Quotidian o / Ann o LV / N. 4 ( ^ . b V 7 0 o t )
r Tensione ma anche a nella
battaglia pe l ««——— A pag . 6 —
* Venerd ì 6 gennai o 1978 / L 200
ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIAN O
l C cileno: « t è .
l popolo è più » n ultim a mmm
Il govern o è inesistente : i sindacat i sospendon o lo scioper o e premon o
per un esit o positiv o dell a cris i
Relazion e del PG dell a Cassazion e
è i l Paese?
Colpisce il modo come mol ti i e commen-
i s t a n no o a l l 'op in ione pubbl ica la complessa i pol i t ica in a t t o. A lcune cose, -m e n t e, sono di ta le eviden-za che a n c he -e più o ne deve
e c o n t o: che o i ch iedono un o
, che e ne chie-dono uno di . c he la C è a e divi-sa. a è ciò accade?
è quel o avan-za quel la a e o l a ? , qua-le o c'è a le posi-zioni del le e po l i t iche e l a cond iz ione del ?
Ecco, su questo il si len-zio è to ta le. La à e i b isogni del e non esi-s tono. T u t to t e n de a -
i in u na a -t ic is t ica. in un giuoco sot-t i l e e o dove ogni mossa è fa t ta solo in -
o a quel la -. , non un -
ma , ma un ba l le t to. quasi u na .
Sme t t i amo la, . Se comun is ti ch iedono un
o di a non è è « vogl iono il po-
e » ma è sono con-v in t i e t emono (smen t i t e-ci. semma i, su ques to) c he l a i i t a l i ana s ta avvi-tandosi su sé stessa, che le po l i t i che i n on
o più -s mo economico, c he i -
i legislat ivi da soli ! non o più la in-c a p a c i tà dello S t a to di do- j
e le tens ioni i { del la soc ietà. Ciò che oc-
e è un c a m b i a m e n to ' o di -
t i : dei i social i, del le e , del-
e pubbl ica, del le is t i tuz ioni. ò oc-
e un o nuovo. capace di i e e di e f iducia. Ecco il te-ma del la . E' n ien t 'a l- |
o che questo. , ! a non sono e
che o la à di i un gioco di : sono il c o n t e n u to o del o !
o in a t t o.E' e che ques ta eie- j
e à non s ia | a da i amb ien- i
t i ca t to l ic i. Q u a n do la -vista dei gesui ti d ice che la C pu di non -si col — né nel go-
o né nel la -za — deve e le ele-zioni an t i c i pa te, o de-vono e fé devono
: noi li ) non se il voto à o
à la C ma qua le ne à il g i ovamen to o il dan-
no pe il . e i den t i che o su l la
: essa ha il e di e n on ciò che le p iace
o le conv iene ma ciò che -t iene o pe il bene di ques ta a cosi mal
.
Incontro di Galloni con Lama, Macario e Benvenuto - Riunione collegiale con i par-titi giovedì 12 - Per il giorno dopo la segreteria ha convocato il direttivo unitario
i impunit i 1.671.950 reati in un solo anno
L'apertura dell'anno giudiziario — L'aumento della criminalità in tutti i campi — 1.850 omicidi, 290 sequestri di persona
Manovre per opporsi alla svolt a
Pressioni della destra cattolica sulla C
A — e Galloni in-a i mattina i sinda-
cati sui i del «e -ce » di ì , la
a delle i fissate a conclusione di o
a già in o da qualche . Anche i infatti i -
sponsabili economici dei sei i sono i a i
nella sede a di piazza del Gesù pe e a punto il a di la-
o dei i i che han-no poi cominciato a funzio-
e già da i . E' noto infatti che sono sta-te e una e di « com-missioni » — chiamiamole co-sì pe comodità -ne — che o -si ognuna di uno dei seguen-ti i di : -
e a delle im-: mobilità del :
: o delle
i statali: -venti i pe gli in-vestimenti: a degli e-
i i (banche. , funzione ,
bilancio dello Stato). i ò blenii della e delle aziende e della mobili tà si è occupata anche la
e e di i mat-tina. nel o poi sono stati tema di dibattito negli appositi i di , nei Oliali i i dei patit i possono e comun que e in qualità di « i ».
La e di i (giudi-cata uno « scambio di idee abbastanza importante e an-che positivo » dal compagno Luciano ) è a -condata da o .
an. e. (Segue in ultima pagina)
A — La i di o è e . Lo ha
o i Galloni nell* o con Lama. o
e : i sindacati, di conseguenza, hanno deciso di
e i o -ti e le o iniziative a que-sti nuovi sviluppi politici. La
a , così, non ha deciso la data dello scio
, ma ha convocato pe il 13 il comitato o uni-
, pe un o di j : pe un nuo-
vo o con tutti i sei -tit i nella . La C — e aggiunto Galloni — ha o atto ed à le
j sue posizioni nella e a pe l ' i l . n ogni ca
so, si è iniziato un o non solo di e e di ag-
o del , ma anche un nuovo o
A — Non è una no\ ita che lo stato e pub-blico in a si fa ogni -no e più .
questo le e contenute nella e che ha o
i i l'anno o in - lia (xissono anche e
! scontate, e dal - tellaute stillicidio delle noti-
| zie che ogni o o ! i quotidiani italiani. e
o che à e i i e o -politico il cui sbocco à ' la a elencazione della
i , -sto pe giovedì 12. a i -tit i o a sei e la Fe-
e . . . o dopo , il
o della C è en-o in via Sicilia, sede del
la e a e ha o i massimi i
sindacali sull'esito della -nione di ì a i sei
. Galloni non ha -contato in modo diffuso quel che ha detto ai sindacati: lo hanno fatto, invece, questi ul-timi . n sostanza, egli b be o che tutte le e politiche hanno o che o a sei è la base di a pe una nuova fa-se politica, pu o la necessità di un suo ag-
. Le posizioni dei singoli i sono note: .
statistica sulla .
minalità dilagante a e del quale si moltiplicano le t
difficolt à della giustizia pena j le. una e di \ i t | tutto di e e | nell'ambito della giustizia ci l \ ile. il tutto in una i del j la giustizia che è « e i in un campo limitato di quel la i e che a i glia e scuote le e del ' la civilt à a ». questi ! in sintesi i temi di fondo s\ i [ luppati nella e che ]
le o politico. tempi so no legati alla e dei
i e, comunque, il 15 gen-naio o i eie menti più . Galloni non la giustizia.ha escluso l'ipotesi di un con-
o in sede e sulla fiducia al , e vando. . !a à di questa eventualità in quanto
e e uno scon o che e di pol-
e ad elezioni anticipateo ile ha tenuto
i a e di non esse stato de j legato dai i a e dello o . n se-
, evidentemente u pato dalle conseguenze delle
i «uè , ha -
anche scontata, si a ad j non ha mancato di sottolmea un attento esame dei mali che o la società ita-liana e e del
Si vuol e
negar e
ancor a
l'emergenz a ?
quanto ha ten tato di , se pu con al-
i cune omissioni e -zioni che non o di pa-i passo con la à della \
situazione, il e gè- < a le della e di cassa- |
/.ione. o , nella t
e inadempienze legislati\e i Sarebbi assurdo considera (anche se sono stati elogiati j rc i-a})crtlira dciruimo giudi 1 i adottati pe j ztario snh) U)t O imitano
e pubblico nel l 'estate i (lalh lCnUa )̂Ciah, c f (. ) i lentezze t l d'un l>acsL, democratico -
! sa. al contrario, quando for nisce pubblicamente a tutti
S. .
(Segue in ultima pagina)
sua e a i mattina in Campidoglio, -
| senti le massime à del-i lo Stato. Anche quest'anno, J la e e più significa-
tiva a della -a italiana, si è dovuta te-e nella sala degli i e
i a causa della inagibi lit à di una e del vecchio palazzo di giustizia .
Un pesante o della -
i tua/ione di impegni m i filatici , e situazio ' i e dalla e ! disoccupazione giovanile e in-i tellettuale. j
L'ascesa della à ! 1 — ha tenuto a sottolineale il | ! e della e di! Cassazione — a so
o delitti che « destano ' ! e e nella| collettività » e vede i j j una nuova a di delin- quelite, non più e soltanto !
i Taddeo Conca ! (Segue in ultima pagina)
problema politico dei referendum
Una «mina vagante» che rischia di fare il giuoco della destra
l tema degli otto -m (più quello già in-
det to , su cui si e e — se la -
te Costituzionale li à ammissibili — a il 15 -le e il 15 giugno, è uscito dal le e della disputa
c a pochi iniziati, ed è f inalmente en-
o nel o a le e polit iche. Esponenti di
a ed anche i hanno cominciato, sia e
e medio di e ad un complesso così -neo di , istituti, san-zioni. o a immagi-
e quant i, di e al quesito o su 97 -ticoli del codice penale, sa-
o in o di e se e alcuni e non
: ad esempio, e il divieto di o ma non il o di « atti con-
i alla pubblica decen-za », o i ad -
mezzo
con e , a valli- t e il o di -e il peso politico. E* un ne politica ma non quel lo
o da e fino in fondo e , in
o o non solo con le i scadenze -
di diffamazione stampa.
e a al con-. ci a giustissima
i ma con la i del | la e a
non è quel la a ma quella a dalla a emo-
tiva di un falso . e tut to, con ciò si sa-
e a pesan-temente la possibil i tà di
e e dal no-
niscono a a in piazza S. Giovanni, fanno, pe lo meno obiett ivamente, alla
. Giustamente il e
, ex e della e costituzionale ha os-
o o e noi- o che il o so-
e e la a -a di una via di uscita.
i . n poco e e un qualsiasi
o su un nuovo -no, che si i e co-me un passo avanti o alla situazione at tuale, se
e non viene disinnescata questa
a e a « mina va-gan te » dei . E ciò è lo o di -
e più -tamente le e -t iche e le i masse po-
i pe e , e e
nuove, insomma pe -c la i e e lo
sfascio, e dopo due o e mesi vanificato da uno
o confuso e . che pe di più e so-
l in questi i anche dal la a secondo cui. del-
le 97 e del Codice pe-nale. incluse nel quesito j
, alla fine molta j gente anche è -ta lmente sollecitata ne con- |
e decisiva solo j una: quella che a \
. Legitt ima (e - ' natalmente giusta) in - ! to. questa a - ; Uva cade in un momento ! segnato dalla a del le .
e più i e -zate di à e di - \
. e quindi e . e a non op- |
a da molti che e j non hanno animo - ; vo. E se vincesse (è possi- j bi le) il « no ». si e t un o e alle - t ze e pe il
me e (ad esempio, quel le e ai i di opinione) che o mag-
e offesa alla co-scienza a e -testo agli . Non pos-siamo e che venga a
i un < o del-o » da e a
quello già esistente del -| stabi l imento della pena di | . e un ! tale o di opinione di-j e base di massa di una più e involuzio-
i ne. E chi lo e j se non quel le stesse e j che — pe a - te — oggi oppongono la lo-
ì o a e ! o l'ascesa del movimen-j to o alla guida della 1 nazione? o immagi-! e benissimo e e ; , og_»i -! te. , a e sul -! blema del o e della
, e a pò* ] chi mesi un . . Come? o a un paese.
o e stanco pe lo stil-j licidi o delle violenze e dei j fenomeni di : j at tento, vogliono con questi ! m e tut to
, , leggi
. in cui consiste il -. può i
solo se il giudizio a questioni e e com-
. e che il -ne o su decine di j
e poco conosciute e i è a de-
n effetti, quel che - j gè. con gli otto , i è un o di - j zione della . An- ! zi tut to è a , significa, a di ogni al- {
a cosa, conoscenza, fonda- | tezza oggettiva del giudizio
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O N O O A A
penali, famiglia, ecc. — e l o a e un e as- j fatto stesso di e nel } a i vo a tut to. sai vasto ed equivoco di « di- . o di , j salva . Ecco il -
in modo , una di- | zio che a e i suoi slocazione degli italiani che i amici che domenica si -
i e o bene come
s tanno le cose. a a e o dei m
sono tali che, e -be e impossibile !
e i basati | su una visione e dei j
, di o si -e la possibilità a e
i e . . ba t tu te su i piani, e i
e sconfitte nel *74) e nelle elezioni j
del '75 e '76 di e una. j
Queste i nonhanno nulla di o | o non sono mosso — coni? i qualcuno ha scioccamente | det to — da! o di :
e la « a ! a ». Sono invece fon- ,
d i t o sulla à dei fatti t E il o f i t t o da e : è che 40 milioni di ital iani j
o chhmati a - j e «sì » o - no » a t i n t i }
i quesit i, clic in - j tà sono (se abbiamo con- j tato bene) 123. semole che i t i i nd o ad * un unico " i id 'z i o l ' insieme ; dei 35 ; della legge i
. j
o a e il < o di e del-
Un ordigno incendiario ha distrutto la scorsa notte a Roma una decina di local i ,
t ra negozi, u f f i c i e agenzie. L'ordigno, collegato a un t ime r , è stato collocato nella central issima gal ler ia INA che collega v ia del Tr i tone a v ia Due Macel l i . E' ignota, per i l momento, la matr ice del l 'attentato anche se g l i inquirent i
, . . non escludono i l movente pol i t ico. Si indaga, intanto, anchs sull 'eventuali tà che l 'attentato sia collegato al « r a c k e t » In secondo luogo percne, t d e „ e p r o t e - ; o n j ^e l l a foto: i v ig i l i del fuoco al lavoro dopo aver spento le f iamme. A PAGINA 10 quando la quant i tà deg l i og- ! r
getti di cui si e la . — ...—- . - _ _ _ _ __ _____ —__ e è tale da -
e vaste zone di silen-zio della legge e da , sia e ò , in
a il funzionamento di ist i tuti costi tuzionalmente
i (pe esempio, -d inamento e di pace).
a si e un conflitto. una e a -se e istituzioni.
Tut to questo non signifi-ca — lo vogliamo e pe a a — che i comunisti o in-
e o o l ' ist i tuto del . A , vogliamo che
Mezzogiorno : l'acqu a è abbondant e ma è sprecat a o inutilizzat a
l supplizio di Tantalo
; cittadini le cifre del feno meno criminale e illustra le condizioni della nostra giusti zia. diventa una delle spie più valide per giudicare dello stato cui è giunta la nostra società: per misurare gli strumenti a disposizione del-l'ordine denwrat'tco e della difesa personale dei cittadini: per giudicare quindi allelu-ia volontà politica di un go verno.
quadro presentato ieri dal procuratore generale del la Cassazione conferma, sot to questo profilo, uno stato di profondissima crisi, tanto
i più grave se si medita sul fatto die nell'arco di un solo anno la caduta è stata ver ficaie: il numero dei delitti
' e fortemente salito (un in-j elemento del 7.5 per cento) i mentre è diminuita la capa-' c:tà di individuare e colpire t i lorft autori. Son c'è stata j difficoltà, neanche per una autorità di solito cosi riser
[ vata e prudente, ad ammet | tere che in questo campo la , cn'.si è andata di pari passo , con quella economica. que | sto senso, la relazione del f" anno di giustizia 1977 ».
ì non ha voluto nemmeno dif l ferenziare il fenomeno della
criminalità comune da quella politica ed ha preferito con sidcrarne insieme i riflessi
| e le consequenze oggettive \ nella vita di ogni giorno e nel mancato progresso del
' nel malessere e nel disagio (quando non nelle tra
[ gedw) che si sono verificati ; negli stessi settori di chi è disamato a tutelare l'ordine
' e la giustizia: forze di poh- zia e magistratura.
! Ancora una costatazioni | scaturita dai fatti enumerali i d:il procuratore generale: che j cioè, il fenomeno criminale 1 no-i è oggi tirilo parto della ; miseria o dell indigenza, se i coiido una vi<ione ottocenle ! sca e olografica: ma che in ] vece na^ce e si sviluppa in j ambienti e su modelli costruì-i ti dallo spreco e dal paras ; situino eie pr,\ nova in strut ' ture e strumenti antiquati la t ragione della sua impunità. ; lo ripetiamo, un qua i dro di cri*i profonda, un al-
}ioc> e stato ergi
invaso provrtcherà una altis sima press one e i tubi delle
J A l'acqua c'è. sia ' clamorose e ci sono scandali l sotto il suolo che nel grande indegni. ; lago dello .lato a pochissimi , il risultato e un crudele \ condotte hanno diametri ad-. chilometri di distanza. \ supplizio di Tantalo: l'acqua \ dirittura di ire metri.i tutta la Sicilia l'acqua c'è. c'è i c'è. si vede ar.che. ma non : queste condotte, passando ri sempre stata, e lo dimostra i si bere. ; aio a una ci'.tà sempre ass-e la sua sovraproduzione di e- l'no scanda'o è ppr e<em- ; tata e razionala come Taran
{ nergia idroelettrica- ' pio quello che ha risto per j to. perebbero -cri-ire per cedere un po' della loro ac
_ qua. Come s-i fa però a i n . a o ! l'acqua c'è m ga-gioiello. la più vasta ì mettere acqua a quella pres
! abbondanza, tenuto anche j a all'epoca in cut fu ter- ! sione nelle cor.d>:te cittadi
esso i con tutta la sua ' ' ^ " ^ esportata nel continen > anni al centro la digi di Oc-nnf.>n7Ì9lità i ' te. a detto che in tutto i chttto. sul Fortore, ina di potenzial i tà a e
Si cercano dentro la T gli
assassini di Cassino L'omicidio del i della T di Cassino è stato o da sedicenti i i pe il comuni>mo ». a annosa della a ha lasciato impuniti violenze e . l : 4 Ncp
e la e aziendale ci ha aiutato ». A . 5
Carter con Giscard sulle coste
della Normandia l e o si è o con il i
dente della a e d d'Estaing in visita sulle coste della a e ha o omaggio ai caduti nel o dello o .
IN PENULT IMA
pe questo non ne possiamo ' e la . 1 a ci a possibile — i come indicano le più -! ti e di posizione di -i t i t i e
! buona, ottenendo ti: trivellare j a m'Ue ptzzi che servono j
! a irrigare ma che ora — . ' cresciuti i bisogni dni paesi e j ; di Catania — viene anche \ ! venduta a caro prezzo per u ' si civili e potabili. Solo che a i
fare i lavori .sow i ' i braccianti, che fanno quello j ! che possono al soldo avaro dei padroncino e cosi per
| certe vie di Catania si vedo- , j conto che la media delle pre- cipitazioni varia dai W ml-
! lime'ri del clima umido e
; minata, nel circa. ne? Salterebbero. Siccome i no * condutture > stese all'a ' £ J_ _ , _ . _ . . . - . . . . - . . . . . . _ i ne. fino a due anni fa questo [ nessuno aveva pensalo alla
colossale e co-toso imp:anto j pov?ifti.'ifà di un u<o plurimo sub umido appenmn'co ai 4:>0 — inaugurato più di una de- ' della stessa acqua (io si fa
\ dna di rolte. ogni volta in ! normalmente all'estero, ma i l fine
i — e ! clima semìando delle zo- j ? e che ha ' nf pianengianti. Cioè r.on ._. — ____.! _ i nifimn ntinttn in i/o HffPrtn !
! dum. e l ' ist i tuto ! da una e e. con-
, e j al e una a che si ', a ; . ; La soluzione è quella da ' noi e sostenuta, e in-1 dicata. di , dal . ! Noppi : e ! a lcune leggi che serrano ad evitare
! o una e e *> amo affatto m un deserto. ì dei i del - \ non ce citta al di ;
i sotto di \apoli che non sit-! bisca il razionamento di ac-i qua durante l'estate: e ci so i no paesi che non hanno mai
a d» i ! conosciuto una erogazione quotidiana per tutto l'anno: e terreni che non conoscono. da sempre, altra irrigazione che la pioggia del cielo.
Questa contraddizione lam-pante si spiega se st mettono in fila solo alcuni casi em-
pratica che ci «ti portava un ministro nuovo — è rimasto lì. più inutile di »-ade quindici anni non fu fatta alcuna opera di canalizzazione e cosi l'acqua. una rolla all'anno, veniva fat la defluire a mare.Disgu-do e dimenticanza bu-rociatici forse, ma in tempi recenti un agrario della zona dichiarò in una intervista al la televisione che chi aveva h intorno vasti feudi cerealicoli
da noi questo tipr> di * filoso j fia i . appun'o. è sconosciuta) \ \ nessuno aveva nemmeno pen-
sato a questo prohlemmo. ' Che ora si potrà risolvere — grazie alla pressione _ alla
| iniziativa delle - p,litiche e sindacali — molto semph-
, cernente: e eoe tacendo j scorrere l'acqua, quando e ; già lonlana da'la fonte, in
tro segno che fatto in quest'anno :;.-' noria: che non -oro -tati j>or lati a coivo m.'nlo quegli im pegr> giuduati indi-pensabili e indifferibili m un settore co si importante. \ asconderselo «arebbe un fragno errore, si-gnificherebbe dare n"o"o im-
i pul-o a quella crisi sociale i e morale già m atto e finire | in un baratro senza più pos-
sibilità di ri-ah'.a.
ì Se il gverno — e pensia . mo alle frasi ottimistiche di . Andreo'.ti in proposito — vo-' leri ancora una diagnosi sul-i la serietà della cr;si. se esi-
perto sotto il bordo del mar-cianiedi. a rischio d; ogni rottura o inquinamento. Quella è l'unica acqua del
che arriva in città. Calabria c'è acqua come \ gcra a,ÌCr>™ «" chiarimento
sulle Alpi, ma i due soli m ' *u che C(Jsa significa temer va.si esistenti sono due laghi \ S^nza t. ebbene h ha avuti naturali sulla Sila: e ci sono ! vn ̂ cattedra insospeliahi-ùi anni e anni l>en dica ! ìc- dcjm-.'.i * uqwt'c per tut-proqetti per allrel'anti invasi. '. ' ' '" ' u''r' sia- r,Ta- a roier mai realizzati. Xc.ssuno ha ancora mai detto che per Gioia Tauro, se >;» farà l'im pianto siderurgico, occorrerà
trarne profitto.
e. b.
tubature sezionate e aperte a ! an enorme invaso che per o ! metà, m modo che si allenti ; ra non csi-te. c.'tre fonti
la pressile Taranto cos; !
e o a semplificare i . ; . | : referendum più complessi ! e significatin di u : e contraddittori, attraverso ! na l non 5' ' ' '™.» delle ac- modifiche sostanziali ». aue- <?-oFc " c realizzata
Fat to tut to questo, sui - ^prattutto m questo tren m o e di - ', l.fnn'0 (Qua™o più cioè
dum che o si an- j ' "«-'n'« della domanda a-j à al \ o to e ma in i 1 ™ ^ o e ade ! un o meno ambiguo e ;
a'acqua. li. non ci sono. aveva poco interesse a una j -- per <ca<o * e non perchè ' Son si u*a l'esistente, non irrigazione che avrebbe com- \ fosse previsto — dovrebbe l .si vuole capire che la stessa
o mutamento delle col i p^ttere avere acqua r>er uso Une e quindi modificazione j civile in abbondanza.
su oggetti più l imital i e . La soluzione, dun-
que. c'è. a bisogna e s.ibito.
Enzo i
guati interventi). Ci sono errori di imposta-
z>one. diremmo di 'filoso fin » generale, di una politica delle acque; ci sono ineffi-cienze e vischiosità burocra-
i t iche; ci sono corruzioni
anche del quadro saziale.( canalizzazione dell'acqua del i i'Occhitto che potrà irrigare j migliaia di ettari, è ora fi ; nalmente in corso. l'n altro ca*o. Sul Smni è
j stata costruita una nuova di ': ga, più colossale di quella di ! Occhitto e il cui scopo è quello di irrigare tutta la
è un serbatoio na ( turale di acqua fiuris-ima fra \ i più ricchi pò ! trebbe agevolmente essere u
na sorgente per l'irrigazione \ agricola: per l'alimentazione i di Ca'.ama. di di Si ì racu.sa: per l'approvvigiona-j mento di industrie. chi ci
ha pensato? Solo i privati.
acqua può essere usala per lare funzionare una turbina. subito dorst p?r usi civili. ancora per usi industriali, vi fine per usi civili e. se <i vuole, a cov.dvsionf p\>, es-sere ancora riciclala e nati lizzata dojxi l'u^ci'.i dalle fognature {invece ' buttar
: i ! I
'
Ugo Badue l meridionale: il grande j ognuno per conto suo, alla | ( S e g ue in u l t i ma p a g i n a)
l documento preparatori o
della Vconferenza
operaia del PC
A PAGIN A
PAG. 14 ./. fatt i ne l m o n d o T U n i t à / venerdì 6 gennaio 197S
Il commento del PC cileno al referendum-farsa
«Il popol o è più fort e Pinochet è screditato » l gen. , comandante deiraviazione, conferma le cri-
tiche e protesta per il modo in cui è avvenuta la votazione
La portata degli scontri sembra ridimensionata | D A L L A P R I M A P A G I N A
Fra Vietnam e Cambogia incertezza ai confini
Phnom Penh non ha risposto all'appello del primo mini-stro vietnamita Pham Van g per negoziati urgenti
SANTIAG O dum-fars a
Il dittator e Pinoche t esult a dop o la proclamazion e dei risultat i del referen -
ha avuto il suo referendum, ma non e me-no dittatore, e isolato nel suo potere personale, di prima. dati del voto, per quel che possono valere. forniti dal ministero degli
della giunta fasci-sta sono: 4.012.023 «si»; 1.029.226 *no»; voti annul-lati o bianchi 244.923. Sem-pre da parte ufficiale è sta-to annunciato che non sa-ranno date cifre relative alla astensione in quanto non esiste nel paese una
' statistica completa di quan-ti hanno diritto al volo.registri elettorali cileni so-nò stati infatti distrutti dall'attuale governo ìtiili-tare. Le cifre comunicate all'indomani del volo dava-no il numero degli aventi diritto al voto in «etica 6 milioni e 200 mila ». Con-siderando anche i voti bian-
' chi se ne può dedurre che non e stato posibile negare che oltre un milione e mez-zo di cileni ha saputo sfi-
. dare la macchina repres-siva del regime ìion recan-dosi alle urne.
La mancanza di liste elei- | forali e di seggi elettorali composti secondo criteri le-gali di ravprescntanza de-mocratica basterebbe a rcn- | dcrc una truffa la « coti- j stillazione popolare * vola- , ta dal dittatore. Del restola legalità e la validità de '
mocrutica del voto svoltosi il 4 scorso erano state nega-te dal controllore generale della repubblica e messe in dubbio da uno dei membri della stessa giunta, il ge-nerale Leigh. Questa sua convinzione Leigh, che è comandante dell'aviazione, l'ha riconfermata in una dichiarazione ai giornalisti e con il suo comportamen-to al momento di esprime-re il voto. Ha detto: «L'esi-to del referendum servirà unicamente a fini interni e non ha niente a che fare con lo sforzo del governo di migliorare l'immagine del regime all'estero. Si continuerà a credere che l'esito delle elezioni in Ci-le è scontato e si continue-rà a pensare che in questo paese vengono violati i di-ritti umani». Al funziona-rio del seggio che lo invi-tava ad imprimere l'im-pronta del pollice destro sulla scheda del referen-dum Leigh ha fatto pre-sente che questa procedu-ra non era contemplata da nessuna legge. Tuttavia. al pari degli altri conna-zionali. anche Leigh ha fi-nito per cedere alla ri-chiesta.
per * protestare » contro le « ingerenze » del-
che qualche settima-na fa aveva per la quarta volta condannato la giun-
I commenti negli USA e nella RFT
Non c'è adesione politica alla giunta
N — l -no o ha o le
e nelle quali si è svolto il m cileno di ì ed ha accusato di « malafede » il o del
e Augusto . « Noi o questione
di o che qualsiasi ele-zione a a tut ti i i sufficienti e pe la
e delle e tesi e dia o una completa e onesta -tà di e le sue opi-nioni ». ha detto il -ce del o di s ta to Thomas .
« Tale non è s ta ta la si tuazione in Cile ». egli ha cont inuato. « Le i at-t iv i t à politiche vi sono ban-di te e la à di s tampa e di e vi sono -camente l imitate ».
N — i e di condan-na nei i del e sono i commenti che i e
i i della -mania occidentale dedicano all 'esito del m svol-tosi in Cile.
« L'esito del cosiddetto -m non ha o
nessuna a e non co-sti tuisce un o indice di adesione politica nei -ti di . La à e la à impiegate pe
e la consultazione e a confutano le -
mazioni di tut ti o che vogliono e il -
e fascista della giunta », ha o il e del o . Uwe n von .
i ad analoghi con-cetti i commenti dei i e della a .
o arrestato in Cile per « attivit à politiche »
O L E — e a e , in
segnante in un o di -mazione , è sta-to o dalla polizia ci-lena o i e di-
a manifestini a di ca-e polit ico» nella -
vincia di , a 500 chi-i a sud di Sant iago.
Una notizia di fonte uffi -
. ciale ha o noto e - sto. aggiungendo che -
j della e e è s ta to mes-i so a disposizione della giu-j stizia e cilena. -; la e e è n possesso
di un o i tal iano -lanciato a o — hanno aggiunto le fonti ufficiali — con un visto di a nel Cile. i
ta. il referendum è stato una manovra politica dinochet per difendere la sua dittatura prima di tutto dagli attacchi provenienti dall'interno dello stesso re-gime golpista. Durante la notte, mentre non erano ancora stati annunciati i dati definitivi. si presentava da trionfatore su un palco eretto di fron-te al palazzo di governo ac-clamato da gruppi di suoi sostenitori. Con lui erano altri due membri della giun-ta, l'ammiraglio e il comandante dei carabi-nieri ma non il gen. Leigh.
dittatore annunciava: « Ora andremo avanti sen-za problemi. ci saran-no più elezioni o votazioni o consultazioni * . Confer-mava inoltre il manteni-mento dello stato d'assedio e del coprifuoco. Come si vede non è cambiato nulla e nulla si vuole cambiare. Giustamente l'ex presiden-te cileno Frei ha detto ieri: «Questo referendum non ha alcun valore *.
uìi'opinione analoga a quella espressa dalla dire-zione del cileno che af-ferma: «7 numeri annun-ciati dal tiranno non han-no nessuìia importanza. Quel che importa sono i fatti e questi indicano che
ha perduto la bat-tanlia politica ».
comunisti rilevano in-fatti che tutti i partiti. sia della sinistra che la De-mocrazia cristiana, hanno denunciato la farsa elet-torale. che la Chiesa cat-tolica ne ha chiesta la so-spensione e che « anche nelle forze armale sono sorte categoriche onposizio-ÌÌÌT. fatto fondamen-tale avvenuto in questi giorni non è lo show del dittatore ma la valorosa lotta e mobilitazione del po-polo cileno. : proaressi compiuti sulla via dell'uni-tà contro il tiranno in giornate in cui migliaia di cileni sono scesi in strada al grido di "Cile sì giunta no" e la dittatura è stata sfidata da coloro che hanno votato no o non sono an-dati a rotare.
« / / popolo è più forte e il tiranno è discreditato. La dittatura fascista — conti-nua la dichiarazione — ha mostrato le sue profonde svaccaiure... Quanto acca-duto nelle ultime settima-ne conferma chenon potrà mantenersi per molto tempo. mocessi che avvengono nella socie-tà non si congelano né con il crimine né con la forza e meno ancora vengono fer-mati dall'innanno e dalla menzoana. La crisi della dittatura fascista continue-rà aaararandnsi e lotta del vonolo e il movimento per il reincontro dei cileni per il diritto ni ni nane e alla libertà conti-nueranno cresce ndo
9- v.
L'appello del o mini-o vietnamita. m Van
. alla Cambogia é siano avviati negoziati -ti pe e la i esplo-sa a i due paesi sulla que-stione dei confini, e 1' unico dato o della situa-zione. Nessuna a è giun-ta da m . a nes-suna delle due capitali è giun-ta, del , alcuna notizia sulla situazione e ai con-fini . o la denuncia della
«invasione», la Cambogia ave-va o che « non t stato o un solo centi-
j o di o nazionale». Sul tema delle i
i si diffoncbno invece fonti . , da -kok « fonti dei i -ti thailandesi » hanno dichia-
o che « i vietnamiti -o e m .
ma hanno e di non e o la capitale >: e.
appena qualche a dopo, ciie « le e vietnamite in Cam-bogia si stanno spingendo in avanti e o i
e a 55 i da m h ». L'indicazione a di o , da-
to che la a vietnamita stessa dista dalla canitale cambogiana dai 50 ai 60 chi-
. o eli que-ste fonti e e a che , più che con la -tà della situazione . con l' imminente visita del vi-
o o e o degli i vietnamita. Ngu-yen y , a . l o degli i viet-
namita vi è atteso nei -simi , nell'ultima tap-pa di un viaggio che lo ha
o nelle capitali dei pae-si del'ASEAN (Associazione dei paesi dell'Asia del Sud Est), con i quali il Vietnam sta o di e i
.
Quando, l'ultimo o del-l 'anno. la Cambogia ò uf-ficialmente l'esistenza di una
i con il Vietnam, accu-j sando questo paese di ag-. e e di invasione, mol- ti i o indotti a
i e le -, zioni o sulla base del i fatto che Nguyen y h j non aveva o di dovei e il suo viaggio nell'Asia sud .
A , dove alle no-tizie di « movimenti in avan-ti » vengono aggiunte ,
<i non e ». a la \ a di « elementi anti- J
i cambogiani a | fianco delle e di i ». j
i ambienti sono i alla politica di -mento ai paesi socialisti del-
a adottata dal go-o del e k
Chamanand. Fonti e vedono con
e e gli sviluppi della situazione. n una -
a al York Ti-mes da Washington si -ma infatti che, secondo « fun-
i del o -no ». la « a di confine »
a Cambogia e Vietnam « ha o una fase di stasi
a » dopo combatti-menti avutisi in . Questi i hanno de-
o la « a di confi-ne » come un passaggio ila
e di piccoli -ti nel 1973. a combattimenti
i a unità i nel 1975, infine a battaglie su una a scala da e a e delo o an-no. Essi hanno fletto chi' « non c'è a della a di ì
i cinesi sul campo a fianco dei cambogiani ». anche se a o che 1'
o cambogiano dispone-va di i cinesi.
Gli stessi i -mano che « il confine mal definito, lasciato dal dominio
coloniale quando i i paesi o dominati dalla
a ». è contestato in e nella zona del
« becco a ». un salien-te che dal o cambo-giano si spinge in o vietnamita fino a poche deci-ne di i da Città o Chi h (ex Saigon), ma che contestato è anche il -lo di alcune isole.
Gli stessi i vedo-no il conflitto come un succe-
i di puntate cambogiane in o vietnamita e di
e vietnamite. Le « ulti-me mosse vietnamite hanno
e obiettivi limita-ti ». hanno detto gli stessi
. « Essi (i vietnami-ti ) o e tut-ta la Cambogia, se lo voles-
. La à e vietnamita non è in dubbio ».
Va. intanto, segnalato che il e albanese Zeri i
in un suo , a i che « le -
genze che possono e a i due paesi siano e in i i che -no di i ». l -le. o del o del la-
o albanese (comunista). e o che « la so-
a Cina e a la a mediazione é il
conflitto e le e sia-no i in modo o e senza i i ».
Il Vietnam rilascia
tre civili americani
N — Nel o vietnamita di Vong Tao sono stati i i e ci-vil i , che o sta-ti i in e con uno yacht e i a Saigon. Si a di a -baugh. di s Affel e di Leland , sospet-tati di violazione delle acque
i e di n do di stupefacenti.
La notizia è stata -sa dalle à del Vietnam al l 'ambasciata USA a . l battel lo non è stato an-
a avvistato, ha o il o di Stato, e il compito di o è sta to aff idato alla .
Pescherecci spagnoli
saccheggiati da marocchini
LA S S — i pe-i della flotta di Lan-
e e , sono stati saccheggiati dall'equi-paggio di una motovedetta
. Lo a un comunicato delle « commis-sioni e » di Las .
i spagnoli, sem-e secondo il comunicato,
sono stati i dalla mo-tovedetta . e alcuni i della polizia di
a del o esamina-vano i documenti dei pesca-
i spagnoli, i si davano al saccheggio dei .
o oggetti i dei i pe un e di di-
e migliaia di pesetas.
« Il crimine non rimarrà impunito »
L'OL P accus a gl i israelian i dell'uccision e di Hammam i
o del governo inglese ad Arafat - Fracanzani chiede protezione per gli esponenti P in a
T — L'OL ha uffi -cialmente accusato e dell'uccisione di Said -mami, e -ganizzazione pe a oc-cidentale. avvenuto -dì a a .
d . -e e pe la
e della a ) o le Nazioni Uni-
te a , e che " assassinio del e dell 'OL a a sia a di i . n una
e fatta i alla televisione . t ha infatti o le voci che
o a i -miste palestinesi la -tà dell 'assassinio.
l leade dell'OL t ha o un messaggio lei
n Office il quale assi-a che « le à -
niche non o al-cuno o pe .
e e e gli uc-i di Said i *.
l messaggio, il cui testo è pubblicato dall' agenzia di
stampa palestinese WAFA. e anche lo choc subi-
to dalle à e non o alcuno
o pe , e e e e gii ucciso-
i di Said i ». l messaggio, il cui testo è
pubblicato dall'agenzia di stampa palestinese WAFA,
e anche lo cime subito dalle à e a se-guito di questo o inci-dente.
A . l'on. o -canzani. della commissione Esten della , ha -volto e ai mi
i degli i e degli i pe . -« consi-o l'assassinio nel -
e dell 'OL a Lon a e l'uccisione, nel 1973.
del e dell'OL a , quali iniziative siano
state adottate o si intendano e pe e la si
a degli estx;nenti dell' OL attualmente in a ».
Colloquio tra Yasser Arafat e
parlamentari USA O — l e
del comitato esecutivo del-e di o
ne della . Yasse. ha avuto oggi un col-
loquio di sette e con una delegazione di i
i a da Clment Zab'.ocki. e della commissione i -nazionali della a dei
i USA. che si a a t tua lmente in visita
in . e il lunao co'.loquio.
t ha esposto ai a i statunitensi — se-
condo quanto e l'aaen zia palestinese " Wafa » — « la posizione della n za palestinese a gli svi '.uppi in o e dopo la visi:.-» del e Sa dat a e ->.
Risolta la crisi apert a dall a cadut a di Demire l fc — — — » — — — - » - - ' — — . » —
Turchia: Ecevit ha formato il governo
Secondo un'indagine demoscopica
l 71% degli americani a favore della distensione
A — l nuovo -no o o da U Ecevit. leade del o -pubbl icano e idi -tamento » è s ta to o , dopo una sene di consultazioni, dal pi e l idente della . F a h an . Esso com-
. e al premier e a e vice i . 31
. vice i mini-i sono: n Feyzioglu.
capo del o deila fidu-cia. il suo « vice »> . Eyu-boglu. e k Sukan. del
o . i 35 i del nuovo .
22 sono del o -cano . 10 indipenden ti (il o degli indipen-denti è e,x->iit:i:to di 14 depu tat i. l dot quali sono usciti nelle ' e set t imane da'.
o della Giustizia di 2 . 2 del o della
flducl». 1 del o demo-
cratico . La , sul piano -
. e stata cosi a molto . l nuovo
o dispone di una mag-a abbastanza .
almeno sul piano : 214 deputati del o di Ecevit i popola n>. 14 indipendenti. 2 del -t i t o della nducia e del -t i t o . Sono 4 voti in più o 5. ma il
e dell'assemblea, un o , non
può ) dei 226 . fut tavia, le difficolt à poli-
t iche più e non posso-no i .
e la , Ece-vi t ha dovuto infatti -e due vice e agli
unici due deputati del -to della fiducia ed una vice-
a all 'unico deputato del o , non-ché i i — a
cui quelli, assai . a e tecnologia e
delle Comunicazioni — agli indipendenti.
All'opposizione, che già te va alte a o questa soluzione, sono a il o delia Giiiìt izia. e che : due i di a e d e ma a «il o della salvezza, e mu-sul
e il o nazio naie, e e degli at ti di violenza e di
o che hanno o cato in , dal luglio. mese in cui si a insediato al o . ad oggi. almeno 130 i ed e 900
. l o o da
Ecevit si à a l' -lamento. pe la fiducia, nella
a set t imana. l Con-siglio dei i si è -nito già i . quanto
la politica a
o deal: i è stato designato il Gunduz Okun. che è. con 1 i
, e n Ozaj-dinli. delle Finanze. Ziya
. e delia a . Èsat . uno degli
esponènti politici più legati ad Ecevit 1 à data la e
alla questione di o già domenica Ecevit à un
o ad a con il se o e dell'ONU
t Waldheim. quanto a la politica .
assumono e o le questioni economiche «an-che la a è a da una a ) e
e pubblico: Ecevit ha o di vole -
e et calma e à » al paese e e fine alle violenze che nel '77 hanno insanguinato le cit tà e le Uni-
à .
N - Secondo t i di una indagine de-
moscopica. pubblicati , il 71 pe cento degli i
e che la conclusione di un o che limit i la cosa agli i i costituisce l'obiettivo più im
e della politica desìi Stati Uniti nei i del-l 'Unione Sovietica.
Solo il 15 pe cento dà la à al o del o dei « i del-
l 'uomo « S e 1*11 pecento al l 'aumento degli scambi i a Stati Unit i e Unione Sovietica.
Secondo l' indagine, compiu-ta da un o indipen-dente «la Fondazione s
) che ha -to 3.800 , gli i sono in n e i al la distensione con . Tut tav ia, lì 90 pe cento di
questi nello stesso tempo, che 1 Stati Uniti debbano - di mante-
e la a con l'Unione Sovietica.
e O N
Cond renare CLAUDI O PETRUCCIOL I
0'rettor e respo-mb i U A N T O N I O Z O L L O
lucril o i l a. 243 Ss: » Stampa de: Tr 0.113.e di a
' autor. « . gìornal* mural e n. 4 5 5 5. . -dsilone «d Arnrrvmstrailon * t 00185 , via ie: Taurini , n. 19 - Telefoni centralino» 4950351 - 4950352 - 4S-Ó0353 4950355 - . ' 951251 - 4 9 5 1 2 52 4951253 - 4 9 5 1 2 54 - 495125S
5t»b'ìiment3 Tipoanl'eo G.A.T.E. . 00185 Roma
Via dai Taurini , 11
Sindacati to di non e detto espli-citamente « che la C consi-
a la i e a ».
n piena autonomia, i quo. sulla base di una atten ta valutazione degli sviluppi della situazione politica. . C1SL e L hanno o le
o decisioni. La e di i si è a con una
e di Lama il qua-le ha avanzato la a sulla quale tutti hanno con-
. Un comunicato e-messo al e sottolinea che si « prende atto che il qn verno è stato messo in mn ra. anche se esso resta for-malmente in carica » (osisi
i ha tentato, in un -ticolo su 24 Ore, di -
e l'esigenza della continui-tà di una sua azione pe con-
e quelli che ha defini-to i positivi del '77). A questo punto, dunque, il co mitato o (la e
à tenuta da ) do-à * ratutare in situazione e
le indicazioni dei partiti sul mioi'n programma, che saran no comunicati alla Fedcrazio ne unitaria nel previsto in contro del 12 e decidere le a zioni di sostegno per una mio va polìtica economica ». Non si , quindi, la ten-sione e la e dei la
. l movimento sinda-cale. . ? ritiene che tilt te le forze debbano operare per chiudere >1 più rapidamen-te possibile l'attuale fase di crisi, in ogni raso evitando posizioni e atteggiamenti che possono portare il al l'evento negativo dell'interru-zione della legislatura ». n osmi caso, il o attuale deve « garantire l'efficacia degli interventi decisi a soste gito della continuità delle at tività produttive ». i e alla à e alla complessi tà della situazione, la Fede
e a <t riconferma che la mobilitazione e l'unità dei lavoratori costituiscono il cardine fondamentale per la uscita dalla crisi e la trasfor-mazione della società italia-na t>.
a di questi due : mobilitazione e unità, aveva insistito in pa
e . -do la a subito dopo La-ma. T o e ag-giunto della L ha fatto -
o esplicito alle pole-miche di questi i a i sindacati e ha sollevato « una questione di metodo: il meto-do della discussione corretta — ha aggiunto — che assuma i dissensi quando vi sono e abbandoni il processo alte in-tenzioni altrui erigendo se stessi a campione dell'auto-nomia -v . in-somnn. * fuori dai dissensi degli oraanismi. tutto rischia di diventare strumentale e propagandistico ». i o delle polemiche, poiché esse sono state e alla L e alla sua autonomia, il -
o e aggiunto habadito che * in fasi delicate come aue.ste c'è per tutti un problema di difesa dell'auto v.nmia ». quel che -da la decisione di o ge-
. hi o che * es-sa fu posta nel consiglio ne vrrale della tre mesi fa. Allora la posizione del e ra di sostegno al governo T>. Comunque * per noi l'obietti vo rimane una politica ero nnrnira adeguata ai problemi della crisi. Ciò valeva ieri. vale oggi, varrà domani.per chi ri fa nartiainni di li-na soluzione di aoverno di e-merqenza. di una certa for-mula risvondìnmn rhr tale for-m»in non è Vnhìel'ivo del
ma. semmai, di un ar-co di fnr-rc vnlitira assai am-pio .
n effetti, a a di questo , c'è una
a di c della mi 7-i . c'ie ha tenuto
a e che ^c è ò fondamento o che il sinda-cato non può e n talÌ77afn. * è altrettanto eri dente rhe la profonda srnt ta rertnmatn r^lta rvìlìfirn e mnomirn rn snr*rfta ila un ìnfrr^nrutnrf nnlìtirn nifi rrn d'hi^r r> r-hn un «/»»-»<-> r>Tnnram Tra per uscirò rln^ln r r i c i ha H'.srrt'-'i'* 'J'-»f ann^ tTnlr i t-onscn <ro dr'Hr' fnr-f ^rJ'' :r^>n e d'-l mr.rf'Teft n'ttsivnr^n **-n fnt'ì ro dnl zin^crnlo t n--" - r\\\ Ti,"V1 f \T=* T rl :<-,-> r h i - : l iV t n
CO""* -'" » n-"" 1;*-» n-i '^-r - i - scrj
~n nìrr hrnp rimlr" rv-|'-f : '-' 7
e? rTinlr- r c e r i r d><;r>on ;1ìili_
ì"nn V'tl*n r.1t.->rjiifrt]n cri ?/r?f 7
yrrjr'rf-nrr rr>z*)r,ri<!ohìli~~a'-'n
r.r .
Pressioni Stando alle , sa-
e volontà comune di tut-ti i i non «oln e (co me è o il ne s setti» cuna prima idea sulle convergenze pf,>sjhdi » in tempo pe la e demo
, comocala l s simo: ma anche e peil 12 cennaio il t consulto . in nv>do da e pe il 14
a e a dei * <vi ' . l taglm nVuli incon
. comunque. a e<sequello di UT: o degli i con nn'attenzio ne n a qutll.'i elu-si de \e e nel o di que-sto .
Avviato il t consulto» U punti di politica et » mica. la a non ha imece
a o il \ la sugli i temi che senio stati indicati come una a -zione dell ' intesa: la questione dei m e . la situazione e pi»!> hlico. la a della poli-zia. Va ò segnalato che
e hanno avviato con-
tatti sulla questione dei e m pe e la
disponibilità delle e fo/e politiche a i -venti legislativi pe la -ma delle e a cui i -
m si . i il socialista Laudolfi ha -sciato una e pe
e che « l'intesa per la emergenza deve riguardare tutti i problemi del e quindi non potrà ignorare i problemi che si aprono con i referendum ».
Se gli sviluppi della situa 7Ìone politica sono evidente mente legati agli i col legiali di questi , si at tende i la e degli
i i dei i i pe e sciolti — si
a — gli i sul le e del o pò litico. a stamane la -
e , tocche-à oggi o alla se
a socialista che. in ve-. e » e
occupata più che o con i di e -
no. C'è sul tappeto la que-stione della con\oca/ione del
o socialista, che i i i o a
i e e o e o in e
. e alla fine di . Le e compo nenti. quelle vicine a a e , non sono -do con questi tempi -doli o « i » in e la/ione agli appuntamenti pò litic i assai impegnativi che si o : e-ventuale i di , e lezioni , ò blema dei .
i e e i gono a di e ì'as sise anche alla fine di Tel)
o ma insistono pe il suo svolgimento: e la questione
e fa e e dispute. Si à quel che
à dalla a di og gi. a già si sa che i il < o di i » su cui anclie il o do
e , è stato og getto, in una , di vio-lente : che i manci-niani hanno o una u nione della e a del 13 gennaio, che . infine, si è o con
. non si sa con quali i ma si immagina su
quali . Una a agitazione si con
tinua ad e nella . A e iniziative fantasiose come i! « m degli
i » o . Sca-lia. è o che nello scudo
o le e al cani hiamentn stanno in qualche modo o di .
E i in questo senso vengono dalla a cattoli ca. L'Osservatore della do menica » o vaticano da non i con * O.s senatore romano *) in una nota dedicata alla situazione politica , ad esempio. di e le dimissioni del
o i più o me no quanto l'Apocalisse. Le dimissioni di i — si legge o — * piii che aprire una crisi ministeriale sarebbero la premessa di un cambiamento radicale di si stema ». tutto questo peche il « "cambiamento" nella prospettiva comunista » impli-
e * un assenso silen-zioso all'accantonamento del-le libertà democratiche ».
o meno invasate appaiono le opinioni della * Civiltà cattolica », il -dico dei Gesuiti, ma anche queste o e n cipalmente al o di
e ogni svolta. La tesi è che * l'equilibrio politico rag giunto con l'accordo di luglio non può essere rotto senza che si vada a nuore elezioni anticipate ». La minaccia è fin o evidente. * L'Avve-nire ». quotidiano della . evita di a ma ac-cusa il di ' cercare di forzare oltre ogni limite con sentito il difficile negoziato » col e « sul tappeto anche il tema dell'aborto ».
Xon hanno sosta, invece, le consultazioni a i leade de
. i Galloni si è vi>to con i e i nello studio di quest'ultimo al Senato. . in , sem-
a che abbia avuto un lun-uo colloquio telefonico con ZaccaCnini (e poco a a w \ a o il e delia . .
i a della a e di e la de
cis.» smentita opposta dal Qui-e ad alcune i
contenute e di ie i del T Giornale » di a
nelh. e — secondo il fo glio montanelliano — e r da qualche minarcia o ri-catto condannato a restare do ve è per impedire le elezioni anticipate. ha infatti di chiarata che mai e poi mai scioglierà te Camere ». Ani bienli delia a della
a hanno o elle < >1 Capo dello Stato ri tiene per fermo — né pfttrch be essere altrimenti — che irrcblye costituito ria parie
grave violazione dei do veri costituzionali non <olo se avesse dichiarato ma anche semplicemente lasciato inlen dere uva stia projiensinnc o uni sua preclusione pe lo scioglimento delle Camere. 11 presidente ritte ie di essere stato e di volere essere ga rarr.e del rispetto delle r.orme costituzionali *.
ti clic nel o 1 lugli' 1!>75 - giugno G c di poco i a un milio ne e ) mila unità sono pas sati a 2 milioni e ) mila. con un o del 7.5 pecento e è an che il o dei delitti :m puniti: 1.(571.930. con un au mento de] 13 pe cento.
' - n pa. ì i sono st;iti 1
milione e 000 mila (più O gli omicidi i sono pas sati da 1 ?31 a 1 8óO. le i ne da !>. 5 a . le -sioni sono salite a 3.1-0 e i
i di a alla ci a d di 2!>;); e ali
mento (3(5 pt* cento) dei -ti di violenza e (a que sto o è stato o che e tale -mento è dovuto al fatto che è stato in qualche modo n tu il o di à e a che a le vittime a
: le o sono aumeii tate del 27 pe cento: l'infan (indio pe i cosiddet'i ino ti\ i di e Ì del 22.2 pecento: l'istigazione alla ò stitu/ione del .~>..V; : gli atti di libidine violenta cL-1 \~>.i' r>.
i invece le lesioni i colpose e gli atti
osceni
A - Nel o luglio '70 giugno '77 la ma-
a ha definito nella fase a o in quella di giudizio a milioni 837 mila
, dei quali qua-si 32 mila in cassazione. No postante questo si ha un au mento dei i da cele-
e (la pendenza comples .siva nella giustizia civile su
a i il milione). -i - ha detto o —
hanno le cause nella -za di una a a del , . za delle e edilizie e
, nella i venz.a di uffici i inu-tili . nella e u zinne e dei magi
, nell'insufficienza nu a dei i e del
ixTsonnle . i i sultnti si sono invece otte-nuti nel o del . tinche se in alcuni uffici vie-ne a segnalato un appesati timcnto. dovuto -te o delle cause pe pensione di invalidità. Sollecita — secondo il — anche i i pe e-
e di capitali. Que-sta e è limitata. ovviamente, ai pochi casi sco-
.
- Gli istinti di pena o aspetti ad-
a - da una e esistono vetuste -
. a «ono stati . zati efficienti complessi, do tati di e z
, che o cs-,e e di maggio aiuto se noi
si assistesse a e van-daliche i ». n nes-suno degli istituti di pena. comunque, si può e del-l'attuazione del dettato costi-tuzionale che accenna alla
e del detenuto Le i si sono e
quasi ovunque in spietate scuole del . o ha poi o alcuni giudi-ci di a pe la fa-cilit à con cui o i
i ai detenuti, elogian-do invece l'istituzione delle cosiddette » a auspicato un o
o e qualitativo degli agenti di custodia, sottopo-sti oggi a un * e
o che a la o scenza della società ».
Nella e conclusiva -o ha o della -
. o il suo compiacimento pe il fatto che il , « -tosi in un o tempo ec-cessivamente a pe ec-t t - ' i * o aff.damen'o nella bontà degli uomini e sulla capacità di . ha saputo a tempo e su i meno ottimisti-che *. e -mento della situazione. a quindi accennato, come ab-biamo detto, ai t benefici ef-fetti » che o e dall'ultima !e«gc e pubblico dcll'8 agosto .
Acqua
i o sociale ma .si.che
figli o della , anno icito e senza ideali i cnmi n.ihta — * puncUi'ii do'eus » del bilancio della giustizia. come l'ha definita il G — è e in aumento: i dolit-
ld a mare: lo si fa da tempo negli
Certo non *ono queste le - flosofie s- e i punti di rista di chi ha programmato tren-tanni di politica delie acque alla Cassa delche per esempio ha sempre schivato quella che doveva micce essere la sua principa-le linea d'azione: la costru-zione degli invasi. Xon si dimentichi che per fare quel-io sullo Jnto. di cui ora tanto si parla, ci sr
tno voluti più di trenta nnn:.
Quando poi la sjes<a Cassa nnn mette in pencolo le sor-genti. corr.c è nel caso del prfigelto speca^e voluto dil mini De p'r la su-pe/^<1rad ̂ Avellino l.iom Con-tursi, proprio li dorè nascono il Scìe e il Senno, mettendo ne in \i>rte peritolo il futuro.
Sella selva di settemila en ti acquedotti, di settorialismi assurdi (.sj prevede li-na diga per l'energ'a. nessu-no qh proporrà mai un uso anche diverso d- quella stes-si acqua), di clientelismi, di rapine private grandi e picco-le. la sete alternata ai nubi-frafi. il dissesto del suolo. economico e sociale, infine l'infiltrazione mafiosa non sono che logiche conteguen ze.