Il Giorno Dei MaghiTesti
Michelangelo La Neve
Disegni Marco Nizzoli
AnjaCanto Primo
5
Berlino, 3 ottobre 1990
La luce, finalmente!
È lui!
Prendilo, Ashanti!
6
Ah!
Drazen!
Aiuto!
7
Anja!
Dite a Lancaster
che suo figlio è nostro!
Ditegli di non cer-carlo, o il bambino
morirà!
8
... ecco, signor Lancaster, ho ap-puntato le parole
esatte...
“Dite a Lancaster che suo figlio è nostro. Ditegli di non cercarlo,
o il bambino morirà!”
Che significa “suo figlio è nos-
tro”? Nostro di chi? Lei conosce quell’uo-
mo?
Signore, ha capito cosa le ho chiesto?
Signore?
Si sente bene?
Ho conosciuto tua madre.
9
Mia madre? Che c’entra mia madre?
Ieri notte è venuta
a trovarmi.
Ma che dice? Mia madre è morta
trent’anni fa!
Si è inginocchia-ta e mi ha bacia-
to i piedi.
Ehi, adesso basta!
Mi ha implorato di aiutarti.
E io ti aiuto.
Che cazzo fai? Lasciami
il dito, stron-zo!
AAH!
Impara! Il dolore fisico è il vero dolore! L’unico
che esiste! La sola realtà!
aaahh... lo hai rotto! Bastardo! Bastardo!
Non la sofferenza creata dalla tua
mente! Non il rimorso che ha fatto di te un uomo infelice.
Ahhh... basta! Ba-
sta!
Non è colpa tua, Peter, eri solo un bambi-
no...
Come... come conosce il mio
nome?
10
Tua madre era nella bara
e tu non piangevi.
Tua madre era morta e tu la odiavi.
Non ti sei mai perdonato il rancore
di quel giorno. Ma il tuo odio
era giusto, Peter.
Lei ti aveva abbando-nato per sempre.
Non sentirti più in colpa. Avevi ra-
gione, Peter.
Eri solo, e il dolore ti ave-va rubato l’inno-
cenza.
Non devi soffrire più.
Lei ti ha perdonato. Tua madre ti ama.
11
Tua mamma è qui Peter. È tor-
nata per stare con te.
Oh... Prendilo, e non ti lascerà
mai più.
Mamma...
Posso tenerlo?
Certo, piccolo Peter, certo... Però devi
darmi qualcosa in cambio...
12
Il mio papà sa fare delle magie
terribili.
Una volta c’era un uomo cattivo con
il fucile che lo voleva uccidere. Allora papà gli ha fatto vedere una scatola
vuota. L’uomo ci ha guarda-to dentro, e gli è presa una tale paura che è diventato
pazzo, si è messo il fucile in bocca e...
BOOUM!
Ti conviene ripor-tarmi indietro. Se
no, quando ci trova, fa morire anche te!
Chi cerca trova. E chi non cerca non trova.
Eh?
Lo dimenticherai anche tu.
Tua padre ti ha già dimenticato.
Dimentiche-rai tutto il mondo.