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25/02/1525/02/15 IEIE33 A.SA.S. 2014/20152014/2015
“Il diritto ad un ambiente sano”
Istituto Tecnico Industriale StataleIstituto Tecnico Industriale StataleLeonardo da Vinci - NapoliLeonardo da Vinci - Napoli
““Festa delle Matricole”Festa delle Matricole”
11
DISCIPLINA ARGOMENTO
Italiano/Storia L’inquinamento
Diritto Le norme che tutelano l’Abc
Chimica L’acqua: bene comune
Fisica Lo smaltimento dei rifiuti elettronici
Scienze /Geografia Le energie pulite
Inglese La Natura nella poesia di Wordsworth
Tecnologie e Tecniche della Rappresentazione Grafica
Supporto informatico
Tecnologie Informatiche Presentazione Multimediale
“Il diritto ad un ambiente sano
22
L’INQUINAMENTOL’INQUINAMENTO
ITALIANO / STORIAITALIANO / STORIARelatori: Rosolino/Centomani/Esposito G.Relatori: Rosolino/Centomani/Esposito G. 33
Inquinamento
La parola inquinamento La parola inquinamento deriva dal verbo latino deriva dal verbo latino cunirecunire
L’inquinamento non è un L’inquinamento non è un fenomeno recentefenomeno recente
Già le fonti antiche Già le fonti antiche parlano di DUE TIPI di parlano di DUE TIPI di inquinamento: inquinamento:
o quello naturalequello naturaleo quello antropico quello antropico
( ovvero dovuto all’ ( ovvero dovuto all’ intervento dell’uomo).intervento dell’uomo).
44
Inquinamento naturale Inquinamento dovuto a cause Inquinamento dovuto a cause
naturali.naturali. Cicerone nel “De divinatione”
racconta che l’apparizione di una stella pallida era presagio che l’aria sarebbe stata densa e pesante.
Seneca nella “Consolatio ad Helviam matrem” utilizza l’espressione caeli gravitas, riferendosi al clima inospitale e alla pesantezza dell’aria della Corsica.
55
La stessa espressione è usata da Lucrezio nel VI libro del “De rerum natura”, dove afferma che l’aria è spesso veicolo di sostanze e microrganismi, che trasmettono malattie.
Inoltre, egli aggiunge che esistono quattro climi e quattro venti, i quali rendono diversi il colore e l’ aspetto degli uomini
66
Inquinamento antropico Il primo episodio di inquinamento antropico si ha con la
scoperta del fuoco e la cottura dei primi cibi. Gli antichi Romani, per costruire un sistema di canalizzazione
efficiente e le relative tubature, si servirono del piombo. Tale lavorazione in fornaci all’aria aperta ha causato
l’emissione di 80.000 tonnellate di piombo. Da studi recenti si è visto che questo metallo si è depositato
fino in Groenlandia.
77
Antichi Sistemi riscaldamento
Paolo Fedeli nel libro “La NATURA VIOLATA: ecologia e mondo romano” afferma che Atene e Roma durante l’inverno dovevano ricorrere a sistemi di riscaldamento.
Le stufe e i camini greci e romani bruciavano legna ,che immetteva nell’aria molti agenti inquinanti, soprattutto polveri, sostanze tossiche e cancerogene
88
Attività mineraria
I Greci estraevano oro a Taso, un’isola dell’Egeo; I Romani estraevano oro e argento in Spagna (nel secondo
secolo dopo Cristo solo a Nuova Cartagine erano impiegati 40 mila minatori), zolfo in Sicilia, minerale di ferro nell’isola d’Elba, trasformato in ferro sulla terraferma.
99
Dettagli tecnici si trovano nella “Storia naturale” di Plinio, il quale si accorge che le attività minerarie sono una forma di violenza contro la natura.
I minatori soffocavano e venivano sfibrati dalla fatica e dalle malattie dentro le miniere;
Fuori erano esposti a polveri e inquinamento associati alle operazioni di trasformazione dei minerali nei metalli.
1010
Inquinamento fiumi La maggioranza della popolazione a Roma abitava in palazzoni La maggioranza della popolazione a Roma abitava in palazzoni
di proprietà dei grandi speculatori, che lasciavano i loro inquilini di proprietà dei grandi speculatori, che lasciavano i loro inquilini in condizioni igieniche indescrivibili, in edifici male illuminati e in condizioni igieniche indescrivibili, in edifici male illuminati e male ventilati, affacciati su strade strette e maleodoranti. male ventilati, affacciati su strade strette e maleodoranti.
Escrementi, rifiuti solidi e liquami, gli scarti delle macellerie e Escrementi, rifiuti solidi e liquami, gli scarti delle macellerie e dei negozi, finivano nella stradadei negozi, finivano nella strada
Le fogne, che pure a Roma erano state costruite fin dai tempi Le fogne, che pure a Roma erano state costruite fin dai tempi cosiddetti “cosiddetti “dei redei re”, scaricavano il loro fetido liquame nel Tevere”, scaricavano il loro fetido liquame nel Tevere
1111
Pensiero di Plinio
Attuale, è quindi il pensiero di Plinio, il quale affermava: …noi contaminiamo sia i fiumi sia gli elementi naturali e mutiamo in danno la
stessa cosa in cui si vive…
1212
L’acqua bene comune
L’acqua è un bene che va considerato come: un DIRITTO UMANO UNIVERSALE un BENE COMUNE
La proprietà, governo e gestione devono rimanere nelle mani dello Stato, attraverso l’intervento delle amministrazioni locali
1414
L'acqua è uguale per tutti Il Parlamento, nel novembre del 2009, ha approvato il Decreto
Legge 135/09 che stabilisce: La liberalizzazione dei servizi pubblici locali
(compreso il servizio idrico)
Con questo voto i nostri legislatori, hanno consegnato di fatto al mercato anche l’acqua, completando così quel processo di privatizzazione dei beni comuni, che dovrebbero essere proprietà di tutti.
1515
Da quel momento tanti cittadini, associazioni, comitati ed Enti Locali si sono battuti affinché:
L’acqua venisse riconosciuta come un BENE COMUNE.
1616
Il referendum
Sono state raccolte le firme sufficienti ,per poter indire un referendum con il quale i cittadini decidono se abolire una norma oppure mantenerla.
Questo referendum abrogativo, insieme ad altri tre, su questioni diverse, si sono tenuti in Italia il 12 e 13 giugno 2011.
1717
L’acqua non si vende
Affinché il referendum fosse valido, era richiesta la partecipazione al voto del 50% più uno degli elettori aventi diritto al voto.
Con la maggioranza di SI è stata, DEMOCRATICAMENTE, cancellata la norma con la quale si affidava ai privati la gestione dell’acqua.
1818
ABC - Acqua Bene Comune
Dopo questa consultazione, la città di Napoli è stata la prima in Italia ad attuare il risultato del referendum, trasformando le società idriche della nostra città in ABC, “Acqua Bene Comune”, considerandola così un’azienda pubblica e dunque di tutti i cittadini.
1919
LEGISLAZIONE ITALIANA ESSENZIALE SULLE ACQUE
L. 10 maggio 1976, n° 319L. 10 maggio 1976, n° 319 “Norme per la tutela delle acque “Norme per la tutela delle acque dall’inquinamento”.dall’inquinamento”.
DPR 24 maggio 1988, n° 236DPR 24 maggio 1988, n° 236 “Attuazione della direttiva CEE n° “Attuazione della direttiva CEE n° 80/778 concernente la qualità delle acque destinate al consumo 80/778 concernente la qualità delle acque destinate al consumo umano, ai sensi dell’art. 15 della legge 16 aprile 1987, n° 183”.umano, ai sensi dell’art. 15 della legge 16 aprile 1987, n° 183”.
DLvo 25 gennaio 1992, n° 105DLvo 25 gennaio 1992, n° 105 “Attuazione della direttiva “Attuazione della direttiva 80/777/CEE relativa alla utilizzazione e alla commercializzazione 80/777/CEE relativa alla utilizzazione e alla commercializzazione delle acque minerali naturali”.delle acque minerali naturali”.
DLvo 11 maggio 1999, n° 152DLvo 11 maggio 1999, n° 152 “Disposizioni sulla tutela delle “Disposizioni sulla tutela delle acque dall’inquinamento e recepimento della direttiva acque dall’inquinamento e recepimento della direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle urbane e della direttiva 91/676/CEE relativa alla protezione delle acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti da acque dall’inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole”.fonti agricole”.
DLvo 4 agosto 1999, n° 339DLvo 4 agosto 1999, n° 339 “Disciplina delle acque di sorgente “Disciplina delle acque di sorgente e modificazioni al DLvo 25 gennaio 1992, n° 105”.e modificazioni al DLvo 25 gennaio 1992, n° 105”.
DLvo 2 febbraio 2001, n° 31DLvo 2 febbraio 2001, n° 31 “Attuazione della direttiva 98/83/CE “Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano”.relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano”.
2121
ACQUAACQUA L’acqua è presente nella composizione di quasi tutte L’acqua è presente nella composizione di quasi tutte
le sostanze,che esistono in natura ed è le sostanze,che esistono in natura ed è quantitativamente il composto predominante di quantitativamente il composto predominante di qualsiasi tipo di materia vivente.qualsiasi tipo di materia vivente.
Tutte le sostanze naturali sono solubili, in maggiore Tutte le sostanze naturali sono solubili, in maggiore o minor grado, nell’acqua, per cui in natura non o minor grado, nell’acqua, per cui in natura non esistono acque chimicamente pureesistono acque chimicamente pure ..
2323
ACQUAACQUA
Per l’uomo, l’acqua è una Per l’uomo, l’acqua è una necessità primaria necessità primaria
Oltre a costituire circa il 70% Oltre a costituire circa il 70% del suo peso corporeo, è la del suo peso corporeo, è la sostanza che, in maggiore sostanza che, in maggiore quantità, entra ed esce dal suo quantità, entra ed esce dal suo corpo.corpo.
Tale quantità è di circa 2.500 Tale quantità è di circa 2.500 ml al giorno.ml al giorno.
Oltre a ciò, l’acqua è Oltre a ciò, l’acqua è necessaria per diversi usi o necessaria per diversi usi o destinazionidestinazioni
2424
ACQUA POTABILEACQUA POTABILE Per acque potabili si intendono
principalmente le acque distribuite tramite pubblici acquedotti.
Le fonti di approvvigionamento possono essere diverse: sia sotterranee che superficiali.
Con l’introduzione del D.L. n.31/2001, integrato dal D.L. n.27/2002 (in attuazione della direttiva CE n.83/1998) è consentita la commercializzazione anche per l'acqua destinata al consumo umano
2525
La carta dei servizi di ABC
Per verificare la qualità dell’acqua distribuita, ABC analizza nel proprio laboratorio i campioni proveniente dai 70 punti di prelievo ubicati sull’intero sistema gestito, di cui 51 distribuiti sulla rete della città di Napoli.
Si possono controllare i principali parametri visualizzando i risultati delle analisi effettuate sull’acqua prelevata dal punto di prelievo relativo alla zona di residenza, attraverso la mappa interattiva visualizzata sul sito www.abc.napoli.it.
I dati sono aggiornati mensilmente.
2626
ABCinforma (monitoraggio anno 2013)
Fattore di qualità Standard carta servizi
Tempo medio
Preventivazione semplice ≤ 27 GIORNI 15
Preventivazione complessa ≤ 55 GIORNI 14
Esecuzione lavori al di sopra della superficie stradale ≤ 13 GIORNI LAV. 6
Esecuzione lavori al di sotto della superficie stradale ≤ 45 GIORNI LAV. 12
Primo intervento ≤ 5 ORE 2
Preavviso per interventi programmati ≥ 2 GIORNI 2
Ripristino del servizio ≥ 20 ORE 8
Preavviso sospensione per morosita’ ≥ 20GIORNI 51
Ripristino della fornitura in caso di morosita’ ≥ 2 GIORNI LAV. 1
Verifica funzionamento contatori ≥ 29GIORNI 21
Notifica verifica contatori ≥ 25GIORNI 10
Riscontro ai reclami ≥ 19GIORNI 4
Attesa agli sportelli (media) ≥ 15 MINUTI 14 2727
QUALITA’ DELL’ ACQUA DISTRIBUITA
(Periodo Febbraio/Marzo/Aprile 2014)
Valore medio rilevato * Valore di parametro (rif. DL.31/01) **
Durezza totale 35 ° F 15-50
pH 7,5 Unità pH 6,5-9,5
Residuo fisso a 180°C 459 mg/l ≤1500
Nitrati (come NO )₃ 10 mg/l ≤50
Durezza totale 35 ° F 15-50
Nitriti (come NO )₂ < 0,01 mg/l ≤ 50
Ammonio <0,03 mg/l ≤ 0,5
Fluoruro 300 u/g ≤0,5
Cloruro 30 mg/l ≤1500 2828
Misurazioni di alcuni parametri dell’acqua eseguite dagli allievi
La misura della conducibilità elettrica dell’acqua permette di ottenere una informazione circa il suo grado di mineralizzazione
Abitazione Conducibilità elettrica (microSiemens)
Rosolino 2450μS
Campanile 2140μS
Pompeo 4000μS
2929
Misurazione pH e durezza
Il pH è una scala di misura dell’acidità o della basicità Durezza dell’acqua è un valore, che esprime il contenuto
totale di ioni di calcio e magnesio, oltre che di eventuali metalli pesanti presenti nell’acqua
Abitazione pH Durezza
De Filippis 7,1
Pompeo 6,89 31,7
Bevere 6,73
3030
I RAEERifiuti di Apparecchiature Elettroniche
ed Elettriche
Rappresentano la categoria di rifiuti in più rapido aumento a livello globale
I RAEE costituiscono un enorme problema per l’ambiente, poiché contengono sostanze tossiche e non biodegradabili, che li rendono inadatti alle discariche e ai termovalorizzatori
Sono rifiuti composti anche da vetro e metalli come rame, ferro, acciaio, alluminio, argento, oro, piombo, mercurio, peraltro tutti assolutamente recuperabili.
3232
RAEE
Grandi elettrodomestici Piccoli elettrodomestici Apparecchiature informatiche e
per telecomunicazioni Apparecchiature di consumo Apparecchiature di illuminazione
3333
CATEGORIE
I RAEE vengono classificati in due grandi categorie:RAEE Domestici - utilizzati nelle case o assimilabili per
uso anche se provenienti da altri ambiti
RAEE Professionali - provenienti da attività economiche o amministrative.
3434
RAGGRUPPAMENTI Sono 5 i raggruppamenti di rifiuti hi-tech nei quali vengono smistati, a
seconda della loro tipologia e in base alle tecnologie necessarie al loro corretto trattamento:
R1: clima e freddo (frigoriferi) R2: grandi bianchi (lavastoviglie,forni ecc...) R3: TV e Monitor R4: piccoli elettrodomestici R5: sorgenti luminose
3535
IL TRATTAMENTO
Il trattamento dei RAEE è svolto in centri adeguatamente attrezzati, autorizzati alla gestione dei rifiuti ed adeguati al "Decreto RAEE", sfruttando le migliori tecniche disponibili.
Possiamo vedere dove si smaltiscono i rifiuti in appositi siti ,uno dei più importanti è CDCRAEE.
Nella nostra città cioè Napoli troviamo 5 centri di raccolta.
3636
IL TRATTAMENTO
Le attività di trattamento prevedono varie fasi, indicativamente:
messa in sicurezza o bonifica (ovvero asportazione dei componenti pericolosi)
smontaggio dei sotto-assiemi e separazione preliminare dei materiali
lavorazione meccanica per il recupero dei materiali.
3737
Progetto per la raccolta
In collaborazione con il gruppo Hera, il consorzio ECOLIGHT che si occupa della gestione dei rifiuti elettronici su scala nazionale, ha dato vita ad un progetto, per incrementare i volumi di raccolta dei RAEE di piccole dimensioni.
Cassonetti intelligenti, dedicati ai piccoli RAEE, sono stati messi in alcune aree commerciali dell'Emilia Romagna
3838
Tenendo conto che: Tra i piccoli RAEE solo 1 su 5 segue una corretta gestione ( per lo più,
telefonini, frullatori e radio ,quando sono rotti vengono chiusi in un qualche cassetto ,prima di essere messi nella raccolta indifferenziata)
Visto che i cittadini fanno fatica a portare i loro piccoli RAEE all’isola ecologica
Si è pensato di portare l’isola ecologica nelle zone, dove maggiormente si concentra la gente ovvero le grandi aree commerciali.
3939
Primi riscontri di ECOLIGHT
POSITIVI
Quasi 5 mila persone hanno utilizzato i 21 cassonetti intelligenti - RAEEshop - finora posizionati, raccogliendo così oltre 10 tonnellate di rifiuti tra computer e prodotti informatici ed elettrodomestici, utilizzati in cucina e telefonini.
4040
ENERGIE PULITE L’utilizzo di fonti energetiche
rinnovabili e non inquinanti rappresenta un passaggio obbligato per il nostro futuro:
sia perché le fonti energetiche fossili non rinnovabili, come petrolio e carbone, sono dannose per l’ ambiente
sia perchè si esauriscono progressivamente, rinnovandosi solo su tempi di ordine geologico.
Sono energie pulite: Energia solare Energia idroelettrica Energia eolica Energia geotermica Energia da biomasse
4242
Energia Solare Il Sole è una sfera di gas riscaldato
da reazioni di fusione termonucleare, con emissione di una radiazione elettromagnetica,che costituisce il combustibile principale di tutti i processi vitali sulla Terra.
La radiazione solare si distingue in radiazione diretta proveniente dal Sole e radiazione diffusa, proveniente da ogni direzione del cielo.
4343
I pannelli fotovoltaici
I pannelli fotovoltaici sfruttano l’energia del sole, trasformandola in energia elettrica.
Il loro utilizzo comporta una serie di vantaggi:
- Non causano inquinamento ambientale, poiché non producono scorie residue
- Non sono rumorosi, perché non hanno organi in movimento
- Non richiedono combustibile- Durano oltre 20 anni- Consentono l’utilizzo di superfici
altrimenti inutilizzabili
4444
ENERGIA IDROELETTRICA
Il ciclo dell'acqua, determinato dall'evaporazione e dalle precipitazioni atmosferiche, mette a disposizione dell'uomo un'importante e utile fonte energetica rinnovabile:
l'energia idroelettrica.
Essa si ottiene sfruttando la caduta di grandi quantità d'acqua,attraverso un dislivello oppure sfruttando la velocità di una corrente d'acqua
4545
Fonti di energia idroelettrica
Le fonti ,da cui è possibile ricavare energia idroelettrica, sono molteplici: laghi, fiumi, mari, maree, ecc.
Le più utilizzate, però, sono le vaste superfici dei mari, dai quali si ricava una maggiore quantità di energia
4646
Energia Eolica
L’eolico è l’energia messa a disposizione dal vento ed è costituita dall’energia cinetica di una massa d’aria in movimento, poiché nell’atmosfera si formano zone di alta e di bassa pressione.
Dalla differenza di esse nascono le correnti d’aria,che vengono sfruttate per la produzione di energia elettrica senza emissione di anidride carbonica utilizzando gli aerogeneratori, il cui principio è lo stesso di quello dei mulini a vento, ossia il vento che spinge le pale. 4747
Purtroppo il loro utilizzo comporta alcuni svantaggi :
- Impatto visivo sul territorio- Impatto sulla fauna del territorio- Rumorosità ancora eccessiva
delle pale in rotazione, che costringe a scegliere zone di installazione isolate quali, zone montane ed off shore (in mezzo al mare) con conseguenti alti costi di trasporto.
4848
Energia geotermica L’energia geotermica utilizza il
calore interno della Terra, per produrre energia elettrica in quanto la temperatura interna del nostro pianeta
L’acqua piovana infiltrandosi nel sottosuolo, trovando strati rocciosi impermeabili, si accumula e si riscalda per contatto delle rocce calde.
Il vapore può essere sfruttato per la produzione di energia elettrica.
4949
La Campania, la Toscana ed il Lazio sono le regioni più importanti dal punto di vista geotermico, caratterizzata dalla presenza di vulcani attivi e zone termali.
L’enorme giacimento di calore del sottosuolo è una fonte di ricchezza, che potrebbe alimentare impianti di riscaldamento, così come succede in Islanda, immettendo nel circuito cittadino l’acqua riscaldata dalle rocce bollenti, presenti nella crosta terrestre.
5050
Energia da biomasse Le biomasse comprendono vari
materiali di origine biologica, scarti dell'agricoltura, dell'allevamento e dell'industria
Il loro utilizzo ha una serie di vantaggi:
consente di eliminare rifiuti prodotti dalle attività umane
produce energia elettrica, riducendo la dipendenza dalle fonti di natura fossile come il petrolio.
libera nell'ambiente le sole quantità di carbonio, che hanno assimilato le piante ed una quantità di zolfo e di ossidi di azoto inferiore a quella rilasciata dai combustibili fossili.
riutilizza e smaltisce rifiuti in modo ecologico.
5151
I WANDERED LONELY AS A CLOUD (DAFFODILS)
L’autore (William Wordsworth) trova
felicità e ispirazione nella natura .
Pur essendo nato a Londra, lui amava
trascorrere lunghi periodi a contatto con la
natura, soprattutto nella zona del Lake
District ( Il distretto dei laghi) che
attualmente è un parco naturale.
La composizione della lirica
“I WANDERED lonely as a cloud” è stata
ispirata da una passeggiata in cui
Wordsworth si trova davanti ad un grande
campo di narcisi, in riva al lago Ullswater. 5353
Vagavo solo come una nuvolache nuota su alte valli e collinequando tutt'intorno io vidi una folla,una multitudine di narcisi dorativicino al lago, sotto i fiorifluttuando e danzando nel prato.
Il poeta viene colpito dalla visione di questi fiori (narcisi), per la loro quantità e per il loro colore brillante.
L’ autore elenca molti elementi della natura come gli alberi , il lago, i fiori, la nuvola, il vento e la collina.
Troviamo anche una sequenza di colori come: il bianco, l’azzuro, il
verde e il giallo.
I wandered lonely as a cloud
That floats on high o'er vales and hills,
When all at once I saw a crowd,
A host, of golden daffodils;
Beside the lake, beneath the trees,
Fluttering and dancing in the breeze
5454
Continuous as the stars that shine And twinkle on the milky way, They stretched in never-ending lineAlong the margin of a bay:Ten thousand saw I at a glance, Tossing their heads in sprightly dance.
Continuando come le stelle che brillanoe splendono nella via latteaessi si stendevano in una linea senza finelungo il margine della baia:io ne vidi 10 mila in un colpo d'occhiomuovevano le loro teste in una danza allegra.
In questa seconda parte si rafforza il senso di gioia che l’autore prova verso la natura (evidenziato da parole come shine,milky,sprightly,tossing).I fiori vengono personificati: sembrano quasi muoversi a tempo di danza, mossi dal vento, e diventano tutt'uno con gli alberi (elemento della natura).
5555
The waves beside them danced; but they
Out-did the sparkling waves in glee:
A poet could not but be gay,
In such a jocund company:
I gazed--and gazed--but little thought
What wealth the show to me had brought:
Le onde accanto ad essi danzavano; ma loro
superavano le spumeggianti onde in gioia:
un poeta non poteva che essere allegro,
in così allegra compagnia:
io guardavo e guardavo ma pensai subito
quale benessere la visione mi aveva portato:
In questa terza strofa, il sentimento sta aumentando sempre di più, coinvolgendo anche il poeta che si sente trasportato in questa danza giocosa.
Anche qui troviamo parole che indicano felicità .
5656
For oft, when on my couch I lieIn vacant or in pensive mood, They flash upon that inward eyeWhich is the bliss of solitude; And then my heart with pleasure fills, And dances with the daffodils.
Poichè quando mi stendo sul mio divano
apatico o di cattivo umore Loro brillano sulla memoria che è la felicità della solitudine; e così il mio cuore si riempie di
piacere, e balla con i narcisi.
In quest’ultima strofa, quando non è a diretto contatto con la natura, il ricordo di quella visione gli dà serenità e la solitudine sparisce per far festa alla gioia.
5757