IL 1° CONVEGNO DELL'UNIONE DELLA STAMPA PERIODICA ITALIANA (U.S.P.I.)Source: Africa: Rivista trimestrale di studi e documentazione dell’Istituto italiano per l’Africae l’Oriente, Anno 8, No. 12 (Dicembre 1953)Published by: Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente (IsIAO)Stable URL: http://www.jstor.org/stable/40756099 .

Accessed: 14/06/2014 06:45

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Da s. a d.: Avv. Gregorio Consiglio, Dr. Leonardo Azzarita, Prof. Mario Pantaleo, On. Giuseppe Pella, On. Giorgio Tupini

IL Io CONVEGNO DELL'UNIONE DELLA STAMPA PERIÓDICA ITALIANA (U.S.P.l.)

Il folto pubblico che era presente al Convegno promosso il 4 dicembre dall'Unione della Stampa Periódica Italiana nel quadro delle manifestazioni svoltesi a Roma, nel Palazzo delle Esposizioni, in occasione della 2a Set- timana del Libro, ha assistito e partecipato ad un importante dibattito sui problemi della stampa periódica e alla trattazione fattane da uomini di alto prestigio e di specifica competenza.

Al Convegno è intervenute, ospite d'onore, il Presidente del Consiglio On. Giuseppe Pella, accompagnato dal Sottosegretario di Stato On. Giorgio Tupini.

Rispondendo alle parole di saluto rivoltegli dal Prof. Pantaleo, che presiedeva la manifestazione, l'On. Pel- la ha espresso fra l'altro la sua soddisfazione per aver potuto intervenire al Convegno promosso dall'Unione della Stampa Periódica Italiana, di quella stampa periódica che si rivolge a settori partcolarmente qualificati di pub- blico e che appaiono veramente come i depositar i del progresso culturale del popolo italiano. Egli ha aggiunto che il mondo della cultura deve attirare, specialmente oggi, V attenzione e l'impegno del Governo; «specialmente oggi », nel senso che fra le molte voci che si rivolgono al Governo per avere interessamento ed aiuti, non sempre la voce della cultura riesce a farsi sentire come meriterebbe. Egli ha concluso ringraziando tutti coloro che in Italia rendono onore al libro e al periódico italiano, i quali sono ancora oggi una delle migliori bandiere che Vitalia possa sventolare dinanzi a tutto il mondo.

Il problema della diffusione dei periodici è stato* trattato dall'Avv. Gregorio Consiglio, Direttore della Ri- vista « Affrica » e membro del Comitato Esecutivo dell'USPI. Egli ha avanzato proposte pratiche sui mezzi per aumentare la diffusione dei periodici, la quale trova limitazione negli alti costi e nella scarsa presentazione. Si potrà ottenere una più vasta presentazione dei periodici culturali realizzando in Italia, come già in alcuni paesi esteri, centri di distribuzione , di esposizione e di vendita specializzati per la stampa periódica; sarà anche possibile organizare agenzie di pubblicità specializzate, attraverso le quali i periodici di cultura possano poten- ziarsi a vantaggio di una maggior diffusione della cultura.

Dei rapporti tra stampa quotidiana e stampa periódica e tra le rispettive organizzazioni nazionali ha parlato il Dr. Leonardo Azzarita, Consigliere Delegato della Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Egli ha rile- vato come la differenziazione formale e sostanziale della stampa quotidiana dalla stampa periódica e di entrambe dal libro risponda ad un naturale processo dello spirito e come i tre tipi di stampa costituiscano una inscindibile triade. Egli ha ricordato come tale concetto sia stato presente alla Federazione Nazionale della Stampa quando plaudì alla costituzione dell'Unione della Stampa Periódica e quando associò l'Unione stessa ai lavori di prepara- zione del Codice Italiano dell'Etica Giornalistica. L'Unione della Stampa Periódica Italiana, ha aggiunto il Dr. Az- zarita, era dunque attesa; essa ha colmato un vuoto; ed è da auspicarsi che si faccia una Mostra del Periódico.

Gli scopi che l'USPI si propone di raggiungere sono stati» illustrati dal Prof. Mario Pantaleo, Direttore della Rivista « L'Ingegnere » e Presidente del Comitato- esecutivo dell'USPI. L'Unione della Stampa Periódica Italiana intende contribuire praticamente alla diffusione della cultura e del progresso scientifico, nella libera circolazione delle idee e delle informazioni; promuovere lo sviluppo della stampa periódica assicurando la difesa dei suoi inte- ressi morali e materiali; creare un legame professionale fra coloro che in essa lavorano. Nel breve giro di pochi mesi della sua costituzione, ha rilevato il Prof. Pantaleo, il Comitato Esecutivo dell'USPI ha già avviato Vorga- nizzazione dell'Unione in base ad uno schema di tipo federativo, largamente decentrato, ed ha creato 11 Sezioni abbracciami riviste affini per materia e un primo Gruppo territoriale (Italia Centrale), cui presto ne seguiranno altri. Egli ha infine accennato ai progetti di carattere organizzativo, tecnico e creditizio che sono allo studio.

USPI - presso Consiglio Nazionale delle Ricerche Piazzale delle Scienze, 7 - ROMA - Telef. 878816

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