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Il monitoraggio delle politiche di efficienza energetica in Italia: strumenti e...

Date post: 19-Feb-2019
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Il monitoraggio delle politiche di efficienza energetica in Italia: strumenti e misure Alessandro Federici - ENEA
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Il monitoraggio delle politiche di efficienza energetica in Italia: strumenti e misure

Alessandro Federici - ENEA

Quale combustibile può fornire…

Sicurezza energetica Emissioni CO2

Maggiore Minore

Tempo per cambiamento climatico

Investimenti in infrastrutture

Costo in bolletta Competitività e

posti di lavoro locali

CONTEMPORANEAMENTE ?

Chi lo ha detto?

Maria van der Hoeven

«What simple tool offers the entire world an extended energy supply, increased energy security, lower carbon emissions, cleaner air and extra time to mitigate climate change? Energy efficiency. What’s more, higher efficiency can avoid infrastructure investment, cut energy bills, improve health, increase competitiveness and enhance consumer welfare – all while more than paying for itself.»

Il potenziale dell’EE Ancora lontani dall’attuare il pieno utilizzo del potenziale economico dell’efficienza energetica globale: secondo il World Energy Outlook, tenendo in conto tutte le politiche in discussione, i due terzi di tale potenziale economico rimangono ancora inutilizzati.

Il settore residenziale e terziario e l’industria sono le aree dove il potenziale rimanente é il più grande: quattro quinti del potenziale per il primo restano non sfruttati e più della metà nell’industria.

Indicazioni IEA

• Rendere l’EE tangibile, rafforzando la quantificazione e la trasparenza dei benefici economici ad essa correlati.

• Introdurre partnership pubblico-privato che facilitino l’accesso all’EE, creando e supportando modelli di business, strumenti di finanziamento ed incentivi, al fine di assicurare agli investitori un adeguato ritorno economico.

• Introdurre sistemi di monitoraggio e verifica.

• Integrare l’EE in modo sistematico nei processi decisionali di governo, industria e società, con maggiori investimenti nella capacità di governance e di gestione dell’EE a tutti i livelli.

La Direttiva Europea 2012/27/UE sull’EE

coerentemente con l’obiettivo al 2020 di una riduzione dei consumi energetici del 20% grazie all’EE, al quale corrisponde un consumo complessivo dell’Unione pari a 1.483 Mtep di energia primaria al 2020.

Delinea un quadro normativo finalizzato a “rimuovere gli ostacoli sul mercato dell’energia e a superare le carenze del mercato che frenano l’efficienza nella fornitura e nell’uso dell’energia e prevede la fissazione di obiettivi nazionali indicativi in materia di efficienza energetica”,

La Strategia Energetica Nazionale (SEN)

Obiettivi principali:

• Ridurre significativamente il gap di costo dell’energia per i consumatori e le imprese, con un allineamento ai prezzi e costi dell’energia europei.

• Raggiungere e superare gli obiettivi ambientali definiti dal Pacchetto europeo Clima-Energia 2020 (cosiddetto “20-20-20”).

• Continuare a migliorare la nostra sicurezza di approvvigionamento, soprattutto nel settore gas, e ridurre la dipendenza dall’estero.

• Favorire la crescita economica sostenibile attraverso lo sviluppo del settore energetico.

Le priorità della SEN

▪ Sviluppo sostenibile delle energie rinnovabili

▪ Produzione sostenibile di idrocarburi nazionali

▪ Ristrutturazione di raffinazione e rete di distribuzione dei carburanti

▪ Modernizzazione del sistema di governance

6

5

4

3

1

2

7

R&S nel settore

energetico

Efficienza energetica

Mercato competitivo del gas e Hub sud-europeo

Sviluppo delle infrastrutture e del mercato elettrico

Obiettivi della SEN per l’EE

• Risparmiare 20 Mtep di energia primaria l’anno (15 Mtep di energia finale): i consumi al 2020 saranno circa il 24% inferiore rispetto allo scenario di riferimento europeo.

• Evitare l’emissione di circa 55 milioni di tonnellate di CO2 l’anno.

• Risparmiare circa 8 miliardi di euro l’anno di importazioni di combustibili fossili.

Recepimento delle Direttive nel nostro ordinamento

• Decreto n.192 del 2005: Direttiva 2002/91/CE • Decreto n.115 del 2008: Direttiva 2006/32/CE • Decreto n.102 del 2014: Direttiva 2012/27/CE • Unità Tecnica Efficienza Energetica (UTEE) dell’ENEA svolge le

funzioni di Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica: • Analisi e valutazione di sistemi per l’efficienza Energetica • PA locale • Attività produttive • Riqualificazione energetica Edilizia • Monitoraggio e supporto alle politiche di efficienza

energetica • Sviluppo e trasferimento strumenti di conoscenza della EE

Quanto se ne parla…

Quanto si fa di quello di cui si parla…

Ma alla fine… quanto è effettivamente misurato?!?

Quanto è misurabile di quello che si fa…

I vari livelli dell’EE

Dati: l’andamento dei consumi - 1

Dati: l’andamento dei consumi - 2

59%

27% 5%

7% 2%

0% 1994

Petrolio

Gas naturale

Fonti rinnovabili

Combustibili solidi

Energia elettrica

Rifiuti non rinnovabili

37%

34%

17% 9% 2%

1%

2014

Dati: l’andamento dei consumi - 3

Dati: il bilancio energetico nazionale

Dati: intensità energetica

Dati: intensità energetica

Dati: soggetti titolari di fonti di dati

• Rinnovabili: MiSE, GSE, AEEGSi, …

• Energia Elettrica: TERNA, GSE, AEEGSI, …

• Carburanti: MiSE, MIT, Agenzia delle Dogane, …

• Emissioni inquinanti: MATTM, ISPRA, …

• Consumi energetici in generale: MiSE, ISTAT, ENEA, amministrazioni locali, Agenzia delle Entrate, Associazioni di categoria, …

Scomposizione dei consumi

Scomposizione dei consumi

L’indice ODEX

Risparmi energetici conseguiti

Risparmi energetici annuali conseguiti (Mtep/anno), anni

2005-2015 e attesi al 2016

* Al netto di duplicazioni Fonte: elaborazione ENEA

Settore

Certificati B

ianchi

Detrazioni

fiscali*

Conto T

ermico

Decreto Leg

islativo 192

/05*

Ecoincentivi e R

egolamenti Co

munitari*

Altre mi

sure*

Risparmio energetico

Obiettivo r

aggiunto Conseguito 2

015**

Atteso al 2

016

Residenziale 1,697 1,822 - 1,77 - 0,095 5,38 5,16 104,3%

Terziario 0,206 0,026 0,0008 0,084 - - 0,32 2,11 15,0%

Industria 2,476 0,049 - 0,178 - - 2,70 1,73 156,3%

Trasporti - - - - 1,42 0,088 1,51 1,87 80,9%

Totale 4,379 1,897 0,0008 2,032 1,42 0,183 9,92 10,87 91,2%

Per “finanziare” attraverso il Conto Energia la produzione di circa 50.000 GWh/anno risparmiati, occorrerebbero circa 15 miliardi di euro l’anno (per difetto). Il costo sostenuto invece per ottenere tale ammontare di risparmi è stato pari: • Detrazioni 55%: poco più di 11

miliardi • Certificati Bianchi: 3,5 miliardi

Fonte: http://www.ideacase.net/

Costi sostenuti ed equivalenti / 1

Per produrre i 50.000 GWh risparmiati occorrerebbe una potenza installata di circa 12 GW, cioè a dire 12 centrali da 1.000 MW ciascuna, pari a circa 1/6 del parco termoelettrico tradizionale ora installato. Equivalgono alla produzione netta da termoelettrico del 2012 dell’Italia Centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Sardegna).

Utilizzo di centrali termoelettriche evitate: consistenza al 2012: 73GW per una produzione di 198.000 GWh (2.700 ore) consistenza al 2000: 49,5GW per una produzione di 194.000 GWh (3.919 ore)

Costi sostenuti ed equivalenti / 2

Risparmio fattura energetica

Mercato EE: le utilities

Fonte: Elaborazioni Agici Finanza d'Impresa su bilanci aziendali

Mercato EE: indagine ENEA-Confindustria Intero campione (161 imprese rappresentative)

Settore delle ESCo

Barriere PMI: indagine ENEA-Friuli Innovazione

1 2 3 4 5

Nessuna idea delle misure di efficientamentoenergetico

Risorse di tempo e personale interno all'azienda

Supporto esterno (tecnico ed economico)

Problematiche finanziarie: assenza di budgetdedicato al miglioramento dell'efficienza…

Tempi lunghi di pay-back per possibili progetti

I costi energetici sono solo una piccola parte deicosti totali di produzione

Problematiche legate all'interruzione delle attivitàproduttive per qualsiasi misura di efficienza…

Media

Piccola

Micro

Strategia per la riqualificazione energetica del parco immobiliare nazionale:

Potenziale di risparmio al 2020 di circa 5,7 Mtep/anno

Investimenti da sostenere

13,6 miliardi di euro l’anno per interventi globali e

10,5 miliardi di euro l’anno per interventi parziali

17,5 miliardi di euro l’anno per interventi nel non residenziale

Piano d’azione nazionale per incrementare gli edifici ad energia quasi zero:

Prossime scadenze:

1°Gennaio 2019 per Edifici pubblici

1°Gennaio 2021 tutti gli altri edifici, sia quelli di nuova costruzione sia quelli soggetti a ristrutturazione importante di primo livello

Edifici: strategie di rinnovamento

La STrategia per la Riqualificazione Energetica del Parco Immobiliare Nazionale, partendo dalla ricognizione della composizione del parco immobiliare nazionale stima il risparmio di energia atteso al 2020 nel settore grazie alle misure di promozione dell'efficienza energetica attivate.

Potenziale di riduzione dei consumi al 2020 per interventi sugli edifici residenziali e non residenziali eseguiti a partire dal 2014: 4,2 Mtep/anno nel residenziale (24 miliardi di euro l’anno di investimenti necessari), 1,5 nel non residenziale (17,5 miliardi di euro l’anno).

STREPIN

Il Piano d’Azione Nazionale per incrementare gli nZEB, valuta le prestazioni energetiche degli edifici nelle differenti tipologie d’uso e zone climatiche:

Stima i sovra-costi necessari, rispetto ai livelli attuali, per la realizzazione di nuovi edifici nZEB o per la trasformazione in nZEB degli edifici esistenti.

Traccia gli orientamenti e le linee di sviluppo nazionali per incrementare il numero degli nZEB tramite le misure di regolazione e di incentivazione rese disponibili.

PANZEB

Oltre il 60% del parco edilizio italiano ha più di 40 anni

• Residenziale: 12,2 mln edifici (→ 31 mln unità abitative)

• Uffici: 65.000

• Edifici commerciali: 165 mln m2

• Scuole: 51.000

• Alberghi: 25.800

L’attuale parco edilizio

Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico

Sfruttando qualità dei materiali, tecnologie avanzate, esposizione solare, integrazione con fonti rinnovabili, si riduce al minimo il fabbisogno energetico dell’edificio.

• Isolanti per l’inverno: Aerogel; pannelli sottovuoto; membrana endotermica in microsfere ceramiche cave; ecc.

• Soluzioni per l’estate: Cool materials; Materiali a cambiamento di fase; Tetti/pareti verdi; serramenti efficienti; schermature solari; ventilazione naturale e ibrida; ecc.

• Sistemi di controllo e gestione: BEMS (Building and Energy Management System); BACS (Building Automation Control System).

Le soluzioni efficienti non mancano…

Le detrazioni fiscali del 65% nel 2014 (provvisorio):

A tali investimenti per la riqualificazione energetica corrispondono 44.000 occupati diretti e 67.000 complessivi…

… ma relativamente pochi interventi su strutture opache.

I meccanismi di incentivazione nemmeno… 1

Tipologia di intervento Numero di interventi Spesa

[€] Risparmio energetico conseguito

[Mtep/anno energia finale]

Strutture opache verticali 3.239 160.691.293 0,0054

Strutture opache orizzontali 3.700 187.444.188 0,0080

Infissi 209.924 1.806.553.442 0,0487

Solare termico 17.420 120.697.898 0,0036

Caldaie a condensazione 54.320 743.882.061 0,0388

Pompe di calore 9.081 153.311.438 0,0065

Impianti geotermici 148 5.048.997 0,0002

Caldaie a biomasse 473 12.576.689 0,0007

Scaldacqua a pompa di calore 1.490 20.312.166 0,0006

Totale 299.795 3.210.518.172 0,1125

Fonte: ENEA

La valutazione di più di 11 000 progetti è stata completata nel 2015 1.7 Mtep di risparmio energetico (energia primaria)

Progetti, CB e risparmi associati (anno 2015):

Tipologia di progetto e risparmi (anno 2015):

I meccanismi di incentivazione nemmeno… 2

I meccanismi di incentivazione nemmeno… 3

Conto Termico

Richieste e incentivi concessi (anno 2015):

Numero, tipologia di intervento e risparmi associati (anno 2015):

L’86% degli istituti di credito intervistati prevede prodotti di finanziamento specifici per l’efficienza energetica…

… ma il prestito è erogato in gran parte in base al merito creditizio del richiedente, non (anche) sulla bontà tecnico-economica del progetto.

Gli strumenti di finanziamento neppure…

Fonte: ABI Lab

Attraverso quali strumenti finanziate principalmente i vostri progetti?

• Di base si utilizzano risorse proprie a meno di contemporaneità di diversi progetti. In tal caso si accede a finanziamenti da parte delle banche di riferimento. (AVVENIA)

• Lo strumento finanziario di cui ci serviamo è il finanziamento bancario chirografario. (Bartucci SpA)

• Per le proprie attività la Consul System non ricorre a finanziamenti terzi ma utilizza esclusivamente risorse proprie. (Consul System)

• Nel 2014 abbiamo investito circa 5 milioni di euro. In parte si trattava di capitale proprio e parte proveniva dagli istituti di credito. (Tholos)

Il punto di vista delle ESCo

Informazione: mirata e a tutti i livelli sulle opportunità della riqualificazione energetica.

Formazione: competenze di tutti i soggetti coinvolti.

Comportamenti: soltanto attraverso comportamenti corretti il risparmio potenziale può diventare effettivo!!!

Standardizzazione e aggregazione: «pacchetti» di interventi tipo per renderli replicabili e, da un lato, «appetibili» (anche) alle ESCo; dall’altro, facilmente finanziabili dalle banche.

Controlli e sanzioni: i lavori devono essere eseguiti a regola d’arte!!!

Cosa fare?

Trovare la giusta combinazione

Soggetto che esegue progetto Strumento finanziario

PMI / ESCo specializzata

Grande impresa / utility / ESCo integrata

Pubblica Amministrazione

Prestito bancario

Leasing

Mini-Bond

Project Financing

Crowdfunding

Project Bond

Finanziamento Tramite Terzi

Rateizzazione in bolletta

Fondi Infrastrutturali

Emissione di obbligazioni

Cartolarizzazioni

Fondi Comuni di Investimento Immobiliare ad Apporto Pubblico

… … … …

Intervento "standard" Intervento complesso

Legenda:

Strumento consolidato Strumento innovativo

L’intero processo

Rapporto Annuale EE ENEA 2016

• Il contesto normativo

• Ricerca applicata, tecnologie e strumenti per l’industria

• Analisi del raggiungimento degli obiettivi nazionali

• Ricerca applicata, tecnologie e strumenti per l’industria

• Il potenziale di risparmio nel settore edifici

• Sostenibilità energetica del settore trasporti

• Informazione e formazione

• Il mercato dell’efficienza energetica e gli strumenti finanziari a disposizione

• Misure di efficienza energetica e performance delle Regioni

• Schede regionali

http://www.enea.it/it/pubblicazioni/edizioni-enea/2016/rapporto-annuale-efficienza-energetica-2016

• IEA

• EERA

• IPEEC

• Covenant of Mayors

• JRC

• Presidenza del Consiglio

• MiSE

• MATTM

• Banca d’Italia

• GSE

• Agenzia delle Entrate

• Udine

• Tuscia

• FIRE

• Stati Generali EE

• Kyoto Club

• JOJOB

• ABOCA • CRESME

• I-COM

• Energy & Strategy Group

• AISFOR

Internazionali Istituzionali nazionali Accademici

Associazioni di categoria

Imprese leader Istituti di ricerca

RAEE 2015 – Stakeholders coinvolti

IERI

La sfida per il (prossimo) futuro Look beyond the present!

Il Serpentone

Corviale, Roma - 1.200 appartamenti

La sfida per il (prossimo) futuro Look beyond the present!

OGGI

Le luci accese rappresentano gli interventi possibili annualmente con gli attuali strumenti

La sfida per il (prossimo) futuro Look beyond the present!

DOMANI

Concorso Internazionale di Progettazione Rigenerare Corviale. Look beyond the present http://rigenerarecorviale.aterroma.it/rtp-laura-pedretti/

Novembre è il mese dell’efficienza energetica

Istituzioni, imprese, associazioni, scuole e cittadini sono invitati ad organizzare eventi, manifestazioni, attività promozionali, seminari informativi per promuovere l’efficienza energetica.

Già oltre 200 adesioni.

Tutte le informazioni per aderire presso lo stand ENEA.

Grazie per l’attenzione

[email protected]


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