The Art of Trolling

Trolling, he is trolling:

Sia online sia offline In Italia il termine

«Troll» è legato al gergo informatico, riguarda solo il Web.

Nel mondo anglosassone il termine ha varcato la soglia, es:

Confusione dei Media italiani

Riceve innumerevoli insulti

narrazione mediatica: Enrico Mentana trollato

Confusione tra hate speech e trolling (Aggravata dagli insulti indirizzati a Laura Boldrini)

Settimana dopo, si cancella da Twitter:

“stanco di ricevere insulti da anonimi”

Confusione tra anonimato e identità virtuale

Successiva agenda dei media:

Saviano: "fuori i bulli dal nostro Twitter" Severgnini: "irresponsabili del web" La7, prima serata (12 Maggio): Nicola Porro, Luca Telese, Pierluigi Battista e Selvaggia

Lucarelli fanno una puntata sul programma In Onda intitolata "l'odio ai tempi di Twitter"

Derive Semantiche

Abuso del termine: nuove connotazioni

Chiunque può ricevere l'accusa di essere un troll in base al contesto e per qualunque critica

Definizione di «troll» fa riferimento alle intenzioni e motivazioni dell'interlocutore

Lascia spazio a ipotesi e accuse vaghe

Distinguere critica da trollingCritica:Entra nel merito, argomentazione sui contenuti“dissenso ragionato”

Trolling:Ricade molto spesso sul personaleMette in discussione il piano ipotetico

Paradosso:Accusare un troll di essere tale significa mettere in discussione le sue intenzioni, non rientra nel merito

Fanatismo vs TrollingFanatico

Vittima di un complotto

Crede al 100% nella sua “verità”

Viene scambiato per Troll perché non concepiamo il loro fanatismo

Non solo complotti, anche in politica

Il trolling vero e proprio è impercettibile.

Ci si rende conto di essere soggetti ad un attacco troppo tardi, dopo esserci cascati, come succede con le bufale