Il contributo della personaIl sistema del s:
Processi afettivo-motivazionali e interpersonali
Il sistema del S: I processi
coldprocessi cognitivihotprocessi afettivo-motivazionali
PENSIERI E AZIONI COMPONENTI MOTIVAZIONALI LEGATE AL S EMOZIONI
(SELF-CONSCIOUS,legate alla consapevolezza di s)
Il sistema del S: I processi
s come struttura cognitiva che guida lelaborazione di informazioni relative a se stessi
working self-concept (Markus e Wurf, 1987)s come sistema con contenuti relativamente
stabili (schematic self-knowledge)ma dinamico, non immutabile,
contestualizzato (cfr modello KAPA, BEAT)
Il sistema del S: Processi cognitiviIl coinvolgimento del sistema s nei processi cognitivi:
(RAGIONIAMO CON CARATTERISTICHE SCHEMATICHE VS ASCHEMATICHE)guida lattenzione favorendo stimoli self-relevant (attenzione
selettiva)le persone ricercano informazioni coerenti con il proprio
sistema di rappresentazioni self-relevantha efetti sullefcacia e rapidit dellelaborazione di
informazionii TR sono minori per caratteristiche schematiche di s vs
aschematichei TR sono pi rapidi e accurati se compito percettivo presenta
proprio volto vs altri (Caudek e Monni, 2013)i TR sono pi rapidi e accurati se compito percettivo presenta
espressione triste proprio volto vs altri in individui con stile cognitivo negativo in condizione umorale negativa (Caudek e Monni, 2013)
Il sistema del S: Processi cognitivi
Il coinvolgimento del sistema s nei processi cognitivi:
guida linterpretazione di nuove informazionicontenuti schematici vs aschematici: resistenza a
informazioni incoerentimemoria
si recuperano pi facilm info coerenti con il proflo di s percepito
ricordiamo di pi e meglio info rilevanti per il s
Il sistema del S: Processi motivazionaliLa motivazione riguarda il perch le
persone pensano, sentono e agiscono in un determinato modo
Personalit, Motivazione e Sviluppo sono intrinsecamente legati tra loro
BeliefsEmozioniAzioni
tratticome struttura e motore della persona(lit)
Bisogni di base (needs)
Obiettivi (goals)
Rappresentazioni mentali
Pattern ricorrenti
Il sistema del S: Processi motivazionali
Un infante ha bisogno di sapere come funziona il mondo, come pu agire sul mondo e se le
persone sono di supporto e responsive
Needs: criteri? sottendono bisogni il cui valore universale sono osservabili dalla primissima infanzia il loro conseguimento essenziale per il benessere
psicologico e uno sviluppo ottimale Needs: quali?
acceptance o belonging Previsione competenza
Il sistema del S: Processi motivazionali
Need for Acceptance (belonging, warmth, love, afection, ): fn dalla nascita siamo equipaggiati per sviluppare relazioni socialiPreferenza per volti e voci umaneSincronicit nelle interazioniImitazioneDistinzione tra fgure supportive vs non
supportive gi a 5 mesi
Il sistema del S: Processi motivazionali
Need for (Optimal Perfect) Predictability: lascia spazio alla motivazione verso situazioni nuove e complessenelle neuroscienze si sta dimostrando che il cervello si
sviluppa cos da generare e rafnare modelli di previsione fn dalle primissime settimane di vita (es., nucli nella corteccia e nellippocampo con mappe spaziali)
negli animali si osserva una preferenza per stimoli avversi prevedibili rispetti a stimoli avversi non prevedibili, anche se i primi sono pi lunghi e intensi
Nei bambini minore prevedibilit nella relazione genitoriale si associa a maggiore stress, maggiore aggressivit e minore auto-regolazione, al di l dei livelli di acceptance (es., attaccamento insicuro pu combinare bassa accettazione e alta prevedibilit)
Il sistema del S: Processi motivazionali
Need for Competence:infanti spontaneamente ricercano e mettono in
pratica nuove abilit e comportamentie sono preparati a cogliere cue pedagogici (es.,
direzionare lo sguardo coordinandosi)la competenza si costruisce e sviluppa nel tempo
in modo costante, quando combinata con livelli ottimali di prevedibilit e di difcolt e novit (need for self-improving?)
Il sistema del S: Processi motivazionaliNeed for Trust (prevedibilit + accettazione): non
prima dei 7/9 mesi quando il bambino ha le prime rappresentazioni delle persone e delle relazioni
Need for Control (prevedibilit + competenza): non prima di un senso di s come agente
Need for self-esteem/status (competenza + accettazione): non non prima di un senso di s e di standard valutativi con cui confrontarsi need for self-enhancement
Need for self-coherence (competenza+ accettazione + prevedibilit)signifcato da conferire a ci che accadeidentit personaledanno senso e direzione alla vita di una persona
Il sistema del S: Processi motivazionaliBisogni hanno una funzione di drive (fuel) e sono critici per il
benessere personale (monitoriamo ci che accade rispetto ai need)
Obiettivi e i processi di auto-regolazione legati agli obiettivi sono rappresentazioni mentali: Goal-relevant mental representationsCredenze (cosa vuol dire? Cosa implica?)rappresentazioni di Emozioni (come mi sento?)Azioni (cosho fatto?)Cfr schemi di s e modello CAPS, ma Dweck ne sottolinea la
rilevanza rispetto alla motivazione e dunque al futuroCome funzionano le cose? Dimensioni Valutativa e
Competenza/StatusCome mi sentir?Come agir?
Tratti come modi tipici di un individuo di conseguire obiettivi e soddisfare bisogni attraverso le sue rappresentazioni mentali distintive, contestualizzando la persona in unazione dinamica
Il sistema del S: Componenti afettivo-motivazionali
Bisogno di auto-accrescimento di valorizzazione di smotivo principale che guida lelaborazione delle
informazioni riferite al s: al fne di preservare, proteggere (self-protection) o migliorare concetto di s positivoproteggere riducendo la negativit di una
rappresentazione di s (soprattutto in individui con minori livelli di stima di s)
aumentando la positivit delle rappresentazioni di s
interessa maggiormente le rappresentazioni centrali nel sistema di s rispetto a quelle periferiche
Il sistema del S: Componenti afettivo-motivazionali
Bisogno di auto-accrescimento (self-enhancement) funzionale al benessere personale bisogno di natura cross-culturale, seppure il s si
preserva attraverso qualit culturalmente salienti sottende molti processi alla base delle
rappresentazioni di s, al fne di preservarlo, tra cuiprocessi cognitiviprocessi attributiviprocessi di confronto sociale
e produce efetti legati al funzionamento della persona, tra cuiabove-average efectillusione del controlloottimismo irrealistico
Il sistema del S: Componenti afettivo-motivazionali
Bisogno di auto-accrescimento: processi cognitiviattenzione, memoria, interpretazione ed esposizione alle info funzionano cos da salvaguardare questo bisogno, ad es.:
attenzione selettiva verso ci che legato al s e valutazione positiva di ci che legato al s (EGOTISMO IMPLICITO)luoghi, persone e oggetti legati al s sono valutati
positivamenteprocessi impliciti, soprattutto sotto sforzo cognitivoma di tutto ci le persone non sono consapevoli e credono anzi di essere pi oggettive di altre (blind spot bias)
Il sistema del S: Componenti afettivo-motivazionaliBisogno di auto-accrescimento: processi
attributiviprocessi attributivi self-serving : le conseguenze per il s
di una causa percepita (successo vs insuccesso) e questi bias servono anche a favorire aspettative positive per il futuroa preservare immagine di s positiva agli occhi degli
altridipendono dalle cause cognitivamente disponibili, la cui salienza per dipende dal s
confronto socialeupward (gap non rilevanti e colmabili) miglioraredownward (difensivo) > per proteggersi
Il sistema del S: Componenti afettivo-motivazionali
Bisogno di auto-accrescimento: efettiself-enhancing triadma siamo convinti di risentirne meno di
altri bias migliore rispetto alla media (a meno che non siano
richieste elevate abilit)illusione del controllo (dipende da me)ottimismo irrealistico (a me andr meglio)
se minacciato? compensazione fuida
in generale, maggiore benessere e resilienza:self-esteem e depressione
ma proprio sempre utile? (BAUMEISTER et al., 2003)maggiori scelte rischiosesovrastima accuratezza delle proprie percezionise evidente, non piace agli altri
Il sistema del S: Componenti afettivo-motivazionali
Bisogno di coerenza (self-coherence, self-verification)funzionale a
preservare senso continuitessenziale ai fni del benessere individuale e del senso di identit personale
Focalizzato su caratteristiche centrali rispetto alle quali siamo certi
credere di poter prevedere, senso di controllosottende processi cognitivi e sociali
s operativo: attiva concezioni coerenti tra loroguida attenzione e selezione verso info coerenti con schemi
e processi sociali, consolidando schemi di s attraversoselezione (interazioni sociali)costruzione (interpreatzione feedback) elicitazione e reazione
Il sistema del S: Componenti afettivo-motivazionali
Bisogno di coerenzae le informazioni incoerenti? si attivano difese per
proteggere il srielaborandofavorendo attribuzioni situazionali
self enhancement e self-verification possono andare in direzioni opposte?sisi cerca di migliorare rappresentazioni di s rilevanti per
laltro signifcativo, ma di confermare altre rappresentazioni salienti del s
sono antagonisti? Noauto-accrescimento legato a reazioni afettivecoerenza a reazioni cognitive e preserva senso stabilit di s
e senso controllo
Il sistema del S: Emozioni self-consciousEmozioni self-conscious
sono distinte dalle emozioni di base in quanto sono cognitive-dependent emotions
coinvolgono necessariamente la rifessione su s Self-awarenessSelf-representationSelf-evaluation
sono emozioni sociali coinvolgono valutazione (rifessa) dellaltro (specifco o
generalizzato)standard valutativi e in questo senso si legano ad
auto-regolazione a livello inter- e intrapsichico in accordo con promozione di s (pride) e approvazione sociale (imbarazzo, colpa, )
Il sistema del S: Emozioni self-consciousAnsia sociale e imbarazzo
si legano a percezione e valutazione rifessaansia sociale se si teme di non riuscire a creare
nellaltro impressione desiderataimbarazzo se si teme laltro abbia gi formulato un
giudizio non desideratocome lansia sociale dipenda da
preoccupazione di creare impressioni positive sugli altriconvinzioni circa proprie abilit a creare impressioni
positive sugli altricome imbarazzo dipenda da comportamenti specifci
che elicitano valutazioni negative
Il sistema del S: Emozioni self-consciousVergogna e senso di colpa
colpa (guilt)violazione di standard con il proprio comportamento (ho commesso
una brutta azione)causa interna controllabilefocus sullaltro che ha subito un danno (empatia socialmente
adattivo)vergogna (shame)
Violazione di standard legata a qualit personali personali (sono una brutta persona)
causa interna non controllabilefocus su s:
senso di non valeremeccanismi difensivi (rifuggire a situazione, negare la violazione)
azioni immorali sono pi probabili in persone con elevata vs bassa tendenza a provare vergogna
diferente intensit e pervasivitsorgono anche quando riguardano altro signifcativo (emozioni
vicarie)
Il s interpersonale: il ruolo dellaltro
Mead: il s si costruisce attraverso lesperienza sociale (imitazione, comportamento come atto sociale carico di signifcati, altro generalizzato piuttosto che specifco)
Cooley e la teoria del looking glass self s come costruzione sociale: come crediamo gli altri ci percepiscano (reflected appraisals)Laltro ha un impatto maggiore se
pi autorevoleimportante per la persona targetse coerente con altre fonti
conferma in studi pi recenti: concetto di s legato piuttosto a valutazioni riflesse di s che a report compilati da altri (other report) (Kenny & De Paulo)
Il s interpersonale: il ruolo dellaltroRispetto al s, laltro ha un ruolo
nelle reazioni emotivenella costruzione del s: laltro internalizzato
laltro trasmette al bambino costrutti (rappresentazioni, valori, obiettivi, ) intorno a s, allaltro, al mondo
mutual shapingnel preservare il s attraverso relazioni sociali criticheTi voglio bene non per chi sei, ma per chi sono quando sono con te nella valutazione del s
standard e aspettative (profezie che si autoavverano)confronto
verso il basso, con fni di auto-accrescimentoe verso lalto (leggermente), con fni di self-enhancement e di self-
improvement
Il s interpersonale: il ruolo dellaltro
Degli altri signifcativi abbiamo rappresentazioni mentaliemotivamente cariche altamente e cronicamente accessibili se attivate in un contesto interpersonale (diadico)
guidano linterpretazione, lazione e la risposta dellindividuo
transference (Andersen): If.. .then di natura interpersonale: Se in un contesto interpersonale (persona anche non conosciuta, NP) un cue attiva una rappresentazione di un altro significativo (AS), allora per la persona presente vale quella rappresentazione (self-with-other representation)
Il s interpersonale: il ruolo dellaltroStoricamente, il s relazionale si lega non tanto al concetto di transfert come
pensato da Freud in contesto clinico quanto piuttosto a Sullivan
personifcazioni (rappresentazioni) di s e dellaltro si legano le une alle altre in modo dinamico
e sono legate al bisogno fondamentale delluomo di relazionarsi allaltro (power e love)
Bowlby e teoria dellattaccamento
Il s interpersonale: il ruolo dellaltroself-with-other representation: una volta attivata in un
nuovo contesto fa si che la persona presente sia valutata
coerentemente con la rappresentazione dellaltro signifcativo
il processo di transference avvenga anche implicitamente, non consapevolmente
la presenza fsica dellaltro signifcativo non necessaria (altro signifcativo anche passato, lontano)
Il s interpersonale: il ruolo dellaltroEvidenze empiriche a favore della teoria del
s relazionale Procesi cognitivi Processi afettivi Processi e comportamenti interpersonali Processi di autoregolazione
Disegni di ricerca basati su procedura sperimentale e libere descrizioni per accedere a contenuti salienti del s
Il contributo della personaIl sistema del s:
Identit e storia di s
Approcci idiografco e nomotetco
Nomotetco Idiografco cornice teorica interpretatva leggi generali che funzionano
anche per il singolo
Idiografco Nomotetco verifca della validit di una
teoria generale suggerisce meccanismi di
funzionamento generali
Nomotetco campioni di individui leggi generali
categorie descritve
processi
Idiografco singolo individuo leggi idiografche per
descrivere e comprendere un sistema unitario e unico
Strument tradizionali dindagine idiografca
Il colloquio clinicoI test proietvi
ma anche
Il narratoIl narrato autobiografco
Produzioni libere
Carateristche essenziali scarsa struturazione degli stmoli scarsa struturazione della consegna risposta aperta
Classifcazione metodi proietvi tematci (TAT, CAT, Pate-
Noir) metodi proietvi struturali (Rorschach, Z
test,) metodi proietvi costrutvi (test del
villaggio) metodi proietvi di completamento (favole
di Duss) metodi proietvi grafci (disegno della
persona, dellalbero, della famiglia)
Leredit di Freud processi inconsci: investono il mondo pulsionale e riguardano i conflitti intrapsichici
processi cognitivi impliciti e processi automatic meccanismi di difesa (MD): strumenti dellIO per fronteggiare spinte pulsionali e
trovare un compromesso socialmente accettabile
si riconosce il legame tra pensiero e stati emotivi si riconosce la necessit dellindividuo di proteggersi da stati emotivi
negativi e dolorosi MD come un aspetto del normale funzionamento psicologico, utile a
ridurre lansia e preservare lautostim proiezione come concetto essenziale nelle tecniche dassessment
qualitativo (ogniqualvolta una persona struttura una situazione-stimolo facendola propria ossia percependola; nella percezione il soggetto proietta qualcosa di proprio nello stimolo)
Il narrato autobiografco: la storia personale
una storia unitaria di s, che viene raccontata a s e agli altri, una storia che ha un senso per s e per gli altri, che racchiude passato, presente e futuro che tene insieme i tant s, i tant cambiament,
gli oppost e le incoerenze
Il narrato autobiografco: la storia personale
La storia di s fatti autobiografci, perch la persona si appropria in modo selettivo della propria
esperienza
La storia di s memoria autobiografca perch la memoria autobiografca contiene un vasto insieme di
informazioni, ricordi, rappresentazioni legate a s, mentre la storia di s un insieme strutturato in termini tematici e temporali di
esperienze salienti selezionate che costituiscono lidentt personale
Il narrato autobiografco: la storia personale
La storia di s disposizioni
La storia di s comportamento osservabile
La storia di s carateristche adatve (seppure vi un legame tra motvazione al potere (power) e intmit (intiacy) e i temi della storia personale)
Metodo idiografco della narrazione (TAT) metodo idiografco storia di s
bench Mc Adams proponga un modello della personalit che
prova a integrare tratti, caratteristiche adattiva e
narrazione
Il narrato autobiografco: la storia personale
una storia che non coincide con la realt, ma la ricostruisce secondo gli schemi
di una storia e pertanto viene costruita conferendole coerenza biografca (passaggi cruciali di una vita) temporale causale si sviluppano progressivamente tra la media
adolescenza e la giovinezza tematca
e defnendo personaggi/ruoli scenari (anche con laiuto dellimmaginazione ovvero inserendovi
element del vissuto immaginario)
Il narrato autobiografco: la storia personale
La storia di s un costruto psicologico a s unico contestualizzato dinamico legato allidentt personale = storia di s che
integra in modo sincronico e diacronico gli element della vita personale, conferendo loro signifcato, unit e direzione, storia di s interiorizzata e in contnua evoluzione
nella narrazione c intenzionalit
Il narrato autobiografco: la storia personale
non coincide con il s, ma un modo possibile di costruire se stessi, narrandosi, qui ed ora, anche dipendentemente dallinterlocutore: una storia che si racconta a s e allaltro(anche ad un audience immaginaria o interiorizzata--super-io)
Senza un ascoltatore la storia non pu essere narrata
parte della personalit pi di quanto lo siano gli event oggetvi in s uno strumento utle a cogliere le dinamiche individuali, le leggi
idiografche (evitando la direta corrispondenza trato/categorie storia)
Il narrato autobiografco: la storia personale
Nella pratica clinica, la TERAPIA NARRATIVA si propone di aiutare le
persone a costruire una storia di s nuova e migliore, convincente, in cui passato, presente e futuro si
integrano in modo coerente.
Una proposta per uno studio integrato della personalit
McAdams propone 3 livelli dindagine della personalit che lega a 2 ulteriori ambit dindagine:
1. Biologia2. Disposizioni (actor)3. Carateristche adatve (agent) personalit4. Narrazione (author)5. Cultura
Il contributo della personaIl sistema del S: I processiIl sistema del S: I processiIl sistema del S: Processi cognitiviIl sistema del S: Processi cognitiviIl sistema del S: Processi motivazionaliIl sistema del S: Processi motivazionaliIl sistema del S: Processi motivazionaliIl sistema del S: Processi motivazionaliIl sistema del S: Processi motivazionaliIl sistema del S: Processi motivazionaliIl sistema del S: Processi motivazionaliIl sistema del S: Componenti affettivo-motivazionaliIl sistema del S: Componenti affettivo-motivazionaliIl sistema del S: Componenti affettivo-motivazionaliIl sistema del S: Componenti affettivo-motivazionaliIl sistema del S: Componenti affettivo-motivazionaliIl sistema del S: Componenti affettivo-motivazionaliIl sistema del S: Componenti affettivo-motivazionaliIl sistema del S: Emozioni self-consciousIl sistema del S: Emozioni self-consciousIl sistema del S: Emozioni self-consciousIl s interpersonale: il ruolo dellaltroIl s interpersonale: il ruolo dellaltroIl s interpersonale: il ruolo dellaltroIl s interpersonale: il ruolo dellaltro_clipboard1Il s interpersonale: il ruolo dellaltroIl s interpersonale: il ruolo dellaltro_clipboard0Slide 29Slide 30Slide 31Slide 32Slide 33Slide 34Slide 35Slide 36Slide 37Slide 38Slide 39Slide 40