Ho’oponopono occidentale
Dubbi e perplessità
di Giovanna Garbuio
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“Lo scopo principale di questo processo è quello di scoprire la Divinità dentro di sé. Ho’oponopono è un dono profondo che permette di sviluppare una relazione attiva con la Divinità interiore imparando a chiedere che, in ogni momento, i nostri nodi energetici nel pensiero, parola, atto o azione siano purificati. Il processo è essenzialmente libertà, la completa libertà dal passato”.
Morrnah Nalamaku Simeona
L’essere umano per lo più ignora di essere un’energia eterna, illimitata e onnipotente e si percepisce invece come un essere finito, debole, limitato (inevitabilmente sbagliato e peccatore, per quanto riguarda noi occidentali).
Il processo di Ho’oponopono è sostanzialmente quello che ci permette di cambiare definitvamente binario e di posizionarci stabilmente sulla prospettiva adeguata per creare e vivere il paradiso sulla terra.
Ma attenzione, Ho’oponopono non è una tecnica di elevazione spirituale nè uno strumento di ricerca della felicità, di problem solving o le cento altre definizioni che ne sono state date.
Ho’oponopono è invece un concetto, un valore, una strada, una via di consapevolezza, un vero e proprio modo di vivere che si basa sullo spirito di Aloha, dove con Aloha si intende la più ampia manifestazione dell’Amore.
Lo spirito di Aloha si manifesta nell’essere felici inseme agli altri per ciò che rende felici gli altri. E’ basato semplicemente sulla compassione (cum patior = con la stessa passione) e quindi sulla connessione della felicità propria attraverso quella altrui e perciò sull’Amore. Quando siamo felici espandiamo l’Aloha.
Tutta l’evoluzione è basata sulla sperimentazione della felicità e sulla manifestazione della gioia, sullo stare bene nel momento in cui si è. Non importa quello che si pensa, qual è il proprio stile di vita, non importa nient’altro che essere felici insieme adesso! Questo è lo spirito di Aloha.
QUALUNQUE COSA ACCADE HA UN LATO DI BELLEZZA, QUALUNQUE COSA ACCADE è COMUNQUE L’EMANAZIONE DELL’AMORE.
La parola “Ho’oponopono” ha un profondissimo significato, come ogni parola dell’antica lingua sacra hawaiana.
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La sua traduzione in inglese è “making right more right”. Il processo di ho’oponopono è dunque qualcosa che ci permette semplicemente di “percepire le cose già a posto” e da lì modificare tutta la realtà, in quanto si va a modificarne la percezione. Tutte le cose sono già a posto e riuscire a percepirle così ci permette di “migliorarne”l’evoluzione attraverso il livello di energia che emettiamo. Se una cosa accade quindi, il fatto stesso che sia accaduta è la garanzia che è la migliore e più perfetta che potesse accadere… qualunque cosa sia! Il fatto di rendercene conto ci mette nella condizione di emanare energia di altissimo livello, che contribuirà a manifestare una realtà sempre migliore e soprattutto a goderne.
Se cominciamo a percepire la nostra realtà come la realtà migliore che possiamo desiderare, come ciò che è perfettamente perfetto per noi e per la nostra evoluzione, la nostra strada sarà tutta in discesa, anche perchè le cose effettivamente cambieranno e cambieranno non perchè quelle di prima erano sbagliate, ma perchè è diventata diversa la causa che sortisce l’effetto, cambia il tipo di energia che immettiamo nell’Universo.
E’ la consapevolezza che tutto quello che è, è sempre il meglio.
Sapere che qualunque cosa accada ha un lato di bellezza, qualunque cosa accada, è comunque l’emanazione dell’Amore e contiene in sè il riflesso dell’Amore, la scintilla divina di cui tanto si parla, è ciò che ci farà arrivare a vederla e a percepirla. Ecco perchè spesso Aloha, inteso come saluto, viene tradotto “Riconosco il divino in te”.
Più mi allineo alla vibrazione di perfezione dell’universo, più ne percepirò la perfezione e più vedrò e godrò di tutta la bellezza che da questa situazione deriva. Vivendola in questo modo, percependola appunto come perfetta, emanando questo livello di energia, modificherò anche la vibrazione della realtà che attraggo.
Questa è la via per riuscire a manifestare solo situazioni di gioia e di beatitudine a prescindere da quello che contingentemente accade, perchè questo è quello che è. La missione dell’uomo sulla terra e quella di riconoscere questo meccanismo, di riconoscersi parte di questo meccanismo e quindi sperimentare la propria gioia. Nient’altro!
Ho’oponopono non è un mantra, il mantra è uno strumento. Ho’oponopono è puro Amore, è totale presa di responsabilità, è la completa comprensione che
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siamo tutti una cosa sola, tutti connessi e collegati.
E’ la comprensione che basto io per cambiare me stesso, e quindi per cambiare tutto il mondo intorno a me che di me è il riflesso reale, che dipende completamente dalla mia interiorità. Ho’oponopono può essere utile per aiutare ci di aiuto pare avere bisogno, ma lo si può fare efficacemente soltanto attraverso la comprensione che tutto comincia da me e tutto può essere riarmonizzato nella mia percezione e quindi nella mia realtà solo da me.
Quindi ho’oponopono ci insegna a non scaricare sugli altri i nostri problemi chiedendo aiuto. Nessuno potrà mai aiutarci più efficacemente di quanto possiamo fare noi stessi riconoscendo il divino in noi e il nostro immenso potere nel riconoscere la presenza nel nostro subconscio delle memorie quali cause di questa realtà che attraverso di esse (le memorie) io e solo io ho creato. Perciò non scarichiamo sugli altri la responsabilità di ciò che avviene nella nostra vita, e nemmeno la responsabilità di modificare la nostra vita. Assumiamoci semplicemente la responsabilità che ci è propria e agiamo con Amore. Basto solo Io! Se scarico la responsabilità dei miei problemi sugli altri li sto espandendo non li sto risolvendo… non è questa la strada efficace! li ho manifestati io e io solo posso modificarli efficacemente pulendo in me ciò che li ha generati.
“Spero solo che da oggi prima di mettere un post che parla di qualcuno che ha bisogno di aiuto tu abbia pulito e compreso che non serve a niente pubblicarlo, basti tu, solo tu, l’eterno te!”
Riccardo Sardonè
Barbara Helynn Heard massaggiatrice Lomi Lomi discepola di Maka’Ala Yates scrive: “Ho’oponopono è un concetto, un valore e un insieme correlato di pratiche che sono state usate nella cultura polinesiana delle Hawaii per secoli, per supportare le relazioni armoniose tra le persone, con la natura e con lo spirito. Specifiche pratiche Ho’oponopono si sono sviluppate nel corso del tempo e continuano ad evolversi ancora oggi. L’armonia nelle proprie relazioni esterne è possibile stabilizzando quella tra la mente, il corpo e lo spirito. Un noto proverbio Hawaiano recita: ‘Esistono molti sentieri per raggiungere la cima della montagna’, così diversi metodi di Ho’oponopono
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sono stati utilizzati e si sono sviluppati alle Hawaii nel corso dei secoli. E nuove varianti di Ho’oponopono continuano ad evolvere.” Fonte: http://www.lomilomi-massage.org/hooponopono.html Ho’oponopono occidentale fa parte a pieno diritto di questa evoluzione. Esistono diverse versioni di Ho’oponopono. Tra le altre io sono venuta in contatto con Ho’oponopono ancestrale descritto per prima per iscritto da Mary Kawena Pukui e poi ripreso da Pali Jae Lee; l’Ho-oponopono dell’Identità del Sé di Morrnah Simeona perfezionato attraverso la testimonianza diretta di Ihaleakala Hew Len e di Mabel Katz che pur seguendo la stessa corrente presentano notevoli varianti; l’Ho-oponopono in 4 passi di Maka’Ala Yates e l’Ho-oponopono Ke Ala di Aunty Mahealani Henry. Percorsi tutti che ho approfondito attraverso la mia esperienza,, nei quali ho trovato condivisioni e diversità. E finalmente mi sono fatta una mia opinione ed esperienza e un mio metodo assimilando tutto nella maniera più sintetica ed efficace. Ne è venuto fuori qualcosa di ancora diverso e più incredibilmente semplice. L’essenza di Ho’oponopono è il ritorno all’Amore inteso come riconoscimento dell’Amore come essenza di tutto ciò che è e quindi come base e origine di ogni cosa. E’ percepire l’unità con ogni persona, luogo e situazione. Da questo si chiarisce molto bene il concetto di tendere al Limite Zero, proprio dell’Ho’oponopono, cioè lo stato in cui eravamo al momento della nostra nascita, prima di essere riprogrammati culturalmente a pensare, sentire e comportarci diversamente dall’essere Puro Amore o detta in hawaiano, dall’essere “Pono”. Questa è la base di ogni percorso esoterico, di ogni cammino che tende all’evoluzione spirituale e alla consapevolezza della propria Reale Identità. Ho’oponopono è un vero e proprio modo di vivere, un atteggiamento da assumere costantemente, da assimilare e far diventare parte di se stessi, un modo di essere caratterizzato dalla centratura interiore, la cui natura è l’Amore e da cui deriva la Pace dell’Io. L’Ho-oponopono di cui parlo dunque pur mantenendone saldi i principi e i fondamenti è un’ulteriore evoluzione dell’Ho’oponopono hawaiano, come un’evoluzione delo stesso è anche l’Ho’oponopono divulgato da Joe Vitale e da Ihaleakala Hew Len, o meglio. Si tratta dunque di una sintesi che ingloba tutto ciò e va ancora oltre in uno strumento sempre più efficace, immediato, potente e certamente perfettamente adatto a noi, esseri umani italiani del XXI secolo. Tutte le tradizioni esoteriche e le filosofie, nonché le profonde percezioni hanno alla loro origine quella che per semplicità possiamo chiamare la “verità”. La storia umana ha via via coperto e contaminato la purezza di
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questa “verità”. Ho’oponopono con lo Spirito di Aloha da cui sgorga, probabilmente grazie al favore della posizione geografica e alla storia del popolo in grembo al quale si è sviluppato è rimasto più “pulito”, è rimasto più lontano dalle sovrastrutture intellettuali e concettuali della mente umana. Ho’oponopono occidentale trascende la molteplicità della concorrenza per dimostrare l’utilità e l’efficacia della cooperazione. Si tratta di un’operazione di sintesi tra le varie culture, senza mischiarle tra loro, mantenendo per ognuna la propria individuale autonomia. Percorso che ci porta sulla via della consapevolezza di essere e agire in Amore, nella coscienza della nostra Reale Identità. Ritrovare le testimonianze che identificano i meccanismi con cui l’Universo funziona, senza limitarci a quello che una determinata dottrina trasmette, mi ha aperto definitivamente gli occhi. Tutti i percorsi esoterici e le antiche tradizioni hanno alla loro base i medesimi fondamenti. Io so che la grande opportunità di questo determinato periodo storico è quella di raggiungere fluidamente una sempre maggiore comunione di intenti che porterà alla vera unità tutte le differenti realtà che fanno parte dello stesso sistema: l’Umanità. Il miglior maestro di spiritualità è la nostra stessa esistenza. Osservarla con cuore aperto e mente libera, ci permetterà di assorbire i più importanti ed efficaci insegnamenti.
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Domande e Risposte
D* Cosa è di preciso Ho’oponopono?
R* E’ un modo di vivere completo!
D* Efficace?
R* Cavolo sì! è l'essenza... è lo stato naturale dell'essere....
D* Hai sperimentato? io lo vivo ormai da parecchio tempo e cambia tutto!
R* altrochè....
D* Fammi un esempio per capire meglio. Cosa aiuta a risolvere?
R* Niente! non risolve niente. Ti fa solo comprendere che non c'è niente da
risolvere e quindi vivi beatamente senza problemi.
D* Interagisci con te stesso?
R* beh capisci chi sei... e a quel punto non hai più nemmeno bisogno di
interagire con te stesso perchè sei!
D* Interessante. Come hai scoperto tutto ciò?
R* Vivendo
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D* Se "l'universo è l'Amore in evoluzione" allora perché mai il mondo vive
immerso in tanto odio, guerre, fame, incomprensioni e via dicendo? Mai
come in questo momento viviamo tutti con tanta paura...
R° il mondo non vive immerso in tanto odio... questo momento è uguale a
tanti altri e la terra a visto omenti ben ben più bui... (medio evo, inquisizione,
streghe, eretici, deportazioni naziste solo per nominarne alcuni) molti vedono
solo odio... ma molti molti molti di più vedono tutta la quantità d'Amore...
incommensurabilmente maggiore all'odio che permea il nostro pianeta terra...
Perchè molti vedono solo l'odio? Forse perchè sono convinti di non meritare
più amore!
D* C'è una persona che mi trasmette molta negatività... Ci sarà una maniera
per liberarsi da tutto questo?
R* Non so se questa risposta ti piacerà... la domanda è: Ci sarà una maniera
per liberarsi da tutto questo? e la risposta è: Sì! Amando questa persona!
Accettala per come è, schermati dalla sua negatività semplicemente
dichiarando a voce alta: "Io Sono Amore e Io Sono immune da qualunque
negatività!" e nel contempo benedicila, cerca il bello in lei enfatizza tutte le
sue qualità e lascia andare... lascia che sia ciò che deve essere con la
certezza che evolverà tutto per il meglio!
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D* Sono passata all'Islam... è compatibile ho'oponopono con l'islamismo? Lo
sciamanesimo nell' Islam non è lecito...ma dire mi dispiace perdonami ti amo
grazie a Dio equivale a recitare una preghiera....o è un atto di sciamanesimo?
R* Ho'oponopono è Amore perciò è compatibile con tutto ciò che è Amore e
quindi perfettamente compatibile con i principi dell'islam e anche con quelli
del cristianesimo delle origini... ovviamente non è compatibile con certe
interpretazioni fuorviati delle dottrine.. Cos'è precisamente secondo te un atto
di sciamanesimo? Lo sciamanesimo hawaiano ( e ogni sciamanesimo in
origine) è semplice applicazione dell'Amore!
D* Salve Giovanna, quello che ancora non mi è chiaro perché pur praticando
il mantra succedono cose negative che ci fanno soffrire?
R* Sinteticamente... non è che succeda qualcosa di bene o di male quello
che succede è semplicemente qualcosa che succede e succede sempre per
l'evoluzione dell’Uno che è Amore e che essendo tutto è tutto ciò che è ed
evolve evidentemente in direzione dell'espansione di se stesso. Quando
diciamo che succede qualcosa di male lo diciamo perchè lo percepiamo
come male... ma la nostra capacità di percezione è limitata essendo noi
esseri limitati e non siamo in grado di vedere il disegno più ampio... non
siamo in grado di comprendere a priori qual è l'evoluzione dell'amore che
scaturisce anche da ciò che noi percepiamo come male. Ho’oponopono
lavora sulla nostra capacità di percepire ciò che è semplicemente come è:
Amore in espansione!
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D* Ma davvero "tutto è possibile"? Sai Giovanna, la famosa frase "volere è
potere" non l'ho mai fatta mia, anzi, proprio non la considero una verità.
Possiamo noi modificare un percorso che segue una strada indipendente dai
nostri desideri?
Quante volte non scegliamo, quante volte accadono cose che succedono e
basta, che non ci aspettiamo e magari sono le più belle? Facciamo parte di
un infinito più grande su cui non abbiamo potere no?
R* Sì tutto è possibile e volere è potere... ma per potere è necessario essere
chi desideriamo essere perchè noi non manifestiamo ciò che vogliamo o che
desideriamo ma manifestiamo chi siamo... La nostra vita corrisponde
esattamente al riflesso della persona che siamo perciò se ciò che viviamo
non ci piace dobbiamo cambiare noi per cambiare il nostro riflesso che la
nostra vita è! Le cose non succedono e basta... succedono perchè ci
corrispondono ci riflettono (e i tipi di riflessi sono parecchi). Il percorso che
stiamo facendo può certo essere indipendente dai nostri desideri, ma non è
mai mai mai indipendente dalla persona che siamo... più siamo autentici, più
abbiamo il coraggio di mostrarci per chi siamo veramente e più ci amiamo per
come siamo più i nostri desideri corrispondono a chi siamo e quindi si
manifestano. Noi scegliamo sempre, magari inconsapevolmente, ma
scegliamo sempre! Quando le cose sono più belle di quello che ci aspettiamo
è semplicemente perchè noi siamo Amore più di quello che vediamo... ma in
realtà lo Siamo e lo emaniamo! E' vero noi facciamo parte di un infinito più
grande ... solo fino a quando non comprendiamo che noi Siamo l'Infinito.
Tutto è Uno!
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D* Qual'è il modo corretto di fare ho'oponopono?
R* Non esiste un modo scorretto di fare ho'oponopono se la tua intenzione è
di ripulire le tue memorie (cioè trasmutare la polarità energetica che
attribuisci ai blocchi che ti rallentano) e quindi riarmonizzarti dentro e fuori, in
qualunque modo tu lo faccia è giusto.
D* So che sono responsabile al 100% della mia vita.... ma fino ad adesso
non ho fatto altro che innamorarmi di uomini che non volevano costruire nulla
con me... Io sono responsabile del fatto che me li vado a cercare tutti di
questo tipo ... sbaglio?
R* No non sbagli! Hai compreso benissimo! Probabilmente tu sei
responsabile di non essere sufficientemente innamorata di te tanto da essere
convinta di meritare un uomo che voglia costruire qualcosa con te... e
soprattutto da non averne bisogno! Lavora sulla tua indipendenza, impara a
stare sola e a godere della tua compagnia! Vedrai miracoli!
D* Noi raccogliamo ciò che siamo e seminiamo....da tre giorni litigo
furiosamente con i miei, li ho insultati e ho detto di tutto, mi sento meglio,
libera....non sono statti dei buoni genitori, ma mi chiedo....la "violenza"
verbale che ho usato, il veleno che ho sputato addosso, viene da me oppure
è solo una risposta a quanto ricevuto da loro?
R* Viene da te... e tornerà indietro... sigh! Te lo dico per esperienza
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personale! Per quanta ragione abbiamo quando cediamo al conflitto... il
conflitto si manifesta nella nostra vita sotto altre forme!
Ps By the way ... tutti i workshop in Hawaii che trasmettono ho'oponopono
traducono la parola "Ho'oponopono" con "Making right more right" non sarà il
dizionario, ma sono i nativi!
La Presenza, la consapevolezza di ciò che è nell’adesso è un atteggiamento
di vita, è un modo di essere, non è uno strumento o una disciplina, è ciò che
ci consente di riconoscere chi siamo, ma per farlo deve essere il nostro modo
di essere naturale come è naturale che sia… tutto il resto, risveglio,
illuminazione, guarigione possono essere delle piacevoli conseguenze, ma
non possono essere l’obiettivo! Io Sono chi Sono Ora (sempre) e
Qui(ovunque).
D* Perché “occidentale”?
R* Perchè noi occidentali abbiamo bisogno di capire per lasciarci andare
diversamente dagli orientali che non hanno bisogno di tante spiegazioni.. e
da questo bisogno di capire è nata la mia ricerca che è stata sempre più
approfondita e ha trovato tutti i perchè i come e i dove... anche troppi forse...
ma che sono quelli che mi hanno permesso (a me e a molti altri a quanto so)
di lasciarmi andare e affidarmi in completa fiducia... perchè oltre a sentirlo
avevo capito... tutto qui... della flosofia e della pratica non ho cambiato una
virgola... l'ho solo indagata :D
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D* allora bisogna dare sempre meno spazio alla razionalità ?
R* Non proprio, bisogna dare spazio alla razionalità consapevolmente... in
presenza. Bisogna usare la nostra razionalità e non farci usare da lei!
D* Ciao giovanna come posso indirizzare il mantra affinchè mia figlia possa
avere l occasione di trovare un lavoro grazie
R* Non puoi! Tu non puoi decidere come è meglio che le cose evolvano! E
tantomeno lo puoi decidere per qualcun altro. Tu puoi usare il mantra perchè
le tue memorie riguardo al lavoro di tua figlia perdano la loro negatività, ma
ciò che farà ho'oponopono sarà renderti serena riguardo ciò che accadrà a
tua figlia con il suo lavoro... qualunque cosa sia!
D* sono davvero esasperata lavoro da 3 mesi e ancora l ente che deve
erogare i soldi non mi paga. Come faccio a mantenere la calma? Vorrei solo
ciò che mi spetta!! Sono arrabbiata col sistema!
R* più sei arrabbiata con il sistema più attrai situazioni che ti faranno
arrabbiare con il sistema quello che devi fare è sapere che tutto quello che
accade, accade con uno scopo e questo scopo è quello di migliorarti la vita...
tra i miglioramenti c'è anche quello di non farti più essere arrabbiata con il
sistema e più tu lo sei più l'universo agisce per farti capire cosa comporta
essere arrabbiata con il sistema e per darti l'opportunità di smettere di
esserlo! E' così che funzionano le cose che ci piaccia o no! E l'altra cosa che
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è così è che l'amore guarisce tutto compresa l'arrabbiatura con il sistema...
perciò il consiglio è applica l'Amore a tutto ciò che ti fa stare male.. sempre!
D* Devo trasformare una ferita. Il passato mi sta minando il presente.
Ho'oponopono può bastare?
R* Certo Ho'oponopono è l'Amore e quindi può bastare per tutto ma devi
lavorare sulla comprensione he tutto è perfetto qualunque cosa sia successa
devi smettere di giudicarla e di guardarla con i tuoi occhi, ma accettare che
l'universo ti mostri con calma e nei tempi giusti perchè si è verificata e qual è
il bene superiore verso cui ti sta portando...
lo so benissimo che non è per niente facile quando brucia... lo so... lo so... e
ci lavoro ancora anch'io... ma è così che funzionano le cose e se lo
comprendiamo davvero... allora tutto cambia
D* È applicabile la legge di attrazione con l'Ho’oponopono?
R* Non è applicabile, si applica da sola! La legge di attrazione è una legge
universale che funziona a prescindere non è che si applichi o non si
applichi... sarebbe come dire se puoi applicare la legge di gravità... se salti
dalla finestra cadi... anche se non la applichi!
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D* Giò dimmi va bene se alla recitazione continua del mantra associo la
situazione che mi fa soffrire, per risolverla?
R* sì... basta che non decidi come risolverla... e meglio ancora sarebbe che
tu lo facessi con l'intenzione di stare bene riguardo a quella situazione
indipendentemente dalla sua soluzione.
D* perché alcune memorie persistono e non se ne vanno? Appurata la
potenza della pulizia e constatato lo scioglimento di molte memorie mi chiedo
perché qualcuna invece persiste. Forse perché il bambino interiore non ha
dato il permesso?
R* Non è il bambino interiore che dà il permesso... il bambino interiore non ha
volontà... lui esegue... mette automaticamente in connessione razionalità e io
superiore solo perchè la razionalità ha espresso l'intenzione che ciò
avvenisse... Le cose dunque non stanno così. Chi eventualmente non dà il
permesso è solo e sempre la razionalità che probabilmente ha deciso in che
direzione devono evolvere le cose e come devono essere cancellate
determinate memorie e quali ecc ecc ecc... e purtroppo non funziona
nemmeno così. Il punto è che probabilmente le memorie a cui fai riferimento
si sono cancellate come tutte le altre che hai visto sciogliersi con la stessa
facilità, ma probabilmente tu continui a guardare dalla parte sbagliata,
continui a tenere lo sguardo fisso sulla porta che si è chiusa con la
convinzione e il bisogno che si riapra e così non vedi il portone spalancato
alle tue spalle!
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D* E’ giusto fare l’elemosina?
R* Bisogna valutare bene anche quello che riteniamo fare del bene. Credo
che nessuno pensi che dire sempre sì ai bambini sia fare il loro bene anche
se loro lo desiderano, anche se in un primo momento li rendiamo felici, ad
ampio raggio li stiamo viziando, ne stiamo facendo degli "smidollati" che
raggiungeranno la loro indipendenza con molte maggiori difficlotà. Spesso
sono più i no che i sì che aiutano a crescere.
Per quanto riguarda lo specifico dell'elemosina inoltre lo Spirito di Aloha parla
chiaro. Aloha non significa fare del buonismo a tutti i costi. Aloha significa
essere felici insieme, essere felice se e perchè ti rendo felice. Se invece
rendere felice te infastidisce, preoccupa, mi rende dubbioso, sospettoso
inadeguato... quell'azione non rientra nello spirito di Aloha.
D* voglio l'amore, lo stare bene con un uomo, con un interlocutore della mia
anima. Hai dei consigli?
R* Comincia a trovare questo interlocutore della tua anima in te stessa... tu
sola sei il vero interlocutore attendibile e se non ti scopri te stessa per te
stessa sarà molto improbabile che tu ritrovi qualcosa del genere al tuo
esterno!
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D* Non riesco ad essere serena. Faccio continuamente a cazzotti con le mie
paure, i dubbi, la paura di morire. Voglio essere e stare centrata sull’aAmore,
ma visto il mio stato d’animo, credo che la strada sia lunga, ti chiedo ,vi
chiedo energia, tanta!
R* Cara la nostra energia non ti serve… hai in te tutto ciò che ti serve… hai
letto “Gioco di Ruolo”1 … la vita è eterna, la morte non ha motivo per essere
temuta… concentrati sull’Amore che ti circonda, ma fallo… notalo, vedi tutte
le cose belle che hai, che sei… e poco a poco la serenità la troverai dentro di
te, ma quella vera… non quella effimera che può darti per qualche momento
l’energia degli altri! Devi volerlo però e devi volerlo a tal punto da essere
disposta a cambiare ad abbandonare la tua zona di comfort e a imparare a
guardare la cose da una prospettiva nuova e devi lavorarci…
D* Con Ho'oponopono ora mi sento pronta per un rapporto importante ma
non arriva la persona giusta. Su quale aspetto mi devo concentrare?
R* Devi concentrarti sull'aspetto dell'Amore per te stessa e lasciare andare
qualunque bisogno di "un altro". Tu sei l'unica persona veramente necessaria
a te stessa e alla tua felicità! Amati e stai bene con te stessa anche da sola...
Solo quando non ne avrai più bisogno, se sarà la cosa migliore per te...
comparirà la tua vera anima gemella!
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D* Ciao Gio... Tu veramente sei esente dal giudizio? O meglio, davvero riesci
a non giudicare l'altro?
R* Io giudico continuamente... ma senza coinvolgimento emozionale! Non si
può non giudicare... saremmo decerebrati! c'è però differenza tra giudizio (o
opinione) che non hanno niente di male anzi... ne abbiamo bisogno per
camminare nella molteplicità) e critica. la critica è il giudizio dettato dal
coinvolgimento emozionale e quello fa solo male a noi stessi.... l'opinione ci
permette di scegliere
D* Come distinguere tra ispirazione e ego?
R* Lo capisci ascoltando le tue sensazioni! Il nostro io superiore comunica
con noi in tanti modi il più immediato è attraverso le sensazioni... se le
sensazioni che provi sono di gioia, serenità entusiasmo "è il tuo dio che ti
parla" .... se invece senti angoscia paura insoddisfazione inadeguatezza...
non è lui!
D* Sento che dovrei licenziarmi me lo dice il cuore. Secondo te cosa dovrei
fare?
R* Non posso darti la risposta io! Io posso solo dirti solo che tutte le volte che
non ho ascoltato la mia guida interiore... me ne sono pentita! Importantissimo
però è renderti conto se le indicazioni vengono davvero dall'alto e per farlo la
via più immediata è osservare le sensazioni che ti suscitano. Il nostro Io
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superiore comunica con noi con sensazioni di gioia, di entusiasmo, di
meraviglia, di curiosità, di serenità... se invece provi sensazioni di angoscia,
insicurezza, rancore, astio ecc... significa abbastanza sicuramente che
l'indicazione non è attendibile!
D* Giò Volevo capire cosa si intende per cancellare una memoria
R* Cancellare le memorie significa semplicemente neutralizzare l'energia che
noi associamo ai fatti che ci procurano disagio e sofferenza. Fino a quando
non avrai superato i tuoi limiti la vita continuerà a proporti persone simili... ma
la cosa importante è che tu faccia ciò che ti fa stare bene che è anche il
modo più veloce e semplice per superare i propri limiti... perciò se con questa
persona stai bene .... bene... se ci sono già delle caratteristiche che non ti
vanno allora vuol dire che non ci stai bene e quindi continuare la relazione
sarebbe solo autolesionista.... continua a pulire e chiedi all'universo di
consigliarti su quale strada prendere... e tieni conto che il messaggio più
chiaro è quello dei sentimenti... se fa stare bene va bene!
D* ma le sensazioni di paura e angoscia quando intraprendi una nuova
strada non potrebbero essere date dall'ego che ha paura di perdere la zona
confort ??
R* certo... è però da osservare l'oltre... che sensazioni ti dà raggiungere
"l'obiettivo"? ... poi quando proprio non capiamo che succede spesso... la
cosa migliore è chiedere segnali chiari... se è davvero quello che vogliamo...
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arriveranno se riusciamo a mantenere il cuore aperto!
D* Ma secondo te perchè la gente si avvicina a ho’oponopono? Perchè è
felice e contenta e sta bene e ha una bella vita o perchè è disperata? Tu dici
che Ho’oponopono non è un sistema di problem solving, ma chi è disperato
ha bisogno di aiuto e non mi sembra giusto non avere rispetto per chi sta
male...
R* Io mi ci sono avvicinata proprio per motivi simili ai primi che hai descritto!
Comunque fossero anche il secondo resta il fatto che ho’oponopono è una
consapevolezza che non ha niente a che fare con il cosiddetto "problem
solving" anche se chi ci si avvicina ci si avvicina per quello! Io spero (so) che
indipendentemente dal motivo per cui ho’oponopono entra nelle nostre vite
l'effetto è dirompente... ma è un effetto di consapevolezza non di "risoluzione
dei problemi". Perciò quello di utilizzarlo come “problem solving” è altro, ma
non è ho’oponopono... e anche se può sembrare più facile "venderlo" per
quello che non è io non lo farò!
C'è un detto popolare che recita "il medico pietoso uccide il paziente"... quello
di trasformare ciò che è in ciò che le persone vorrebbero che fosse secondo
me non è rispetto è più vicino all'"opportunismo". Se a qualcuno fa bene
recitarlo come strumento per risolvere i problemi, ottimo continui a farlo
così... ma non è ho’oponopono... magari lo diventerà, ma per ora non lo è.
Certo l'efficacia è la misura della verità e perciò se fare qualcosa in un
determinato modo porta dei benefici ben venga... non esiste solo
ho’oponopono e ho’oponopono non è l'unico strumento. Non credo di non
avere rispetto per la disperazione ne ho moltissimo come ne ho per
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qualunque altro stato d'animo... io però so che si può uscirne e si può uscirne
più efficacemente senza attaccarsi a sistemi di problem solving... ma
ovviamente ognuno ha il suo percorso e io lo rispetto completamente
qualunque esso sia.
D* secondo te è possibile che una persona abbia talmente paura di fare un
intervento apparentemente non pericoloso e attrarre inconsciamente la sua
morte?
R* sì! però se la morte arriva significa che era il momento giusto. Non si
lascia mai questo piano terreno prima di aver finito ciò che siamo venuti a
fare
D* Ciao Giovanna, mi puoi cortesemente chiarire un dubbio? Nel gruppo di
ho-oponopono chiedono aiuto e luce per le cose più svariate.... e mi sembra
che tu dica che non serve, che ognuno si deve prendere il 100% delle
responsabilità . Il dubbio sale quando leggo del dr. Hew Len ha curato malati
psichiatrici cancellando le memorie da sé, riferite alle loro malattie. Per cui mi
vien da pensare che se mi prendo la responsabilità del male di qualcuno e
recito il mantra, posso aiutarlo a guarire. Grazie
R* I malati psichiatrici non avevano chiesto al dr Hew Len di mandare loro
luce! E' stata un'iniziativa del dr Hew Len che ha deciso di pulire la propria
realtà riguardo a quella situazione. Io non dico che non serve mandare Luce
ed Amore agli altri, certo che serve ... quello che non serve e che non è
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produttivo è chiederla!
D* sono felice, ma mi sento terribilmente in colpa per tutti quelli che non lo
sono e so che sono moltissimi!
R* Beh liberati immediatamente del senso di colpa... non è che se tu fossi
infelice qualcun altro soffrirebbe di meno... anzi energeticamente è vero forse
(anzi certamente) solo il contrario! Goditi ogni attimo con la maggior
consapevolezza possibile e diffondi la tua gioia in tutto l'Universo!
D* ma sono un po' confusa… ho’oponopono e legge di attrazione… come
posso seguirle entrambe se la prima mi dice che non devo avere aspettative
e la seconda invece si?
R* nemmeno la seconda ti dice di avere aspettative... ti dice di sentirti come
se... e di staccarti dal risultato e non decidere tu per quale strada
raggiungerlo e nemmeno se effettivamente raggiungere quello specifico
risultato... se lasci andare raggiungerai la condizione migliore per sentirti
come se... :D
D* Cara Giovanna, con una persona astiosa che litiga con tutti basta ti amo
mi dispiace ti prego perdonami?
R* certo che basta... è sufficiente... ma se vuoi accelerare il processo di
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guarigione sii consapevole che è qualcosa che ti riguarda un riflesso di ciò
che sei o che temi… e comunque se questa persona è nella tua vita è
sempre per farla evolvere verso il meglio!
D* Posso aiutare gli altri con Ho-oponopono?
R* Sì e no! Puoi aiutare gli altri nella misura in cui risolvere la loro situazione
sia il meglio per te, e per loro... però tu agirai su te stesso e sulla tua realtà
non direttamente sulla loro... la loro realtà può cambiare solo in base a come
tu cambierai te stesso e la tua realtà, e non necessariamente nella direzione
che tu pensi sia quella "giusta".
D.* Ciao Giovanna Se chi ti arreca dolore è una persona furba che, celandosi
dietro la maschera dell'onestà, ti ferisce e ti tradisce arrecandoti grande
dolore, è una mia responsabilità ? Se si, in che senso? Grazie
R.*sì! nel senso che comunque quella persona te la sei attirata tu e se è nella
tua realtà c'è per mostrarti qualcosa di te... che può essere qualcosa che le
somiglia o qualcosa che temi di diventare o qualcosa che mette in risalto
delle tue caratteristiche sulle quali devi lavorare....
Se stiamo vivendo la sofferenza significa che comunque è la cosa migliore
per noi in questo momento e per la nostra crescita quindi arrendiamoci e
accettiamolo. Io sono convinta che soffrire non sia necessario per crescere,
ma se si soffre significa che va bene così appunto per comprendere che è
utile cambiare vibrazione e mettersi in una posizione dalla quale la
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sofferenza non farà più parte della nostra esperienza.
D* Giò ma come faccio ad amarmi?
R* Amati precisamente come ameresti un altro... dai la priorità a te stessa, fai
le cose che ti piacciono fare... non dire di sì se vuoi dire no e viceversa...
divertiti, non colpevolizzarti, ridi, canta, balla, corri, scherza, gioca...non
metterti in secondo piano mai tu non vali meno di nessun altro... è molto più
complicato spiegarlo che farlo!
D* Se mi amo dando a me stessa e alle mie esigenze la priorità qualcun altro
inevitabilmente ne soffre come ci si pone?
R* Perchè "inevitabilmente" ne soffre? ...perchè qualcuno è troppo attaccato
a me è più giusto che ne soffra io allora? Che rinunci a vivere io perchè
qualcun altro continui ad appoggiarsi su di me e a sfuggire alle sue
responsabilità? Se comunque la guardiamo dalla prospettiva di
ho’oponopono anche questo qualcuno e il suo atteggiamento l'ho manifestato
io... magari per sentirmi utile o peggio indispensabile perdendo di vista il fatto
che se io sto bene con me stessa energeticamente ne beneficerà tutto il mio
mondo! se invece io per fare del bene a tutti i costi lo faccio per forza e
controvoglia non farò altro che spargere nella mia realtà gran quantità di
energia corrispondente alla frustrazione, all'insoddisfazione, al rancore...
ergo...
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D* E come devo lavorare sulla mia mancanza di autostima? è una vita che ci
provo
R* Intanto smettendo di provarci e invece "facendolo"! E' tutta questione di
prospettiva e di atteggiamento mentale!
D*· Se amarmi significa dare la priorità alle mie esigenze, a ciò che mi piace,
come posso amare qualcun altro, se per me amare significa anche rinunciare
a qualcosa fare dei sacrifici per l'altra persona
R* Se Ami davvero qualcuno sarai al punto paradossale che non "sacrificarti"
per lui sarà un sacrificio non viceversa! Ma a quel punto sacrificarti recupera
il suo vero significato cioè di rendere "sacro" ciò che fai e che sei e non di
privarti di qualcosa...
Si tratta solo di cambiare prospettiva e comprendere che tutto ciò che accade
in questa vita terrena è qualcosa che abbiamo accettato noi in altri tempi e
spazi con il solo intanto di evolvere... e per raggiungere di cuore questo modo
di vedere le cose è necessario accettare e vivere la verità della vita eterna...
non credere o sperare ma sapere proprio che la vita terrena è solo una fase
di qualcosa di moooolto più ampio e grande... niente di ciò che accade qui in
questa dimensione è irreparabile e definitivo...
D* Amore incondizionato………..io lo do e lo provo, ma quello che mi fa
soffrire è non ricevere lo stesso tipo di amore. Io credo che il punto sia che io
amo incondizionatamente tutti meno me così nemmeno gli altri amano
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incondizionatamente me. Giusto Giovanna?
R* Ehm… no! Non proprio giusto … se ti ha fatto soffrire non essere
ricambiata significa che ti aspettavi di esserlo… quindi anche il tuo in
partenza non era proprio amore completamente “incondizionato” ….
D* Ma quando quel no è dovuto alla morte (per suicidio) della propria madre
come l affronti
R* allo stesso modo... il meccanismo è sempre lo stesso... qualsiasi
avvenimento si verifica per un fine superiore sempre diretto al meglio... anche
i più traumatici... se si è verificato è per il miglior bene e per la migliore
evoluzione di ognuno. Ricordiamoci sempre che nessuna anima... nessuna
lascia il corpo un attimo prima (nè un attimo dopo) di aver concluso il suo
percorso terreno in qualunque modo ciò avvenga... c'è sempre un disegno
cosmico più ampio che spesso non riusciamo a comprendere ma che regola
tutto per farci ottenere sempre il meglio a tutti
D* Quando parli dei quesiti che poni all'universo, le risposte che ottieni sono
dell' “e-book delle risposte”2?
R* no... le risposte mi arrivano in moltissimi modi... anche con l'e-book, ma
principalmente sono frasi che mi vengono ricorrentemente e insistentemente
in testa anche se io sto pensando a tutt'altro... spesso pongo domande prima
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di addormentarmi e la mattina ho la risposta che lampeggia chiara in testa...
oppure sento delle frasi da discorsi di cui non colgo il senso (del discorso) ma
la frase risponde alle mie domande... o tanti altri modi... frasi di canzoni...
scritte sui muri... cose dette dai miei figli che non centrano nulla (i ragazzi
sono specialisti in questo). Sequenza di numeri…. L'universo comunica
continuamente con noi... tutto sta ad essere aperti alle risposte
D*Ciao Gio, volevo porti una domanda: Ho’oponopono si può fare per una
persona sostituendosi a lei? Cioè pensando di essere lei e applicare il
mantra per risolvere i suoi problemi? In pratica come si può fare con Eft.
Forse la domanda è un po’ banale perchè i suoi problemi sono la proiezione
anche delle memorie che condivido con lei e facendo pulizia per me lo
faccio anche per lei, ma mi incuriosiva sapere se l'utilizzo di questa tecnica è
appropriata o meno.
R* No non si può fare. Tu puoi solo cancellare le tue memorie che riguardano
il problema di quella persona e in questo modo può essere che tu l'aiuti a
superare il suo problema, ma non è detto perchè noi non possiamo sapere
nè cosa è il meglio per noi nè cosa effettivamente è il meglio per un'altra
persona e Ho’oponopono semplicemente ci spiana la strada per raggiungere
"il Meglio" . Perciò l’utilizzo di questa tecnica è comunque sempre
appropriato!
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D* come può essere che le relazioni vadano in crisi?
R* perchè non siamo capaci di amare noi stessi... e questo è ciò che
riflettiamo... un individuo che Ama davvero se stesso non avrà mai relazioni
in crisi!
D* Posso avere così tanta disperazione nel cuore se per una persona non
provo più amore?
R* Sì certo che è possibile semplicemente quando ci si fa guidare dal
bisogno di approvazione e di sicurezza anzichè dall'Amore. E' una situazione
piuttosto diffusa a queste latitudini.
D* Come sciogliere le resistenze, io le benedico. e le lascio andare ma credo
abbiano origine più dal profondo dell'anima
R* Non importa! Con ho’oponopono non serve individuarne l'origine... sappi
solo che queste “resistenze” ti stanno dando la migliore opportunità di
crescita e di felicità che tu possa sperare... benedicile per questo e lasciale
cancellare all'universo, non ti sforzare tu di farlo!
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D* Ciao Giovanna vorrei chiederti:" C'e' un tempo specifico per fare il
mantra? Cioe' trenta minuti o altro?
R* No non c'è nessun tempo specifico, ma più lo fai più facilmente entri
dentro alla mentalità dell' ho’oponopono e più efficace diventa tutto il
processo. Il mantra è solo uno strumento... ho’oponopono è molto molto di
più del mantra; è proprio un modo di vivere che dovrebbe diventare nostro a
360° ... e recitare il mantra continuamente ci aiuta ad entrarci dentro in
profondità.
D* Gio può capitare che nonostante mesi e mesi di pulizia certe
memorie/pensieri continuino a ripetersi? Intendo anche
emozioni/persone/situazioni
R* certo che può capitare. a volte sono anche memorie diverse che generano
gli stessi effetti ... per cui tu ne hai cancellate alcune ma ce ne sono altre...
cerca il bello nelle cose, nelle situazioni... se non lo trovi sarà comunque un
valido aiuto e un buon esercizio di consapevolezza... se lo trovi è fatta... le
memorie si dissolveranno!
D* se l'universo non giudica il Karma negativo da cosa deriva?
R* dall'energia che noi immettiamo nell'universo che l'universo ci ritorna
"meccanicamente" al di là di ogni opinione e di ogni giudizio! Il karma non ha
nulla che fare nè con la colpa nè con le cattiverie... è semplicemente una
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questione energetica! il karma si può tranquillamente "superare" in scioltezza
semplicemente controbilanciandolo amando, e in particolare amando noi
stessi di più! Il mondo è uno specchio e le persone che incontriamo e le
situazioni che viviamo riflettono qualcosa di noi, e quando le situazioni
continuano a ripetersi sempre uguali a se stesse significa proprio che ci
stanno sempre indicando la stessa nostra caratteristica... Se vogliamo che le
cose cambino dobbiamo cambiare noi! Impariamo a stare bene con noi stessi
e non ci sarà più alcun Karma da temere! Tutto il nostro subconscio e il
nostro karma sono riflessi in tutto ciò che viviamo e quello è ciò su cui
possiamo e "dobbiamo" lavorare. E' lì che sta il lavoro da fare. Questa è
l'opportunità racchiusa nei "problemi". Immettiamo nell’Universo tutto l'Amore
che ci serve per controbilanciare il nostro Karma e poi continuiamo! Così i
nostri "“debiti"” si trasformeranno in "“crediti".”. Il Karma non deve per forza
essere controbilanciato da esperienze di sofferenza e dolore… L’Amore
controbilancia ogni cosa: per cui amiamo e saremo al sicuro da ogni
sofferenza. Soffrire non è necessario... Mai!
D.* In sintesi qual è l atteggiamento da tenere?
R.* Cercare sempre il lato belle delle cose!
D* Mandare luce vuol dire pregare x quella persona?
R* Vuol dire inviarle Amore... in qualunque forma... quindi anche con la
preghiera se è fatta con Amore!
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D* altre forme quali potrebbero essere ???
R* Pensare a quella persona con tenerezza... benedire verbalmente lei e la
sua situazione... augurarle buone cose... visualizzare per lei belle
situazioni.... immaginare effettivamente una calda luce bianca morbida che
l'avvolge... parlare bene di lei con le altre persone... cercare tutti i suoi lati
positivi... trovare il bello anche nei suoi difetti... sentirla come una parte di te...
crogiolarsi in sentimenti di affetto e amore per lei... pensarla felice...
D* anche con i nemici ovviamente......forse soprattutto con loro
R* Con i nemici è ancora più efficace perchè comprende anche un lavoro di
trasmutazione energetica molto potente!
D*Vorrei combattere la cellulite con l'ho’oponopono ma non so se sia
sufficiente concentrarmi sulla situazione visualizzandola e ripetendo le parole
che curano o se sia da applicare in altro modo.
R* Non puoi combattere la cellulite con ho’oponopono ... ho’oponopono non è
un'arma e non è un sistema di problem solving... ma ho’oponopono può
aiutarti a piacerti un sacco così come sei (certo semplicemente ripetendo il
mantra) … e probabilmente a quel punto... quando non te ne importerà più
niente che ci sia o no la cellulite... non mi stupirei che sparisse :D
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D* Cosa significa l’affermazione “non si può soffrire per Amore”? Io sto
soffrendo molto in questo periodo, il mio ex mi ha tradito svariate volte e sto
male. E credo d starci male perchè lo Amo ancora non perchè non lo amo
R* Io penso che tu stia male perchè non hai la sua esclusiva... perchè hai
"bisogno" della sua presenza (in esclusiva ) ... e questo non è Amore...
l'Amore quello vero... quello incondizionato è essere felici se lui è felice...
qualsiasi cosa questo comporti... anche che sia felice con un'altra. Lo so non
è facile... soprattutto nella nostra cultura... fatta essenzialmente di bisogno e
di possesso.
D* Se ognuno attrae ciò che è perché vedi persone cattive che fanno del
male che poi hanno soldi, vita facile ecc?
R* ma dai... come fai a sapere com'è la vita delle persone guardandola solo
dall'esterno? A volte non siamo in grado di capire cosa accade nelle nostre
vite... figuriamoci giudicare quelle degli altri... perciò eviterei sia di dire che
certe persone sono cattive e fanno del male, sia che i soldi che hanno li
rendono felici o che la loro vita sia facile... Proviamo finalmente a pensare per
noi; concentriamoci un po' una buona volta sulla trave che c'è nel nostro
occhio invece di fare sempre le pulci alle pagliuzze negli occhi degli altri... e
lasciami concludere con: santo cielo!!!
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D: Sono disperato cosa posso fare?
R: Primo passo smettere di essere disperato! Non serve, non è mei realistico
ed è controproducente! Seconda cosa come dice la mia amica Monica
“Sfogati magari in un altro modo, no? Vai a correre, prendi a pugni i cuscini,
piangi, urla, MA NON LAMENTARTI!! Non serve a nulla, anzi, ti affoghi nel
vittimismo. Pensa ad una soluzione ed agisci, perché se la smetti di piangerti
addosso vedi che è lì a portata di mano.”
D* sto cercando di capire come fai a vivere in questo modo nel casino della
vita di tutti i giorni?
R* Sapendo ormai molto bene che non è affatto un casino e avendo smesso
da tempo di preoccuparmene perchè so che c'è chi se ne occupa molto
meglio di come potrei fare io!
Io invece credo che spesso si esordisca con "è facile parlare così... ecc..."
(accusando implicitamente chi ha parlato di faciloneria e superficialità) solo
perchè non si ha il coraggio di affrontare le situazioni...
D.* la persona che mi fa star bene e a cui tengo sembra si stia allontanando
da me, e questa cosa mi fa sta malissimo...non e' cio' che desidero come
devo fare per capire?
R.* non è detto che quello che desideri sia ciò che è meglio per te... se vuoi
decidere tu cosa deve succedere nella tua vita allora ho’oponopono non è la
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strada giusta. Non deciderai tu comunque, ma con ho’oponopono raggiungi
proprio la consapevolezza di non farlo! In ogni caso qualunque strada o
filosofia tu sposi se ti ostini a seguire una strada che non è tua... non potrai
che soffrirne... Ti abbraccio forte!
D*. Come si fa a lavorare su se stessi se si è pigri?
R*. Se hai una caratteristica che non ti piace cambiala... non è che "sì è"
pigri... ci si comporta da pigri perchè così ci va bene... è sempre una
questione di scelta!
D. Ciao giò spero di imparare...
R. Non c'è niente da imparare sappiamo già tutto quel che c'è da sapere...
basta lasciarlo venire a galla con Amore.
D* Gio la domanda è: se quando qualcosa mi fa particolarmente innervosire,
recito il mantra ed effettivamente mi placo, mi domando se sia la rabbia a
svanire o io che la sto semplicemente soffocando, perché bene o male
compare sempre nelle stesse situazioni..?
R* Be dipende da come ti senti dopo... se ti senti calma non credo che possa
essere rabbia soffocata... la rabbia soffocata da altre sensazioni tipo
inadeguatezza, nervosismo, iperattività... Ho’oponopono funziona sempre...
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ma gli effetti si realizzano un po' alla volta. Noi nel frattempo dobbiamo anche
imparare a conoscerci
D* so che ogni cosa che accade è per il nostro bene, sempre…. ma….
R* bene se lo sai tienine conto quando agisci o reagisci e vai di mantra....
e così lo vedrai anche il bello che sai che c'è!
D.* Ciao Gio ... come posso fare con ho’oponopono perchè una persona a
cui tengo non si allontani da me come sta accadendo?
R.* Non si può fare, semplicemente perchè non è detto che quello che
desideri sia ciò che è meglio per te... se vuoi decidere tu cosa deve
succedere nella tua vita allora ho’oponopono non è la strada giusta. Non
deciderai tu comunque, ma con ho’oponopono raggiungi proprio la
consapevolezza quanto sia inutile e controproducente farlo! In ogni caso
qualunque strada o filosofia tu sposi se ti ostini a seguire una strada che non
è tua... non potrai che soffrirne...
D.* Ma se io sono il creatore della mia realtà non la posso creare come voglio
io per stare bene?
R.* Se vuoi davvero cambiare vita, stare davvero bene da subito è
necessario cambiare atteggiamento... Bisogna davvero fidarsi del proprio Io
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superiore, del divino in noi, ma fidarsi davvero, non solo raccontarcelo e
lasciare che le cose accadano per il loro verso, lasciando andare le
aspettative e l'attaccamento anche nei confronti delle persone che amiamo...
se si allontanano da noi, la cosa migliore e più produttiva che possiamo fare
è lasciarle andare... non è detto che non tornino, ma se le tratteniamo con la
forza, le cose non possono che peggiorare. Perchè appunto con
ho’oponopono si manifesta ciò che ci fa star bene (detto in maniera un po'
semplicistica) ma spesso quello che noi crediamo sia quello che ci fa star
bene (e a cui ci attacchiamo spasmodicamente) risulta poi essere qualcosa
che ci fa solo stare male e che ci impedisce di stare bene davvero.
D* Ciao sto praticando il mantra da un po': quello che non riesco a fare è
trasferire alle parole le emozioni. Jo hai qualche consiglio in proposito?
R* Sì! Il mio consiglio è stai serena e non preoccuparti troppo! ...non importa
trasferire le emozioni. L'importante è recitare il mantra con l'intenzione di
ripulire le nostre memorie e con la consapevolezza di esserne
completamente responsabili! Poi se vengono anche le emozioni tanto
meglio… ma per il momento prendi ciò che viene e lascia andare :D
D.* Gio, è da sempre che la mia vita amorosa è un incubo. Cosa significa? Io
do sempre tutta me stessa a chi tradisce la mia fiducia ritornando o con la
sua ex o con un altra donna. Mi hanno detto che è il karma perchè
probabilmente io mi sono comportata nello stesso modo con gli uomini e
adesso sto pagando. Scusa lo sfogo ma puoi darmi un consiglio.
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So che non sei la posta del cuore ma sono disperata!
R.* Prima cosa smetti subito di essere disperata che non ce n'è proprio
motivo (non ce n'è mai motivo in realtà!). Seconda cosa, molto probabile che
sia il tuo karma, ma il karma si può tranquillamente superare in scioltezza
semplicemente Amando, e in particolare nel tuo caso... Amando te stessa di
più! Il mondo è uno specchio e le persone che incontriamo riflettono qualcosa
di noi, e quando le situazioni continuano a ripetersi sempre uguali a se stesse
significa proprio che ci stanno sempre indicando la stessa nostra
caratteristica... in questo caso direi (per quel che posso capire da queste
poche righe) una bassa autostima e un altissimo bisogno di sicurezza e di
approvazione da parte degli altri! Se vuoi che le cose cambino devi cambiare
tu! Impara a stare bene con te stessa... solo quando non avrai più bisogno di
nessuno (tanto meno di un uomo con cui dividere la tua vita) soltanto allora
sarà possibile che compaia la tua anima gemella.... non un minuto prima!
D* Quale differenza c'è tra ho’oponopono e altre tecniche energetico-
vibrazionali?
R* La differenza sostanziale è che ho’oponopono non è una tecnica, ma una
filosofia di vita
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D* Ho usato il mantra x 2 mesi di fila. É servito, ma appena ho mollato un po’
é ricominciato tutto
R* Il mantra è uno strumento utile certo ma se non cambiamo atteggiamento
noi, continuiamo a sporcare dove il mantra pulisce
D.* Mi spieghi come fate a provare amore per chi vuole il tuo male? Per chi ,
nonostante tu abbia dato il massimo cerca di ferirti? Io ho dentro rabbia e mi
pento a volte di non aver capito... come si fa a provare gratitudine per chi alle
tue spalle a cercato e cerca di fregarti?
R.* Personalmente non sono capace di provare amore per queste persone
anzi nell'immediato sono molto più brava a mandare a fan****! La reazione
tuttavia è sempre più breve e sempre prima recupero la consapevolezza che
chi vuole il mio male sta comunque facendo il miglior bene che è in grado di
fare e riesco a raggiungere un distacco sufficiente a "benedirlo" magari a
denti stretti e soprattutto a distaccarmene quello che serve per non soffrire.
Quando poi il distacco è sufficiente a rendermi la mia lucidità so che anche
queste persone sono il mio specchio e si comportano così, per quel che mi
riguarda, per mostrarmi qualcosa di me. Non sempre a quel punto riesco a
individuare cos'è, ma sempre mi attivo per ripulirlo e anche se ancora non
riesco ad amarle... riesco comunque a benedirle!
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D* Giovanna scusa ma sarò di legno! Dopo 7 anni ho scoperto che il mio
compagno fa il gallo con tutte quelle che incontra dalla chat alla vita vera.
Vorrei capire: se fa così, la responsabilità è la mia? E se sì perché? Siccome
le persone non ci appartengono e le persone amano in maniera diversa,
bisogna accettare tutto questo se si ama davvero cioè essere prese in giro e
vivere di bugie e subdoleria? E se non voglio attirare più questo tipo di uomo
come si fa?
R* No la responsabilità non è tua perchè lui fa così, la responsabilità è tua di
avere un fidanzato che fa così... e il perchè non lo so ho troppi pochi
elementi... ma probabilmente è perchè tu devi capire che per farti Amare da
qualcuno davvero (e che quindi ti ami al punto da non avere bisogno di
conferme da altri/e) devi Amarti tu al punto di non avere bisogno di conferme
da altri e nel particolare dal tuo compagno! E con questo credo di aver
risposto anche ai successivi quesiti!
D* puoi dirmi concretamente come applichi la tecnica? Cosa si deve pensare
mentre si recita?
R* anche a niente... più serena sei meglio è... quindi se si riesce a fare il
vuoto attorno al mantra meglio... altrimenti va bene quello che viene!
D* cara devo avere soldi che ho prestato dimmi come fare
R* sii grata di aver avuto la possibilità di prestarli, sii grata del fatto che fanno
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comodo a chi li hai dati... sii grata dell'opportunità che questa questione è per
sistemare la tua situazione economica.... E' così che funzionano le cose...
tutto dipende da quale tipo di energia tu emani.... quella ti torna moltiplicata!
D* Non riesco a capire appieno questa frase "cosa c’è dentro di me che ha
manifestato tutto questo?" Se una persona sfrutta il mio lavoro fatto insieme
l'anno passato per fare i propri interessi ora... come rispondo a questa
domanda?
R* Evidentemente c'è qualcosa in te che ha manifestato questa situazione.
C'è qualcosa in questa situazione che tu hai stabilito mi servisse per
crescere. Non importa individuare quale caratteristica... la cosa fondamentale
è essere consapevole che questa situazione dipende al 100% da me, l'ho
creata io e soprattutto l'ho creata per il mio bene. La persona che “mi fa del
male” è solo uno strumento (o un angelo come dice Neale Donald Walsch)
che io mi sono attirata per riuscire a manifestare questa situazione
principalmente per la mia evoluzione. Quindi la via è accettarla e chiedere di
vederne l'opportunità che fondamentalmente è e che è certamente presente,
ma che io non riesco a scorgere e lo posso chiedere pulendo la mia
percezione negativa della cosa... anche (perché no?) attraverso la
recitazione del mantra!
D* Ciao Giovanna, ho perso la direzione, mi sono persa e sono disperata.
Non so più cosa fare e sono angosciata dall'idea del futuro. Non dormo, non
mangio, non ho più un momento di serenità... Non mi sto lamentando... è che
davvero non so più dove sbattere la testa, e non riesco a distogliere il
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pensiero da quelli che mi sembrano problemi insormontabili. Cerco dentro di
me... ma è buio, non riesco a vedere niente.
R* La cosa peggiore è che questo atteggiamento mentale... non riuscire a
pensare ad altro ed esserne così angosciata è purtroppo l'atteggiamento che
ti porterà esattamente dove non vuoi andare. Purtroppo il meccanismo è
questo e non si scappa! Sii fiduciosa, soltanto la tua serenità può generare
armonia e curare ogni ferita dell'anima, quindi continua a lavorarci senza
mollare, non mollare, non ti abbattere. Non c'è niente da fare la strada per
stare bene ed essere sereni è cominciare con lo stare bene ed essere sereni.
Ormai sai bene che ognuno di noi è responsabile al 100% di ciò che gli
accade e di ciò che accade intorno a lui, dove per intorno si intende tutto ciò
che entra a far parte della nostra consapevolezza. E la semina di anni e anni
non si cancella in qualche settimana o mese di pulizia, a meno che non si
riesca a raggiungere la vera centratura, cosa possibile anche in un attimo,
ma decisamente rara. Comprenderlo e rendersi conto di averlo compreso è
un vero segnale di allineamento a cui seguiranno anche tutta una serie di
segnali pratici e materiali che accadranno inesorabilmente nel momento
stesso in cui avremo smesso di desiderarli e di inseguirli. La scelta è sempre
la nostra e incredibilmente anche se ci pare di no... noi possiamo sempre
scegliere. Dobbiamo sempre lavorare per stare bene, ma senza decidere
come stare bene. Possiamo sempre pulire ed essere grati, sapendo
comunque che qualunque "disgrazia" o fastidio o inconveniente, ci capiti è un
problema solo nella nostra percezione... in realtà è un semplice fatto
indispensabile a farci raggiungere il nostro meglio. E ripeto il fatto di saperlo e
di esserne consapevoli è ciò che ci permetterà di percepirlo e di individuarlo
questo meglio e quindi di poterne godere. Io lo so bene che tu non ti stai
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lamentando... è semplicemente che non vedi una via d'uscita... prova a
pensare che la via d'uscita c'è e che se smetti di volerla trovare tu, ti apparirà
davanti! E' così credici, fidati, senza riserve! Ma non di me... di te stessa e del
tuo incommensurabile potere. Recupera quella fiducia che avevi da bambina
e affidati a lei! Forse è proprio giunto il momento di smettere di lottare...
basta unghie, basta forza di braccia.... basta soprattutto temere in ogni
istante di precipitare giù! Lasciati andare con fiducia e scoprirai che non
cadrai! Non devi resistere... devi fidarti che non ci sarà più nulla a cui
resistere, ma solo da goderne.... fidati! fidati di te stessa e delle tue
potenzialità... non hai bisogno di controllarle! ... non mollare!
D* sai quanto tempo è che non vado dal parrucchiere? è che per prendersi
cura di sè ci vogliono quelle cose meravigliose e benedette che si chiamano
soldi... e se qualcuno mi viene a dire che i soldi non danno la felicità me lo
mangio vivo...
R* sono d'accordo con te... ma finchè vivrai nella paura di non averne... non
ne avrai!
PS anch'io non vado dal parrucchiere da un anno e mezzo.... Smack!
D* Ciao giò! Oggi è morto un mio amico... l'ho già mandato affanculo tutto il
pomeriggio per essere morto... ti cercavo e tu sei apparsa!
R* Tesoro.... hai fatto bene a mandarlo affanculo e continua a mandarcelo
finchè non ti sei sfogata... poi sii felice per lui! Amalo il tuo Amico e diglielo
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non smettere mai di dirglielo e parlagli ogni volta che ne hai voglia... lui è lì
che ti ascolta... ma non trattenerlo... tu non vorresti che lui trattenesse te!
Chiamalo prima di addormentarti... sempre con gioia! Con gioia per lui, per il
suo percorso e con gioia e gratitudine per te, per aver fatto pate della sua
vita... vedrai che tornerà!
D* mi aiuti a capire? c'è un'altra cosa strana....stanno finendo tristemente
diverse storie d'amore a miei amici... ma li tiro io? cioè, in ho’oponopono dite
che tutto quello che ci arriva, è nostra responsabilità. Ma io auguravo loro
tanta felicità...spiegami...per piacere
R* probabilmente la loro felicità passa per la fine delle loro attuali storie
d'amore... Non farti troppe domande e continua a pulire e a benedire le loro
storie... senza preoccuparti di quel che sarà... comunque vada tra qualche
mese ne riderete felici insieme!
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D* Sto pensando a quello che hai detto: "quindi nessuno è figlio del diavolo
se conosce “la parola”... e chi non la conosce può essere figlio del diavolo
solo fino a quando non la conosce..." ....A chi diavolo ti stai riferendo? Stai
veramente dicendo che chi non conosce la parola è figlio del diavolo? O a
quale diavolo ti stai riferendo? A questo punto mi viene da chiederti: ma tu
veramente credi nel diavolo? E nel peccato? Da quello che ho letto di alcuni
tuoi scritti mi è sembrato di no. Ma da questa discussione.... non so più cosa
pensare. Quindi Se veramente credi nel diavolo: scusami, continua con le tue
credenze, le rispetto, le benedico e le ringrazio ma ciao definitivamente!
R* ahahahahhahah! W la tolleranza!
Certo che credo nel diavolo, credo che esista fino al momento in cui la
consapevolezza non ci fa comprendere che non esiste per niente!
Scrivo su "Ricomincio da me": "Questo circolo vizioso carico di energia
negativa è ciò che ci fa credere superficialmente che la Legge di Attrazione
non funzioni. La Legge di Attrazione funziona perfettamente (lo abbiamo visto
approfonditamente nei capitoli precedenti) altrimenti non sarebbe una
“Legge” e manifesta tutto il negativo su cui concentriamo la nostra attenzione,
per inconsapevolezza. Non esistono “Sfidanti”, “Voladores”, “Parassiti”,
“Demoni”, “Vampiri”, “Gnomi” o “i 7 nani”, esistono stati di coscienza
consapevoli o inconsapevoli. La creazione di questi cosiddetti “parassiti
succhia energia”, non è altro che una rappresentazione verbale colorita di ciò
che l’uomo fa inconsapevolmente da migliaia di anni."
Ecco tutto qui... quando dico conoscere la parola intendo (come intendono
tutte le sacre scritture, con una chiave di lettura che pochi conoscono e ancor
meno comprendono) conoscere la legge e per legge intendo avere la
consapevolezza del meccanismo della Legge di causa ed effetto ed avere la
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consapevolezza che tutto è Amore che evolve in direzione di se stesso. Chi
non conosce “la Parola” è inconsapevole e rischia di combinare un sacco di
guai per se stesso non sapendo come funzionano le cose. Chi conosce “la
Parola” e quindi è consapevole, sa benissimo che non esiste niente lì fuori
che non sia stato proiettato da qualcosa qui dentro... compreso il diavolo e
compreso tu che mi fai queste domande eheheheheheeh!
D* Giò ho un’amica che ogni tanto mi dice che si vuole suicidare… Ha
problemi economici… ho anche pensato di darle dei soldi… ma non so se
l’aiuterei davvero. Io sono spaventata… cosa devo fare?
R* Mandale tutta la luce di cui sei capace! E’ la cosa più efficace che si possa
fare! Anche tu le dessi dei soldi non risolveresti niente! Ognuno ha il suo
percorso e raccoglie ciò che semina... cercare di modificare il raccolto degli
altri è inutile e spesso è anche controproducente. Tu puoi mandarle luce e
recitare il mantra per lei, cancellando ciò che nelle tue memorie l'ha fatta
manifestare nella tua vita! Augurale tutto il bene del mondo e di uscirne alla
grande. Ma sia io che te sappiamo bene che deve farcela da sola... noi
possiamo supportare gli altri con le nostre "preghiere", ma non possiamo
sostituirci a loro o farci carico delle loro controversie. Credimi l’Amore è più
efficace di tante azioni!
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D*Giò, c’è una persona che mi capita spesso tra i piedi che non riesco
proprio a digerire, non la reggo. Mi rovina l’umore e distrugge l’armonia delle
mie giornate.
R* Non farti infastidire... magari è una bella persona, anzi sicuramente lo è,
tutti lo siamo, ma ognuno a modo suo… Questa sicuramente ha il suo modo
che può anche risultare pesante... ma sicuramente lei non se ne rende
conto... sta cercando la sua strada anche lei come tutti! Tu hai ragione, ma
lasciala perdere! Magari evitala… se ti rovina la giornata cerca di fare un'altra
strada e lascia che lei faccia la sua!
D* Ciao Giovanna, Continuo a leggerti con grande interesse, e tra le altre
cose in queste ore stavo "casualmente" (come direbbe un addormentato)
leggendo Brizzi. E mi è venuta una domanda, forse stupida...pensavo
riguardo al non-giudizio, sposandone i principi... come faccio a fare il mio
lavoro da telecronista? Fa parte del mio mestiere "giudicare" un gesto
atletico, un gol, una prestazione...
R* Non giudicare non vuol dire non avere opinioni... non sarebbe possibile e
non sarebbe umano. Tu hai diritto e dovere di sapere cosa per te è giusto e
cosa è sbagliato e quindi condividere determinati comportamenti e non
condividerne altri... solo che sarebbe auspicabile non identificare i
comportamenti con le persone, è quando le opinioni sui fatti si trasformano in
definizioni delle persone che stiamo giudicando... è questo che ci avvelena la
vita farci dei "giudizi" sulle persone... E' ovvio che non potrai mai condividere
e approvare un omicidio, ma poiché non sai mai perchè e come una persona
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è arrivata a compiere il delitto non puoi ritenere quella persona buona o
cattiva in base a quello che ha fatto... di solito qualunque cosa si compia e
determinata da "enne" circostanze che tante volte nemmeno gli interessati
sono in grado di valutare... ecco perchè non dovremmo giudicare nemmeno
noi stessi...
D* Mi sento uno stupido! Che fare?
R* Non sentirtici… altrimenti lo diventi!
D* grazie, imparerò anch'io a essere come te!!!!
R* non imparare ad essere come me.. tu sei tu e devi essere te stessa al
100%!
D* ogni tanto penso di essere egoista Perché mi pesa occuparmi del
malessere degli altri che comunque mi viene imposto. Mi sono annullata nei
problemi degli per troppo tempo…
R* l'egoismo non esiste... annullarsi non ha senso... essere "egoisti" ne ha
molto di più... perchè una persona felice può fare moltissimo per l'umanità,
una persona frustrata può fare solo “danno”! Vai! Vele spiegate e vento in
poppa!
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D* Sentì, io ho seri problemi al lavoro:sono due mesi che non percepisco la
paga e il posto è a rischio fallimento. La pratica si fa sempre generalizzata o
la si deve incentrare sul lavoro? Grazie
R* Puoi tranquillamente lavorare sul lavoro... lo puoi fare in ogni modo, anche
se ti deprimerai pensando al tuo stipendio, ho-oponopono sarà efficace lo
stesso... ma lento! La modalità che velocizza il cambiamento è quella di farlo
considerando questa situazione un'opportunità di crescita e non decidendo tu
in che modo si deve risolvere (aspettative). Paradossalmente potresti anche
perderlo del tutto il lavoro e questa sarà (se si verifica) comunque la miglior
cosa.
D* ciao Giovanna.Ho una "relazione" con un uomo, il quale ho scoperto ha
una fidanzata, ma con me si comporta come se non ci fosse nessun'altra. Mi
sento tradita! Sono delusa! Vorrei parlargli, ma non so se faccio bene. Se gli
altri sono il nostro specchio, questa situazione l'ho attirata io, quindi c'è
qualcosa di me che devo rivedere?
R* Sì c'è qualcosa in te che va modificato se questa situazione ti fa stare
male e vuoi stare bene... ma non è per forza qualcosa di corrispondente al
comportamento che stai subendo... potrebbe essere qualcosa che riguarda la
tua autostima per esempio... c'è una bellissima frase nel film "noi siamo
infinito" che da sola vale moltissimo: “noi accettiamo solo l'amore che
pensiamo di meritare”! Perciò se il comportamento di quest uomo ti fa soffrire
e ti fa sentire "tradita", potrebbe essere che tu sei convinta di non meritare un
uomo sincero e limpido e di non meritare un uomo "in esclusiva". Se invece
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continui con il mantra potrai agire su questo tuo modo di essere che ti fa
accettare la delusione pur di "avere" questa persona... Le tue emozioni sono
normalissime ci mancherebbe altro siamo umani mica dei robot. Io sono
sempre per parlare e essere chiari fino in fondo in ogni situazione... se lo
facciamo con correttezza non avremo mai a pentircene... ma questa è una
questione pratica. Per quanto riguarda la questione energetica, il mio
consiglio è: continua a recitare il mantra, cerca comunque il bello in questa
situazione, che c'è. E soprattutto mettiti nella posizione di accettare quello
che accadrà che potrebbe anche essere l'allontanamento da questa persona
(potrebbe anche essere che lui lasci la fidanzata e stia con tè al 100%, ma
non farci conto, potrebbe anche essere che tu comprenda il valore
incommensurabile della libertà reciproca... potrebbero essere mille
possibilità)... devi comunque metterti nell'ottica che se anche la tua storia
finirà sarà solo per aprire le porte a qualcosa di meglio!
D* Ho sempre pensato che non è produttivo rispondere alle provocazioni. Ma
quando qualcuno mi insulta apertamente o mi sminuisce magari senza
conoscermi che comportamento sarebbe più produttivo adottare?
R* Come ti trattano gli altri è un problema loro...come reagisci tu è un
problema tuo! Utile sarebbe comprendere perché ci resti male se non ti
riguarda e poi di conseguenza capire se davvero non ti riguarda. Il più delle
volte questa persona ha visto qualcosa di suo in te e sta criticando se stessa.
Magari può essere solo una sua interpretazione senza fondamento, ma se la
cosa ti infastidisce è probabile che qualche fondamento ce l'abbia. La
provocazione, l'insulto, sono comunque una tua creazione e certamente
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possono essere utili alla tua crescita. Perciò un buon comportamento
potrebbe essere quello di restare in osservazione delle tue sensazioni
interiori in merito. Se provi disagio, fastidio, disappunto o qualsiasi
sensazione negativa, accettale, ringraziati per provarle ed amale. Certo poi
reagire aggredendo di rimando chi ti insulta, può anche starci (sfogarsi può
essere molto utile a volte). Ma la cosa fondamentale è rimanere presenti alle
nostre reazioni ed esserne consapevoli. Magari nel momento in cui reagiamo
non è così immediato, ma un attimo dopo possiamo renderci conto di ciò che
stiamo facendo ed osservarci. Vedrai che più lo fai più quell'attimo dopo sarà
vicino alla reazione, fino a sovrapporsi ad essa... e a trasformarsi quindi da
reazione in azione!
D* Mi puoi dire cosa significa allineamento?
R* Per quanto riguarda l'allineamento, con questo termine si intende la
centratura personale, l'accordo direzionale tra superconscio, conscio e
subconscio... più queste tre "entità" o parti di noi sono in armonia, più i nostri
desideri corrispondono a ciò che è il meglio per noi e più facilmente si
materializzano. La pulizia di ho’oponopono facilita anche l’allineamento.
D* Ci sono molti corsi e percorsi che fanno intravvedere la possibilità di
ottenere miracoli, sostengono che con la costanza e con tanto lavoro si può
effettivamente attirare abbondanza nella vita, dove con abbondanza il più
delle volte si fa riferimento anche e soprattutto all’ abbondanza economica.
La domanda che sorge spontanea è: tutti quelli che conoscono ed applicano
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queste tecnica dovrebbero vivere nell' abbondanza sfrenata. Giusto?
R* Beh sì… quello che dici è vero, chi davvero conosce questi strumenti
(conosce veramente) potrebbe vivere nell'abbondanza più sfrenata se
l'abbondanza più sfrenata fosse ciò che lo rende felice.
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Tutto quello che hai letto in questo e-book, se è affine alla tua sensibilità lo è
perché sono cose che conosci già. A me forse il merito di avertele fatte
ricordare, in maniera semplice e lineare. E se così è andata, tieni comunque
presente, che è accaduto solo perché tu hai deciso in qualche modo che
accadesse. Se ti è rimasta ancora qualche domanda priva di risposta, prova
a guardare più in profondità dentro te stesso, e se la risposta ancora non
compare, forse devi attirare qualche altro strumento utile a proseguire la tua
crescita e la tua ricerca, utile a riportare alla tua mente ciò che già sai... ma
comunque sia... le risposte sono tutte addormentate dentro di te!
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Dello stesso Autore:
Pubblicati di carta, disponibili in libreria:
“Ho-oponopono; La pace comincia da te” Josaya; Uno Editori; Settembre
2011
“Ho-oponopono; tutte le strade portano all’Amore” Josaya; Bis Edizioni;
Giugno 2012
“Ho-oponopono e EFT” Giovanna Garbuio & Bruno Zanaboni; Uno Editori;
Aprile 2012
“Il Cerchio della Vita” a cura di Josaya; Verdechiaro edizioni; Maggio 2012
“Ricomincio da me” Giovanna Garbuio; Uno Editori; Settembre 2013
“Ho-oponopono occidentale”; Giovanna Garbuio; Il punto d’Incontro;
Settembre 2014
“Mamma in divenire”; Giovanna Garbuio; Il mio libro, 2015
“Connessione alla Vita”; Giovanna Garbuio; Il mio libro, Febbraio 2016
“Soffrire non è necessario”; Giovanna Garbuio; Il punto d’Incontro; Maggio
2016
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“Ho’omana: Sciamanesimo Hawaiano” Rodolfo Carone, Giovanna Garbuio,
Francesca Tuzzi; Il punto d’Incontro; Maggio 2017
“Il viaggio di Maui: la vera storia dell’Ho’oponopono” Rodolfo Carone,
Giovanna Garbuio, Francesca Tuzzi; Il punto d’Incontro; Marzo 2017
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Nota sull’autrice
Giovanna Garbuio è nata Trieste nel 1967. Oggi vive in provincia di Treviso.
Da sempre alla ricerca di risposte ha cominciato a scrivere per capire.
Scrive regolarmente su www.giovannagarbuio.com.
Conduce seminari sul tema dell’Ho’oponopono in tutta Italia.
Ha realizzato interviste radiofoniche e televisive sempre con l’intento di
diffondere in Italia la filosofia di Ho’oponopono che considera un patrimonio
dell’umanità e che pensa sia uno strumento grandioso che ci è stato
consegnato per realizzare il nostro progetto di vita.
Ha pubblicato libri e infoprodotti (e-book, video e audio) sul tema
dell’ho’oponopono in particolare e sul tema della crescita spirituale più in
generale.
Di sé dice: “Ho capito qual è la nostra vera essenza, ma continuo a pensare
che il senso dell’umorismo e l’ ironia siano le più grandi doti che un uomo
possa avere! Io sono Felice! Ho tutto quello che si può desiderare, ma non
metto limiti alla divina provvidenza! Tutto si può migliorare. “Grazie è perfetto!
Ne voglio ancora!”
Del suo percorso spirituale e letterario dice: "Sono convinta che la strada si
tracci camminando. Perciò con ho’oponopono mi sono trovata ad andare
fuori dal contesto storico ed etnico-culturale dell'originale semplicemente
perché ogni sperimentazione diretta è mediata dal proprio sentire,
ovviamente influenzato dal proprio modo di essere. La storia della spiritualità
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è piena di questo tipo di percorsi risultati estremamente efficaci: da Carlos
Castaneda, a Alejandro Jodorowsky per citarne solo alcuni. Trovo poco
condivisibile che persone della nostra cultura e tradizione indossino i panni
della spiritualità Zen senza averne mai assorbito le caratteristiche culturali a
monte, solo per rendere più credibile la propria ricerca interiore e spirituale.
Penso che lo sviluppo di un linguaggio attuale e occidentale che non inciampi
nelle trappole delle autosuggestioni orientali possa essere molto efficace e
risultare di buon supporto anche per chi è poco propenso a "credere", a
sperare o a sposare ideologie altrui e preferisce invece “sapere”
sperimentando."