Enrica Pizzi per il Gruppo Sorveglianza Bambini 0-2 anni Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute (CNESPS) Istituto Superiore di Sanità
I risultati e la valutazione del
Progetto «Sorveglianza Bambini 0-2 anni»
Convegno «Progetto CCM - Sistema di Sorveglianza sugli otto determinanti di salute del bambino, dal
concepimento ai 2 anni di vita, inclusi nel Programma GenitoriPiù» 13 maggio 2016
FASI DELLA SPERIMENTAZIONE
Identificazione Rete
Valutazione della fattibilità e sostenibilità del Sistema di Sorveglianza
Formazione ISS e Locale
Analisi dati determinanti
Realizzazione Questionario e Materiali
Raccolta dati e Monitoraggio
Ideazione, invio e analisi questionari di valutazione
Finalità del Progetto
E’ possibile estendere il Sistema di Sorveglianza Bambini 0-2 anni ad altri territori italiani e ripeterla nel tempo?
Quali sono le condizioni che rendono il Sistema estendibile e ripetibile?
Quali sono gli elementi che possono minacciarne l’estendibilità e la ripetibilità?
La rete: metodologia di lavoro
Ministero della Salute
Istituto Superiore di Sanità
Referenti Unità
Operative
Referenti di Distretto
Centri Vaccinali
Identificazione Rete: Mappatura Distretti e Centri Vaccinali
Procedure con grandi differenze territoriali
Rapporto con il Consultorio Familiare: 58 % non ha alcun rapporto
42 % rapporto funzionale
Registrazioni delle informazioni: 67% prima su carta e poi su supporto informatico
23% solo su carta
10% direttamente su supporto informatico
Risorse informatiche: 83% disponibilità di connessione internet
77% disponibilità di un software specifico
All’inizio della Sperimentazione è stato chiesto ad ogni Regione/Asl di individuare i Distretti e i CV da coinvolgere attraverso un questionario per effettuare sia la mappatura dei Distretti e dei CV che descriverne gli aspetti organizzativi procedurali
Campione totale Oltre 14.000 madri
Oltre 150 operatori coinvolti
13 Distretti e tutti i CV afferenti
Distretti coinvolti e Determinanti indagati
Allattamento materno
Abitudine al fumo
Posizione in culla
Acido folico
Consumo di bevande
alcoliche
Vaccinazioni
Lettura ad alta voce
Formazione
ISS
Regione Veneto
Università Ca’ Foscari
Referenti Unità Operative
e collaboratori
Operatori Centri Vaccinali
Referenti di Distretto
La formazione è stata finalizzata a:
• illustrare la finalità e la metodologia dello studio e il ruolo degli attori coinvolti
• fornire informazioni sui determinanti di salute nei bambini piccoli
• presentare gli strumenti per la rilevazione dei dati, materiali informativi, il sito dedicato al progetto
• illustrare la modalità per la raccolta e inserimento dei dati
• Sorveglianza di popolazione effettuata tramite indagini su campioni rappresentativi di bambini afferenti ai Centri Vaccinali (CV)
Metodologia: raccolta dati determinanti indagati
• Popolazione in studio: madri di bambini fino ai 2 anni di vita portati ai CV per le vaccinazioni 1a Dose DTP, 2a Dose DTP, 3a Dose DTP, 1 a Dose MPR+altre vaccinazioni (solo 1 volta)
• Campionamento: rappresentatività a livello di Distretto (tutti i CV). Tutti i bambini portati ai CV dal momento di inizio della Sorveglianza fino al raggiungimento della numerosità minima stabilita per ciascun Distretto
• Questionario (Autocompilato dalla madre, compilato dall’operatore su cartaceo o su supporto informatico)
• Registrazione dei rifiuti e del numero di bambini non accompagnati dalla madre
• Data entry nel software creato ad hoc per la Sorveglianza o utilizzo del sistema di registrazione dei dati in dotazione ai CV
• Distribuzione del materiale informativo multilingue sui determinanti alle madri e ai pediatri di libera scelta
Metodologia: valutazione Sorveglianza
Metodologia: Valutazione della Sorveglianza
Implementazione Valutazione Sorveglianza
Istituto Superiore di Sanità
Università Ca’ Foscari
Venezia
Operatori Centri
Vaccinali
Referenti di UO, di Distretto e collaboratori
IDEAZIONE INDAGINI ONLINE DESTINATARI DELLE INDAGINI
Aspetti quantitativi (periodici)
-monitoraggio del reclutamento: numerosità campionaria per ciascuna delle 4 dosi vaccinali e per le 4 fasce di età standard e valutazione sull’età dei bambini che non rientrano nelle fasce previste -monitoraggio della partecipazione alla sorveglianza: tassi di rifiuto -monitoraggio della completezza dei dati: percentuale di informazioni mancanti per ciascuna variabile rilevata dal questionario
Il monitoraggio: aspetti quantitativi e qualitativi
Aspetti qualitativi Valutazione delle criticità emerse durante la raccolta e l’inserimento dei dati sui seguenti aspetti: - attività logistiche preparatorie alla raccolta dati - compilazione dei questionari - setting di somministrazione
Scheda riassuntiva modalità di raccolta dati nei CV
A fine raccolta dati per ciascun Distretto coinvolto, è stata compilata da parte dei Referenti una scheda volta a rilevare i principali aspetti organizzativi/procedurali che avevano caratterizzato il Sistema di Sorveglianza.
Aree esplorate: • livello di partecipazione dei CV • modalità di somministrazione dei
questionari • livello di partecipazione degli
operatori alla formazione • informazioni sui professionisti che
hanno partecipato • modalità con cui si è svolta la
raccolta dati in ciascun CV
ASL MILANO (1A, 2A, 3A)
Distretto n. 2 Asl Milano
CAMPANIA (1B, 2A, 3A, 4A)
Distretto n. 66 Salerno
Distretto n. 68 Giffoni
Valle Piana -
Pontecagnano Faiano
CALABRIA (1A/B, 2A, 3A, 4A)
Distretto Ionio Nord
Distretto di Soverato
MARCHE (1A, 2A, 3A, 4A)
Distretto n. 4 Senigallia
Distretto n. 5 Jesi
Distretto n. 6 Fabriano
Distretto n. 7 Ancona
VENETO (1C, 2B, 3B)
Distretto Area Nord Ulss 13
Distretto n. 2 Ulss 16 – Salvezzano
Rubano/Abano Terme
PUGLIA (1A/B, 2A, 3A)
Distretto n. 2 Brindisi
Distretto n. 4 Taranto
INDAGINI ON LINE rivolte ai Referenti di UO, di Distretto e Operatori Centri Vaccinali
1. Informazioni generali
2. Valutazione delle attività svolte nell'ambito del Progetto
Aree esplorate
3. Valutazione della formazione finalizzata alla Sorveglianza
4. Valutazione del questionario utilizzato nella Sorveglianza
6. Valutazione complessiva dell'esperienza
5. Valutazione dei rapporti interni al CV e con i referenti di progetto
Indagine rivolta agli operatori
Indagine semi-strutturata compilata via web e differenziata per tipologia di questionario somministrato (autocompilato dalla madre, compilato dall’operatore, autocompilato dalla madre/compilato dall’operatore, durante anamnesi informatizzata)
Risultati indagine rivolta agli operatori
27%
42%
18%
13%
Tipologia figura professionale Medico Infermiere Assistente sanitario Altro104 operatori
78% degli operatori
coinvolti
Valutazione della Sorveglianza: aspettative nutrite dagli operatori
• Migliorare la relazione con i genitori (ascolto, trasmissione di informazioni, ecc • Collaborazione con altri servizi • Acquisizione di competenze
Prima di iniziare le sue attività nell’ambito della Sorveglianza, nutriva delle aspettative rispetto all’esperienza che si accingeva a fare? SI/NO
23%
Risultati indagine rivolta agli operatori
Valutazione negativa
(più alta nel Nord)
• rallentamento delle attività vaccinali
• carichi di lavoro e necessità riorganizzare le risorse umane
Valutazione Positiva
• rapporto con l’utenza
• occasione per migliorare le proprie conoscenze sulla salute infantile
27,9
16,335,6
20,2
Positivo Negativo
Nessuno Non so
Impatto della Sorveglianza
sulle attività del CV
Valutazione della Sorveglianza: risultati indagine operatori
35,6
43,3
7,7
13,5
Sì, senza modifiche Sì, con modifiche
No Non so
Ripetibilità della Sorveglianza Il 79% degli operatori ha dichiarato che l’esperienza della Sorveglianza può essere ripetuta anche se per il 43% tale ripetizione è vincolata all’introduzione di alcune modifiche con forti differenze territoriali (più alta nel Centro-Sud)
Gli aspetti più critici sono: - le condizioni ambientali in cui avviene la raccolta dati
-il tempo da dedicare a ciascuna madre coinvolta
-questionario (riduzione quesiti, semplificazione sezioni)
Valutazione complessiva della Sorveglianza
La Sorveglianza è stata una importante occasione per promuovere
comportamenti a favore della salute dei bambini tra le madri
Operatori abbastanza/completamente d’accordo con le seguenti affermazioni:
La Sorveglianza è stata una importante occasione di collaborazione tra centro vaccinale e consultorio familiare/altri
servizi Le informazioni raccolte dalla
Sorveglianza sono di grande interesse per coloro che si occupano di salute in
età infantile
83,8%
43,6%
93,3%
1. Ruolo avuto nel progetto
2. Valutazione della fase di avvio del progetto
3. Valutazione della formazione finalizzata alla Sorveglianza
4. Valutazione complessiva dell'esperienza
I Referenti delle Unità Operative, di Distretto e loro collaboratori hanno compilato via web l’indagine semi-strutturata.
Aree esplorate:
Indagine rivolta ai Referenti
Valutazione della Sorveglianza: aspettative nutrite dai Referenti
• Interesse per i dati • Formazione • Conoscere l’atteggiamento dei genitori
Prima di iniziare le sue attività nell’ambito della Sorveglianza, nutriva delle aspettative rispetto all’esperienza che si accingeva a fare?
Valutazione della Sorveglianza: risultati questionari Referenti
In generale la valutazione complessiva è in linea con quella degli operatori, sottolineando inoltre:
Centralità del coinvolgimento degli
operatori
Necessità di informare, formare
e motivare gli operatori
Difficoltà amministrative
Conclusioni Valutazione della Sorveglianza
• Rilevanza e interesse per le informazioni prodotte • Mancanza di una produzione sistematica di tali informazioni • Popolazione target facilmente raggiungibile • Forte partecipazione delle madri • Forte interesse degli operatori dei CV verso un ampliamento delle proprie
competenze e funzioni • Miglioramento della relazione utente - operatore
OPPORTUNITA’
• Tempo non adeguato • Rallentamento delle attività del CV e sovraccarico per gli operatori • Condizioni ambientali non adeguate • Eccessiva durata della raccolta dati • Lunghezza e complessità del questionario • Esclusione di parte della popolazione straniera a causa della barriera
linguistica
MINACCE
AZIONI PER UN SISTEMA DI SORVEGLIANZA NAZIONALE
1 • Pianificare la rilevazione in modo da ridurre il più possibile il numero di
madri che ciascun CV deve arruolare
2 • Gestire l’arruolamento nello studio per attutirne l’impatto sulla
programmazione delle sedute vaccinali
3 • Semplificare il questionario di rilevazione
4 • Ridurre il numero dei determinanti da indagare
5 • Predisporre il questionario e il materiale informativo in varie lingue in
modo da facilitare la partecipazione della popolazione straniera
6 • Favorire la collaborazione e il coinvolgimento di operatori di altri servizi,
quali ad esempio i consultori familiari e pediatri di libera scelta
7 • Dedicare ampio spazio alla fase di coinvolgimento, motivazione e
formazione degli operatori
8 • Prevedere l’arruolamento di personale esterno ai CV da affiancare agli
operatori coinvolti nella Sorveglianza
«Chi corre da solo arriva prima, chi cammina insieme arriva più lontano»
Proverbio Africano
Grazie per l’attenzione!