La Direzione Regionale INPS del Piemonte ha elaborato materiali di ausilio alla trat-
tazione dei servizi rivolti ai soggetti contribuenti, con l’intento di standardizzare com-
portamenti condivisi che rendano più fluido ed efficiente il lavoro delle aziende, dei
professionisti ed intermediari che le assistono, degli operatori interni.
La digitalizzazione delle procedure e l’uso della telematica come infrastruttura di col-
legamento possono consentire risparmi di tempo, evitare iterazioni, dare maggiore cer-
tezza ed esattezza agli adempimenti se la multicanalità è disciplinata ed i codici di
comunicazioni sono chiari e correttamente impiegati.
Con tale finalità sono stati costituiti gruppi di lavoro misti tra INPS, Ordini professio-
nali, Associazioni di categoria, che hanno enucleato le problematiche ed individuato i
percorsi per la loro soluzione. Si tratta di un lavoro che mira ad ottimizzare – attra-
verso l’individuazione di best practice – gli effetti delle potenzialità tecnologiche ed
organizzative allo stato disponibili. Ovviamente, l’evoluzione delle procedure e
l’intervento di novità, anche normative, imporrà un costante adeguamento dei mate-
riali.
La produzione degli stessi in logica digitale – che permette di diffonderli in modo tem-
pestivo e snello, facendone un’utility che può essere disponibile sulla scrivania elettro-
nica di ogni operatore – risponde all’esigenza del loro puntuale aggiornamento. È un
impegno che l’INPS del Piemonte si assume nella consapevolezza che sarà base per
migliorare le relazioni, l’efficacia e la qualità del lavoro che unisce, in linea di servizio,
l’Istituto, gli intermediari, le aziende, i cittadini.
I materiali sono stati prodotti da operatori esperti delle materie cui si riferiscono,
coinvolgendo la rete produttiva dell’INPS sul territorio regionale.
INDICE SCHEDE Cassetto bidirezionale Oggetti aggiornati a gennaio 2014
UNIEMENS Confronto DM10 - Emens 1
Note rettifica 2
Regolarizzazione (DM-VIG) 3
UniEmens trasmessi 4
Denunce individuali 770/SA 5
Emens 6
Posizione aziendale Esodi lavoratori prossimi a pensione ( l. 92/2012) 7
Estratto conto 8
Inquadramento 9
Variazione Dati Aziendali 10
Fondi Interprof. Adesione 11
Vicende societarie (fusioni, scorpori, etc.) 12
Assunzioni agevolate e sgravi Altre agevolazioni 13
Apprendistato 14
Durc interno (regolarità contributiva) 15
Incentivo assunzione donne e giovani - DM 05.10.2012 16
L. 223/1991 (assunzione iscritti nelle liste di mobilità) 17
L. 407/1990 (assunzione di disoccupati di lunga durata) 18
L.92/2012 art.2,c. 10bis (assunzione di beneficiari di ASpI) 19
Versamenti (F24) Compensazione F24 20
Pagamenti F24 21
Rimborsi/compensazioni DMP/RTP/DMVpassivi 22
CIGO- CIGS - Solidarietà CIGO - CIGS - Solidarietà 23
Durc (Documento di regolarità contributiva)
Durc (Documento di regolarità contributiva) 24
Recupero del credito Avvisi bonari 25
Avvisi di addebito 26
Cartelle di pagamento 27
Dilazione amministrativa 28
Dilazioni su Cartella 29
Riduzioni sanzioni civili 30
Illeciti Penali
Illeciti Penali 31
Contenzioso amm.vo
Contenzioso amm.vo 32
Ispez. di Vigilanza
Ispez. di Vigilanza 33
Verifica Amministrativa Confronto dei Monti Retributivi (CMR) 34
Controllo quadro D modelllo DM 10 (CASCO) 35
Recupero contributo addizionale CIG (Giasone) 36
Regolarizzazione per reiezione CIG in edilizia (Pegaso) 37
Tutoraggio aziende Uniemens (TUTOR) 37
Gestione separata
Gestione separata 39
Non specificato
40
Certificazioni Certificazioni di distacco 41
Allegato N. 1 – Accordi e Convenzioni Bilaterali
Certificazioni di malattia Surroghe 42
Visite mediche di controllo 43
Direzione Regionale Piemonte
1
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività VERIFICA AMMINISTRATIVA
Categoria UNIEMENS
Oggetto CONFRONTO DM10- EMENS
Descrizione Tipologia pratica
Sostituito con l’oggetto Confronto dei Monti Retributivi (CMR) sotto la voce VERIFI-
CA AMMINISTRATIVA
Testo
Documentazione a corredo
Direzione Regionale Piemonte
2
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CRE-
DITO
Categoria UNIEMENS
Oggetto NOTE DI RETTIFICA
Descrizione Tipologia pratica
In carenza delle corrette informazioni/documentazioni richieste per ogni tipologia di agevo-lazioni, l’applicazione del contributo agevolato verrà letta come errore per mancanza dei re-quisiti, generando una nota di rettifica.
Testo
Si elencano le tipologie di errori, precisando che per quelli da 1 a 5 va ANCHE ritrasmesso il flusso Uniemens
1. Minimali e retribuzioni; andrà precisato il n. di dipendenti occupati, le qualifiche, le giornate e/o le ore retribuite;
2. Inquadramento/agevolazioni/sgravi/assunzioni agevolate : segnalazione dell’errore e
documentazione probante riferita alla singola agevolazione;
3. Prestazioni previdenziali - assegno congedo matrimonio, malattia, maternità: docu-mentazione probante; per la CIG :numero autorizzazione/numero di ore conguaglia-te;
4. Lavoro estero/ Fondo Tesoreria/ previdenza complementare; 5. Numero dipendenti occupati nel semestre precedente >= 15 : dichiarazione del cor-
retto numero medio di personale occupato nel semestre in esame. 6. Disconoscimento dell’agevolazione per mancanza di regolarità contributiva
Documentazione a corredo
ID di trasmissione Uniemns Punto 3. copia libro paga Punto 6. copia F24 o documentazione per avvenuta sistemazione dell’evidenza che ha gene-rato il disconoscimento.
Direzione Regionale Piemonte
3
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CRE-
DITO
Categoria UNIEMENS
Oggetto REGOLARIZZAZIONI (DM10 VIG)
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni e segnalazioni relative a tutte le tipologie di regolarizzazione: spon-tanee, da verbali altri Enti, da verbali di conciliazione, da sentenza.
Testo
Periodi antecedenti all’UNIEMENS: dovranno essere indirizzate le richieste relative alle modalità di pagamento e alla compilazione del modello DM10 Vig e dei modelli Emens legati alla regolarizzazione.
Per i periodi successivi all’UNIEMNS: dovranno essere trasmessi i relativi flussi da varia-zione con valenza contributiva.
Documentazione a corredo
Copia della sentenza quando presente
Copia di eventuali documenti relativi ad accordi sindacali o a qualsiasi altra tipologia da cui si evinca la motivazione della regolarizzazione Eventuale copia dei Modelli DM10 Vig
Id trasmissione Emens, Uniemnes
Direzione Regionale Piemonte
4
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria UNIEMENS
Oggetto UNIEMENS TRASMESSI
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni riguardanti variazioni di flussi UNIEMENS, in particolare: squadrature del Flusso Uniems; variazioni di Flussi individuale con e senza valenza contributiva
Testo
Le richieste dovranno riguardare indicazioni per le tipologie sopra descritte, sino alla genera-zione del Modello DM10 VIG Le variazioni devono essere effettuate con flusso telematico.
Documentazione a corredo
Eventuale segnalazione ID trasmissione Uniemns
Direzione Regionale Piemonte
5
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria DENUNCE INDIVIDUALI
Oggetto SA / 770
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni riguardanti variazioni dei dati relativi alle denunce SA/770 (anni dal 1998 al 2004)
Testo
Le richieste dovranno riguardare indicazioni e/o segnalazioni relative alla mancanza di periodi contributivi su estratto conto dei dipendenti e/o segnalazione di errata compilazione della denuncia.
Documentazione a corredo
Copia del quadro SA del 770 a suo tempo inviato Copia della certificazione CUD del lavoratore per l’anno interessato in assenza di quadro SA/770
Copia delle buste paga e/o copia dei libri paga/presenze.
Direzione Regionale Piemonte
6
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria DENUNCE INDIVIDUALI
Oggetto EMENS
Descrizione Tipologia pratica
Richieste e trasmissione documentazione riguardanti variazioni di dati relativi alle denunce EMENS (anni dal 2005 al 2009)
Testo
Le richieste dovranno riguardare indicazioni e/o segnalazioni relative a variazione necessarie per la sistemazione del conto assicurativo dei dipendenti. Le variazioni – da effettuare con procedura telematica Emens a cura della ditta o del soggetto abilitato - nel caso in cui si riferiscano a periodi prescritti e prevedano
un integrazione del periodo contributivo, dovranno preventivamente essere con-
trollate e autorizzate dalla sede competente, a seguito di presentazione di docu-mentazione probante per la verifica del confronto monti e dell’avvenuto versamen-to dei contributi entro i termini prescrizionali per il periodo che si intende variare.
Documentazione a corredo
Copia buste paga ID di trasmissione della variazione Emens
Direzione Regionale Piemonte
7
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria POSIZIONE AZIENDALE
Oggetto ESODI LAVORATORI PROSSIMI A PEN-
SIONE (L.92/2012)
Descrizione Tipologia pratica
Segnalazioni relative agli adempimenti previsti con circolare 119/2013 per le prestazioni a favore dei lavoratori prossimi a pensione ai sensi della legge 92/2012
Testo
Dovrà essere utilizzato per le comunicazioni relative a quanto previsto con la circolare citata e ai fini dell’inserimento del codice 6E sulla nuova posizione contributiva dedicata al versa-mento della contribuzione figurativa correlata ai lavoratori in esodo ex. Art 4 legge 92/2012
Documentazione a corredo
7. Presentazione accordo aziendale
Direzione Regionale Piemonte
8
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività SOGGETTO CONTRIBUENTE
Categoria POSIZIONE AZIENDALE
Oggetto ESTRATTO CONTO
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni relative alla situazione debitoria/creditoria dell’azienda.
Testo
Dovranno essere veicolate le richieste per situazioni particolari non rilevabili dalla consul-
tazione del Cassetto Previdenziale che fornisce il dettaglio delle denunce inviate, paga-menti effettuati, evidenza di inadempienze, debiti iscritti a ruolo ect. Ect.
Documentazione a corredo
Direzione Regionale Piemonte
9
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria POSIZIONE AZIENDALE
Oggetto INQUADRAMENTO
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni, approfondimenti e segnalazioni riguardanti l’inquadramento azien-
dale.
Testo
Si possono veicolare eventuali solleciti e/o richieste di chiarimento in merito all’inquadramento ricevuto. Per le variazioni relative agli inquadramenti e non veicolabili da iscrizione/variazione aziende utilizzare l’oggetto “ Variazione dati aziendali” sotto la categoria POSIZIONE AZIENDALE
Documentazione a corredo
I controlli alla Camera di Commercio sono a carico dell’Istituto.
Direzione Regionale Piemonte
10
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria POSIZIONE AZIENDALE
Oggetto VARIAZIONE DATI AZIENDALI
Descrizione Tipologia pratica
Segnalazioni relative alle variazioni che riguardano l’inquadramento aziendale
Testo
Dovrà essere utilizzato per le comunicazioni relative a variazioni dell’inquadramento azien-dale per le quali non esiste l’apposita funzionalità da Iscrizione e Variazione dati aziendali, come ad esempio per la variazione del legale rappresentante.
In questo caso andranno segnalati:
8. DATI ANAGRAFICI 9. CODICE FISCALE 10. INDIRIZZO COMPRENSIVO DI CAP 11. DECORRENZA 12. TELEFONO E/O RECAPITO EMAIL
Documentazione a corredo
I controlli alla Camera di Commercio sono a carico dell’Istituto.
Direzione Regionale Piemonte
11
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria FONDI INTERPROFESSIONALI
Oggetto ADESIONE
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni e segnalazioni relative all’iscrizione ad un Fondo interprofessionale
(legge 388/2000) per il versamento del contributo per la formazione continua ai sensi della legge 845/1978.
Testo
Il canale non può essere utilizzato per la segnalazione di adesione ad un nuovo Fondo. Ade-sione e revoca vanno effettuate con la trasmissione dei flussi uniemens con codice RE-VO/REDI. Il codice revoca è indispensabile per la variazione dell’adesione ad un fondo. Le variazioni sono a cura della ditta e decorrono dal mese in cui vengono trasmessi i flussi in
modo corretto. Non è possibile retrodatare l’adesione e/o procedere a storni.
Documentazione a corredo
Direzione Regionale Piemonte
12
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria FONDI INTERPROFESSIONALI
Oggetto VICENDE SOCIETARIE
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni e segnalazioni relative a vicende societarie che interessano fusioni,
scorpori, ecc, di aziende iscritte e ad un Fondo interprofessionale (legge 388/2000) per il versamento del contributo per la formazione continua ai sensi della legge 845/1978.
Testo
In questi casi, sarebbe utile la segnalazione nelle ANNOTAZIONI della nuova iscrizione dei
dati relativi all’azienda di provenienza.
Documentazione a corredo
Direzione Regionale Piemonte
13
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria ASSUNZIONI AGEVOLATE E SGRAVI
Oggetto ALTRE AGEVOLAZIONI
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni e segnalazioni per tutti codici autorizzazione tranne quelli relativi
alle assunzioni ex. Lege 223/1991 e 407/1990 (telematizzazioni) e per specifici provvedi-menti legislativi e normativi che debbono essere canalizzate in modo differente (es: appren-distato, GIOVGEN,DON-GIOV).
Testo
Questo tipo di agevolazioni corrispondono solitamente ai vari specifici codici autorizzazione
associati all’azienda e consultabili da cassetto previdenziale.
Documentazione a corredo
Direzione Regionale Piemonte
14
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria ASSUNZIONI AGEVOLATE E SGRAVI
Oggetto APPRENDISTATO
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni e segnalazioni riguardanti le agevolazioni relative all’apprendistato
Testo
L’oggetto deve essere utilizzato per la comunicazione di assunzione/qualificazione di appren-dista.
Documentazione a corredo
Dichiarazione De minimis vedi circolare 128/2012 e msg 20123/2012
Direzione Regionale Piemonte
15
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CRE-
DITO
Categoria ASSUNZIONI AGEVOLATE E SGRAVI
Oggetto DURC INTERNO (REGOLARITA’ CONTRI-
BUTIVA)
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni e segnalazioni di presenza errata di SEMAFORO ROSSO su azienda regolare
Testo
La visualizzazione del cassetto previdenziale consente di identificare il periodo contribu-tivo oggetto di scopertura che genera il disconoscimento dell’agevolazione. Andranno effettuate le segnalazioni relative alla regolarizzazione delle anomalie segnala-te (trasmissione modelli, pagamento f24, pagamento cartelle/avvisi di addebito ect.). Nel caso fosse già stata emessa la nota di rettifica, la segnalazione andrà effet-
tuata all’oggetto NOTE DI RETTIFICA.
Documentazione a corredo
copia documentazione probante l’avvenuta sistemazione dell’evidenza da cui scaturisce la
mancata regolarità.
Direzione Regionale Piemonte
16
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria ASSUNZIONI AGEVOLATE E SGRAVI
Oggetto INCENTIVO ASSUNZIONI DONNE E
GIOVANI D.M. 5.10.2012
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni e segnalazioni riguardanti le agevolazioni relative agli incentivi per l’assunzione di donne e giovani
Testo
Messaggio 8820/2013
Documentazione a corredo
Direzione Regionale Piemonte
17
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività VERIFICA AMMINISTRATIVA
Categoria ASSUNZIONI AGEVOLATE E SGRAVI
Oggetto L 233/1991(ASSUNZIONE ISCRITTI
NELLE LISTE DI MOBILITA’)
Descrizione Tipologia pratica
Da utilizzare per informazioni relative alla normativa di L 233/1991 (ASSUNZIONE ISCRITTI NELLE LISTE DI MOBILITA’)
Testo
Si ricorda che la richiesta di concessione dei benefici deve essere effettuata tramite la proce-dura di telematizzazione, entro la fine del settimo mese successivo alla data dell’assunzione, proroga o trasformazione (esempio: in caso di assunzione del 01.11.2012, il mod. 223 po-trà essere inviato fino al 30.06.2013).
Nel caso in cui non si sia rispettato tale termine, le richieste dovranno essere indi-rizzate con QUESTO OGGETTO.
Documentazione a corredo
Direzione Regionale Piemonte
18
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività VERIFICA AMMINISTRATIVA
Categoria ASSUNZIONI AGEVOLATE E SGRAVI
Oggetto L 407/1990(ASSUNZIONE DISOCCUPA-
TI DI LUNGA DURATA)
Descrizione Tipologia pratica
Da utilizzare per informazioni relative alla normativa di L 407/1990 (ASSUNZIONE DISOC-CUPATI DI LUNGA DURATA)
Testo
Si ricorda che la richiesta di concessione dei benefici deve essere effettuata tramite la proce-
dura di telematizzazione inviando il modulo entro la fine del terzo mese successivo alla data
di decorrenza del rapporto agevolato (esempio: in caso di assunzione del 01.11.2012, il mod. 407 potrà essere inviato fino al 28.02.2013).
Nel caso in cui non si sia rispettato tale termine, le richieste dovranno essere indi-rizzate con QUESTO OGGETTO.
Documentazione a corredo
Direzione Regionale Piemonte
19
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria ASSUNZIONI AGEVOLATE E SGRAVI
Oggetto L. 92/2012 art. 2, c. 10 bis (assunzione
beneficiari ASPI)
Descrizione Tipologia pratica
Beneficio per assunzioni a tempo pieno e indeterminato di soggetti in godimento dell’indennità ASpI o di soggetti che abbiano titolo alla prestazione pur non avendola ancora percepita.
Testo
Possono beneficiare alla misura incentivante tutti i datori di lavoro, Cooperative comprese .
Per la corretta applicazione, anche della modalità di compilazione del flusso UNIEMENS, fare riferimento a quanto stabilito con circolare 175/2013.
Documentazione a corredo
13. Dichiarazione sugli aiuti de minimis (allegato 2 circolare 175/2013) entro il più beve tempo possibile dall’assunzione/trasformazione del lavoratore;
14. Dichiarazione di responsabilità (allegato 3 circolare 175/2013)
Direzione Regionale Piemonte
20
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CRE-
DITO
Categoria VERSAMENTI(F24)
Oggetto COMPENSAZIONI F24
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni e segnalazioni relative a compensazioni indicate su modello F24 per crediti contributivi e/o erariali maturati sia nell’anno corrente che in anni precedenti.
Testo
Comunicazione all’Istituto delle compensazioni effettuate, con l’indicazione del periodo e dell’importo relativi sia al credito che al debito, preferibilmente non appena effettuata la compensazione. Dato che il credito deve essere certo ed esigibile, i possibili errori sono:
15. errata segnalazione del periodo al quale si riferiscono sia il credito che il debito; in
questo casi bisognerà segnalare il periodo corretto per poter consentire all’Istituto le variazioni del caso.
16. errato utilizzo del credito (es. credito non ancora esigibile, credito inesistente o non congruo- per diminuzione del credito stesso a fronte di variazioni dell’importo contri-butivo calcolato-, ecc.); la segnalazione in questi casi può essere effettuata o dall’Istituto all’azienda, o comunicata dall’azienda stessa.
Le compensazioni indebite, in fase amministrativa, andranno regolarizzate con nuovo
F24.
Documentazione a corredo
Copia dell’F24 interessato da compensazione e/o di quello integrativo.
Direzione Regionale Piemonte
21
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CRE-
DITO
Categoria VERSAMENTI(F24)
Oggetto PAGAMENTI F24
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni e segnalazioni relative ai pagamenti dei modelli F24. L’OGGETTO VA UTILIZZATO SOLO SE E LA COMUNICAZIONE E’ DI INIZIATIVA (per contestazioni ad avvisi bonari, note rettifica, illeciti penali, per roglarizzazioni dm vig ect. esistono appositi oggetti)
Testo
I versamenti con F24 possono riferirsi a contribuzione esclusivamente in fase amministrativa.
Documentazione a corredo
Copia dell’F24 interessato.
Direzione Regionale Piemonte
22
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CRE-
DITO
Categoria VERSAMENTI(F24)
Oggetto RIMBORSI/COMPENSAZIONI
DMP/RTP/DMVpassivi
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni relative a RIMBORSI/COMPENSAZIONI DMP/RTP/DMVpassivi.
Testo
Le richieste possono riguardare: 17. informazioni inerenti rimborsi per doppi versamenti e/o per versamenti non dovuti;
18. modalità per effettuare le compensazioni
19. sollecito di rimborsi 20. trasmissione documentazione per istanze di rimborso per contribuzione versata in-
debitamente
Documentazione a corredo
Documentazione per riconoscimento codice autorizzazione non precedentemente segnalato e/o segnalato erroneamente; In caso di doppio versamento con F24 non ancora consultabile negli archivi INPS, copia dello
stesso. Modelli dm10mvig (competenza fino al 2009) Id trasmissione uniemens vig
Direzione Regionale Piemonte
23
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività PRESTAZIONI- SOGGETTO CONTRI-
BUENTE
Categoria CIGO- CIGS-SOLIDARIETA’
Oggetto CIGO- CIGS-SOLIDARIETA’
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni relative a domande di cassa integrazione ordinaria industria ed edi-lizie e domande di cassa integrazione straordinaria ed in deroga.
Testo
Le richieste potranno riguardare: 21. Il riesame di una domanda di cigo già definita solo nel caso di errore nella compila-
zione della prima richiesta o di documentazione aggiuntiva; 22. Comunicazione dell’effettivo utilizzo di cassa integrazione nel biennio precedente la
richiesta;
23. Invio del verbale, se non allegato alla domanda;
24. Cassa in deroga non utilizzata; 25. Errori nell’invio del modello SR41 26.
SI RAMMENTA CHE DA CASSETTO PREVIDENZIALE E’ POSSIBILE CONSULTARE/VERIFICARE I NUMERI DELLE AUTORIZZAZIONI
Documentazione a corredo
Per riesame allegare documentazione relativa (es. copia libro unico, bollettini meteo, relazio-
ni tecniche relative ai materiali utilizzati e/o alle fasi lavorative in atto Verbale di consultazione sindacale o, in assenza di questo, dimostrazione dell’avvenuto invio del la comunicazione effettuata ai tre sindacati maggiormente rappresentativi.
Direzione Regionale Piemonte
24
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività SOGGETTO CONTRIBUENTE
Categoria DURC
Oggetto Documento regolarità contributiva
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni relative alle regolarità contributive per aziende con aziende con
iscrizione a più enti (INPS-INAL-Cassa edile). Richieste per indicazioni relative alle regolarità contributive per aziende senza ma-tricola che non hanno dipendenti propri (Associazioni) ; casi in cui pur avendo la matricola i dipendenti non sono obbligati all’iscrizione INAIL devono essere cana-lizzate con mail istituzionale soggettocontribuente.xxxxx©inps.it dove xxxx è la sede competente in chiaro (es torino)
Testo
Dovrà essere veicolata la documentazione richieste in seguito a sospensione dell’emissione di Durc- da parte dell’Istituto. .
Documentazione a corredo
Eventuali copie di pagamento di cartelle esattoriali e/o di pagamenti rateali sulle stesse Copia di F24 di regolarizzazione. Dichiarazioni di responsabilità eventuali.
Direzione Regionale Piemonte
25
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CRE-
DITO
Categoria RECUPERO DEL CREDITO
Oggetto AVVISI BONARI
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni, contestazioni relative agli avvisi bonari
Testo
L’importo richiesto potrà essere : 27. versato con F24 in quanto dovuto, evitando in tal modo l’iscrizione a ruolo; 28. contestato in quanto:
1. già versato – in tal caso basterà presentare copia del modello F24; 2. versato con errate indicazioni della matricola e/o del periodo su F24 – in tal
caso bisognerà comunicare i dati corretti da variare inviando copia del modello
F24 da correggere. 3. non dovuto (indicare motivazione)
Documentazione a corredo
In caso di regolarizzazione e/o errore materiale copia del modello F24
Direzione Regionale Piemonte
26
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CRE-
DITO
Categoria RECUPERO DEL CREDITO
Oggetto AVVISO DI ADDEBITO
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni relative agli avvisi di addebito (per periodi iscritti a ruolo dal 01/01/2011)
Testo
SI RAMMENTA CHE: I contribuenti possono presentare tramite il canale telematico le seguenti istanze:
• domanda di sospensione cartella di pagamento, • domanda di sgravio cartella di pagamento, • domanda di sospensione avviso di addebito,
• domanda di annullamento avviso di addebito, • comunicazione di avvenuto pagamento su avviso di addebito. (msg. 6160/2012, CIRC 48/2012).
Le precisazioni TRASMESSE CON IL CASSETTO potranno riguardare:
a) importo già versato e non correttamente confluito per la copertura contributiva – si possono prospettare due casi:
1. errore di compilazione del F24 : in tal caso bisognerà comunicare i dati cor-retti da variare e inviare copia del modello F24 errato;
2. versamento effettuato con F24 in data successiva all’emissione dell’avviso di addebito : inviare copia del modello F24.
b) contestazione del periodo : motivazione della contestazione ed eventuale variazione di modelli Uniemens.
Documentazione a corredo
29. Copia del modello F24 30. Documentazione probante per contestazione (buste paga, diritto ad agevolazioni,
ecc) ID di trasmissione Uniemens
Direzione Regionale Piemonte
27
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CRE-
DITO
Categoria RECUPERO DEL CREDITO
Oggetto CARTELLE DI PAGAMENTO
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni relative a cartelle di pagamento (per periodi iscritti a ruolo sino al 31/12/2010)
Testo
SI RAMMENTA CHE: I contribuenti possono presentare tramite il canale telematico le seguenti istanze:
• domanda di sospensione cartella di pagamento, • domanda di sgravio cartella di pagamento, • domanda di sospensione avviso di addebito,
• domanda di annullamento avviso di addebito, • comunicazione di avvenuto pagamento su avviso di addebito. (msg. 6160/2012, CIRC 48/2012).
Le precisazioni TRASMESSE CON IL CASSETTO potranno riguardare:
c) importo già versato e non correttamente confluito per la copertura contributiva – si possono prospettare due casi:
3. errore di compilazione del F24 : in tal caso bisognerà comunicare i dati cor-retti da variare e inviare copia del modello F24 errato
4. versamento effettuato con F24 in data successiva all’emissione dell’avviso di addebito: inviare copia del modello F24.
d) contestazione del periodo: motivazione della contestazione ed eventuale variazione di
modelli Uniemens.
Documentazione a corredo
31. Copia del modello F24 32. Documentazione probante per contestazione (buste paga, diritto ad agevolazioni,
ecc);
ID di trasmissione Emesns/ Uniemens
Direzione Regionale Piemonte
28
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività SOGGETTO CONTRIBUENTE
Categoria RECUPERO DEL CREDITO
Oggetto DOMANDA DI DILAZIONE AMMINI-
STARTIVA
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni relative alle dilazioni di pagamento per debiti ancora in fase ammini-strativa
Testo
SI RAMMENTA CHE LE DOMANDE VANNO TRASMESSE CON IL CANALE TELEMATIZZATO. CIRCOLARE 48/2012 Le comunicazioni da CASSETO CON QUESTO OGGETTO possono riguardare:
33. indicazioni propedeutiche alla domanda telematica 34. documenti da inviare a completamento della domanda accolta
35. altri eventuali precisazioni a seguito di richiesta specifica ( su cassetto)
dell’Istituto a corredo/definizione della pratica
Documentazione a corredo
Punto 2 copia versamenti effettuati con F24 a copertura della prima rata di dilazione;
sottoscrizione del piano di ammortamento. Eventuale copia di Fidejussione (cui dovrebbe seguire l’originale)
Direzione Regionale Piemonte
29
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività SOGGETTO CONTRIBUENTE
Categoria RECUPERO DEL CREDITO
Oggetto DILAZIONI SU CARFTELLA
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni relative alle Dilazioni su cartella.
Testo
Si ritiene che la voce non debba più essere utilizzato in quanto non è più possi-bile dal 3.8.2010 effettuare in via ammnistrativa dilazioni su cartelle. Quelle già concesse sono in esaurimento
CIRCOLARE 106/2010
Documentazione a corredo
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività SOGGETTO CONTRIBUENTE
Categoria RECUPERO DEL CREDITO
Oggetto RIDUZIONI SANZIONI CIVILI
Descrizione Tipologia pratica
Richieste informazioni/ indicazioni relative alle istanze di richiesta di riduzione di sanzioni civili. (normativa di riferimento circolare 88/2002)
Testo
SI RAMMENTA CHE LE ISTANZE VANNO TRASMESSE CON IL CANALE TELEMATIZZATO.
CIRCOLARE 48/2012 E MSG. 6505/2012
Documentazione a corredo
Direzione Regionale Piemonte
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CRE-
DITO
Categoria ILLECITI PENALI
Oggetto ILLECITI PENALI
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni e segnalazioni relative invio di diffida per illeciti penali ex art.2 l.638/83 e successive modifiche e integrazioni.
Testo
Le segnalazioni possono riguardare: 36. Comunicazione per variazione del legale rappresentante per il periodo oggetto di dif-
fida a. se è già stata effettuata la variazione alla CCIAA, è sufficiente indicare i dati
corretti relativi al nuovo rappresentante;
b. se non è stata effettuata la variazione alla CCIAA, andrà prima effettuata det-
ta variazione. 37. Comunicazione del saldo.
Si ricorda che tutte le indicazioni relative alle modalità di versamento sono contenute nella diffida, e che eventuali pagamenti rateali in corso (sia presso l’INPS che presso l’Agente della Riscossione) non escludono dalla segnalazione alla Procura della Repubblica, a meno di non aver interamente coperto il debito relativo alle trattenute ai dipendenti PRIMA
dell’emissione della diffida. I versamenti effettuati con F35 o quietanza per periodi già presso l’Agente della Riscossione devono essere comprensivi anche di aggi e spese il cui ammontare va richiesto all’Agente stesso per avere la garanzia della totale copertura della quota.
Documentazione a corredo
Eventuali copie quietanze, modelli f24, certificati camera commercio
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività GESTIONE RICORSI AMMINISTRATIVI
Categoria CONTENZIOSO AMM.VO
Oggetto CONTENZIOSO AMM.VO
Descrizione Tipologia pratica
I ricorsi amministrativi avverso provvedimenti dell’Istituto vanno inoltrati attraverso il canale telematico
Testo
QUESTO OGGETTO NON DEVE ESSERE UTILIZZATO.
IL RICORSO VA TRASMESSO CON CANALE TELEMATICO (CIRCOLARE 32/2011)
Documentazione a corredo
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ACCERTAMENTO E GESTIONE DEL CRE-
DITO
Categoria ISPEZIONI DI VIGILANZA INPS
Oggetto ISPEZIONI DI VIGILANZA
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per indicazioni e segnalazioni relative a verbali ispettivi INPS e/o in congiunta con altri Enti.
Testo
Le richieste legate a verbali ispettivi definiti e notificati nella generalità dei casi riguardano informazioni già contenute nel testo del verbale ispettivo stesso (modalità di pagamento, termini per la presentazioni di opposizione e/o ricorsi amministrativi), e/o richiesta per poter ottenere una dilazione. Spesso i verbali ispettivi fanno scaturire richieste di accesso agli atti (normalmente per acquisire dichiarazioni di controinteressati).
L’OGGETTO VA UTILIZZATO PER COMUNICAZIONI RELATIVE ESCLUSIVAMENTE A VERBALI
INPS REDATTI DA ISPETTORI DELL’ISTITUTO E IN ISPEZIONE CONGIUNTA CONALTRI ENTI.
Documentazione a corredo
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività VERIFICA AMMINISTRATIVA
Categoria VERIFICA AMMINISTARTIVA
Oggetto CONFRONTO MONTI RETRI-
BUTIVI (CMR)
Descrizione Tipologia pratica
Segnalazioni inviate dalla sede relative a dati non concordanti fra DM e Emens per gli anni dal 2005 al 2010
Testo
Eventuali richieste di chiarimenti e/o comunicazioni di avvenuta sistemazione delle discor-danze segnalate con richiesta inviata dalla competente U.O. Si possono presentare due casi:
a) DM inferiore agli Emens
b) DM superiore agli Emens
e) I casi di errore possono essere: Emens doppi Retribuzioni imponibili errate sia su Emens che su DM Si dovrà quindi procedere alle variazioni necessarie a seconda dell’errore che ha generato la discordanza (es. annullamento Emens errato doppio, variazio-
ne imponibili) In assenza di errori formali, dovrà essere regolarizzata la posizione effettuando
il versamento dovuto con F24 e inviando il modello DM10 Vig
f) I casi di errore possono essere: mancata trasmissione di uno o più Emens
mancata sistemazione di Emens a seguito di variazione effettuata con DM10 VIG
38.
Documentazione a corredo
5. Copia del modello F24 in caso di versamento per regolarizzazione.
Si invita a segnalare tramite cassetto le variazioni effettuate a qualsiasi titolo.
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività VERIFICA AMMINISTRATIVA
Categoria VERIFICA AMMINISTARTIVA
Oggetto CONTROLLO QUADRO D MO-
DELLO DM 10 (CASCO)
Descrizione Tipologia pratica
Segnalazioni relative a richieste inviate dalla competente U.O. riguardanti controlli sui dati
indicati in quadro D del DM, che al momento riguardano: 39. malattia 40. maternità 41. assegni familiari
Testo
Richieste di chiarimenti e/o indicazioni riguardanti le comunicazioni inviate dalla competen-te U.O. per quanto sopra indicato. In caso di necessità di invio di documentazione corposa, contattare la U.O. Verifica Ammi-
nistrativa attraverso i canali istituzionali.
Documentazione a corredo
La documentazione da presentare è quella richiesta dalla competente U.O. In genere: copia di buste paga; copia di documenti probatori ( modello relativo all’approvazione della maternità anticipata, modello ANF, ecc.)
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività VERIFICA AMMINISTRATIVA
Categoria VERIFICA AMMINISTRATIVA
Oggetto Recupero contributo addizionale CIG
(GIASONE)
Descrizione Tipologia pratica
Da utilizzare per informazioni relative alle richieste inviate con lettera dall’Istituto per Recu-pero contributo addizionale CIG (GIASONE)
Testo
Andranno veicolate: 42. le richieste per indicazioni a integrazione dei prospetti allegati alle lettere di cui so-
pra, al fine di poter correttamente identificare i periodi;
43. contestazioni corredate da documentazione necessaria per la definizione della prati-ca;
44. comunicazione di avvenuta regolarizzazione.
Documentazione a corredo
Copie versamenti di bollettini
Copia F24 di avvenuta regolarizzazione
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività VERIFICA AMMINISTRATIVA
Categoria VERIFICA AMMINISTRATIVA
Oggetto Regolarizzazione per reiezione CIG in
edilizia (PEGASO)
Descrizione Tipologia pratica
Da utilizzare per informazioni/segnalazioni relative alle richieste di regolarizzazione per reie-zione CIG in edilizia inviate con lettera dall’Istituto.
Testo
Comunicazioni relative a: 45. Avvenuta variazione dei flussi Emens (sino al 2010) – Uniemens (dal 2011), e crea-
zione del DM10 Vig virtuale 46. In caso di contestazione, segnalazione della richiesta di riesame e/o del ricorso pre-
sentato.
Documentazione a corredo
Copia DM10 Vig Copia modello F24 (avvenuta regolarizzazione) ID trasmissione Emens -Uniemes
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività VERIFICA AMMINISTRATIVA
Categoria VERIFICA AMMINISTARTIVA
Oggetto TUTORAGGIO AZIENDE (TU-
TOR)
Descrizione Tipologia pratica
Indicazioni relative a richieste inviate dalla competente U.O. per segnalazioni di situazioni anomale alle Aziende oggetto di tutoraggio
Testo
Le richieste relative al tutoraggio possono essere di varia natura, dovendo evidenziare qualsiasi anomalia massiva relativa all’azienda tutorata.
Documentazione a corredo
Fare riferimento alla specifica richiesta della U.O. competente
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA FLUSSI
Categoria GESTIONE SEPARATA
Oggetto GESTIONE SEPARATA
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per richieste/segnalazioni relative alla Gestione Separata, per aziende con dipen-denti
Testo
47. UNIEMENS : segnalazione correzioni anagrafiche e/o contributive da parte dell’azienda
48. AVVISI BONARI /AVVISI DI ADDEBITO : richieste chiarimenti; eventuali dimo-strazioni di pagamento
49. RICHIESTA RIMBORSI : per la validazione dei flussi di correzione Uniemens
50. Richiesta di sistemazione posizione in seguito a sospensione Durc (ad avvenuta
sistemazione provvedere a comunicare con oggetto Durc che le anomalie sono state regolarizzate)
Documentazione a corredo
6. ID flusso Uniemens di correzione
7. Copia mod F24
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività ANAGRAFICA E FLUSSI
Categoria NON SPECIFICATO
Oggetto NON SPECIFICATO
Descrizione Tipologia pratica
Richieste per chiarimenti/indicazioni relative A TIPOLOGIE DI RICHIESTE NON RICONDUCI-BILI AD ALTRI OGGETTI SEMPRE E SOLO RIGUARDANTI ATTIVITA’ SPECIFICHE PER LE MA-TRICOLE AZIENDALI.
Testo
Qualora la richiesta riguardi problematiche non “inquadrabili” in questa tipologia (a stral-
cio) la risposta sarà: CANALE NON CORRETTO- REINVIARE A ………. Con la relativa indi-cazione dell’oggetto/canale da utilizzare.
Documentazione a corredo
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività SOGGETTO CONTRIBUENTE
Categoria CERTIFICAZIONI
Oggetto CERTIFICAZIONI DI DISTAC-
CO
Descrizione Tipologia pratica
Richiesta di deroga di al versamento dei contributi all’estero da parte di lavoratori dipen-
denti soggetti a contribuzione in Italia, per distacco temporaneo o lavoro contemporaneo all’estero. Si segnala che per i lavoratori autonomi e i soggetti alla gestione separata per i quali l’azienda non sia titolare di posizione aziendale per il versamento di contributi per lavora-tori dipendenti andrà utilizzata la casella istituzionale soggettocontribuente.sede di compe-tenza@inps
Invio della modulistica pertinente a seconda dello Stato in cui si effettua il distacco.
Si ricorda che per gli Stati con parziale convenzione deve essere preventivamente richiesta, nel caso in cui non già esistente, matricola aziendale dedicata. N.B. Per le Assicurazioni comprese nelle Convenzioni bilaterali vedi Allegato 51.
Documentazione a corredo
A1: Comunità Europea, Svizzera, Norvegia, Islanda, Liechtenstein La modulistica relativa agli Stati parzialmente convenzionati, è reperibile sul sito
ww.inps.it, variando a seconda dello Stato.
Si segnala che il modello A1 non è tuttora inserito nella modulistica on line e può essere reperito solo come allegato alla circolare 99 del 2010
ALLEGATO SCHEDA 41
Assicurazioni obbligatorie per i lavoratori inviati all’estero in Stati legati all’Italia da Accordi e Convenzioni di sicurezza sociale (esclusa Convezione UE / SEE / Svizzera, che comprende tutte le assicurazioni).
Stato Personale assoggettato al regime previdenziale Paese di destinazione
Personale distaccato assoggettato al regime pre-videnziale Italiano
Contribuzione dovuta sulle
retrib. convenzionali (L.398/87 )
Contribuzione dovuta ai sensi della legislazione
italiana (effettiva)
Contribuzione dovuta (L.398/87 ) sulle retrib. con-
venzionali
Argentina DS*– Ind.Mobilità (L223/91) –Malattia/Maternità – TFR – Fisca-lizzazione (1)
IVS – CUAF– TFR – Fiscalizzazione(2)
DS* – Ind.Mobilità (L223/91) – – Malattia/Maternità Fiscaliz-zazione
Australia
TFR –Maternità – Fiscal-izzazione (1)
Tutte le assicurazioni se con-siderato in trasferta
Tutte le assicurazioni se non residente in Australia e non soggetto alla legislazione au-straliana
Bosnia
TFR IVS – DS – Ind.Mobilità (L223/91) – Malat-tia/Maternità – CUAF – TFR – Fiscalizzazione(2)
Brasile
DS*– Ind.Mobilità (L223/91) – TFR – Fiscalizzazione(1)
IVS - TFR – Malat-tia/Maternità – Fiscalizza-zione(2)
DS* – Ind.Mobilità (L223/91) – Fiscalizzazione
Canada e Québec
DS*– Ind.Mobilità (L223/91) –Malattia/Maternità – TFR – Fiscalizzazione(1)
IVS -TFR – Fiscal-izzazione(2)
DS* – Ind.Mobilità (L223/91) –Malattia/Maternità – Fiscaliz-zazione
Capoverde
DS*– Ind.Mobilità (L223/91) –TFR – Fiscalizzazione(1)
IVS – Malattia/Maternità – CUAF – TFR – Fiscalizzazio-ne(2)
DS* – Ind.Mobilità (L223/91) – Fiscalizzazione
Corea
Integrale applicazione L.398/87 IVS DS* – Ind.Mobilità (L223/91) – INAIL –Malattia/Maternità – Fiscalizzazione
Israele Integrale applicazione L.398/87 Tutte le assicurazioni ob-
bligatorie
Jersey e al-tre isole del
Canale
TFR IVS – DS – Ind.Mobilità (L223/91) –Malattia/Maternità – TFR – Fiscalizzazione(2)
Messico Integrale applicazione L.398/87 Distacco non previsto
Macedonia
TFR IVS – DS – Ind.Mobilità (L223/91) –Malattia/Maternità – CUAF – TFR – Fiscalizzazione(2)
Montenegro TFR IVS - DS – Ind.Mobilità
(L223/91) –Malattia/Maternità – CUAF
42
– TFR – Fiscalizzazione(2)
Principato di Monaco
DS*– Ind.Mobilità (L223/91) – TFR – Fiscalizzazione(1)
IVS – Malattia/Maternità – CUAF – TFR – Fiscalizzazio-ne(2)
DS* – Ind.Mobilità (L223/91)
San Marino
TFR IVS - DS – Ind.Mobilità (L223/91) – Malat-tia/Maternità – CUAF – TFR – Fiscalizzazione(2)
Serbia
TFR IVS– DS – Ind.Mobilità (L223/91) – Malat-tia/Maternità – CUAF – TFR – Fiscalizzazione(2)
Tunisia DS* – Ind.Mobilità (L223/91) – TFR– Fiscalizzazione(1)
IVS – Malattia/Maternità – CUAF – TFR – Fiscalizzazio-ne (2)
DS*– Ind.Mobilità (L223/91)
Turchia
TFR IVS – DS – Ind.Mobilità (L223/91) – Malat-tia/Maternità– CUAF – TFR – Fiscalizzazione(2)
USA
DS* – Ind.Mobilità (L223/91) – TFR – Fiscalizzazione(1)
Opzione per leg. Italiana IVS Fiscalizzazione(2)
Opzione per leg. Italiana DS* – Ind.Mobilità (L223/91)– TFR – Fiscalizzazione
Uruguay Malattia/Maternità – TFR – Fiscalizzazione(1)
IVS– DS – Ind.Mobilità (L223/91) – CUAF – TFR – Fiscalizzazione(2)
Malattia/Maternità – Fiscal-izzazione
Venezuela DS*– Ind.Mobilità (L223/91) – Fiscalizzazione(1)
IVS Malattia/Maternità – TFR – Fiscalizzazione(2)
DS* – Ind.Mobilità (L223/91)– Fiscalizzazione
* senza l’abbattimento dei dieci punti. Come precisato con circolare n. 90 del 1992 , l'abbattimento dei 10 punti di
aliquota (art. 4, comma 2, lett. a della legge n. 398/1987) non può essere operato sulla quota IVS in quanto tale
contribuzione deve essere assolta con la normativa propria del personale occupato sul territorio nazionale. Di
conseguenza, tale abbattimento non può operare neppure sulle aliquote "DS" e "TBC", dal
momento che, secondo il dettato legislativo, la riduzione andrebbe applicata in primo luogo sull'aliquota IVS.
(1) la fiscalizzazione si applica sulle retribuzioni che vi sono interessate nella misura prevista per il settore di appartenenza dell’impresa secondo le disposizioni dettate per il personale assicurato in regime di legge n. 398/1987.
(2) la fiscalizzazione si applica sulle contribuzioni che vi sono interessate nella stessa misura prevista per il settore di appartenenza dell'impresa per il personale occupato in Italia Nota bene:
art. 3, comma 1 e 3, legge 23/12/1998 n. 448: a decorrere dal 1°/1/2000 sono stati soppressi i contributi Enaoli e TBC.
art. 36, comma 1, D.Lgs. 446/97: per effetto dell’introduzione dell’IRAP, a partire dal 1° gennaio 1998 il contributo TBC dell’1,66% ed il contributo al S.S.N. del 10,60% non sono più riscossi.
42
Direzione Regionale Piemonte
Competenza Linea di Servizio/ Area di attività CONTROLLO PRESTAZIONI
Categoria CERTIFICAZIONI DI MALATTIA
Oggetto
SURROGHE
Descrizione Tipologia pratica
L’azione di surroga si esplica quando a fondamento di prestazioni previdenziali sono poste patologie che sono conseguenza di fatti dolosi o colposi di terzi. L’azione di surroga quindi viene avviata quando la “malattia” che cagiona incapacità lavorativa sia conseguenza di un atto doloso o colposo di un terzo.
Alle luce di quanto sopra, poiché l’istituto ha necessità di contattare esclusivamente l’assicurato/ le forze dell’ordine / le assicurazioni, l’oggetto va utilizzato solo in risposta alle richieste attivate dall’Istituto.
1.
Documentazione a corredo
Direzione Regionale Piemonte
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Competenza Linea di Servizio/ Area di attività CONTROLLO PRESTAZIONI
Categoria CERTIFICAZIONI DI MALATTIA
Oggetto VISITE MEDICHE DI CONTROLLO
Descrizione Tipologia pratica
Richieste da parte dell’azienda relative a:
2. Periodi sanzionabili ex art. 5/638 (per assenza a visita di controllo) … 3. Ripresa lavorativa a seguito idoneità 4. Chiarimenti relativi a fatturazioni (per riemissione fatture, storni, ecc)
Richieste da parte della Linea di servizio di:
g) Conferma della ripresa lavorativa anticipata (per assenza a visita di controllo) h) Eventuale documentazione per riesami e/o ricorsi presentati dal dipendente
L’oggetto NON va utilizzato per la richiesta di visite mediche di controllo, che deve
essere attivata attraverso il servizio ON-LINE
8.
Documentazione a corredo
Autocertificazione per i periodi lavorati e/ o per anticipazione del lavoro;
Dichiarazione di presentazione di modello Uniemens con conguaglio di malattia recuperata (per recupero sanzione); In caso di cessazione del rapporto di lavoro, comunicazione dell’importo di malattia da re-cuperare.