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hate speech Le parole hanno conseguenze cyberbullismo · hate speech sul web che hanno avuto...

Date post: 02-Jun-2020
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Le parole hanno conseguenze So che ogni mia parola può avere conseguenze, piccole o grandi. Se “verba volant e scripta manent” allora dobbiamo stare molto attenti a quello che scriviamo online. Sono tanti, infatti, gli episodi di hate speech sul web che hanno avuto conseguenze più o meno gravi. I commenti violenti non necessariamente corrispondono a persone realmente violente ma è innegabile che contribuiscano ad alimentare un clima d’odio. È proprio in questo contesto che è stata promulgata la legge sul cyberbullismo (Legge 29 maggio 2017 n. 71, "Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo") che prevede, tra le altre cose, la presenza di un docente anti-bulli in ogni scuola. La legge è stata voluta da alcuni parlamentari dopo la morte per suicidio di Carolina Picchio, una quattordicenne che si è tolta la vita a causa della pubblicazione di un video compromettente. Le parole fanno più male delle botte, cavolo se fanno male ma io mi chiedo: a voi non fanno male? Siete così insensibili?” Carolina Picchio, vittima di cyberbullismo. Spunti di conversazione con i ragazzi: · Hai mai vissuto o sei stato testimone di esperienze di cyberbullismo? · Se sì, come hai reagito e con chi hai condiviso la tua esperienza? · Se sì, hai mai pensato di confrontarti con i tuoi docenti per ricevere un consiglio? Glossario: cyberbullismo: atto aggressivo, prevaricante o molesto compiuto tramite strumenti telematici (sms, e-mail, siti web, chat, ecc.). (Nuovo Devoto-Oli, 2018) © Mondadori Education
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Page 1: hate speech Le parole hanno conseguenze cyberbullismo · hate speech sul web che hanno avuto conseguenze più o meno gravi. I commenti violenti non necessariamente corrispondono a

Le parole hannoconseguenzeSo che ogni mia parolapuò avere conseguenze,piccole o grandi.

Se “verba volant e scripta manent” allora dobbiamo stare molto attenti a quello che scriviamo online. Sono tanti, infatti, gli episodi di hate speech sul web che hanno avuto conseguenze più o meno gravi. I commenti violenti non necessariamente corrispondono a persone realmente violente ma è innegabile che contribuiscano ad alimentare un clima d’odio. È proprio in questo contesto che è stata promulgata la legge sul cyberbullismo (Legge 29 maggio 2017 n. 71, "Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomenodel cyberbullismo") che prevede, tra le altre cose, la presenza di un docente anti-bulli in ogni scuola. La legge è stata voluta da alcuni parlamentari dopo la morte per suicidio di Carolina Picchio, una quattordicenne che si è tolta la vitaa causa della pubblicazione di un video compromettente.

Le parole fanno più male delle botte,cavolo se fanno male ma io mi chiedo:a voi non fanno male? Siete così insensibili?”

Carolina Picchio, vittima di cyberbullismo.

Spunti diconversazione con i ragazzi:· Hai mai vissuto o sei stato testimone di esperienze di cyberbullismo? · Se sì, come hai reagito e con chi hai condiviso la tua esperienza? · Se sì, hai mai pensato di confrontarti con i tuoi docenti per ricevere un consiglio?

Glossario:cyberbullismo: atto aggressivo, prevaricante o molesto compiuto tramite strumenti telematici (sms, e-mail, siti web, chat, ecc.). (Nuovo Devoto-Oli, 2018)

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