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Gli interventi di stimolazione cognitiva. Suggerimenti per un trattamento a domicilio Elisabetta...

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Gli interventi di stimolazione cognitiva. Gli interventi di stimolazione cognitiva. Suggerimenti per un trattamento a Suggerimenti per un trattamento a domicilio domicilio Elisabetta Broggio Elisabetta Broggio Associazione Familiari Malati di Alzheimer Associazione Familiari Malati di Alzheimer Verona 26 marzo 2004 Verona 26 marzo 2004
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Page 1: Gli interventi di stimolazione cognitiva. Suggerimenti per un trattamento a domicilio Elisabetta Broggio Associazione Familiari Malati di Alzheimer Verona.

Gli interventi di stimolazione cognitiva.Gli interventi di stimolazione cognitiva.Suggerimenti per un trattamento a Suggerimenti per un trattamento a

domiciliodomicilio

Elisabetta BroggioElisabetta Broggio

Associazione Familiari Malati di AlzheimerAssociazione Familiari Malati di Alzheimer

Verona 26 marzo 2004Verona 26 marzo 2004

Elisabetta BroggioElisabetta Broggio

Associazione Familiari Malati di AlzheimerAssociazione Familiari Malati di Alzheimer

Verona 26 marzo 2004Verona 26 marzo 2004

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PresuppostiPresupposti

Riabilitazione del malato di demenzaRiabilitazione del malato di demenza: implica la: implica la

presa in considerazione dei deficit cognitivi,presa in considerazione dei deficit cognitivi,

funzionali, comportamentali e neurovegetativifunzionali, comportamentali e neurovegetativi

che insorgono nel corso della demenza.che insorgono nel corso della demenza.

Più che di riabilitazione si dovrebbe Più che di riabilitazione si dovrebbe parlare di parlare di Attivazione.Attivazione.

Riabilitazione del malato di demenzaRiabilitazione del malato di demenza: implica la: implica la

presa in considerazione dei deficit cognitivi,presa in considerazione dei deficit cognitivi,

funzionali, comportamentali e neurovegetativifunzionali, comportamentali e neurovegetativi

che insorgono nel corso della demenza.che insorgono nel corso della demenza.

Più che di riabilitazione si dovrebbe Più che di riabilitazione si dovrebbe parlare di parlare di Attivazione.Attivazione.

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PresuppostiPresupposti

Attivazione CognitivaAttivazione Cognitiva: processo interattivo: processo interattivo

bi-direzionale che coinvolge malato, familiari ebi-direzionale che coinvolge malato, familiari e

tutte le figure professionali in contatto con iltutte le figure professionali in contatto con il

malato.malato.

Attivazione CognitivaAttivazione Cognitiva: processo interattivo: processo interattivo

bi-direzionale che coinvolge malato, familiari ebi-direzionale che coinvolge malato, familiari e

tutte le figure professionali in contatto con iltutte le figure professionali in contatto con il

malato.malato.

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PresuppostiPresupposti

Attivazione CognitivaAttivazione Cognitiva

Si basa suSi basa su

aspetti relazionali (alleanza terapeutica, aspetti relazionali (alleanza terapeutica, comunicazione, motivazione)comunicazione, motivazione)

aspetti tecnici e metodologici aspetti tecnici e metodologici (progettazione, setting e materiali, tempi)(progettazione, setting e materiali, tempi)

Attivazione CognitivaAttivazione Cognitiva

Si basa suSi basa su

aspetti relazionali (alleanza terapeutica, aspetti relazionali (alleanza terapeutica, comunicazione, motivazione)comunicazione, motivazione)

aspetti tecnici e metodologici aspetti tecnici e metodologici (progettazione, setting e materiali, tempi)(progettazione, setting e materiali, tempi)

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PresuppostiPresupposti

Aspetti relazionaliAspetti relazionali

- alleanza terapeutica- alleanza terapeutica: rapporto di fiducia tra paziente, : rapporto di fiducia tra paziente, familiare e specialistafamiliare e specialista

- comunicazione- comunicazione: linguaggio chiaro e semplice, : linguaggio chiaro e semplice, modalità di comunicazione non verbale, rispetto dei modalità di comunicazione non verbale, rispetto dei tempi del malatotempi del malato

- motivazione- motivazione: scelta di attività adeguate, informazioni : scelta di attività adeguate, informazioni al malato sull’attività proposta, sensibilizzazione al malato sull’attività proposta, sensibilizzazione dei familiaridei familiari

Aspetti relazionaliAspetti relazionali

- alleanza terapeutica- alleanza terapeutica: rapporto di fiducia tra paziente, : rapporto di fiducia tra paziente, familiare e specialistafamiliare e specialista

- comunicazione- comunicazione: linguaggio chiaro e semplice, : linguaggio chiaro e semplice, modalità di comunicazione non verbale, rispetto dei modalità di comunicazione non verbale, rispetto dei tempi del malatotempi del malato

- motivazione- motivazione: scelta di attività adeguate, informazioni : scelta di attività adeguate, informazioni al malato sull’attività proposta, sensibilizzazione al malato sull’attività proposta, sensibilizzazione dei familiaridei familiari

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PresuppostiPresupposti

Aspetti tecnici e metodologiciAspetti tecnici e metodologici

- progettazione- progettazione: valutazione, obiettivi, metodo, misure : valutazione, obiettivi, metodo, misure di efficaciadi efficacia

- setting e materiali- setting e materiali: luogo predisposto, il più possibile : luogo predisposto, il più possibile ecologico, attrezzato con materiali adeguatiecologico, attrezzato con materiali adeguati

- tempi- tempi: frequenza prestabilita, durata in base all’attività : frequenza prestabilita, durata in base all’attività proposta e alle capacità attentive della persona, proposta e alle capacità attentive della persona, cicli di stimolazione ripetuticicli di stimolazione ripetuti

Aspetti tecnici e metodologiciAspetti tecnici e metodologici

- progettazione- progettazione: valutazione, obiettivi, metodo, misure : valutazione, obiettivi, metodo, misure di efficaciadi efficacia

- setting e materiali- setting e materiali: luogo predisposto, il più possibile : luogo predisposto, il più possibile ecologico, attrezzato con materiali adeguatiecologico, attrezzato con materiali adeguati

- tempi- tempi: frequenza prestabilita, durata in base all’attività : frequenza prestabilita, durata in base all’attività proposta e alle capacità attentive della persona, proposta e alle capacità attentive della persona, cicli di stimolazione ripetuticicli di stimolazione ripetuti

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PresuppostiPresupposti

Valutazione pre-interventoValutazione pre-intervento: mira: mira

all’individuazione delle aree cognitive eall’individuazione delle aree cognitive efunzionali relativamente preservate efunzionali relativamente preservate eall’individuazione di eventuali disturbiall’individuazione di eventuali disturbicomportamentali che possono comprometterecomportamentali che possono comprometterel’intervento.l’intervento.

Valutazione pre-interventoValutazione pre-intervento: mira: mira

all’individuazione delle aree cognitive eall’individuazione delle aree cognitive efunzionali relativamente preservate efunzionali relativamente preservate eall’individuazione di eventuali disturbiall’individuazione di eventuali disturbicomportamentali che possono comprometterecomportamentali che possono comprometterel’intervento.l’intervento.

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PresuppostiPresupposti

Progettazione pre-interventoProgettazione pre-intervento: individuate le: individuate le

abilità residue, è necessario, con l’aiuto di unabilità residue, è necessario, con l’aiuto di un

familiare, scegliere tra queste le abilità chefamiliare, scegliere tra queste le abilità chepossono piacere al malato per mantenere alta possono piacere al malato per mantenere alta la sua motivazione e la sua autostima.la sua motivazione e la sua autostima.

Progettazione pre-interventoProgettazione pre-intervento: individuate le: individuate le

abilità residue, è necessario, con l’aiuto di unabilità residue, è necessario, con l’aiuto di un

familiare, scegliere tra queste le abilità chefamiliare, scegliere tra queste le abilità chepossono piacere al malato per mantenere alta possono piacere al malato per mantenere alta la sua motivazione e la sua autostima.la sua motivazione e la sua autostima.

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PresuppostiPresupposti

Attivazione CognitivaAttivazione Cognitiva: potenziamento delle: potenziamento delle

risorse cognitive residue, miglioramento dellerisorse cognitive residue, miglioramento delleprestazioni funzionali, del tono dell’umore e del prestazioni funzionali, del tono dell’umore e del comportamento concomportamento con

l’obiettivo finale e primariol’obiettivo finale e primario

di garantire una buona qualità di vita.di garantire una buona qualità di vita.

Attivazione CognitivaAttivazione Cognitiva: potenziamento delle: potenziamento delle

risorse cognitive residue, miglioramento dellerisorse cognitive residue, miglioramento delleprestazioni funzionali, del tono dell’umore e del prestazioni funzionali, del tono dell’umore e del comportamento concomportamento con

l’obiettivo finale e primariol’obiettivo finale e primario

di garantire una buona qualità di vita.di garantire una buona qualità di vita.

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PresuppostiPresupposti

Attivazione CognitivaAttivazione Cognitiva: potenziamento dei: potenziamento dei

sintomi cognitivi e funzionali e controllo deisintomi cognitivi e funzionali e controllo dei

disturbi comportamentali disturbi comportamentali di supporto e/odi supporto e/o

alternativo alla terapia farmacologica.alternativo alla terapia farmacologica.

Attivazione CognitivaAttivazione Cognitiva: potenziamento dei: potenziamento dei

sintomi cognitivi e funzionali e controllo deisintomi cognitivi e funzionali e controllo dei

disturbi comportamentali disturbi comportamentali di supporto e/odi supporto e/o

alternativo alla terapia farmacologica.alternativo alla terapia farmacologica.

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PresuppostiPresupposti

Terapia OccupazionaleTerapia Occupazionale: attivazione e: attivazione e

potenziamento delle abilità cognitive residuepotenziamento delle abilità cognitive residuemediante il coinvolgimento in attività finalizzatemediante il coinvolgimento in attività finalizzatealla creazione di un prodotto finito.alla creazione di un prodotto finito.

Stimolazione della memoria proceduraleStimolazione della memoria procedurale::

training delle attività di base e strumentali dellatraining delle attività di base e strumentali dellavita quotidiana.vita quotidiana.

Terapia OccupazionaleTerapia Occupazionale: attivazione e: attivazione e

potenziamento delle abilità cognitive residuepotenziamento delle abilità cognitive residuemediante il coinvolgimento in attività finalizzatemediante il coinvolgimento in attività finalizzatealla creazione di un prodotto finito.alla creazione di un prodotto finito.

Stimolazione della memoria proceduraleStimolazione della memoria procedurale::

training delle attività di base e strumentali dellatraining delle attività di base e strumentali dellavita quotidiana.vita quotidiana.

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Trattamenti di attivazione aspecifica. Trattamenti di attivazione aspecifica. Scopo dello studioScopo dello studio

Valutare le modificazioni cognitive, funzionali eValutare le modificazioni cognitive, funzionali e

comportamentali degli ospiti sottoposti a tre tipi dicomportamentali degli ospiti sottoposti a tre tipi di

attivazione cognitiva specifica ed aspecifica:attivazione cognitiva specifica ed aspecifica:

- memoria di eventi storici (MLT’88)- memoria di eventi storici (MLT’88)

- musico terapia (MT)- musico terapia (MT)

- terapia occupazionale plus (TO plus)- terapia occupazionale plus (TO plus)

Valutare le modificazioni cognitive, funzionali eValutare le modificazioni cognitive, funzionali e

comportamentali degli ospiti sottoposti a tre tipi dicomportamentali degli ospiti sottoposti a tre tipi di

attivazione cognitiva specifica ed aspecifica:attivazione cognitiva specifica ed aspecifica:

- memoria di eventi storici (MLT’88)- memoria di eventi storici (MLT’88)

- musico terapia (MT)- musico terapia (MT)

- terapia occupazionale plus (TO plus)- terapia occupazionale plus (TO plus)

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SoggettiSoggetti

Sono stati scelti 2 gruppi di ospiti affetti da SDAT con leSono stati scelti 2 gruppi di ospiti affetti da SDAT con le

seguenti caratteristiche:seguenti caratteristiche:

- capacità attentive abbastanza conservate- capacità attentive abbastanza conservate

- grado di deterioramento moderato, moderato-grave- grado di deterioramento moderato, moderato-grave

- disturbi comportamentali tali da non interferire con- disturbi comportamentali tali da non interferire con

l’esecuzione dei compiti.l’esecuzione dei compiti.

Sono stati scelti 2 gruppi di ospiti affetti da SDAT con leSono stati scelti 2 gruppi di ospiti affetti da SDAT con le

seguenti caratteristiche:seguenti caratteristiche:

- capacità attentive abbastanza conservate- capacità attentive abbastanza conservate

- grado di deterioramento moderato, moderato-grave- grado di deterioramento moderato, moderato-grave

- disturbi comportamentali tali da non interferire con- disturbi comportamentali tali da non interferire con

l’esecuzione dei compiti.l’esecuzione dei compiti.

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Metodi - 1Metodi - 1

Trattamenti di Attivazione Cognitiva SpecificaTrattamenti di Attivazione Cognitiva Specifica

- Memoria di eventi storici (MLT’88)- Memoria di eventi storici (MLT’88): : test diagnostico atest diagnostico acarattere ecologico che esplora la memoria a lungocarattere ecologico che esplora la memoria a lungotermine.termine.

Scelto come strumento di stimolazione in quanto gli Scelto come strumento di stimolazione in quanto gli eventi storici appartengono alla storia personale di eventi storici appartengono alla storia personale di ognuno e possono rappresentare un test di ognuno e possono rappresentare un test di Reminiscenza standardizzato.Reminiscenza standardizzato.

- Musico terapia (MT)- Musico terapia (MT)

Trattamenti di Attivazione Cognitiva SpecificaTrattamenti di Attivazione Cognitiva Specifica

- Memoria di eventi storici (MLT’88)- Memoria di eventi storici (MLT’88): : test diagnostico atest diagnostico acarattere ecologico che esplora la memoria a lungocarattere ecologico che esplora la memoria a lungotermine.termine.

Scelto come strumento di stimolazione in quanto gli Scelto come strumento di stimolazione in quanto gli eventi storici appartengono alla storia personale di eventi storici appartengono alla storia personale di ognuno e possono rappresentare un test di ognuno e possono rappresentare un test di Reminiscenza standardizzato.Reminiscenza standardizzato.

- Musico terapia (MT)- Musico terapia (MT)

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Metodi - 2Metodi - 2

Trattamento di Attivazione Cognitiva AspecificaTrattamento di Attivazione Cognitiva Aspecifica

- Terapia Occupazionale plus (TO plus): - Terapia Occupazionale plus (TO plus): partecipazionepartecipazione

alle usuali attività di terapia occupazionale con maggiore alle usuali attività di terapia occupazionale con maggiore

attenzione da parte del personale per gli ospiti coinvolti nelloattenzione da parte del personale per gli ospiti coinvolti nello

studio.studio.

Ogni gruppo è il controllo di se stesso poiché viene Ogni gruppo è il controllo di se stesso poiché viene sottoposto ad un periodo di attivazione cognitiva specificasottoposto ad un periodo di attivazione cognitiva specificaseguito da un uguale periodo di attivazione cognitivaseguito da un uguale periodo di attivazione cognitivaaspecifica.aspecifica.

Trattamento di Attivazione Cognitiva AspecificaTrattamento di Attivazione Cognitiva Aspecifica

- Terapia Occupazionale plus (TO plus): - Terapia Occupazionale plus (TO plus): partecipazionepartecipazione

alle usuali attività di terapia occupazionale con maggiore alle usuali attività di terapia occupazionale con maggiore

attenzione da parte del personale per gli ospiti coinvolti nelloattenzione da parte del personale per gli ospiti coinvolti nello

studio.studio.

Ogni gruppo è il controllo di se stesso poiché viene Ogni gruppo è il controllo di se stesso poiché viene sottoposto ad un periodo di attivazione cognitiva specificasottoposto ad un periodo di attivazione cognitiva specificaseguito da un uguale periodo di attivazione cognitivaseguito da un uguale periodo di attivazione cognitivaaspecifica.aspecifica.

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Metodi - 3Metodi - 3

Durata del trattamentoDurata del trattamentoIl tempo di trattamento è 10 settimane con sedute settimanaliIl tempo di trattamento è 10 settimane con sedute settimanalidi 30 minuti circa. MLT’88 è stato eseguito dalla psicologa edi 30 minuti circa. MLT’88 è stato eseguito dalla psicologa edalla psicopedagogista. MT dalle musico terapiste. TO plusdalla psicopedagogista. MT dalle musico terapiste. TO plusdalla educatrice animatrice.dalla educatrice animatrice.

Tests e scale utilizzatiTests e scale utilizzatiMMSE, SIB, IB, BANSS, NPI-P utilizzati per il MonitoraggioMMSE, SIB, IB, BANSS, NPI-P utilizzati per il MonitoraggioCognitivo e Comportamentale. Ogni soggetto è stato Cognitivo e Comportamentale. Ogni soggetto è stato sottoposto a valutazione cognitiva, funzionale esottoposto a valutazione cognitiva, funzionale ecomportamentale all’inizio e alla fine dei trattamenti dicomportamentale all’inizio e alla fine dei trattamenti diattivazione cognitiva specifica ed aspecifica. attivazione cognitiva specifica ed aspecifica.

Durata del trattamentoDurata del trattamentoIl tempo di trattamento è 10 settimane con sedute settimanaliIl tempo di trattamento è 10 settimane con sedute settimanalidi 30 minuti circa. MLT’88 è stato eseguito dalla psicologa edi 30 minuti circa. MLT’88 è stato eseguito dalla psicologa edalla psicopedagogista. MT dalle musico terapiste. TO plusdalla psicopedagogista. MT dalle musico terapiste. TO plusdalla educatrice animatrice.dalla educatrice animatrice.

Tests e scale utilizzatiTests e scale utilizzatiMMSE, SIB, IB, BANSS, NPI-P utilizzati per il MonitoraggioMMSE, SIB, IB, BANSS, NPI-P utilizzati per il MonitoraggioCognitivo e Comportamentale. Ogni soggetto è stato Cognitivo e Comportamentale. Ogni soggetto è stato sottoposto a valutazione cognitiva, funzionale esottoposto a valutazione cognitiva, funzionale ecomportamentale all’inizio e alla fine dei trattamenti dicomportamentale all’inizio e alla fine dei trattamenti diattivazione cognitiva specifica ed aspecifica. attivazione cognitiva specifica ed aspecifica.

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Risultati - 1Risultati - 1

SoggettiSoggetti

MLT’88: MLT’88: 14 soggetti 14 soggetti (M=4; F=8);(M=4; F=8); età media 85,6 anni età media 85,6 anni

(min=78,max=96);(min=78,max=96); CDR 2,8 CDR 2,8 (min=2, max=3)(min=2, max=3)

MT: MT: 12 soggetti 12 soggetti (M=4; F=8);(M=4; F=8); età media 80,8 anni età media 80,8 anni (min=72,(min=72,

max 90);max 90); CDR 2,9 CDR 2,9 (min=2, max=3)(min=2, max=3)

SoggettiSoggetti

MLT’88: MLT’88: 14 soggetti 14 soggetti (M=4; F=8);(M=4; F=8); età media 85,6 anni età media 85,6 anni

(min=78,max=96);(min=78,max=96); CDR 2,8 CDR 2,8 (min=2, max=3)(min=2, max=3)

MT: MT: 12 soggetti 12 soggetti (M=4; F=8);(M=4; F=8); età media 80,8 anni età media 80,8 anni (min=72,(min=72,

max 90);max 90); CDR 2,9 CDR 2,9 (min=2, max=3)(min=2, max=3)

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Risultati - 2Risultati - 2

Tabella I: Trattamento MLT'88

Basale Dopo 10 settimane

Test media ds min max media ds min max

MMSE 15,1 6,0 6 24 14,6 6,2 6 23

SIB 65,1 25,8 19 92 62,6 28,2 9 92

IB 34,6 30,1 0 80 35,3 30,4 0 80

BANSS 16,6 5,1 7 25 16,2 5,2 7 26

NPI-P 25,8 16,8 5 57 24,1 17,1 4 59

Tabella I: Trattamento MLT'88

Basale Dopo 10 settimane

Test media ds min max media ds min max

MMSE 15,1 6,0 6 24 14,6 6,2 6 23

SIB 65,1 25,8 19 92 62,6 28,2 9 92

IB 34,6 30,1 0 80 35,3 30,4 0 80

BANSS 16,6 5,1 7 25 16,2 5,2 7 26

NPI-P 25,8 16,8 5 57 24,1 17,1 4 59

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Risultati - 3Risultati - 3

Tabella II: Trattamento TO - plus

Basale Dopo 10 settimane

Test media ds min max media ds min max

MMSE 14,8 5,2 6 23 14,5 6,1 6 24

SIB 60,8 27,1 9 92 62,8 28,1 11 92

IB 35,3 30,4 0 80 35,3 34,6 0 80

BANSS 16,2 5,2 7 26 17,1 5,1 9 26

NPI-P 28,6 19,1 6 65 25,3 17,5 5 57

Tabella II: Trattamento TO - plus

Basale Dopo 10 settimane

Test media ds min max media ds min max

MMSE 14,8 5,2 6 23 14,5 6,1 6 24

SIB 60,8 27,1 9 92 62,8 28,1 11 92

IB 35,3 30,4 0 80 35,3 34,6 0 80

BANSS 16,2 5,2 7 26 17,1 5,1 9 26

NPI-P 28,6 19,1 6 65 25,3 17,5 5 57

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Risultati - 4Risultati - 4

TabeIla III: Trattamento MT

Basale Dopo 10 settimane

Test media ds min max media ds min max

MMSE 10,8 3,8 6 18 9,6 3 5 16

SIB 54,7 30,5 14 89 41,4 32,1 0 90

IB 36,6 29,4 0 95 34,6 30,7 0 95

BANSS 17,8 6,8 9 28 18,0 6,3 9 28

NPI-P 28,0 10,9 12 46 26,4 12,3 14 54

TabeIla III: Trattamento MT

Basale Dopo 10 settimane

Test media ds min max media ds min max

MMSE 10,8 3,8 6 18 9,6 3 5 16

SIB 54,7 30,5 14 89 41,4 32,1 0 90

IB 36,6 29,4 0 95 34,6 30,7 0 95

BANSS 17,8 6,8 9 28 18,0 6,3 9 28

NPI-P 28,0 10,9 12 46 26,4 12,3 14 54

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Risultati - 5Risultati - 5

Tabella IV: Trattamento TO - plus

Basale Dopo 10 settimane

Test media ds min max media ds min max

MMSE 10,1 4,6 3 16 10,1 2,9 6 14

SIB 49,2 25,2 14 90 48,3 25,9 14 80

IB 35,8 31,6 0 95 33,3 30,5 0 95

BANSS 18,2 6,5 9 28 18,3 6,5 10 28

NPI-P 25,7 19,1 12 50 27,5 12,5 12 49

Tabella IV: Trattamento TO - plus

Basale Dopo 10 settimane

Test media ds min max media ds min max

MMSE 10,1 4,6 3 16 10,1 2,9 6 14

SIB 49,2 25,2 14 90 48,3 25,9 14 80

IB 35,8 31,6 0 95 33,3 30,5 0 95

BANSS 18,2 6,5 9 28 18,3 6,5 10 28

NPI-P 25,7 19,1 12 50 27,5 12,5 12 49

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Commento - 1Commento - 1

I trattamenti di attivazione specifica (MLT’88 e MT)I trattamenti di attivazione specifica (MLT’88 e MT)non sono più efficacinon sono più efficaci rispetto al trattamento di attivazione rispetto al trattamento di attivazioneaspecifica (TO plus).aspecifica (TO plus).

I pazienti sottoposti a MLT’88 in percentualeI pazienti sottoposti a MLT’88 in percentuale

peggiorano menopeggiorano meno rispetto a quelli in trattamento con MT. rispetto a quelli in trattamento con MT.

I due gruppi non sono direttamente confrontabili e inI due gruppi non sono direttamente confrontabili e innessuno dei due trattamenti specifici rispetto a quellonessuno dei due trattamenti specifici rispetto a quelloaspecifico si raggiunge la aspecifico si raggiunge la soglia disoglia di significativitàsignificativitàstatisticastatistica..

I trattamenti di attivazione specifica (MLT’88 e MT)I trattamenti di attivazione specifica (MLT’88 e MT)non sono più efficacinon sono più efficaci rispetto al trattamento di attivazione rispetto al trattamento di attivazioneaspecifica (TO plus).aspecifica (TO plus).

I pazienti sottoposti a MLT’88 in percentualeI pazienti sottoposti a MLT’88 in percentuale

peggiorano menopeggiorano meno rispetto a quelli in trattamento con MT. rispetto a quelli in trattamento con MT.

I due gruppi non sono direttamente confrontabili e inI due gruppi non sono direttamente confrontabili e innessuno dei due trattamenti specifici rispetto a quellonessuno dei due trattamenti specifici rispetto a quelloaspecifico si raggiunge la aspecifico si raggiunge la soglia disoglia di significativitàsignificativitàstatisticastatistica..

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Commento - 2Commento - 2

Fare di ogni gruppo il controllo di se stesso èFare di ogni gruppo il controllo di se stesso èsembrata la scelta migliore anche se metodologicamentesembrata la scelta migliore anche se metodologicamentenon completamente corretta.non completamente corretta.

L’efficacia dei tre trattamenti utilizzati sembraL’efficacia dei tre trattamenti utilizzati sembraesplicarsi in ambiti diversi. esplicarsi in ambiti diversi. - MLT’88 mostra una tendenza all’apprendimento.- MLT’88 mostra una tendenza all’apprendimento.- TO plus mostra decrementi percentuali più contenuti- TO plus mostra decrementi percentuali più contenutirispetto ai trattamenti specifici ed un incremento nellerispetto ai trattamenti specifici ed un incremento nelleabilità funzionali. abilità funzionali. - MT sembra influire più sugli aspetti comportamentali. - MT sembra influire più sugli aspetti comportamentali.

Fare di ogni gruppo il controllo di se stesso èFare di ogni gruppo il controllo di se stesso èsembrata la scelta migliore anche se metodologicamentesembrata la scelta migliore anche se metodologicamentenon completamente corretta.non completamente corretta.

L’efficacia dei tre trattamenti utilizzati sembraL’efficacia dei tre trattamenti utilizzati sembraesplicarsi in ambiti diversi. esplicarsi in ambiti diversi. - MLT’88 mostra una tendenza all’apprendimento.- MLT’88 mostra una tendenza all’apprendimento.- TO plus mostra decrementi percentuali più contenuti- TO plus mostra decrementi percentuali più contenutirispetto ai trattamenti specifici ed un incremento nellerispetto ai trattamenti specifici ed un incremento nelleabilità funzionali. abilità funzionali. - MT sembra influire più sugli aspetti comportamentali. - MT sembra influire più sugli aspetti comportamentali.

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Commento - 3Commento - 3

Implicazioni: i risultati ottenuti pongono l’attenzioneImplicazioni: i risultati ottenuti pongono l’attenzione

sull'importanza di sull'importanza di potenziare lo svolgimento delle potenziare lo svolgimento delle

abituali attività del vivere quotidiano e delle attivitàabituali attività del vivere quotidiano e delle attività

piacevoli per il malato al fine di modularepiacevoli per il malato al fine di modulare

favorevolmente il decorso della malattia.favorevolmente il decorso della malattia.

Implicazioni: i risultati ottenuti pongono l’attenzioneImplicazioni: i risultati ottenuti pongono l’attenzione

sull'importanza di sull'importanza di potenziare lo svolgimento delle potenziare lo svolgimento delle

abituali attività del vivere quotidiano e delle attivitàabituali attività del vivere quotidiano e delle attività

piacevoli per il malato al fine di modularepiacevoli per il malato al fine di modulare

favorevolmente il decorso della malattia.favorevolmente il decorso della malattia.

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Commento - 4Commento - 4

E’ necessario che gli interventi di attivazione sianoE’ necessario che gli interventi di attivazione sianoapplicati in un clima sereno, rilassato e rassicuranteapplicati in un clima sereno, rilassato e rassicurante

evitando chiedere al malato più di quanto sia in grado dievitando chiedere al malato più di quanto sia in grado di

fare ed interrompendo l’attività al primo segno difare ed interrompendo l’attività al primo segno di

stanchezza e di frustrazione.stanchezza e di frustrazione.

Una scarsa stimolazione, al pari di una eccessiva,Una scarsa stimolazione, al pari di una eccessiva,

porta ad uno scompenso emotivo e quindi ad unporta ad uno scompenso emotivo e quindi ad un

adattamento negativo.adattamento negativo.

E’ necessario che gli interventi di attivazione sianoE’ necessario che gli interventi di attivazione sianoapplicati in un clima sereno, rilassato e rassicuranteapplicati in un clima sereno, rilassato e rassicurante

evitando chiedere al malato più di quanto sia in grado dievitando chiedere al malato più di quanto sia in grado di

fare ed interrompendo l’attività al primo segno difare ed interrompendo l’attività al primo segno di

stanchezza e di frustrazione.stanchezza e di frustrazione.

Una scarsa stimolazione, al pari di una eccessiva,Una scarsa stimolazione, al pari di una eccessiva,

porta ad uno scompenso emotivo e quindi ad unporta ad uno scompenso emotivo e quindi ad un

adattamento negativo.adattamento negativo.

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Il presente lavoro è il risultato di uno studio preliminare.Il presente lavoro è il risultato di uno studio preliminare.

I dati ottenuti necessitano di ulteriori verifiche nelI dati ottenuti necessitano di ulteriori verifiche nel

tempo per confermare le linee di tendenza di efficacia deitempo per confermare le linee di tendenza di efficacia dei

trattamenti utilizzati.trattamenti utilizzati.

E’ necessario, inoltre, apportare alcune modificheE’ necessario, inoltre, apportare alcune modifiche

metodologiche (aumentare il numero di sedutemetodologiche (aumentare il numero di sedute

settimanali) per verificare con maggior precisionesettimanali) per verificare con maggior precisione

il trend positivo all’apprendimento, l’effetto sui disturbiil trend positivo all’apprendimento, l’effetto sui disturbi

del comportamento e sulle abilità funzionali.del comportamento e sulle abilità funzionali.

Il presente lavoro è il risultato di uno studio preliminare.Il presente lavoro è il risultato di uno studio preliminare.

I dati ottenuti necessitano di ulteriori verifiche nelI dati ottenuti necessitano di ulteriori verifiche nel

tempo per confermare le linee di tendenza di efficacia deitempo per confermare le linee di tendenza di efficacia dei

trattamenti utilizzati.trattamenti utilizzati.

E’ necessario, inoltre, apportare alcune modificheE’ necessario, inoltre, apportare alcune modifiche

metodologiche (aumentare il numero di sedutemetodologiche (aumentare il numero di sedute

settimanali) per verificare con maggior precisionesettimanali) per verificare con maggior precisione

il trend positivo all’apprendimento, l’effetto sui disturbiil trend positivo all’apprendimento, l’effetto sui disturbi

del comportamento e sulle abilità funzionali.del comportamento e sulle abilità funzionali.


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