Idoneità sanitariaall’uso della scala
Giorgio PisatiS.C. Medicina del Lavoro Ospedale di Lecco
Linee guida per l’utilizzo di scale portatiliLecco, 16 novembre 2010
Definizione di LAVORO IN QUOTA• Attività lavorativa che espone il lavoratore al
rischio di caduta da una quota posta ad altezzasuperiore a 2 metri rispetto ad un piano stabile(art.107 D. Lgs 81/08)
ATTREZZATURE PER LAVORI IN QUOTA (art.111):scale, impalcati, passerelle, funi ( in quest’ultimo caso obbligo diimbracatura di sostegno: art.116, comma 1 lettera c)
• ATTIVITA’ SOGGETTE (art.105):lavori di costruzione, manutenzione, riparazione, demolizione,conservazione, risanamento, ristrutturazione o equipaggiamentodi opere fisse, permanenti o temporanee, in muratura, in cementoarmato, in metallo, in legno o altri materiali, comprese le linee eimpianti elettrici, le opere ferroviarie, idrauliche, marittime,idroelettriche, di bonifica, sistemazione forestale e di sterro,scavi, montaggio e smontaggio di elementi prefabbricati per larealizzazione di lavori edili o di ingegneria civile
• Caduta dall’alto
I rischi specifici del lavoro in quota
Le prime 6 cause di infortuni mortali inItalia nel periodo 2000-2006 Fonte INAIL
• Caduta dall’alto 26,4%• Caduta di oggetti sull’infortunato 15,1%• Perdita di controllo mezzi di trasporto 12,7%• Caduta o crollo di oggetti posti sotto
l’infortunato 5,5%• Perdita controllo macchinari 4,0%• Contatto elettrico diretto 3,3%
Perché sorvegliarei lavoratori in quota?
Nel D.Lgs 81/08:
La sorveglianza sanitaria è effettuata nei casiprevisti dalla normativa vigente, dalle direttiveeuropee nonché dalle indicazioni fornite dallaCommissione consultiva di cui all’art 6 (esaminaproblemi applicativi del decreto, valida le buoneprassi)
Il datore di lavoro nell’affidare i compiti ailavoratori deve tenere conto delle capacità edelle condizioni degli stessi in rapporto alla lorosalute e alla sicurezza (art 18, comma c)
La sorveglianza sanitaria si definisceadeguata quando rispetta i principi della
Necessità rischio non trascurabile Attinenza il programma attuato è
mirato ai rischi
Validità scientifica il programma è predittivodegli effetti secondari airischi
Gli accertamenti sanitari:definiti in funzione dei rischi specifici, tenendoconto degli indirizzi scientifici più avanzati (art 25 )sempre comunque mirati e il meno invasivipossibile (art. 229)
Finalità della sorveglianza sanitaria
Valutazione del possesso dei requisitipsicofisici necessari per lo svolgimentodella mansione
Prevenzione dell’insorgenza di patologiaprofessionale o lavoro-correlata
Accertamento di condizioni clinichecontroindicanti l’attività lavorativa inquota
I requisiti psicofisici del lavoro in quota
• Capacità di muoversi in sicurezza in situazioni difficili edambiente talvolta “ostile”
• Capacità cognitive,di giudizio e comportamentali adeguatealle situazioni da affrontare
• Assenza disturbi dell’equilibrio• Sufficiente funzionalità
degli organi di senso• Assenza disturbi del linguaggio
che ostacolino una comunicazionechiara ed efficace
• Assenza di controindicazioni uso di D.P.I. contro caduta• Assenza di patologie suscettibili di improvvise
manifestazioni pericolose per la sopravvivenza sia diper sé che per il fatto di verificarsi in quota
Protocollo di sorveglianzaProtocollo di sorveglianzasanitariasanitaria
• Raccolta con questionari deisintomi cardiorespiratori,locomotori, neuropsichici edell’equilibrio, nervoso-vascolari degli arti inferiori
• Visita medica
• Accertamenti integrativi
La rilevazione della sintomatologia• Questionario CECA ’71 per la rilevazione
dei sintomi cardiorespiratori• Questionario del gruppo EPM per la
rilevazione dei sintomi muscoloscheletrici• Questionario del Centro Riferimento
Regionale “Lavori in quota su funi” per laregistrazione di disturbi neuropsichici,del’equilibrio e dell’uso di sostanzestupefacenti o con effetti tossici per ilsistema nervoso
Ha sofferto/soffre di vertigini o perdita dell’equilibrio? Sì NOSe sì: ne è stata individuata la causa? Sì NOSe no:I disturbi erano/sono associati a perdita di coscienza,stato confusionale, senso di obnubilamento? Sì NOa disturbi dell’udito (acufeni, ipoacusia )? Sì NOLa vertigine era/è soggettiva oggettivaI movimenti del capo la peggioravano/peggiorano? Sì NODurata della vertigine minuti ore/giorni
GLI ACCERTAMENTI SANITARI INTEGRATIVI
Esami laboratorio: emocromocitometrico conpiastrine, transaminasi, gammaGT, creatininemia,glicemia,colesterolemia,trigliceridemia, esame urineECG basaleSpirometriaEsame audiometrico e otoscopiaDeterminazione acuità visiva per lontano almeno contavola optometricaValutazione clinica otoneurologica (manovra diRomberg; prova indice-naso; prova della deviazioneindici;prova della marcia; ricerca del nistagmospontaneo)
Verifica protezione contro tetano
LA PERIODICITA’ DELLASORVEGLIANZA SANITARIAPERIODICITA’ ANNUALE:visita medica ed esami laboratorio
PERIODICITA’ TRIENNALE:misurazione acuità visivaspirometriaECGaudiometriavalutazione otoneurologica(senso dell’equilibrio)
Tutte le gravi insufficienze d’organo Grave obesità (BMI >40) Alterazioni dell’equilibrio, disturbi
dello stato di coscienza, turbe dellacoordinazione motoria, epilessia,disturbi psichiatrici in terapia
Ipert.arter.non controllata; aritmie cardiache,cardiopatia ischemica, vizi valvolariemodinamicamente significativi; sincope
Diabete in mediocre compenso o con storia diripetute crisi ipoglicemiche
Patologie che controindicanoil lavoro in quota
LAVORO IN QUOTAVIETATO ANCHE A:•Lavoratrici in gravidanza•Adolescenti
ALCOOL E LAVORO IN QUOTADivieto di somministrazione e assunzione di alcooliciValutazione sanitaria dell’alcool dipendenza
Art.111 comma 8