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Il Giornale dell’Istituto Comprensivo di Bernalda Oltre la siepeOltre... · 2017-06-12 · La...

Date post: 20-Feb-2019
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Sommario pag. ANDIAMO IN SCENA CON IL MUSICAL! 1 OLOCAUSTO IN MARE: La tragedia dei migranti 2 CORPOREA La Città della Scienza 3 Progetto continuità: percorsi integrati di ed. ambientale 4 I lavori del progetto FACCIAMO ARTE in esposizione presso l’Auditorium Comunale 5 C’era una casetta piccolina in Canadà ……….. 6 CONCORSO GIFFONI FILM FESTIVAL 6 CINEMA CHE PASSIONE! 6 VIAGGIARE PER IMPARARE 7 ESPERIENZE INDIMENTICABILI: Concorsi musicali internazionali 8 Il Giornale dell’Istituto Comprensivo di Bernalda Oltre la siepe “Oltre la siepe” Anno 2 - numero 5 Bernalda, 10 giugno 2017 ANDIAMO IN SCENA CON IL MUSICAL! Siamo giunti al termine dell’anno scolastico e, come di consueto, si chiuderà con il saggio delle classi ad indirizzo musicale. Quest'anno, però, c’è una novità. L’orchestra accompagnerà una schiera di neo attori e un gruppo di ballerini in un vero e proprio musical: " Notre Dame de Paris" . La storia, ambientata nella Parigi di fine ‘400, è liberamente tratta da un romanzo di Victor Hugo. Una zingara, Esmeralda, con un gruppo di clandestini, si reca a Notre Dame per chiedere asilo, ma questo non viene concesso. Il sacerdote della cattedrale,Frollo, e Febo, capitano degli arcieri del re, che ha già una promessa sposa, si innamorano della zingara. Anche Quasimodo, il campanaro storpio, è segretamen- te innamorato di lei. L’amore per la zingara innesca dei meccanismi che porteranno Frollo a uccidere Fe- bo e quest’ultimo a uccidere Clopin, capo della “Corte dei miracoli”. Quasimodo, per vendetta e per amore verso la zingara, ucciderà anche Frollo. Il tema centrale del musical è l'amore, questo sentimento che non conosce limiti e travolge tutti, tal- volta, anche con esiti drammatici! La mia esperienza è cominciata quando ho deciso di partecipare ai provini per la selezione dei protagoni- sti: con grande soddisfazione ho appreso che ero stata scelta per vestire i panni di Esmeralda. Entusia- sti anche i miei compagni di “avventura”, Vincenzo Onorati (Quasimodo), Francesco Santorsola (Clopin), Bernardo Carbone (Gringoire), Gabriel Acito (Febo) e Frate Arcangelo (Frollo). Sono iniziate le prove: il lavoro è stato intenso e complesso e si è protratto per un paio di mesi; ab- biamo lavorato sodo per poter arrivare a Giugno preparati. Ci hanno guidati in questa avventura il Pro- fessor Pantaleo Annese, che ha curato la regia, il maestro Vito Vilardi alla direzione d’orchestra e il maestro Cosimo Panico che ha coordinato il corpo di ballo. Grande è stato anche l’impegno di coloro che, dietro le quinte, hanno realizzato costumi e scenografia per rendere questo spettacolo ancora più magico. Consigliamo a tutti di non perdere questo musical, sarà un’occasione indimenticabile e piena di emozioni. Elena Troiano
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Sommario pag.

ANDIAMO IN SCENA CON IL MUSICAL! 1

OLOCAUSTO IN MARE: La tragedia dei migranti 2

CORPOREA La Città della Scienza 3

Progetto continuità: percorsi integrati di ed. ambientale 4

I lavori del progetto FACCIAMO ARTE in esposizione presso

l’Auditorium Comunale

5

C’era una casetta piccolina in Canadà ……….. 6

CONCORSO GIFFONI FILM FESTIVAL 6

CINEMA CHE PASSIONE! 6

VIAGGIARE PER IMPARARE 7

ESPERIENZE INDIMENTICABILI: Concorsi musicali internazionali 8

Il Giornale dell’Istituto Comprensivo di Bernalda

Oltre la siepe “Oltre la siepe” Anno 2 - numero 5

Bernalda, 10 giugno 2017

ANDIAMO IN SCENA CON IL MUSICAL! Siamo giunti al termine dell’anno scolastico e, come di consueto, si chiuderà con il saggio delle classi

ad indirizzo musicale. Quest'anno, però, c’è una novità. L’orchestra accompagnerà una schiera di neo

attori e un gruppo di ballerini in un vero e proprio musical: " Notre Dame de Paris" .

La storia, ambientata nella Parigi di fine ‘400, è liberamente tratta da un romanzo di Victor Hugo.

Una zingara, Esmeralda, con un gruppo di clandestini, si reca a Notre Dame per chiedere asilo, ma questo

non viene concesso. Il sacerdote della cattedrale,Frollo, e Febo, capitano degli arcieri del re, che ha

già una promessa sposa, si innamorano della zingara. Anche Quasimodo, il campanaro storpio, è segretamen-

te innamorato di lei. L’amore per la zingara innesca dei meccanismi che porteranno Frollo a uccidere Fe-

bo e quest’ultimo a uccidere Clopin, capo della “Corte dei miracoli”. Quasimodo, per vendetta e per

amore verso la zingara, ucciderà anche Frollo.

Il tema centrale del musical è l'amore, questo sentimento che non conosce limiti e travolge tutti, tal-

volta, anche con esiti drammatici!

La mia esperienza è cominciata quando ho deciso di partecipare ai provini per la selezione dei protagoni-

sti: con grande soddisfazione ho appreso che ero stata scelta per vestire i panni di Esmeralda. Entusia-

sti anche i miei compagni di “avventura”, Vincenzo Onorati (Quasimodo), Francesco Santorsola (Clopin),

Bernardo Carbone (Gringoire), Gabriel Acito (Febo) e Frate Arcangelo (Frollo).

Sono iniziate le prove: il lavoro è stato intenso e complesso e si è protratto per un paio di mesi; ab-

biamo lavorato sodo per poter arrivare a Giugno preparati. Ci hanno guidati in questa avventura il Pro-

fessor Pantaleo Annese, che ha curato la regia, il maestro Vito Vilardi alla direzione d’orchestra e il

maestro Cosimo Panico che ha coordinato il corpo di ballo. Grande è stato anche l’impegno di coloro

che, dietro le quinte, hanno realizzato costumi e scenografia per rendere questo spettacolo ancora più

magico. Consigliamo a tutti di non perdere questo musical, sarà un’occasione indimenticabile e piena di

emozioni.

Elena Troiano

Pagina 2

OLOCAUSTO IN MARE: LA TRAGEDIA DEI MIGRANTI

Gli alunni della Scuola Secondaria di primo grado hanno conferito simboli-camente la cittadinanza onoraria a due profughi nigeriani. L’evento è sta-to realizzato in concomitanza con la celebrazione del Giorno della Memo-

ria, creando un parallelismo fra la tragedia del passato e quello che oggi, a tutti gli effetti, può essere definito il nuovo Olocausto del mare: la stra-

ge dei migranti.

Le immagini drammatiche che quotidianamente entrano nelle nostre ca-se, ci riconducono agli orrori del passato. Da qui l’obbligo morale di sof-

fermarci su quanto accade, indicando ai ragazzi un percorso pregno

di riflessioni, alla ricerca di soluzioni possibili.

Per l’evento sono state accuratamente selezionate le liriche più si-gnificative dell’antologia poetica “Sotto il cielo di Lampedusa” e “Mi

dispiace mamma”, egregiamente interpretate dagli alunni. Sono stati realizzati e proiettati diversi video che hanno sottolineato la

nostra mediterraneità, le nostre comuni origini, la nostra storia.

Le finalità didattiche ed “esplicative” del lavoro spiegano i paralleli-smi storici delle immagini di ieri e di oggi presenti nei documenti fotografici. Le musiche ed i testi hanno espresso l’intreccio indisso-

lubile tra modernità e passato, mescolando l’internazionalità della lingua straniera con le nostre radici, ulteriormente sottolineate dalla

scelta della “taranta” e dall’idioma salentino.

Infine, la testimonianza diretta di chi vive sulla propria pelle tutto il

dolore dell’attuale tragedia, per lanciare un messaggio ai giovani,

per aprire le nostre coscienze. “Olocausto in mare” non è il frutto

di una lezione libresca, è la vita vera che “parla” ai ragazzi, con le sue contraddizioni e la sua

poetica, e a volte avvilente, autenticità. Il nostro toccante percorso, il nostro viaggio della

speranza si conclude con un lieto fine, ispirato al valore della solidarietà: l’unico in grado di

salvare l’uomo dall’immane tragedia. Da qui l’idea di conferire l’attestato di “cittadinanza o-

noraria” ai testimoni del dramma ed il gesto di dare concretezza alla carità cristiana, trasfor-

mandola in una raccolta alimentare.

Prof.ssa Pizzolla Monica Irene Barbara

“Oltre la siepe” Anno 2 - numero 5

“Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi ave-te dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato. Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”.

Pagina 3 “Oltre la siepe” Anno 2 - numero 5

LA CITTA’ DELLA SCIENZA

CORPOREA è il primo museo interattivo dedicato al corpo uma-

no, aperto il 4 marzo 2017. La data di riapertura non è casu-

ale, infatti la Città della Scienza fu distrutta proprio il 4

marzo 2013 da un incendio doloso che distrusse gran parte

dell’interno. La totale riapertura avverrà nel 2018. Al mo-

mento sono stati riaperti al pubblico solamente alcuni padi-

glioni. La Città della Scienza sorge nell’area industriale

di Bagnoli (Napoli) ed è costituita da diverse strutture, ma

bisognerà ancora attendere il 2018 per poterle visitare tut-

te.

In occasione del viaggio di istruzione abbiamo visitato COR-

POREA con le sue isole tematiche riguardanti gli apparati

del corpo umano, esplorandone la struttura e il funzionamento

grazie all’uso delle numerosissime postazioni interattive ad

alta tecnologia che riempivano i piani della struttura. Ab-

biamo esplorato virtualmente diversi apparati grazie a com-

plesse funzioni interattive con giochi, laboratori e speri-

mentazioni dirette, individuali e di gruppo. Siamo entrati nei complessi meccanismi che rego-

lano la vita umana ed è stata un’esperienza unica che ha arricchito la nostra conoscenza e ci

ha incuriosito molto.

È stato un viaggio molto istruttivo, per nulla noioso, perché usare le attrezzature e le tec-

nologie per scoprire come funziona il corpo umano è stato coinvolgente. In un solo giorno ab-

biamo imparato tante cose nuove senza avvertire il peso dello studio teorico del libro di te-

sto, ma sperimentando direttamente in questo immenso laboratorio virtuale.

Arianna Padula

Pagina 4 “Oltre la siepe” Anno 2 - numero 5

“L’albero nell’arte e nella poe-

sia, fra scienza e tecnologia” è

il titolo dell’ U.D.A. sviluppata

dagli alunni della classe V ATP di

Via Marconi, nell’ambito del Pro-

getto Continuità, per il c.a. sco-

lastico. Il percorso d’arte e im-

magine e di approccio al testo poe-

tico, “L’albero nell’arte e nel-

la poesia”, curato dall’ins, Sa-

voia, si è espresso con la forma

dei calligrammi di poesie sugli al-

beri, realizzati con un programma

digitale e a mano libera e con la

rielaborazione di opere di pittori

noti aventi come tema gli alberi.

Nell’ambito scientifico, il tema è stato trattato dall’ins. Suglia dal punto di vista eco-

ambientale. Sono stati messi in evidenza i benefici degli alberi sull’aria, sull’ambiente e

sugli esseri viventi.

I cartelloni e un fascicolo di documentazione, realizzati dagli alunni della primaria, sono

stati presentati nell’incontro del 17 maggio presso la Scuola Secondaria di Primo Grado, dove

si è svolto un interessante momento di integrazione con il percorso didattico della classe 1^

C, incentrato sull’albero dell’olivo, con i suoi valori simbolico, religioso e letterario, e

i suoi preziosi frutti, olive e olio. Il tema è stato sviluppato anche sotto il profilo sto-

rico e antropologico, con riferimenti ai fuochi di San Giuseppe e ai canti della tradizione

popolare, e ha consentito agli alunni di conoscere e condividere le tra-

dizioni locali, preservando la memoria storico-culturale del territorio.

La classe della secondaria, coordinata dalle docenti Carella e Soranno Fa-

nelli, ha approfondito il tema dei marchi di qualità DOP e IGP, dei presi-

di Slow Food che operano per ridare il giusto valore al cibo, in armonia

con ambiente ed ecosistemi. L'aspetto artistico è stato curato dalla

prof.ssa Natale che, oltre a trasmettere conoscenze sugli elementi costitu-

tivi dell'ulivo, ha fatto dipingere, su medaglioni di legno, i simboli del

nostro territorio: il mare, il sole e l'ulivo. I medaglioni sono stati,

poi, donati agli alunni della scuola primaria. L’incontro si è concluso

sulle note del canto popolare “Fronne d’alji”, cantato dalle docenti e

dagli alunni, e con la consumazione di bruschette, versione moderna dell’antica “Fedda ros-

sa”, condite con olio d’oliva, origano e sale.

L’intento è di sensibilizzare i giovani allievi ad un’alimentazione buona, genuina e corret-

ta, utilizzando l’olio, questo ”oro giallo”che si ottiene dalla molitura delle olive e ric-

co di importanti principi nutritivi, cercando, inoltre, di rafforzare la propria identità cul-

turale che, benché proiettati nel futuro, consenta loro di restare saldamente ancorati alle

proprie RADICI.

PROGETTO CONTINUITA’

Percorsi integrati di educazione ambientale L’esperienza delle classi V ATP di Via Marconi e della I C della Scuola Secondaria di Primo grado

L’albero dell’accoglienza e il servizio hostess: gli alunni della

secondaria accolgono le classi della primaria

Pagina 5 “Oltre la siepe” Anno 2 - numero 5

Si è concluso martedi 6 giugno, nell'Auditorium comunale, con una mostra-convegno sull'impor-

tanza di avvicinare i bambini all'arte, il progetto per la Scuola dell'Infanzia: "Facciamo

Arte".

Il progetto, durato tutto l'anno scolastico, ha coinvolto le sezioni di Scuola dell'Infanzia

dei plessi di Matine Angeliche, via Anacreonte, Aldo Moro e Metaponto e proseguirà nell’a.s.

2017-2018.

Sono stati esposti i manufatti dei bambini realizzati durante le varie fasi del progetto. Sono

intervenuti la Dirigente Scolastica, Dott.ssa Grazia Maria Marciuliano, il Sindaco Dott. Do-

menico Tataranno, la psicologa dello sviluppo e dell'educazione, Letizia Braico, il prof.

Franco Carella, docente esperto d'arte e l'insegnante Nunzia Leone, in veste di referente del

progetto. Durante i lavori del convegno, sono stati proiettati momenti delle attività svolte

in tutte le sedici sezioni coinvolte.

Perché l'arte nella Scuola dell'Infanzia? Perché l'arte nelle sue forme più varie coinvolge

tutti i sensi dei bambini e ne rafforza le competenze cognitive, socio-emozionali e multisen-

soriali.

Nunzia Leone

I lavori del progetto “Facciamo Arte” in esposizione presso l’Auditorium comunale

Pagina 6 “Oltre la siepe” Anno 2 - numero 5

C’era una casetta piccolina in Canadà... In Bernalda, invece, poco fuori dal centro abitato, c’è una chie-

setta, chiamata Madonna degli Angeli, che non rassomiglia alla ca-

setta della canzone, piena di fiori di lillà. Abbandonata per di-

versi anni, è in via di rivalutazione, grazie all’opera di volon-

tari del nostro paese. Ad essi si è affiancata, già da due anni,

la classe III sez. D della Scuola Primaria di Via Marconi che,

nell’ambito delle attività di educazione ambientale, si reca, o-

gni anno, a migliorare ed abbellire il piazzale antistante la

chiesa. Con la collaborazione delle famiglie, insieme alle inse-

gnanti di classe, gli alunni, con le loro piccole braccia, hanno

preparato il terreno per mettere a dimora arbusti, piante aromatiche e fiori. Infi-

ne, hanno innaffiato il tutto. Sono seguiti giochi e un picnic sul prato. Un’

interessante e serena giornata trascorsa all’aperto, all’insegna della collabora-

zione e dell’utilità abbattendo, sia pure per un giorno, le pareti scolastiche.

ins. Maria Antonietta Bruno

Cinema …… che passione! Tutti gli anni nell’Offerta Formativa del nostro Istituto c’è la possibilità, dopo

aver visionato tre film, di partecipare al concorso per la selezione ed entrare a far

parte di una piccola “giuria” tecnica a Giffoni Valle Piana (SA), dove si tiene il

festival cinematografico per bambini e ragazzi. Il giorno 28 Maggio del 2017 mi sono

recata al cineteatro Andrisani, in rappresentanza del mio Istituto dopo essere stata

selezionata per aver svolto le recensioni richieste. Per partecipare al “Giffoni Film

Festival” avrei dovuto sostenere un’ulteriore selezione. Inizialmente, con altri ra-

gazzi provenienti dalle scuole della provincia, nella sala principale, abbiamo visio-

nato e relazionato su un cortometraggio e sui tre film visionati durante l’anno. Ero

agitatissima e molto emozionata, l’ansia cresceva sempre più, ma una volta entrata,

gli interlocutori mi hanno subito messo a mio agio. Purtroppo non ho vinto, ma nono-

stante ciò è stata un’esperienza bellissima e gratificante che mi ha consentito di

fare nuove amicizie e ampliare il mio bagaglio culturale.

Valentina Gallitelli

LA SCUOLA PRIMARIA DEL NOSTRO ISTITUTO E’ FRA

I VINCITORI DEL CONCORSO GIFFONI FILM FESTIVAL

L’alunno Cristiano Marino della Classe V sez. C del Plesso di Scuola Primaria di Via

Marconi si è classificato fra i primi due vincitori del Concorso VIVERE IL CINEMA FRA

SOGNO E REALTA’ e si è aggiudicato il posto da giurato nella sezione ELEMENTS +10

del Giffoni Film Festival, primo festival per ragazzi a livello mondiale, che si terrà dal 14

al 22 luglio 2017 nella località di Giffoni Valle Piana.

Pagina 7 “Oltre la siepe” Anno 2 - numero 5

Il viaggio d’istruzione è un modo che ci offre la scuola per arricchire il nostro bagaglio cultura-

le.Noi alunni di 3° media abbiamo potuto visitare varie città del Nord Italia, tra cui Bologna,

Trieste, San Marino.

La prima tappa del nostro

viaggio è stata la visita

alla Santa Casa di Loreto

che conserva, secondo la

tradizione, la casa di

Nazaret della Madonna. Le

pietre della Santa Casa

sono state trasportate a

Loreto su nave, alla fine

del 1200, per iniziativa

di una famiglia nobile.

Nella Casa è presente la

statua della Vergine col

Bambino, realizzata in

legno di cedro del Liba-

no.

Proseguendo il nostro

viaggio, ci siamo recati a Recanati, per visitare il Palazzo di Leopardi e la biblioteca dove studiò

insieme ai suoi fratelli. Grande interesse ha suscitato in noi osservare i luoghi dove il grande poe-

ta ha scritto le sue belle liriche.

Il viaggio prosegue. Si passa a visitare il Castello di Miramare, situato a Trieste, il cui porto og-

gi è più grande e importante d’Italia, uno degli snodi marittimi più importanti d’Europa. Abbiamo

potuto visitare anche la Piazza Unità d’Italia e il Palazzo del Municipio.

La nostra gita ci ha condotti a scoprire la Serenissima, cioè Venezia, capoluogo della regione Vene-

to. E’ considerata una tra le più belle città del mondo ed è patrimonio dell’UNESCO. Il centro sto-

rico di Venezia, che abbiamo raggiunto con un traghetto, sorge in mezzo alla laguna omonima formata

da 118 isolette separate dai canali navigabili e collegati tra loro da ponti ad uso esclusivamente

pedonale.

Ci ha piacevolmente colpito il luogo più celebre della città, Piazza San Marco, dove si erge la Basi-

lica di San Marco. Dopo aver dato da mangiare ai piccioni (cosa da non fare!), ci siamo diretti verso

uno dei ponti più celebri di Venezia, il Ponte dei Sospiri, un luogo romantico, adatto a fare selfie.

Dall’arte orientale si passa a quella medievale. Stiamo parlando di Bologna la “Dotta”, uno dei

sette comuni più popolati d’Italia, dove abbiamo visitato Piazza Maggiore, che è la piazza princi-

pale, circondata dai più importanti edifici della città; proseguendo, a pochi metri dalla Piazza Mag-

giore, si innalzano due torri; nel tempo di massima fioritura se ne contavano fino a 100, oggi ne so-

no sopravvissute 24, tra cui le principali, la Torre degli Asinelli e quella di Garisenda.

Abbiamo apprezzato anche la bellezza storico-culturale di Ravenna, in particolare la tomba del Sommo

poeta Dante e la celebre Basilica di S. Apollinare in Classe.

Abbiamo visitato anche San Marino e il monte storico Titano che dispone di tre nuclei fortificati,

definiti “ torri” costruiti nel XIV secolo circa.

Ringraziamo la scuola per averci offerto una opportunità simile e per aver concesso ai suoi alunni di

poter condividere, in compagnia degli insegnanti, queste giornate di relax e di arricchimento cultu-

rale.

Lucrezia Forcillo e Rosela Gjepali

Pagina 8 “Oltre la siepe” Anno 2 - numero 5

Gio rnal ino Sco las t i c o

ISTITUTO COMPRENSIVO

d i BERNALDA

Dirigente Scolastico

Prof.ssa Grazia Maria Marciuliano

Pec:[email protected]

E-mail:[email protected]

C.F.: 90024320773

Tel. e fax 0835-543261

ESPERIENZE INDIMENTICABILI: CONCORSI MUSICALI INTERNAZIONALI

di Annachiara Armento e Paola Faliero

Quest’anno,il professore di chitarra Vito Vilardi, ci ha proposto di partecipare a due concorsi musicali: il

“Concorso internazionale di musica EUTERPE” e il “Concorso musicale internazionale MEDITERRANEO 2017”, tenuti-

si rispettivamente a Corato e a Sannicandro di Bari. Al primo concorso abbiamo partecipato in quattro: Annachiara

Armento e Paola Faliero della classe 1^B e Bernardo Carbone e Maurizio Cocchiararo della 3^D; al secondo, invece,

eravamo in tre: Paola, Annachiara e Bernardo. Nonostante ci fossimo esercitati per diverso tempo, in entrambi i

casi, appena arrivati sul luogo dell’ esibizione, abbiamo voluto ancora provare i nostri brani: eravamo molto ec-

citati, ma anche spaventati, soprattutto noi ragazze di prima, perché non avevamo mai vissuto un esperienza del

genere. Al momento dell’esibizione, poi, non eravamo per nulla tranquilli, poiché, oltre al pubblico, a guardarci

c’era la giuria che seguiva il nostro spartito mentre suonavamo e, di fronte a noi, c’erano due grandi telecamere

che riprendevano la nostra esecuzione. Dopo aver suonato, ci siamo rilassati fino a quando i giudici ci hanno dato

i risultati:al primo concorso, Annachiara e Bernardo si sono classificati primi, nelle loro categorie, con un pun-

teggio, rispettivamente, di 96/100 e 98/100, mentre Paola e Maurizio sono arrivati secondi con 91/100 e 93/100; al

secondo, invece,abbiamo ottenuto tutti e tre il primo premio (Bernardo e Annachiara con 100/100 e Paola con

99/100). A conclusione del secondo concorso, uno dei giudici si è complimentato con noi ragazze di prima,dicendo

che, in tutta la sua carriera, non aveva mai visto studenti della nostra età suonare così bene brani tanto impor-

tanti e complicati. Sono state entrambe esperienze molto emozionanti, soprattutto per noi di prima, perché ,dopo un

anno di studio intenso, abbiamo avuto la possibilità di metterci alla prova e abbiamo anche ottenuto risultati più

che soddisfacenti. Per questo, ringraziamo il professor Vilardi, nella speranza di poter partecipare,anche negli

anni futuri, ad altri concorsi musicali.

Alla 17^ edizione del Concorso per giovani musicisti“Rosa

Ponselle, organizzato dal LAMS di Matera, hanno partecipato

diversi alunni. Felici dei risultati, ma soprattutto dell'im-

pegno che ha portato questi ragazzi a notevoli progressi.

1° premio Quattro mani e Sax: Anna Chiara Montanaro, Mariapia

Malvasi e Maria Luisa Lamacchia.

1° premio solisti per Giulia Grieco e Anna Chiara Montanaro.

2° premio solisti per Iris Guida. Mariapia Malvasi, Bernardo

D'Elia e Francesca Montanaro.

Le stesse alunne Montanaro e Malvasi, inoltre, si sono piazza-

te al primo posto assoluto anche nel Concorso Musicale Inter-

nazionale della città di Sannicandro.


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