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Il ritorno del ''BagoGiornalino''!...Sara Calvaruso e Emilia Lanzarone II B IL LABORATORIO DI...

Date post: 06-Feb-2021
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I.C. “SEBASTIANO BAGOLINO” ALCAMO VIA GIOVANNI VERGA 34/D, 91011 TEL 0924 22120/ FAX 0924 1916970 Siamo sul sito della scuola Bagolino www.scuolabagolino.gov.it DIRETTRICE: Calvaruso Sara VICERIDETTRICE: Lanzarone Emilia FOTOGRAFI: Manno Alessandra, Antonia Di Cristina, Agnello Emilia, Giu- lia Fascella DISEGNATORI: Fortezza Andrea e Campanella Alessandro REDATTORI: Campanella Alessandro, Saullo Pietro, Taormina Daniele, Agnello Emilia, Calvaruso Sara, Di Cristina Antonia, Fascella Giulia, Lanza- rone Emilia, Manno Alessandra, Fortezza Andrea, Porretta Federica, Di Gregorio Gloria La redazione del BagoGiornalino E' ritornato finalmente il ''BagoGiornalino'', il giornalino Scolastico dell'Istituto Sebastiano Bagolino, curato da al- cuni ragazzi delle classi I C, I B e II B, all’interno del labo- ratorio “Piccoli giornalisti a scuola” del tempo prolunga- to. Sul “BagoGiornalinotroverete informazioni su tutte le attività svolte dai ragazzi della nostra scuola. Ci auguriamo che questo giornalino sia di vostro interes- se. Buona lettura! LA REDAZIONE Anno 2, Numero 1 Ottobre-Novembre2018 I.C.”SEBASTIANO BAGOLINO”- ALCAMO Il ritorno del ''BagoGiornalino''! BAGOGIORNALINO
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  • I.C. “SEBASTIANO BAGOLINO” ALCAMO VIA GIOVANNI VERGA 34/D, 91011

    TEL 0924 22120/ FAX 0924 1916970

    Siamo sul sito della scuola

    Bagolino

    www.scuolabagolino.gov.it

    DIRETTRICE: Calvaruso Sara

    VICERIDETTRICE: Lanzarone Emilia

    FOTOGRAFI: Manno Alessandra, Antonia Di Cristina, Agnello Emilia, Giu-lia Fascella

    DISEGNATORI: Fortezza Andrea e Campanella Alessandro

    REDATTORI: Campanella Alessandro, Saullo Pietro, Taormina Daniele, Agnello Emilia, Calvaruso Sara, Di Cristina Antonia, Fascella Giulia, Lanza-rone Emilia, Manno Alessandra, Fortezza Andrea, Porretta Federica, Di Gregorio Gloria

    La redazione del BagoGiornalino

    E' ritornato finalmente il ''BagoGiornalino'', il giornalino

    Scolastico dell'Istituto Sebastiano Bagolino, curato da al-

    cuni ragazzi delle classi I C, I B e II B, all’interno del labo-

    ratorio “Piccoli giornalisti a scuola” del tempo prolunga-

    to.

    Sul “BagoGiornalino”troverete informazioni su tutte le

    attività svolte dai ragazzi della nostra scuola.

    Ci auguriamo che questo giornalino sia di vostro interes-

    se.

    Buona lettura!

    LA REDAZIONE

    Anno 2, Numero 1

    Ottobre-Novembre2018

    I.C.”SEBASTIANO BAGOLINO”- ALCAMO

    Il ritorno del ''BagoGiornalino''!

    BAGOGIORNALINO

  • La nostra scuola, come ogni anno, ha avviato i laboratori del martedì pomeriggio che vede impegnati

    i ragazzi del tempo prolungato delle sezioni B, C, D, F e III G.

    Quest’anno sono stati avviati i laboratori di: Grafica al PC, Sport 1 e Sport 2, Musica, Mastechef, Tea-

    tro, Fai da te, Danza-musica, Latino, Piccoli giornalisti a scuola, Storie di adolescenza, Fotografia, Scrit-

    tura creativa, In viaggio tra le stelle e In giro per il mondo.

    P A G I N A 2

    B A G O G I O R N A L I N O

    LABORATORIO DI GRAFICA AL PC

    I LABORATORI DEL MARTEDÌ POMERIGGIO

    Da quest’anno una novità assoluta: infatti, il martedì pomeriggio

    vi è il laboratorio di Grafica al PC che si svolge nell'aula informati-

    ca dell'istituto. Il docente che segue i quindici ragazzi che vi parte-

    cipano è il prof. Ammoscato Alessio.

    In questo laboratorio si fa pratica su Photoshop, ovvero il pro-

    gramma che permette di modificare, ritagliare, disegnare, scrivere

    e ritoccare foto e video.

    Abbiamo chiesto ad un ragazzo del laboratorio cosa lo ha spinto

    a parteciparvi, e lui ci ha riferito che ha voluto fare questo corso

    per imparare la "magia"di photoshop!

    Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B

    LABORATORI DI SPORT 1 E SPORT 2

    Il laboratorio sportivo si svolge nella palestra comunale, che si tro-

    va a fianco al nostro istituto, ed è guidato dal professore Vesco

    Giuseppe e dalla professoressa Marchese Maria Pia. Nel laborato-

    rio si praticano soprattutto sport di squadra come basket, pallama-

    no, calcio, pallavolo.

    I ragazzi che hanno scelto questo laboratorio (e sono ben trenta-

    tré) lo hanno scelto perché si divertono, si allenano e anche per-

    ché imparano le regole di gioco.

    Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B

    LABORATORIO DI DANZA - MUSICA

    Nel laboratorio di danza sportiva, l’istruttrice Alessia Paglino,

    campionessa di Danza Sportiva, insegna il ballo caraibico. Vi

    partecipano 12 ragazzi che hanno scelto questo laboratorio

    perché piace loro ballare e vogliono imparare da una campio-

    nessa almeno a fare qualche passo.

    Federica Porretta IC

    P A G I N A 1 7

    A N N O 2 , N U M E R O 1

    Quindi, Marlena, torna a casa, che il freddo qua si fa sentire

    Quindi, Marlena, torna a casa, che non voglio più aspettare

    Quindi, Marlena, torna a casa, che il freddo qua si fa sentire

    Quindi, Marlena, torna a casa, che ho paura di sparire

    E il cielo piano piano qua diventa trasparente

    Il sole illumina le debolezze della gente

    Una lacrima salata bagna la mia guancia mentre

    Lei con la mano mi accarezza in viso dolcemente

    Col sangue sulle mani scalerò tutte le vette

    Voglio arrivare dove l’occhio umano si interrompe

    Per imparare a perdonare tutte le mie colpe

    Perché anche gli angeli a volte han paura della morte

    Che mi è rimasto un foglio in mano e mezza sigaretta

    Corriamo via da chi c’ha troppa sete di vendetta

    Da questa Terra ferma perché ormai la sento stretta

    Ieri ero quiete perché oggi sarò la tempesta

    Quindi, Marlena…….

    Prima di te ero solo un pazzo

    Ora lascia che ti racconti:

    Avevo un’ascia già sgualcita

    E portavo tagli sui polsi

    Oggi mi sento benedetto e non trovo niente da aggiungere

    Questa città si affaccia quando ci vedrà giungere

    Ero in bilico tra l’essere vittima, essere giudice

    Era un brivido che porta la luce dentro le tenebre

    E ti libera da queste catene splendenti, lucide

    Ed il dubbio no, se fossero morti oppure rinasci

    Quindi Marlena torna a casa, che il freddo qua si fa sentire

    Quindi Marlena torna a casa, che non voglio più aspettare

    Quindi Marlena torna a casa, che il freddo qua si fa sentire

    Quindi Marlena torna a casa, che non voglio più sparire

    Quindi, Marlena, torna a casa, che il freddo qua si fa sentire

    Quindi, Marlena, torna a casa, che ho paura di sparire

  • P A G I N A 1 6

    B A G O G I O R N A L I N O

    LA BAND DEL MOMENTO: I MANESKIN

    I Maneskin sono un gruppo musicale pop rock italiano formatosi a Roma. Sono diventati famosi nel

    2017 in seguito alla partecipazione dell'undicesima stagione di XFactor.

    Il gruppo è composto da 4 ragazzi tra i 16 e 18 anni: Damiano David,Victoria de Angeliss, Thomas

    Raggi, Ethan Torchio. Il nome dalla band é una parola danese che significa ''chiaro di luna''. Il grup-

    po sta avendo molto successo perché la loro musica piace molto ai ragazzi.

    Fin ora le canzoni più conosciute realizzate dai Maneskin sono:

    Torna a casa , Morirò da re, Chosen, Recovery

    Vi proponiamo il testo di “Torna a casa”

    Giulia Fascella, Antonia Di Cristina II B

    TORNA A CASA

    Cammino per la mia città

    Ed il vento soffia forte

    Mi son lasciato tutto indietro e il sole all’orizzonte

    Vedo le case, da lontano, hanno chiuso le porte

    Ma per fortuna ho la sua mano e le sue guance rosse

    Lei mi ha raccolto da per terra coperto di spine

    Coi morsi di mille serpenti fermo per le spire

    Non ha ascoltato quei bastardi e il loro maledire

    Con uno sguardo mi ha convinto a prendere e partire

    Che questo è un viaggio che nessuno prima d’ora ha fatto

    Alice, le sue meraviglie e il Cappellaio Matto

    Cammineremo per sta strada e non sarò mai stanco

    Fino a che il tempo porterà sui tuoi capelli il bianco

    Che mi è rimasto un foglio in mano e mezza sigaretta

    Restiamo un po’ di tempo ancora tanto non c’è fretta

    Che c’ho una frase scritta in testa ma non l’ho mai detta

    Perché la vita, senza te, non può essere perfetta

    P A G I N A 3

    LABORATORIO DI TEATRO

    A N N O 2 , N U M E R O 1

    LABORATORIO DI “MASTERCHEF”

    Il laboratorio di Masterchef si svolge nei locali della cucina del nostro

    Istituto, sotto la guida delle signore Margherita Di Bartolo e Chiara

    Pumo. I ragazzi che vi partecipano sono venti e da questo laboratorio

    impareranno a conoscere alcuni ingredienti fondamentali che si uti-

    lizzano in cucina, come gli ortaggi, le verdure, i legumi e anche a cu-

    cinarli. Due ragazzi, Miriana e Antonio, che frequentano questo labo-

    ratorio, ci hanno raccontato che hanno scelto proprio questo labora-

    torio perché amano cucinare e vorrebbero imparare a farlo bene. Nel

    laboratorio i ragazzi prepareranno i cibi, faranno le gare e cucineran-

    no collaborando tra loro edivertendosi.

    Federica Porretta I C

    Anche quest’anno è stato proposto il Laboratorio di Teatro dalla profes-

    soressa Caterina Amato a cui abbiamo chiesto come mai ha deciso di

    continuare il laboratorio di Teatro, che già porta avanti da anni, e ci ha

    risposto che il suo é un laboratorio che ha avuto sempre un grande suc-

    cesso tra i ragazzi che vi hanno partecipato. Ancora non sa bene cosa

    verrà messo in scena, anche perché la decisione viene presa insieme a

    tutti i ragazzi che fanno parte del laboratorio. Per il momento, in occa-

    sione della Commemorazione dei Defunti del 2 novembre, i ragazzi

    stanno recitando “A livella” di Totò. Tutte le iniziative e attività all’inter-

    no del laboratorio vengono svolte con serietà ma anche con diverti-

    mento. Alcuni ragazzi ci hanno detto che il laboratorio è molto interes-

    sante sia perché si recita ma anche perché si canta.

    Sara Calvaruso e Emilia Lanzarone II B

    IL LABORATORIO DI “FAI DA TE”

    Il laboratorio di “Fai da te” è organizzato dal professore Stefano

    Vesco ed è seguito da 15 ragazzi.

    In questo laboratorio si utilizzano diversi tipi di materiali come car-

    toncino A4 e legno e diversi utensili come compasso, colla, stick e

    le squadrette. Nel corso del quadrimestre verranno realizzati tanti

    oggetti. I ragazzi, per esempio, stanno realizzando con il cartonci-

    no A4 un portapenne intrecciando il cartoncino e facendo incol-

    lare i vari pezzi tra loro, rendendolo resistente.

    Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B

  • P A G I N A 4

    B A G O G I O R N A L I N O

    Questo laboratorio è guidato dal professore Gruppuso

    Gaspare che insegna con molta passione ed entusia-

    smo ai suoi alunni le basi della fotografia partendo dal-

    la costruzione della scatola stenopeica che serve per

    fare le foto. Questa scatola si chiama così perché al

    centro c’è un piccolo foro capace di proiettare la luce

    come un obiettivo, creando un’immagine. I ragazzi,

    che sono molto entusiasti di questo laboratorio, all’ini-

    zio creeranno la scatola e ne vedranno il funzionamen-

    to. Inoltre, essi hanno creato un gruppo molto unito e

    non vedono l'ora di poter uscire in giro per Alcamo e

    fare tante foto!

    Alessandra Manno II B

    LABORATORIO “STORIE DI ADOLESCENZE “

    Un altro interessante laboratorio del martedì pomeriggio

    è quello sull’adolescenza. Abbiamo fatto qualche do-

    manda alla docente che lo guida, la professoressa Giaco-

    ma Giglio. Le abbiamo chiesto come mai ha deciso di

    proporre questo laboratorio e ci ha risposto che attraver-

    so il suo laboratorio, che si intitola ''Storie di adolescen-

    ze'', in cui crede molto, vuole fare capire ai ragazzi cos'è

    l'adolescenza e come affrontarla. Durante i vari pome-

    riggi del laboratorio incontreranno molte persone, so-

    prattutto ragazzi, che racconteranno la loro esperienza.

    Abbiamo chiesto inoltre quale scopo vuole raggiungere

    con questo laboratorio e la sua risposta è stata che spera

    che i ragazzi possano conoscersi l'uno con l'altro, cono-

    scere altre persone e la loro esperienza. Ci ha anche det-

    to che i ragazzi sono molto interessati alle prime attività

    che si sono svolte. Abbiamo rivolto qualche domanda

    anche a qualcuno che frequenta questo laboratorio.

    Una ragazza ci ha riferito che, tra gli incontri avuti, quel-

    lo più interessante è stato quello con una ragazza di no-

    me Sofia e ci ha anche detto che sicuramente questo

    laboratorio la aiuta a conoscere meglio se stessa e ad

    affrontare meglio i problemi.

    Sara Calvaruso e Emilia Lanzarone II B

    IL LABORATORIO DI FOTOGRAFIA

    P A G I N A 1 5 A N N O 2 , N U M E R O 1

    Mercoledì 21 novembre la nostra scuola, insieme ad altre scuole di Alcamo, ha partecipato al

    Campionato regionale di Orienteering.

    L’orienteering è chiamato “Sport dei boschi” perché il suo campo di gara ideale è il bosco, ma si

    può praticare anche in altri ambienti come centri storici, parchi pubblici ecc. Noi, infatti, siamo an-

    dati nel centro storico di Alcamo. L’ orienteering è uno sport che premia chi riesce ad esplorare

    con sicurezza un territorio “sconosciuto”, i partecipanti usano una mappa dettagliata per raggiun-

    gere i punti di controllo, scegliendo il percorso migliore. Io ho partecipato facendo squadra con

    un mio compagno, Giuseppe V.. E’ stata una bella esperienza e inaspettatamente anche molto

    semplice e veloce. Ecco le parole di un mio compagno, Giuseppe C. : “E’ stata un’esperienza bellis-

    sima, da rifare; è stata facilissima e i punti da trovare erano pochi. E’ stato anche un bel lavoro di

    squadra!”

    Per concludere, penso che questo sport possa migliorare il legame di un gruppo di lavoro.

    Andrea Fortezza I C

    CAMPIONATO REGIONALE DI ORIENTEERING

  • Il progetto "Psicomotricità in acqua" si svolge alla piscina "La Fenice" di Alcamo. Si tratta di un

    progetto che è rivolto a ragazzi con “difficoltà” che imparano a conoscere meglio se stessi, a

    socializzare con gli altri, ad avere maggiore fiducia in sè, attraverso attività giocose, gratificanti

    e coinvolgenti come il nuoto.

    I ragazzi vanno in piscina ogni lunedì dalle ore 9:00 alle ore 11:00 accompagnati dai loro pro-

    fessori di sostegno che sono: Bonventre Enza, Vesco Giuseppe, Adamo Francesca, Pisu Anto-

    nietta, Canzoneri Sonia, Colletta Luciana, D'Angelo Brigida. Il progetto sicuramente sta avendo

    una ricaduta positive sull’autonomia personale di questi ragazzi dal momento che molto

    spesso hanno difficoltà nello spogliarsi, nel vestirsi e nel fare la doccia da soli. Questi ragazzi,

    durante le ore trascorse in piscine, non solo si divertono ma anche imparano ad avere maggi-

    ore padronanza di se stessi e del loro corpo.

    Pietro Saullo e Alessandro Campanella I B

    P A G I N A 1 4

    B A G O G I O R N A L I N O

    IL PROGETTO DI PSICOMOTRICITÀ IN ACQUA

    P A G I N A 5

    A N N O 2 , N U M E R O 1

    Il laboratorio di ''In viaggio tra le stelle'' è un laboratorio di

    astronomia dove si ricerca notizie sui pianeti, disegnarli e pro-

    durre planetari. Vi partecipano 12 ragazzi ed è guidato dalla

    professoressa Lucia Milazzo. Ho chiesto a due ragazzi di que-

    sto laboratorio, Giuseppe P. e Giuseppe V., perché avessero

    scelto questo laboratorio e mi hanno risposte entrambi perché

    sono molto incuriositi dai pianeti e dai misteri dall’universo.

    Andrea Fortezza II C

    Quest’anno tra i laboratori del martedì pomeriggio c’è an-

    che il laboratorio di latino, che è guidato dalla professoressa

    Anna Costanza.

    Vi partecipano sedici alunni delle classi terze del prolungato,

    che, in previsione della loro scelta futura per le scuole supe-

    riori, hanno scelto questo laboratorio per conoscere la lin-

    gua Latina e avere così meno difficoltà il prossimo anno.

    Hanno cominciato a studiare la prima declinazione e, nono-

    stante le prime difficoltà, ora trovano il latino interessante.

    Federica Porretta I C

    IL LABORATORIO “IN VIAGGIO TRA LE STELLE”

    IL LABORATORIO DI LINGUA LATINA

    IL LABORATORIO “IN GIRO PER IL MONDO”

    Nel laboratorio ''In giro per il mondo'' si creano itinerari di

    tutta l'Europa e anche delle regioni italiane. I ragazzi che

    sono in numero di 12, guidati dalla docente Antonella Pen-

    nolino, dovranno creare dei viaggi “virtuali” dei paesi euro-

    pei.

    Molti dei ragazzi che partecipano a questo laboratorio lo

    trovano molto interessante perché si imparano tante cose

    nuove sui paesi europei, trovando anche delle curiosità che

    non sempre si studiano in Geografia.

    Andrea Fortezza II C

  • Il laboratorio di giornalino “Piccoli giornalisti a scuola”, guida-

    to dalla professoressa Daniela Guarrasi, si occupa di racco-

    gliere notizie su tutte le attività, i progetti, le manifestazioni

    cui partecipano gli studenti che frequentano il nostro Istituto.

    Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B

    P A G I N A 6

    B A G O G I O R N A L I N O

    LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA

    LABORATORIO DI GIORNALINO

    Nel laboratorio di scrittura creativa gli alunni lavorano

    con molto entusiasmo, così come ci hanno riferito alcuni

    ragazzi che lo frequentano e anche la stessa inse-

    gnantre, Rosalinda Furco, che lo guida. Ai ragazzi, infat-

    ti, piace molto il loro laboratorio e per ora stanno

    scrivendo delle poesie. Alcuni hanno detto che il prossi-

    mo quadrimestre rifaranno questo laboratorio perchè si

    stanno divertendo e anche perchè stanno imparando

    molte cose.

    La professoressa è orgogliosa dei suoi alunni che si stan-

    no impegnando molto nelle attività loro proposte.

    Antonia Di Cristina II B

    LABORATORIO DI MUSICA

    Il laboratorio di musica è diviso in due parti: la prima ora si

    fa chitarra e la seconda pianoforte. I ragazzi che partecipa-

    no sono 13. Gli insegnanti sono dei ragazzi di Alternanza

    scuola-lavoro di quarto e quinto anno del liceo musicale

    “Vito Fazio Allmayer”: Davide Lombardo, Federico Ciato,

    Noemi Mazarese, Vincenzo Milazzo, Ilaria Monteverdi.

    In questo laboratorio si effettua una prima forma di alfabe-

    tizzazione musicale e un primo approccio al pianoforte sa-

    rà fatto con il metodo di J.THOMPSON con il suo “Corso

    facilissimo per pianoforte”.

    Federica Porretta I C e Gloria Di

    Modulo: Cogito

    P A G I N A 1 3

    A N N O 2 , N U M E R O 1

    I PROGETTI P.O.N. DELLA NOSTRA SCUOLA

    Cos’è il PON? È il Programma Operativo Nazionale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università

    e della Ricerca, in cui sono contenute tutte le priorità strategiche del settore scolastico, pensa-

    to per le scuole dell’infanzia e quelle del I e del II ciclo di istruzione di tutto il territorio naziona-

    le. Ha una durata settennale, 2014-2020, e ha come titolo “Per la Scuola – competenze e am-

    bienti per l’apprendimento”.

    Anche la nostra scuola sta realizzando alcuni progetti P.O.N. quali: “Matematicamente”, “I love

    English”, “Cogito”, “Real life English” e “Focus”, rivolti sia a ragazzi della scuola Secondaria che

    a ragazzi della scuola Primaria. Anche per i bambini dell’Infanzia si stanno realizzando dei pro-

    getti PON che sono: “Le scatole della felicità”, “Creoart”, “I like playing”, “La musica che favola”.

    Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B

    Modulo: Matematicamente

    Modulo: Real life English Modulo: I love English

    Alcuni dei progetti PON della nostra scuola

  • Nei giorni 17-18-19 ottobre tutti i ragazzi delle classi seconde della scuola secondaria hanno

    fatto una visita guidata davvero unica: al Cimitero Spirito Santo di Alcamo. Infatti, il professore

    Longo ha voluto organizzare questa visita in previsione della vicina Commemorazione dei De-

    funti del 2 novembre. Noi della classe II B, ci siamo andati il 19 ottobre, insieme ai ragazzi della II

    E, accompagnati anche dalle docenti Giglio e Furco. Dapprima ci siamo recati presso la chiesa

    Madre di Alcamo, la Basilica di Santa Maria Assunta, per vedere il giardino, che si trova all’ester-

    no della chiesa, che molto tempo fa era un cimitero, probabilmente o della Chiesa oppure della

    città. Abbiamo anche visitato alcune cappelle interne alla chiesa.

    Dopo la spiegazione ci siamo recati al Cimitero Spirito Santo dove abbiamo visto prima le sepol-

    ture sotterranee e poi anche alcune cappelle di cui abbiamo osservato lo stile neogotico. E’ sta-

    ta sicuramente una visita guidata interessante e …fuori dal comune!

    Giulia Fascella IIB

    P A G I N A 1 2

    B A G O G I O R N A L I N O

    UNA VISITA AL…CIMITERO DI ALCAMO

    P A G I N A 7

    A N N O 2 , N U M E R O 1

    “WONDER”, IL BAMBINO PRODIGIO

    L’ 8 ottobre gli alunni delle classi prime del plesso I.C. “S. Bagolino” sono andate a vedere il film

    Wonder.

    Il film racconta la storia di August, un bambino di undici anni con una malformazione che gli impe-

    disce una vita normale. Ha subito circa 27 interventi chirurgici e, un po’ per questo e un po’ per pau-

    ra della reazione degli altri bambini, non è mai andato a scuola in vita sua. Quando deve andare in

    prima media, i genitori decidono che è giunto il momento per lui di andare a scuola insieme agli

    altri bambini, e gli fanno visitare la Beecher Prep School. Il preside, il signor Tushman, delega a tre

    studenti di nome Julian, Jack e Charlotte il compito di fargli visitare la scuola. Mentre Jack si rivela

    amichevole, Julian sin da subito si dimostra bugiardo, mentre Charlotte parla solo di se stessa e delle

    sue aspirazioni.

    Una volta a scuola Auggie si rivela un buon alunno, ma trascorre le giornate da solo, e persino du-

    rante la pausa pranzo al suo tavolo non si siede nessuno. Ad un certo punto Jack decide però di

    avvicinarsi a lui e i due stringono amicizia. Nel frattempo Julian prende di mira Auggie con continue

    battute sul suo aspetto, tormentandolo insieme ad altri due compagni, Henry e Miles. Il giorno di

    Halloween August sente gli spregevoli commenti dei compagni, compresi quelli di Jack, che parlan-

    do con Julian sostiene di stare solo fingendo di essere amico di August su richiesta del preside, e

    perciò i due ragazzi smettono di frequentarsi.

    Inizialmente a Jack non importa, ma poi si accorge che non aveva fatto amicizia con August solo

    per fare felice il preside, ma anche perché gli era veramente simpatico; il ragazzo si scusa e i due ri-

    tornano amici. Verso la fine dell'anno le classi vanno in gita scolastica, alla quale Julian non parteci-

    pa perché sospeso a causa del bullismo nei confronti di August. Durante la gita, August e Jack ven-

    gono attaccati da tre ragazzi più grandi, ma vengono aiutati da Henry e Miles, gli amici di Julian.

    August, alla fine dell'anno scolastico, ottiene un importante riconoscimento dal preside: il ragazzino

    emarginato è diventato un esempio e l'amico di tutti.

    I protagonisti sono Jacob Tremblay, Julia Roberts e Owen Wilson.

    Alla fine del film ci sono state due psicologhe che ci hanno dato un bigliettino dove noi i ragazzi

    dovevamo scrivere una nostra esperienza su un momento di esclusione che avevamo vissuto e mol-

    ti di noi hanno scritto alcuni momenti in cui si sono sentiti “diversi” dagli altri.

    Il film è stato interessante e ci ha insegnato che bisogna non escludere mai nessuno perchè tutti

    siamo diversi, ma tutti unici e importanti!

    Daniele E. Taormina I B

    L’ attore principale

  • P A G I N A 8

    B A G O G I O R N A L I N O

    IN VIAGGIO PER LA SILA!

    I giorni 9-10-11 ottobre le classi II B, II D, II E, accompagnati dai professori Vesco S., Cavataio V. e Be-

    nenati A., si sono recate in Sila, per il viaggio d’istruzione. Abbiamo partecipato anche noi ed è stato

    veramente un viaggio entusiasmante. Appena arrivati in Calabria, ci siamo recati al Museo Nazionale

    della Magna Grecia di Reggio Calabria dove abbiamo visto prima i bellissimi Bronzi di Riace e poi il

    resto del museo. Abbiamo fatto, inoltre, una rilassante passeggiata sul lungomare di Reggio Calabria.

    Dopo altre ore di viaggio in pullman, siamo arrivati alla nostra meta, Camigliatello Silano dove abbia-

    mo alloggiato all'Hotel Tasso. Nei due giorni successivi abbiamo visitato il grandissimo Parco della

    Sila, dove abbiamo passeggiato in mezzo alla natura, vedendo scoiattoli, cervi e tanti cerbiatti, il lago

    di Cecita, che è il lago più grande della Calabria, la città di Cosenza, con il suo lungo e bel Corso, do-

    ve si può ammirare il Museo all’Aperto Bilotti (MAB), una serie di statue e opera d’arte contempora-

    nea, il museo della Biodiversità, dove si trovano classificati gli animali delle varie specie, e gli straordi-

    nari “Giganti” della Sila, alberi secolari dal fusto altissimo e grandissimo. La sera poi abbiamo ballato e

    giocato grazie ad un’animatrice che ci ha fatto divertire un sacco.

    E’ stato davvero un bel viaggio d’istruzione perché abbiamo potuto vivere per alcuni giorni immersi

    completamente in una natura incontaminata!

    Giulia Fascella e Emilia Agnello IIB

    P A G I N A 1 1

    A N N O 2 , N U M E R O 1

    GIORNATA MONDIALE DELL'ALIMENTAZIONE 2018

    L’Organizzazione delle nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura, FAO, celebra il 16 ot-

    tobre di ogni anno la Giornata Mondiale dell’Alimentazione con lo scopo di sensibilizzare l’o-

    pinione pubblica sui temi della povertà, della fame e della malnutrizione.

    Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, insieme con il Ministero degli Affari

    Esteri e della Cooperazione Internazionale, dedica - nelle scuole primarie e secondarie di pri-

    mo e secondo grado - l’attività didattica della giornata del 16 ottobre 2018 al tema della Gior-

    nata mondiale dell’alimentazione 2018: “Le azioni sono il nostro futuro. Un mondo #Fame

    Zero entro il 2030 è possibile”.

    Anche il Comune di Alcamo ha organizzato presso la Sala Congressi Marconi una manifesta-

    zione cui ha partecipato la II E della scuola secondaria del nostro Istituto, accompagnati dal

    professore Ignazio Longo.

    Giulia Fascella II B

  • P A G I N A 1 0

    B A G O G I O R N A L I N O

    LIBRIAMOCI. GIORNATA DI LETTURA NELLE SCUOLE

    Anche quest’anno la scuola secondaria di primo grado del nostro Istituto ha partecipato all’i-

    niziativa “Libriamoci: giornate di lettura nelle scuole”, dal 22 al 27 ottobre 2018.

    Le attività che hanno coinvolto i ragazzi sono state tante nelle giornate dedicate alla lettura.

    Nel corso della settimana, i ragazzi delle classi terze hanno presentato e letto alcune pagine di

    libri da loro scelti ai ragazzi delle classi seconde, che hanno, a loro volta, letto nelle classi pri-

    me, con l’intento di trasmettere il piacere e la passione per la lettura.

    Lunedì 22 e venerdì 26 alcuni alunni delle classi IIF e IIIG sono andati presso la libreria

    “Strettalafoglia” per leggere alcuni brani tratti da romanzi da loro scelti. Inoltre, con i soldi do-

    nati da noi ragazzi della scuola, sono stati acquistati alcuni libri da donare alla biblioteca del

    nostro Istituto, nell’ambito del progetto #LEGGOPERCHE’, iniziativa nazionale di promozione

    della lettura, organizzata dall’Associazione Italiana Editori.

    Martedì 23 ottobre, le insegnanti Sandra Narici e Vita Di Graziano dell’Istituto Superiore ‘’G.

    Ferro’’ di Alcamo sono venute presso la nostra scuola per leggere dei brani tratti da “Nel mare

    ci sono i coccodrilli’’ e da “Il buio oltre la siepe’’ per le classi terza C e D.

    Mercoledì 24 ottobre il giornalista e scrittore Francesco Inguanti ha presentato il suo libro

    ‘’QUALCOSA DI PREZIOSO ACCADE’’ per le classi seconde delle sezioni A -B - C - D - E - F.

    Questo libro narra la vita di Biagio Conte, un missionario laico che ha dedicato la sua vita ai

    poveri ma in generale alle persone più sfortunate. Ha creato una struttura dove ogni giorno

    accoglie oltre le 1000 persone.

    Infine, per concludere la settimana della lettura, venerdì la nostra scuola si è “fermata’’ per 45

    minuti, così che ogni alunno ha potuto leggere un libro a suo piacimento.

    Emilia Lanzarone II B

    P A G I N A 9

    A N N O 2 , N U M E R O 1

    “UNA VITA PER GLI ALTRI”

    In occasione del 25° anniversario del martirio di Padre Pino Puglisi, le classi terze sono anda-

    te al teatro per assistere al musical “UNA VITA PER GLI ALTRI " realizzato dall'associazione

    “APRITI CIELO". I ragazzi sono stati molto bravi, hanno cantato e recitato. Hanno rappresen-

    tato gli ultimi tre anni della vita di Padre Pino, un prete ucciso dalla mafia il giorno del suo

    56º compleanno, proclamato beato per il suo costante impegno contro la mafia e per il suo

    tentativo di salvare tanti ragazzi.

    Lo spettacolo racconta la storia di don Puglisi per fare conoscere ai giovani proprio il suo

    impegno contro la mafia.

    Federica Porretta I C

    ATTIVITA’ DI CODING IN CLASSE

    Il coding, cioè la programmazione, aiuta i ragazzi a pensare me-

    glio e in modo creativo, stimola la loro curiosità attraverso quello

    che apparentemente può sembrare solo un gioco. Infatti, il co-

    ding consente di imparare le basi della programmazione informa-

    tica, insegna a "dialogare" con il computer, a dare alla macchina

    comandi in modo semplice e intuitivo. Il segreto sta tutto nel mo-

    do in cui si fa: poca teoria e tanta pratica.

    La nostra classe, la I B, sotto la guida dei docenti Ammoscato

    Alessio ed Daniela Guarrasi, ha fatto ben due esperienze di co-

    ding, all’interno delle due settimane di “Europe Code Week”, che

    si sono svolte dal 6 al 22 ottobre 2018.

    Abbiamo fatto la prima parte in classe dove abbiamo diciamo

    ''disegnato'' con delle istruzioni su carta a quadretti. La seconda

    parte si è svolta nell'aula informatica dove abbiamo giocato con

    alcuni giochi sul sito www.code.org. Tutte e due le attività sono

    state molto divertenti ma anche molto utili perché ci sono servite

    per imparare la base della programmazione di linee di codice.

    Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B

    http://www.code.org

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