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Il Piano di lavoro 2013

Date post: 26-Mar-2016
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Come consuetudine anche quest’anno pubblichiamo il piano di lavoro annuale di Anci Toscana, un documento che, portato all’attenzione del Comitato Direttivo l’11 dicembre e approvato poi dall’Assembleadei Sindaci il 16 gennaio scorso, risente dell’evoluzione degli eventi politici nazionali che sono seguiti con accelerazione ed esiti annunciati, nelle ultime settimane dell’anno.
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La nostra attività Il Piano di lavoro 2013

Approvato dall’Assemblea dei Comuni Toscani del 16 gennaio 2013

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Indice

Premessa p.5

Il contesto p.7

L’indirizzo politico generale p.12

1. Studi e ricerche p.141.1.Indagini p.141.2.Osservatori p.15

2. Produzione p.182.1.Formazione p.182.2.Convegnieanimazione p.272.3.Progettiincorso p.292.4.Servizi p.402.5.Progettispeciali p.43

3. Rappresentanza e relazioni istituzionali p.543.1.LerelazioniconlaRegione p.543.2.AzionidipartenariatoconilConsigliodelleAutonomieLocali p.593.3.Lerelazioniconlasocietàtoscana p.603.4.Progettispeciali p.613.5.Articolazionitematiche p.63

4. Relazioni esterne e comunicazione p.644.1.Rapporticonimedia p.654.2.AnciToscanasulweb p.674.3.Pubblicazioni p.704.4.Eventi2013 p.71

5. Amministrazione e gestione p.735.1.LastrutturadiAnciToscanaelerisorseumane p.735.2.L’assettoorganizzativo p.745.3.Budgeterispettodeldl78/2010 p.845.4.L’amministrazione p.84

APPENDICE p.86Il Piano della comunicazione del piano di attività 2013 p.86La Struttura politica p.91Lo Staff p.92Informazioni utili – le sedi p.95

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Arriviamoquest’annoaltradizionaleappuntamentodellaconsegnaaisocidelpianodilavoroannualediAnciToscanaconundocumentoche,portatoall’at-tenzionedelComitatoDirettivol’11dicembreeapprovatopoidall’Assembleadei Sindaci il 16 gennaio scorso, risente dell’evoluzione degli eventi politicinazionalichesonoseguiti,conaccelerazioneedesitiannunciati,nelleultimesettimanedell’anno.Dopo il sìdefinitivoallaLeggedi stabilità, le annunciatedimissionidelgo-verno tecnico guidato da Mario Monti sono state rassegnate nelle mani delPresidentedellaRepubblicail20dicembre,aprendolastradaalleelezionian-ticipate.Comeipotizzatoinpremessadiquestodocumento,ledimissionidelGovernohannovanificatoladiscussioneinParlamentosullaleggediconver-sionedelDLdiriordinodelleprovinceediistituzionedellecittàmetropolita-neeassestatounabattutad’arrestoallamessaapuntodellariformadegliassettiistituzionali,unariformafortementeauspicatadall’AssociazionedeiComuni.Unannofinoall’ultimogiornodensodiavvenimentiquindiquelloconcluso,ancorafortementesegnatodalleripercussionidiunacrisieconomica,politicaestrutturalecheormaistringeinmanieratrasversaletuttiisettoridelPaese-dalmondodellavoro,dell’industriaedellascuolaaquellodelwelfareedellasanità-lecuiconseguenzestannocambiatoinmanieraindelebilelafisionomiadelPaese.Una crisi epocale, palesatasi inmaniera immediata ed evidente aiComuni,iprimiadesserecolpitidallemanovregovernativeeiprimi,ricordia-mo,adenunciareilrischioeffettivodeldeperimento,poiavvenuto,diservizipubblicifondamentalipericittadini.Ilnuovoannosiapreinunoscenariopoliticoistituzionalecomplicatoedan-coraconfuso,coniComunichiamatiancoraaconfrontarsiconriformestrut-turaliabbozzateeulterioritaglidibilancio,inunclimadiincertezzesutemiportantidellapoliticanazionale–federalismoecostistandard,IMUepattodistabilità-edipreoccupantedilaganteprecarietàdeiconti.Moltesonolesfidecheciattendono,parecchiedellequalisonobattagliegiàavviateda tempoe che richiedono ilmassimo impegno.Lequestioni aperte

Premessa

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paiono concentrarsi sul futuro degli assetti istituzionali ma facendo questoguardanoalfuturodeicittadini,ailoronuovibisogniinunasocietàinvelocemutamento.L’obiettivocheciponiamoechevogliamocondividereèquellodicontribuirealladefinizionedelComunedidomani.C’èdaripensareunPaesepiùefficiente,solidaleegiusto:noicisiamo.

IlPresidente IlSegretarioGeneraleAlessandro Cosimi Alessandro Pesci

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Nell’annotrascorsosonostateaffrontateleemergenzepostedaunacrisiprofondachehacolpitotutteleeconomieavanzate,ponendol’Europadifrontealdilemmadiunasolidarietàcherafforzal’unioneodiunadivisionecheprendaattodelladi-versacapacitàdireazionedeipaesimembri.Lasottovalutazioneel’incertezzaconcuièstatoaffrontatol’attaccospeculativodiunafinanzaaggressivahapeggioratolasituazione,rendendopiùforteilrischiodifallimentodistatisovraniemettendoarepentagliolamonetaunicae,conessa,l’interaEuropa,conlaprospettivadiuncrollodell’economiamondiale.Ilcostodiquestaincapacitàdireazionesaràdesti-natoapesareperlungotempo.Infatti,sesipuòsperarediesserefuoridallafasepiùacutaediaversuperatoilrischiodifallimentoacatenadeipaesipiùdeboliopiùesposti,restanotuttiinodidieconomienazionaliconproblemidiposiziona-mentocompetitivonelcontestointernazionale,glisquilibrideicontipubblici,lanecessitàdiunaprofondarevisionedegliequilibriinternie,noncertoperultimo,larealevolontàdiunaEuropaunita,oltrechedallamonetaunica,anchedaunaintegrazioneeconomicachenonsilimitialmercato,marendapiùfortelastrutturafinanziariaegliassetticontabili.Ilgovernotecnicohaoperatoinmodoeccellentenellafasepiùacuta,rendendocredibilelavolontàdirisanamentoe,grazieancheaquesto,hapermessoall’Italiadi recuperare il proprio ruolo internazionale e di far sentire la propria voce edilpropriopesoa livelloeuropeo.Diminoreefficaciasi sonorivelati invecealtriprovvedimenti,acominciaredallaconfusarevisionedegliassettiistituzionali.LariformadelleProvince,iniziatamale,rischiadiconcludersinelmodopeggioreodinonaverefuturo,alimentandoincertezzeeconfusione.Ilfederalismosembraor-maiunricordodelpassatoevienevissutopiùcomepotenzialefontedisprecochecomemaggioreresponsabilizzazionedelleautonomie,alimentandouncentralismogiàmanifestatosipesantementenelprecedentegoverno.Lavicendadell’IMUde-nuncia l’incapacità ad affrontare il nodo della spesa statale, razionalizzandola eriducendola.LestesseRegionisisonorivelatedebolinellagestioneefficientedellerisorse.La crisihamesso in evidenzauna situazionediprecarietàdei conti cheinteressalagrandemaggioranzadelleRegioni,siaalsudchealnord.Inunquadrocosìcomplessononèpiùsostenibileadottarerestrizionidellaspe-

“Il contesto”

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sa attraverso tagli lineari, che si sonodimostrati un rimediopeggioredelmale,aumentando ledifficoltàdeglientivirtuosienontoccando la sostanzadiquelliinefficienti.Occorronoprovvedimentimirati,capacidiincidereconefficaciasulleverefontidisprecoefacendopesareleresponsabilitàdellacattivagestione.Chihavissutoaldisopradellepropriepossibilitàdevenecessariamenteridimensionarsi,chihagestitoinmodocorrettononpuòessereulteriormentepenalizzato.LaToscanasoffreparticolarmentediquestasituazione.SiaalivellodiRegionechedeiComunisiregistraunasostanzialebuonagestioneeconomicofinanziaria,effet-todiunacontinuarevisioneerazionalizzazionedellaspesa,iservizisonodiffusiedefficienti,lasolidarietàsocialeelaqualitàdellavitasonotralemigliori.Tuttoquestoèoramessoindiscussione.PerlaToscanadal2008adoggisisonoregistratitagliconsistentiaibilancicomunali(superiorial20%)econtinuiaggra-vinelprelievosuicittadini. Iminori trasferimentied ilpattodi stabilitàhannoridottodioltre800milioniledisponibilitàneltriennio2010-2012,edaltri500verrannotagliatiilprossimoanno.ContemporaneamentegliaggravidiIMU,IVAeleaddizionaliregionalihannoincisosuibilancifamiliariperoltre1.000euro.Occorre uscire da questa morsa derivante dai tagli. I Sindaci hanno detto conforzachenonsonosostenibiliulterioritaglisenzachevenganoabolitiservizies-senziali.Occorrechesiariconosciutaunaautonomiafinanziariaerestituital’IMUaiComuni.E’necessariorivedereilpattodistabilità.Nonsitrattapiùsolodellaspesacorrente,sonoanchegliinvestimentianonesserepiùcomprimibilisenonsivuolefarprecipitarelecittàinundeclinodifficilmenterecuperabile.D’altrapartelaspesaininvestimentipubblicièfondamentaleperilrilanciodell’economia.Laripresapoggiainfattisuduefattori:leesportazioniediconsumiinterni,periqualilaspesapubblicagiocaunruolocruciale,grazieall’effettomoltiplicatore,capacedifarriprendereossigenoatuttalafilieradellecostruzioni,maancheconlaqualitàdegliinvestimentiperricreareuncontestofavorevoleall’attivitàdiimpresa,graziealleinfrastruttureeallaattrattivitàcheèlegataallaqualitàdelvivere.La risorsa territoriovaquindipensatacome fattoredi sviluppo inuna strategiacomplessivachetutelilaqualitàevalorizzilevocazioni,quelleambientaliequelleeconomiche,avendoariferimentoibisognidellepopolazioni.Sitrattadievidenzechehanno trovato riscontro inelaborazioni chemettono le città al centrodellenuovepotenzialitàdisviluppo.Essesonoaltempostessoilluogodovesiconcen-

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tranoiproblemi,maancheilfattoredimaggioredinamicità,ricchecomesonodipotenzialitàperlaconoscenza,laricerca,l’innovazione,lanuovaeconomia.L’AnciToscanahaelaboratosuquestotemaundocumento,“Lecittàmotoredellosviluppo”,cheèstatooggettodiunconfrontoconlaRegione.UnconcettochefaorapartesiadelPRSchedelPRSEdellaRegioneToscana,cosìcomelosonoledieciprioritàsettorialicheinessoeranoelencate.Alivellonazionale,ANCIhalan-ciatolapropostadi“UnpattotracittàeforzesocialiperlacrescitaelosviluppodelPaese”chericalcalanostraimpostazione,ponendolecittàalcentro,conunruolofondamentaleperlacrescitaeproponendocinqueprogettiPaese:lecittàadaltopotenzialediinnovazione,lecittàlaboratoriodiliberalizzazioniesemplificazioni,lecittàinlottacontrol’evasionefiscale,lecittàcomeluoghidellacontrattazionedelwelfare,lecittàdelsudunarisorsaperilPaese.Alivellocomunitariosisonomoltiplicateleiniziativesulle“smart cities” chehan-notrovatoriscontroininiziativedelgovernonazionale,conduebandidifinanzia-mento,promossirispettivamentedalMinisterodelleInfrastruttureedalMIUR.NeiregolamentiperlaProgrammazionecomunitaria2014-2020deifondistrut-turalièprevistaunaspecificalineadifinanziamentocheriservaaprogettiurbanialmenoil5%dellerisorsedisponibili.Nelribadireche laspesapubblicanonpuòessereconsideratagenericamenteunmerospreco,vaaffiancataunapropostaseriaedarticolataperl’efficienzaelosnel-limentodellaPubblicaAmministrazione.Glistessiindirizzicomunitariloindivi-duanocomeunobiettivoprioritarioe,cometale,finanziabiledaifondistrutturali.NoipensiamochesidebbamuoveredaunProgettoregionale,capacepoididive-nirepropostanazionale.Lanuovafasechesiaprirànel2014deveessereavviatagiàoggi,dandocontinuitàepreparandounparcoprogettichesiacantierabilegiàdalprimogiornodell’avviodelprogramma,accelerandonecosìl’attuazioneeglieffettipositivi.D’altraparteleipotesidiriformaistituzionaleeladuracompressionedellerisorsepubblicheobbliganoaprendereattochenientepotràesserecomeprima,neifattisiamogiàadunadiversadimensioneepossibilitàdiinterventodellepub-blicheamministrazioni.Finoadoggiquestetrasformazionisonoavvenuteesclusi-vamentesottolapressionedellatenutadeiconti.E’giuntoilmomentodicercareunasoluzionerazionaleefunzionalechesiacapacedidefinireunanuovaPA,conminorburocraziaemaggiorespeditezza.

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Inprimoluogo,certamentel’Agenda digitale,conunaapplicazioneediffusionedelle opportunità offerte dalle nuove tecnologie.Maper un cambiamentopro-fondononbastatrasferirel’attualeprocedimentoamministrativosuunsupportodigitale, occorre rivedere il concetto stesso di amministrazione, aumentare pro-grammazioneecontrollo,ridurrelagestione,abolireleggieregolamentisuperati,cambiareleprocedureburocratiche,rivederel’organizzazionedeglienti,sfruttarel’enormemassadiconoscenzechesonocontenutenellebanchedatidellepiùdi-verse istituzioni, farlecolloquiaree interagire,eliminandopesi inutiliacittadiniedimprese.Un capitolo importante di questa nuova PA deve essere costituito dalla lotta all’evasione fiscale,cherappresentaunodeiproblemimaggioridelPaeseeunaenormeriservadirisorseogginondisponibili.Anchesemuoviamodallivellore-gionale, l’azionedi contrastoall’evasionenonpuò limitarsi ai soli tributi locali.Perquantoincisivapossaessere,lasolainiziativacentraleperdediefficaciasenonsfruttaleconoscenzeelepossibilitàoffertedalleamministrazionilocali.Uncor-rettofederalismofiscalesicomponeanchediquesteopportunità,inunacollabo-razioneistituzionalecheconsideriilproblemadiunequoprelievocomeprioritànazionale.NelprogettoregionaleperunaefficientePA,siponeinprimoluogolaridefini-zione del ruolo e dei compiti dei Comuni.Unruolodadefinirsiinrelazioneaiproblemiedaibisognideicittadinienonperrisultanzaditaglioabolizionedienti,chedebbonosemmaiesserneconseguenza.Ciòcheoccorremegliodefiniresonolemodalitàdicollaborazione, lagovernancedeidiversi livelli,glistrumentiper l’attuazionedegli interventi, lemodalità e le procedure amministrative.Unlavoro importante chedovremo svolgere in stretta collaborazione con lediverseamministrazioni.InquestaotticaavanziamolapropostadiunProgetto regionale per le energie al-ternative,chevedaprotagonistiRegioneedentilocali.L’attenzionedeisindacisuilivellidiCO2èormaiundatoacquisito,lametanizzazionehamoltocontribuitoadunasuariduzione,restaperòancoramoltodafare,siaperunamobilitàsoste-nibilecheperridurreladipendenzadallefontitradizionali.Senzaconsiderarecheunavelocediffusionedifontialternativepuòtradursiinunrisparmiodellespeseenergetiche.IComunipossonoesseresiagliattoricheipromotoridiinvestimenti

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inquestocampo.Gli strumentici sono, sia ilpianoregionaleche iprogrammicomunitaridispongonodirisorseimportanti.Sitrattaquindididefinireinsiemeprioritàemodalitàdiinterventoperunainiziativapubblicaregionale.Come sarà il Comune domani?Lequestioni sonomolteplici: si tratteràdiunComune mediamente più grande di quello attuale a forza di Unioni e di fu-sioni, che avràmeno risorse equindi chedovrà ripensare cosa fare e come far-lo. L’Italia è cambiata, la struttura economica e demografica è molto diversada quella degli anni ‘70, i bisogni sono mutati e occorre ripensare all’agenda.Dev’esserciunospaziodalasciareall’interventopubblico,magariconformepiùsnelleedefficienti(l’Agendadigitale,adesempio);unitamenteaquestodeveesserciun’areadi“interessepubblico”incuistimolarel’iniziativaprivata,ancheinventan-donuoveprofessioni,dicuiilComuneèsoloregolatore.Naturalmentenonipotiz-ziamoun“menù”rigido,cheriguardituttiiComuniindifferenziatamente,perchéstanelsensodell’autonomiailfattocheognicomunitàabbiaildirittodisceglieresevuolepiùinterventinellaculturaopiùgiardinipubblici,unavoltadefinitolo“zoccoloduro”deicompitifondamentali.

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L’indirizzo politico generale

Ilcontestopolitico-istituzionaleperilprossimotriennioècaratterizzatodaunaden-sitàdi scadenzeelettorali,dicuiper forzadicosecomeassociazionedeiComunidobbiamotenerneconto.Ilprecipitaredellasituazionepoliticanazionaledegliultimigiornicomporteràunanticiponelritornoalvotodeicittadini,previstoperilmesedifebbraio2013.Dalleurneusciràunnuovogoverno,edilnuovoParlamentodovràin primis eleggereilnuovoPresidentedellaRepubblica,figuradiventataancorpiùimportantedelsolitoinquestoperiododicrisieconomica.Mal’annochestapercominciare,perlaToscana,vedràilrinnovodi16consiglicomunali,dicui3cittàcapoluogodiprovincia(Pisa,SienaeMassa):nonunappuntamentodipococontoinsomma.Adoggi,nonèancorastatostabilitoseladatasaràlastessaperelezionipo-liticheecomunali.Il2013vedràinoltrenellanostraRegionebencinquereferendumconsultivisudeiprogettidifusionediComunigiàdeliberatidallaGiuntaregionale.

Il2014sarà invece interessatodalciclogeneraleper leamministrative,con204Comunitoscanicheandrannoalvoto,edalleelezionieuropee.Restaancoraunpunto interrogativo per la nascente città metropolitana, che in teoria dovrebbeessereelettaanch’essanellaprimaveradel2014,maadoggivisonodeidubbiari-guardo.Iltrienniosiconcluderànel2015conleelezioniregionaliecon8Comunicherinnoverannoiloroconsigli.

Ladensitàdellescadenzeelettoralivadiparipassoconlafittaagendadeiprovvedimentipolitico-istituzionali.Ilprecipitaredellasituazionepolitica,conledimissionidelPre-sidentedelConsiglioMonti,haportatoallamancataconversionedelprovvedimento,vanificandoquindiglisforzifattidalGovernoperlamessaapuntodellariforma.AccogliamoconfavoreleiniziativenatesulterritorioperquantoriguardalefusionieleUnionidiComuni,dimostrandoquindilasensibilitàpoliticaeistituzionaledegliamministratorilocalitoscani.Quellochemaggiormentecipreoccupa,inquestoquadroincuileistituzionisonoinfasediprofondatrasformazione,èilnotevoleridimensionamentodelleformedella rappresentanza delle autonomie locali. L’UNCEM, per via di un accordo

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nazionaletralastessaeANCI,haavviatoinToscanaunprocessodiconvergenzaconlanostraassociazione;l’UPI,interessatadirettamentedallaquestionedelrior-dinodelleprovince,sembraessereinfuturopocolegittimataasedereaqueltavolo.Resta quindi l’ANCI come unico potenziale interlocutore. Questo comporterà,periprossimianni,unarevisionedegliorganismiaddettiatalefunzionedirap-presentanza:èilcasodelConsigliodelleautonomielocali(CdAL)edeitavolidiconcertazione.

LastrutturacheèstatadataalPianosecondounalogicacheprendelemossedall’at-tivitàdianalisidellequestionid’interessedeiComuni,passadalladescrizionedeiservizioffertieapproda inunbrevecommentosullostatoe leprospettivedellaprossima azione di rappresentanza politico-istituzionale. La struttura dell’indiceseguetaleschemanonsoloperprogrammareillavorodellastrutturaoperativa,maanchepercondividerelanostraattivitàcontuttiisociconlastessachiarezzaelamedesimatrasparenzapresentianchenelBilancioSociale,l’annualedocumentodirendicontazionediAnciToscana.

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1. Studi e ricerche

1.1. Indagini

Fabbisogni standardContinuerànel2013ilprocessodideterminazionedeifabbisognistandardrelativialleseifunzionifondamentaliassegnatealcompartocomunale,cosìcomeespressa-menteelencatenelD.Lgs216/2010,seguendoperòlatempisticamodificatadallenovitànormativerecentementeintervenuteinmateria.Inparticolare,nelcorsodel2013almenodueterzideifabbisognistandarddovrannoesseredeterminatientroil31marzoeapplicatineirapportifinanziaritraStatoeComuni,mentreandràcon-testualmenteaconcludersiilprocessodirilevazionedeidaticontabiliestrutturaliutilialladeterminazionedeifabbisognistandardrelativiallefunzionifondamentaliAmbienteeTerritorioeViabilitàeTrasporti.

Soprattuttodovrannoessereaffrontate,tuttavia,tantoinambitonazionalequantoa livelloregionalediversequestioniancoraaperteedi importanzafondamentaleperlafuturatenutadeibilancicomunali:costruzionedelnuovomodelloperequa-tivo,regolazionedelleformeassociateobbligatorieperipiccoliComuni,defini-zionedeilivelliessenzialieruolodellaRegionenellarimodulazionedeifabbisognistandardperglientilocaliricadentiall’internodelsuoterritorio.

Ancheper il 2013AnciToscana, rinnovando l’impegnofinquiprofuso su talefronte,èprontaadassumereunruoloattivosulpianopolitico-istituzionale,inter-loquendoconlaRegioneToscananellosforzodidisegnareuncondivisomodellotoscanodelfederalismomunicipale,rinnovandoalcontempoladisponibilitàadoffrireunsupportotecnico-operativoaisuoientiassociatinelpercorsodianalisideifabbisognistandard.

La riforma della contabilità pubblicaConloscopodifavorirelatrasparenzaeilconsolidamentodeicontipubblici,con-sentendoeffettivamenteilcontrolloelavalutazionedellerisorseimpiegateasod-disfarelecomplesseesigenzeinformativelegateall’attuazionedelfederalismomu-

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nicipaleeall’introduzionedelcriteriodeifabbisognistandard,ilD.Lgs118/2011siproponecomeobiettivolapossibilità,medianteladefinizionedinuoveregolecontabiliuniformi,diricavaredatidibilancioomogeneieconfrontabili.FraleprincipalinovitàcheilLegislatorehaintrodottotroviamol’adozionedinuo-vischemidibilancioarticolatiinmissionieprogrammi(medesimipertuttiglientilocaliepertantofunzionaliaun’omogenearappresentazionedellespesesostenute),laprevisionediunbilancioconsolidatoconleproprieaziende,societàoaltriorga-nismicontrollati,l’obbligodiredigereunpianodeicontiintegrato(peraffiancareallatradizionalecontabilitàfinanziariaunsistemadicontabilitàeconomico-patri-moniale),ladefinizionediuncomunesistemad’indicatoridirisultato(semplici,misurabilieriferitiaiprogrammicontenutinelbilancio)el’introduzionedelprin-cipiocontabiledellacosiddettacompetenzafinanziaria.

1.2. Osservatori

Cimiteri toscaniProseguelacomplessaedifficilerilevazionedeicimiteripubbliciequindicomunalieprivati.Inbaseall’accordoconilServizioCartograficodellaRegioneToscana,icimiterigià rilevati sono statigeoreferenziati. I cimiterimancanti, circaottanta,devonoessererecuperatinel2013percompletareilquadrogenerale.

Audit 2013IlquestionarioAudit–indagineperiodicacheAnciToscanaproponeaisuoisociper la quarta volta– verrà somministrato nel corso del 2013 in varie occasionid’incontro(assembleedeiSoci,Consiglioregionale,convegniegiornatediforma-zione).L’obiettivoèquellodiaumentareilnumerodiquestionariconrisposta,inmododaottenereundatoaffidabileesolido,fermorestandoladistinzionetraamministra-toriefunzionari.Verrannoeffettuatedellemodificheedelleintegrazionialque-stionario,perimplementareledomandeconl’intentodiscenderemaggiormenteneldettaglioefornireinquestomododellespiegazionipiùesaustiveariguardo.Alterminedellafasedirilevazione,idativerrannoinformatizzatiesuccessivamen-

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tesiprovvederàallapubblicazionediundocumentocartaceocheverràdistribuitoneidiversiappuntamentiprevistidall’Associazione.L’ideaperil2013èquelladimettereon line ildocumento,inmododadiffonderloinmanierapiùcapillare.

Atlante elettorale delle elezioni amministrative toscane dal 1946 a oggiIlprogetto,conilsostegnoeincollaborazioneconl’UfficioeOsservatorioeletto-raledellaRegioneToscana,ètesoacreareunabancadatichecontenga,perogniComunetoscano,irisultatielettoralidelleelezioniamministrativedal1946aoggi.L’ideanascedallapresad’attodell’assenzadiunabancadaticompletadelleelezioniamministrative,epertantoAnciToscanaintendeimpegnarsinelrecuperodique-stoimportantepatrimoniostorico-politico-culturale.Terminatalafasediraccoltadelmaterialeemessaapuntolabancadati,ilprogettoprevedeperl’anno2013l’inserimentodeidatineldatabaseappositamentecreato,coinvolgendoinmanieraattival’OsservatorioelettoraledellaRegioneToscana.AllostessotempoèprevistoperilprossimoannolamessaapuntodiunsupportoinformaticocontenenteidatiditutteleelezionicomunepercomunesuddivisiperProvincia.L’ideaèquelladiorganizzareunincontropubblicoincuipresentareilmaterialeallacittadinanzaespiegareimotiviedilsignificativovalorechequestaricercarappresentaperlacomunitàregionale.

Banca dati degli amministratori toscaniAnciToscanaaggiornaperiodicamenteidatichesiriferisconoagliamministratoriincaricaneiComunitoscani,inserendoliinunabancadaticheèunostrumentodilavoroessenzialepericontatticoniComunisoci.Questabancadatipermetteràdiaggiornareprogressivamenteleinformazionisugliamministratorilocalitoscani,inmanieradapoterutilizzarequestidatiperivariscopidell’Associazione.L’obiettivoèquellodipoterdisporredegliindirizzimaildituttigliamministratoriedellelorodeleghe,inmododapotersvolgereinmanieraottimalel’attivitàdiinformazioneecomunicazione.

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Osservatorio elettorale sulle elezioni comunali (I Comuni al voto)L’Osservatorio sioccupadimantenereunquadrocompletodella situazionedeiComunitoscaniriguardoaitemielettorali.Atalfineètenutoaggiornatol’elencodellescadenzeelettoralideiComunitoscanie,unavoltasvolte leelezioni,sonorecuperatetutteleinformazioninecessarierelativeaisindacielettieaglialtriam-ministratori incarica.Apartiredal2012,vienefattoal terminediognitornataelettoraleamministrativaunreportcontenenteelaborazionieanalisideidatichevengonodiffusiagliorganidell’Associazione.

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2. Produzione

2.1. Formazione

L’attivitàdiformazionerealizzatadirettamenteoindirettamentedaAnciToscanaènotevolmentecresciutasiainterminidioffertasiadipartecipazione.Prendendoadesempioil2011,sonostatiorganizzatioltre150corsidiformazionechehannovistoqualcosacome4488partecipanti.Il2012,nonostantelacrisieconomicachehainvestitoilnostroPaese,evidenziadeirisultatimoltosimilari.Alfinedicomprenderel’evoluzioneimportanteattesaperil2013delsistema,ène-cessariospenderedueparolesulquadroattualedell’offertaedellapartecipazione.

L’offertasicaratterizzadaunaparteperleareetematichetrattateedall’altraperilprofiloorganizzativodell’erogazionechedistinguedueprincipalitipologie,iniziativeapagamentoeiniziativegratuiteediversisoggettichepercontodiAnciToscana,quandoquestanonoperadirettamente,sioccupanodell’erogazionedelleiniziative.

Perquantoriguardaleareetrattate,unasommariaanalisidellasituazioneevidenziacomealcunediquestesianoparticolarmentecopertepereffettodelcombinarsidaunapartedellarichiestadeiComunidall’altradiopportunitàdifinanziamento.Sipensiperesempioall’areaterritorioeambienteoppureall’areafinanzaefiscalitàlocale,oancoraall’areadisupportoamministrativo.Cisonoinveceareecheavrebberoneces-sitàdiunlavorodipromozione,finalizzatoariportarleallagiustaimportanzanelleprioritàformativedeiComuniproprioinunmomentodicriticitàecontrazionedellerisorse.Inparticolare,ciòriguardal’areadelwelfareequelladeiserviziculturali.Inunafasecosìdifficile,incuinumerosiservizirischianolachiusuraoilridimensiona-mentoèforteilbisognodiaffrontaretaliproblematichesottoilprofiloformativoinunalogicadiripensamentopossibiledell’offertaedell’organizzazionediservizi.

Ilprofiloorganizzativodell’offertaèsegnatosenzadubbiodallacostantediminu-zionedirisorsecheiComunipossonodestinareallaformazione.Ciòsignificachesonomoltorichiestiepositivamenteaccoltituttigliinterventiacaratteregratuito,scontanononpochedifficoltàleiniziativeapagamentosenonstrettamentecolle-

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gateaproblematicheimpellentichenecessitanogiocoforzadiapprofondimentiditipotecnico-amministrativo.IntalsensoAnciToscanastacaratterizzandol’attivi-tàchesvolgedirettamentesullaformazioneperlacontinuaricercadirisorsefinan-ziarieasostegno.AoggiquesterisorseprovengonosoprattuttodaIFEL(concen-tratetuttaviasuitemidellafinanzaedellafiscalitàlocale)edallaRegioneToscana,risentendotuttaviadiunacertadisorganicitàcollegatanaturalmentealladisponi-bilitàealleprioritàdelmomento.AccantoadAnciToscana,sonoprincipalmenteaffidateaunaretedipartnershipcondiversisoggettioperantisulterritoriotoscanoleiniziativeapagamento.Sitrattadipartnershipnatetutteall’insegnadell’altis-simaspecializzazionedeisoggetticoinvoltiinspecificiambititematici,conlavo-lontàdiAnciToscanadirenderedisponibileaiComuniunprodottoformativodialtaqualità,arricchitodell’autorevolezzadelleposizioniespressedalmondoANCIcon le logiche interpretativeche le stessesiportanodietro.Sipensi intal sensoalla“storica”partnershipconTiFormachehafruttatolamassimaspecializzazionenelleiniziativeformativesuterritorioeambiente,oppuresipensiall’interessantepartnershipconlaSELF,societàdiservizieconsulenzapergliEntiLocali,sultemadeiservizilocaliedellepartecipazionisocietariedeiComuni.Anchequestamo-dalitàorganizzativarisenteaoggidialcunecriticitàchedovrannoesseresuperateedeliminatenelcorsodeltempo:unesempiopuòessereilmeccanismoconcuisièdatovitaallecollaborazioni,collegatonellamaggiorpartedeicasiaesigenzecontingentidelmomento,epocoinveceorientatoaprogrammareinunquadrodicrescitadellecompetenzedellerisorseumanedeiComunitoscani.

Insiemeall’offertaècresciutaanchelapartecipazionedelpersonalealleiniziative.Accantoallepartecipazionialleofferteformative,sonosortedellevereepropriecomunitàprofessionali che alimentanonuoviprogettipensandoadAnciTosca-nanonqualesoggettomeramenteerogatore,manell’accezionepiùpropriaqualesoggettoassociativocapacediraccogliereeportareafruttoilbisognoformativo.L’esperienzadiquestimesiel’osservazionedell’indicatorenumerodipartecipanti/numerod’iscrittihannomostratocomelapartecipazionealleiniziativeformativegratuitesiaconsideratacomemenoimportantecreandospessounveroeproprioproblemaorganizzativodovutoallaforbicechesivaaprendofranumerod’iscrittieveriepropripartecipanti.

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Ilquadrocriticofinquipresentatodell’offertaedellapartecipazionealleiniziativeformativediAnciToscanaèutilenelcomprenderemegliol’individuazionedegliobiettivichesiintendonorealizzarenel2013.

La Scuola Anci Toscana-Agenzia formativaL’areaformativadiAnciToscanahaottenutonelmesediottobre2012,concodicediaccreditamenton.FI0856,ilriconoscimentodiAgenziaformativa,aisensieperglieffettidellalegislazionedellaRegione,condecreton.4654del8/10/2012percomerettificatoconDecreton.4862del23/10/2012.L’Agenziaformativa,cuièstatodatoilnome“LaScuolaAnciToscana”èdivenutaoperativagiàdalmesedinovembre2012,avendoinfattipartecipatoallagaradellaRegioneToscanainRTIperl’affidamentodei“Percorsiformativiintemadiinno-vazionedell’azioneamministrativa”.L’aggiudicazione,intantoprovvisoria,dellaproceduraapertaall’RTIAnciToscanacapofila,hapermessodiassolvereall’obbligoannualedipartecipazioneabandidelFSEprevistoperleagenzieformative.Quandol’aggiudicazionediverràdefinitiva,saràavviatal’attivitàdierogazionedellaformazioneprevistainquestobandoperuntotaledicirca2500orediformazione.L’altroobbligochevedràimpegnatolostaffde“LaScuolaAnciToscana”saràlacertificazionediqualità,ilcuiottenimentoèunodegliobiettiviobbligatoridelprimoannodiattività.L’accreditamentoqualeAgenziaformativarappresentailpuntodiarrivoespecular-menteilpuntodipartenzadell’intensaattivitàdiformazionegiàmessaincamponegliultimiannidapartedell’Associazione.L’accreditamentoconsentediriorga-nizzare,qualificandolo,ilprocessoformativoeaprenuoviscenaridilavoro,colle-gatisoprattuttoalFondoSocialeEuropeo,fondamentalepersostenereilcrescentefabbisognoformativoespressodaiComuni,maanchedalsistemapiùcomplessivodellaPA:istituzioni,associazioni,imprese,cittadini,chesimuoveintornoalmon-dodeiComuni.Fral’altroinunafasedensadicambiamentiedidiversiassettidelsistemaformativotoscano.

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Le ragioni di questa scelta risiedono nella necessità di governare attraverso unastrutturaspecificatamentedestinatailcomplessosistemachesivadefinendointor-noallaformazione.AnciToscanainfatti,nelpienorispettodellepropriefinalitàistituzionali,svolgeattivitàdirealizzazioneegestionedipercorsiformativi,attività,queste,oggettodellaproceduraapertadicuitrattasi,avendofraipropricompitistatutarilapromozionedell’organizzazioneelarealizzazionediseminaridistudioeoccasioniformative.L’Associazione, infatti,offrestabilmentesulmercatodellaformazione,afavorediEntidellaPA,delpersonaledellaPAedeiprivatiinteressa-ti,corsiepercorsiformativi,siainformagratuitacheapagamento,sutematichetrasversalid’interessedirettooindirettodellaPAe/osumateriespecificherelativeallefunzionideiComuniedegliEntiLocaliingenerale.Governareilsistemasignificaqualificarelerelazionicontuttiisoggettichecollabora-noconAnciToscanamaanchestrutturaretuttoilprocessochevadallapianificazio-ne,allaprogrammazione,allarealizzazionedelleattivitàformativequalunquesial’or-ganizzazionedellestesse(AnciToscanadirettamenteoAnciToscanaindirettamente).Attraversol’accreditocomeAgenziaFormativa,AnciToscanadovrànecessariamenteporrel’accentosullaformazioneeilmantenimentodellerelazionidicollaborazione,sulprocessocheportaall’erogazione,finoallanecessitàdicertificazionediqualitàdellostesso.AccreditarsicomeAgenziaFormativacomporta,tuttavia,lapossibilitàdifruiredirisorsemesseadisposizionedallaRegioneToscanaattraversobandispecificirealizzatidirettamenteoppureattraversoleProvince,conl’utilizzodelFSE.Inoltre“AnciToscanaAgenziaFormativa”potràpartecipareanuoviprogrammieuropeidifinanziamento.SitrattaquindidiunimportantepassaggiocheapriràaltriambitidiattivitàperlanostraAssociazioneeopportunitàperiComuni.

Fabbisogni formativi e offerta sul territorio toscano per i ComuniDalpuntodivistadellaqualificazionedell’offertanelcorsodel2013sarannopostialcentrodell’attenzioneifabbisogniformativideiComunitoscani.Ilfabbisognoformativoindical’insiemedeicontenutidispecificiinterventidiformazionefor-mulati apartiredaibisogni emersi.Perquestomotivo abbiamopreso in esamel’ideadirafforzareancoradipiùlaraccoltadelleesigenzeformativedidirigentieamministratoriattraversol’invioacolorochehannofrequentatolenostreiniziativediunquestionarioconlarichiestadelletematichepiùsentitecomeindispensabiliperlacrescitadellapropriaprofessionalità.

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Partendodalleosservazioniformulateneiquestionaridivalutazione,ediquelliin-viatiperpostaelettronica,AnciToscanapuntaallarealizzazionediununicopuntodiraccoltadelleinformazionisulleesigenzeformativediviseperareatematicaalfine di sistematizzare le conoscenze e soddisfare appieno i fabbisogni formativicheprovengonoda tutti gli amministratori, dirigenti e funzionarideiComuni,indipendentementedallorogradodipresenzaalleiniziativeformativedellanostraassociazione.

Latematicadeifabbisogniformativisaràaffrontataancheattraversolosviluppo,ilrafforzamentoel’arricchimentodellavorosvoltodallecomunitàprofessionali.Sonoduelecomunitàprofessionalicheaoggifunzionanomeglio:quelladeiRagionieriequelladegliUrbanisti.Queste, infatti,oltrechesupportareil lavorodeicolleghimantenendofralorouncontattocontinuoecostante,riesconoaessereunelementoassaiinteressanteperl’attivitàformativadiAnciToscanaconproposte,suggerimentieconsigli.Cosìfacendolapropostaformativadell’associazionerestasempreaggior-nataallenovitànormativepiùattuali,affrontandolecontagliooperativoediretto.

Perquestomotivoriteniamonecessarioriuscirearilanciarel’attivitàdiquelleco-munitàprofessionalimenoattiveechepotrebberoinvececostituireunimportantepuntodiriferimentononsoloperillavoroquotidianodeidipendentideiComuniToscani,maancheperlaqualificazionedell’offertaformativadellanostraassocia-zione. Altro elemento conoscitivo rilevante per qualificare l’offerta formativa diAnciToscanaècostituitodallapienaconoscenzadelquadrodell’offertaformativadisponibilesulterritoriotoscanoperiComuni.Sitrattadiunelementoimportan-teperarricchireilquadrodellepotenzialicollaborazionidiAnciToscanaancheinambititematicicheogginonsonoparticolarmentericchidiproposteversoiCo-muni.Sitrattadiunlavorodiricercachepotràesserecondottoancheincollabo-razioneconrealtàregionalipiùavanzatequaliadesempioilCELVA,ilConsorziodeiComunidellaValleD’AostaeilConsorziodeiComuniTrentini.

Iniziative specifiche per il 2013Fra le iniziativechecaratterizzeranno il2013,meritanodiessereelencatialcuniprogettiformativiparticolarmenterilevantienuoveimportanticollaborazioni:

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L’alta formazione in partnership con la fondazione CESIFINNelcorsodel2012sièavviatounprogettodicollaborazioneperlosviluppod’iniziativedialtaformazioneconlaFondazioneCESIFIN,finanziatadall’EnteCassadiRispar-miodiFirenze.ScopodellaFondazioneèquellodellapromozionedistudieconvegnisutemieconomico-giuridico-finanziaridiestremaattualità,aiqualisonochiamatiain-tervenirestudiosiedespertiedesponentidelmondoimprenditorialeedelleistituzioni.

IconvegnieiseminaripromossidaCESIFINinmolticasihannodatoluogoapubblicazioni di largo respiro com’è avvenuto per temi di grande rilevanza nelPaese:laliberalizzazionevalutaria,lariformadeimercatifinanziari,leautoritàam-ministrative indipendenti, i fondi strutturali europei, il governodelle società, ilsistemamonetariointernazionale.E’deltuttoevidentelacoerenzafralemodalitàdilavoroeitemisviluppatidaCesifinegliinteressideiComunitoscanieciappareopportunoindividuareunprogrammadilavorocomunefraAnciToscanaeCesi-fin,finalizzatoaproporreinterventidiapprofondimentoformativo.

Gruppo Maggioli Perl’anno2013èstatosiglatounaccordoalivellonazionaletraANCIeGruppoMaggioliperlastesuradella“Guidanormativa2013perl’amministrazionelocale”.Sullasciadiquestoaccordoquindi,alivelloregionaleAnciToscanahaincantiereperil2013lamessaapuntodiunaGuidaon lineaventeadoggettolanormativaregionaled’interesseperiComuni,tralasciandoperilprossimoannol’opportunitàdiavvalersidiunaGuidacartacea.Vistoancheilconcretizzarsidiunrapportodicollaborazionenell’attivitàdiformazionetraANCIeMaggiolichenellafinedel2012hannosviluppatoinsiemediversegiornateformativeèpossibiletrovareunpuntodiincontrotralanostraAssociazioneeMaggioliperlosviluppodiiniziati-veformativesulletematichechenecessitanodiapprofondimenti.Sempreinbaseall’accordonazionaleAnciToscanaintendecollaborareconilGruppoMaggioliperdiversepubblicazionitematichechevedrannolalucenelcorsodel2013.

Formazione per la protezione civile La Protezione Civile è diventata negli ultimi anni un sistema di prevenzione erecuperodelterritoriochehaassuntocaratteridipartecipazioneparticolarmentesignificativi.Lasensibilitàsociale,stimolatanegliultimidecennidaunaseriedi

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eventicatastroficidigranderilevanzaeconomica,socialeepolitica,el’evoluzionetecnologicaharichiestolosviluppodinuovecompetenzeeaumentatol’esigenzadiqualificareulteriormenteleesigenzedispecializzazione.IntalsensoAnciToscanaincollaborazioneconlaRegioneToscanaeconl’UniversitàdiFirenzeeilSant’An-nadiPisa,hal’intenzionedirealizzarenelcorsodel2013unprogettoformativodadestinareagliamministratori,aifunzionarieagliaddettideglientilocalitoscaniimpegnatinelsettoredellaProtezioneCivileealmondodelvolontariatocheoperanelsettoredellaprotezionecivileconl’obiettivodifornireagliaddettideglientilocali toscani del settore un’approfondita conoscenza del Sistema di ProtezioneCivile,degliattorichevioperano,deimeccanismiedeglistrumentiperlagestioneoperativadelcomplessosistemasiaalivellolocalechenazionaleeinternazionaleedelleproceduredicoordinamentotraivarilivelli.Iprocessiformativisarannoarticolati induedistintipercorsiformatividestinatia target differenziati, un primo percorso rivolto alle figure di responsabilità siaistituzionalichedelmondodelvolontariato(sindaci,assessorieresponsabilidelleassociazioni),unsecondopercorso,specificatamenteindirizzatoallefigureopera-tivedeglientilocali(tecnicicomunali)etecniciconresponsabilitàoperativedelleAssociazionidelVolontariatoesarannofinalizzatiall’acquisizionediconoscenze/competenzedibaseeditipospecialistico.L’attivitàèsostenutadaunospecificoprotocollod’intesafirmatoil1°giugno2012conlaRegioneToscana.

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Formazione per il Comune di Firenze Perl’anno2013prosegueilrapportodicollaborazioneconilComunediFirenzeperl’attivitàdiformazionerivoltaaidipendentidelComune.L’amministrazionecomunalefiorentinainattuazionedelleinnovazioniintrodotteeincoerenzaconlaprogrammazioneritieneindispensabileperlerisorseumaneche operano per l’Ente, siano esse dirigenti o personale nelle diverse categorie,un’attivitàdiformazionecontinuaalfinedell’aggiornamentoprofessionaleealfinedellacrescita,dellaqualificazioneedelperfezionamentodellaculturaamministra-tivaespressadall’Ente.Conlapropriaesperienzaedalpuntodivistadell’assolvimentodellapropriamis-sioneistituzionale,AnciToscanahainteresseaproseguire lacollaborazione, ini-ziatanel2012,conilComunediFirenzenell’organizzazioneenell’attuazionedelproprioprocessodi formazionedelle risorsemettendo adisposizione lapropriacapacitàorganizzativapercreareunmodellochesiapoiutilizzabileperleoccasioniformativeaiComunitoscani.Ancheperil2013proseguiràquindil’organizzazionedispecificheattivitàformativeapartiredalpianodiformazionegiàprevistoeinfasediaggiornamentoperl’anno2013.Ricordiamo che ai corsi organizzati da AnciToscana per il Comune di Firenzepotranno partecipare anche i Comuni dell’area fiorentina potendo beneficiaredell’abbattimentodicostiderivantedalfattocheilComunecapoluogogarantiscelacoperturadeicostivividelleiniziativeformative.RiteniamoinquestamanieradiportareuncontributoimportanteatuttiiComunidell’areaedisperimentareunametodologiachepotrebbeesserereplicataconlealtrecittàcapoluogo.

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Contare in Comune (edizione 2013)Nell’anno2013èinprogrammalasestaedizionedi“ContareinComune”,per-corsoformativoorganizzatodaAnciToscanaincollaborazioneconIFELsullafi-nanzaelafiscalitàlocale.Aquestopropositonell’annoappenaconclusosonostatiaffrontatiitemirelativiallapartecipazionedeiComunialrecuperodell’evasionefiscaleconparticolareriferimentoall’evasionecontributiva,legestioniassociateedelleUnionideiComunichesonoentratenelvivodell’organizzazioneoperativa.Peril2013verrannopropostialtritemisignificativi,comeadesempioilPattodiStabilitàperiComunicompresitra1000e5000abitanticheentrainvigoredalprossimo1°gennaio2013;ilrafforzamentodeicontrolliinmateriadientilocali;iprincipicontabilidegliEntilocali.Partedellegiornateformativetratterannoin-vecetematichepiùclassichedellaformazionesullaFinanzalocaleconapprofondi-mentisuTARES,IMUeRiscossione.

PERSEOConl’avviodellafaseoperativadiraccoltadelleadesionialFondoPensionecon-trattuale“Perseo”,èstataufficializzatanellescorsesettimanelapartenzadellaprevi-denzacomplementareperilavoratoripubblicideicomparticontrattuali“Regioni–AutonomieLocali”e“Sanità”.Lagestionediquestanuovaformadiprevidenza,cheaffiancaedintegraleformediprevidenzaobbligatoriagiàesistenti,prevedeuncoinvolgimentodirettodelleAmministrazionidatricidilavorosottoildupliceaspetto:daunlatol’adempimen-todelleattivitàdinaturaamministrativaecontabile,impostedallenuovenorme;dall’altroilsupportoinformativo,inmateria,daoffrireai lavoratoridipendenti,infunzionedelruolosvoltocomesoggettoistituzionalediprimoedimmediatoriferimentoperimedesimi.PerquestomotivoAnciToscanaorganizzanelprossimoanno,conlacollaborazio-nedelFONDOPERSEO,unciclodiincontriformativi/informativiperiComu-nitoscaniincuiverrannoapprofonditetuttelenovitàdelfondopensionePerseo.Inunaprimafaseverrannoorganizzatitreincontriformativi,unoperareavasta,rivoltiaidipendentidell’UfficiopersonaledeiComunitoscani.Successivamente,apartiredal2013verrannoorganizzatidieciincontriinformativi,unoperprovincia,apertiatuttiidipendentideiComunidellaProvinciainteressata.

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Percorsi formativi per il personale degli uffici stampaNeimesiscorsiAnciToscanahasiglatoconl’Ordinedeigiornalisti,l’AssociazionedellaStampaToscanaeilGruppogiornalistiUfficiStampadellaToscanaunproto-collod’intesaperdefinireunsistemadicriterieregolecondivisiperl’assegnazioned’incarichipressogliufficistampa.

Anchesullasciadiquell’intesa,l’Associazionesiproponedimettereapunto,incollaborazioneconglialtrisoggettiinteressati,unpercorsoformativopensatoperaccrescereesvilupparelecompetenzedicolorochelavoranoosiapprestanoalavo-rarenegliUfficistampacomunali.Nelcorsodel2013sarannopromossegiornateformativeperaccrescereesvilupparelecompetenzedicolorochelavoranoosiap-prestanoalavorarenegliufficistampapubblicienonsolo.Sarannoaffrontatitemiqualiildirittoall’informazione,l’applicazionedellalegge150/2000,irapportitrauffici stampa, portavoce e Urp, il linguaggio giornalistico, le caratteristiche delmessaggiopubblico,glistrumentidicomunicazione(comunicatistampa,newslet-ter,riviste,comunicazioneonline),aspettieticiedeontologici.

2.2. Convegni e animazione

AnciToscana,grazieall’esperienzamaturata,prevedeancheper il2013diappro-fondire alcuni temidell’agendanazionale e regionale conuna seried’iniziativedicarattereseminarialeeconvegnisticodaoffrirecomemomentodiapprofondimentoescambioadamministratoriedirigentiefunzionarideiComunitoscani.L’ideaèquelladisvolgerediverseiniziativealmese,oltreaconfermareiltradizionalemeetingsullaFinanziariaeaottobreilVmeetingsull’Urbanistica.Inoltresonoprevistiunaseriediincontridianimazionepercondividereanalisi,in-dividuaresoluzionialleproblematicheesuperare,inunalogicadimutualitàassocia-tiva,lecriticitàchesiincontranonelgovernolocale.Legiornatepotrannoavereunadimensioneterritorialeotematica,esserefinalizzateancheadavviarelacostituzionedicomunitàprofessionali,anchediridottedimensioni,faremergerenuoverichiestedicoinvolgimentodell’Associazione,coinvolgerenelconfrontooperatoriedammini-stratoridialtrilivelliistituzionali,inparticolaredellaRegioneedell’ANCInazionale.

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Sonogiàinprogrammapergennaio:•unconvegnoincollaborazioneconlaRegioneToscanaeFedersanità-AnciTosca-

nasullariorganizzazionedeiservizisocio-sanitariallalucedeitaglimesseinattodall’insiemedellemanovrenazionali;

•unconvegnosullariorganizzazionedellefunzionidiacquisizionedilavori,serviziefornituredeglienti localie la presentazionedellafunzionediAnciToscanacomeCentraleUnicadiCommittenzaedeiserviziasupportopersoddisfareilfabbisognodiacquistideiComunitoscanierisolvere,almenoparzialmente,leproblematicheevidenziate;

•unseminarioincollaborazioneconANCIvoltoacoinvolgereiComuniinteres-satiasviluppareprogettidivalorizzazioneimmobiliareeoperazionidipartena-riatopubblico-privato;

•unconvegnonazionale sulle concessionidemanialimarittimee sullepropostedi modifiche al decreto Sviluppo degli articoli che disciplinano i termini perleconcessionidellespiaggedemanialiaglistabilimentibalneariproponendodiallungarleatrent’anni,violandodunqueladirettivaBolkeisteinchedisciplinalaconcorrenzainEuropa;

•lapresentazionedelProtocollosiglatodaANCIedalDipartimentoAmministrazio-nePenitenziariaperdareavvioadunprogrammasperimentalediattivitàdeiComu-nivoltoacoinvolgereidetenuti,conirequisitidilegge,nellavoroesternoalcarcere.

Seguiranno,dopolostopelettorale,nelcorsodell’announciclodiconvegnina-zionalisullePoliticheurbaneesul’Innovazione(SmartCommunities-L’economiaintelligenteedilfuturodellecittàtoscane,Lecittànellaprogrammazione2014-2020,Il riordinoistituzionale in italia),unconvegnosull’anticontraffazione,unciclodi incontridi studio sulgovernodel territorio incollaborazioneconINUToscana.Proseguirannogliincontridianimazionesuitemidellariscossione,deiservizisocio-sanitariedeiservizipubblicilocali.

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2.3. Progetti in corso

Unioni di Comuni Nellarapidaevoluzionedeiprincipaliquadrilegislativichedisciplinanol’ordina-mentocomunale,AnciToscana individua l’asseportantenel gradualepassaggioversoilfederalismomunicipaleeifabbisognistandard,accompagnatidallariformadellacontabilitàpubblicaelasopravvenutaobbligatorietà,periComunidiminoridimensioni,disvolgerel’eserciziodellefunzionifondamentaliinformaassociata,tramitel’UnionediComunioconlostrumentodellaConvenzione.AnciToscanasostienel’opportunitàdiaffrontareconrinnovatodinamismolasfidadelcambia-mento,sebbenespessorivoltaall’universocomunaleinmodoconfusoedistorto,conloscopodirilanciareilruoloistituzionaleelacapacitàdigovernodelterritorioaffidatialComune.

Conquestaconvinzione,nelcorsodelbiennio2011-2012,AnciToscanahacon-dotto,inmateriadiassociazionismointercomunale,parallelamentedueazioniinstrettoraccordofra loro: laconcertazionee il supportoalleamministrazionico-munali.Daunaparte,AnciToscnahaassicuratolapropriaassiduaepartecipativapresenzaaltavolodiconcertazionepertuttociòcheconcernelaformulazione,lemodifichee ladisciplinaattuativadellaLegge regionale68/11, recante“Normesulsistemadelleautonomie”.Dall’altra,hamessoadisposizionedeiComunito-scaniunaseriedistrumentieinterventiperapprofondirelatematica,favorendoilconfrontofragliamministratoriesviscerandogliaspettinormativi,economicieorganizzatividellegestioniassociate.

Inparticolare,questosecondoambitodiinterventoèstatocondottodaAnciTo-scanasutrelivelli:1.attivitàdisensibilizzazione,confrontoeformazionesulterritorio;2.incontritecnicidicoordinamentotralefigureapicalidelleUnionidiComuni;3.attivitàdimonitoraggiodellosviluppoinToscanadellegestioniassociate.Perquantoriguardal’attivitàdisensibilizzazioneeformazioneneiComunitoscani,AnciToscanahaorganizzatodueciclidiincontri:unprimociclo,organizzatoincollaborazioneconIFEL,trasettembre2011emarzo2012,edunsecondociclo

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traaprileeluglio2012.LeiniziativesonostatecostruitecoinvolgendoiComuniinbaseall’ambitoterritorialediappartenenza,interessandodiversienticomunaliin tutte leprovincie toscane, enegli ambiti amaggiorecriticità individuati conlaL.R.68/2011.L’interventoformativodiAnciToscanasièpostol’obiettivodiapprofondire,congliamministratorilocalieilmanagementdegliEnti,larifles-sionesulleprospettivedell’associazionismocomunale,allalucedeivincoliedelleopportunitàpostiinessere,tantodall’evoluzionenormativa,quantodalcontestosocio-economicodiriferimento.

AnciToscanaintenderealizzarenelcorsodel2013,dopol’interventogeneralizzatosopradescrittodelbiennio2011-2012,un’attivitàdiassistenzaesupportoinfavoredeiComunitoscaniperl’avviooperativoeilbuonfunzionamentodellegestioniassociate,tramiteUnionediComunioConvenzione.IlDL95/12“SpendingReview”,convertitoinlegge135/12,haconfermatoerafforza-tol’obbligatorietàdell’esercizioassociato,disciplinandoilregimesanzionatorio,lesca-denzenormative,definendol’elencodellefunzionifondamentalieintervenendosullanaturae caratteristichedelle formeassociative (UnionidiComunieConvenzioni).LaRegioneToscanahaprontamenterecepitolenovitàcontenutenelDL95/12ade-guandocoerentementelaL.R.68/11.PertantoiComunitoscanioggidispongonodiunquadronormativodiriferimento,seppurenonprivodicriticitàequestioniaperte.Inparticolare,lascadenzaimpostadallanormativanazionalecheobbligaiComuniconpopolazioneinferioreai5.000abitanti(o3.000seappartenentiaComunitàMontane)agestire in formaassociata tutte le funzioni fondamentalientro il1°gennaio2014,caratterizzeràevidentementel’attivitàdell’AnciToscanainmateriapertuttoilcorsodel2013.Infatti,purproseguendotuttele“attivitàgeneralizzate”(sensibilizzazione,coordi-namentoemonitoraggio)sopradescritte,peril2013l’attivitàdell’AnciToscanainmateriasaràfocalizzatasull’assistenzadifferenziataespecificainfavoredeiComunicoinvolti inprocessidi associazionismo, conparticolare riguardoper iComuniobbligati.Intalsenso,s’intendefornireunausiliotecnico-scientificofinalizzatoallacostruzionediunmodellodigovernosovracomunale,peraffrontarealmeglioleproblematichechesipongonoconcretamentenell’esercizioassociatodell’interopacchetto di funzioni comunali. Le principali problematiche che si pongono e

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andrannoaffrontatenelcorsodel2013riguardanoalcunequestionispinosequali:sistemidigovernanceerapportofragliorganidigoverno,politichedelpersonaleeriorganizzazionedegliuffici,programmazionefinanziariaannualeepluriennale,rapporto tra ibilancidegli enti associati,omogeneizzazionedei regolamenti co-munalievalutazionedeirisultaticonseguiti.L’AnciToscanadispiegheràilproprioimpegnoeprofessionalitàpersupportareiComuniedaffrontarealmegliogliin-terrogativieleproblematichegestionalieoperativedicuisopra.Tale attività si svolgerà,principalmente, all’internodel “Progettodi assistenza esupportoallegestioniassociateinToscana”,incollaborazioneconUncemToscana,chelaRegioneToscana,inattuazionedell’art.150terdellaL.r.66/2011(erelativoDGR880del08/10/12),haritenutoopportunofinanziare,tramitedecretodiri-genzialen°5610del23novembre2012.IlProgettosisvilupperàpertuttoilcorsodel2013epotràessereconfermatoperilsuccessivo2014.

I Comuni e il recupero dell’evasione fiscaleIltemadelrecuperodell’evasionefiscalehaacquistatonelcorsodegliultimianniuna centralità sempremaggiorenella più ampiadiscussione relativa al percorsodelfederalismofiscalepereffetto,daunaparte,dellegravissimedifficoltàchein-vestonolafinanzalocaleedall’altra,degliinterventidellegislatoresullamateria.DopoidiversiprovvedimentidelgovernoMonti,ilrecuperodell’evasionefiscale,intuttelesuediverseaccezioni,divieneunadelleattivitàpiùimportantiasostegnodeibilanciaveniredeiComunianchedalpuntodivistadiassicurareagliEntilamassimaestensionedellabaseimponibilediquellachesaràlanuovafiscalitàlocale,qualsiasisaràildisegnoaregime,anchenellefasitransitorie.Recupero dell’evasione fiscale significa per i Comuni oggi operare nell’ambitodi almenodue grandi areedi attività: daunapartequella collegata al recuperodell’evasione sulla fiscalità locale, dall’altra -e quella è una recente funzione- lapartecipazioneall’accertamentodeitributierariali,incollaborazioneconl’AgenziadelleEntrate,all’accertamentodeitributiregionali,ancoraincollaborazioneconl’AgenziadelleEntrateedellaRegioneeall’accertamentodell’evasionecontributi-va,incollaborazioneconINPS.AnciToscana intende supportare i Comuni nel pieno sviluppo di entrambi gliambitidiattività,garantendofral’altroilcoordinamentofraidiversisoggettiche

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adiversotitolosirapportanoconiComuniperisuddettitemi,inparticolareap-puntoRegioneToscana,AgenziadelleEntrate,eINPS.

Nelcorsodelloscorsoanno,AnciToscanahasvoltoquestodupliceruolo:daunapartesièoccupatadirappresentareiComuniaitavolidilavoroalivelloregionalesullamateria,dall’altrainvecehaaccompagnatodirettamenteiComuniattraversol’organizzazioned’iniziativeinformativeeformativeperlosviluppodellecompe-tenzeedelleattivitàdirecuperodell’evasionefiscale.

Inparticolare,percontrastareatuttocampol’evasionefiscaleecontributivaAnciToscanaperil2013porteràavantiunprogettocheconsistenellarealizzazionediazioniformativeversoiComunicondotteincollaborazioneedirettoraccordoconl’AgenziadelTerritoriosutematicheconnesseadattivitàdicontrastoall’evasionefiscaleeampliamentodellebasiimponibili.Gliambititrattatisarannolaparteci-pazionedeiComuniall’attribuzionedellarenditapresuntaaifabbricatimaidichia-rati,lepossibilitàdiinterscambioinformativotraAgenziadelleEntrateeComunianalizzandonellospecificoicanalieilmiglioreutilizzodellostesso,leattivitàadaltavalenzafiscaleperilrecuperodibaseimponibileimmobiliareoccultata.

TOSCA, e supporto utilizzo TOSCASulversantedelrecuperodell’evasionefiscaleperil2013èprevistoilproseguodelprogetto “TOSCA”, con delle significative novità rispetto agli anni precedenti.Conladelibera1055del26novembre2012,laGiuntaregionaledellaToscanahaprevistochel’AnciToscanadiventil’Enteattuatoredelprogetto“TOSCA”,ruolosvoltoinprecedenzadalComunediFabbrichediVallico.LaRegioneToscanahapresoattodellostatodiavanzamentoraggiuntoadoggidalprocessodirealizzazionedel“SistemaInformativoCatastoeFiscalitàinToscana”nonchédelledifficoltà,delleesigenzeedellepossibilitàevolutiveemersenelcon-frontoconlesingolerealtàterritorialiinteressatedaquestaprimafasediconcretaimplementazionedelSistemastesso,edhaquindidecisodiaffidareper il2013all’AnciToscanailruolodiEnteattuatore.LostatusdiEnteattuatorecomporteràperl’Associazionelanecessitàdisvolgereun’azionediaffiancamentoesupportoaglientiinfasediavvioall’internodelSiste-

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maedianalisiebonificadellelorobanchedati,inconsiderazionetantodell’espe-rienzamaturatasulSistemastessoquantodelprimarioruolodirappresentanzacherivesteneiconfrontideiComunitoscani.L’obiettivodiquestaazionestrategicastanelmiglioramentodellacapacitàdirecuperodell’evasionedapartedeiComunidalmomentochelastrumentazionedisponibile,attraversoilcollegamentoallebanchedatideidiversisoggetti(AgenziadelleEntrate,Agenziadelterritorio,CameradiCommercio,RegioneToscanaetc)consentiràdioperareperl’accertamentosiasulversantedeitributilocalichesuquellodeitributierarialieregionali.Unitamente a questo, appare necessario coinvolgere maggiormente i Comunitoscani alle iniziative di accertamento dei tributi erariali in collaborazione conl’AgenziadelleEntrate.E’evidente,infatti,comelaqualitàelaquantitàdisegna-lazioniqualificatechegiungonodaiComunitoscanipresentinoampimarginidimiglioramentosoprattuttoquandol’attivitàèmessaaconfrontoconquanto,acca-deinRegioniconesperienzaoramaiconsolidataqualil’EmiliaRomagna.L’obiettivoèquindiperAnciToscanaquellodicoinvolgereedassistereilmaggiornumeropossibilediamministrazionicomunali.Perfarquesto,l’associazioneav-vierànel2013unsupportoperl’utilizzodiTOSCA,inmodotaledapermettereaiComunidipotercomprendereilfunzionamentodelsistema.L’ordinariaattivitàformativadestinataallastrutturadegliEnticoinvolti,allalucedelquadrofinquiriferito,nonapparepiùunostrumentosufficientearaggiungeregliobiettivicheilsistemaToscanasipropone.Occorremettereincampounmo-dellod’interventoinnovativocapacedigarantire,inunospazioditempolimitatoeconilminimoinvestimentodirisorse,ilmassimospaziodiconfrontopossibileall’internodelqualeSindaci,assessori,dirigentifunzionarideidiversiEntitrovinounarispostaqualificataalleincertezzeealledifficoltàdeiprocessidaattuareeunaspintamotivazionalechevadaoltreaquelladerivantedallanecessitàdisostenereilquadrodelleentratedeipropriEnti.

Eccoperchériteniamodi lavorarenel2013allaricercadi fondinecessariper larealizzazione del primo roadshow dell’accertamento fiscale inToscana al fine disoddisfareibisogniespressidagliEntieraccoglieregliindirizzipoliticielevolontàdituttiisoggettipartecipantiaipattiterritorialiantievasionetoscani.Ilroadshow consisteinunacombinazionedisessioniespositive,informative/formativeewor-

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kshopitinerantisulterritoriotoscanoperfareincontraregliaddettiailavoridellamateriaprovenientidaComuni,RegioneToscana,AgenziadelleEntrate,INPSeglialtrisoggettiinteressaticonsentendounconfrontoattivodirettoeimmediatosuquestioniaperteeproblematicheemergenticollegateall’accertamentodeitributicomunali,regionali,erarialieall’accertamentocontributivo,maanchealcoinvol-gimentodellapopolazione.

Stazione Unica Appaltante (SUA)IllavoroperlacostituzionedellaCentralediCommittenzadeiComuniToscanièstatoapprovatoconlasottoscrizioneconlaRegioneToscanadelprotocollod’in-tesachesanciscelacollaborazionefraidueentipercoordinareleiniziativesulter-ritorioToscanorispettoaltemadelleprocedurediacquisizionebeniediservizidiappaltielavori.IlprotocolloèstatoapprovatoconDGRn.823del07/09/2012,edèstatosiglatoloscorso24settembre.Fra lerichiestedeiComuni,si fasemprepiùpressanteeurgente lamessa inattodiattivitàcheconsentanolariorganizzazionedellepropriefunzionidiacquisizionelavori,servizieforniture,nucleostrategicodiattività,dacurareconattenzioneperilbuonfunzionamentodell’Enteeperlosvilupposocio-economicodelterritorio.NeiComunil’esercizioditalifunzionistadivenendoveramentecriticoperilcombinarsidimolteplicicondizionifralequalimeritanodiesserericordatelasempremaggiorecomplessitàdellanormativadiriferimento,l’impossibilità,perlamaggiorpartedegliEnti,didestinarerisorseumanespecializzateespecificatamentededicate.Inultimoilsistemadelleimpreseche,esasperatodallanotevoleriduzionedellerisorseeconomi-chedisponibili,reagisceutilizzandoognipossibilespaziodicontenzioso.

LedifficoltàincontratedaiComunisiriflettonoinevitabilmentesullaquantitàesullaqualitàdellefornitureedeiserviziacquisiti,sulvisibilerallentamentodelleiniziativedimanutenzionedellecittàedelterritorio,oltrechedisviluppoinfra-strutturaleconlaconseguentesofferenzadelmondoimprenditorialedirettamenteoindirettamentecollegatoedeiconnessilivellioccupazionali.AnciToscanaritienedidoverdareaiComuniunarispostaconcreta in terminidi servizifinalizzatiarisolvere,almenoparzialmente,leproblematicheevidenziate.Intalsenso,l’Asso-ciazione,secondoquantoprevistodalpropriovigenteStatuto,puòoperarequale

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centraledicommittenzapercontodeiComunitoscaniedeglialtriassociatinelrispettodelledisposizioninazionalieregionali.Losviluppodiquestoserviziospecificatamenteedesclusivamentedestinatoasod-disfareilfabbisognodiacquistideiComunitoscaniapparecoerenteeinlineacongliobiettivichelanormativanazionale,percomedeclinatanelCodicedeicontrattienelrecenteDPCM30/11/2011sullaStazioneUnicaAppaltante(SUA),sipro-poneanchesottoilprofilodellosviluppodellecondizionidi legalità.Losvolgi-mentodapartediAnciToscanadelleattivitàdistazioneunicaappaltanteècoeren-teinoltreconleprevisionidellaL.R.38/2007eisuccessiviregolamentiattuativi.

Coperture assicurative per Amministratori, Dirigenti dei Comuni e per i ComuniDall’estatedel2011AnciToscanahaavviatolosviluppodiunprogettochevedequaleambitod’interventoilcampodeiserviziassicurativiperiComuniepergliAmministratorieiDirigenti/ResponsabilidegliEnti,moltoinnovativoedigrandeinteresseper ipossibili sviluppi futuri interminidirazionalizzazionedeicostiequalificazionedelprodottoperiComuni.Ilprogettomuovedallaconsapevolezzadell’esigenzapertuttiiComunidiavereidoneecopertureassicurativeperleattivitàistituzionalisvolte(RCT/OTutelalegale)edall’evidenzadeicostiesosideipremi,dettatidalogichedicartellodellecompagnieassicurativeenondallabanaleleggedelladomandaedell’offerta.

Dal2011èpossibileacquistarelapropriapolizzaassicurativaperleresponsabili-tàamministrativeeciviliderivantidacolpagraveattraversolapiattaformawww.colpagraveancitoscana.com;semprenellostessoannosisonoavviateleiniziativeperarrivarealladefinizionedeiprodottiassicurativiperiComuni.Questeattivitàproseguonoancheperil2013,conl’obiettivodicoprireunnumeromaggioredisoggettiassicurati.

Progettazione su misure europeeNelcorsodel2013saràoperativaladefinitivastrutturazionedell’attivitàdell’Uffi-cioEuropadell’AnciToscana.Questograziealfattocheillavorodipresentazioneprogetticondotto inmodoassiduonelcorsodelbiennio2011-2012,stadandoiproprifrutti,conl’approvazionedialcuneiniziativeproposte.Ilfinanziamento

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ottenutorenderànecessarioepossibilefruireinmanierastabiledirisorseumanemoltospecializzateperlematerie,chesarannodisponibilisiaarealizzareleatti-vitàprevisteperAnciToscananeiprogettiapprovati,siaamettereadisposizionedeiComunitoscanituttalacapacitàdiricercadeiprogrammidifinanziamento,elaborazioneprogettualeecomposizionedellapartnershipnecessariaautilizzarealmeglio leopportunità regionali,nazionali ecomunitarie.Finoadoggi, infat-ti, l’attivitàdell’UfficioEuropaè stataprevalentemente rivoltaallapartecipazio-nedirettadiAnciToscana ai bandi.Fra il 2011 e il 2012 sono stati presentati20progettiavaleresudiversiprogrammi,6deiqualipropongonoAnciToscanaqualecapofiladelprogetto.Nel2012hapreso il via,dopo la suaapprovazioneINNOCRAFTSnell’ambitodelquartobandodelprogrammaINTERREGIVC.CapofiladelprogettoèilComunediFirenze.AnciToscanaèpartnerdellostessoedstacurandointeramentelafasediprogettazioneedellacostruzionedelparte-nariato in raccordocon il settoreSviluppoeconomicodelComune. Ilprogettovedràilsuocompletamentonelmesedidicembre2014.L’obiettivogeneraledelprogettoINNOCRAFTSèquellodipromuoverel’imprenditorialitàelacreazio-nediimpresenelsettoredell’artigianatoartisticoecontemporaneo,migliorandol’efficaciadellepolitichedisvilupporegionalielocaliattraversolacondivisioneelo scambiodi esperienzeebuonepratiche. INNOCRAFTSmiraa rafforzare lacapacitàpoliticadeipartnercoinvoltinelprogettopersostenerel’imprenditorialitàelePMI,puntandosuunmixcoerenteedefficacedipolitichepermodernizzareleloroeconomieemigliorarelaloroposizionecompetitivaglobale.Proseguendoillavoroiniziatonel2012,inprossimidueanniilprogettorealizzeràuntrasferi-mentointensodiesperienze,conoscenzeeknow-howtraipartnersullemiglioripraticheeapprocciselezionaticongiuntamente,relativamenteaisotto-obiettividiprogetto,neiseguentisettori:•Modellidibusinesseservizidisostegnoalleimprese,compresigliincubatoridi

impreseeibusinessparkealtriservizicollegati;•Accessoaldesigninnovativoel’assistenzafinanziariaallePMI;•InternazionalizzazionedellePMI,networkingprofessionaleescambiodiinfor-

mazioni;•Promozionedell’imprenditorialitàtraspecificigruppitargetcomeigiovaniim-

prenditorieledonne.

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Perciascunsettore,ilprogettoprodurràdelleguideintermedieallebuonepratichecheverrannoraccolteinun’unicapubblicazione.AnciToscanaporteràinEuropaleesperienzetrattedalleiniziativedimaggiorsuccessodeiComunitoscaniinterminidimetodologie,progetti,processi,tecniche,strumenti,etc.sviluppatinelquadrodellelorostrategieeprogrammidisviluppolocaleeregionale.

Nelmesedinovembrecièstataanticipatal’approvazionedelprogettoZEMEDSnelambitodelprogrammaIntelligentEnergyEuropedicuiAnciToscanaèpart-ner. Ilprogettoha comeobiettivo lapromozionedi iniziativenecessarie ad au-mentarelacapacitàelapossibilitàdiristrutturazioneabassoimpattoenergeticodiedificiscolasticisituatiinzoneaclimamediterraneo.Leattivitàinizierannoneiprimimesidel2013eavrannounaduratadi36mesi.

Cooperazione territoriale europeallcontestodiprogressivariduzionedirisorselibereedisponibilirendepiùinteres-santel’opportunitàcheoffrelacooperazioneterritoriale,omeglioiprogetticheadessafannoriferimento.Lerisorseattivabilinonsonodell’ordinedigrandezzadiquelledelmain stream,raramenteinfattisipossonofinanziaregrandiinvestimenti,ma iprogettidicooperazionesonoutilissimipermigliorare l’efficienzadimoltiservizi e consentonodiprogettare interventidipromozioneemarketingormai,inavvicinabilidatalascarsitàdirisorse.Seancorasipuòpensareallacrescitaeconomica,nelquadrodiun’economiamon-dialeglobalizzata,losidevefareconsapevolicheessadipendeinmisuracrescentedastrutturedicooperazionemultipleeinterdipendenti,checoinvolgonodiversitipidisoggettipubblicieprivati.Questovaleinparticolareperlestrategiediin-novazione,chehannobisognodellapartecipazionedinuovisoggettianchealdifuoridelsettoreimprenditoriale.Ènecessariodiconseguenzaadattarelemodalitàdiattuazionedellestrategiedicrescitalocaliperrifletterelanuovarealtà.LaCommissioneEuropeaconsideralacooperazioneterritorialeunostrumentopermigliorarelacompetitivitàdeiterritoriritenendochepossaapportareunchiarova-lore aggiunto sotto varie forme: garantire che le frontierenondiventinobarriere,avvicinareglieuropeitraloro,favorirelasoluzionediproblemicomuni,facilitarelacondivisionedelleideeedellebuonepraticheeincoraggiarelacollaborazionestrate-gicaperrealizzareobiettivicomuni.Essarappresentailtentativodidareunarisposta

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politicasuscalageograficavariabile,checomportalacooperazionefraautoritàlocalivicineinalcunicasi(tranfrontalieraetransnazionale),frapaesidiversi inaltricasi(interregionale)efral’UEeipaesiconfinanti(ENPI/ENIinfuturo)inaltriancora.Lachiaveèlamassimizzazionedellepotenzialirisorse,perseguendolacrescitasem-pre nell’ottica del rispetto e del miglioramento dell’habitat (tutela dell’ambien-temaancheriprogettazionedi spazi inambitourbanoe ruralea rafforzamentodell’identitàedellafunzionalitàdiunterritorio).Promuovel’attivazionediazioniinnovativeecoerenti, funzionaliaunosviluppocheesigeunarispostacollettivaallenecessitàdiesserecompetitiviealcontempodiassicurarealmaggiornumerodipersonepossibiledignitosecondizionidivitaedilavoro.Oltreall’utilizzodeiFondiStrutturalimain stream(FESReFSE)quindi,cheri-chiedesemprel’intermediazioneregionalechenerappresental’AutoritàdiGestio-ne, laCooperazioneTerritoriale consentirà (questo periodo di programmazionepuòconsiderarsisostanzialmenteterminato)dimisurarsidirettamenteconibandicheletreAutoritàdiGestioneemanerannotrail2014eil2020.Lacooperazioneterritorialeeuropeaèinfatticompostadatretipologie:· tranfrontaliera,incuisonoammissibilileregionisituatelungolefrontiereterre-

striinternenonchélefrontieremarittimeseparateda150chilometrialmassimo(laToscanaèinclusanellospazioItalia-FranciaMarittimo);

· transnazionale, composta da 13 zone di cooperazione (laToscana appartieneall’AreaMed);

· interregionaleincuièammissibilel’interoterritoriodell’UnioneEuropea;

IlfallimentodelConsiglioEuropeodifinenovembresulleprospettivefinanziariedelprossimoperiododiprogrammazionehadimostratoquantosiadifficileilcom-promessosullerisorsedadestinareallacrescita.Edèquasicertochelariduzionedelbudgetgraveràprincipalmentesullapoliticadicoesione(ifondistrutturali)equindiancheleprevisioniperlacooperazioneterritorialedovrannoessereridimen-sionate.QuellaTransfrontalieraperògodedeifavoridallaCommissioneEuropeachesosterràleseguentipriorità:1) l’integrazionedeimercatidel lavoro transfrontalieri, inclusa lamobilità tran-

sfrontaliera, le iniziativelocalicongiunteafavoredell’occupazioneedellafor-mazione;

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2)lapromozionedell’uguaglianzadigenereedellepariopportunitàattraversolefrontiere,nonchépromozionedell’inclusionesocialeattraversolefrontiere;

3)losviluppoelarealizzazionediprogrammid’istruzioneeformazionecongiunti(nelquadrodell’obiettivotematicolegatoall’investimentoincompetenze,istru-zioneeformazionelungotuttol’arcodellavita);

4)lapromozionedellacooperazionegiuridicaeamministrativaefraicittadinieleistituzioni(nelquadrodell’obiettivotematicodelrafforzamentodellacapacitàistituzionaleediunapubblicaamministrazioneefficiente);

LaToscanaèorainclusaparzialmente(le5provincecostiere)nelprogrammatran-sfrontalieroItalia-FranciaMarittimo,perilqualeèprevistounallargamentonelprossimoperiododiprogrammazione.Nefarannoparteanchei2/3DipartimentidellaRegionePaca(Provenza-Alpi-CostaAzzurra)chesiaffaccianosulmareean-chelaToscanavedràaumentareilproprioterritorioammissibileinconsiderazionedellanuovageografia istituzionale e allanecessitàdi riequilibrarepopolazione eterritorio.L’esperienzadel2007-2013eilnuovoassettoistituzionalehannoconvintol’Au-toritàdiGestione,cherimarràincapoallaRegioneToscana,adallargarelaplateadeipotenzialibeneficiari,noncircoscrivendoladifatto,comespessoèavvenuto,allesoleProvince.Nuovipotenzialipartnerdepositaridiinteressantibuonepratiche(PACA),Auto-ritàdiGestioneancorainRegioneToscanaevolontàdiallargamentodellacoo-perazioneaunnumeromaggioreepiùvariodisoggetticostituisconodifattounagrandeopportunitàper iComunidellaToscana che, singolarmenteo in formaassociata, potranno cimentarsi con laprogettazione europea,magari sostenuti eaccompagnatidall’UfficioEuropadell’AnciToscana.

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2.4. Servizi

Nel2013saràfattaunariorganizzazionedeiServizicheAnciToscanaoffreaipro-pri soci, siaquelli erogaticompletamentegratuitichequelli cheprevedonounacompartecipazione alle spese. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione deiComuniunsistemadiiniziativedilorointeressechepossanogarantiremaggiorilivellidiqualitàerisparminellagestione.

Anci Toscana rispondeProseguenel2013“AnciToscanarisponde”,ilserviziodiconsulenzagiuridicaadisposizionedeiComunitoscani.Ilserviziooffreunsupportotecnicosullalegisla-zionevigenteeparerispecificisullasuaapplicazione,perquantoconcerneproble-mietemidiinteressegeneraledellepubblicheamministrazioni.

Tassa di concessione governativa sulla telefonia mobileDal2008AnciToscanahadecisodisupportare,conl’incaricoaunlegaledipro-pria fiducia, i Comuni nell’azione giurisdizionale per il recupero dellaTassa diConcessioneGovernativa sulla telefoniamobile in abbonamento chenonèpiùdovuta a seguito dell’entrata in vigore del Nuovo Codice delle Comunicazioni(Dlgs259/2003).Dallaprimasentenzafavorevoledel2011,oggihannoavutoesitopositivodi1°grado30Comuni,datocorrispondenteadun totaledi724apparecchi,perunvalore€493.118,41.Adoggi,sono108iComunipiùun’UnionediComunicolorochehannodecisodiavvalersidiquestoserviziochepermetteràlorodirecuperaretreanniditassaingiustamentepagataconimportichevannodaqualchemigliaiodieuroadecinedimigliaia,cifrecomunqueinteressantiinquestimomentidifficili.Lastradadapercorrereèancoralungamairisultatistannoarrivando.L’obiettivoperil2013èquellodioffrireefarconoscereatuttiiComuniquestapossibilitàecontemporaneamentesolleciteremoiComunichedevonoancoracon-segnareladocumentazioneafarloperpoterfissarequantoprimal’udienza.

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Verifica assicurazioni INAILIncollaborazioneconunoStudiodiprofessionistichehannogiàcollaboratoconiComunidellaLombardia,vieneoffertaancheaiComunitoscani lapossibilitàdiun’approfonditaricognizionesullepolizzestipulateconINAILinmeritoagliinfortunisuiluoghidilavoro.Ciòpotràportare,daunaparte,asensibiliriduzionidicostie,dall’altra,aunapiùattentaeappropriatatuteladelleAmministrazioniedeilavoratoriinterniaglienti.Insostanza,attraversounametodologiadiaccertamentoinnovativaeaunsistemadiverifichecollaudato,sipuntaaindividuaresceltepossibilinell’allocazionediri-sorseperleamministrazionicomunalisullepolizzeassicurativeINAILinrelazioneallemiglioriformeegaranziaditutelapergliEntieipropridipendenti.

Evasione ICI in immobili di cat. D1InaccordoconunostudiodiMilano,chegiàoperaasupportodeiComuniveneti,vieneofferto aiComunidellaToscanaun serviziodi verifica e accertamentodieventualievasionidalpagamentodell’ICInegli immobiliclassificatidicategoriaD1einparticolaregliimpiantidienergierinnovabili,qualibaciniidrografici,paleperlaproduzionedienergiaelettrica,impiantiabiomasse,ecc.

Nell’ambitodelsistemadisupportocheAncivuoledarealleamministrazionico-munaliintemadirecuperodell’evasione,questoprogettomiraalrecuperodellatassaspecificaICIsudeterminatiimmobili(accatastaticomecat.D1)tenendoincontotuttelepeculiaritànormativeeregolamentaricheruotanoattornoall’appli-cazionedell’ICIpercat.D1epergliimpianti.

Fornitura energia elettricaIlConsorzioEnergiaToscananascenel2003,sottol’impulsodellaRegioneTosca-nacomeCentralediCommittenzaperl’acquistodienergiaelettricaegasmetano,alfinediaggregareladomanda,minimizzarelaspesa,ottimizzarelagestionedeidati,utilizzareleconoscenzedelmercato.

IlCETcontaattualmentefraisuoisocidiverseaziendesanitarieeospedaliere,ca-meredicommercio,Comuni,province,oltrechealcuneuniversità,eAnciToscanae

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UncemToscana;èproprioinvirtùdellapartecipazionealConsorziodapartedique-steAssociazionidelleAutonomiechetuttiglientilocalichelodesiderinopossonoav-valersideiserviziedusufruiredeivantaggiosiprezziottenutiinfasedigara,inqualitàdiCentralediCommittenza,perquantoriguardal’approvvigionamentoenergetico.Aoggisonoquarantaquattro iComunichehannoaderitoalConsorziotramiteAnciToscana, laqualehapromosso la sottoscrizionedella relativaconvenzione,checonsentediusufruire,senzadovernediventaresoci,dituttiiservizioffertidalConsorzio,giàdal2006.

Perl’anno2013s’intenderilanciareulteriormentequestacampagnadiadesione,consideratochegliEnti localicheseneavvalgonostannoriscontrandobeneficieconomicirilevanti.

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2.5. Progetti speciali

Nel2009abbiamoriordinatoiprogettidiAnciToscanaproducendounaschedainformativaedilavoroperognunodiessi.L’elencoèstatotenutoaggiornatoperiltriennio2010-2012.Nel2013siprevedediprodurreleschededeiprogettinonconclusisvolgendounmonitoraggiodeglistessicheriportiamodisottoeneipa-ragrafisuccessivi.

Progetti speciali GiovaniSI!Findall’avviodelProgettoRegionaleGiovaniSì,AnciToscanahamonitorato leazioni previste nei principali ambiti individuati: Servizio Civile, Casa, Scuola eFormazione,Lavoro.Nell’anno2011Ancihapromossociclid’incontridicondivi-sioneed’informazionerivoltiaglientilocalieaglisportelliterritorialiedhacontri-buitoallaredazionedeiprincipalibandirivoltiaigiovani.AncifapartedellacabinadiregiadiGiovaniSì,all’internodellaqualesonocondiviselelineedisviluppodelProgetto.Nel2012sièentratinelvivodelProgettorivoltoaigiovani,edèperquestochesiprevededicontinuareaseguireattentamenteglisviluppidiGiovani-Sì,cosìdagarantireunsupportocostanteaiComuniche,attraversol’implemen-tazionedipolitichegiovaniliinnovativepotrannocollegarsialprogettoregionale,ma anchegarantire il raggiungimentodegli obiettiviprevisti emoltiplicarneglieffetti.Anciutilizzeràtuttiglistrumenti(sitointernet,newsletter,incontrimirati,rilevazioniperiodiche)perchélepolitichegiovanilipensatealivelloregionales’in-contrinorealmenteconleesperienzeeleattivitàpromossealivellolocale.Sonostatiattivatisulterritorioregionale21sportelli“InfopointGiovaniSì”,condeglioperatoriindividuatidirettamentedaiComuni:questisportelliresterannoapertianchenel2013,grazieadunaccordoraggiuntoconlaRegioneToscana.AnciToscanasistafacendocarico,unitamenteadUPIedUNCEM,dipromuovere l’implementazionedellarete, ildecentramentodegliufficied ilcoinvolgimentodeiComuni.Nel2013quindi,verrannofatticorsidiformazioneeaggiornamentoperglioperatoridisportello.

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Riduzione danni alla salute per soggetti a forte marginalità socialeE’prossimoallafirmal’accordodicollaborazioneconlaRegione,diverseSocietàdellaSalute ed ilCoordinamentoToscanaComunitàdiAccoglienza (CTCA),con la finalità di promuovere e fornire servizi e certezze nell’erogazione delleprestazionieperlasalvaguardiadellasalute,delladignitàdellapersonaedellasi-curezzadeicittadinisulversantedegliinterventiinotticaintegrataperdiminuirelamarginalitàsocialeeperridurredanniallasalutedellepersonetossico/alcoldi-pendenti(ades.,ilcoordinamentodegliinterventididiversienti,tracuileam-ministrazionicomunali,semprepiùnecessarinell’ambitodeinumerosiediffusipiccoli,mediegrandieventididivertimentogiovanileodi“movida”urbana).

IlruolodiAnciToscanasaràrivoltoalladiffusionecapillaredeicontenutiedelleopportunità del’accordo a tutto il territorio regionale, organizzando iniziativedipromozioneediformazioneaitecnicicomunalicompetentiedinteressatialprogetto.

ISEE (indicatore della situazione economica equivalente)Nelnovembre2011AnciToscanahafirmatounprotocollod’intesaconRegioneToscanainsiemeaUniversitàdegliStudidiFirenze,PisaeSiena,OrganizzazioniSindacaliCGILCISLUIL,conl’obiettivodivolermantenereelevatoilsistemadiwelfare edei servizi correlati.L’auspicioèquellodi creareun sistemaequoe rigoroso possibilmente omogeneo, specie in questo momento di difficoltà econsideratalaprobabilitàdicompartecipazioneallaspesadapartedeicittadini.

ConlafirmadiquestoaccordoAnciToscanas’impegnaapromuoveresulterri-torioregionaleunmetododivalutazioneuniformedellasituazioneeconomicadegliutentideiservizi,riconoscendonell’ISEEquestostrumento.L’Entedetentoredeidatieabilitatoacertificarlièl’INPS,chehadatodisponibi-litàsullapossibilitàdirendereaccessibililerisultanzedeipropriarchiviISEEagliEntiinteressatichenesonogliutilizzatorifinali.

Ci adopreremo perché in maniera congiunta e contemporanea tutti gli Entiadottino,l’ISEEstandardperfavorireunasensibilitàd’usodellostrumentoche

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porti auna revisione condivisadello stesso ISEEnazionale, comeprevisto fral’altroneldecreto“SalvaItalia”,conl’introduzionedinuoviindicatorichepos-sanoassumereparticolaresignificatosullavalutazionedellecondizionidellefa-miglie.Sarannoquindiorganizzatialcuniincontrisultemaconamministratorie responsabilidei servizicomunaliper spiegarecometaleuniformitàconsentaalcuniimmediatibenefici.

Osservatorio sulle politiche socio-sanitarieNell’ottobredel2010laRegioneeAnciToscanahannosottoscrittounprotocollod’intesaperunOsservatorio sulleSocietàdellaSalute,finalizzato all’implemen-tazionedelleSdSnelterritorioregionale,allacondivisionedell’obiettivodivalo-rizzareleinnovazioniprodotteefaremergerelerelativebuonepraticheeipuntidicriticità.AnciToscanahaaffidatounapartedellavoroaFedersanitàToscana.Nelprimoannosisonostrutturateleattivitàsullemateriedelwelfareedellasa-nitàcostituendofral’altrounacomunitàtecnicacheraccoglielecompetenzeeleesperienzeaccumulatenei287Comuni toscanienelleSocietàdellaSalute.Nel2012leattivitàhannoriguardatol’aggiornamentodellanormativadiriferimentoperleSdS,laconseguentetrasformazionedelsistemaregionaledelleSdSelasuainterconnessioneconleformeassociateconcuileAutonomielocalieserciterannolefunzionifondamentaliinmateriasocialeesociosanitaria.IlprogettoproseguirànelleprossimeannualitàtrovandocomefondamentodelleproprieattivitàlaprofondatrasformazioneallaqualesarannosottopostiisistemisociosanitaridellaToscana.Itaglisubitidaifondinazionalinelcorsodegliultimianni,hannoesauritolacapacitàdellaRegioneedeiComunidiprovvedereconrisorseproprialcontenimentodellaricadutaeffettivasuiserviziallapopolazione;sirendenecessariooraattuareunaaccelerazionedeiprocessidiriformadelsistematoscanodellasalutecheavrebbemeritatotempipiùlunghi.IlprogettoconlaRe-gioneToscanaquindiavràl’obiettivodiforniresupportotecnicocongiuntoaipro-cessidiriforma,legandoletrasformazionideiserviziconilfederalismomunicipaleeconilprocessodiassociazionismodellefunzionifondamentalichelaleggemetteincapoaiComuni.Illavorosaràtesoadimplementarel’integrazioneistituzionaleeprofessionaleanchenell’otticadelsuperamentodelleSocietàdellaSalutecomeformadiconsorzio,persostituirleeventualmenteconformediintegrazioneepro-

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grammazionedeiservizimaggiormentefunzionalialleesigenzeattuali.OccorreràaccompagnaregliEnticoinvoltianchenell’uscitaeventualedellaformaconsorziostabilendobuoneprassiediffondendonormedicomportamentovalidatealivelloregionale rendendo la governance istituzionale maggiormente efficace e accom-pagnandola conun supporto tecnico continuo.Danon trascurare l’importanzadellapartededicataalsocialeallargatochesirivolgeall’immigrazione,allenuovepovertà,allamarginalitàsociale,allapopolazionecarcerariaealtroancora,vistoilforteimpattodiquestetematichesullerealtàterritorialiesuiComuni.Accantoallavorostrettamentelegatoalprogettoproseguiràl’attivitàdianimazionedicomunitàprofessionalisuspecificiargomenticonl’obiettivodicreareunlegamesemprepiùstrettoconitecnicicomunalieregionaliquotidianamenteimpegnatisulfrontedeiservizi.

Servizio CivileAnciToscananel2012harichiestoilpassaggio,inbasealnuovoregolamentoregio-nale,adEnteaccreditatodiprimaclasse,perilserviziocivileregionale.Dalloscorsoannol’associazionesièdotatadiunaorganizzazioneinternarivoltaspecificatamenteall’erogazionediunsupportoaiComunimiratoalladuplicerealtàdelServiziocivile.Dupliceperché,dal2011,inToscanaèdecollatoilServizioCivileRegionale,chehaaffiancatoilpiùvecchioServizioCivileNazionaleeche,almenoalmomento,appareessereunapiùconsistenteopportunitàperigiovanitoscani.TaleattivitàdiAnciToscanasivaconcretizzatandodiannoinannonellapresentazio-nediprogettidiserviziociviledaattuarsinellediversesedicomunali,dallasuccessivagestioneamministrativadeglistessi,ovviamenteperquelliinprecedenzafinanziati,dallaricercaeselezionedeigiovanitoscanidaimpiegarsineimedesimiprogetti.Que-stolavoroèstatocondottopercontodiventottoComuni,accreditatitramiteAnciToscanainpiùfasi,edhariguardatoentrambeleformedelserviziocivile.

Edèproprioinquest’otticachesièritenutoopportunosottoporrenuovamenteall’attenzionediqueiComunichefinoadoranonsisonooccupatidiserviziocivi-le,lapossibilitàdifarloattraversounaccordoconAnciToscanastessa.AlateredelprogettoprincipalesulServizioCivileRegionale,AnciToscanasioffrepervalutareilmonitoraggiodellaricadutadelleazionidelServiziocivilestesso.

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L’obiettivoperl’anno2013,ampliateilpiùpossibileilnumerodisediedenti,èquellodipresentarealprossimobandoregionaleunnumerodiprogettiaccresciutopersoddisfarenecessitàerichiestedeglienti,inparticolarmodoriguardantiservizisocialieculturali;saràpossibileinoltrepresentareprogetti“direte”.AseguitodiunaccordoconlaRegioneToscana,AnciToscanahaprovvedutoadaccreditaregli“infopointGiovaniSì!”comesedidiserviziocivile;inquestomodo,AnciToscanasipresenteràalprossimobandoregionalecon33Comuniaccreditatieoltre60sedi.

Assistenti familiariLa Giunta Regionale con delibera n.1204 del 26 dicembre 2011 ha approvatolarimodulazionedelprogettoregionaledenominato“Sistemaintegratodiserviziperlefamiglieegliassistentifamiliari”perpromuoverelarealizzazionediazioniorganizzate sull’interoterritorioregionalechepossagarantirealle famiglieeagliassistentifamiliariqualitàdeiservizi,facilitazioni,emersionedallavoroneroequa-lificazione.Nell’ambitodiquestaprogettualitàèprevistoilcoinvolgimentodeico-munidelterritoriotoscanoattraversolaretedeglisportelliinformatividelprogettoReSISTo,dedicatoaicittadinistranierichehannointrapresounprogettodivitaelavoronelterritoriodellaRegione.Comedaprogetto,l’utilizzodiunabancadatidedicata(IDOL)infavoredell’esten-sionedelsistemadiincontrotradomandaeoffertadilavoroèfinalizzatoallacre-azionediununicosistemainformatizzatoregionalecontuttelenotizierelativealpercorsoformativoedalcurriculumdichisidedicaal lavorodicuracosìcomealleinformazionisulsistemadiaccreditamento.IComuni,intalsenso,avrannolatitolaritàdiinterrogareeaggiornarelabancadatiefornireinformazionisulsi-stemasiaallefamigliesiaaglioperatori.AnciToscana,comedaIntesaconRegioneToscanasioccuperàdiorganizzarespecificipercorsiformativi,apartiredalmesedi febbraio,voltiall’utilizzodellabancadatidaparteeglioperatorieda forniretutteleindicazioniinmeritoalleprocedurediaccreditamento.Inoltre,saràmessoadisposizionedell’utenzaunospecificocall-centerper i soggettiprivati,mentreper tuttiglioperatoriche fannoriferimentoagli sportellideiComuni rimaneadisposizioneilsistemadiconsulenzadisecondolivello,giàutilizzatoperildisbrigodeicasipiùcomplessinell’ambitodelprogettoReSISTo.

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AnciToscana, inoltre, si occuperà di organizzare un monitoraggio in merito alnumerodisportelliattivisulterritorioedifornireilmaterialeinformativoatuttiiComuni,anchequellifuoridallareteReSISTocheverrannocomunquesistemati-camentecoinvoltinelprogetto.

Resisto 2013ConlaprogettualitàlegataalsistemadireteReSISTo,RetediSportelliInformativiperStranieriinToscana,sièdelineato,apartiredal2008unsistemainformativoterritorialecapillarevoltoallapienapromozionedeidirittidicittadinanzaedell’in-clusionesociale.In questi anni, grazie a specifiche Intese con laRegioneToscana, 191ComunihannoaderitoallareteReSISToehannopotutosviluppareprogettidiimplemen-tazioneeampliamentodeiservizidedicatiallarichiestaealrinnovodeititolidisoggiornopericittadinistranieri.Conleattivitàdel2013AnciToscanacontinueràadaresupportoaglienticoinvol-tinelprocessodireteeperlacondivisionedellebuoneprassi.Inparticolarmodo,verrannogarantiteancheperilprossimoannotutteleazionidisistemafinoaque-stomomentoposteinessere.Intalsenso,tuttiglioperatorichefannoriferimentoaglisportellideiComunipotrannousufruiredelserviziodiconsulenzadisecondolivelloper ildisbrigodeicasipiùcomplessiedimomenti formativiadhocconcorsididiversilivelliinmateriadiimmigrazione.Particolareattenzioneverràanchededicata,comeinprecedenza,alsistemadipro-tezioneinternazionaleedaisistemidiaccoglienzadiffusachesisonosviluppatiinToscanaconl’emergenzaNordAfricaeche,unavoltasuperatalafaseemergen-ziale,devonoessertesiadunarispostasistematicadellerichiestediasilo.Rimane,dunque,adisposizioneilnumeroverdededicatoallequestionilegalisuldirittodiasiloeprotezioneinternazionale.ComesempreAnciparteciperàaitavolidilavoroconRegione,ProtezioneCivile,Prefetturaetuttiglienticoinvoltineiprocessidisuperamento del momento dell’emergenza profughi per consolidare le prassi diaccoglienzaneiterritori.Ilprogettoavràcomefineultimoilpotenziamentoel’ampliamentodellaretechesièvenutaacreare;intalsenso,ilmonitoraggiosuiComunilegatialprogettoequellicheancoranonfannopartedellaretesaràvoltoadefinirelemodalitàdiac-

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cessoalsistemapercaratterizzareunnetworkcompletochecopratuttoilterritoriotoscano.Ilprogettogodrà,inoltre,diunavisibilitànuovacaratterizzatadallasistematizza-zionesulsitodiAnciToscanadispecifichepagineinternet.Mentrealmomentolepagine,infatti,sonoorganizzatepermettereadisposizionedeifruitoriimaterialidi consultazioneedi lavoro,unanuovacaratterizzazionedelwebpermetteràdirenderepiùvisibileequindipiùconosciutoilsistemaReSISToconunconseguentemigliororientamentotratuttiglisportellilegatialprogetto.

E-Gov 2013InattuazionedelProtocollodiIntesafraRegioneToscanaeAnciToscana,finalizzatoalcoordinamentodelleiniziativeinrelazioneaisettoridell’innovazionetecnologicaedorganizzativavoltiallosviluppodellaSocietàdell’Informazioneedellaconoscen-za,saràrinnovatalaConvenzionetraiduesoggettiperiltriennio2013-2015.LeazionichecaratterizzanoquestaConvenzionesono:a) Suap:incontinuitàconleazionigiàsvolte,sonoprevisteazionidiproject

management,sperimentazionedellaConferenzatelematicadeiserviziinac-cordoconilMinisterodelloSviluppoEconomico;inoltre,cisaràlatrasmis-sione telematica della pratiche SUAP/ASL ed il supporto al tavolo tecnicoregionale.Oltreaquantodetto,comeattivitàdisupportoaiComuni,AnciToscanaforniràunHelpdeskgestitodaAncitelToscana.

b) Agenda Digitale: supportoall’operadipromozionepressogliEntiToscanidellepoliticheper l’AgendaDigitaleregionalee locale,unitamentealcoor-dinamentodellosviluppoconquantomessoinattodallaRegioneToscana.

c) Giustizia: servizi per la Giustizia digitale, mirando all’abbattimento nellaPubblicaAmministrazionedeldigitaldivide.

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Montagna in saluteApprovatoallafinedel2012,questoprogetto,promossodaUNCEMToscana,estendeeattuaipianidiformazioneesensibilizzazionealleproblematichelegateallaprevenzionedelsuicidioedisagioneiterritorimontani,atuttiicomponentidellaretesanitariaregionale.Inoltre,gliobiettivisonoquelliditradurre,pubblica-reediffonderelelineeguidadell’OMSsullaprevenzionedelsuicidio,dicreareuna“CartadiFirenze”sullarelazione“suicidio-massmedia”ediestenderel’attivitàdelnumeroverdedelCentrodiAscoltoregionaleatuttiiterritoritoscani.

Comunicazione in protezione civileUnodegliaspettipiùimportantiperaverelamassimadiffusionedellaculturadellasicurezza e della prevenzione tra la cittadinanza, è proprio la promozione di unacorrettaepuntualeconoscenzadicos’èlaProtezioneCivileediogniattività,anchedicarattereformativo,operativoetecnico,chevienesvoltaperassicurareinterventiinquestocamposemprepiùefficaciedefficienti.Conquestoprogetto,l’obiettivoèquellodidefinireil“core business”,attuatandoloinentidotatidiunPianodiProte-zioneCivileaggiornatoeinlineaconleprevisioninormativevigenti.Neglialtrientimenovirtuosi,invece,siprocederàalterminedelmonitoraggio,all’aggiornamento(oallarealizzazioneex novoperiComunisprovvisti)delPianodiProtezioneCivile.

Archivi comunaliIlprogetto“Archivicomunali.Beneculturaledellecomunitàlocali”,delladuratacomplessivadicinqueanni,intendeinterveniresullagestionedegliarchivicomu-naliattraversolacreazionediunaretediconsulenzadiprofessionistiqualificatichepossanooffrireunsupportomiratoalleamministrazionicomunalinellagestionee conservazionedegli archivi correnti, di deposito e storici.L’obiettivo è quellodi contribuire al miglioramento della gestione degli archivi comunali attraver-sounaformadiconsulenzaqualificatachepossaoffrireunsupportomiratoalleamministrazionicomunalinellagestione,conservazioneevalorizzazionedeiloroarchivicorrenti,didepositoestorici;conparticolareattenzionealleproblematichederivantidallosviluppodelletecnologiedell’informazioneedellacomunicazione.

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OSCAROSCAR,Osservatoriocontrolloanimalierandagismo,èunprogettovoltoaor-ganizzareomigliorare, secondocriteridiefficaciaedefficienza, lagestionedelleproblematicherelativeaglianimalirandagieselvaticiinbisognodisoccorsounita-mentealrapportodell’Amministrazioneconiportatorid’interesse.Ilprogetto“OSCAR”sirealizzaacuradiAnciToscanainfavoredeglientilocalieoperainmateriadiinteressetecnicooscientificodicompetenzadialtrienti.Perquestomotivoèritenutoopportunoattivaredellepartnershipingradodiformareunareteoperativapiùefficaceeintegrata.Lepopolazionianimalihannounruolofondamentalenellatrasmissionedellezo-onosi(malattietrasmissibiliall’uomo)edisicurezzageneralequandoquestisonovagantisenzacontrollo.Mettereincooperazioneoperativavarisoggettipubblici,chehannolecompetenzesanitarieedistudioscientificodelleproblematiche,conglientilocali,chehannolaresponsabilitàdigestionedeiterritori,èsenz’altrolastradadapercorrereperunamiglioreconoscenzascientificadelleproblematichediigieneurbanaveterinariaeperunamaggioreappropriatezzadellalorogestione.

PAASContinuaancheperil2013ilprogettoPAAS,unosviluppodelprogettoprincipale“PAAS.Puntidiaccessoassistitoaiservizieainternet”.LostessoèstatodefinitoincollaborazioneconleassociazionidelTerzoSettore,edhacomeobiettivoquellodiprogettareeoffrireservizidisupportoaglisportelliPAAS,finalizzatiallariduzionedeldivariodigitaleinToscana.LapromozionedellaretediPAASnegliscorsiannièstataallargataoltreilterritoriotoscano,alivellonazionaleedeuropeo.L’obiettivoperilfuturoèquellodiriuscireadabbattereildivariodigitale,coinvolgendonelprogettounnumeromaggiorediComuni.

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Registro unico controlli dell’agricolturaIlprogettoRUC(Registrounicocontrolli)nascedaunprotocollofirmatoil14novembre2011tra laProvinciadiFirenzeconRegioneToscana,ARTEA,AnciToscana,UpiToscana,UncemToscanaperlasemplificazionedellagovernancedellosvilupporurale.L’obiettivoèquellodiprogettareerealizzarestrumentiinformaticiasupportodellapianificazioneegestionedelleattivitàdicontrollo.Nellospecificol’AnciToscanasvolgeràper2013 la funzionedi informare i suoiassociatieallostessotempodicomunicareaireferentidelprogettoifeed-backavuti.

Bilancio di genereIlprogettoprevedeunfinanziamentoregionaleperqueglientilocaliche,nell’otti-cadiunavalorizzazionedellaprospettivadigenereadognilivellodelprocessodicostruzionedeibilancipubblici,sipropongonodipromuoverel’uguaglianzatraisessi.QuestograzieallapartecipazioneinformaaggregataaBandiRegionaliperlaconcessionedicontributifinalizzatiall’approvazionedapartedegliEnti localidellaRegioneToscanadiunbilanciodigenere,direttoprincipalmenteaidentifi-carelericaduteinterminidigeneredellepolitichedibilancioaisensidell’articolo13,comma3,dellaleggeregionale2aprile2009,n.16(Cittadinanzadigenere)esuccessivemodifiche.AnciToscanagrazieallesuespecificheconoscenzenellacomunicazionepubblicaed istituzionale, all’esperienza nell’elaborazione di strumenti di rendicontazionesocialeper gliEntipubblici e allaprofonda conoscenzadel “sistema”degli entilocali,proponeunapeculiaremetodologia.L’obiettivoprincipaleèquellodisupportarel’entenellarealizzazionedelBilanciodiGenere, trasferendoaidipendenti leconoscenzee lecompetenzenecessarieasvilupparearegimeecostantementetaleprassidianalisiedirendicontazionedaaffiancareall’elaborazionedelconsuntivoannuale.LeattivitàpropostedaAnciToscana,avviatenel2012echesiconcluderannonel2013,sonorivolteaidipendentidegliEnticoinvoltinelprogettoesonoorganiz-zateegestiteincollaborazioneconconsulentiespertiinGender Mainstreaming informacollettiva.

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Donazioni organi e tessutiInbaseadunarticoloinseritonel“decretomilleproroghe2009”,èstatoconsentitoagliufficianagrafedeiComunilapossibilitàdisottoporreall’attenzionedelcitta-dinol’espressionedivolontàinmateriadidonazionedegliorganietessuti.Questidati,chevengonoa lorovolta informatizzati,mettonodirettamente incontattoiComuni con il databasedelCentroNazionaleTrapianti, superando inquestomodoilsistemavigente.Dallaprimaveradel2013AnciToscana,conlacollabo-razionediFedersanitàToscanaedinaccordoconlaRegioneToscana,stipuleràunprotocolloariguardoinmodotalechegiàdaquest’annosiaattivoquestoservizioneiComunitoscani.

CeliachiaLalegge123/2005,“Normeperlaprotezionedeisoggettimalatidiceliachia”,hacomefinalitàgeneralequelladifavorirel’inserimentonellavitasocialedeisoggettiaffettidaceliachia.Laprimapartediquestoprogetto,checoinvolgedirettamenteAnciToscana,pre-vede,inaccordoconlaRegioneToscanaeconFedersanitàToscanadideterminareicriteriperladistribuzionedeifondiaiComuni.

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3. RAPPRESENTANZA E RELAZIONI ISTITUZIONALI

3.1. Le relazioni con la Regione

Le relazioni con la Regione costituiscono il cuore dell’azione di rappresentanzapolitico-istituzionalecondottadall’AnciToscana.

L’attivitàdirappresentanzapolitico-istituzionalesiarticolanell’ambitodiduearee:1)ilconfrontoelaconcertazioneconlaRegionesullaformazionedegliattinor-mativid’interessedeiComuni.2)lacollaborazionesusingoliprogettiingradodiintercettarenuoverisorseeop-portunitàdamettereadisposizionedeiComuniedell’Associazione.

E’naturalmentedentrolaprimaarea,tuttavia,chesiincardinalamissionestessadell’Anciregionale.Com’ènoto,daunpuntodivistaformale,illavorodirappre-sentanzapressolaRegioneèprincipalmentesvoltonellasededelTavolodiCon-certazioneIstituzionaleinsiemeconlealtreassociazionidelleautonomielocalieinsedediTavoloGeneralediConcertazioneinsiemeconisoggettieconomiciesocialipiùrappresentatividellaToscana.E’perciòspecialmente intornoagliap-puntamentidelTavolocheAnciToscana,attraversoisuoiorganielasuastrutturaoperativa,organizzaquelprocessopoliticoetecnicocheculminanellapartecipa-zioneattivaallaformazionedegliattinormativiregionali.

Al contempo, sonoaltrettanti i confronti e i contatti informali a caratterepoli-ticoe tecnicoche l’Associazioneconducecon laRegione supropostediattodinatura legislativa, regolamentare eprogrammatoria.E’del tuttoevidente infattiche l’AssociazionedeiComunidovràmantenereuna forte capacità di propostarispettoallequestioniritenuteprioritarieperilfuturosianeicanaliformalicheinquelliinformali.Inaltreparole,èsoloattraversoundecisospiritod’iniziativaediprogrammazionedapartenostrachesiriesceadovviareagliinevitabililimitiinsitineimeccanismidellaconcertazioneistituzionaleformale.Inquest’otticadiventainoltre essenziale ed imprescindibileuncontinuopresidiodelprocessipolitici e

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delleprocedurenormativedi interessedeiComunicheattraversanononsolo laGiuntamaancheilConsiglioRegionale.

Stato e prospettive del sistema della concertazioneNelcorsodel2012,abbiamoassistitoadunaregolare,seppurafasialterne,attivitàdiconvocazionedeiTavoliedellerelativediscussionisullepropostediprovvedi-mentoadottatedallaGiuntaregionale.Sitrattanaturalmentediunfattopositivocherispecchia l’intenzionedellaRegioneditenereapertoildialogoistituzionaleconiComuniprevalentementenellesediformalideputateallaconcertazione.

Neiprimimesidell’annol’attivitàdiconcertazionehariguardatoprincipalmentel’attuazione della legge regionale 68/2011 “norme sul sistema delle autonomielocali”edinparticolareriguardoicapidellaleggeinmateriadicooperazionefi-nanziaria e di contrasto all’evasione fiscale. Nella seconda parte dell’anno sonostatediscusselepropostediregolamentodellaGiuntasoprattuttoinmateriaam-bientale,tracuilenormediattuazionedellaL.R.69/2011relativeall’istituzionedell’Autorità IdricaToscanaedelle trenuoveautoritàper lagestionedei rifiuti.E’perònegliultimiquattromesidell’annochel’attivitàdelTavolohaavutounaforteaccelerazioneeciòapartiredallanegoziazionesulPattodistabilitàterritoriale2012, sul’integrazione della disciplina paesaggistica del P.I.T., nonché su Dpef,bilancio,finanziariaregionale2013epropostedileggecollegate.

Ancheinquestanuovafaseperò,evidenziamocomesisiatalvoltaconfermataunacertainclinazionedapartedellaGiuntaregionaleaorganizzareinmodofrettolosoalcuni rilevanti percorsi concertativi. Ad esempio, in occasione della procedurasull’integrazionepaesaggisticadelP.I.T.ladocumentazioneèstataconsegnatatar-divamente,oinoccasionedelladiscussionesuldocumentopreliminareunitarioaDpef,bilancio,finanziaria2013epropostedileggecollegatedoveladiscussionesièsvoltainassenzadegliarticolati.Tuttavia,sappiamobenechelalealecollabo-razioneinteristituzionaleeleefficacieconsolidaterelazionipolitichetralaGiuntaregionaleeleAssociazionidelleautonomielocaliconsentirannodimantenereunclimaimprontatoallafecondacooperazione.Nelpresentecontestochevedelariformadelleprovinceavviarsiversounesitoine-

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vitabile,crediamosianostrodoverecoglierepositivamentelasfidadellacontingen-zaperproporreuna riformastrutturaledellaconcertazione istituzionale toscanaperconiugarel’elementodelladiscussioneconquellodellarapidità.Inconcreto,sièpropostoallaGiuntaregionalediapprovareunaddendum allavigentedisci-plinadelTavolodiconcertazioneistituzionale perriordinareeaggiornaretempiemodalitàdelleprocedureconcertative.Ancoraoggiinfatti, ilmodellosifondasudiunProtocollod’IntesastipulatoconRegione,UpieUncemil6febbraiodel2006esiradicadunqueinunadisciplinache,oltreadesserevecchiadioltresetteanni,rispondevaaesigenzediun’altrafasepolitica. Inaltritermini,occorreoggiripensareilsistemadellaconcertazionealloscopodaunlato,diassicurarelaqualitàdeiprovvedimentiperchisitrovaadamministraresulcampoquotidianamenteedall’altrodiaccelerareitempideiprocedimenticoncertativi.

Perquesto,intendiamoconsolidarel’azionediconfrontosettorialechesvolgiamoconlestruttureregionalisuisingolitemiprimachegliattiapprodinoinsedediTavolo.Contemporaneamenteauspichiamo inoltre lacreazionediuna strutturaunicadisupportoalTavoloinrappresentanzadelleautonomieperriformareunmetodoche,purdistinguendosiperspiritodilealecollaborazionetrailivelliisti-tuzionali,vedeunfortesquilibriotralearticolazionidellaRegioneelasottigliezzadelleassociazionidelleautonomie.

Delresto,lastessaleggeregionale“Normesulsistemadelleautonomielocali”,harichiamatoperlaprimavoltainuntestolegislativoilprocedimentodelTavolodiconcertazione istituzionale puntandodunque suquesto strumento come canaleprivilegiatodellerelazioni interistituzionali.Giudichiamolanormaunfattopo-sitivopoichécrediamocheunariformadellaconcertazionenonpotràchepartiredall’istitutodelTavolo.

E’ perciò auspicabile fare tesoro dell’esperienza acquisita per costruire in modocondivisounnuovoimpiantodellerelazioniistituzionaliche,oltreastarealpassodellemacro-riformeistituzionaliincorso,consentaallerappresentanzedeiComu-nidiparteciparenelleformemigliorialledecisionipolitichedilorointeresse.Taleimpostazionenonmiraaotteneremaggiorespaziopoliticofineasestesso,maè

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guidatadall’obiettivodidareattuazionepienaalprincipiodisussidiarietàistitu-zionaleche,perinverarsicompletamentealivelloverticale,richiedecomplesseecostantirelazionid’interscambiotratuttiilivellidigoverno.

Le questioni prioritarieIldocumentopreliminareunitarioaDpef,Bilancio,Finanziariaepdlcollegate,oltreacostituireunmomentofondamentaleperl’iterdiapprovazionediquegliatti,rap-presentaunaveraepropriaagendalegislativaeprogrammatoriaperil2013.Manonèsoloinquestagrandecornice,naturalmente,chesiincardineràlospiritodistimolo,iniziativaepropostadell’AnciToscananeiconfrontidiGiuntaeConsiglioregionale.

Inquestoquadro,abbiamoindividuatoqueitemichesecondonoidovrannorap-presentare(einpartegiàrappresentano)ilprincipaleterrenodiconfrontoecolla-borazionetraAncieGiuntaregionale.SutaliprioritàabbiamodatempoavviatoconlaRegionespecificifilonidi lavorochevogliamoadessoapprofondireecheriguardanoalcunegrandipartite:

- Attuazione della riforma delle province, riordino della governance regionale edellefunzioniamministrative;

- Cooperazionefinanziaria,inparticolarecircal’accordosulpattodistabilitàter-ritoriale,ilcoordinamentodellafiscalitàelapartecipazionefattivadeiComunialrecuperodell’evasionefiscale;

- Politichesocialiesanitarie,soprattuttorispettoallacostruzionedelnuovoISEE,alfuturodell’organizzazionesanitariatoscanaeallarevisionedellaleggesull’edi-liziaresidenzialepubblica;

- Governodelterritorio,revisionedellaleggeregionaleinmateriadivalorizzazionedelpatrimoniopubblicoeapprovazionedelnuovoPianodiIndirizzoTerritoriale;

- Politichediliberalizzazione,declinazioneregionalesuldemaniomarittimoeat-tuazionedellanuovadisciplinadelcommercio;Servizipubblicilocali,apartiredall’istituzionedell’AutoritàIdricaToscanaedallagestionedeirifiuti;

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- Sviluppoeconomicoe“SmartCities”,ovverolecittàtoscanecomemotoridellosviluppo,dell’innovazioneedell’attrazionedegliinvestimenti;

- Ambiente, a cominciaredallapropostadi legge inmateriadidifesadel suoloebonifica, l’attuazionedella legge regionale sulleoperepubblichedi interessestrategicoelapropostadileggeinmateriadicaveetorbiere.

Presidiare i tavoli paralleli OltrechealTavolodiconcertazione,lacollaborazioneeilconfrontosettorialetraAncieRegioneToscanaavvienepressoi“tavoliparalleli”.

QuestitavolihannofunzioniconsultiveesonostatiistituitidallaRegioneconilfinedifavorirelapartecipazionedelleAssociazionidegliEnti localinelprocessodecisionaleriguardoadeterminatitemiespecifichepolitiche.

Itavoliparallelisonoalmomentosolotre:laConferenzaregionaledelleSocietàdella salute, ilComitatodiCoordinamentoIstituzionale (d’interesseprevalente-menteprovincialee inmateriadi lavoro formazionee istruzione)e ilTavolodiconsultazioneinagricoltura(c.d.“tavoloverde”).

Dapartenostraauspichiamochetalemodalitàdipartecipazione,nelrispettodellealtresedidiconcertazioneeconsultazione,potràessereinfuturomaggiormenteisti-tuzionalizzatariguardoanchenuovequestioni.Parimenti,rileviamochelaRegionenonhadatolagiustacontinuitàaquesticanali.Rispettoall’annoprecedente,regi-striamoinfattinel2012untrendnegativodiconvocazionediquestiappuntamenti.Dalcantonostro,ciimpegneremoadapprofondireeadassicurarelapresenzadirappresentantidiAncineitavoliparalleliesistentimaalcontemposappiamochesaràopportunopremerepressolaRegionepercostruirnedinuovianchetenendocontodeipercorsidiconfrontogiàapertiancheinmodoinformale.

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3.2. Azioni di partenariato con il Consiglio delle Autonomie Locali

IlConsigliodelleAutonomieLocalirappresentaunluogofondamentaleperilcon-frontopoliticoeistituzionaleRegione-Comuni.Lastessaleggeregionale“Normesulsistemadelleautonomielocali”haconcretamenterafforzatoilruoloancheri-spettoalladiscussionesullepropostediriformadegliassetti istituzionali toscaniancheallalucedelledisposizioninazionali,relativeallatrasformazioneealriordinodelleProvince.

Senzanullatogliereaciò,crediamocheilConsigliodelleAutonomieLocalipo-trebbesvolgere,inreciprococoordinamentoconleassociazionidelleautonomie,unafunzionediconfrontononsolorispettoalConsiglioRegionalemaancheri-guardoalla stessaGiunta.Ciò servirebbeadarealCdALunruolopiùmarcatoanchenell’esamedegliattiedellepropostedileggeregionali,cosìdaalleggerireilcaricodilavoroaffidatoalTavolodiconcertazioneistituzionale.

Perquesto,d’accordocongliorganipoliticielastrutturatecnicadelCdAL,in-tendiamo proporre nuove intese operative che vadano nella direzione di questarazionalizzazionedeimeccanismiprocedimentalidellaconcertazioneistituzionale.

IlcollaudatoepositivorapportoinstauratotraAncieCdAL,etralenostrerispetti-vestruttureoperative,cihaispiratonell’ideazionediunprogettovoltoaconsolida-requestacollaborazioneattraversolapropostadicondivisionediunaconvenzioneperrendereancorapiùstrettiirapportitrastrutturetecnicheinmododafacilitarel’ampia attivitàdipareristica tecnico-giuridica sui singoliprovvedimentida esa-minare,nonsolopercontribuireinsiemeasnellireiprocedimenti,maanchepermetterearetelenostremiglioricompetenze.Vogliamoimpegnarciafareciòanchepercontribuireauneventualesviluppoepotenziamentodell’importantefunzioneassoltadalCdALdipartecipazioneall’at-tivitàdicontrollodellasezioneregionaledellaCortedeiConti.Insintesi,s’intendestringerelacooperazionetecnicaancheperassistereesupportare,tramitegliEntilocali,ilCdALnellasuaattivitàdicooperazioneconlaCortedeiConti.

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3.3. Le relazioni con la società toscana

PerAnciToscana,la“rappresentanzadegliinteressideiComuni”nonsiesauriscenelrapportoconlaRegionemaprosegueattraversounadensaretedirelazionicon:lealtreassociazionidelleautonomielocali;isingolientilocali;l’ANCInazionale;leANCIregionali(coordinateperaltrodaAnciToscanadal2009);isoggettidelterzosettore;altrisoggettidellasocietàciviletoscana.

Concretamentetalirelazionisisostanzianoinaccordieintesesuspecificitemi,inter-ventioazionicomuni.Gliaccordie le inteseconquestisoggetti,unavoltadefiniticompiutamentenei contenuti, vengonocostantementemonitorati e rubricati entroalcunemacro-areecheriguardanoilmondodellasalute,delsocialeedellacultura,lete-maticheambientali,lasferadellaformazioneedellavoro,ilcampodellagestionedellerisorseumane,losviluppodellasocietàdell’informazione,l’ambitodellavalutazioneedelcontrollodigestione,gliaccordiconleassociazionisindacalieicontrattidiservizio.

Nelprossimobreveperiodoprogrammiamodistringerenuoviaccordieintese(giàdettagliatinelPiano)edinparticolarecon:

•LegacoopeDipartimentodiscienzeaziendali,protocollod’intesainmateriadifacilitymanagement;

•MaggioliEditore, realizzazioneecommercializzazionedellaGuidaperglientilocalidellaToscana2013;

•CgilToscana,sostegnosullariorganizzazionedelpersonalenelleunioniefusionidiComuni;

•CncaToscana,accordodicollaborazioneper laprevenzione e lagestionedeifenomeniditossico-dipendenzagiovanile;

•AnpiToscana, protocollod’intesaper la costruzione epromozione sui luoghidellaResistenzainToscana;

•Istitutodegl’Innocenti,accordodicollaborazioneperlapromozionedell’usore-sponsabileeconsapevolediinternet;

•AgenziadelTerritorio-sez.Toscana,protocollod’intesasulcontrastoall’evasionefiscaleimmobiliare;

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•FondazioneCesifin,protocollod’intesasull’altaformazioneelacollaborazionenell’attivitàdiconvegnistica;

•Consip,accordoperlacrescitaregionaledell’usodelsistemaConsipnll’acquistodibenieserviziperlaPA;

•ConvenzioneconAncitelToscanaperl’e-gov2013.

Insintesi,possiamodirechemetterea“sistema”tuttiquestiaccordieintese,sianoessidastipulareogiàinessere,continuaarappresentareunobbiettivoprioritarioperAnciToscananonsoloperattrarregenericamente interesseepartecipazionealleattivitàdell’Associazione,maancheperdareneltemposempremaggiorevi-sibilitàallavoro,aiservizi,allecollaborazionieaimiglioriprogettiportatiavantidall’Associazioneinsiemeconisoggettidellasocietàtoscanaenonsolo.

3.4. Progetti speciali

Progetto su conciliazione, difesa civica e mediazione civileDalpuntodivistadiAnciToscana,ilConsiglioRegionalenonrivestesolounruo-lod’interlocutorepoliticonelleconsultazionisullepropostedileggema,attraversolesuearticolazioni,incorporamoltepotenzialitàperlacostruzionediprogettico-muni.Traquesti,abbiamostipulatonelnovembre2012unaconvenzionevoltaallacreazionediunaretedisportellicomunaliche,instrettoraccordoconilDifensorecivicoregionaleedilCo.re.com(organiistituitipressoilConsiglio),svolgafunzio-niinformativesututtiglistrumentiadisposizionedelcittadinoinmateriadidifesacivica,conciliazioneedimediazionecivile.Talenuovoserviziorappresenterànellasostanzaunasortadi“ufficiogiustizia”che,inuncontinuocoordinamentoconilDifensorecivicoregionaleedilCo.re.com,consentiràallapubblicaamministrazionetoscanasiadiconservarelapositivaespe-rienza dei difensori civici comunali (in via di soppressione) sia di coniugare lamissioneamministrativadelladifesacivicaconlegrandinovitàoffertedallaconci-liazioneedallamediazionecivile.

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Coordinamento ANCI RegionaliNell’assembleanazionale diANCI aBolognadell’ottobre 2012 il PresidentediAnciToscanaèstatoconfermatocomeilcoordinatoredeipresidentidelleANCIregionaliediconseguenzailsegretariodiAnciToscanailcoordinatoredeisegre-tari/direttori.Talecarica,previstadall’art.22delloStatutodiANCIdureràperiprossimitreanni,ancheseilpresidenteCosimitermineràilsuosecondomandatodiSindacoaLivornonellaprimaveradel2014.

Lariconfermadimostral’ottimolavorosvoltodaiverticidiAnciToscana,unla-vorochehavisto impegnatoilPresidente innumeroseriunioniaRomaper in-contricolGovernoevariecommissioniparlamentari.Lapartecipazioneall’ufficiodipresidenzaeallaConferenzaunificatasarannounimpegnocostanteancheperiprossimianni.Ilcoordinamentodeisegretarisaràimpegnatonel2013oltrechenellequestionidiattualitàpolitico-istituzionale,amigliorarelerelazionielacol-laborazioneconANCIeconlesocietàaessacollegateeadefinireunnuovosiste-madisuddivisionedellequoteancheesoprattuttoinconsiderazionedeirisultatidelcensimentogeneraledellapopolazione.SiporteràinfineatermineilprogettoANCIregionaliinretechepermetteràalleANCIregionalidistareincontattotraloroattraversoilsistemadivideoconferenzaenumeritelefonicidiretti,oltrecheautilizzareperlapartediscambiodocumentaleilsistemaGoogleapps.InquestigiorniancheANCInazionalehamostratointeresseaparteciparealsistemadellavideoconferenza.

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3.5. ARTICOLAZIONI TEMATICHE

ANCI Giovani ToscanaNell’ottobre2006,nelcorsodellaprimaAssembleadeigiovaniamministratoritoscani,tenutasiaFirenze,èstatanominatalaConsultaregionaletoscanadell’ANCIGiovaniesonostatielettiirappresentantitoscaniallaCommissionedell’ANCInazionaleperlepolitichegiovanili.Nelcorsodiquestianni,lecomposizionisonostatemodificateinrelazioneaicambiamentiintervenutinelleamministrazionidopoleelezioni.L’impegnodell’UfficiodiPresidenzaedelCoordinamentoèquellodicreareunospaziodiconfronto,costruireunareteattraversolaqualeigiovaniamministratoridellaToscana possano scambiarsi esperienze, idee, proposte, socializzando tuttequellebuonepratichechequalificanol’azioneamministrativadegliunder35.Inquestadirezionesonoandateleiniziativesvoltenelcorsodel2012,incuil’even-todiMontecatiniTermeharappresentatounpuntodipartenzaimportanteperilrilanciodellaConsulta.Semprenellostessoanno,aDire&Faresonostateorganiz-zatetreiniziativeaventiadoggettosmart citiesebandieuropei.Neiprossimimesi,allalucedeicambiamentiinattonellastrutturanazionaleeprendendoattodelnuovoregolamentodellaConsultanazionaleANCIGiovani,ilCoordinamentotoscanohaintenzionediaumentarelegiornatediincontroediformazioneperigiovaniamministratori.

Coordinamento Consigli comunaliIlcoordinamentodeiconsiglicomunalipartecipaallavitadell’Associazionepro-muovendoattivitàspecifichepericonsigliericomunali.Daldicembredel2004sièdotatodiunastrutturaorganizzativaagileerappresen-tativaditutteleprovincetoscane.Nelprossimofuturol’attivitàdelcoordinamentosiconcentreràsutematichediinteressenazionale,instrettacollaborazioneconilCoordinamentoNazionaledeiConsigliComunali.Lepropostecontenutenelco-dicedelleautonomie,valutateancheallalucediipotesidicontenimentodeicostidellapolitica,hannoavutol’intentodichiarireerenderemaggiormenteincisivoilruolodeiconsigli.Nel2013siprovvederàadeleggereilnuovoCoordinatore,ealcontempol’obiettivoèquellodirilanciareilCoordinamentoconloscopodicon-dividerelebuonepraticheedaumentarelesinergietraiConsiglicomunalitoscani.

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4. Relazioni esterne e comunicazione

La comunicazione, risorsa strategicaAll’internodiAnciToscanalacomunicazionerappresentailmigliormodoperin-tegrareilruolodirappresentanzapolitico-istituzionaleequellodiservizioesup-portoaglientilocalitoscani.Attraversoun’ampiagammadicanaliestrumenti,chevengonodeclinatie integrati inrapportoaidiversi soggettidi riferimento,AnciToscanaadempiedaunlatoaipropridoveriistituzionaligarantendoaiComunitoscani,inmanieratrasparente,unacorrettainformazionesulleattivitàincorsoesulleopportunitàalorodisposizione;dall’altrapartevalorizzaepromuovepressoimediailpuntodivista,lalineapoliticaelepropostedell’Associazionecontribuen-doinmanierasignificativaequalitativamenterilevantealladiscussioneregionaleenazionale.

Comunicazioni ai sociObiettivodiAnciToscanaèquellodirenderelacomunicazioneinternasemprepiùdiqualitàemirataasoddisfareleesigenzeinformativedeisindaci,degliammini-stratorieditutticolorochelavoranonelmondodeglientilocali.Inparticolarecisiproponedivalorizzareerenderefruibilitutteleinformazionirelativealleattivitàdiservizioedisupportochel’AssociazionemetteadisposizionedeiComuni,maanchediinformareinmanieratempestivagliamministratori,idirigentieifun-zionaririspettoalleultimenovitànormativeealleopportunitàchesipresentano.

Diverseletipologiedicomunicazionechevengonoinviate:sivadallecomunica-zioninazionalidiANCI(lettere,noteinterpretative),aquellerelativeallapresen-tazioned’iniziativeeprogettidiAnciToscana,dallafirmad’inteseeprotocolliallasegnalazionedi bandi e opportunità d’interesse per iComuni, fino all’invito aisindacieagliamministratoriadaderireallecampagnepromossedall’Associazione.

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4.1. Rapporti con i media

Conferenze stampa e comunicati Attraverso l’organizzazionediconferenze stampae l’inviodicomunicati stampal’Associazionepuntaapotenziareilrapportoconimedia,accrescendolapropriavisibilitàsulletestatelocali,regionalienazionali,eaproporsiconsempremaggioreautorevolezzaqualeattorepresenteapienotitolonellasferapubblicaediopinio-ne,protagonistaneldibattitopolitico-istituzionale.Inquest’otticavannocollocatianchel’invitoaigiornalistiapartecipareaconvegni,seminariedeventipromossidall’Associazioneel’organizzazionediforumetavolerotondeconlastampa.Nelcorsodel2012sisonosvolteinteressantiesperienzenelcampodellaprodu-zionedicomunicativideoeditrasmissioniradiofonichechenelcorsodel2013vedrannoulterioresviluppo.L’attivitàdisupportoaigiornalistidelletestatelocalieregionalicomprendeanchelamessaadisposizionedidatiedossier(suiprovve-dimentieconomico-finanziari, lafinanza locale, i riassetti istituzionali, i risultatielettorali,lanormativaregionaleenazionaleecosìvia)realizzatidall’Associazionesuargomentidiparticolareinteressedalpuntodivistagiornalistico.

Rassegna stampaGiàdal2011sièprovvedutoallamessaapuntodiunnuovoprofiloperlarassegnastampadiAnciToscana,realizzataconilsupportodelserviziodimediamonitoringdiWaypress s.r.l. La rassegna stampamonitora le edizioni locali e regionali deiquotidiani e le edizioni on-line sugli articoli che riguardano AnciToscana (chevengonoancheresidisponibilisulportaledell’Associazione)etuttiglialtritemid’interesseperilsistemadeglientilocalitoscani.L’intentoèquellodifavorireunamaggiorediffusionedellarassegnaattraversol’in-viogiornalieroaicomponentidelComitatodirettivo.L’obiettivochecisiponeèquellodiaffinareepotenziaresemprepiùlostrumentoinmodotaledarenderloancorapiùfunzionaleerispondentealleesigenzedicolo-rocheusufruisconodelservizio,edidispiegarneappienolepossibilitàstimando,in termini di visibilità acquisita sui media, il riscontro ottenuto da comunicatistampaedeventipromossidall’Associazione.

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Percorsi formativi per il personale degli uffici stampaNeimesiscorsiAnciToscanahasiglatoconl’Ordinedeigiornalisti,l’AssociazionedellaStampaToscanaeilGruppogiornalistiUfficiStampadellaToscanaunproto-collod’intesaperdefinireunsistemadicriterieregolecondivisiperl’assegnazioned’incarichipressogliufficistampa.

Sullasciadiquell’intesal’Associazionehamessoapuntoperil2013alcunegiorna-teformativeperaccrescerelecompetenzedicolorochelavoranoosiapprestanoalavorarenegliufficistampacomunali.

Media partnershipPeril2013sonostateconfermateleduemediapartnershipconl’agenziaToscanaMediaChannelsrleRadioItalia5,avviateinviasperimentalenelcorsodel2012.ToscanaMediaèl’agenziainformativacuiAnciToscanahaaffidatolarealizzazionediservizivideosuargomentidiinteresseperl’Associazione,edellalorodiffusionetraleprincipalitestatetelevisiveregionali:dalleintervisteconirappresentantidiAncisutemid’attualità,allacoperturadieventiorganizzatidall’Associazione,RadioItalia5produceacadenzaquindicinaleunnotiziariodedicato,il“GrCo-muniToscani”,inonda–sullefrequenzedellaradiocasentineseadiffusionere-gionale – il mercoledì alle 18.50 e in replica dopo una settimana. Il notiziarioè accompagnato anchedapillole informative a cadenza settimanale sui corsi diformazioneeiconvegniorganizzatidall’Associazione.

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4.2. Anci Toscana su web

Social networkAlla luce della rapida e costante diffusione di strumenti dedicati al networking“sociale”insettoridiinteressechegravitanoattornoalleprincipaliattivitàdell’As-sociazione,AnciToscanahadecisodi dotarsi di “profili” epaginepersonali suiprincipalisocialnetworks(Facebook,Twitter).L’obiettivoèquellodicreareunafittaretedicontattidiinteresse,condividendoalcontempoinmodoancorpiùcapillareeinterattivoleattivitàeleproduzionidiAnciToscana.Parallelamentel’Associazioneintendeoffrireassistenzaesupervisioneaprogettidilavorodigruppocondiviso,sfruttandoalcuniapplicativigooglechebensipresta-noafavorireunapiùrapidaecostruttivacomunicazione(GoogleGroups,GoogleDrive).

«AUT&AUT - Autonomia&Autonomie»Il mensile «Aut&Aut - Autonomia & Autonomie» dal marzo 2012 è diventataunatestataonline,cessandocosìlapubblicazionecartacea.Uncambiamentone-cessario,perragionidievidenterazionalizzazionedellerisorseepercontinuareadessere,dopovent’annidi“carriera”,unostrumentoutiled’informazioneediap-profondimentoperilmondodelleautonomie,checonsentedisvilupparelepoten-zialitàoffertedalweb,integrandosiconglialtricanaliinformatividiAnciToscana.Aut&Authaunpropriositoincuiilettoripossonosfogliare,oltrealnumerodelmese,inumeridegliultimidueanni,peravereunquadrocompletodegliargo-menti trattati.Purnella suanuovaveste, infatti, la rivistamantiene la strutturamonografica,scegliendoeapprofondendoognimeseuntemadiparticolareinte-resseperiComuni.Aut&Autvienepubblicatoon linee,contestualmente,inviatotramitenewsletter,aunindirizzariodicirca6000contatti

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• Le newsletterIlsistemadellenewsletterdiAnciToscanacomprendequattronewslettertemati-checoncuil’associazioneinformasulleproprieattività.•“AnciToscanaNotizie”.Inviatasettimanalmenteacirca4000indirizzi,raccoglie

tuttelenotiziedalmondodeiComuniedelleautonomiepubblicatesulportalediAnciToscana.

•“ELIA”.Appuntamentomensileconiresponsabilideiservizicomunaliperl’ap-profondimentotecnico-giuridicosutematicheparticolarmenteattuali,casipra-tici,selezioninormative,lanewsletter“Elia”èrealizzataincollaborazioneconlaGuidaNormativaperl’AmministrazioneLocale.

•“UEA”.Èlanewsletterprodottadall’UfficioEuropadiAnciToscanaecontieneleinformazionisuibandieuropeieleopportunitàselezionatedall’UfficioperiComuni.

•“DIREeFAREnews”,è lanewslettercheaccompagnalarassegnadellaPAcheinnova,cheogniannoAnciToscaeRegioneToscanaorganizzano.Lanewsletterviene mandata a circa 8000 contatti, propone una selezione dei progetti piùinnovativirealizzatidallaPAepromuovelarassegna.

I siti www.ancitoscana.itAdunannodalla suamodifica, ilnuovositodiAnciToscanahadimostratodiessereunapprezzatostrumentoinformativosulleattivitàdell’Associazionedapartedeisoci,oltrechelostrumentodilavoroquotidianoperl’associazione.Unagraficaessenzialeedelegantecheconsentedireperireinmanieraagevoleleinformazionirelativeaquantol’Associazioneproduce.Idati(dal1gennaioal10dicembre2012)relativiagliaccessialportalediAnciToscananelcorsodel2012sonoassolutamentepositivi:70.902sonostatelevisiteuniche,262.965lepaginevisitate,eiltempomediodipermanenzasulportaleèparia2minuti.

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www.politicheurbane.itNelloscorsoannoèstatomessoapuntoilnuovositointernetPoliticheUrbaneche raccoglie tutta la documentazione relativa ai convegni e seminari promossidall’Associazione(aGrosseto,Livorno,FirenzeedArezzo),sulleprogettazionideiComuniPIUSSelepolitichediriqualificazioneurbanaalivelloregionale,italia-noedeuropeo.Alsuointernoilsitohaunospecificoapprofondimentodedicatoall’analisidell’impattodeifinanziamentidelProgrammaDocUpsuiSistemiLocalidelLavoroedalivellodeiComunitoscani.

www.ucatnet.euNell’ambitodelprogettoUcat–Unionedellecittàdell’AltoTirreno–promossodaAnciToscana,conANCISardegna,ANCILiguriaeiComunidiGenova,Ajaccio,LivornoeCagliari,oltrechePlural,permigliorarel’accessoel’integrazioneaiser-viziurbani,attraversolacreazioneunastabilereteistituzionaletransfrontalierafraiComunidell’areaperpromuoverepolitichecongiunte,èprevistalacreazionediunportaleweburbanocomuneperl’accessoaiservizi,bilingue,echeguidiicittadininell’accessoenellafruizionedeiservizi.

www.innocrafts.euAnciToscananell’ambitodelprogettoInnocraftscuraintegralmentelapartedellacomunicazione e ha quindi realizzato il sito http://www.innocrafts.eu/ secondolagraficadelprogetto.IlsitoèlostrumentoprincipaleperlacomunicazionedelprogettoINNOCRAFTSversogliattorisocialiedeconomici,delleamministra-zionialivellolocaleedell’UE,nonchépubblicogenerale.Isuoiobiettiviprincipalisonoquellidiaumentarelaconsapevolezzatraipotenzialibeneficiariegruppiditargetsulleattivitàdelprogettoedicostruireunospaziocondivisocheraccoglielaconoscenza,innovazioneeidee.Vieneaggiornatoregolarmentesuiprogressiesulleattivitàdelprogettoconunanewsletter.

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4.3. Pubblicazioni

Lepubblicazionisonolostrumentopersviluppareeconsolidareunefficacesistemadirelazioneconisoci,conilsistemaistituzionaletoscanoeconisuoiportatorid’interesse.Costituisconounvaloreperl’Associazionechevuoleessereincremen-tatoequalificatonelcorsodelmandato.

Nelprossimo2013abbiamogiàinprogrammalastampadelleseguentipubblica-zioni,altrepotrannoseguireinbaseallosvolgersidelleattività:

-Bilanciosociale2012;-CatalogodellepubblicazionidiAnciToscana;-“ProgettoAtlantestoricoelettoraledelleelezionicomunaliinToscana1946-2011”;

Supportoinformatico(cd)-Manualisuiportiesulleprassicondivisedelpaesaggio-Audit2013;-Brochure“NoiComunitoscani2012”;

Bilancio sociale 2012IlBilanciosocialediAnciToscanaarriveràallasuaquintapubblicazione.Inquestiannièstatosemprerealizzatodallastrutturainternaancheperunripensamentodelnostroagire eper rappresentare lo strumentoprincipalemediante ilqualel’Associazionerendecontodell’attivitàsvoltaaiproprisocie,piùingenerale,aipropristakeholders.A partire dal 2013, il Bilancio sociale illustrerà come l’Associazione intendesvolgereilsuoruolodirappresentanzapolitico-istituzionalee,allostessotempocontinuaamettereincampoazionipersostenereglienti–dallaformazioneallaconvegnisticasugliargomentidiprincipaleinteresse–emetterliincondizionediadottaremodalitàgestionaliadeguateedivoltainvoltadiverse.LacompilazionediunBilanciosocialerichiedelapartecipazioneeilcoinvolgi-mentodituttalastrutturadell’associazioneeinparticolaredellaparteoperativachehal’oneredifornireidatiperlapubblicazione.

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4.4. Eventi 2013

DIRE e FAREDal14al16novembre2012sièsvoltaaFirenze,pressolaFortezzadaBasso,laXVedizionediDireeFare,larassegnadell’innovazioneedellebuoneprati-chenellaPa localepromossadaAnciToscana eRegioneToscana. Il ritornoaFirenzedellasedeespositiva,percontribuireallavisibilitàdellamanifestazioneinunmomentodidifficoltàdeglientilocaliapartecipare,sièaccompagnatoaunadoverosaimpostazionesecondocriteridisobrietà,periqualilarassegnahaoccupato,perlaparteespositiva,glispazidelpiùridottopadiglioneCavanigliadellaFortezzadaBassoanzichéilPadiglioneSpadolini,tradizionalesededellepre-cedentiedizionifiorentinediDireeFare.Tuttavia,irisultatiinterminidivisitatoriepartecipantiallenumeroseiniziativetraconvegni,tavolerotonde,workshopeseminarichesisonosvoltinellesaleallestiteall’internodellaFortezza,hannopremiatolasceltaeconvalidatolabuonariuscitadiquestaedizione,ancorchéridottanelledimensioni.Perilfuturol’Associazioneintendeconfermarel’eventoannuale,confermandoleinteseeconomicheconlaRegioneToscananecessarieperlosvolgimentodellamanifestazione.Lenovitàdaapportareriguarderannoprincipalmente il ruolodidirezione,chesaràaffidatoadAnciToscana,eventualmentesupportatadauncomitatoscientificoope-rativo.Dovràinoltreesserediscussoqualesaràperiprossimianniilpartneroperativodell’evento,oltreallanecessitàdistrutturareunnuovoformat.

XII Meeting Finanziaria, ViareggioAnciToscana,incollaborazioneconANCI,organizzeràiltradizionaleMeetingforma-tivoaViareggiogiuntoquest’annoalladodicesimaedizione.Ilconvegnodiquest’annotratteràiprovvedimentifinanziaricontenutinelDL174/2012“Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali”enellaLeggediStabilità2013.L’obiettivodelMeetingèquellodicontinuareadessereunmomentodiincontroeriflessioneperamministratori,dirigentiefunzionarideiComuniToscanisuglieffettichequestiprovvedimenti,unavoltaapprovatodalleCamere,avràsuibilancicomunaliesullapossibilitàdireperirerisorseperglientilocali.

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V Meeting Urbanistica, ScandicciIl Meeting dell’Urbanistica, aperto a amministratori, dirigenti, funzionari deiComuniedespertidellamateria,organizzatodaAnciToscanaquest’annoarri-vaalla suaquintaedizione.Nelcorsodegliannipassatiquestoappuntamentoformativoha affrontato le criticità e leproblematiche concuigli entidevonomisurarsieavanzarepropostesullenecessitàdeiterritorichedovrebberotrovaresoluzioninellanuovanormativa.Laquintaedizione,previstaperl’autunnodel2013,avràcomeobiettivoquellodiapprofondirelanormativatoscanaedidi-stricarelequestioniinterpretativecheancorasonoapertenellanostraregione.

Meeting antirazzista, CecinaConl’occasionedelMeetingAntirazzistadiCecina,laToscanasiproponecometeatrodellenumeroseiniziativechevedonoinquestoincontroannualeriunir-si gli esponenti che, a vario titolo, si occupano dei temi dell’immigrazione edell’antirazzismoinEuropa.AnciToscanapartecipaattivamenteall’eventochesièpostofindall’iniziol’obiettivodiessereunospaziopubblicodidibattitoeriflessione,nonchéunluogonelqualeidiversisoggetti,pubblicieprivati,chesonoimpegnatinellenostrecomunitàsuquestitemi,possanoscambiarsiideeedesperienze.IlMeeting rappresentaunmomentounicoperapprofondire temi importanti,raccoglierespuntidiriflessioneecondividereillavorosvoltoinmateriadidirittiediscriminazione.Inparticolarecrediamosiaimportantefocalizzarel’attenzioneequindiprevederelapartecipazionediAnciToscanasualcuniaspettidistrettaattualità,didibattitopubblicoediprogettualitàoperativequali:1)IflussimigratoridelNordAfrica:il sistema di accoglienza toscanodall’emer-

genzaall’integrazione.2) Campagna L’Italia sono anch’io perlariformadellaleggecheattualmentere-

golamental’accessoallacittadinanzaperlepersonedioriginestranierael’intro-duzionedeldirittodivotoalleelezioniamministrativeperglistranieriresidenti.

3)Progetto ReSISTo,RetediSportelliInformativipericittadinistranieriinItalia,volto alla standardizzazionedelle prassi informative sul territorio regionale inmateriadirilascioerinnovodeititolidisoggiorno.

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5. Amministrazione e gestione*

5.1. La struttura di Anci Toscana e le risorse umane

L’impegnativopianodiattivitàfinquidescrittoegliimportantiobiettivichel’As-sociazioneintenderealizzarenelcorsodelprossimotriennioaservizioesupportodeiComunitoscaniimpongonounariflessionesul’organizzazionedellastrutturaoperativadiAnciToscana.E’affidatoalSegretarioGenerale,secondoquantopre-vistodalloStatutovigentedell’associazione,ilmandatodielaborareepresentareall’approvazionedelComitatoDirettivounapropostadiorganizzazionechetengacontodegliindirizzidelComitatodirettivostesso.

Nel tentativodi tracciareunbilancio sugli obiettivi raggiunti dall’Associazione,occorreinnanzituttopartiredall’avvenutocompletamentoamministrativoeasso-ciativo.Questopassaggioècaratterizzatodaunaseriedirisultaticonseguiti:daunpuntodivista“amministrativo”,sonostatiapprovatil’attocostitutivo,loStatutoeiregolamenti;nel2011èavvenutoilriconoscimentodellapersonalitàgiuridicadapartedelleRegioneToscana.Dal2012,l’AnciToscanaèstatoaccreditatocomeEntedi prima classe del ServizioCivile, evidenziandoquindi unottimo lavorosvoltochehaportatoeporteràasviluppareulteriormentelamateria.Semprenel2012, l’Associazionehaottenutosia l’accreditamentocomeAgenziaformativachelapossibilitàdiessereCentraledicommittenzaperibandielegaredievidenzapubblica:saràl’obiettivoperiprossimianniquellodifarledecollare.Quellochepoivamessomaggiormenteinrisaltoèilfattoche,nonostantelacrisieconomicaediprovvedimentichespingonoadunridimensionamento(bastipen-sareallaSpending review),l’AnciToscanahaunbilanciosolidocheprevedeperiprossimianninuoveentrategrazieall’ottimolavorosvolto,finquiriassunto.

Questamaturitàraggiunta,portaquindil’Associazioneadaverelaconsapevolezzadidover giocare complessivamenteundoppio ruolo:daun lato, rafforzando larappresentanza politico-istituzionale attraverso la messa a punto di un’agenda abreveperiodoconunastrategiadipiùampiorespiro.Dall’altroinvece,continuare

*PianoapprovatodalComitatoDirettivonellasedutadell’11dicembre2012

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aservireiComunisupiùfronti,facendoilpuntosuquelligiàattivielanciandoilpacchettodeinuovi.

Nelcomplesso,quindi,l’AnciToscanaharaggiuntounbuonlivellosottodiversipuntidivista.Quellologistico,conunasede,molteattrezzatureeinfrastrutturechepermettonoall’Associazionedipoterlavorareinmanieracontinuaepuntuale.Alivelloorganizzativo,siècreatanelcorsodeglianniunareteprofessionalemoltofittacompostadapersonalequalificatoeconsulentispecializzati.Daunpuntodivistatecnico,invece,vièuncostantepresidiosuquestionifonda-mentalicomeitavolidiconcertazione,iprogettieleattivitàsvolte.Inquestoquadropiùchepositivo,lanotadolenteèrappresentatadaalcuneforticriticità,comeadesempio,l’assenzapressochétotalediorganipoliticiedun’agen-datroppoaffollataditemieargomentisucuilavorare,compostadallivelloregio-naleenazionale.

5.2. L’assetto organizzativo

Lastradaintrapresa,allalucedeirisultatifinoraraggiuntiappare,dunquequellagiusta.Occorredunqueprocedereinquelladirezione,mettendoafuocogliobiet-tivicheciaspettanoneiprossimianni,quantoastrategicitàperisoci,impegnori-chiesto,risorsenecessarieperlarealizzazione,senzaaverelapresunzionedipensarechepossatrattarsidiunelencoesaustivo,maalmomentosufficientepercompierelariflessionesull’organizzazionedell’Associazionechesaràcondottaneiparagrafisuccessivi.DaquestopuntodivistaèopportunoipotizzareunaconsistenteriflessionesullostatorealedeiComuni,proprioperpartiredaisoci,dalleloroproblematicheedesigenze.SirenderàdunqueopportunooffrireallaplateatoscanaenazionaleunacircostanzacheconsentadimettereafuocolostatorealeeleprospettivefuturedeiComunidelnostroPaese:unicaistituzionechenessunoponeindiscussione,macheogniGovernomortificanellepolitichepubblichecheadotta.Digranderilevanzaperisocinell’ambitodell’attivitàdirappresentanzaistituzio-

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nale promuovere presso i settori competenti dellaRegioneToscana la piena at-tuazionedellariformadelleattivitàdiconcertazionepercomeprevistenellaL.R.68/2011.AncorainquestosettoreapparefondamentalemettereapuntoilsistemadellerelazioniconlecompetenzedeiComuni,affinchéaivaritavoliAnciToscanapossasempreesserepresenteconproprieposizioniistituzionaliformatesullabasedelconfrontoconilpersonalepoliticoeconitecnicipuntodiriferimentotema-tico.Ilraggiungimentodisimiliobiettiviintemadirappresentanzaistituzionaleimponelaconoscenzaeilpresidiodellarelazioneconidirigentiregionalicompe-tenti,oltrecheconletanterisorseadaltaqualificazionepresentineiComuni.Talirelazionisonopatrimoniochesicostruisceneltempoechedeveesseredisponibilenellastrutturainmododiffuso,machenecessariamenteè,edeveessereinfuturo,presidiatodaunnucleoprecisodirisorseumanediAnciToscana.

Fra gli obiettivi più sfidanti in terminidi attenzione e impegno richiesti per lastrutturacisaràquellodellacertificazionediqualità(UNIENISO9001-2008).Sitrattadiunobiettivostrumentalealbuonfunzionamentodell’Associazione,ancheseresoobbligatorionell’areadellaformazioneperilmantenimentodell’accredita-mentocomeagenziaformativa,edètuttaviadaritenersiveramenteimportantepertuttelediverseareedilavoro.Sitratta,infatti,diunpassaggiofondamentaleperassicurareaisocistabilitàequalitàneiprocessidilavoro,sianoessilegatiall’attivitàdirappresentanzaistituzionaleoppureriferitiall’erogazionediservizieallarealiz-zazionediprogetti.LacertificazionediqualitàaggiungeràunulterioreelementodivalorealmarchioAnciToscana,consolidandoulteriormentequantofinquirag-giunto.SitrattadiunobiettivochecoinvolgeràtrasversalmentetuttalastrutturadiAnciToscana,daquelladirettamentecollegataall’agenziaformativa,puntualizzan-doresponsabilità,funzioniepassagginell’ambitodeiprocessichesottendonoalleattivitàsvolte,elementichedovrannoentrareinbrevenellaprassidilavorodellastrutturastessaattraversoattivitàformativeinternedirilevanteimpatto.Molteplicigliobiettivistrategicinell’ambitoservizi,formazioneeprogetti.Tuttaviainunasintesicheintendasemplificarel’articolatissimoinsiemediiniziativeerelazio-nichedovrannoesseremesseincampoecurate,dueleproposizionidirilievo.Dovràessereorganizzatal’attivitàcheportaaintercettareemettereafuocoilfabbisognodeisoci,anchequellolatente,edovràessererafforzatalafunzionedifund raising,met-

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tendoapuntounsistemachepermettadiconoscereecoglierelamaggiorpartedelleopportunitàdisponibilioltrecheasollecitarelestessepermettereapuntoerealizzareprogettidiformazione,assistenzaesupportoperiComunitoscani.Èevidentechequest’ultimoobiettivoprefiguraunorientamentodell’associazioneversoun’offertadiserviziilpiùpossibilegratuitapergliEnti.NonsemprequestopotràavvenireedèdunquesulpianopiùcomunicazionaleedisviluppodelmarchioAnciToscanachedovràesserediffusal’ideacheancheiComunipossanoesserecoinvoltinelfinanzia-mentodiiniziativedigrandeinteresseeritornoperglientistessi.Dueobiettivispecificispecialiriguardanol’agenziaformativaelacentraledicom-mittenza.Perl’agenziaformativasaràdeterminante,nelcorsodelpropriostart up,conquistareunruolonelprossimoperiododiprogrammazionedelfondosocialeeuropeoenellenuoveorganizzazionidelsistemaregionaledellaformazione.Perlacentraledicommittenzasaràcrucialeaffrontareleprimeimportantigare,anchesottoeventualiprofiligiurisprudenziali,peraffermarelapropriacapacitàoperativaelapropriaidentità.

TuttiobiettiviquestiultimicherichiedonounastrutturadigrandeesperienzanelmondodeiComuni,maalcontempoinpossessodellecompetenzeedellecapacitàchematuranonell’assumereeviverequotidianamenteilpuntodivistadell’associa-zionedirappresentanza.

Un nuovo assetto organizzativo Allalucediquantodetto,nonsussistonooggilimitiallapossibilitàdioperareecre-scerediAnciToscana,senonquelliimpostidallenormecuièsottopostoilsistemadelleautonomielocali,dallageneralecrisieconomicaequellichepotrebberoderivaredall’Associazionestessanellacapacitàdirispondereallesollecitazionideiproprisocienellacapacitàdicogliereleopportunitàchesigeneranodallacuradelleproprierelazio-niistituzionali,attraversol’organizzazioneelerisorseeffettivamentepresentiedispo-nibili.Affinchésipossanodispiegaretuttelepotenzialità,ancorainparteinespresse,ènecessarioaffrontareilnododell’organizzazionedellastrutturagestionale,delruoloedellefunzionidellerisorsechenellastessaeperlastessaoperano,delruolodelsistemadellepartecipatestrumentalialleattivitàdiAnciToscanaedellarelazioneconlestesse

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inunalogicadiconsolidamentodiquantofinquiraggiuntoedirilanciodelleiniziati-ve.Equestonododovràessereaffrontatodistinguendoilprofilodiattivitàistituzionaledell’Associazionedaquellodiattivitàextraistituzionale,avocazionepiùcommerciale,alfinedinoncreareconfusioneedisorientamentoneisoci,maancheneitantisoggetticheadiversotitolosvolgonounarelazioneconnoiealfinedidistinguereobiettivieiniziativeperdaremassimaefficaciaall’azionecomplessivadell’Associazione.

La riorganizzazione della struttura La struttura organizzativa che si propone, graficamente rappresentata nell’organi-grammaallegato alpresentedocumento, intende inquadrare la suddivisionedellevariefunzioni-attivitàtralevarieposizionichecompongonol’organizzazioneeicol-legamenti-relazioniorganizzativeches’instauranotralediverseposizionititolaridellefunzioni-attivitàassegnate.Quellacheproponiamofotografa,conopportuniritoc-chi,come,nelpercorsodicrescitatumultuosadegliultimianni,sisononaturalmentestrutturate areedi attività,processidi lavoroe relazioni connesse. Gliopportuniritocchihannocercatodicogliereilsistemadirelazioniinformalipresentinellastrut-tura(interpretandoipiùrecentiapprocciall’organizzazionedisistemicomplessi),diporreun’adeguataenfasisuiprocessidilavoro,cercandodievitarecheildisegnofavorisselatendenzaallarigidità,ildiffondersidiunamodalitàdilavorosettorialeelaconseguentecreazionedicompartimentistagniinsenoall’organizzazione.

Iprincipisucuisifondal’organizzazionediAnciToscanasonodue:

•lasemplicità

•laflessibilità

Ilpiùrilevanteinquestomomentola flessibilità.

RispettoallasemplicitàlastrutturadiAnciToscanahaintesoridurrealminimoilivelligerarchicinellaconvinzionechesianecessariononassorbireleproprierisorseumanepiùqualificatesottraendoleaicompitioperativi,chesianecessarioavvicina-relaresponsabilitàditrovarelesoluzioniachieffettivamentedetienelecompeten-zeeconoscemeglioiprocessiechesianecessarioliberareilpiùpossibileilvertice

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dalla supervisione formaledell’operatodei livelli inferiori, per concentrarsi effi-cacementesullafunzionedipianificazionestrategica.Laflessibilitàèintesacomecapacitàdidare,attraversoiprocessioperativi,risposteappropriate,tempestiveespecificheaibisognideisociedegliinterlocutoridell’associazione,èintesacomesviluppodicaratteristicheorganizzativetalidanonrichiederecontinuiprocessidiristrutturazione al variaredelle condizioni ambientali facendodel cambiamentoorganizzativounflussoadattivoininterrottoenonuneventoeccezionale,èintesacomecapacitàdiadattamentodellestrategiedell’organizzazionealsistemadiop-portunitàedivincolipresentinell’ambitoincuioperiamo.

Nelmerito,lastrutturapropostavedealverticeilSegretarioGeneralelecuifun-zionieattivitàsonoprevistenellostatutodell’Associazione.Aquellooccorrecer-tamenteaggiungereperlastrategicitàeperl’impattosull’attivitàdelSegretariocheèincapoaluiilcoordinamento,maanchelagestioneperalcunispecificiambitidirelazionedell’attivitàlobbisticadell’Associazione.IlSegretarioGeneraleinoltrecoordinadirettamenteaifinidellapianificazionestrategicaedellaprogrammazio-neoperativadell’attivitàl’ampioevariegatosistemadiconsulentiedespertidicuiAnciToscanasiavvaleanchepericontinuinecessariapprofondimentitematici.IlSegretariocoordinadirettamente l’Areadellerelazionipoliticoistituzionali, fun-zionali anche allo svolgimento dell’attività lobbistica, area nella quale risiedonofunzionidisupportoall’attivitàdiconcertazione,disupportoagliorganidell’asso-ciazione,disupportoallosviluppodiinteseistituzionaliepartenariati.

Indiretta relazionecon ilSegretarioGenerale, laDirezioneOperativa,di cui siproponelaconferma,sioccupamaterialmentedell’organizzazionediAnciToscanaperilraggiungimentodegliobiettivigeneralidell’Associazione.SioccupainoltredirettamentedellarelazioneconAncinazionaleeconlealtreAnciregionali,se-guendodirettamenteleiniziativeattivatedaAnciToscanaqualecoordinatoredelleAnci regionali.AllaDirezioneOperativa si proponedi continuare a coordinaredirettamentelasegreteriael’accoglienzadell’Associazionecheoperacomunqueinstaffall’interastruttura,l’ufficiostampaeilsistemadellerelazioniesterne,anchequestidistaffperl’interastrutturaeinfinel’arearisorseconlefunzionidiammi-nistrazione,contrattualisticaegestioneeconomicaecontabile,anchedellerisorseumanecheoperanoperl’Associazione.

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L’arearisorse,inmodocollegatoaquantosidirànelprossimoparagrafodedicatoalla riorganizzazionedellepartecipate,potrà fornireanaloghi servizidi supportoancheallesocietàpartecipateinmanierataledaintegrareiprocessidicontrollodigestione,favorireunaletturaconsolidatadelbilanciodelsistemaAnciToscanaediconseguenzarazionalizzarealmassimoicostidigestione.

InrapportodilinedirettoallaDirezioneOperativasiproponechevenganocollo-cateleareediproduzioneeprogetticheconcentranoalpropriointernolefunzionidistudio,ricerca,progettazione,erogazioneservizidiformazioneerealizzazioneprogetticollegatialfabbisognodiassistenzasupportoecrescitacompetenzepro-venientedaiComuniedalsistemacheintornoaglistessisimuove.Vediamoneldettagliol’ipotesidisuddivisionedellefunzioni.

L’areaproduzioneseguiràduefunzioni:daunaparteiserviziaiComunigestendo-nedirettamentel’organizzazione,l’erogazioneelarelazioneconipartnersianoessisocietàpiuttostocheprofessionisti,dall’altraparteseguiràtuttal’attivitàconvegni-sticaedianimazionechepotràancheessereoriginatainterminidiinputdaaltreareedell’associazioneinparticolaredallerelazionipoliticoistituzionaliedall’areaprogettazionesuiprogettichepotrannoesseresarannofinanziati.

L’areaprogettazioneavràlefunzionidistudioericerca,necessariosupportoscien-tificoperl’impiantodell’attivitàdituttal’associazioneeasupportodellerelazionipoliticoistituzionali.Seguiràlafunzionediprogettazionedell’attivitàdiformazio-ne,assistenzaesupportoaiComunisiaessafinalizzataallasuccessivaorganizzazio-nediunserviziooffertostabilmentepiuttostocheallapresentazionediunveroeproprioprogettoaidiversisoggettipossibilifinanziatoripiuttostocheasingolientispecificatamenteinteressati.Perquestafunzionel’areas’integreràconleiniziativedifund raisingcondottedalSegretarioGenerale.L’areasioccuperàdicoordinarelapartecipazionedell’Associazioneallegarediappalto,unavoltaopportunamen-testabilitosesaràunapartecipazionedirettadell’associazionepiuttostochedellepropriesocietàpartecipate.Intalefunzionesiraccorderàconl’arearisorseperlaproduzionedelladocumentazioneamministrativanecessaria.All’areaèinoltreas-segnatalafunzionediprogettazioneavaleresurisorsecomunitarieelacostruzionedeirelativipartenariatiinternazionali.

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Diconseguenza siproponeche sia incardinata inquest’area la funzione relativaallaformazioneepertantoilcoordinamentoditutteleiniziativediAnciToscanaqualeAgenziaFormativa.Doppialaragione,daunapartecollegataalfattochelaresponsabiledell’areasvolgeanchelefunzionididirettoredell’AgenziaFormativa,dall’altral’opportunitàdimantenerel’AgenziaFormativa,nelladelicatafasedellostart up,ilpiùvicinopossibilealleattivitàdistudioericercaequindidiindagineanche sui fabbisogni formativi e alle attività di progettazione che danno luogoall’organizzazionedeiprocessiformativi.

Infine, all’areapotrà essere attribuita la funzionedi coordinamentodeiprogettichesarannofinanziati,sianoessigestitidirettamenteattraversospecificiproject ma-nagerincaricatidall’associazione,sianoessigestitiattraversolepartecipatediAnciToscana.

EntrambeleareegestirannolarelazioneconlesocietàpartecipatediAnciToscanaperqueiservizioqueiprogettilecuicaratteristichecontenutistiche,organizzativeederogativesianotalidaessereconsideratefuoridalprofiloistituzionaledell’Asso-ciazioneechesidecideràdunquediaffidareallarealizzazionedisocietàpartecipatedall’Associazione.

Il sistema delle partecipate, strumentali all’attività di Anci ToscanaIlprocessodiriorganizzazionedelsistemadellesocietàdiAnciToscana,avviatogiànelcorsodel2012,sicollocainunquadrodicoerenzaconilprocessodiriorganiz-zazione,oltrechenelpiùgeneralequadrodicrisieconomicachehacolpitosenzarisparmiarlo anche il settoredelle attività supporto aiComuni. InquestoquadroèintervenutalachiusuradiComunicaSrl,sullecuispalleègravataladrammaticacrisichehacolpitoilsettoredellacomunicazioneedelmarketing;inquestoquadrointerviene la messa in liquidazione di An.to.s. Srl. Anche per An.to.s., come perComunica,progressivamentesempredipiù,AnciToscanastavadivenendol’unicocommittenteeallorapocosensohamantenereinpiediunasocietàquandoconmol-tamaggioresemplicitàpossonoessereaffidatiincarichiprofessionaliaisociprivatiperlarealizzazionedeiserviziedeiprogettidirettamenteacquisitidall’Associazionestessa.Inunsimilequadro,ealla lucedegliobiettividaraggiungere,volendoop-

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portunamentemantenereladisponibilitàdiunsoggettoconnaturasocietaria,persoddisfarecondiversimodellioperativilerichiestechepotrannoarrivaredaicom-mittenti,èragionevolesceglierelastradadelconcentramentodellapartecipazionesuun’unicasocietàcandidataadivenireveraepropriain housediAnciToscana.Talesocietànonpuòcheesserel’attualeAncitelToscanaSrl,rispettoallaqualesiproponecheAnciToscanapossaacquisirel’interopacchettoazionario,possedendonegiàlaquotamaggioritaria,daAncitelSpA(30%)edaUncemToscana(5%).Intalsensosono già stati avviati dei contatti peruno studiodi prefattibilità chehannodatoesitopositivo.L’in house AncitelToscana,opportunamenterimodulata,consentiràdipoteroperaresuambitidiattivitàfuoridalprofiloistituzionaledell’Associazionepiù congeniali ad un assetto societario che associativo. Allo stesso tempo AncitelToscanapotrebberecuperareilcurriculumel’esperienzaprofessionalediComunicaeattraversounaspecificaintegrazionealpropriostatutooperareinquelparticolaresettoredellacomunicazioneavvalendosidellerisorseumaneedellecompetenzeoggitemporaneamenteconfluiteinAnciToscana.

Fra lepartecipazioniminoridiAnciToscanameritauna riflessionequella inTiForma.LasocietàTiFormaèun’agenziaformativatantoquantoAnciToscanaesirivolgealmondodeiComuniconiniziativeformativeprogettateeproposteinlargamisuradaAnciToscana.Sebbenepiùstrutturatadalpuntodivistaopera-tivoperseguireiprocessidiformazione,oggiquestodiventaunodegliobiettivicollegatiallapienaoperativitàdell’agenziaformativadiAnciToscana.Questapar-tecipazione,sebbeneveramentedidimensionimoltopiccole,apparequindipococonciliabileconlesceltenelcampodellaformazioneassuntedall’Associazione.Aquestosiaggiungacheleformedicollaborazione,chepotrebberoessereutilian-chenellapartecipazioneaproceduredigara,potrebberocomunqueessereregolatedaaccordicommerciali,liberandoAnciToscanadall’onerediquestapartecipazio-ne.SiproponedivalutarelapossibilitàdicederlapartecipazioneinTiFormaSrl

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Ruolo e inquadramento delle risorse umane Ilruolodellerisorseumanenell’organizzazioneèsemprestrategico,maloèancoradipiùinmomentidipassaggioqualequellochesitrovaavivereoggil’Associazio-ne,avendoraggiuntounamaturitàoperativa,volendolaconsolidareedallastessaripartireperproseguirenelpercorsodicrescita.

Il quadrodi risorse cheopera stabilmente inquestomomentopresso l’Associa-zioneechehacontribuitofortementearendereAnciToscanaquellocheoggiè,èunquadrodivalore,competente,ancheinmodomoltospecialistico,capacediinterpretareilruolodell’Associazionedirappresentanza,giovane,dotatodiquelloslancio ediquellaflessibilità indispensabileperché ilbrandAnciToscanapossacontinuare a crescere.Unquadro che si è composto inmodoadonordel verocasuale,grazieall’incontroinluoghidiversieinmomentidiversiconpersonedicuisièavutolapossibilitàdiapprezzarelacapacitàancoraprimadelloroarrivoinAnciToscana,oppuremesseallaprovaattraversopercorsidistageediavvicina-mentogradualeall’Associazioneinpienaattivitàeinpienacorsa.FraquesterisorseancheunapartedelpersonalediComunica transitato inAnciToscanadopo lachiusuradellasocietà.Difattoquestomodellodiselezione,magaripococodificatodalleteoriedell’organizzazione,hafunzionatodacentrifugaespellendo,nelcorsodiquestianni,tutticoloroconscarsacompetenzaeprivisoprattuttodicapacitàdiadattamentoediflessibilità,caratteristichecentraliperillavorodifrontieracheognigiornoquisisvolge.OggiAnciToscanahabisogno,perproseguireilcam-minocogliendoiprossimisfidantiobiettivi,dirisorseumaneformatesulcampoeilcuiknow hownonesisteinmodoscollegatodalladirettaesperienzadilavoroneiComunienell’Associazione,personeecompetenzecheandrannoariempireildisegnoorganizzativodicuiabbiamoparlatoneiprecedentiparagrafi,conruoliefunzionidiversificate,ancheinterminidiresponsabilitàilcuiaffidamentoèanchecollegatoalladiversaesperienzadilavoromaturataconiComuni.Tuttequeste risorse, fatto salvo la responsabiledell’amministrazione,oggi colla-boranoconAnciToscanaconcontrattiaprogetto.ApparedeltuttoevidentechequestasituazionenonèpiùadeguatarispettoalnuovoprofilodiAnciToscanaesostenibilerispettoalquadronormativodiriferimentodopo la leggedi riformadellavoro,chespingeversoprocessidistabilizzazionedeilavoratoriaprogetti.Il

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consolidamentodellastrutturadiserviziodell’Associazioneedell’organizzazionenonpuòavvenirefondandosisuungruppodirisorseumaneprevalentementeincollaborazione a progetto. Il progetto oramai è realizzato e i nuovi obiettivi daraggiungerehannobisognodipersonalestabilepressol’Associazione,inmanierataledanondisperdereilpatrimoniodiconoscenze,relazionieesperienzefinquiacquisite.

Siproponedunquedistabilizzarel’insiemedirisorseumanecheoggilavoranoinAnciToscana.Questoovviamentenonpotràavvenirecaricandol’Associazionedinuovieulterioricostiedunqueilprocessodistabilizzazionepotràesserecondottoattraversol’utilizzodituttigliincentividisponibili,regionalienazionali,attraversol’utilizzodiformedipart timecongeniali,fral’altro,allatipologiadilavorochesisvolgeinassociazione.

Siproponechel’assunzioneavvengaconl’applicazionedelcontrattodilavorodelsettoreterziario,commercioeserviziadeguatoallatipologiadiattivitàchepreva-lentementesonosvolte.L’applicazionedelcontrattodiANCInazionalenonappa-reopportunatrattandosioramaidiunveroeproprio“contrattodinicchia”,ilcuimantenimentoinvitainquestospecificomomentodicrisiappareassaidifficile.Lerisorseumanepotrannoessereinquadrateneidiversilivellicontrattualisecondolelorocompetenze,leloroesperienze,leloroattivitàeidiversilivellidiresponsabilitàchesarannoloroattribuite.

Appareevidenteinfineche,nell’ambitodiunprocessodiquestotipo,diconsolida-mentodellastrutturaedistabilizzazionedilargapartedeicollaboratori,ilverticedellastrutturanonpossadistinguerelanaturadelsuorapportoprofessionaleconl’Associazionedaquellodelrestodellerisorse,senonperlostatutariocollegamentoalverticepolitico,chematerialmentepuòesseretradottonelladuratadeterminatadelcontrattodilavoro.Formediversedicollaborazionesnaturerebberoildisegnogerarchicofunzionaledell’organizzazione,impedendoneifattiilconferimentoeilconseguenteeserciziodeipoteridatorialioggiaffidatialSegretarioGenerale.

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5.3. Budget e rispetto del dl 78/2010

Ancheper l’anno2013 l’Associazione simuovenel rispettodei vincoli impostidallaLegge122/2010diconversionedelD.L.78/2010.Il rispetto dell’obbligo imposto dalla normativa limita notevolmente il raggiod’azione e imponedi sottostare a tale norma che è chiaramente indirizzata allepubblicheamministrazioni.

5.4. L’amministrazione

Recupero crediti da soggetti terzi/Recupero morosità dai ComuniNel2013è intenzioneproseguirenell’attivitàdirecuperodeicreditidasoggettiterzi,che,sullascortadelleconclamatedifficoltàdicaratterefinanziario,provvedo-noaiversamentidellenostrespettanzeconlentezza.Inquestocontestoparticolaresignificatoloacquistailritardonell’erogazionedeicontributisuprogettidapartedellaRegioneToscana.ProseguiremoinoltreillavorodirecuperodellequoteassociativedeiComuni“morosi”.

Contabilità, gestione e rendicontazione per centri di costoComegiàavviatonelcorsodel2012,ilprossimoeserciziosaràcontrassegnatodaunulterioremiglioramentodelleprocedureamministrative,cherenderannosem-prepiùfacilmenteconsultabilee“leggibile”l’andamentogestionaledell’Associa-zione,conparticolareattenzioneallafasepropedeuticadirendicontazionerelativaaiprogettiincorsodiesecuzione.Tuttoquestocomportaunacrescitaprofessionaledelpersonaleaddettoaiserviziamministrativi.

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InformatizzazioneNel2011sièavviataunaproficuacollaborazioneconunnuovopartnerchehaportatonelnovembre2011allamessaon lineilnuovositoeallarealizzazionedelsitodellanuovaversioneonlinedelgiornaleAUT&AUT.Nel2012sièeffettuatoillavoroperilpassaggiodellagestionedellapostaelettronicadamicrosoftagoogle.IlpassaggioèpropedeuticoallanuovaintraneteallaconclusionedelprogettoAn-cinrete.Nel2012,dopounaprimasperimentazione,saràinoltrepossibile,abreve,sperimentarefraivariprodottidigoogleappslostrumentogooglegroupsperlagestionedigruppidilavoroodiinteressesuspecificiargomenti.Questamodalitàdilavoroediscambiodiinformazionièinfattiunarichiestachecièstatafattainpiùoccasionidaipartecipantiallevariecomunitàprofessionaliesaràpienamenteoperativanel2013.Aquesto,dopounlavorodiricognizioneediapprofondimen-tosullepiattaformededicatealnetworking“sociale”apartiredaiprimimesidel2013AnciToscanautilizzeràquestinuovistrumentiperdiffondereepresentarelapropriaattivitànelmondosocialnetwork.

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APPENDICE

Il Piano della comunicazione del piano di attività 2013*

IltemadellacomunicazioneèstatouncostanteriferimentoacuiAnciToscana,nellapropriaattività,haprestatoattenzioninonordinarie.Propriograzieaquestatradizionalesensibilitàsembraormaimaturoil tempoperdarecorpoesostanzaaunpiùorganicoe strutturatoPianodella comunicazione.Obiettivodel2013può essere quello di sperimentare procedure, metodi e format del Piano di comunicazione annualelegatoalpianodiattivitàdell’Associazione,daconsolidareinunveroepropriodocumentoprogrammatico,validatoecondiviso,capacediorientare,disciplinareeregolareattività,strumenti,azioni,stilidilavoro.Incoerenzacongliobiettivigenerali e le specificheazionidefinitenelPianodiattività,l’obiettivoprincipaledelpianodicomunicazioneperil2013saràquellodiconsolidare,sviluppareerazionalizzareleiniziativedicomunicazioneorientandoleintornoadalcuniessenzialiassistrategici.

1. Arricchire la vita associativa2. Accrescere la reputazione dell’Associazione3. Promuovere una nuova cultura delle autonomie4. Sostenere l’innovazione e il cambiamento5. Strutturare i meccanismi della comunicazione interna

Si tratta di assi che, tenendo conto e confermando la natura complessa edestremamente articolata della comunicazione di Anci, tendono a focalizzare lediverse e molteplici attività, intorno a specifici obiettivi che possano garantire una maggiore produttività delle risorse investite, con effetti e ricadute utiliall’Associazioneeall’interosistemadelleautonomiedellaToscana.

Mentreinquestafasecilimitiamoadefinireobiettivielineestrategichedegliassi,sidovràpoipassareallaloroimplementazione,definendoperciascunodiessiinmodoorganicospecificiobiettivi,strumentieazioni.

*Ilpianodellacomunicazioneèstatoinseritoperlaprimavoltanelpianodiattivitàdell’AnciToscana

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Arricchire la vita associativaLaprimanecessitàdiogniassociazione,ancorapiùpregnanteperunaassociazionerappresentativadisoggettiistituzionalicomeèl’ANCI,èquelladistabilire forti legami con i propri soci.Fondamentale è la capacitàdi coglierne interessi, aspettative, bisogni, alfinedipoterliadeguatamenterappresentare.TantopiùinunafasedifortissimedifficoltàvissutedaiComuni,cherischianodiaverericadutenonpositive,diaprirefrizionieincomprensioni,conlastessaAssociazione.Inquestocontesto,oltreallosforzoperuncostantemiglioramentodeglistrumentidiinformazionerivoltiaisoci,assumeruolostrategico,l‘organizzazionesistematicadeglistrumentielapraticapermanentedell’ascolto.L’ascolto dovrà sempre più caratterizzare la comunicazione Anci Toscana,moltiplicandoequalificandoglistrumentigiàadottati,facendolidiventarecentralinelladefinizionedelleproprieattività.

Si tratta di dare vita a una molteplicità di strumenti: Audit, valutazione delleiniziative, consultazioni, coinvolgimento e apertura della vita degli organi,circolazione di informazione, concorso nella definizione delle posizioni e dellepolitiche.Nonsoloneilivellipoliticiistituzionalideglienti,maanchenell’apportochelecompetenzediffusenellestrutturecomunalipossonodareperarricchirelecapacitàdielaborazione,icontenutidellavorodiAnciToscana.Condivisione e cooperazionesonoleparolechiavechedevonoorientareunlavorochepuntiallapartecipazioneattivadeisociallavitaeallesceltedell’Associazione.

Accrescere la reputazionePur godendo di un discreto credito, non deve essere mai essere sottovalutatoil lavoro volto a far pesare di più l’opinione di AnciToscana nelle vicende cheriguardanoleistituzioni,lapoliticaelasocietàdellaToscana.Ancheperchéleposizioniacquisitenonlosonomaiunavoltapertutte,ilpeso,ilruoloeilprestigiodevonoesserequotidianamenteconfermatieriaffermati,AnciToscanavuoleessereunsoggettoautorevolenelladefinizionedellesceltecheriguardanononsololeautonomielocalima,propriocomeespressionerappresentativadi soggetti che hanno nella propria natura la responsabilità della rappresentanza

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generaledegliinteressidellecomunitàlocali,l’interavitadellacomunitàregionale.Unposizionamentochedeveessereesplicitatoerafforzato:nonunaAssociazionedicategoriamaun soggetto il cui riferimento, seppure mediato e indiretto sono i cittadini della Toscana.Unruoloacuisirisponderappresentando,sostenendoeaiutandoiComuninellapropriafunzione.

Esistedunque,anchesulpianodellacomunicazioneun’area di relazionidacuraresistematicamentecontuttiisoggettichesimuovononellarealtàregionale.Èilterrenospecificodelleattività di informazione e di Pubbliche Relazioni,sucuiancherispettoalleesperienzefinorasvolte,sitrattadidareformepiùorganicheecontinuative,anchepensandoastrumentieiniziativespecifiche.È l’area ampiadegli stakeholders che risiedononelle sedidella vita istituzionale,dellapolitica,dell’economiaedell’impresa,delmondodellavoro,delterzosettore,del volontariato e dell’associazionismo, anche nelle espressioni nuove che essiassumono,inuncontestoincuisonoentrati incrisi imodellitradizionalidellarappresentanzaevengonomenoiportatoridisintesiunificanti.

Promuovere una nuova cultura delle autonomieUnapartefondamentaledelPianodiattivitàdiAnciToscanaperil2013riguardail lavoro per la costruzione del nuovo Comune. L’esaurirsi di un paradigmacheaffonda le sue radicinella stagioneautonomisticadegli anni ’70, impone ilripensamentostrutturalediidentità,ruoliefunzionidelComune.Unanecessitàaccresciutaeacceleratadallacrisistrutturaledisistemacheviviamoinquestianni.Si trattadiuno sforzoparticolarmentearduoe impegnativo,che si scontraconresistenzediognigenere,madiunabattagliachedeveessereobbligatoriamentevinta, pena l’impoverimento della stessa vita democratica che conseguirebbealla marginalizzazione di comuni e autonomie incapaci di ridefinire la propriacollocazioneneinuoviscenariistituzionali,economiciesociali.Abitudiniconsolidate,cultureepraticheormaiincapacidirispondereallenuovedomandedellasocietà,interessieposizionirestieamettersiindiscussione,sonoiterminichedannoilsensodellanecessitàdelgrandelavoro per affermare una nuova diffusa cultura dell’autonomia e delle autonomie.

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Lacomunicazionesvolgeinquestoambitounruolofondamentale,insiemeallacapacitàdiimmaginareeprogettareinuoviscenari.La ricerca e l’elaborazione di modelli innovativi, la diffusione dellasperimentazione, la condivisione delle buone pratiche, la formazione di unanuovaclassediamministratoriedifunzionaripubblicisonoipassaggiessenzialidiquestoobiettivo.Ilpianodiattività2013indicanumeroselineedilavoro(dalprogettoregionaleper la ridefinizione del ruolo e dei compiti dei Comuni ai temi dell’agendadigitale,daquellodellasmartcitiesalleenergiealternative,dallequestionidellenuovecittadinanzealleunionidicomuni)chedovrannotutteesseresupportateda specifici piani di comunicazione orientati a creare comunità di operatori,diffondereidee,condividereesperienze,scambiareinformazioni,darecorpoauninnovativoprocessodimutamentodegliapprocciedelleculture.Inquestocontestoèevidentel’importanzadipotercapitalizzareerafforzarelareputazionediAnciToscana,perpotersiproporrecomeautorevoleinterpretedelbisognodi innovazione e soggetto trainantenella elaborazione ediffusionediunanuovaculturadelleautonomie.

Sostenere l’innovazione e il cambiamentoAltro asse della comunicazione di Anci è quello volto al sostegno dell’attivitàdei comuni, concentrandosi in modo particolare, senza trascurare attivitàtradizionali, sulle aree maggiormente innovative. Il piano di comunicazionedovràintegrareinquestoambitoleazioniditipoistituzionaledell’Associazioneconilcomplessosistemadiserviziediassistenzaaicomuni.LeattivitàdiformazioneconlanovitàdellaScuola,laconvegnistica,iprotocollie le intese, le diverse attività di Anci Utile, le iniziative derivanti e legate aprogetti comunitari, le stesse azioni supportate da società partecipate e dapartneroperativi,dovrannotrovareformedicoordinamentoedipromozionechepossonotrovareunfilocomuneproprionelproporreefarviverel’Anci Toscana come partner dei comunicheinnovano,qualificanolapropriaattività,miglioranoleproprieprestazioni.

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La comunicazione internaL’Anci,comeognialtrosoggettocomunicaattraverso imaterialiegli strumentipropridellacomunicazione,macomunicaancheconilpropriostiledilavoro,ilmodoincuisipresenta,ilmodoincuiitantisoggetticheinruolidiversilavoranoperl’Associazione,trasmettonoall’esternomessaggieimmaginidell’organizzazione.Una struttura informata e consapevole degli obiettivi, degli strumenti, deglistili di lavoro, è un canale di comunicazione essenziale di ogni organizzazionecomplessa,dacurareconcontinuitàedattenzione.L’affermazionediunostiledilavorocaratterizzatodaqualificatiskillcomunicatividiventaquindiunanecessitàper fornire una immagine coerente e credibile dell’Associazione che non vengasmentitadaicomportamentidisingoli.La condivisione degli obiettivi di comunicazione da parte di tutta la struttura di Anci Toscana diventa quindi una necessità inderogabile.Sitrattadidareformastrutturataeorganizzataadalcunistrumenticheconsentanodigestireegovernarelacomunicazioneinterna,apartiredaquellipiùelementaricomelamessa a punto del manuale della comunicazione, altro obiettivo sperimentale del 2013.

Sullabasedegliorientamentigeneraliindicatiinrelazioneaidiversiassi,sidovràprocedereallaredazionediunprimopianodellaComunicazionediAnciToscana,checonsentadisperimentaremodelloeprocedurechesianopoireplicabiliepossa-nodiventareunaroutineordinarianeiprossimipianidilavoroannuali.

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La Struttura politicaPerrisponderealledomandediefficienzadelleattività,trasparenzaepartecipazio-nedeiproprisoci,loStatutodiAnciToscanaindicaall’art.5gliOrganidell’Asso-ciazioneenegliarticoliseguentinedefinisceruoliecompiti.Assemblearegionale,Consiglioregionale,Presidente,ComitatoDirettivoeColle-giodeirevisorisonosupportatidalleAree,iSettori,leConsultepermanentichepermettonocontoseparandoleattivitàdiindirizzopoliticoeleconseguentiinizia-tiveorganizzativeedoperative.

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Lo StaffLelineegeneraledellastrutturaorganizzativadiAnciToscanasonostatepresentatedalSegretarioGenerale,aisensidell’art.13,commatrealComitatoDirettivochelehaapprovatenellariunionedell’11gennaio2013contestualmentealregolamen-tointernodiorganizzazione.edègraficamenterappresentatanell’organigrammachesegue.Lastrutturael’organizzazionecosìdelineataèilrisultatodelpercorsodicrescitadegliultimiannichehaportatoadunsistemadilavoroimprontatosullasemplicitàelaflessibilità.Larappresentazionegraficachesegueindividuaareeesettorimentrel’ordinediserviziodelSegretarioGeneraleindividuaedefiniscelecompetenze,leresponsabilità,lemansionieegliincarichidelpersonale.AllostaffsiaggiungeunnutritoecompetentegruppodiconsulentididirezioneindirettacollaborazioneconilSegretarioGenerale.

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Segretario GeneraleAlessandro Pesci [email protected]

Relazioni politico-istituzionaliReferenteDaniele [email protected] [email protected]

Direzione OperativaMarcella [email protected]

Settore produzioneResponsabileMarcella FidanzatiVicesegretarioGeneraleeDirettoreOperativo

ConvegnisticaReferenteTiziana [email protected] [email protected] [email protected]

Ufficio stampa e relazioni esterneReferenteOlivia [email protected] [email protected]

SegreteriaAnna [email protected]

Settore risorseResponsabileVanessa De [email protected]

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Settore progettazioneResponsabileElena [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected]

FormazioneNicola [email protected] [email protected] [email protected] [email protected]

Settore eventiResponsabileMonica [email protected] [email protected] [email protected]

I Consulenti di Direzione Ordinamento:Carlo PaoliniEconomia:Marco RomagnoliFinanzaLocale:Ugo BercigliWelfare:Simone Naldoni,Michelangelo CaiolfaTerritorio:Lorenzo Paoli,Enrico AmanteAmbiente:Pietro Rubellini,Agostino ZanelliStudi&Ricerche:Stefania TusiniServizioCivile:Riccardo TurchiEconomiadeiterritori:Giovanni MaltintiComunicazione:Marcello BucciAffariEuropei:Livia Marinetto

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Informazioni utili – le sedi (i dati dell’Associazione)La sede legale è presso il Municipio di Prato PiazzadelComune,2–59100PRATO

La sede operativa è a FirenzeVialeGiovineItalia,1750122Firenze

Tel05524774900550935182Fax0552260538

Gli Uffici sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 800 alle ore 1630

Nel2013sarannochiusi:venerdì26aprilelunedì24giugnodamercoledì7agostoamartedì20agostoesclusidasabato21dicembreamartedì31dicembre

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