Ufficio Stampa IL MATTINO 12-MAR-2010 da pago 2 Allarme deficit della Bce: «Bisogna cominciare a correggere i conti pubblici entro il2D11 ". Il governo: inizia la risalita ....... '. fiscalità di vantaggio a Sud InteIVista al ministro dell'Economia: «Ecco la Banca del Mezzogiorno, non sarà un carrozzone» Parte ufficialmente la Banca delMezzogiorno. E, nel proget- to, c'è anche unanovitàsignifi- cativa per il Meridione: la fisca- lità di vantaggio per i risparmi che saranno raccolti dalle ban- che su tutto il territorio naziona- le e destinati ai nuovi investi- menti nel Sud. In questo caso scatterà l'aliquota del 5%, la più bassad'Europa. 10 annun- cia in un'intervista al «Matti- no» il ministro dell'Economia, Giulio Tremanti TI responsabi- le del dicastero diviaVenti Set- tembre assicura che la banca «non sarà un carrozzone pub- blico». Quanto allasede, ilmini- strafa sapere che«se dipendes- se da lui, sceglierebbe Napoli». Intanto, la Bce lancial'allarme sui deficit pubblici: i contivan- no corretti entro il 2011. Per il premier, Silvio Berlusconi, è co- minciata la fase della «risalita». > $antonastaso e Troise allepagg.2e3 L'intervista Tremonti: fiscalità di vantaggio per riIanciare il Sud Ecco come sarà la Banca del Mezzogiorno «Non èun bidone. La sede? Tifo per Napoli» Antonio Troise Parafrasando il titolo di un articolo che il ministro del- l'Economia ha scritto nel lontano 2004, si potrebbe dire che ieri è ufficialmente nata «1a banca che il Sud non ha». L'atto di nascita è scritto nell'ultima Finan- ziaria. TI primo colpo di manovella è stato dato con la costituzione del Comitatopromotore. Giulio Trem on- y, nell'intervista al «Mattino», spiega perché l'istituto può rappresentare una nuova opportunità per il Mez- zogiorno. Grazie anche allafiscalità divantaggio previ- sta nel progetto. Ci saranno, cioè, meno tasse sui ri- sparmiprivati che da qualsiasibanca, non solo quella del Mezzogiorno, e da qualsiasi parte del paese, e quindi anche dal Nord, confluiranno sulle iniziative produttive e occupazionali destinate al Meridione. MinistroTremanti. come sarà il nuovo istituto? «Prima di tutto si tratta di una banca privata, lo Stato ha solo la funzione di socio promotore, con una quota di capitale quasi simbolica e che, tra l'altro, sarà ritirata. Il suo vero ruolo è istituzionale, ha lanciato l'idea ed ha funzionato da catalizzatore. C'è poi il Comitato promotore, che ha una buona
Transcript
Ufficio Stampa IL MATTINO 12-MAR-2010da pago 2
Allarme deficit della Bce: «Bisogna cominciare a correggere i conti pubblici entro il2D11 ". Il governo: inizia la risalita
~~.......'. fiscalità di vantaggio aSudInteIVista al ministro dell'Economia: «Ecco la Banca del Mezzogiorno, non sarà un carrozzone»
Parte ufficialmente la BancadelMezzogiorno. E, nelprogetto, c'è anche unanovitàsignificativaper ilMeridione: la fiscalità di vantaggio per i risparmiche saranno raccolti dalle banchesututto il territorio nazionale e destinati ai nuovi investimenti nel Sud. In questo casoscatterà l'aliquota del 5%, lapiùbassa d'Europa. 10 annuncia in un'intervista al «Mattino» il ministro dell'Economia,GiulioTremanti TI responsabile del dicastero di viaVenti Settembre assicura che la banca«non sarà un carrozzone pubblico». Quanto allasede, ilministra fa sapere che «se dipendesse da lui, sceglierebbe Napoli».Intanto, la Bce lancia l'allarmesui deficit pubblici: i contivanno corretti entro il 2011. Per ilpremier, Silvio Berlusconi, è cominciata la fase della «risalita».
>$antonastaso e Troiseallepagg.2e3
L'intervista
Tremonti: fiscalitàdi vantaggioper riIanciare il SudEcco come sarà la Banca del Mezzogiorno«Non èun bidone. La sede? Tifo per Napoli»
Antonio Troise
Parafrasando iltitolo diun articolo che ilministro dell'Economia ha scritto nel lontano 2004, si potrebbedire che ieri è ufficialmente nata «1a banca che il Sudnon ha». L'atto di nascita è scritto nell'ultima Finanziaria. TI primo colpo di manovella è stato dato con lacostituzione del Comitatopromotore. GiulioTremony, nell'intervista al «Mattino», spiega perché l'istitutopuò rappresentare una nuova opportunitàperilMezzogiorno. Grazie anche allafiscalità divantaggio prevista nel progetto. Ci saranno, cioè, meno tasse sui risparmi privati che da qualsiasi banca, non solo quelladel Mezzogiorno, e da qualsiasi parte del paese, equindi anche dal Nord, confluiranno sulle iniziativeproduttive e occupazionali destinate al Meridione.
Ministro Tremanti. come sarà ilnuovo istituto?
«Prima di tutto si tratta di una banca privata, lo Statoha solo la funzione di socio promotore, con unaquota di capitale quasi simbolica e che, tra l'altro,sarà ritirata. Il suo vero ruolo è istituzionale, halanciato l'idea ed ha funzionato da catalizzatore. C'èpoi ilComitato promotore, che ha una buona
Ufficio Stampa IL MATTINO 12-MAR-2010da pago 2
articolazione, ed è assolutamente subaseterritoriale».Alsuo fianco ci saràun Tavolo di consultazione e ilcoordinamentodeidue organismi è stato affidato aMarco Milanese, presidente della ConsultaFinanze. Non c'è il rischio di avere troppe struttureperuna solabanca? .«Quindici nominonbastavano perchél'interessenato attorno allanuova banca è enonne. Di solito,per le cose che nonfunzionano non c'è nessuno, quic'è il rischio opposto. ilsolo fatto che ci siano tantiinteressi, tutti locali emeridionali, dimostra lavalidità dell'iniziativa. Altavolo di consultazione, adesempio, c'è un numero impressionante di adesioni,èpresente l'intero mondo produttivo esociale,sindacati compresi».Macomefunzionerà, nelconcreto, labanca?"Sarà un tutt'uno che avrà alla suabase la rete deglisportelli del credito cooperativo ealla testauna struttura di servizio.La suafunzione fondamentalesarà di fare credito sul territorioallapiccolae media impresa, che èla dimensionefondamentale delleBcc. Non saràla banca dellemultinazionali, saràla banca cheserve al Sud».ElePoste?<<Avranno un molo importante.Saràil comitato promotore astabilire imodi ele fonne di questacollaborazione.Vorrei solosegnalare, però, che èlaprimavolta che le Poste entrano in unalogica di banca. Inquesto sensopotrebbero offrire tutti i servizi dipagamento. Ma ripeto, la strutturasarà unitaria e integrata».Ilmodello ricordaquello delCreditAgricole, dove c'è statauna aggregazioneverso l'alto diunarete enorme dibancheterritoriali...«SÌ, potrebbe essere. ConIadifferenza che quella èunabancache si èsviluppatanel corso deidecenni. Qui siamo agli inizi. Nelnostro caso, ilperno ècostituitodalle banche di creditocooperativo, che sono gli istitutipiùvicini al territorio. Uno schemachenaturalmente può essereaperto anche a Bccnuove o ad altriistituti simili. Vorrei anche dire che
al Tesoro abbiamo capito che laBancadelMezzogiorno potevafunzionare proprio quando èvenuta fuoril'ipotesi delle banchedi credito cooperativo. Se nonpuoifare la bancapubblica, questa èlastrutturaprivatapiùadatta aquestalogica».C'èperò chi teme lacreazione diun nuovo carrozzone pubblico...«Il catalogo dei soggetti coinvolti inquesta operazione fa piazza pulitadei sospetti edei dubbi. Lo ripeto,alSudsono stati dati troppibidoni.Questaoperazione lavogliamofare seriamente e conimpegno.
Non si tratta di una cosa metafisica: sarà unastrutturastrettamente legata al territorio. Evoglioanche aggiungere che non saràmaiun carrozzonepubblico. Anche perché isoggetti coinvolti sonoprivati».Maeraproprio necessariaunanuovabanca?"Pernoi sviluppo vuoI dire territorio enon esistesviluppo senza banche. L'economia non è unavariabile indipendente dal credito. Se guardiamo allacartina geograficadell'Europa, il Sud, con 20 milionidi abitanti, è l'unicaregione che non hauna suabanca autoctona ma che ha enormiproblemieconomici. Non c'è bisogno di essere un economistaper chiedersi se c'è una sinunetria, un legame, unmeccanismo perverso per cuinon c'è sviluppo senon ci sono banche autoctone. Forseun legame c'è».Però è anchevero che nelSudle banchenonmancano.«Il Sudha avuto grandissime banche ele ha perse.Oggi ci sono banche nel Sud, ma non sono banchedel Sud. Può cominciare unnuovo cammino. Edopotanti anni, penso che sia una cosastraordinaria,anche personalmente. Tanto che ho detto chequando ci saranno gli sportelli con illogo della Bancadel Mezzogiorno, unamattina:.mi presenterò davantiagli istituti efarò un deposito. Eilposto giusto dovemettere isoldi. Ma poi, nonbisognadimenticarel'altro pilastro del nosn'O progetto, che èla fiscalità divantaggio».In che cosa consiste?"Finorasi èparlato eli detassazione delle imprese.Qui la fiscalità divantaggio prende fonna comedetassazione del risparmio. Inqualsiasi parte delpaese, qualsiasi banca, non solo quella delMezzogiorno, che raccoglie soldi con!'impegno dicanalizzarliverso ilMezzogiorno e suiniziativeproduttive che creano occupazione esviluppo nel
Ufficio Stampa IL MATTINO 12-MAR-2010da pago 2
Sud, godrà di una tassazione ridotta al 5%. È1'aliquotapiùbassad'Europa. Le forme tecnichedevono essere definite. Una delle ipotesi allo studio èche possano essere emessi strumenti della raccoltapostale. Dal lato di'chi deposita ci sarà un rischio
zero, vantaggio fiscale buonomentre per ilSud si tratta di unacosa seria eimportante. Tral'altro,adun famiglia del Meridione, idepositi Sud su Sud, canalizzaticonIafiscalità abbattuta, darannoanche!'idea che si sta investendo ilrisparmio per una speranza dilavoro per ipropri figli e nipoti».Ealloracome si spiegalapioggiadicritiche caduta suIprogetto'{«Intanto, giàmolte polemiche ecritiche apriori sono statesuperate. Ma tutti abbiamo ildovere morale, tecnico, politico diporci una domanda: perché nelresto d'Europa ci sono bancheautoctone enel Sud no? C'è unlegame fra la lentezza dellosviluppo el'assenza di unabancaautoctona? lo credo che questolegame esista. Enon sto dicendoche c'è un legame fra le fasi lunari ela raccolta delle patate... lo pensochela banca siafondamentalenella strategiaper lo sviluppo diun'area eche, forse,"una bancaautoctona siaquella giustaperunterritorio come ilSud. Inogni caso,poi, male non fa. Nonassorbe soldipubblici, non creafalse illusionl,non è un carrozzone enon corre ilrischio di entrare nell'illegalità, perlaprofondamoralità insita nellestrutture cooperative. Devo direche spesso, le crisi, fanno venirefuori ilvalore civile dellecomunità».Non è curioso che laBancadelMezzogiorno porti lafinna diunministropercosì dire«nordista»? Una cosache hagenerato gelosiepolitiche dimoltidifensoridelSud...«Èun giorno di festa, nonvogliofare polemiche».Lasede saràa Napoli?«Se dipendesse da melafarei aNapoli. Manon dipende dame,perchésarà il Comitato adecidere».
Il sipariettoPremier eministro:scambio di battuteal.tavolo delle Finanze
«L'ampiezza di questo tavoloindica la distanzatra ilministeroe gli italiani. Lo dicoperchè ho grande rispettoper il ministero delleFinanze". Berlusconi aprecosì la conferenza stampacon Trempntj al ministerodelle Finanze sulla Banca delMezzogiorno. Lo spunto perla battuta scherzosa èoffertodall'ampio tavolo doveentrambi sono seduti nellasala della Maggioranza delministero: alle spalle ungrande ritratto di CamilloBenso di Cavour. Trempntireplica raccontando alpremier la storia del tavolo.«Sembra grande ma in realtà,un giorno se vogliamo farneuna visita privata percontrollare, sotto èmoltopiccolo, ha poche gambe edun anello molto limitatoperchè il governo allora eramolto limitato. C'erano,infatti il trono del re e lesediedei ministri che erano quattroocinque al massimo, poi ilgoverno dopo ècresciuto».
Ufficio Stampa IL MATTINO 12-MAR-2010
da pago 2
Il progetto" ministro dell'Economia Giulio Tremonti promotori della banca del Mezzogiorno: «Un'occasione per il Sud»
Ufficio Stampa IL MATTINO 12-MAR-2010da pago 2
,Le PostePotranno) essere usatistrumentli della raccoltaper finamziare nuoviinvestimenti nel Meridione
i&i l''';;J!:Le cooperativeIl perno del progettoruota sulle BccAllo Stato solo il ruolodi socio promotore
"Le impreseNon sarà l'istitutodelle multinazionaliAiuterà le piccolee medie aziende
