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Il Circolo Culturale G. Zanelli in collaborazione con la ... · Dott. Saverio Benvenga > Rocco...

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ottobre a teatro Il Circolo Culturale G. Zanelli in collaborazione con la Compagnia Teatrale I Sarcaioli e il patrocinio della Co.F.As. e del Comune di Riva del Garda XIX RASSEGNA DI TEATRO AMATORIALE presso Teatro della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro di Riva del Garda con inizio alle ore 20.45 2014
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ottobreateatroottobreateatro

Il Circolo Culturale G. Zanelli in collaborazione con la Compagnia Teatrale I Sarcaiolie il patrocinio della Co.F.As. e del Comune di Riva del Garda

XIX RASSEGNA DI TEATRO AMATORIALE

presso Teatro della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro di Riva del Garda con inizio alle ore 20.45

2014

ottobreateatro XIX RASSEGNA DI TEATRO

Gli appuntamenti

Sabato 27 settembre 2014«Pù BUSIE CHE POESIE!»di e con Loredana ContFilodrammatica “I Dialettanti”

Sabato 4 ottobre 2014«TUTI ‘n TEraPIa»di Gloria GabrielliFilodrammatica “La Logeta” di Gardolo

Sabato 11 ottobre 2014«PILLOLE, aMOrE E FrEnESIa»trascrizione di Stefano GiacominiFilodrammatica “Filobastia” di Preore

Sabato 18 ottobre 2014«La LUPa»di Giovanni Verga”GAD Città di Trento”

Sabato 26 ottobre 2014«ParOCO PEr TrE Dì»di Fabrizio DettamantiFilodrammatica “R.A.L.” di Rallo

Sabato 1 novembre 2014«PEr nO nar En MaLOra»di Alberto Maria BettaComp. teatrale “I Sarcaioli” di Riva del Garda

ottobreateatro XIX RASSEGNA DI TEATRO AMATORIALE

Presentazione

Diciannovesima rassegna di ”Ottobre a Teatro”. Un’edizione autarchica, senza presenze da fuori stavolta. Non meno bella delle precedenti però, non meno piacevole. I nomi ci sono. C’è la Cont a raccontarci poesie e busie. Come la vita quando ci vuole bene, perché altrimenti la poesia te la saludo, e la rima purtroppo non viene. D’altra parte al giorno d’oggi i problemi sono tanti; è una grande corsa, uno stress, ci dice ”La logeta” di Gardolo. Bisogna ricorrere allo psicologo, perché altrimenti no se resiste. Salvo non arrivi la freccia d’amore. Ma non è grazia di tutti i giorni. Per questo c’è chi prova ad attrarla con qualche pillola della giovinezza. Ma così non può andare alla lunga, è facile cadere nell’equivoco e nel grottesco, come del resto ci mostra la filo di Preore. Ben più tragica la vicenda de ”La lupa”. Una storia del Verismo intrisa di passioni e sensualità, recita la locandina; uno dei capolavori del Verga e del grande teatro che il GAD ci regala. Niente da ridere questa volta, mi raccomando. Si può farlo piuttosto per la farsa del parroco: quello finto di Rallo, costretto a sorbirsi i parrocchiani e la perpetua, che come tutte le perpetue ha sempre la bocca in sussurro e no la se fa scampar niente. È abituata alle canoniche lei! Sarà da ridere anche con la nuova commedia dei Sarcaioli. L’Albertino ne ha inventata un’altra delle sue. Questa volta si tratta di cedere un’agenzia di viaggi che rende, nonostante la crisi. Il titolare è ormai vecchio. Ci sarebbe il nipote: ma l’è ‘n torta; potrebbe essere adatta la commessa, ma la vol nar en pensiom. Bisogna dunque pensare qualcosa. Vedremo! Siamo ormai a novembre e si chiude il sipario. Intanto ci siamo divertiti per sei sabati. La vita che ottobreateatro ci offre in commedia si smorfia leggera e accende il sorriso. È un modo per farci sembrare più mite l’inverno che a volte ci cruccia. M.G.

ottobreateatro XIX RASSEGNA DI TEATRO AMATORIALE

Saluto dell’ Amministra-zione Comunale di Riva del Garda

Il teatro amatoriale conserva il mistero di un’espressività particolare, unica, inarrivabile, quella del dialetto, e di un tono satirico che unisce divertimento - per l’irresistibile irriverente canzonatura della nostra quotidianità - una riflessione sottile, in cui l’amarezza s’intravede appena, già mitigata fin dal suo apparire da una risata consapevo-le, forte, saggia. È la saggezza della gente comune, di tutti noi, che ogni giorno affrontiamo le gioie e i dolori della vita, con pragmatismo e buon senso, con in mente e nel cuore valori e principi, e non di rado con una bella risata.Per un mistero che resiste, un fatto tutt’altro che misterioso che altrettanto resiste è quello del successo della rassegna di teatro amatoriale ”Ottobre a Teatro”, diciannove edizioni di ”tutto esaurito” e di un seguito sempre più numeroso. Un successo - e la possibilità di godere di una rassegna teatrale amatoriale sempre interessan-te e stimolante - di cui voglio ancora una volta ringraziare il ”Circolo Culturale Zanelli”, sia per la competenza e la capacità, sia per l’impegno e la costanza.Un apprezzamento in più e un riconoscimento vanno al ruolo assunto negli anni della rassegna, che funge da selezione delle più interessanti proposte del ricco patrimonio trentino (e non solo) di teatro amatoriale, e alle fatiche degli organizzatori, di tutto il ”Circolo Culturale Zanelli” e dei tanti volontari, il cui impegno riveste un rilievo culturale e sociale di notevole importanza.

Il sindaco di Riva del Garda Adalberto Mosaner

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Saluto della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro

La sala della Comunità è diventata ormai la Casa di ”Ottobre a Teatro”, che anche quest’anno torna ad allietarci, divertirci, commuoverci, farci scoprire le radici e le nostre tradizioni. La rassegna amatoriale di teatro dialettale più amata nella nostra Comunità è ancora una volta ospite degli spazi della Comunità. E per noi è un onore e un privilegio potere assistere alle rappresentazioni che gli organizzatori e tutto il ”Circolo Culturale Zanelli” scelgono, preparano, dirigono e interpretano con immutata grinta e passione da quasi vent’anni. Un appuntamento che è diventato ormai tradizione per le serate autunnali della Comunità che aspetta con interesse e curiosità ogni nuova edizione.Giunga, quindi, il nostro più caloroso augurio, agli organizzatori, alle compagnie teatrali e alle spettatrici e agli spettatori, di perfetta riuscita della XIX rassegna e che ”Ottobre a Teatro” ci riservi ancora momenti lieti da passare in compagnia.

Il presidente della Comunità di Valle Alto Garda e Ledro Salvador Valandro

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SABATO 27 settembre 2014

Pù BUSIE CHE POESIE! di e con Loredana ContFilodrammatica “I Dialettanti”

La TraMa Ho cercato di trovare spunti di divertimento parlando delle donne che hanno lasciato traccia nella poesia italiana… così poche che sembra quasi il consiglio provinciale... E poi dalla poesia sono passata alle canzoni popolari che amiamo tanto: piene di disgrazie e di patimenti… L’argomento della poesia e della canzone è un pretesto per raccontare i passaggi fondamentali della nostra vita, le varie fasi della vita, dalla nascita all’età adulta, mettendo in relazione epoche diverse e stili di vita che non ci appartengono più, ponendo l’attenzione sulle piccole e grandi manie della nostra quotidianità che è sempre spunto di riflessione e di divertimento. Naturalmente il tutto viaggia sul filo dell’ironia e dell’ umorismo, uniche vere vie di fuga dalla realtà che ci circonda.

Spettacolo brillante scritto e interpretato daLoredana Cont

TECNICI Giorgio MatassoniPaolo Turato

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Pù BUSIE CHE POESIE

Loredana ContNata in Svizzera, vive a Rovereto. Ha scritto più di 20 commedie, la maggior parte in dialetto trentino, alcune tradot-te in altri dialetti, in italiano e in tedesco, rappresentate in Italia e in Austria. Un teatro brillante, basato sulla battuta veloce, sull'equivoco, sull'ironia e sulla co-micità mai volgare. I suoi lavori hanno ottenuto numerosi premi di pubblico e di critica.

Da alcuni anni è in assoluto l'autore più rappresentato in Tren-tino Alto Adige. Nel 2000 e nel 2002 l'Istituto Italiano di Cultura di Innsbruck ha scelto due suoi testi per essere rappresentati in italia-no da attori di madre lingua tedesca.Loredana Cont è spesso interprete unica e brillante delle sue com-medie.

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SABATO 4 ottobre 2014

TUTI ‘n TEraPIa di Gloria GabrielliFilodrammatica “La Logeta” di Gardolo

La TraMa Che si tratti di un saggio, di un rotocalco o di una rivista scientifica specializzata, il dato maggiormente sbandierato è uno solo: la difficoltà del vivere moderno. La realtà si è fatta complessa e nonostante tutte le comodità che ci circondano, siamo abilissimi nell’accumulare stress in quantità industriali. Andare dallo psicologo per un consiglio, perché di certo non fa male, perché qualcuno ci deve pur stare ad ascoltare una buona volta, è diventata una sorta di prassi comune, soprattutto per la fascia di persone in età lavorativa. Lo psicologo è presente in azienda come lo è ormai anche nelle scuole. Proprio nello studio di un analista - come lo chiamano in America - si svolge gran parte dell’azione della commedia. I vari personaggi si rivolgono a lui per cercare di risolvere le proprie debolezze: dalla fobia per i cani all’ansia della raccolta differenziata, dal dolore per aver subito un abbandono al desiderio di risolvere un problema riguardante il figlio. Dallo psicologo ci si va anche per abitudine, proprio come fa il signor Crossword, un americano in vacanza che senza ”dotore di cervelo” non riesce a stare per più di dieci giorni. A placare le ansie alla fine però non sarà tanto la scienza psicologica quanto l’ancor più efficace Cupido, che con le sue potenti frecce riesce sempre a fare dei miracoli!

LUCI > Ruggero ChiniMUSICHE > Loredana SegattaEDITOR > Giovanna BiasiolliTROVAROBE > Loredana Baruffaldi

REGIA Federico Gozzer

PERSONAGGI E INTERPRETIMatilde > Raffaella BassettiDott. Saverio Benvenga > Rocco RampinoCarlo > Andrea LunelliAnnalisa > Enza DorigattiLidia > Mariagiovanna BonvecchioJohn Richard Crossword > Federico GozzerIvonne > Luisa Merzi

TUTI ‘n TEraPIa

Filodrammatica “La Logeta” di GardoloLa Filodrammatica ”La Logeta” nasce nel 1976 e da questa data ha portato al debutto una trentina di commedie con oltre seicento recite. Ha vinto due edizioni del Premio ”Mario Roat”, e per sette volte ha partecipato al Concorso ”Sipario d’oro”, affermandosi in varie categorie. Da oltre ventisei anni organizza una rassegna presso il teatro di Gardolo di Trento. Per lungo tempo Gigi Cona è stato il riferimento e l’animatore del gruppo. Sono fra l’altro sue numerose opere rappresentate dalla stessa ”Logeta” e da altre compagnie. Gli attori si sono via via rinnovati permettendo alla filodrammatica di mettere in scena nuove commedie. Fra queste ”Tuti ‘n terapia”.

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SABATO 11 ottobre 2014

PILLOLE, aMOrE E FrEnESIa trascrizione di Stefano Giacomini Filodrammatica “Filobastia” di Preore

La TraMa Riprendere quota, ritrovare la giovinezza perduta, è questo il sogno di Aristide Piavonese, pollaiolo, o meglio avicoltore, come ama definirsi con una punta di narcisismo. La possibilità di realizzare tutto ciò gli si presenta quando la figlia Ginetta sposa l’inventore della pillola EF49, il celebre professor Berra Patrizi che diventa subito il vanto di casa. Stimato e osannato quasi come una divinità, il professore nasconde in realtà un segreto che coinvolge un cugino con lo stesso nome e cognome, ma con una professione che non ha nulla a che vedere con la medicina. In un crescendo di situazioni comiche e grottesche, s’inseriscono personaggi quanto mai vari, da un’amante calcolatrice a una cameriera bisbetica, da un amico un po’ troppo chiacchierone a una vezzosa contessa, da una giovane innamorata a un brigadiere un po’ ...

PERSONAGGI E INTERPRETICav. Aristide Piavonese > Gioachino CastellaniFrancesco Berra Patrizi (Cesco) > Stefano GiacominiFrancesco Berra Patrizi (Cicci) > Paolo VivianiSizina > Arianna Battocchi

Ginetta > Claudia MartinelloContessa Papozzi > Deborah BertoliniGiuliana > Marzia SaudaSaverio > Piero ArmaniBrigadiere > Stefano Valentini

SCENOGRAFIE > Giulio Cazzolli, Stefano Giacomini, Alessandro Simoni, Elisa MaierTRUCCATRICE > Elisa MaierLUCI E AUDIO > Alessandro Simoni, Elisa MaierGRAFICA > Claudia Martinello

REGIA Jacopo Roccabruna

Testo tratto da ”Mio suocero in rodaggio”di Arnoldo BoscoloTradotto ed arrangiato da Stefano GiacominiDue atti in dialetto trentino

PILLOLE,aMOrE E FrEnESIa

Filodrammatica ”FILOBaSTIa” di PreoreLa FiloBastia di Preore è nata nel 1977 e per molto tempo ha portato in scena una rappresentazione all'anno. Gli ultimi quattro spettacoli sono stati invece replicati per due anni consecutivi, consentendo alla compagnia di partecipare sia alle rassegne autunnali che a quelle pri-maverili. Con il lavoro: "Quando se vol viver en paze", testo inedito scritto per noi dall'indimenticabile Adriana Zardin, abbiamo potuto partecipare con successo a palcoscenico trentino premio Mario Roat nel 2010. Mentre nella stagione 2012-2013 abbiamo strappato applausi con ”La Valis de carton” di Antonia Dalpiaz.Il nostro ultimo lavoro è ”Pillole, Amore e Frenesia”, un testo libera-mente tratto da ”Mio suocero in rodaggio” di Arnaldo Boscolo, tra-dotto e arrangiato da Stefano Giacomini.

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SABATO 18 ottobre 2014

La LUPa di Giovanni Verga GAD Città di TrentoLa TraMa Il Verismo descrive in genere un mondo di oppressi e diseredati: perlopiù una società popolare e contadina. Rappresentante di questa corrente è il siciliano Giovanni Verga, sia con i romanzi (Mastro don Gesualdo, I Malavoglia...), che con la produzione teatrale (Cavalleria rusticana, La lupa...) in cui si presenta un mondo affollato di gente umile con i loro caratteri forti e passionali. La lupa (1896) mostra figure di contadini che esprimono sentimenti semplici, ma di grande potenza drammatica, in un clima di timore religioso. Viene raccontata la storia di una donna non più giovane, ma ancora bella e provocante, comare Pina, che assurge a protagonista di una vicenda sanguigna e torbida. Per la prima volta uno scrittore italiano del ‘900 affida il ruolo di protagonista a un personaggio femminile; la donna risulta così perno dell’intera vicenda: la sua passionalità, i suoi desideri, le sue emozioni e la sua sensualità sono al centro di tutta l’azione sino ad arrivare, fra i commenti malevoli dell’intero paese, a un intenso e tragico finale.

SCENE > Trentini/UezPRIMA CHITARRA > Jacopo RoccabrunaSECONDA CHITARRA >Simone CrespiaticoLUCI > Enzo ChiusoleFONICO > Valentina PalumboCOSTUMI > Giovanna TomasiREGISTRAZIONI SONORE >Jacopo RoccabrunaOGGETTI SCENICI > Paolo Eccher, Enzo ChiusoleGRAFICA > Chiara UezFOTO DI SCENA > Niccolò Ruggirello

REGIAAlberto Uez

PERSONAGGI E INTERPRETIComare Pina > Giuliana GermaniMara, sua figlia > Nadia RossiNanni Lasca > Giovanni Rosso

Malerba > Jacopo Roccabruna Bruno > Andrea MoauroCardillo > Ivo MorandiniNeli > Simone Crespiatico

Compare Janu > Bruno VanzoZia Filomena > Doria MariottiGrazia > Renata FedrizziLia > Angela Endrizzi

La LUPa

”GaD CITTà DI TrEnTO”Un gruppo di amatori del teatro nel 1946 dà vita alla compagnia ”T.S.T.” Nel 1975 diventa ”GAD sperimentale città di Trento”. Fondatore e anima del gruppo è Mario Roat, sotto la cui regia vengono allestite opere classiche e contemporanee. Nel 1979 la regia viene affidata ad Alberto Uez e l’attività si indirizza verso il teatro comico nei secoli e la drammaturgia del Novecento. Il GAD ha rappresentato con grande successo numerose opere in ambito provinciale e regionale, ha inoltre partecipato ai maggiori festival e alle più importanti rassegne nazionali ottenendo spesso riconoscimenti e premi, sia individuali che collettivi. Ha pure partecipato ai festival internazionali di Bellinzona, Innsbruck e Avignone. La compagnia è stabilizzata da vari anni con un gruppo di attori e tecnici di oltre venti-venticinque persone e ha assunto carattere provinciale poiché vari componenti abitano in comuni fuori Trento.

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SABATO 25 ottobre 2014

ParOCO PEr TrE Dì di Fabrizio DettamantiFilodrammatica ”R.A.L.” di Rallo

La TraMa Palmiro e Giacomo stanno imbiancando l’appartamento del nuovo parroco che tra qualche giorno arriverà in paese. A lavoro ultimato Palmiro, che non può vedere i preti, indossa per scherzo una tonaca e viene scambiato per il nuovo parroco. La cosa all’inizio sembra divertente ma poi, per una serie di circostanze, l’imbianchino sarà costretto suo malgrado a fare il ”parroco” per tre giorni. Dovrà così vedersela con alcuni parrocchiani pettegoli e litigiosi e col terribile Bonarda che lo minaccia pesantemente.Alla fine, grazie ad uno stratagemma di Giacomo, il povero Palmiro riuscirà ad uscire da quella scomoda situazione senza che nessuno scopra la sua vera identità.Soltanto Mistica, la petulante perpetua, ha dei sospetti…

PERSONAGGI E INTERPRETIPalmiro, parroco per tre giorni > Paolo Mattevi Giacomo, suo socio > Luca PilatiMistica, perpetua > Monica MarinelliLinda, ragazza di paese > Luisa Santini

Presidente del cons. parrocchiale > Adolfo OdorizziSegretario dell’oratorio > Antonio MenapaceDirettore del cinema > Silvio ChiloviSuor Ortensia > Marcella OdorizziSignor Bonarda > Valentino Valentini

RAMMENTATRICE > Antonella PinamontiSUPPORTO TECNICO > Alessandro De Micheli

ParOCO PEr TrE Dì

Filodrammatica ”r.a.L.” di RalloLa Filodrammatica di Rallo, frazione del comune di Tassullo esiste da un bel po’ di anni, non sappiamo bene dire da quanto. L’attuale Filodrammatica R.a.l. (Recitatori amatoriali locali) ha debuttato nel 1985/1986 con ”La Baronesa dei Finferli” e da allora ha continuato, con un’unica interruzione nel 2011/2012, a presentare ogni anno una com media diversa, eccezion fatta per il 1993/1994 quando è stato riproposto ”El capel da merican”.In questa stagione si presenta con il brillante lavoro dialettale in tre atti ”Paroco per tre dì”.

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SABATO 1 novembre 2014

PEr nOn nar En MaLOra di Alberto Maria BettaCompagnia Teatrale ”I Sarcaioli” di Riva del Garda

La TraMa Baldo, ormai vecchio e stanco, ha una grande preoccupazione: quella di evitare la chiusura dell’agenzia viaggi che ha fondato, fatto crescere e nella quale ha profuso le energie di un’intera vita. Vorrebbe dunque che l’agenzia continuasse l’attività anche dopo la sua morte. Ma per disparate cause gli unici a poterlo fare sono il nipote Teo e Nina, la direttrice tuttofare. Ma Nina vuole abbandonare e andare in pensione e l’amato, imbranato nipote non appare in grado di proseguire da solo... Che fare?

PERSONAGGI E INTERPRETIBaldo > Giuliano BaroniNina > Daria RicciTeo > Andrea AnghebenCatia > Irene Stanga

Gina > Bianca ZanoniErna > Geja MoraDeby > Sara Bonora Dario > Alessio Toesco

ALLESTIMENTO SCENE > Sandro TamburiniLUCI e SUONI > Adriano Boccagni TRUCCO > Claudia FlorianiAIUTO REGIA > Pasqualina Rigatti

REGIA Alberto Maria Betta

PEr nOn nar En MaLOra

Compagnia Teatrale ”I SarCaIOLI” di Riva del GardaLa Compagnia Teatrale ”I Sarcaioli” nasce nel 1991 per volontà di alcuni appassionati e debutta lo stesso anno con l’atto unico di Guido Chiesa ”Per un bacin d’amor”. Da allora è cresciuta e si è fatta conoscere. Innumerevoli i lavori teatrali portati in scena, dai primi popolari atti unici alle commedie in due atti: ”El Mago da Nago”, di Emilio Motta; ”Una domanda di matrimonio”, di Anton Cecov; ”El re del petrolio”, da un lavoro di Franco Roberto; ”Difensore d’ufficio”, di John Mortimer; ”Casina”, di Plauto; ”El sol en tei oci”, di Gigi Cona; ”Uce de pim”, di Alberto Maria Betta; ”Chi de fiori feriss”, da un lavoro di Aldo De Benedetti adattato in dialetto da Alberto Maria Betta; ”Sol per en ‘na not”, Storie da contar”, ”El bacuchel”, ”I segreti nel cor”, sempre di Alberto Maria Betta.

ottobreateatro XIX RASSEGNA DI TEATRO AMATORIALE

ottobreateatro XIX RASSEGNA DI TEATRO AMATORIALE

INGRESSO 7,00 €

ABBONAMENTO A SEI SERATE 35,00 €

Info: Fiorella Tel. 0464 520108

Prevendita abbonamentipresso Bar A.C.L.I. in piazza Cavour a Riva del Garda venerdì 12 settembre dalle ore 15.00 alle 18.30 sabato 13 settembre dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.30

Prevendita Biglietti e abbonamentipresso Bar A.C.L.I. venerdì 19 settembre dalle ore 15.00 alle 18.30 sabato 20 settembre dalle ore 15.00 alle 18.30 sabato 27 settembre presso il teatro dalle ore 19.30

Nelle settimane seguenti prevendita biglietti presso Bar A.C.L.I. tutti i venerdì dalle ore 15.00 alle 18.30 Tutti i sabati all’entrata del teatro un’ora prima della recita

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GLI OrGanIZZaTOrI

I Sarcaioli partecipano a varie iniziative culturali, lavorano attivamente con scuole e associazioni giovanili nell’intento di propagare la cultura teatrale. Ogni anno, in collaborazione con il Circolo Culturale Zanelli e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Riva del Garda, si prodigano per l’organizzazione di ”Ottobre a Teatro”, rassegna di teatro amatoriale che nel 2014 è giunta al XIX appuntamento.

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