I 5 SEGRETI PER ESPLODERE DI ENERGIA · 2017-01-13 · ... se sei a conoscenza o sospetti di avere...

“I 5 SEGRETI PER ESPLODERE DI ENERGIA” - ALESSANDRO GANDINI

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I 5 SEGRETI PER ESPLODERE DI ENERGIA

Questa copia è un omaggio agli iscritti della

newsletter del sito http://www.stanchezzafisica.it/blog

sul quale puoi trovare decine e decine di articoli con

suggerimenti pratici per aumentare la tua vitalità ed

eliminare la stanchezza.

Attenzione: non è consentito modificare questo testo né parzialmente né totalmente.

Puoi comunque diffonderlo e segnalarlo a chi vuoi ma sempre menzionando l'autore

con un link attivo al sito www.stanchezzafisica.it Responsabilità – L'autore (Alessandro Gandini) non potrà ritenersi responsabile per

eventuali danni – diretti o indiretti – di qualunque natura essi siano (materiali, fisici, psichici,

patrimoniali, legali, eccetera) derivanti dall'utilizzo delle informazioni, metodologie e tecniche

divulgate attraverso il presente ebook. Tutto il materiale esposto si basa sui nostri personali studi, esperienze e su fonti ritenute

affidabili e serie. In ogni caso, tengo a precisare che lo scopo delle informazioni pubblicate sulle

nostre pagine web e diffuse sottoforma di infoprodotti è puramente informativo e non

prescrittivo e/o terapeutico e perciò non potranno in alcun modo sostituire la consulenza di

specifici e qualificati professionisti a seconda delle diverse esigenze e problematiche. In

particolare: se sei a conoscenza o sospetti di avere delle problematiche di tipo fisico e/o

psicologico allora dovrai sottoporti ad un trattamento medico appropriato. Coloro che

spontaneamente decideranno di applicare le tecniche e metodologie divulgate attraverso i

nostri articoli web e/o infoprodotti, lo faranno quindi sotto la propria personale responsabilità.

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1. Eliminare per sempre la stanchezza è possibile?

Ciao, voglio farti i miei complimenti per avere deciso di scaricare questo

ebook omaggio. Prenditi 15 minuti, mettiti comodo/a e leggi attentamente

perché sono certo che troverai informazioni di grande valore pratico,

che potranno cambiare la tua vita facendoti riscoprire un'energia che avevi

perso da tempo!

Prima di tutto devi sapere che avere una qualità di vita nettamente superiore

è possibile. E per farlo non è necessario seguire diete estremiste (es.

diventare vegani o cambiare radicalmente le proprie abitudini dall'oggi al

domani) o passare le ore in palestra.

Anzi, se il tuo obiettivo è quello di vivere meglio con più salute ed energia,

molte di queste cose ti suggerisco di EVITARLE (capirai il perché alla fine di

questo ebook).

Tutto quello che devi fare è applicare dei piccoli e graduali cambiamenti nel

tuo stile di vita (quindi sì, serve un minimo di impegno. Non ho la pillola

magica) in grado di portarti:

- Sia benefici immediati (più energia, aspetto più giovane, miglior

controllo dell'umore, maggior capacità di concentrazione);

- Sia a lungo termine (sistema immunitario più efficiente, maggior

protezione contro le malattie degenerative, memoria più performante

etc.).



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"Quali benefici posso ottenere seguendo le regole contenute in questo ebook?"

Detto sinceramente, durante i miei primi anni di studio seguivo una dieta

che gli esperti definivano "equilibrata" (della serie: mangia un po' di tutto)

eppure avevo spesso problemi di sonnolenza dopo pranzo, mente

annebbiata, e soprattutto un gonfiore a livello addominale che ormai era

diventato permanente, tanto che pensavo fosse cosa normale, oltre a 5-6

chili in più (nonostante facessi lunghe corse).

Se soffri costantemente o saltuariamente di almeno uno di questi disturbi:

• Stanchezza generale

• Confusione mentale

• Improvvisi sbalzi d'umore

• Sonnolenza dopo i pasti

• Stanchezza al mattino e sonno poco rigenerante

• Tentazione a rimandare ogni azione e decisione

• Energie velocemente esauribili al lavoro

• Muscoli deboli e poco reattivi

• Intestino pigro

• Digestione lenta

• Sovrappeso

• Scarsa capacità di concentrazione



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Allora, continuando a leggere troverai indicazioni molto interessanti per

ritrovare la tua massima vitalità!

In effetti, anche se non ti sono state diagnosticate patologie che spiegano

lo stato di stanchezza in cui ti trovi, l'organismo può comunque non godere

del massimo dell'energia e delle semplici analisi non lo mettono in

evidenza.

(E’ anche un po’ il motivo per cui si dice che i medici siano esperti della

malattia, ma non sappiano nulla della salute).

Quando questi primi sintomi vengono ignorati, si può facilmente cadere in

una spirale negativa che ci porta ad avere sempre meno energie e

motivazione per fare anche le cose di tutti i giorni.

Meno energie vuol dire avere meno voglia di prendersi cura del proprio

corpo. Meno voglia di mangiare sano e di fare attività fisica.

Proprio questa spirale negativa sta alla base di una lunga serie di disturbi

(molti te li ho elencati poco fa) che NON possono essere eliminati con:

- Un integratore

- Un farmaco

- Una dieta restrittiva

Ma devono, appunto, essere sconfitti alla radice.

E in questo ebook ti mostrerò i primi passi per farlo.



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2.

La stanchezza oggi: come può influire sulla tua vita

Stanchezza fisica e mentale

Prima di iniziare con la pratica, permettimi due parole per descrivere il

quadro della situazione.

Uno dei grandi problemi al giorno d'oggi è che le persone sembrano

svuotate delle loro energie.

E NON è solo un problema “nella tua testa”.

Si tratta di dati veri, inconfutabili.



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Secondo alcuni dati riportati da medici di fama mondiale, oltre 1 paziente

su 3 lamenta un senso di stanchezza generale. Sicuramente tutti

conduciamo uno stile di vita stressante, i ritmi aumentano giorno dopo

giorno ed i problemi anche, ma questo non basta a spiegare lo strano

fenomeno a cui assistiamo.

E' se è vero che gli ostacoli che potevano accompagnare l'uomo nell'antichità

(malnutrizione, malattie virali ecc) sono scomparsi grazie al progresso

scientifico, oggi molti di noi sono vittima di un'altra lunga serie di problemi,

forse meno vistosi ma sempre importanti: ansia, stanchezza, sbalzi

d’umore, depressione, confusione mentale e via dicendo.

E cosa è cambiato radicalmente nella vita di ogni giorno a partire dalla

rivoluzione industriale, ma soprattutto dal Novecento?

E' proprio il settore dell'alimentazione, che ancora oggi purtroppo vanta una

disinformazione enorme, vuoi perché argomento "di moda", e quindi quasi

mai trattato in modo prettamente scientifico, vuoi perché è al centro di uno

dei business più grandi che esistano, e quindi controllato da esperti

di marketing piuttosto che da esperti di nutrizione.

Ma se tu stai leggendo questo ebook è perché ti sei in qualche modo

"svegliato/a", hai smesso di credere alle fesserie che la maggior parte dei

media filtrano.

Più avanti ti spiegherò, con parole pratiche, come può un'alimentazione errata

sconvolgere l'equilibrio psico-fisico di una persona, per adesso ti basti

sapere che tutto ciò che mangiamo, crea una risposta anche a livello mentale:



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come dicevano i Romani, mens sana in corpore sano (frase confermata dalla

scienza moderna, fonte).

Che tu sia giovane o avanti con gli anni, normopeso o sovrappeso,

probabilmente non stai dando al tuo corpo quello che realmente ti chiede e di

conseguenza non puoi attingere al massimo delle sue capacità.

Avrai quindi capito che una persona si sente e appare agli occhi degli altri

realmente in forma non tanto in base al peso e a quanto mangia, ma

soprattutto in base a come e a cosa mangia, che tipo di movimento

esegue, dalla qualità del suo sonno.

Ecco qual è il grande errore che tutti commettono: pensare che lo stato di

salute sia collegato solo alla forma fisica, all'essere in linea, mangiando la

giusta quantità di calorie e facendo sport di tanto in tanto.

In realtà chi non segue un'alimentazione adeguata alle proprie esigenze,

magro o grasso che sia, è sottonutrito, ovvero segue una dieta che non

apporta una serie di nutrienti essenziali (li vedremo dopo) per la propria

salute, per la propria energia, per la propria mente.

E quando si vuol perdere peso, si limitano ancora questi nutrienti: ecco

perché le diete sono così tristi e debilitanti!

http://www.kapoleims.k12.hi.us/campuslife/depts/electives/dance/Physical%20Fitness%20and%20Academic%20Achievement.2.pdf



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Ecco la giornata (è un esempio, ma non troppo lontano dalla realtà) di Sara, una persona che viene da me lamentando stanchezza fisica e mentale.

Queste sono le sue parole per descrivere il problema:

Ora, forse non accuserai TUTTI i disturbi elencati da Sara qui sopra, ma

con buone probabilità condividi almeno una parte di quello che hai appena

letto.

"Comincio la giornata già stanca, mi sembra sempre di non aver dormito abbastanza, e la mattinata va avanti tra alti e bassi fino all'ora di pranzo.

Il pranzo è un momento in cui, teoricamente, dovrei ricaricarmi delle energie che ho perso in vista del lavoro pomeridiano, eppure sembra che accada il contrario: subito dopo pranzo mi sento più stanca di prima e la voglia di tornare a lavorare (o a fare qualsiasi cosa) scarseggia, al suo posto ho una gran voglia di mettermi a dormire.

A volte un gonfiore intestinale e un senso di pesantezza dovuto alla digestione lenta mi accompagnano per gran parte del pomeriggio, durante il quale faccio anche fatica a mantenere la mente lucida e tendo a perdere la concentrazione.

Arrivato a fine giornata ho fame e mi capita di mangiare più del necessario, anche perché dopo cena ho spesso voglia di qualcosa di dolce.

Mi metto quindi a dormire e, impiegando diversi minuti prima di addormentarmi completamente, fino a svegliarmi la mattina seguente ancora appesantita, e con una forte stanchezza alle gambe".



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In un contesto del genere, il tuo senso di stanchezza non ti sta

effettivamente rovinando la sfera professionale, oltre che quella personale

e relazionale?

Prova a pensare a cosa significherebbe per te cominciare la giornata

con il triplo dell'energia, alzarti da tavola ancora più carico e terminare

la giornata nel modo che preferisci tu, e non stanco, abbattuto, senza

nemmeno le forze per goderti il tempo libero che rappresenta la tua

vita.

Se ti senti a tratti debole e il lavoro consuma tutte le energie che ti

rimangono, come puoi vivere appieno le tue giornate e mettere in pratica

le passioni, i progetti che rimandi ormai da tempo?

Come puoi pensare di iniziare delle abitudini sane, se proprio la

stanchezza ti blocca dal farlo?

Come puoi prendere quelle decisioni che effettivamente sono in grado di

cambiarti la vita?

Ora, arrivato a questo punto mi rendo conto che non mi sono ancora

presentato…



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"Chi sei tu per parlarmi di queste cose?"

Quindi mi presento: mi chiamo Alessandro Gandini e sono un consulente di

Naturopatia Scientifica.

Come Naturopata, il mio obiettivo è sempre stato trovare l'alimentazione e lo

stile di vita perfetti per il mio cliente,

attraverso un percorso che sia facile

da percorrere e che garantisca

risultati immediati oltre che benefici a

lungo termine.

A differenza di un Nutrizionista o di

un Dietologo, che molto spesso si

limitano a consegnare una dieta

precompilata o una serie di

suggerimenti "generali", la mia

preoccupazione principale è stata

fare in modo che chi si rivolgeva a

me potesse avere un programma graduale step by step che gli consentisse di

raggiungere i propri obiettivi senza dover stravolgere il proprio stile di vita.

In particolare ho aiutato queste persone ad eliminare i sintomi di

stanchezza e sonnolenza continua che non permettevano loro di

godere di un'alta qualità di vita.



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Le consulenze private mi hanno permesso di raccogliere, sulla base delle

esperienze dirette dei miei clienti, delle preziosissime informazioni riguardo

quello che funziona davvero e porta risultati, rispetto ai tanti "miti" che

ancora vengono divulgati da tanti "esperti" poco aggiornati.

Infatti nell'ebook che stai leggendo, ognuno dei 5 segreti che troverai nel

prossimo capitolo svela un fattore chiave, spesso poco considerato, che se

messo in pratica ti permetterà già da domani di sentirti molto più in forma.

Con alle spalle anni di esperienza attraverso le consulenze, 5 anni fa ho

deciso di fondare il sito StanchezzaFisica.it, di cui sono l'unico autore.

C’è una storia dietro a quel sito: inizialmente lo utilizzavo per scrivere i miei

appunti sulle strategie che vedere funzionare, su di me e sulle persone che

aiutavo.

In seguito, è diventato un vero e proprio blog sul quale periodicamente

pubblico articoli riguardo l'area in cui mi sono principalmente specializzato in

questi anni: come eliminare la stanchezza e vivere con più energia e

vitalità.

La passione per questo argomento è originariamente scaturita

dall'esperienza che ho fatto su me stesso.

Da quando ho scoperto sulla mia pelle come cambiando il modo di

alimentarmi, immediatamente ne risentivano – in positivo e in negativo –

energia fisica ed umore, ho cominciato a variare la mia alimentazione,

provando praticamente tutte le "diete" esistenti: vegetariana, vegana,

macrobiotica, varie iperproteiche, zona, fruttariana, paleo e diverse altre, fino

http://www.stanchezzafisica.it/



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a scoprire quella che effettivamente facesse al caso mio e che ha regalato

risultati strabilianti a tutte le persone a cui l'ho consigliata.

Mangiare nel modo corretto non significa solo mantenere al meglio la

salute, ma anche vivere ogni giorno al 100% senza dover subire

bruschi cali di energia, sbalzi emotivi, sintomi influenzali, confusione

mentale ed avendo in ogni momento la lucidità per prendere decisioni

importanti.

Perché è ormai cosa nota ai ricercatori e ai professionisti che

l'alimentazione influenza pesantemente i nostri pensieri e quindi la

capacità di mantenere sotto controllo gli agenti stressanti, in negativo o in

positivo.

Allo stesso modo mi sono interessato a studiare i temi del sonno e

dell'esercizio fisico (a dire il vero il termine "esercizio" non mi piace e

non descrive esattamente il mio metodo, ma questo lo vedrai più tardi),

sempre nell'ottica del loro ruolo nella comparsa della stanchezza fisica e

mentale.

Nemmeno a dirlo, la prima cosa che ho notato è che su internet regna il

caos più totale.

La maggioranza dei consigli che vengono diffusi attraverso i siti

"generalisti" sono, alla pratica, inefficaci o inapplicabili.

Moltissime volte mi è capitato di leggere articoli assurdi, basati su studi

scientifici di dubbia serietà (e il mondo della ricerca scientifica è

veramente una giungla) e con titoli come "Scoperta sensazionale...",



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scritti solo per attirare lettori e vendere qualche nuovo integratore o

cibo esotico di moda.

Gli studi non sono affatto semplici da consultare perché scritti in

linguaggio – ovviamente – scientifico, perché sono numerosissimi e anche

perché per la grande maggioranza sono reperibili solo in lingua inglese.

Ed è un vero peccato, considerata l'importanza che possono avere nel

migliorare la vita di moltissime persone.

Se sei arrivato a leggere fino a qui, forse ti sarai riconosciuto in alcune

situazioni di cui ti ho parlato. Non sono un mago, semplicemente sono

storie che sento ogni giorno.

E adesso possiamo quindi passare alla parte pratica:



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SEGRETO #1

CEREALI INTEGRALI? SI', MA SOLO QUELLI GIUSTI E NELLE GIUSTE QUANTITA'

Soffri di sonnolenza dopo i pasti?

Solitamente chi ha l'obiettivo di sentirsi più in forma, il primo cambiamento che

fa nella dieta è quello di sostituire i cereali raffinati con quelli integrali.

Si tratta di un cambiamento assolutamente positivo, infatti i prodotti che

derivano da farine raffinate, cioè prive della crusca e del germe del chicco,

sono poveri di numerosi nutrienti, poiché sono composte quasi

esclusivamente da amido.



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Le fibre, importantissime per il transito intestinale e per garantire il senso di

sazietà, sono dimezzate; Le vitamine, tra cui vitamine del gruppo B e la

fondamentale vitamina E vengono eliminate quasi del tutto.

Alcuni studiosi pensano che una conseguenza della raffinazione siano i casi

sempre più frequenti di celiachia, ovvero intolleranza al glutine.

Tuttavia, questo porta le persone a fare grande uso di cereali, convinte che si

tratti di un alimento totalmente sano.

MITO N°1 - I carboidrati sono la fonte migliore di energia, quindi per

una dieta energetica bisogna mangiare tanti cereali.

Ma non c'è nulla di più sbagliato!

Troppa pasta non ti riempirà di energia

Questo all'inizio è un po' difficile da capire, ma credimi: si tratta di uno

dei punti cruciali di questo ebook.

E' complicato da capire perché tutti veniamo persuasi all'idea che i cereali

sono la fonte principale di carboidrati, di conseguenza rappresentano il

"carburante" per eccellenza. Quindi saltiamo alla conclusione che più

carboidrati assumiamo, più in forma ci sentiamo.

Probabilmente là fuori ci sono ancora dei nutrizionisti che portano avanti

l'idea che i cereali siano una delle migliori armi anti-stanchezza.

Ma tutto questo non è assolutamente vero.



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Più carboidrati, e quindi più cereali, non ti faranno sentire meglio ma ti

procureranno solo stanchezza, sonnolenza e confusione mentale.

Ora ti spiego perché.

Carico glicemico, Glicemia, Insulina... e stanchezza dopo i pasti

spiegati in modo semplice

Il fattore che tutti in passato tralasciavano e che ora è saltato fuori, anche

se ancora molti faticano ad accorgersene, è quello della risposta ormonale

(in questo caso l'ormone è l'insulina).

Che vuol dire? Che ogni volta che mangiamo qualcosa si innesca una

risposta ormonale. Se mangiamo troppi cereali, la risposta ormonale è

terribile.

Hai mai sentito parlare di Indice Glicemico? E' una scala che indica

quanto velocemente aumenta la tua glicemia (il livello degli zuccheri

nel sangue) quando mangi qualcosa.

Ancora è più accurato è il Carico Glicemico (CG) che indica quanto sale la

tua glicemia sia in relazione all'indice glicemico di quello che mangi, sia in

relazione a quanto mangi.

Gli spaghetti hanno un certo indice glicemico, ma il carico glicemico

cambia a seconda se ne mangi 50 grammi o 2 piatti.

Come detto, un carico glicemico elevato provoca un alto livello di zuccheri nel

sangue. Per l'organismo questa situazione equivale ad un pericolo, e quindi

interviene con la produzione di insulina ad opera del pancreas.



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L'insulina ha il compito di portare via lo zucchero dal sangue e

depositarlo nelle cellule adipose sottoforma di trigliceridi (sigh!).

Il lavoro dell'insulina è una vera e propria "mazzata" per la glicemia: infatti i

livelli di zuccheri vengono portati al di sotto del normale, con due

conseguenze: fame ulteriore e stanchezza!

Ecco perché la pasta da sola sembra non saziarci mai (comunque troppo

tardi), ma soprattutto ecco come nasce la terribile sonnolenza dopo i pasti!

Quindi, diminuisci la tua porzione di pasta, e aggiungi proteine e grassi

(che hanno molti meno effetti sul carico glicemico).

Ecco uno dei motivi per cui la grande maggioranza delle popolazioni antiche, in

ogni parte del mondo, usava abbinare cereali (integrali, in chicco) e

legumi, creando un pasto proteico e molto saziante, con un po' di grassi

buoni (olio crudo per condire e qualche mandorla/noce).

Anche carne, pesce e uova, sono delle fonti di proteine e non ti causeranno

sonnolenza come i cereali.

BENEFICI IMMEDIATI:

Mai più sonnolenza dopo i pasti.



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SEGRETO #2

E’ PROPRIO VERO CHE DEVI MANGIARE TONNELLATE DI FRUTTA E VERDURA? TUTTA LA

VERITA’…

Hai spesso problemi di gonfiore addominale?

I vegetali rappresentano la vera base della piramide alimentare (cioè tra quelli

che devi consumare di più), oltre ad essere uno dei pochissimi alimenti (se ci

pensi bene) che consumiamo a tavola nella stessa forma in cui li troviamo

in natura.

Contengono vitamine e minerali facilmente assorbibili

dall’organismo e sono la fonte principale di antiossidanti nella dieta.



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Assicurarsi un buon apporto di micronutrienti (vitamine e minerali) ogni

giorno è fondamentale per tenere lontani stanchezza e stress.

E ovviamente per evitare qualsiasi tipo di carenza.

Potresti rispondermi "Ma io non ho carenze!". Non ne dubito, infatti nel mondo

occidentale le gravi carenze di vitamine e minerali non sono comuni, ma…

…Non essere in carenza, non significa affatto

introdurre abbastanza micronutrienti da sentirsi al massimo.

Il tuo organismo ha bisogno, ad esempio, di una certa quantità di vitamina

C per sopravvivere... ma una quantità molto più elevata per sentirsi

davvero pieno di energia!

Senza contare che vitamine come appunto la C (ma anche la A, la E etc.),

sono dei potenti antiossidanti e vengono utilizzate dall'organismo

come armi per combattere i radicali liberi, molecole instabili e

dannose che vengono prodotte in situazioni di stress.

Se conduci una vita stressante quindi, avrai bisogno di una quantità molto

superiore di vitamine e antiossidanti per controbattere l'accumulo di radicali

liberi.

"Quindi, più ne mangiamo e meglio è?"

Eccoci arrivati alla questione.

La risposta è NO.

E infatti, c'è una leggenda sull'alimentazione sana dura a morire:



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MITO N°2: La frutta è sempre un alimento sano e deve essere

consumata in abbondanza.

FALSO!

Ci sono due motivi per cui mangiare troppa frutta puoi portarti dei

problemi:

1) Per la quantità: la frutta contiene molti zuccheri

Molti si dimenticano che la frutta (in realtà anche la verdura, ma in misura

nettamente inferiore) è una fonte di carboidrati.

E anche se si tratta di carboidrati infinitamente più sani di quelli di pasta e

pane, quando sono in eccesso hanno sempre risvolti negativi sulla nostra

energia personale.

In particolare, se fai già un pasto ricco di carboidrati, mangiare frutta alla

fine aumenterà il carico dei carboidrati totali, creando un’ancora più forte

sonnolenza dopo i pasti.

2) Per la qualità: alto contenuto di fruttosio di alcuni frutti

Ci sono anche frutti meno salutari di altri. Mangiati nei limiti (non più di

2/3 frutti al giorno, ancora meno se devi dimagrire) spesso non danno

problemi, ma quando si supera una certa quantità (il limite è personale,

per alcuni molto basso) possono insorgere alcuni problemi.



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Ti è mai capitato di avvertire fastidi all'intestino dopo aver mangiato fichi,

uva, prugne, mele...? Il motivo è che questi frutti sono ricchi di fruttosio, un

tipo di zucchero tutt'altro che salutare (anche se la pubblicità ci fa credere il

contrario).

ATTENZIONE: il fruttosio contenuto naturalmente nella frutta, se

consumato in quantità “normali” (es un paio di frutti al giorno), non

crea nessun tipo di problema.

Diverso è il caso se sei solito consumare moltissima frutta (o peggio,

il fruttosio che trovi al supermercato)!

"E cosa mi dici della verdura?"

La verdura non ha queste controindicazioni. E' più ricca di minerali e povera

di zuccheri, è ricca di potassio (anti-ritenzione idrica), è idratante, veloce da

digerire: insomma più ne mangi e meglio è. In particolare per chi deve

perdere peso, la verdura è di grande aiuto favorendo la comparsa del senso

di sazietà per via delle fibre.

E' importante però che consumi la maggior parte della verdura

cruda, al fine di mantenere il più possibile inalterate le sue proprietà

nutritive ed evitare la perdita delle vitamine e degli antiossidanti.

Inoltre, la cottura inattiva gli enzimi, sostanze che ci aiutano a digerire

l'alimento stesso in cui sono contenuti (la verdura ne è ricca). Questo è il

motivo per cui la verdura cotta richiede un tempo di digestione più lungo!



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7 porzioni al giorno per rimettere in ordine la flora batterica

La regola è consumare circa 7 porzioni di frutta e verdura al giorno

(una porzione è un frutto o un piccolo piatto di insalata). Le 5 porzioni di

solito consigliate nelle linee guida non sono sufficienti, per il fatto che non

sempre portiamo a tavola dei prodotti davvero freschi e ricchi di nutrienti

(basta pensare ai lunghi trasporti che devono subire i prodotti) per via degli

antinutrienti (sostanze che ostacolano l’assimilazione dei nutrienti) presenti

nella dieta e del già accennato stress.

Tutto questo non solo per fare il pieno di nutrienti, ma anche per ristabilire il

tuo benessere intestinale.

L'intestino è universalmente riconosciuto come il centro della vitalità

dell'organismo: ti basti sapere che qui risiede ben l'80% delle cellule

immunitarie, e un intestino in cattive condizioni può dar luogo a problemi di

salute di qualsiasi genere, tra cui molti ai quali spesso non si riesce ad

attribuire una causa certa, per via della "fuga" di sostanze tossiche dal colon

verso altri organi che possono venire intaccati.

I vegetali, grazie al loro contenuto di fibre solubili e insolubili,

permettono lo sviluppo della flora batterica detta "buona", quella

che contribuisce al rafforzamento del sistema immunitario (gli

zuccheri, gli additivi, gli oli di semi e i prodotti pronti in genere invece

ribaltano l'equilibrio a favore della flora "cattiva", responsabile dei disordini

intestinali e della fragilità del sistema immunitario).

"Dovrei diventare vegetariano/vegano? Mi hanno parlato di alcuni libri

a riguardo…"



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Premesso che dire vegetariano o vegano significa solo darsi un'etichetta, e non

dice nulla sulla qualità di una dieta, visto che un vegetariano può rimpinzarsi di

formaggi e cereali e ingrassare… la risposta è NO.

Io stesso sono stato vegetariano per diversi anni, durante i quali ho

provato anche la dieta vegana e addirittura fruttariana (per un breve periodo),

seguendo minuziosamente le linee guida, e so di cosa parlo..

Alle persone che mi chiedono di sentirsi più in forma, nel senso di avere più

energia, e combattere la stanchezza, non consiglio queste diete.

La realtà è che sono carenti di alcune sostanze nutritive preziosissime. Una

su tutti gli Omega 3 EPA e DHA (mentre le fonti vegetali contengono solo

gli Omega 3 ALA), che sono fondamentali per la salute del cervello ed

evitano la comparsa di confusione mentale e altri disturbi.

Una precisazione: non si tratta di un problema delle sole diete vegetariane.

Moltissimi nutrienti fondamentali sono presenti troppo raramente nella

dieta moderna… e queste carenze sono una costante di chi soffre di

stanchezza.

Beneficio immediato:

Meno gonfiori e disordini intestinali



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SEGRETO #3

RIDUCI LO ZUCCHERO, MA FALLO NEL MODO GIUSTO

Hai le difese immunitarie basse?

Sappiamo tutti che lo zucchero, e gli alimenti che lo contengono, fanno

male.

Lo zucchero è un alimento che non ha più niente a che vedere con la

sostanza viva da cui deriva.

E' prodotto a partire dalla barbabietola da zucchero e quindi trattato

chimicamente con calce viva, anidride carbonica e carbone attivo, processi



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che lo rendono totalmente privo di micronutrienti ed enzimi, oltre che

disidratato.

Se hai deciso di fare l'alternativo e improvvisarti salutista scegliendo lo

zucchero di canna al bar, ho brutte notizie: questo "residuo di cibo" subisce

le stesse lavorazioni ed è qualitativamente del tutto analogo allo

zucchero bianco. Semplicemente non viene decolorato.

L'unico zucchero davvero naturale è quello di canna integrale, quasi

introvabile nei normali supermarket ma reperibile solo nei negozi biologici, di

tipo Moscovado o Panela (dipende dal Paese di provenienza).

Questo zucchero, del quale comunque non si deve abusare, è completo,

ovvero contiene tutti gli enzimi, vitamine e minerali che gli altri dolcificanti

perdono attraverso le trasformazioni chimiche.

Lo zucchero è un vero e proprio killer per la tua energia

Per quali motivi?

Lo zucchero bianco blocca l'assorbimento di importanti vitamine, soprattutto

del gruppo B, di cui sempre più persone si trovano in carenza. Inoltre,

essendo privo d'acqua tende a causare ritenzione idrica.

Un cucchiaino di zucchero al giorno praticamente non ha conseguenze sulla

salute generale. Ma se bevi 3 caffè al giorno con un cucchiaino ognuno, e in

più magari aggiungi qualche dolce, un "innocuo" bicchiere di succo di frutta o

altro cibo pronto con zuccheri aggiunti... il limite tollerato dall'organismo è di

gran lunga superato!



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Inoltre lo zucchero ha un altissimo indice glicemico, che come vedremo

può essere fatale quando si accumula con quello di altri cibi: ad esempio, lo

zucchero del caffè subito dopo mangiato è la mazzata finale che ti fa sentire

stanchezza e sonnolenza per almeno 1-2 ore.

Sistema immunitario KO

Un risvolto forse ancora peggiore del consumo di zucchero è il notevole

abbassamento delle difese immunitarie.

E' stato infatti dimostrato come ogni grammo di zucchero ingerito vada ad

inattivare i leucociti (globuli bianchi), alcune delle cellule più importanti del

nostro sistema immunitario, diminuendone progressivamente la capacità di

fagocitare (eliminare) potenziali minacce per la salute.

Addirittura, sono sufficienti 50 grammi di zucchero per ridurre

l'attività dei globuli bianchi del 76% (fonte Avis)

Attenzione anche allo zucchero nascosto

Limitare lo zucchero significa anche eliminare bibite e succhi di frutta straricchi

di zuccheri e poveri di nutrienti. Non farti ingannare dalle immagini o dal

collegamento psicologico che sfruttano i rivenditori per farti credere che stai

comprando qualcosa di simile a frutta fresca: nella maggior parte dei casi è

cibo spazzatura.

http://www.avisnovara.it/notizie/salute_zucchero.html



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Tutte queste caratteristiche dello zucchero hanno alimentato la richiesta

verso i dolcificanti alternativi, soprattutto quelli naturali.

Ma anche qui, non tutto ciò che è naturale fa davvero bene.

MITO N°3: I dolcificanti naturali come lo sciroppo d'agave sono salutari

e possono essere consumati tranquillamente.

Alcuni dolcificanti, come il succo d'agave, non sono affatto sani come vengono

definiti in certi siti di alimentazione "naturale" o "igienista". Il motivo è che

l'agave è molto ricco di fruttosio, e si porta dietro quindi tutti i problemi di cui

abbiamo parlato prima.

Secondo questo criterio, oltre a quello della ricchezza di nutrienti, questi sono

i dolcificanti che ti consiglio, sempre con moderazione:

• Zucchero integrale

• Miele

• Sciroppo d'acero

Benefici immediati:

Meno stanchezza tutto il giorno

Sistema immunitario più efficiente



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SEGRETO #4:

SCOPRI IL MOVIMENTO ALL'ARIA APERTA

Hai problemi di sbalzi d’umore?

Fare movimento è il modo migliore per diminuire i livelli di stress.

Questo succede, tra le altre cose, attraverso la produzione di endorfine (gli

ormoni che stimolano felicità e rilassamento) ad opera del nostro organismo.



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Solitamente, una persona che si sente stanca cerca di rimediare al suo

problema facendo meno sforzi possibile, convinta che in questo modo

possa preservare le forze.

In realtà non funziona così: quando abitui il tuo organismo a riposarsi

eccessivamente ogni giorno per molti giorni consecutivi, non fai altro che

abbassare lo "standard energetico", cioè la tua capacità di sentirti in

forma.

Questo succede perché l'organismo tende ad adattarsi ad ogni condizione

con estrema facilità, sia in positivo sia in negativo. Quindi il condurre una

vita sedentaria viene captato come un segnale che dice "ho questo stile di

vita, non ho bisogno di energia".

Per fortuna c'è anche l'altra faccia della medaglia: nel momento in cui

voltiamo pagina e miglioriamo le nostre abitudini, riscoprendo il piacere

del movimento, ci adatteremo al nuovo stile di vita aumentando

notevolmente anche l'energia personale.

Mi piace sintetizzare questo concetto con una frase: "La stanchezza va

affrontata, non subita".

Mi rendo conto che inizialmente è più facile a dirsi che a farsi.

Ecco che iniziare curando l’alimentazione, può portare benefici alla

motivazione per fare movimento, che a sua volta porta benefici al

sonno.

E così si crea un circolo virtuoso con il quale finalmente cominci ad avere più

energia.



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Però, presta attenzione a COME lo fai, perché potresti commettere degli

errori che non faranno altro che demotivarti:

MITO N°4: Fare movimento significa correre per lunghe distanze,

eseguire esercizi complicati o passare ore in palestra.

In realtà il movimento naturale, cioè quello di cui ha bisogno il tuo

organismo per tornare in armonia con se stesso, non è nulla di tutto

questo.

Non siamo fatti per seguire lunghe e noiose sessioni di training che invece di

rilassarci (uno degli obiettivi del movimento) ci stressano ancora di più.

Un esempio? Prendi i maratoneti.

Ora so che più qualcuno storcerà il naso e smetterà di leggere l'ebook dopo

quanto scriverò, dopotutto i luoghi comuni sono difficili da debellare e non

tutti sono disposti a cambiare le proprie idee, soprattutto nel settore del

benessere.

Dicevo, i maratoneti. Qui a destra puoi

vedere una delle prime foto che ho

trovato attraverso una ricerca con Google

Immagini.

Come puoi vedere anche tu, chi sottopone il

corpo a un tipo di allenamento come quello

previsto dai maratoneti ne subisce le



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conseguenze in termini di invecchiamento cellulare e perdita della massa

muscolare.

In effetti è stato dimostrato che una sessione di training di un'ora o più,

promuove la produzione di radicali liberi, promotori

dell'invecchiamento precoce.

E' per questo motivo che i maratoneti oltre ad essere magri all'inverosimile

non sembrano essere proprio il ritratto della salute, e mediamente appaiono

vecchi per la loro età.

Devo iscrivermi in palestra?

Fortunatamente, per la maggior parte delle persone non è necessario

frequentare una palestra. Infatti se il tuo obiettivo è quello di sentirti più

attivo e più in forma, la soluzione ottimale è il movimento all'aria

aperta, meglio se alternato tra fasi leggere e intense.

Fare attività fisica anche senza arrivare allo sfinimento promuove la

produzione di endorfina, il cosiddetto ormone della felicità. Inoltre il

movimento all'aperto, tramite l'assorbimento dei raggi solari -

impossibile in palestra – comporta la secrezione di un altro ormone dagli

effetti simili: la serotonina.

Serotonina ed endorfina, oltre ad essere potenti "energetici" agiscono da

antidepressivi, rilassanti e come regolatori del senso di fame.



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Un esempio di esercizio fisico che non richiede requisiti particolari, accessibile a

tutti e che produce risultati immediati è il walking, ovvero la camminata

veloce. Un esercizio davvero attuabile da chiunque e ovunque.

Nella prima settimana comincia uscendo 2 volte camminando a passo

veloce per 30 minuti: non cercare di strafare altrimenti potresti risentire

della stanchezza muscolare e demoralizzarti.

Dalla settimana successiva, se hai preso il ritmo, puoi aumentare la

frequenza camminando 3 o 4 volte a settimana, ma non ti consiglio di aumentare la durata oltre i 40 minuti.

Questo perché come abbiamo visto oltre una certa soglia il lavoro aerobico (il

walking è un esempio, ma vale anche per la cyclette, corsa lenta ecc) può

risultare addirittura controproducente.

Benefici immediati:

Meno stress

Meno sbalzi d’umore



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SEGRETO #5:

RENDI IL TUO SONNO PROFONDAMENTE RIGENERANTE

Hai problemi di memoria, concentrazione e stanchezza mattutina?

Avere un sonno rigenerante è l'ultimo dei 5 segreti per eliminare la

stanchezza e godere di un'energia eccezionale.

Ho deciso di inserirlo all'ultimo posto non perché sia meno importante, ma

perché il sonno è pesantemente influenzato dal nostro stile di vita

durante il giorno, quindi già semplicemente seguendo i consigli che hai letto

finora potrai migliorare sensibilmente la qualità del tuo riposo, in modo da



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alzarti dal letto in piena forma e non, come spesso succede, con mal di testa,

confusione, spossatezza e poca voglia di affrontare la giornata.

Avere un sonno cattivo non penalizza solo l’energia che senti di avere durante

la giornata. Ma ha altre due spiacevoli conseguenze:

- Aumenta i livelli di stress. Infatti più è bassa la qualità del tuo sonno, più alti

saranno i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) in circolo nel tuo sangue.

Dormire male cronicamente, non a caso è una delle cause scatenanti del

“circolo vizioso dello stress” che ti porta a prestare poca attenzione alla tua

salute anche in altre aree, come l’alimentazione e il movimento naturale.

- L’altra conseguenza è che un cattivo sonno peggiora la memoria a breve e

lungo termine. Infatti i ricordi vengono scolpiti nella memoria proprio

durante il sonno. Quanto meglio dormiamo, tanto più riusciamo a ricordare.

Ecco perché è così importante che tu inizi a curare la qualità del tuo sonno da

subito.

Ci sono due fattori che determinano se il tuo riposo ti aiuta a recuperare

totalmente le energie o solo in parte: la quantità e la qualità.

Mito n°5: Per svegliarsi riposati bisogna dormire più a lungo.

Un luogo comune è credere che il motivo per cui si soffre di stanchezza

durante la mattina sia perché non si dorme abbastanza.

Sicuramente la quantità di sonno è importante (non si può sperare di

svegliarsi riposati e affrontare un'intera giornata al 100% dopo aver

dormito 5 ore, a parte rarissimi casi), ma la qualità lo è di più.



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E oggi ti voglio dare un consiglio mirato proprio al rendere il tuo sonno

molto più profondo:

Un accorgimento importante sulla qualità del sonno

Nel capitolo precedente, ti ho accennato come l'esercizio in palestra ha il difetto

di non permettere l'esposizione alla luce solare. Una scarsa esposizione ai

raggi del sole ha in realtà diverse conseguenze, come la mancata produzione di

vitamina D, le cui importanti funzioni sono ancora oggetto di studio – oltre al

suo ruolo nel mantenimento della densità ossea.

Alcuni studi hanno rivelato che le persone che prendono meno sole durante il

giorno sono più soggette a soffrire di insonnia, depressione e sbalzi d'umore.

Questo per dirti che la quantità di sole che prendi di giorno regola la

produzione ormonale in modo da stimolare in maniera più o meno efficace il

sonno di notte.

Che vuol dire? In termini pratici, per migliorare il tuo sonno devi esporti alla

luce solare almeno 40 minuti al giorno (perlomeno quando ti è possibile).

Benefici immediati:

Niente più stanchezza mattutina

Mente più lucida

Miglioramento della memoria



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Come mettere in pratica questi consigli nella vita quotidiana

Mi rendo conto che in questo ebook ti ho dato MOLTE informazioni sulle cause

della stanchezza e sulle soluzioni che funzionano per combatterla.

Però conoscere queste cose non basta.

E’ assolutamente importante che tu le metta in pratica.

Come ti ho già detto, non esiste una bacchetta magica per eliminare la

stanchezza.

Non esistono integratori che d’improvviso fanno sparire la confusione mentale e

non esiste un farmaco che ti aiuti a dimenticarti della sonnolenza che ti porti

avanti per gran parte della giornata.

Ho lavorato con centinaia (probabilmente migliaia) di persone durante questi

anni e due sono i problemi che ho visto più di frequente e che costituivano i

veri ostacoli per avere risultati:

- Problema 1 - Iniziare nel modo giusto

- Problema 2 - Trovare la costanza per continuare

Perché molte persone là fuori non riescono a superare questi ostacoli?

Ci sono due casi:



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CASO 1 - Perché si limitano a seguire suggerimenti superficiali (e spesso, come

abbiamo visto, del tutto sbagliati), trovati in giro, basati sul “sentito dire”,

oppure seguono qualche dieta/sport che va di moda al momento.

Queste persone di norma hanno pochi o zero risultati e finiscono con il perdere

la motivazione facilmente.

CASO 2 – Altre persone decidono di farsi consigliare da un esperto.

Normalmente cominciano nel modo giusto (sempre che l’esperto in questione

sia davvero competente), ma poi si “perdono” nel percorso perché hanno dei

dubbi sul da farsi, ottengono magari meno risultati di prima e tornano alle

vecchie abitudini.

C’è però una terza categoria di persone. Quelle persone che rientrano in un

terzo caso e riescono a superare i problemi che abbiamo visto prima.

Sono quelle persone che, come prima cosa, ottengono risultati immediati. Si

sentono più in forze, eliminano disturbi temporanei come il gonfiore addominale

e la confusione mentale.

In seguito, si liberano dei disturbi “cronici” come la stanchezza, la spossatezza,

e i chili di troppo.

Qual è il loro segreto?

Seguire un metodo.

Un metodo che sia scientifico, sicuro e collaudato.



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Il motivo è semplice: seguire un metodo ti consente di avere risultati immediati

ma anche costanti nel tempo.

Seguire diete restrittive o affidarti totalmente ad integratori (che non

funzionano), NON ti aiuta a prenderti cura del tuo corpo.

Al contrario, seguire delle linee guida già tracciate da centinaia di persone

prima di te, ti consente di entrare ben presto in sintonia con il tuo corpo.

E al contrario delle diete, impossibili da sostenere…

Il Metodo è costruito sullo stile di vita di una persona normale.

Con le prossime email, il mio obiettivo è aiutarti da questo punto di vista.

Tuttavia, se vuoi davvero prendere la strada più veloce per eliminare per

sempre la stanchezza seguendo un metodo passo passo studiato

appositamente per questo problema, ti consiglio di leggere la presentazione del

mio Programma Vinci la Stanchezza:

http://vincilastanchezza.com/corso/

In questo programma ho racchiuso TUTTO quello che trovato davvero efficace

nella mia pratica di consulente.

In caso contrario, ci sentiamo tra qualche giorno.

A presto

Alessandro Gandini

http://vincilastanchezza.com/corso/

Date post:	16-Feb-2019
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I 5 SEGRETI PER ESPLODERE DI ENERGIA · 2017-01-13 · ... se sei a conoscenza o sospetti di avere...

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