IL PICCOLO TOM la virgola (,), lunga dopo il punto (.).

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LEGGERE È FACILE SE...

DIDATTICA INCLUSIVA

Tutte le mattine, quando Angela prende la cartella

per andare a scuola, Tom si mette vicino alla porta,

scodinzolando.

E quando Angela esce, il cane esce con lei.

L’accompagna correndo, tre metri avanti, girandosi

continuamente per controllare che arrivi. Per strada

Angela incontra dei compagni e Tom si mischia a

loro. Li saluta saltando, agitando la coda, dando

piccole abbaiate di gioia. E poi va, cammina con loro,

affrettandosi, come un piccolo scolaro diligente.

Quando arriva davanti al cancello, Angela si china su

Tom, lo accarezza e gli dice:

– Adesso vai a casa, Tom. Ci vediamo più tardi.

Roberta Grazzani, Franca Trabacchi, Il nostro piccolo Tom, Edizioni Arka

IL PICCOLO TOM

… prima cerchio le virgole e i punti, poi leggo ad alta voce e faccio una pausa breve dopo

la virgola (,), lunga dopo il punto (.).

Collega ogni frase alla parte corrispondente del racconto.

Angela dice a Tom di tornare a casa.

Tom si prepara per uscire con Angela.

Tom accompagna Angela e saluta i suoi compagni.

inizio

svolgimento

conclusione

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1-60 Lettura 2S.qxp_il libro magico 2 22/03/19 16:14 Pagina 45

Libro MAGICO 2 © EDIZIONI il capitello

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SCRIVERE È FACILE SE...

DIDATTICA INCLUSIVA

SCRIVERE UN RACCONTO

Visualizza com’è fatto un racconto. Segui la scaletta, osserva i disegni escrivi il racconto di una giornata particolare vissuta dai bambini. Poi inventa un titolo adatto.

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7 IL RACCONTO

Titolo:

INIZIO

Dove e quando si svolgono i fatti? Chi sono i personaggi? Che cosa fanno?

SVOLGIMENTO

Che cosa succede poi? E dopo ancora? Che cosa dicono o fanno i personaggi?

COMPORTAMENTO

Come finisce la storia? Che cosa fanno i personaggi?



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DIDATTICA INCLUSIVA

Quando suona la campanella

Subito

Alla fine

Dopo

Poi



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DIDATTICA INCLUSIVA

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… leggo prima silenziosamente e completo leparole, poi leggo ad alta voce senza spezzarle.

Completa i paragoni con gliaggettivi che trovi nel testo.

Le gocce sono tante piccole

verticali,

sottili come e

lucide come l’ .

AGHI D’ARGENTOCon il naso contro il vetro della fine , Paola guarda la

pio che cade fine fine.

È una pioggia strana, che quasi non fa ru , e che di

gna contro le pareti dei pala tante piccole righe

vertic , sottili come aghi, lucide come l’arge . Via

uno l’altro, via uno l’altro, gli a d’argento continuano

a sc dere.

Paola smette di guardare, perché ha l’impres che

potrebbe rimanere ipnotizzata dalle go .

Ci mancava anche la pioggia, per rovi re la domenica!Anna Lavatelli, Paola non è matta, Piemme



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DIDATTICA INCLUSIVA

SCRIVERE UNA DESCRIZIONEOsserva la struttura di una descrizione. Segui lo schema e descrivi una delle persone illustrate dalle immagini:immagina di conoscerla, usa gli aggettivi e i cinque sensi.

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7DESCRIVERE UNA PERSONA

Titolo:

ASPETTO FISICO

Com’è la sua statura? E la sua corporatura?Come sono il viso, i capelli, gli occhi, il naso, la bocca, le orecchie?

Ha qualche caratteristica particolare? Come si veste di solito?

CARATTERE

Quali sono i suoi pregi e i suoi difetti? Puoi anche fare degli esempi.

COMPORTAMENTO

Che cosa fa di solito? Che cosa non sopporta? Che cosa preferisce fare?

PRESENTA LA PERSONA Chi è? Come si chiama?

Quanti anni ha?



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DIDATTICA INCLUSIVA



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7 UMORI DEL CUORESono contento, di buonumore,sette risate mi ballano in cuore.

Sono felice, voglio scoppiare, come un vulcano che scende nel mare!

Son come un cielo normale, sereno:non sono felice, ma triste nemmeno.

Uffa che noia, ma come sarà?Vorrei far tutto, ma niente mi va.

Io sono triste, però non piango:vorrei andarmene, però rimango.

Che mondo nero, che brutta giornata!Ho il cuore come una spugna strizzata!Roberto Piumini, Bruno Tognolini, Rimelandia.

Leggo prima in silenzio, poirileggo a voce alta più volte.

Leggi seguendo il ritmo e il senso delle parole. Rispetta la struttura dei versi. Fai le pause indicate dai colori del semaforo:

Cancella l’emozione che non viene espressa nel testo.

noia

pausa lunga;pausa media;pausa breve.

gelosia contentezza felicità serenità tristezza



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DIDATTICA INCLUSIVA

INVENTARE UNA FILASTROCCALeggi e completa la filastrocca della felicità. Prima cerchia la parolache fa rima con quella colorata allo stesso modo. Completa l’ultima strofa con le rime adatte, scegliendo tra quelleproposte nel riquadro.

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festa • cesta • testa • finestra • fiori • cuori • tori • colori

Basta poco per esser felici:

una corsa con la bici/moto,

una mamma da abbracciare,

un papà con cui giocare/correre.

Un pomeriggio con il nonno,

un bel letto quando hai sonno/freddo,

un pallone da calciare,

un mare azzurro in cui tuffarsi/nuotare.

Una torta quando è ,

tante idee nella ,

un grande prato con i ,

l’arcobaleno di tanti .



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DIDATTICA INCLUSIVA

LE TANECome gli uomini hanno bisogno di una casa, così

anche gli animali hanno bisogno di un rifugio per

proteggersi dal freddo e dalle intemperie e per

difendersi dagli altri animali.

Si costruiscono così un posto tutto loro, dove

accumulano le provviste di cibo, si riposano e

allevano i loro cuccioli.

La natura ha dato a ogni animale lo strumento più

idoneo per fabbricare la sua casa: le zampe a

forma di pala, un becco simile alle tenaglie e la

coda a martello.

Alcuni animali scavano cunicoli nella terra, altri

costruiscono nidi in cima agli alberi, altri ancora

utilizzano il legno, le foglie e il fango.Sonia Goldie, Le case degli animali, Editoriale Scienza

Sottolineo le parole difficiliche incontro e le leggo più

volte ad alta voce.

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Riscrivi due delle parole difficili che hai sottolineato e spiega il lorosignificato aiutandoti con il dizionario.

• significa .

• significa .



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DIDATTICA INCLUSIVA

SCRIVERE LE REGOLE DEL PARCO

Osserva i disegni e scrivi la regola. Poi disegna e scrivi la regola che vorresti aggiungere.

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Non Non

Non Non

Non



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7

IL LEONE E IL TOPOLINOUn topolino correva avanti e indietro sulla schiena diun leone addormentato. All’improvviso il re degli ani-mali si svegliò e afferrò il topolino per mangiarselo,quando questi lo supplicò:– Ti prego, non mangiarmi! Lasciami libero!– Perché dovrei farlo?– Perché un giorno ti potrò ricambiare il favore.– Ah! Ah! Vai! Ma solo per questa volta!Alcuni giorni dopo il leone fu catturato e legato a unalbero. Subito accorse il topolino, che aveva sentito ilamenti del leone.– Aspetta, aspetta. Arrivo io!Cominciò a rosicchiare la corda e, in un batter d’oc-chio, liberò il leone.– Grazie, amico mio!– Tempo fa hai riso di me, ricordi? Ora sai che anchenoi, piccoli e deboli, possiamo essere utili ai grandi.Favole di Esopo, Fabbri Editori

Leggo ad alta voce con l’intonazione di unadomanda se c’è il punto interrogativo (?) e alzo

un po’ di più la voce se c’è il punto esclamativo (!)

Sottolinea con due colori diversi le frasi dette dal leone e dal topolino.

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DIDATTICA INCLUSIVA



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DIDATTICA INCLUSIVA144

SCRIVERE UNA FIABAOsserva la struttura della fiaba. Scegli gli elementi che preferisci traquelli dati e cerchiali di rosso. Inventa una fiaba seguendo lo schemae aiutandoti con le domande. Poi scrivi un titolo adatto.

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7 INIZIO

Dove si svolgono i fatti? Chi è il protagonista? Com’è?

SVOLGIMENTO

Chi è l’antagonista? Che cosa fa? Chi è l’aiutante? Ha un oggetto magico? Che cosa succede?

CONCLUSIONE

Come finisce la storia? Che cosa fanno i personaggi?

Cappuccetto Rosso • un bambino • un cavaliere • una principessaPROTAGONISTA

un drago terribile • una strega • un gigante • una matrigna cattiva

un folletto • un pesce d’oro • sette nani • una fata • una vecchiettaAIUTANTE

ANTAGONISTA

una bacchetta • un anello • un mantello • una pozione • una spadaOGGETTO MAGICO



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DIDATTICA INCLUSIVA

Titolo:

C’era una volta

e vissero per sempre felici e contenti.



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scrivere è PIÙ FACILE

SCRIVERE IN RIMA

Si ha la rimaterminano con le stesse lettere.Dall’alto del camino

inoappa

appa.

• parole in rima

colorata.

• rima!

verso

occia. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

ma imparare a . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . !

Caramellaello

ForchettaMuretto

disseta

doccia

nuove

ringraziarla

RUDI 2 - © EDIZIONI il capitello

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RIORDINARE E RISCRIVERE LE PARTI DI UNA STORIA

•

•

inizio

sviluppo

conclusione

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Elena.

con Chicco.


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PAROLE PER DESCRIVERE•

•

Il signor Chissachì

alto/basso magro/robusto).lisci/ricci biondo/castano).

grosso/piccolotriste/allegra

serio/divertente).gentile/sgarbato

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Ha i capelli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Carattere e comportamento

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È . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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IL PICCOLO TOM la virgola (,), lunga dopo il punto (.).

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