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I luoghi degli "open data"

Date post: 13-Dec-2014
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Intervento a invito per ITN 2010 (http://bit.ly/ITN2010) nell'ambito della sessione sull'informazione geolocalizzata.
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I luoghi degli "open data" dove e come trovare in Italia dati per sviluppare applicazioni location aware http://www.flickr.com/photos/jfgornet/ 3984199840/ Pietro Blu Giandonato – TANTO blog
Transcript
Page 1: I luoghi degli "open data"

I luoghi degli "open data"

dove e come trovare in Italia dati per sviluppare applicazioni location aware

http://www.flickr.com/photos/jfgornet/3984199840/

Pietro Blu Giandonato – TANTO blog

Page 2: I luoghi degli "open data"

l’importanza di essere “aperti”

Con Dati Aperti, comunemente chiamati anche Open Data, si fa

riferimento ad una filosofia, che è al tempo stesso una pratica, che

implica che alcune tipologie di dati siano

liberamente accessibili a tutti, senza restrizioni

di copyright, brevetti o altre forme di controllo che ne limitino la riproduzione.

http://it.wikipedia.org/wiki/Dati_aperti

Richiama la più ampia disciplina dell’Open Government, che prevede l’apertura della Pubblica Amministrazione, intesa sia in termini di trasparenza che di partecipazione diretta dei cittadini, anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie della comunicazione.

internet come canale principale di diffusione dei dati stessi

Page 3: I luoghi degli "open data"

dove trovare i dati aperti

dati “detenuti” da pubbliche amministrazioni

dati generati dagli utenti (crowdsourcing)

non sempre disponibili formati “chiusi”

non direttamente utilizzabilicopyright

sempre disponibili formati “aperti”

direttamente utilizzabilicopyleft

Page 4: I luoghi degli "open data"

come trovare i dati aperti

dati generati dagli utenti (crowdsourcing)

dati “detenuti” da pubbliche amministrazioni

un repertorio di dati e pacchetti di contenuti,non solo gestiti da PA ma anche da “terze parti”

Page 5: I luoghi degli "open data"

dati “grezzi” pronti all’uso perapplicazioni ed elaborazione

“strumenti” per la fruizione dei dati

i dati geografici hanno una loro“dignità” e importanza peculiare

formati “aperti”

Page 6: I luoghi degli "open data"

gli “anelli mancanti” in Italia

sovvertire il paradigma "possedere il dato è detenere il potere"

Dir. UE sull’Informazione nel

Settore Pubblico (PSI), riutilizzo dei documenti

contenenti dati pubblici

Recepita con D.Lgs. 36/2006, ma le PA non

hanno l’obbligo di consentire il riutilizzo dei

documenti (!)http://www.indiritto.it

Dir. UE istituisce un’infrastruttura europea per l’informazione territoriale (INSPIRE)Recepita con D.Lgs. 32/2010, mira alla creazione di metadati, dati con formati standard, servizi per la ricerca, consultazione e scaricamento dei dati

Page 7: I luoghi degli "open data"

un portale per trovarli…un dato non “trovabile” è un dato inesistente…

Il Geoportale italiano (ex PCN) riferisce solo dati detenuti dal Governo

http://www.geoportal.org

GEOSS

http://www.inspire-geoportal.eu

INSPIRE

http://www.geoportale.it

Planetek

Page 8: I luoghi degli "open data"

un portale per trovarli…un dato non “trovabile” è un dato inesistente…

Page 9: I luoghi degli "open data"

un portale per trovarli…un dato non “trovabile” è un dato inesistente…

http://www.spaghettiopendata.org

messo su da un gruppo di cittadini italiani interessati al rilascio di dati pubblici in formato aperto, che hanno segnalato link e li hanno riorganizzati, in modo da renderne facile l'accesso e il riuso

#opendataitaly

il sito stesso è in formato open e progettato in modo da essere integrato con CKAN italiano.E’ stato realizzato interamente con lavoro volontario e autofinanziando l'hosting.Non ha alcuna ambizione che non sia quella di fornire un punto di entrata provvisorio agli open data italiani

spaghettiopendata

Page 10: I luoghi degli "open data"

un portale per trovarli…un dato non “trovabile” è un dato inesistente…

CKAN (Comprehensive Knowledge Archive Network) è un database che facilita la ricerca, la condivisione ed il riuso di contenuti e dati aperti, combinando tra loro le caratteristiche di un catalogo, di un indice di pacchetti e di un wiki.

http://it.ckan.net/about

In aggiunta all'interfaccia web del sito, i dati di CKAN possono essere visualizzati e modificati usando la Application Programming Interface (API) di CKAN.

Page 11: I luoghi degli "open data"

dare alle informazioni un senso... ovvero trasformare i "dati grezzi" in "cose utili", applicazioni, direttamente, facilmente e senza troppe (ri)elaborazioni

gli “anelli mancanti” dei dati

per puntare a costruire questa filiera del dato apertoil dato stesso deve essere…

aperto e grezzo, affinché sia “machine readable” e dunque facilmente riutilizzabile

libero da restrizioni sull’uso, che deve

essere anche commerciale

pubblico… che non vuol dire detenuto dalla PA ma "pubblicamente disponibile" (su internet)

titolo

informazionisupplementari

abstract

Periodo temporale

Autore

Fonti

Dimensioni file

identificabile, mediante metadati

“linkabile”… deve bastare un semplice indirizzo web - un URI - per puntare ad un dato, ottenerne le informazioni descrittive (metadati), e naturalmente utilizzarlo

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Formati chiusihtml, pdf, txt, doc, xls

Dati linkabiliRDF, SPARQL

(web semantico)

Formati aperticsv, xml, kml, georss, rss, json

Dati pubblici

Page 13: I luoghi degli "open data"

perché usare i dati apertiun dato aperto può essere valorizzato creando applicazioni e mashup che ne consentano la sua visualizzazione, rielaborazione, “fusione” con altri dati

il mashup, ovvero un sito o un’applicazione web, è senza dubbio il modo più “naturale” per l’utilizzo di dati aperti localizzati su internet, poiché sia questi, sia l’applicazione stessa risiedono su host remoti, separati tra loro fisicamente e addirittura su piattaforme differenti

http://it.wikipedia.org/wiki/Cloud_computing

perché una persona decide di “usare” i dati aperti…

civic hacking – cittadini che sviluppano applicazioni proprie, per ottenere benefici per sé e la comunità

business – basare la propria attività economica su dati accessibili liberamente e aggiornati, poco costosi

Page 14: I luoghi degli "open data"

le amministrazioni pubbliche e governative lungimiranti hanno compreso che è loro stesso

interesse promuovere lo sviluppo di applicazioni e mashup con i dati aperti che

detengono e diffondono

i Governi USA, UK e la stessa World Bank nei rispettivi portali di dati hanno una

sezione dedicata alle “apps”http://www.data.gov

http://www.data.gov.ukhttp://appsfordevelopment.challengepost.com

Quando gli stessi fornitori di dati stimolano la creazione di

mercato

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Pdxtrian è un’applicazione per dispositivi Android sviluppata da un cittadino, basandosi su dati aperti e liberi del sistema di trasporto TriMet della città di Portland:

usa il sistema GPS per trovare fermate nelle vicinanze

visualizza una mappa visualizzare un elenco di arrivi

imminenti consente di salvare le fermate

e consultarle in qualsiasi momento

http://civicapps.org/apps/pdxtrian

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il “social check-in” di MiaPA

è un servizio social fondato sulla condivisione di esperienze geolocalizzate e sul nuovo concetto di check-in on line che consente di individuare, socializzare e valutare luoghi di comune interesse, in questo caso uffici della Pubblica Amministrazione

http://www.slideshare.net/g.dominici

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http://www.spaziogis.it/maps/abruzzo

dati csvINGV

Google DocsSimile Exhibit

AndreaBorrusoTANTO

eventisismici

in Abruzzo

Eventi sismici in Abruzzo è un mashup sviluppato da Andrea Borruso di TANTO, basandosi su dati aperti e liberi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV):

visualizza una mappa degli eventi sismici

consente la loro navigazione temporale

consente l’esportazione in formati aperti dei dati consultati

Page 18: I luoghi degli "open data"

dati Reg. Piemonte (csv)OpenStreetMap

Confini ammin. ISTAT (shapefile)

Google DocsGoogle ChartsOpenLayers

AntonioFalcianoTANTO

Dotazione ICTpresso icittadini

Dotazione ICT presso i cittadini è un mashup sviluppato da Antonio Falciano di TANTO, basandosi su dati aperti e liberi della Regione Piemonte:

visualizza una mappa dei grafici relativi alla dotazione di ICT dei cittadini per provincia

http://blog.spaziogis.it/2010/07/12/i-pionieri-dellopen-data-in-italia

Page 19: I luoghi degli "open data"

http://blog.spaziogis.it/2010/10/29/where-to-sleep-in-turin-un-esempio-d-uso-dei-raw-data-piemontesi-con-google-refine-e-simile-exhibit

Where to sleep in Turin è un mashup sviluppato da Antonio Falciano di TANTO, basandosi su dati aperti e liberi della Regione Piemonte, per la ricerca interattiva delle strutture ricettive della provincia di Torino :

visualizza una mappa delle strutture ricettive

consente la loro navigazione secondo criteri (es. camere, posti letto)

consente l’esportazione in formati aperti dei dati consultati

dati csvRegione

Piemonte

Google RefineGoogle Docs

Geocode addressesSIMILE Exhibit

AntonioFalcianoTANTO

Where tosleep in Turin

Page 20: I luoghi degli "open data"

GeoRSS Terremoti INGV è un mashup sviluppato da Pietro Blu Giandonato di TANTO, basandosi su dati aperti e liberi dell’INGV, è stato utilizzato per creare un’app su iPhone utile come applicativo per protezione civile:

crea una mappa dei terremoti rilevati in tempo reale dalla rete sismica italiana

fornisce una lista degli eventi con le relative caratteristiche

consente di aprire una pagina web dell’INGV con le info sull’evento

consente l’esportazione in svariati formati aperti (es. RSS)

avvisi in tempo reale degli eventi su dispositivo mobile

dati csvINGV

Yahoo PipesBoxcar

Pietro Blu GiandonatoTANTO

GeoRSSTerremoti INGV

http://blog.spaziogis.it/2009/08/10/generare-un-georss-in-modo-automatico

Boxcar

Page 21: I luoghi degli "open data"

l’internet delle cose è un altro formidabile settore nel quale i dati aperti e liberi trovano la possibilità di essere sfruttati appieno, soprattutto per applicazioni legate al monitoraggio in tempo reale

alla base del concetto di internet delle cose c’è l'interconnessione in rete di oggetti di uso quotidiano, come elettrodomestici, sensori di rilevamento ambientale, allarmi, che spesso sono anche geolocalizzati

pachube è una piattaforma basata su web che consente di connettere svariati dispositivi che erogano dati in formato aperto csv o rss

Rete meteorologica amatoriale della Puglia è un mashup sviluppato basandosi su dati aperti e liberi erogati in tempo reale dalle stazioni meteo amatoriali di WeatherUnderground:

crea una mappa delle stazioni meteo amatoriali

fornisce grafici e dati di svariati parametri consente l’esportazione in svariati formati

aperti

dati rssWeatherUnderground

pachube

Pietro Blu GiandonatoTANTO

Rete meteorologicaamatoriale della Puglia

http://www.pachube.com/users/pietroblu/feeds

Page 22: I luoghi degli "open data"

conclusioni

(quasi) tutti i dati possiedono un’anima geografica direttamente o indirettamente

(geolocalizzazione)

il business dei dati geolocalizzati è multiforme perché legato a svariati bisogni basilari della società: informazione, spostamento, localizzazione, realtà aumentata

far nascere nel cittadino/utente il bisogno di disporre di dati aperti e liberi (civic

hacking)

spingere l’amministrazione pubblica a favorire la creazione di una filiera del dato aperto, che consenta uno sviluppo rapido e a basso costo del mercato dell’informazione geolocalizzata

Page 23: I luoghi degli "open data"

http://blog.spaziogis.it

GIS Day 2010"GIStales: di dati, persone e strumenti“

mercoledì 17 novembre a Palermohttp://gisday2010.ticonzero.net


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