Date post: | 02-May-2015 |
Category: |
Documents |
Upload: | annetta-russo |
View: | 247 times |
Download: | 4 times |
GRUPPO TELECOM ITALIA
Telecom Italia Information TechnologyIncontro OO.SS. e RSU – 6 febbraio 2014
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Piano IT 2014-2016 – Digital Telco: perché ora
I paradigmi di ''mercato stabile'' e ''ciclo di vita del prodotto'' sono ormai terminati per il mercato delle Telecomunicazioni
Le conseguenze derivanti da cd. mondo ''Digital Services'' offrono alle Telco opportunità ben oltre il modello di business che la prima generazione di internet ha offerto
Le aspettative di Customer Experience sono modellate da quello che forniscono azienda come Apple, Google e Facebook
Gli Operatori devono quindi adeguare il proprio modello verso la cd. Digital Customer Experience
Il paradigma ''Digital Telco'' incoraggia l’Azienda ad innovare per creare nuovi modelli di business che massimizzano i vantaggi della tecnologia
Una indagine Gartner condotta su oltre 2.000 aziende a livello mondiale, indica che la digitalizzazione abilita maggiore crescita, efficacia ed efficienza rispetto ad attori Telco non ''Digital''
2
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Piano IT 2014-2016 – Razionali per l’indirizzo degli investimenti L’infrastruttura IT di Telecom Italia è caratterizzata da elevata complessità,
negli ultimi anni ha subito un’evoluzione per accrescimento che non ha potuto indirizzare i problemi strutturali ma ne ha ulteriormente aumentato la complessità
Le sfide che i Telco Service Providers (TSP) dovranno affrontare nel futuro, in un mercato maturo e caratterizzato da margini sotto pressione e crescente competitività, richiedono un cambio di paradigma e la drastica riduzione dei costi operativi e di sviluppo, ed una agilità e flessibilità superiore all’attuale
Le condizioni attuali consentono di generare, attraverso azioni straordinarie di contenimento dei costi operativi, le risorse necessarie per implementare un piano organico, strutturato ed aggressivo di trasformazione delle infrastrutture e dei sistemi
Non cogliere questa opportunità adesso comporterebbe il rischio di dover attuare in futuro le iniziative proposte in condizioni (economiche e di mercato) più difficili per l’Azienda e con una dimensione tecnica del problema ulteriormente accresciuta
3
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Piano IT 2014-2016 – Le priorità IT verso la ''Digital Telco''Occorre pertanto abilitare l’Azienda a competere efficacemente fornendo gli elementi necessari al business quali:
La gestione integrata del cliente, sfruttando i canali innovativi (Web, Apps, Social)
I processi di business ''near-real-time'' (''quasi in tempo reale'') La gestione efficace ed integrata del patrimonio di dati interni all’azienda
(IT e Rete), e l’integrazione dei dati provenienti dai canali esterni (Web, Social)
La gestione proattiva (e non reattiva) dei clienti La rapidità di esecuzione, efficienza ed efficacia nei processi operativi e di
sviluppo dell’IT, per ridurre il time-to-market L’agilità e flessibilità dell’IT ottenuta attraverso l’elevata standardizzazione
e semplificazione delle infrastrutture La standardizzazione dei servizi forniti all’esterno, attraverso interfacce ai
servizi (APIs) ben definite, secondo modelli di integrazione e modelli di business flessibili
4
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Piano IT 2014-2016 – Opportunità dagli investimenti
Cogliere l’opportunità di utilizzare con la massima focalizzazione le risorse rese disponibili dalla riduzione dei costi operativi per indirizzare i temi strategici indicati Sviluppare le ''Priorità'' necessarie per la ''Digital Telco'' Semplificare ed aggiornare le infrastrutture informatiche e l’architettura
applicativa Attivare un ciclo virtuoso che favorisca il miglioramento della efficienza e
dell’efficacia di TI IT per sostenere le strategie di business
5
Progetti Trasformazione/ Innovazione
Semplificazione
Efficienza
Recupero RisorsePiano Straordinario di contenimento dei costi
operativi 2013 / 16
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
785
657632
(*)
610
2012 2013 2014 2015 2016
50% 49% 50% 49% 49%
35% 39%
25% 23% 21%
15%12%
25% 28% 30% 22,9%
- 7,8 %
Piano IT 2014-2016 – Incidere sui Costi Operativi per sostenere i Progetti di Trasformazione
6
Tra --
Razionalizzazione
/
Evoluzione Sistemi
Macro Direttrici
Trasformazione
Evoluzione
Running
+86%
- 58%
-22%
(*) = 3°FCST
Capex 632 529 524 507
Opex 153 128 108 103
%= Variazione 2016 vs 3°FCST2013
Dati in mln€
- 25,2 %
= CAGR 2013 - 2016
-8,1 %
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Piano IT 2014-2016 – Sintesi dei Progetti di Trasformazione 1/3
7
Trasformazione Infrastrutturale
(Paradigma CLOUD)
Sistemi Documentali
Prepagato
Big Data
Decommissioning Mainframe
Automazione Operations
• OpeRA – Operational Reporting Analytics
• WFM/FAS – Work Force Management / Field Access System
• Reporting Business• Next Generation Workplace• EFBM (Evoluzione Fatt.
Business Mobile)• EFBF (Evoluzione Fatt
Business Fisso)• Dynamic Inventory• NGOM – Next Generation
Order Manager
Programma Strutturato di Sicurezza
Attivi nel
2013
Nuovo Sistema Commerciale
(NEXT STEP) il Cliente al Centro
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Piano IT 2014-2016 – Sintesi dei Progetti di Trasformazione 2/3
8
Progetti 2014 Descrizione
Automazione OperationsIncremento dell’automazione e riduzione della manualità e dell’effort, fonti di costo e potenziali errori. Tale obiettivo è reso possibile dall’evoluzione dei sistemi e dei tools di supporto ai processi; in particolare: Gestione integrata degli asset (Hw, Sw) e dei servizi (Catalogo integrato IT),Gestione configurazioni (sistema di Configuration Management DB)Delivery e Change Management Infrastrutturali (sistema di Data Center Automation), ecc.
NUOVO SISTEMA COMMERCIALE (Next Step) – Cliente Digitale
Nuovo modello operativo per la Clientela Mass Market (Consumer e Microbusiness):Interventi in ambito organizzativo e processivo per l’introduzione di un nuovo modello di presidio e sviluppo della Clientela e Interventi in ambito tecnologie e strumenti
Trasformazione Infrastrutturale (PRIVATE CLOUD)
Trasformazione delle infrastrutture tecniche con adozione di piattaforme standard /open source, consolidamento basi dati in logica ''as a service'' e degli ambienti di collaudo, de-comissioning sw infrastrutturale
PROGRAMMA STRUTTURATO DI SICUREZZA
a) Accelerazione delle attività di realizzazione dei requisiti nei profili di sicurezza per le appl. di business b) Realizzazione delle azioni di rientro per aspetti di sicurezza e compliance, c) Evoluzione delle soluzioni / piattaforme di sicurezza centralizzate (DDOS, Evoluzione Accessi alla Rete di Gruppo, ecc.) a protezione delle infrastrutture, dei sistemi e dei dati.
BIG DATA Programma mirato al consolidamento e alla razionalizzazione dei sistemi di DWH per la realizzazione di una nuova soluzione basata sul paradigma architetturale ''Big data''
DECOMMISSIONING MAINFRAME
Programma mirato alla riduzione dei costi correnti sui Mainframe, progetto di replatforming delle applicazioni in particolare delle filiere del Credito Fisso e della fatturazione Mobile per i clienti post-pagati
Prepagato Upgrade della piattaforma in uso , Riduzione del numero di componenti, semplificazione architetturale e dismissione di gran parte dei legacy
SISTEMI DOCUMENTALI Programma mirato a superare i limiti dell’attuale architettura attraverso il consolidamento degli attuali sistemi su un’unica piattaforma di Document Management
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Piano IT 2014-2016 – Sintesi dei Progetti di Trasformazione 3/3
9
Progetti dal 2013 Descrizione
OpeRA – Operational Reporting Analytics Trasformazione degli attuali sistemi di monitoring e reporting presenti nell’area OSS
WFM/FAS Evoluzione e consolidamento architetturale dei sistemi di gestione della forza lavoro in ambito Technology.
Reporting Business Sviluppo di un nuovo sistema di Reporting Operativo della divisione Business per la gestione dei processi dei canali operativi Sales e COP
Next Generation Workplace
Virtualizzazione delle Postazioni di lavoro
EFBM (Evoluzione Fatturazione Business Mobile)
EFBF (Evoluzione Fatturazione Business Fisso)
Evoluzione dall’attuale piattaforma di Rating e Billing Mobile NBS per assicurare l’allineamento tecnologico alla piattaforma Consumer Fisso con futura convergenza F/M
Evoluzione dall’attuale piattaforma di Rating e Billing Fisso per assicurare l’allineamento tecnologico alla piattaforma Consumer e maggior efficienza sull’operatività
Dynamic Inventory Realizzazione di una nuova ed unica piattaforma di Network Inventory con la dismissione dei sistemi UNICA-RA/T/D/C/, DBR, EDM e Service Inventory
NGOM – Next Generation Order Manager
Realizzazione di una nuova ed unica piattaforma di Order e Job Management per gestire i nuovi servizi di rete fissa, semplificare l’architettura con il progressivo superamento dei sistemi ATOM, Designer e OM, superare i problemi di obsolescenza, difettosità e bassa configurabilità della attuale catena
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Ricadute in TI IT
La manovra di contenimento dei costi operativi necessaria per sostenere i progetti di trasformazione, anche a fronte della diminuzione complessiva del budget per attività IT prevista per il 2014, si sostanzierà nelle seguenti linee di azione:
Diminuzione spesa MOI (circa – 18% vs. 2013), sia sulle attività di Design e Sviluppo sia su quelle di Gestione Applicazioni e Infrastrutture
Ottimazione dell’allocazione delle risorse interne
Proseguimento dell’attività di adeguamento/sviluppo delle competenze
Internalizzazione di attività svolte da personale esterno
10
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Focus 1 – Ottimizzazione dell’allocazione delle risorse interne Ribilanciamento dei diversi domini in ambito ADM per ottimizzazione presidio
dei processi/attività a seguito minor presenza MOI, attraverso la ricollocazione di 300/500 persone Le ricollocazioni verranno realizzate secondo un piano – i cui dettagli sono
in fase di definizione – coerente sia con le date di avvio dei progetti, sia con le necessità di adeguamento/sviluppo delle competenze e i relativi tempi
Il Dominio che sarà maggiormente interessato è ERP (-30%/-50%), le cui persone andranno ad alimentare i progetti di trasformazione (in primis Next Step) o altri Domini dove è previsto minor ricorso a MOI (OSS, Integration & Testing)
Razionalizzazione dei presidi su alcune sedi di minori dimensioni con tendenziale concentrazione delle relative attività su un unico Dominio
Alimentazione di altre Funzioni aziendali con persone di provenienza ADM per favorire l’internalizzazione di attività (in particolare Demand & Assurance Management e Technical Security)
11
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Focus 2 – Adeguamento/sviluppo delle competenze
12
OPERATIONS Totale 2013 di cui per internalizzazioni
GG/P di partecipazione: 12.500 10.200 82%Aliquote: 5.530 4.390 79%GG/docenza: 1.300 1.110 85%Coverage: 50%
ECONOMICS Totale 2013 di cui per internalizzazioni
2.000.000 1.400.000 70%
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Focus 3 – Internalizzazioni realizzate nel 2013 – 1/3
13
INTERNALIZZAZIONI 2013
FUNZIONE REALIZZATE PREVISTE DALL'ACCORDO 16 APRILE 2013
APPLICATION DEVELOPMENT & MANAGEMENT 85 51TECHNICAL SECURITY 11 0INFRASTRUCTURES 19 7TOTALE 115 58
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Focus 3 – Internalizzazioni realizzate nel 2013 – 2/3
14
FUNZIONE II LIVELLO TITOLO DI CUI ACCORDO OO.SS.
Prev. Acc. OO.SS. di cui 2013 Realizzato
2013 Delta FASE DI PROCESSOFORMAZIONE
Argomenti/Tematiche Tipologia Part.ti Di cui Sedi
ADM
ADM.C CRM WHOLESALE 14 7 12 5 SD/SF/AM SIEBEL; TIBCO Aula 47 Bari (8); Napoli (25); Roma (14)
ADM.C CRM DYNAMICS 11 6 11 5 SD/SF/AM MS DYNAMICS CRM 2011; MS DYNAMICS EXTENDING Aula 37 Bari (13); Napoli (6);
Roma (18)
ADM.E SAP MM-SCM-SRM 11 7 5 -2 SD/SF/AM SAP MM; SAP SCM; SAP SRM TOJ, Aula 58 Milano (1); Napoli
(25); Roma (32)
ADM.C DOCUMENTALE TOP 7 3 2 -1 SD/SF/AM
FILENET CONTENT MANAGER E PLATFORM 5.0; JAVA; SOLUZIONI ENTERPRISE E WEB CON JAVA
Aula 14 Bari (3); Napoli (2); Roma (9)
ADM.C NGOM 16 8 14 6 SD/SF/AM TIBCO TOJ, Aula 78Bari (12); Bologna (2); Napoli (30); Roma (27); Trento (6); Torino (1)
ADM.C CCS TOP 12 6 12 6 SD/SF/AM PEGA Aula, eLearning 19 Bari (3); Napoli (6);
Roma (10)
ADM.BFRAUD - PROCESSI E TECNOLOGIE IN AMBITO FRODI
16 8 9 1 SD/SF
OVERVIEW FUNZIONALE DEI SISTEMI ANTIFRODE; SOLUZIONI ANTIFRODE; BUSINESS INTELLIGENCE; ORACLE
Aula 35Bari (5); Napoli (1); Roma (1); Trento (3); Venezia (25)
ADM.BBANKING - PROCESSI E TECNOLOGIE IN AMBITO BANCKING
8 4 5 1 SF PROCESSI DEL BANKING; EXISTBUS; ORACLE Aula 9 Napoli (1); Trento(8)
ADM.B BILLING PREPAGATO 11 0 9 9 AMORGA BASE; APPLICATIVI PREPAID; TOOL DI CONFIGURAZIONE OPSC
TOJ, Aula 18 Napoli (11); Padova (1); Roma (6)
ADM.O/ADM.D OPERA 13 0 1 1 SD/SF/AMAPPLICATIVI IBM; APPLICATIVI MICROSOFT; ORACLE
Aula 71 Bari (12); Roma (45); Trento (14)
ADM.D DWH 9 2 2 0 SD/SF/AM SISTEMI DWH CREDITO TOJ, Aula 63 Bari (31); Milano (3); Roma(29)
ADM.IT CC FFP&TOOLS 3 0 3 3 SF SHAREPOINT 2010 Aula 4 Napoli(1); Trento(2); Roma (1)
TOTALE ADM 131 51 85 34
TELECOM ITALIA INFORMATION TECHNOLOGY Incontro OO.SS. e RSURoma, 6 febbraio 2014
Focus 3 – Internalizzazioni realizzate nel 2013 – 3/3
15
FUNZIONE II LIVELLO TITOLO DI CUI ACCORDO OO.SS.
Prev. Acc.
OO.SS. di cui 2013
Realizzato 2013 Delta FASE DI PROCESSO
FORMAZIONE
Argomenti/Tematiche Tipologia Part.ti Di cui Sedi
INF.
I.CT
CONTROL ROOM (INIZIATIVA INCIDENT & PROBLEM MANAGEMENT)
2 0 2 2 INCIDENT MANAGEMENT; REINGEGNERIZZAZIONE TOOL GESTIONE DEI TICKET; ATTIVITÀ DI DELIVERY & OPERATIONS
SOLARIS; MYSQL; WINDOWS
Aula, aula virtuale
37 Bari (12);Roma (23); Cagliari (2)
I.CT
CONTROL ROOM (INIZIATIVA INFRASTRUCTURAL MANAGEMENT)
4 0 4 4
I.DC DATA CENTER 6 0 6 6INTERNALIZZAZIONI ATTIVITÀ DI VAS (VALUE ADDED SERVICES)
SOLARIS; MYSQL; WM WARE; SISTEMI DI VIRTUALIZZAZIONE; SISTEMI OPERATIVI (LINUX; WINDOWS)
Aula 74
Bari (3); Bologna (5); Firenze (7); Padova (11); Milano (9); Roma (24); Napoli (15)
I.UC SERVICE DESK CAGLIARI 7 7 7 0 n.a.
PROCESSI DI SERVIZIO; STRUMENTI DI LAVORO; PROBLEM SOLVING; ISTRUZIONI OPERATIVE
Aula, Affian.to 7 Cagliari (7)
TOTALE INFRASTRUCTURES 19 7 19 12
TS
TS.SA BACK-OFFICE APPLICATIVO 8 0 8 8 n.a. ARCHITETTURE DEL
BACKBONE IP E DDOS 2 Roma
TS.SAESTRAZIONE E FORNITURA EVIDENZA PRO CERTIFICAZIONE
3 0 3 3 n.a.
CONTRASTO DEL MALWARE; PROTEZIONE DELLE PDL; DNS SECURITY-DNS OVERVIEW; ARCHITETTURA DI SICUREZZA LTE E BACKBONE IP E DDOS MITIGATION; MOBILE MALWARE ; PROCESSO DI RISK MANAGEMENT
2 Roma
TOTALE TECHNICAL SECURITY 11 0 11 11 TOTALE TIIT 161 58 115 57