IL POSIZIONAMENTO DELLE CITTÀ RISPETTO AI
PRINCIPALI OBIETTIVI DELL’AGENDA URBANA
Walter Vitali, direttore esecutivo Urban@it
Conferenza «Per un’Italia sostenibile: la leadership locale
come motore dello sviluppo»
Fondazione Eni Enrico Mattei – Sdsn Italia
Milano, 29 novembre 2018
✓ I grafici che seguono sono contenuti nel Rapporto ASviS 2018
presentato il 4 ottobre 2018. I dati si riferiscono alle aree urbane
(Degurba 1+2) o alle aree più densamente popolate (Degurba 1)
secondo la classificazione del territorio in tre gradi di urbanizzazione
Eurostat, oppure ai 116 comuni capoluogo di provincia/città
metropolitana;
✓ Sono stati pubblicati insieme all’illustrazione dell’Italian SDGs City
Index di Feem e SDSN Italia;
✓ Sono stati elaborati dal gruppo di lavoro sul goal 11 di ASviS di cui
Laura Cavalli fa parte per Feem.
2.
GOAL 1
Entro il 2025 -1,7 milioni di persone rispetto al 2008 a rischio di povertà ed esclusione sociale
83,4 81,5
14,4 13,5 10,6
0,0
15,0
30,0
45,0
60,0
75,0
90,0
2015 2016 2025
Ue Italia
Nota: Dati espressi in milioni nelle aree Degurba 1+2.
Fonte: Eurostat. People at risk of poverty or social exclusion by degree of urbanization.
3.
Posizionamento
GOAL 3 - Incidenti stradali
386,0373,0
263,0
0,0
100,0
200,0
300,0
400,0
2016 2017 2020
Italia
Entro il 2020 dimezzare rispetto al 2010 il numero di morti in incidenti stradali
Nota: Numero di morti nei grandi comuni.
Fonte: Istat. Incidenti stradali in Italia, 2018.
4.
Posizionamento
GOAL 4 - Abbandono scolastico
Entro il 2025 riduzione dell'abbandono scolastico a -10% nella fascia 18-24 anni
Nota: Dati espressi in percentuale nelle aree Degurba 1.
Fonte: Eurostat, Early leavers from education and training by sex and degree of urbanisation.
5.
9,8 9,7
15,0 14,8
9,9
0,0
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
12,0
14,0
16,0
2016 2017 2025
Ue Italia Posizionamento
GOAL 4 - Laureati
48,5 48,9
31,1 31,5
40,0
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
2016 2017 2025
Ue Italia
Entro il 2025 il 40% di laureati nella fascia 30-34 anni
Nota: Dati espressi in percentuale nelle aree Degurba 1.
Fonte: Eurostat Population by educational attainment leval, sex, age and degree of urbanisation (%).
6.
GOAL 5
Entro il 2030 azzerare il divario di genere nel tasso di occupazione per la fascia 20-64 anni
9,9 10,2
17,3 17,4
0 0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
2016 2017 2030
Ue Italia
Nota: Differenza tra le percentuali dei tassi di occupazione maschili e femminili nelle aree Degurba 1.
Fonte: Eurostat. Employment rates by sex, age and degree of urbanisation (%).
7.
Posizionamento
35,6
38,2
19,0
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
30,0
35,0
40,0
2012 2015 2030
Italia
GOAL 6
Entro il 2030 ridurre al di sotto del 10-20% la perdita delle reti di distribuzione dell'acqua
Nota: Dati espressi in percentuale nei comuni capoluogo di provincia/cm.
Fonte: Focus Istat Giornata Mondiale dell'acqua 2017.
8.
Posizionamento
GOAL 7
Entro il 2025 produrre il 27%di energia da fonti rinnovabili e il 35% entro il 2030
175,6169,3
0,0
20,0
40,0
60,0
80,0
100,0
120,0
140,0
160,0
180,0
200,0
2015 2016
ItaliaNota: Dati in kwh/abitante di produzione netta di energia elettrica degli Impianti fotovoltaici nei 116 comuni capoluogo di provincia/cm.
Fonte: elaborazione dati Istat.
9.
Posizionamento
GOAL 8
71,1 72,0
61,9 62,6
75,0
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
2016 2017 2030
Ue Italia
Entro il 2030 raggiungere il tasso di occupazione al 75% nella fascia 20-64 anni
Nota: Dati espressi in percentuale nelle aree Degurba 1.
Fonte Eurostat. Employment rates by sex, age and degree of urbanisation (%).
10.
Posizionamento
GOAL 9 - Transizione digitale
86,0 88,0
72,0 74,0
86,0
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
90,0
100,0
2016 2017 2020
Ue Italia
Entro il 2020 raggiungere la media europea 2016 nell'uso di Internet
Nota: Dati espressi in percentuale degli individui sulla popolazione complessiva delle aree densamente popolate.
Fonte: Eurostat. Individuals-internet use.
11.
Posizionamento
GOAL 10
Entro il 2020 ridurre la disuguaglianza del reddito disponibile nei limiti del 2011
5,8
6,3
5,6
0,0
1,0
2,0
3,0
4,0
5,0
6,0
7,0
2014 2015 2020
Italia
Nota: Rapporto fra il reddito equivalente totale ricevuto dal 20% della popolazione con il più alto reddito e quello
ricevuto dal 20% della popolazione con il più basso reddito nel territorio nazionale.
Fonte: Istat, Indagine Eu-Silc.
12.
Posizionamento
GOAL 11 - Abitazioni
Entro il 2030 ridurre al di sotto del 4% la popolazione in condizione di grave disagio abitativo
3,4
5,1
11,3
8,9
3,9
0,0
4,0
8,0
12,0
2015 2016 2030
Ue Italia
Nota: Dati espressi in percentuale nelle aree Degurba 1.
Fonte: Eurostat, Severe housing deprivation rate by degree of urbanisation.
13.
Posizionamento
GOAL 11- Mobilità
3.402,5 3.373,7
0,0
500,0
1.000,0
1.500,0
2.000,0
2.500,0
3.000,0
3.500,0
2015 2016
Italia
Entro il 2020 raggiungere il 50% del riparto modale tra l'auto e le altre forme di mobilità
Nota: Dati espressi in milioni di passeggeri/anno del Tpl nei 116 comuni capoluogo di provincia/cm.
Fonte Istat, Mobilità urbana.
14.
Posizionamento
GOAL 11- Consumo di suolo
20,86 20,92
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
2016 2017
Italia
Entro il 2020 ridurre il consumo netto di suolo del 20% rispetto al 2015 (da 2 a 1,6 mq/ab l'anno)
Nota: Dati espressi in percentuale di suolo consumato sul totale della superficie dei 116 comuni capoluogo di provincia/cm.
Fonte: Ispra. XIII Rapporto Qualità dell'ambiente urbano. Edizione 2017 e Ispra, Rapporto Consumo di suolo, dinamiche
territoriali e servizi ecosistemici. Edizione 2018.
15.
Posizionamento
GOAL 11 - Cultura
4,0 3,9
6,7
0,0
2,0
4,0
6,0
8,0
2013 2014 2030
Italia
Entro il 2030 aumentare complessivamente di 2/3 la spesa pubblica nel settore
Nota: Dati espressi in percentuale della spesa per la cultura sul complesso della spesa corrente nei 116
comuni capoluogo di provincia/cm.
Fonte: Elaborazione Ifel.
.
16.
Posizionamento
GOAL 11 - Qualità dell’Aria
Entro il 2025 rispettare i limiti per il Pm 10 e per il Pm 2,5 (di 10 µg/m³)
15,1 14,5
17,5
21,7
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
25,0
2015 2016
Ue Italia
Nota: Dati espressi in microgrammi per metro cubo µg/m³ delle particelle di Pm 2,5 e Pm 10 nelle aree urbane.
Fonte: Eurostat. Urban population exposure to air pollution by particulate matter.
17.
Posizionamento
GOAL 11 - Verde
Entro il 2030 raggiungere 45 m²/abitante di superficie media di verde urbano.
30,9 31,0
45,0
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
2015 2016 2030
Italia
Nota: Dati espressi in m2 per abitante nei 116 comuni capoluogo di provincia/cm.
Fonte: Istat. Ambiente urbano. Tavole dati, 14 dicembre 2017.
18.
Posizionamento
GOAL 11 - Raccolta differenziata dei rifiuti
40,9
44,8
70,0
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
2015 2016 2025
Italia
Entro il 2025 raggiungere il 70% della raccolta differenziata ed entro il 2030 l'80%
Nota: Dati espressi in percentuale sul totale dei rifiuti prodotti nei 116 capoluoghi di provincia/cm.
Fonte: Istat. Ambiente urbano. Tavole di dati, 14 dicembre 2017.
19.
Posizionamento
✓ L’Italian SDGs City Index realizzato dalla Fondazione ENI Enrico
Mattei (Feem) e Sdsn Italia giunge a conclusioni coerenti con il
quadro delineato basandosi sulla metodologia già utilizzata per
l’elaborazione del Global SDG Index e dello US City Index;
✓ L’indice italiano mostra che, fissando un valore 100 nel caso di pieno
raggiungimento degli Obiettivi dell’Agenda 2030, le città italiane
hanno mediamente conseguito un punteggio di 53, ancorché con
forti differenze territoriali.
20.
21.
La condizione delle città italiane rispetto agli SDGs