+ All Categories
Home > Documents > IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in...

IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in...

Date post: 01-May-2015
Category:
Upload: gianpaolo-volpe
View: 220 times
Download: 3 times
Share this document with a friend
29
Transcript
Page 1: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.
Page 2: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

IL CDDH E

IL SOGNO COOPERATIVISTICO

Page 3: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

“ Se un uomo sogna da solo,

il suo rimane un sogno.Se sogna in compagnia,

il suo sogno diventa realtà.”

Helder Camara

Page 4: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Centro de Defesa dos Direitos Humanos da Serra

– CDDH – Serra-BRASILE

CDDH (Centro di Difesa dei Diritti Umani di Serra), nato nel 1987 a Serra, comune diVitòria, una grande città del Brasile centro-meridionale, ha svolto e continua asvolgere un ruolo importantissimo nella difesa dei diritti umani, sia nel campo della sensibilizzazione, informazione e formazione della coscienza politica nel senso più ampio e completo del termine, sia a livello di azioni concrete a sostegno di tutte le categorie o di singoli individui i cui diritti sono sistematicamente calpestati o non riconosciuti. Questa azione riguarda non soltanto il municipio di Serra, ma anche l’intera conurbazione di Vitòria –cosiddetta Grande Vitòria – e tutto lo stato Espirito Santo, di cui Vitòria è la capitale.

Page 5: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Il CDDH è un ente filantropico e si è sempre mantenuto attraverso progetti con l’estero:

Misereor tedesca; il Gruppo Campus di Pordenone;

alcuni gruppi di Bari e di Laterza (Ta); ma soprattutto la diocesi di Lucca e in

particolare la parrocchia dell’Arancio della

stessa città.

Page 6: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Da alcuni anni stiamo pensando ad un grande

progetto di auto-sostentamento del

CDDH.

Page 7: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.
Page 8: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.
Page 9: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Nel gennaio del 2000, dopo una profonda riflessione con la Pastorale Operaia (PO), potendo contare su di un fondo

creato dal Gruppo Campus e su alcune offerte della parrocchia dell’Arancio, abbiamo cominciato a lavorare per costituire una cooperativa di confezioni. Marilene e Pedro,

una coppia di militanti della PO, da alcuni anni avevano creato una piccola fabbrica di confezioni nella loro casa. A partire dall’esperienza di questa coppia e dalla loro

fiducia nel lavoro in cooperativa, abbiamo investito i fondi che avevamo, ampliando il locale dove Marilene e Pedro

lavoravano e comprando altre macchine per cucire. Il 24 giugno del 2000 abbiamo inaugurato la Super

Coonfex, cooperativa di confezioni. Questa cooperativa, che attualmente conta 28 soci, dà lavoro a 12 persone: otto

addette alla cucitura, tre alla stampa e una all’amministrazione.

Page 10: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Riesce a garantire a ciascun lavoratore un salario di circa 450

RS (400-500 mila lire al mese), più del doppio del salario minimo (200 RS) previsto per la maggior parte dei lavoratori brasiliani. Il 25% del

guadagno netto mensile viene destinato al CDDH (circa 1-2

milioni di lire).

Page 11: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

La produzione consiste per lo più in magliette

stampate.

Page 12: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.
Page 13: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Ogni 15 giorni facciamo una revisione del lavoro, ogni

mese dedichiamo un pomeriggio alla formazione biblico-spirituale e un giorno

all’anno è riservato ad un ritiro-convivenza con i familiari di tutti i soci.

Page 14: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Nonostante i progressi realizzati, ci sono ancora molti problemi da superare, non ultimo quello della difficoltà di

creare una coscienza cooperativistica nei soci. Ogni giorno dobbiamo “scegliere” questo stile di vita e di lavoro. La cooperativa deve sempre essere una opzione: non è un

mezzo per diventare ricchi, ma uno strumento per garantire un salario dignitoso; un luogo in cui si cerca di

vivere nuove relazioni economiche e lavorative, in un costante cammino di conversione, con l’obiettivo della

costruzione di un mondo più giusto che assomigli di più al regno di Dio.

I primi anni di vita della Coonfex hanno rappresentato un’esperienza molto positiva, un vero successo sia a

livello economico che a livello sociale, tanto che essa è vista come esempio e modello da seguire e suscita

l’interesse di molti gruppi e persino di alcune facoltà universitarie.

Page 15: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

A partire dal successo della Coonfex, abbiamo tracciato

un progetto più ampio, a medio e lungo raggio: una

rete di cooperative legate tra loro e con il CDDH e la PO

(Pastorale Operaia).

Page 16: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Altre due realtà già esistenti sono entrate a far parte di questo progetto: la Recuper lixo (associazione di raccattatori di cartone e

materiali riciclabili), creata a partire da un gruppo di disoccupati della PO, che sta

funzionando da più di due anni e che riesce a garantire un minimo di sussistenza a circa 20

famiglie; e la Coblofac, cooperativa di fabbricazione di blocchi di cemento, avviata

quest’anno sempre da un gruppo di disoccupati della PO.

Page 17: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.
Page 18: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Infine, nel mese di marzo del 2000, è nato il Forum de Economia Solidaria (Forum di Economia Solidale) che riunisce i rappresentanti di vari gruppi e cooperative e che ha il compito di articolare le diverse realtà esistenti, creando una nuova mentalità e coscienza nel campo del lavoro attraverso corsi di formazione.

Page 19: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Ma la nostra azione non si esaurisce qui.

Page 20: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.
Page 21: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Un’altra realtà è nata: una cooperativa di pescatori. L’idea ce l’hanno data alcuni amici di Torino che sono venuti a trovarci nell’estate del 2000. Visitando una famiglia di pescatori e venendo a conoscenza delle difficoltà in cui si trova questa gente, dello sfruttamento e della mafia che esistono nel loro ambiente, si sono proposti per finanziare l’acquisto di una barca da pesca. Abbiamo cominciato subito a riflettere sulla possibilità di creare una cooperativa di pescatori e abbiamo inviato il progetto in Italia.

Non ci aspettavamo una risposta così rapida e così generosa. Gli amici di Torino hanno messo su una corrente di solidarietà così forte e numerosa che sono riusciti, in pochissimi mesi, a raccogliere l’ingente somma di 23 mila dollari, e a farci pervenire il donativo di un Fiorino da parte della FIAT di Belo Horizonte (Brasile).

Abbiamo realizzato questa cooperativa. Nel 2000 abbiamo comprato una barca (Micaela) con tutto l’equipaggiamento per la pesca in alto mare; nel 2002 abbiamo sistemato un locale che funziona come punto vendita del pesce (pescheria) e sede della cooperativa.

Page 22: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.
Page 23: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Il progetto che abbiamo articolato prevede di:

contribuire con una percentuale degli utili al finanziamento del CDDH;

vendere il pesce pescato con la nostra barca;

vendere il pesce comprato da altri pescatori;

aprire (in futuro) un locale di piatti tipici di mare;

a medio termine creare una scuola di pesca completamente gratuita.

Page 24: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

A fine 2002 siamo stati costretti a vendere la barca. Non è una rinuncia, ma un rimandare di qualche mese l'acquisto della Micaela (la vendiamo, ma togliamo il nome), e forse anche di un altra barca, la "Micaela II".

In questi ultimi mesi siamo stati vittima un po' della sfortuna, ma soprattutto della mafia. Sfortuna perché si è rotto il motore almeno tre volte ed abbiamo dovuto rifarlo nuovo, questo ci è costato un po' di soldi. Moralmente è stato più duro quando i ladri sono entrati nella barca due volte, ci hanno rubato un bel po' di cose, sabotato il motore ed altri strumenti.

Non solo, ma il processo di registro della cooperativa è rimasto bloccato nella giunta commerciale per ben sei mesi, siamo sicuri che "qualcuno" lo stava bloccando. Ora siamo riusciti a trovare il modo di sbloccarlo e da poco abbiamo inaugurato la cooperativa.

Tutto questo ci ha messi economicamente in ginocchio ed abbiamo deciso di priorizzare l'apertura della pescheria. Nei mesi estivi di dicembre, gennaio e febbraio, c'è un movimento fantastico, Xexéu (uomo semplice, pescatore di aragoste) dice che nella sua epoca vendeva anche 100 tonnellate di pesce in questi tre mesi.

La Micaela ci dava solo spese, vendendola (siamo in trattative con un commerciante che ce la compra per lo stesso prezzo che l'abbiamo pagata) avremo un piccolo capitale di giro che ci permetterà di comprare il pesce e rivenderlo. L'esperienza che abbiamo fatto ci ha detto che avere una barca sola non conviene, per questo pensiamo, alla fine dell'estate, di comprarne almeno due: "Micaela I" e "Micaela II".

Page 25: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

A partire da un’iniziativa, momentaneamente fallita, di un gruppo di famiglie che compravano frutta e verdura dai produttori, è nata l’idea di costruire una cooperativa di compravendita di frutta e verdura, favorendo soprattutto famiglie di bassissima rendita. Abbiamo già trovato a Carapina un locale in affitto, dove immagazzineremo i prodotti, che sarà anche la sede della cooperativa. Questo progetto si propone di comprare direttamente da una cooperativa ecologica, situata nel municipio di Santa Maria de Jetibà, nell’interno dello stato dell’Espirito Santo; questa ci fornirà i prodotti ecologici, portandoli direttamente al nostro magazzino, dove saranno smistati e messi nei sacchetti per essere portati nei vari quartieri di Serra e quindi consegnati alle famiglie che hanno la tessera di socio, ad un prezzo tre volte inferiore a quello del mercato.

Page 26: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

La nascita della cooperativa sarà preceduta da un censimento capillare nei quartieri più poveri e disagiati della città. Qui dei volontari, famiglia per famiglia, censiranno sia quali sono le condizioni economiche, sia il fabbisogno settimanale di frutta e verdura. Rielaborati i dati, nascerà la “cesta basica”.

La cesta basica conterrà: verdura (patate, manioca, pomodori ecc.), frutta di stagione in una quantità fissa considerando anche i giusti valori nutrizionali pro capite.

Page 27: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Finanziamento richiesto

Materiale richiesto Reais Euro

Tavolo, sedie e armadio per ufficio 1.000 470

Computer 2.500 1.174

Centralina telefonica per due linee 800 376

Materiale didattico e d’ufficio 800 376

Tre bilance piccole e due grandi 3.500 1.644

Materiale vario per imballaggio 1.000 470

Tre tavoli lunghi per lavoro 600 282

Capitale di giro per iniziare 8.000 3.756

TOTALE 18.200 8.548

Page 28: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

Se anche tu vuoi partecipare a questi progetti,

puoi contattarci.

Cecilia Fambrini: [email protected] Giulia Lucchesi: [email protected]

Page 29: IL CDDH E IL SOGNO COOPERATIVISTICO Se un uomo sogna da solo, il suo rimane un sogno. Se sogna in compagnia, il suo sogno diventa realtà. Helder Camara.

E poiché i sogni si avverano grazie all’amicizia, alla solidarietà e all’entusiasmo di quanti accettano di

lavorare per costruire il Regno di Dio, desidero ringraziare tutti gli amici della parrocchia

dell’Arancio (Lucca): il parroco don Michele, don Emanuele e tutti coloro che con straordinaria

generosità accompagnano da sempre il cammino del CDDH.

Grazie a tutti da parte mia e di tutte le persone che sono state e saranno beneficiate dalle nostre

iniziative.

Fr. Francesco D’Aiuto


Recommended