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IL PIANO STRATEGICO METROPOLITANO E I SUOI PROGETTI IN TEMA DI RIGENERAZIONE URBANA E TERRITORIALE
Una prospettiva di lavoro con i Comuni metropolitani dopo l’approvazione della L.R. 18/2019
Milano, Centro Studi PIM, 9 dicembre 2019
Dal progetto Welfare metropolitano e rigenerazione urbanaal progetto strategico ReMixIsabella Susi Botto, Città metropolitana di Milano
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La strategia metropolitana della rigenerazione territoriale
La Città metropolitana di Milano ha assegnato grande rilievo strategico al tema della rigenerazione urbana fin dalladefinizione dei suoi principi statutari: la definizione di politiche orientate alla riqualificazione delle periferiemetropolitane in una logica policentrica rientra tra i contenuti del Piano territoriale metropolitano elencati nelloStatuto dell'Ente.
Il tema è diventato centrale nelle politiche nazionali nel 2016 con il Programma straordinario di intervento per lariqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie.
Città metropolitana di Milano ha colto l'opportunità offerta dal Programma con il progetto Welfare metropolitanoe rigenerazione urbana.
Il progetto è stato definito attraverso un processo fortemente condiviso con i Comuni metropolitani e con altrerealtà associative presenti sul territorio, che ha dato luogo alla sua stessa articolazione in sei programmid'intervento. Il progetto comprende oltre 50 interventi (consistenti in opere su immobili e spazi pubblici e azionisociali), per oltre 50 milioni di euro, con la partnership di 31 Comuni e altri soggetti istituzionali e portatori diinteressi civici.
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Articolazione e governance del progetto
Il progetto è articolato in 6 PROGRAMMI D’INTERVENTO
La sua governance è regolata da 6 PATTI DIATTUAZIONErelativi alle reti territoriali attivate, appoggiate sulla geografia delle Zone omogenee
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Mosaico dei progetti
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Mosaico dei progetti
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I progetti: riqualificazione stazioni M2
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I progetti: rigenerare Comunità e Abitare – Ri.CA
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Una città del noi
I progetti: Integration machine - Una città del noi
Integration machine
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I progetti: riqualificazione urbana del nord Milano
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L’esperienza del progetto e la strategia della rigenerazione
Il progetto rappresenta un’occasione di sperimentazione
per definire nel concreto nuove categorie concettuali come la rigenerazione territoriale e le periferie metropolitane estrumenti di intervento adeguati
della dimensione di governo metropolitano
di un metodo di cooperazione e di promozione di reti territoriali
Attraverso la sperimentazione del Programma straordinario la rigenerazione territoriale si è imposta come tema strategico e trasversale che ha mobilitato e aggregato una molteplicità di soggetti su progetti di carattere innovativo e di significativo impatto spaziale, sociale ed economico.
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L’esperienza del progetto e la strategia della rigenerazione
La sfida è ora consolidare l'esperienza in corso, trasformando un'occasione legata a unprogramma straordinario in una prassi ordinaria e virtuosa di progettazione dellarigenerazione metropolitana.
Per far ciò servono nuovi strumenti, professionalità e alleanze, al fine di svilupparemodelli di intervento utili a definire e realizzare i progetti di rigenerazione.
Con l’approvazione della L.R.18/2019 è stata data una copertura normativa alleesperienze virtuose fin qui sperimentate, sia su iniziativa volontaristica sia sulla spintadella partecipazione ai programmi di intervento straordinari.In particolare: art.1 – Finalità generali …filiera da progettazione a gestione
nuovo c.1bis art. 2 L.R.31/2014 Criteri regionali…alle diverse scalenuovo c.1 bis art.3 L.R.12/2005 …monitorare e aggiornare criteri
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Lo sviluppo del progetto nel Piano Strategico Metropolitano
Lavorare sulla rigenerazione urbana e territoriale determina un ri-orientamento dell’azione amministrativa e della finanza locale in cui risulta essenziale:
definire programmi e strategie di lungo respiro da attuare con una logica incrementale
lavorare per bandi e disporre di progetti per candidature coerenti e tempestive
valorizzare al massimo i patrimoni pubblici
Città metropolitana ha sviluppato nel Piano strategico un progetto per promuovere, con i propri Comuni e con altri attori rilevanti del territorio, ulteriori e concrete azioni di rigenerazione urbana e territoriale, fondate su alcuni asset prioritari, tra i quali la valorizzazione dei beni pubblici, la promozione di forme di finanza sostenibile per l'investimento in infrastrutture sociali e la definizione di modelli di intervento per le periferie metropolitane
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ReMix - Incubatore metropolitano per la rigenerazione territoriale
Obiettivo del progetto è l'implementazione di una piattaforma di incontro tra progetti di rigenerazione e opportunità di sviluppo.
L’INCUBATORE opererà per alimentare e coordinare lo sviluppo delle progettualità sul territorio in tema di rigenerazione attraverso una serie di servizi e risorse di supporto ai Comuni, offerti sia dalla struttura di Città metropolitana che attraverso la sua rete di relazioni. In particolare servizi di:
• monitoraggio/formazione/informazione sulle opportunità di finanziamento (es. Coordinamento politiche europee),
• erogazione di tecnologia, supporto all’attività SIT
• consulenza sulla definizione e lo sviluppo dei progetti,
• consulenza amministrativa,
• networking con altri stakeholders e costruzione di partenariati,
• attività di comunicazione e marketing
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ReMix - Incubatore metropolitano per la rigenerazione territoriale
Le Zone omogenee, a partire dalriconoscimento delle specificità e dellevocazioni, rappresentano nello Statutofondativo di Città metropolitana, il pernodella cooperazione con i territori
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ValoRi. Valorizzare per Rigenerare
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Obiettivo del progetto è definire e realizzare progetti di riuso e riqualificazione di spazi e strutture di proprietà pubblica inutilizzati o sotto utilizzati che possano generare ricadute di natura sociale e ambientale ma anche leva finanziaria per ulteriori progetti.
La valorizzazione può avvenire seguendo due percorsi:
• mediante alienazione con procedure di selezione che privilegino aspetti di qualità, benefici per la comunità e ricadute territoriali (rif. al modello Re-inventing Cities)
• mediante concessione degli spazi con forme di “ibridazione” di funzioni sociali e funzioni a mercato e con partner profit e no-profit, in grado di ottimizzare gli usi nella direzione di una sostenibilità anche economica e di generare processi di innovazione sociale.
