insieme dei numeri razionali assoluti viene indicato con Qa
Gli insiemi Q e R Rappresentazione
4
Anche l’insieme Qa può essere rappresentato su una semiretta orientata. Fissato un segmento a cui far
corrispondere il numero razionale 1, per individuare il punto a cui corrisponde, per esempio, il numero ,
basta dividere il segmento unitario in 4 parti uguali e considerare il multiplo secondo 3 di una di queste parti.
34
0 134
68
Il punto che rappresenta la frazione rappresenta anche tutte le frazioni equivalenti ( , …)34
68
912
In generale, al numero razionale rappresentato dalla frazione si fa corrispondere il punto che si
ottiene dividendo il segmento unitario in b parti uguali e considerando il multiplo secondo a di una di
queste parti.
ab
0 1
ab
b parti
a parti
Gli insiemi Q e R Dalla frazione al numero decimale
5
Oltre che in forma di frazione, un numero razionale si può rappresentare anche con una scrittura decimale.
Il numero decimale può essere:
Per trasformare una frazione in un numero decimale basta dividere il numeratore per il denominatore.
• finito: 3
5= 3 : 5 = 0,6
• periodico semplice: 14
3= 14 : 3 = 4,6666… = 4,6
periodo• periodico misto: 26
15= 1,7333… = 1,73
antiperiodo
Gli insiemi Q e R
ESEMPI
Dalla frazione al numero decimale
6
Enunciamo il seguente criterio:
• una frazione che, ridotta ai minimi termini, ha per denominatore un numero la cui scomposizione contiene solo potenze del 2 e/o del 5, dà origine ad un numero decimale finito;
• una frazione che, ridotta ai minimi termini, ha per denominatore un numero la cui scomposizione contiene almeno un fattore diverso da 2 e da 5, dà origine ad un numero decimale periodico.
12
16 numero decimale finito
3
4
73
numero decimale periodico
Gli insiemi Q e R
ESEMPIO
ESEMPI
Dal numero decimalealla frazione generatrice
7
La frazione generatrice di un numero decimale finito si ottiene scrivendo al numeratore le cifre del numero senza la virgola e al denominatore 1 seguito da tanti zeri quante sono le cifre decimali.
7,5 = = 75
10
15
2
La frazione generatrice di un numero decimale periodico è una frazione che ha per numeratore la differenza tra il numero intero che si ottiene togliendo la virgola ed il numero intero che si ottiene eliminando le cifre del periodo, e per denominatore tanti 9 quante sono le cifre del periodo e tanti 0 quante sono le cifre dell’antiperiodo.
2,24 = = =224 – 2
99
222
99
74
33
1,73 = = =173 – 17
90
156
90
26
15
Gli insiemi Q e R
ESEMPIO
ESEMPIO
Ordinamento
8
Vogliamo confrontare due frazioni:
• Se due frazioni hanno uguale denominatore, la frazione maggiore è quella con il numeratore maggiore.
11
13>
7
13
• Se due frazioni hanno denominatori diversi basta ridurre allo stesso denominatore e poi confrontare i numeratori.
5
2>
4
7
Infatti, riducendole a denominatore comune 14 = m.c.m. (2, 7)35
14>
8
14
Per confrontare due numeri razionali assoluti basta confrontare due frazioni rappresentanti o le loro forme decimali.
Gli insiemi Q e R
ESEMPIO
ESEMPIO
9
Se b e d hanno divisori comuni il denominatore comune è il m.c.m. di essi.
Operazioni
• ADDIZIONEa
b+
c
d=
ad + bc
bd
3
4+
1
6=
11
12
9 + 2
12=
• SOTTRAZIONEa
b−
c
d=
ad − bc
bdcon
a
b≥
c
d
7
3−
1
6=
13
6
14 − 1
6=
Gli insiemi Q e R
ESEMPIO
10
Operazioni
• MOLTIPLICAZIONE a
b
c
d=
ac
bd
• DIVISIONE con c ≠ 0 a
b:
c
d=
a
b
d
c
d
creciproco di
c
d
4
5:
8
3=
3
10=
4
5
3
8
1
2
ESEMPIO
2
3
5
8=
5
12
1
4
Gli insiemi Q e R
ESEMPIO
11
Operazioni
• POTENZE =a
b
nan
bncon
a
b
0
= 1 e 0 0 non ha significato
=3
4
29
16=
1
2
41
16=
3
8
0
1
Gli insiemi Q e R
conseguenti
12
Rapporti e proporzioni
Si dice rapporto fra due numeri a e b, con b ≠ 0, il quoziente della loro divisione.
Si dice che quattro numeri a, b, c, d, sono in proporzione se il rapporto fra i primi due numeri è uguale al rapporto fra i secondi due:
a
b=
c
dcon b ≠ 0 e d ≠ 0
a : b = c : d
antecedenti
medi
estremi
Gli insiemi Q e R
13
Rapporti e proporzioni
Proprietà delle proporzioni
• Proprietà fondamentale: il prodotto dei medi è uguale al prodotto degli estremi.
a : b = c : d b c = a d
b c
a d
• Proprietà del permutare: scambiando fra loro i medi, oppure gli estremi, la relazione che si ottiene è ancora una proporzione.
a : b = c : d a : c = b : d
d : b = c : a
Gli insiemi Q e R
14
Rapporti e proporzioni
• Proprietà dell’invertire: scambiando ogni antecedente con il proprio conseguente, la relazione che si ottiene è ancora una proporzione.
• Proprietà del comporre: in ogni proporzione, la somma dei primi due termini sta al primo (o al secondo) come la somma del terzo e del quarto termine sta al terzo (o al quarto).
a : b = c : d b : a = d : c
a : b = c : d (a + b) : a = (c + d) : c
si sommano(a + b) : b = (c + d) : d
• Proprietà dello scomporre: in ogni proporzione, la differenza dei primi due termini sta al primo (o al secondo) come la differenza del terzo e del quarto termine sta al terzo (o al quarto).
a : b = c : d (a - b) : a = (c - d) : c
si sottraggono(a - b) : b = (c - d) : d
se a > b e c > d
Gli insiemi Q e R
ESEMPIO
ESEMPIO
ESEMPIO
15
Rapporti e percentuale
• Se in una proporzione c’è un termine non noto, lo si può determinare applicando la proprietà fondamentale.
15 : 8 = 6 : x 15x = 48 x = 48
15=
16
5
• Per calcolare il termine incognito (medio proporzionale) in una proporzione continua (con i medi uguali) a : x = x : b basta fare la radice quadrata di a b.
• Percentuale: è il rapporto tra due numeri espresso in centesimi; si calcola con una proporzione.
x è il 5% di 1000 x : 1000 = 5 : 100 x = 10 5
100= 50
45 : x = x : 5 x = √45 5 = 15
35
corrisponde a 35
100 = 60%
Gli insiemi Q e R Definizione e caratteristiche
16
• Numero razionale relativo: numero razionale assoluto preceduto dal segno + o − (il segno + può essere sottinteso).
• Q0 = Q+ U Q−
• Q = Q+ U Q− U {0} Q+ : insieme dei numeri razionali positivi
Q− : insieme dei numeri razionali negativi
con
• Rappresentazione sulla retta orientata dei numeri.
01
31
−21
−11
−21
+11
+31
+
83
−32
−12
−14
+43
+73
+
Gli insiemi Q e R Caratteristiche
17
• Numeri concordi: numeri con lo stesso segno. Es. e 32
+13
+
• Numeri discordi: numeri con segno opposto. Es. e 14
−35
+
• Valore assoluto o modulo di un numero razionale: numero razionale assoluto ad esso corrispondente.
Es. =35
−35
• Numeri opposti: numeri con lo stesso valore assoluto ma discordi Es. e 38
−38
+
Gli insiemi Q e R Operazioni
18
• L’addizione, la sottrazione, la moltiplicazione, la divisione e l’elevamento a potenza vengono definite in Q con regole analoghe a quelle introdotte in Qa e in Z per quanto riguarda i segni.
Possiamo allora dare la definizione completa di potenza:
• In Q può essere introdotta la potenza con esponente negativo:
se l’esponente di una potenza di base non nulla è un numero intero negativo, si calcola la potenza ad esponente positivo del reciproco della base:
n
a-n =1a
con n > 0 e a ≠ 0
dato un numero razionale a ed un numero intero n ≠ 0, si dice potenza n-esima di a, e si scrive an:
• Il prodotto di n fattori uguali ad a se n ≥ 2
• Il numero a stesso se n = 1
• Il numero se n < 0 e a ≠ 0
• Si pone poi a0 = 1 se a ≠ 0 e non si atribuisce significato alla scrittura 00
1a-n
Gli insiemi Q e R Operazioni
19
OPERAZIONE CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ
Addizione
• è un’operazione interna a qualsiasi insieme numerico• è commutativa e associativa• ha elemento neutro: 0• è invertibile in Z e Q e l’operazione inversa è la sottrazione
Sottrazione• è un’operazione interna a Z e Q, non sempre è possibile in N e Qa
• possiede la proprietà invariantiva
Moltiplicazione
• è un’operazione interna a qualsiasi insieme numerico• è commutativa e associativa• è distributiva rispetto all’addizione e alla sottrazione• ha elemento neutro: 1• è invertibile in Q0 e l’operazione inversa è la divisione
Divisione• è un’operazione interna a Q, non sempre è possibile in N e Z• possiede la proprietà invariantiva• è distributiva solo a sinistra rispetto all’addizione e alla sottrazione
Tabella di riepilogo delle operazioni negli insiemi numerici
Gli insiemi Q e R Definizione e caratteristiche
20
L’insieme dei numeri razionali e quello dei numeri irrazionali sono disgiunti e la loro unione dà origine all’insieme dei numeri reali. Un numero reale è quindi un numero che è razionale o irrazionale.
L’insieme dei numeri reali si indica con R.
L’insieme R può essere rappresentato su una retta orientata ed esiste una corrispondenza biunivoca tra i punti di tale retta e i numeri reali.
• Numeri reali irrazionali: numeri decimali illimitati non periodici
€
. Es 3 ; 0,121122111222 ..., π
Gli insiemi Q e R
ESEMPI
Notazione scientifica e ordine di grandezza
21
Nei calcoli scientifici, dove si deve lavorare spesso con numeri molto grandi oppure molto piccoli, si usa una notazione particolare che utilizza le potenze del 10.
Un numero è in notazione scientifica se si scrive nella forma
a 10k
Dove a è un numero reale con una sola cifra diversa da zero prima della virgola e k è un numero intero.
3 280 000 000 000 si può scrivere come 3,28 1012
(basta spostare la virgola a destra di 12 posti per avere il numero dato.
0,000000067 si può scrivere come 6,7 10−8
(basta spostare la virgola a sinistra di 8 posti per avere il numero dato.
Questo modo di scrivere i numeri prende il nome di notazione scientifica.
Gli insiemi Q e R
ESEMPI
Notazione scientifica e ordine di grandezza
22
Di un numero reale scritto in notazione scientifica si definisce poi l’ordine di grandezza come la potenza di 10 più vicina al numero:
2,4 103 ha ordine di grandezza 103
10k se |a| < 5
Ordine di grandezza di a 10k è
10k+1 se |a| ≥ 5
5,6 10−4 ha ordine di grandezza 10−3 (l’esponente è −4 + 1)
Gli insiemi Q e R
23
Z
• Insieme infinito che non ha né primo né ultimo elemento: … −2, −1, 0, +1, +2, …
• È un insieme discreto.
• Le operazioni interne sono: - l’addizione e la sua inversa sottrazione
- la moltiplicazione
N
• Insieme infinito che ha come primo elemento 0, non esiste ultimo elemento: 0, 1, 2, …
• È un insieme discreto.
• Le operazioni interne sono: - l’addizione
- la moltiplicazione
Gli insiemi Q e R
24
Q
•Insieme infinito che non ha né primo né ultimo elemento: i suoi elementi si possono esprimere
come frazioni oppure come numeri decimali finiti o periodici.
•È un insieme denso
•Le operazioni interne sono: - l’addizione e la sua inversa sottrazione
- la moltiplicazione e la sua inversa divisione
R
• Insieme infinito che non ha né primo né ultimo elemento; i suoi elementi sono i numeri razionali e
irrazionali
• È un insieme continuo
• Si possono eseguire tutte le operazioni ad eccezione dell’estrazione di radice di indice pari di un
numero negativo
Gli insiemi Q e R Grafici di funzioni
25
Ogni funzione y = f (x) può essere rappresentata graficamente in un piano cartesiano mediante
l’insieme dei punti di coordinate (x, y) che si ottengono attribuendo a x un valore del dominio e calcolando il corrispondente valore di y.
• Funzione di proporzionalità diretta: y = kx
Retta passante per l’origine.
• Funzione di proporzionalità inversa: y = con k ≠ 0k
x
Iperbole equilatera.
Gli insiemi Q e R Grafici di funzioni
26
• Funzione dei proporzionalità quadratica: y = kx2
Parabola con vertice nell’origine, simmetrica rispetto all’asse y.
Se y = 1 (gialla)
Se y = (rossa)k
y