INIZIATIVE DI FINE ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PER SCUOLE DELL’INFANZIA ORTOLANI / L’AQUILONE DI CAMERINO
A conclusione dell’anno scolastico, i bambini e i genitori delle scuole dell’Infanzia Ortolani –
L’Aquilone di Camerino sono stati protagonisti di alcune iniziative divertenti e dall’alto valore
educativo.
FESTA AL CENTRO SOCIALE DI CAPOLAPIAGGIA
Sabato 16 Giugno, per salutare le
maestre e le bidelle con cui hanno
condiviso il triennio della scuola
dell’infanzia, i genitori dei bambini
“Gatti” di cinque anni della scuola
Ortolani, hanno organizzato una
bellissima giornata di festa presso il
centro sociale di Capolapiaggia che
i bambini descrivono con queste
parole:
“Sabato 16 Giugno abbiamo fatto una festa al centro sociale di Capolapiaggia, dove abitano
Giorgia P. Angelica e la maestra Teresa.
Era tipo “una scuola all’aperto” perché c’eravamo tutti come a scuola; c’erano le maestre, le
bidelle e i bambini in più c’erano tutti i genitori. Prima abbiamo giocato tanto fuori sui giochi,
dopo quando era ora di pranzo siamo andati a mangiare la pasta al forno rossa e bianca, poi
però noi bambini siamo andati di nuovo fuori per giocare.
Abbiamo mangiato poco però abbiamo giocato tanto, ci siamo molto divertiti.
All’aperto abbiamo giocato a fare ristoranti, torte di erba, strade di cemento.
Le nostre maestre ci hanno dato un diploma, c’era la foto di tutti i bambini “Gatti”, attaccata
ad un quadro con una cornicetta che abbiamo preparato noi bambini a scuola con i colori che
si spremevano e dietro c’erano tutti i nostri nomi e anche i disegni, così ci ricorderemo sempre
della scuola dell’infanzia e dei nostri compagni.”
E’ stata una indimenticabile giornata di interazione fra bambini, genitori e insegnanti che non
potrà che avere una ricaduta positiva e costruttiva sull’educazione, la crescita e
l’apprendimento dei bambini sottolineando, ancora una volta, l’importanza e il valore dello
stretto rapporto che scuola e la famiglia dovrebbero costruire e mantenere nel tempo.
LEZIONE APERTA PROGETTO DI LINGUA INGLESE 13 E 17 GIUGNO 2017
Mercoledì 13 e Venerdì 17 Giugno si sono tenute le lezioni aperte conclusive del progetto di
lingua inglese rispettivamente nelle sezioni dei Gatti della scuola Ortolani e nella sezione dei 5
anni della sezione dell’Aquilone. Il percorso svolto con la metodologia TPR (Total Physical
Response) e basato essenzialmente sull’approccio ludico, motorio e musicale, ha
piacevolmente coinvolto i bambini di 4 e 5 anni delle scuole dell’infanzia Ortolani e L’Aquilone
ed è stato condotto, come da tre anni a questa parte, dall’insegnante Lucia Gatti.
I bambini di 5 anni della sezione dei Gatti della scuola Ortolani raccontano che “…alla lezione
aperta abbiamo invitato i papà e le mamme e pure le sorelle grandi. Dopo abbiamo fatto
vedere ai papà e alle mamme i lavori di Poscirada (Progetto di educazione motoria che ha
coinvolto tutte le sezioni di entrambe le scuole, con la supervisione del CONI), dei Castelli e dei
Dinosauri; tutti i lavori che abbiamo fatto durante l’anno scolastico.”
Dopo la lezione aperta, le insegnanti, infatti, hanno mostrato ai genitori i lavori dei bambini
contenuti nello sfoglio: un “libro gigante” dove sono stati raccolti tutti i disegni e i commenti
dei bambini sugli argomenti su cui, quest’anno, hanno deciso di focalizzare la loro attenzione.
Questo ‘sfoglio’ è stato anche oggetto di studio e di discussione nella giornata di formazione
del 24 Maggio a cui hanno partecipato le insegnanti, che si è tenuto presso la scuola di Rubiera
in provincia di Reggio Emilia con la pedagogista Daniela Martini formata con il metodo di
Reggio Children Approach con la quale le scuole collaborano da qualche anno.
I bambini della scuola
L’Aquilone ci descrivono la
lezione aperta con queste
parole:
“Alla lezione aperta abbiamo
parlato in inglese con la
maestra Lucia ma io mi sentivo
agitato quando stavo
cantando la canzone di blu
balloon di fronte alla mamma e mia sorella”;
“Con lei abbiamo imparato tante parole inglesi con la canzone degli animaletti Peter, Rosie,
Connie e Tom”
“La maestra Lucia ci ha fatto divertire tanto con la canzone sulle parti del corpo, con il gioco del
mimare le azioni e abbiamo anche contato le bottiglie ‘green bottles’”
“Quando sono entrati i genitori io mi vergognavo un po’ e non volevo fare una brutta figura
con mamma e papà, però dopo mi sono fatto coraggio perché le canzoni le sapevo tutte, anche
quella che parlava della frutta e, come Peter, dobbiamo imparare a mangiarla tutta”
“A me l’inglese mi piace tanto ma mi è dispiaciuto tanto non esserci alla lezione aperta perché
mi sono ammalato”
“Alla fine è andato tutto bene, ci siamo divertiti e i genitori ci hanno fatto tanti applausi e foto.
La maestra Lucia ci ha dato anche il diploma e io l’ho anche già appeso in cameretta”
“La maestra Lucia mi ha fatti imparare tante parole inglesi così posso andare a New York per
incontrare l’Uomo Ragno”
LA FESTA A SCUOLA DEL 20 GIUGNO 2018, in collaborazione con: il gruppo volontari
Nati Per Leggere di Camerino; Monika Delmanowich, Pedagogista e gestore dell’
Agrinido ‘La fornace degli gnomi’; il Progetto educazione Motoria che le insegnanti
hanno portato avanti con la supervisione del CONI
Nel pomeriggio di Mercoledì 20 Giugno, presso i locali della scuola dell’Infanzia Ortolani
L’Aquilone di Camerino si è svolta la festa
di fine anno che quest’anno ha visto il
coinvolgimento e la partecipazione attiva
delle famiglie.
Si sono organizzati tre diversi laboratori:
uno condotto dalle insegnanti, un altro
coordinato dalla pedagogista Monika
Delmanowich che ha curato il progetto
sulle emozioni durante l’anno scolastico e
l’ultimo dal gruppo volontari Nati per
Leggere di Camerino. I laboratori aperti ai
genitori hanno visto protagonisti i bambini
e le loro famiglie che, oltre che assistere
alle lezioni aperte riassuntive dei vari
percorsi didattici svolti durante l’anno,
hanno potuto partecipare attivamente
nel momento di lettura condivisa
durante il laboratorio di Nati per
Leggere.
“Ieri abbiamo fatto una festa della
scuola un po’ speciale, perché prima
siamo andati dai pulcini e sono venuti
dei signori che sanno leggere bene e
avevano tanti libri.
Lì dai pulcini si ascoltava quello che i signori
leggevano, perché era il laboratorio della
lettura. Insieme a noi bambini, ad ascoltare
le storie, c’erano le mamme e i papà. Danila
ci ha letto “La puzza dell’elefante”. Il papà di
David “Il piccolo Alberto”. “Piccolo pisello”
l’ha letto Lucia. Un’altri signora Raffaella, ha
letto “E’ ora di andare a nanna”.
Dopo che eravamo andati dai Pulcini a fare i
laboratori della lettura, siamo andati in classe nostra per fare il laboratorio della
motricità. Abbiamo fatto il percorso di “Poscirada”, quello del ponte, poi quello degli
animali e quello che si trascinava un compagno con un telo.
Dopo siamo andati in sala mensa da Monika, siamo andati a far vedere ai genitori quello
che facciamo nel laboratorio dei sentimenti e delle emozioni. “A me è piaciuto il
laboratorio delle emozioni perché abbiamo dipinto la tristezza e dopo l’abbiamo
accartocciata e buttata dalla finestra”. “Però non abbiamo fatto una cosa tanto ben
fatta, non si buttano le cose fuori dalla finestra, si buttano nel secchio”.
La maestra risponde: “Per una volta si può, perché il gesto è solo simbolico per dire che
vogliamo liberarci della tristezza”.
Dopo abbiamo fatto la merenda tutti insieme, dentro la scuola degli Aquiloni, però non
abbiamo deciso di farla fuori perché pioveva.