EventiLunedì 24 giugno 2013 Cooperative & Consorzi 21
dell’immigrazione e dei servizi alla persona in genere. Questo è possibile grazie a una qua-lificata esperienza che rende attuale un modello di servizi condiviso, responsabile e soste-nibile, orientato al welfare della comunità.L’impegno della cooperativa è su diversi fronti. Con le con-trollate Villa dell’Ombrellino e Le Cappellette di San Luigi si organizzano eventi di prestigio quali convegni, manifestazioni culturali e sportive, ricevimenti personalizzati, potendo anno-verare tra i propri clienti dei monumenti storici dell’arte e
lare, affitto agevolato e non agevolato, edilizia sovven-zionata e housing sociale. Ed è proprio l’housing so-ciale l’aspetto centrale della strategia del Consorzio Aic. “Da qualche anno, il rilan-cio della politica della casa è la nostra missione - spiega Riccardo Farina, presidente del Consorzio Aic -. Non costruiamo alloggi solo per i nostri soci in assegnazione o
■■■ GRUPPO LA CASCINA / Cooperativa per la Ristorazione collettiva e global service di lunga tradizione (1978)
■■■ CONSORZIO AIC / Dal 1964 oltre 6mila alloggi a Roma. Ora anche riqualificazione di aree urbane
Qualità e rispetto per il cibo e le persone
Alloggi e servizi in quartieri di qualità
della cultura italiana. Giusto qualche esempio: il Caffè Pe-drocchi di Padova, le Scuderie Papali al Quirinale, l’Arena di Verona, la Caffetteria di Pa-lazzo Pitti a Firenze, il Palazzo Reale di Caserta, i Musei Civici di Venezia, la Pontificia Acca-demia delle Scienze e la Pon-tificia Università Lateranense, la Fondazione Teatro alla Scala di Milano. Non mancano sedi istituzionali e aziende come Maison Gucci, Bnl, Mercedes Benz, Abbot Farmaceutici, Estèe Lauder, Ansaldo e altre ancora.Nell’ambito invece della ri-storazione commerciale, un fiore all’occhiello è rappre-sentato dalla gestione da par-te di Villa dell’Ombrellino di
in affitto ma abbiamo un oc-chio di riguardo soprattutto per famiglie, giovani coppie e anziani che non hanno un reddito sufficiente per acce-dere a un’abitazione agli at-tuali prezzi di mercato. Per soddisfare i bisogni abitativi delle fasce più deboli della popolazione proponiamo alloggi in affitto a una me-dia di 400/500 euro al mese”.Il Consorzio ha già all’at-tivo due interventi di hou-sing sociale a Borghesiana, nella zona est di Roma, e in Via Longoni, nel quadrante sud-est della città, dove ha realizzato un’ottantina di al-loggi. “Abbiamo anche prepara-to una proposta - prosegue Farina - come Legacoop Abitanti con le altre Cen-trali Cooperative che stiamo sottoponendo alla Regione Lazio e al Comune di Roma per la realizzazione di circa 10mila alloggi, di cui 5mila a canone sostenibile. E sia-mo fiduciosi che le ammini-strazioni pubbliche diano a breve una risposta a questa esigenza che è particolar-mente sentita”.Il portafoglio delle iniziati-ve edili del Consorzio Aic, la cui realizzazione è stata pianificata per il periodo 2013‐2015, è costituito da 17 interventi, tra cui, per il suo carattere innovativo, spicca la realizzazione di una re-sidenza per anziani a Colli Aniene. Questa prevede l’in-tegrazione della domotica per il benessere dell’anziano
alcuni rinomati esercizi com-merciali di Siena (della fami-glia Nannini), promuovendo e valorizzando con il celebre marchio la commercializ-zazione e la conservazione della tradizione dei prodotti tipici senesi. Altra gestione è quella dei servizi di ristora-zione di diversi alberghi di note catene alberghiere. Insomma, a conti fatti, giusto per farsi un’idea, il Gruppo gestisce annualmente ricavi per circa 300 milioni di euro, provvedendo all’erogazione di oltre 34 milioni di pasti e al trattamento di circa 1,3 mi-lioni di metri quadrati. Che, tradotto in risorse umane, si-gnifica assicurare l’impiego di circa 7.000 dipendenti.
e di vari servizi aperti anche al territorio. Ma anche la re-alizzazione di 12 alloggi per studenti. Il Consorzio sta inoltre di-versificando la propria atti-vità nell’ambito della riqua-lificazione urbana delle aree periferiche o degradate e nella rimodulazione energe-tica degli edifici.”Spesso - precisa Farina - un vecchio stabile può avere consumi energetici fino a 5 volte maggiori rispetto a quelli di un alloggio costrui-to seguendo le nuove norme e adottando le nuove tecno-logie. Per noi si tratta di una nuova frontiera ma stiamo già facendo studi di inter-vento per poter realizzare tutte queste azioni”.Il Consorzio Aic è stato anche parte attiva nella co-stituzione del “Fondo Im-mobiliare” e gestione patri-moniale dell’affitto: istituito con altre cooperative, ha lo scopo di gestire gli alloggi di housing sociale in locazione fino alla data in cui saranno venduti. “Si tratta di un intervento molto importante - con-clude Farina - sia perché a questo Fondo partecipa la Cassa Depositi e Prestiti con una quota significativa sia perché rappresenta una mo-dalità nuova, che per primi stiamo attuando a Roma e che riteniamo potrà diven-tare un veicolo rilevante per intervenire nelle riqualifica-zioni di aree urbane o vecchi edifici”.
Per eventi di prestigio, mense e ristorazione pubblica e privata. Sempre attenti al sociale
Farina “Case per i nostri soci ma anche per giovani coppie e anziani con basso reddito”
Trentacinque anni fa un gruppo di studenti uni-
versitari, residenti a Roma e fuorisede, decide di aprire una mensa per i propri colleghi, in prossimità della Facoltà di Ingegneria di San Pietro in Vincoli. È così che, nel 1978, nasce la Cooperativa di lavoro La Cascina. L’idea incontra presto la simpa-tia e la collaborazione di molti altri che con il loro impegno iniziano a contribuire allo svi-luppo dell’iniziativa. Da ricor-dare l’atto di liberalità di 70mila lire fatto da Albino Luciani, che allora vestiva la porpora cardi-nalizia. Oggi, ci troviamo di fronte al Gruppo La Cascina, guidato dall’amministratore delegato Salvatore Menolascina, assi-stito da uno staff di giovani manager con una età media di 35 anni. Conclusa la fase di riorganizzazione societaria, è infatti una delle più impor-tanti realtà imprenditoriali cooperative, attiva e leader nei servizi della ristorazione collettiva e del global service con una costante attenzione al sostegno all’occupazio-ne delle fasce più deboli del mercato del lavoro, quali le
Il Consorzio Gruppo Aic nasce nel 1964 a Roma
dall’esperienza della Asso-ciazione Italiana Casa, mo-vimento spontaneo di citta-dini che ha contribuito alla soluzione del problema casa nella capitale. Negli anni è diventata una grande realtà che ha rea-lizzato oltre 6mila alloggi nell’area urbana, in partico-lare nella zona orientale del-
donne, i giovani e lavoratori stranieri. La sua presenza è estesa all’intero territorio na-zionale, dove opera principal-mente con i marchi Vivenda e La Cascina Global Service. Primo in Italia nel segmento “istruzione”, il Gruppo è anche tra i primi operatori della risto-razione sanitaria. Soprattutto, in virtù del suo patrimonio di risorse umane e professionali, è in grado di soddisfare in modo integrato e completo le esigen-ze della committenza pubblica e privata.Di recente poi, recuperando l’originaria vocazione che in passato l’aveva visto impegna-to nella gestione di diverse strutture alberghiere e villaggi turistici in Italia e all’estero, at-traverso la propria controllata Villa dell’Ombrellino, il Grup-po ha rivolto l’attenzione di nuovo al mercato del turismo. L’obiettivo è di consolidare la presenza nel settore, al mo-mento circoscritta alla gestione di alcune prestigiose strutture ricettive quali l’Hotel Monta-perti di Asciano (Si) e il Palace Hotel di Bari. Prossimamente si aggiungerà il complesso turi-stico-alberghiero Toccacielo a Marina di Nova Siri (Mt).
la città. Oltre all’attività di edificazione immobiliare, il Consorzio è impegnato nel-lo sviluppo di attività cultu-rali e ricreative e di sostegno alla crescita dei quartieri nei quali è intervenuto, ricon-ducibili in via prioritaria alle periferie di Roma. Ha inoltre sostenuto l’organiz-zazione di associazioni per la gestione di servizi locali e il sostegno alle politiche so-
Più nello specifico, la capo-gruppo è la cooperativa La Cascina che, oltre a gestire una parte della tradizionale attività di ristorazione, svolge per le società del Gruppo funzioni di direzione e coordinamento del-le attività produttive, di promo-zione e sviluppo commerciale, di selezione e formazione del personale, di supporto per la loro gestione amministrativa e finanziaria. Un ruolo già di per sé importante che, nel 2012, si è ampliato ancora comprenden-do altre cooperative impegnate nel settore dell’emergenza so-ciale, dell’assistenza ai minori,
ciali in collaborazione con le realtà locali.Attualmente le cooperative di abitazione che costitui-scono il perimetro del Con-sorzio Aic per la realizza-zione delle opere edili sono 14. Il loro core business è concentrato nell’area d’affari Edilizia immobiliare, i cui segmenti operativi sono edi-lizia residenziale e non resi-denziale, economica e popo-
Molto attiva anche nella ristorazione commerciale
I servizi del Gruppo rispondono a committenti pubblici e privati