I.C. “SEBASTIANO BAGOLINO” ALCAMO VIA GIOVANNI VERGA 34/D, 91011
TEL 0924 22120/ FAX 0924 1916970
Siamo sul sito della scuola
Bagolino
www.scuolabagolino.gov.it
DIRETTRICE: Calvaruso Sara
VICERIDETTRICE: Lanzarone Emilia
FOTOGRAFI: Manno Alessandra, Antonia Di Cristina, Agnello Emilia, Giu-lia Fascella
DISEGNATORI: Fortezza Andrea e Campanella Alessandro
REDATTORI: Campanella Alessandro, Saullo Pietro, Taormina Daniele, Agnello Emilia, Calvaruso Sara, Di Cristina Antonia, Fascella Giulia, Lanza-rone Emilia, Manno Alessandra, Fortezza Andrea, Porretta Federica, Di Gregorio Gloria
La redazione del BagoGiornalino
E' ritornato finalmente il ''BagoGiornalino'', il giornalino
Scolastico dell'Istituto Sebastiano Bagolino, curato da al-
cuni ragazzi delle classi I C, I B e II B, all’interno del labo-
ratorio “Piccoli giornalisti a scuola” del tempo prolunga-
to.
Sul “BagoGiornalino”troverete informazioni su tutte le
attività svolte dai ragazzi della nostra scuola.
Ci auguriamo che questo giornalino sia di vostro interes-
se.
Buona lettura!
LA REDAZIONE
Anno 2, Numero 1
Ottobre-Novembre2018
I.C.”SEBASTIANO BAGOLINO”- ALCAMO
Il ritorno del ''BagoGiornalino''!
BAGOGIORNALINO
La nostra scuola, come ogni anno, ha avviato i laboratori del martedì pomeriggio che vede impegnati
i ragazzi del tempo prolungato delle sezioni B, C, D, F e III G.
Quest’anno sono stati avviati i laboratori di: Grafica al PC, Sport 1 e Sport 2, Musica, Mastechef, Tea-
tro, Fai da te, Danza-musica, Latino, Piccoli giornalisti a scuola, Storie di adolescenza, Fotografia, Scrit-
tura creativa, In viaggio tra le stelle e In giro per il mondo.
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B A G O G I O R N A L I N O
LABORATORIO DI GRAFICA AL PC
I LABORATORI DEL MARTEDÌ POMERIGGIO
Da quest’anno una novità assoluta: infatti, il martedì pomeriggio
vi è il laboratorio di Grafica al PC che si svolge nell'aula informati-
ca dell'istituto. Il docente che segue i quindici ragazzi che vi parte-
cipano è il prof. Ammoscato Alessio.
In questo laboratorio si fa pratica su Photoshop, ovvero il pro-
gramma che permette di modificare, ritagliare, disegnare, scrivere
e ritoccare foto e video.
Abbiamo chiesto ad un ragazzo del laboratorio cosa lo ha spinto
a parteciparvi, e lui ci ha riferito che ha voluto fare questo corso
per imparare la "magia"di photoshop!
Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B
LABORATORI DI SPORT 1 E SPORT 2
Il laboratorio sportivo si svolge nella palestra comunale, che si tro-
va a fianco al nostro istituto, ed è guidato dal professore Vesco
Giuseppe e dalla professoressa Marchese Maria Pia. Nel laborato-
rio si praticano soprattutto sport di squadra come basket, pallama-
no, calcio, pallavolo.
I ragazzi che hanno scelto questo laboratorio (e sono ben trenta-
tré) lo hanno scelto perché si divertono, si allenano e anche per-
ché imparano le regole di gioco.
Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B
LABORATORIO DI DANZA - MUSICA
Nel laboratorio di danza sportiva, l’istruttrice Alessia Paglino,
campionessa di Danza Sportiva, insegna il ballo caraibico. Vi
partecipano 12 ragazzi che hanno scelto questo laboratorio
perché piace loro ballare e vogliono imparare da una campio-
nessa almeno a fare qualche passo.
Federica Porretta IC
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Quindi, Marlena, torna a casa, che il freddo qua si fa sentire
Quindi, Marlena, torna a casa, che non voglio più aspettare
Quindi, Marlena, torna a casa, che il freddo qua si fa sentire
Quindi, Marlena, torna a casa, che ho paura di sparire
E il cielo piano piano qua diventa trasparente
Il sole illumina le debolezze della gente
Una lacrima salata bagna la mia guancia mentre
Lei con la mano mi accarezza in viso dolcemente
Col sangue sulle mani scalerò tutte le vette
Voglio arrivare dove l’occhio umano si interrompe
Per imparare a perdonare tutte le mie colpe
Perché anche gli angeli a volte han paura della morte
Che mi è rimasto un foglio in mano e mezza sigaretta
Corriamo via da chi c’ha troppa sete di vendetta
Da questa Terra ferma perché ormai la sento stretta
Ieri ero quiete perché oggi sarò la tempesta
Quindi, Marlena…….
Prima di te ero solo un pazzo
Ora lascia che ti racconti:
Avevo un’ascia già sgualcita
E portavo tagli sui polsi
Oggi mi sento benedetto e non trovo niente da aggiungere
Questa città si affaccia quando ci vedrà giungere
Ero in bilico tra l’essere vittima, essere giudice
Era un brivido che porta la luce dentro le tenebre
E ti libera da queste catene splendenti, lucide
Ed il dubbio no, se fossero morti oppure rinasci
Quindi Marlena torna a casa, che il freddo qua si fa sentire
Quindi Marlena torna a casa, che non voglio più aspettare
Quindi Marlena torna a casa, che il freddo qua si fa sentire
Quindi Marlena torna a casa, che non voglio più sparire
Quindi, Marlena, torna a casa, che il freddo qua si fa sentire
Quindi, Marlena, torna a casa, che ho paura di sparire
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B A G O G I O R N A L I N O
LA BAND DEL MOMENTO: I MANESKIN
I Maneskin sono un gruppo musicale pop rock italiano formatosi a Roma. Sono diventati famosi nel
2017 in seguito alla partecipazione dell'undicesima stagione di XFactor.
Il gruppo è composto da 4 ragazzi tra i 16 e 18 anni: Damiano David,Victoria de Angeliss, Thomas
Raggi, Ethan Torchio. Il nome dalla band é una parola danese che significa ''chiaro di luna''. Il grup-
po sta avendo molto successo perché la loro musica piace molto ai ragazzi.
Fin ora le canzoni più conosciute realizzate dai Maneskin sono:
Torna a casa , Morirò da re, Chosen, Recovery
Vi proponiamo il testo di “Torna a casa”
Giulia Fascella, Antonia Di Cristina II B
TORNA A CASA
Cammino per la mia città
Ed il vento soffia forte
Mi son lasciato tutto indietro e il sole all’orizzonte
Vedo le case, da lontano, hanno chiuso le porte
Ma per fortuna ho la sua mano e le sue guance rosse
Lei mi ha raccolto da per terra coperto di spine
Coi morsi di mille serpenti fermo per le spire
Non ha ascoltato quei bastardi e il loro maledire
Con uno sguardo mi ha convinto a prendere e partire
Che questo è un viaggio che nessuno prima d’ora ha fatto
Alice, le sue meraviglie e il Cappellaio Matto
Cammineremo per sta strada e non sarò mai stanco
Fino a che il tempo porterà sui tuoi capelli il bianco
Che mi è rimasto un foglio in mano e mezza sigaretta
Restiamo un po’ di tempo ancora tanto non c’è fretta
Che c’ho una frase scritta in testa ma non l’ho mai detta
Perché la vita, senza te, non può essere perfetta
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LABORATORIO DI TEATRO
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LABORATORIO DI “MASTERCHEF”
Il laboratorio di Masterchef si svolge nei locali della cucina del nostro
Istituto, sotto la guida delle signore Margherita Di Bartolo e Chiara
Pumo. I ragazzi che vi partecipano sono venti e da questo laboratorio
impareranno a conoscere alcuni ingredienti fondamentali che si uti-
lizzano in cucina, come gli ortaggi, le verdure, i legumi e anche a cu-
cinarli. Due ragazzi, Miriana e Antonio, che frequentano questo labo-
ratorio, ci hanno raccontato che hanno scelto proprio questo labora-
torio perché amano cucinare e vorrebbero imparare a farlo bene. Nel
laboratorio i ragazzi prepareranno i cibi, faranno le gare e cucineran-
no collaborando tra loro edivertendosi.
Federica Porretta I C
Anche quest’anno è stato proposto il Laboratorio di Teatro dalla profes-
soressa Caterina Amato a cui abbiamo chiesto come mai ha deciso di
continuare il laboratorio di Teatro, che già porta avanti da anni, e ci ha
risposto che il suo é un laboratorio che ha avuto sempre un grande suc-
cesso tra i ragazzi che vi hanno partecipato. Ancora non sa bene cosa
verrà messo in scena, anche perché la decisione viene presa insieme a
tutti i ragazzi che fanno parte del laboratorio. Per il momento, in occa-
sione della Commemorazione dei Defunti del 2 novembre, i ragazzi
stanno recitando “A livella” di Totò. Tutte le iniziative e attività all’inter-
no del laboratorio vengono svolte con serietà ma anche con diverti-
mento. Alcuni ragazzi ci hanno detto che il laboratorio è molto interes-
sante sia perché si recita ma anche perché si canta.
Sara Calvaruso e Emilia Lanzarone II B
IL LABORATORIO DI “FAI DA TE”
Il laboratorio di “Fai da te” è organizzato dal professore Stefano
Vesco ed è seguito da 15 ragazzi.
In questo laboratorio si utilizzano diversi tipi di materiali come car-
toncino A4 e legno e diversi utensili come compasso, colla, stick e
le squadrette. Nel corso del quadrimestre verranno realizzati tanti
oggetti. I ragazzi, per esempio, stanno realizzando con il cartonci-
no A4 un portapenne intrecciando il cartoncino e facendo incol-
lare i vari pezzi tra loro, rendendolo resistente.
Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B
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Questo laboratorio è guidato dal professore Gruppuso
Gaspare che insegna con molta passione ed entusia-
smo ai suoi alunni le basi della fotografia partendo dal-
la costruzione della scatola stenopeica che serve per
fare le foto. Questa scatola si chiama così perché al
centro c’è un piccolo foro capace di proiettare la luce
come un obiettivo, creando un’immagine. I ragazzi,
che sono molto entusiasti di questo laboratorio, all’ini-
zio creeranno la scatola e ne vedranno il funzionamen-
to. Inoltre, essi hanno creato un gruppo molto unito e
non vedono l'ora di poter uscire in giro per Alcamo e
fare tante foto!
Alessandra Manno II B
LABORATORIO “STORIE DI ADOLESCENZE “
Un altro interessante laboratorio del martedì pomeriggio
è quello sull’adolescenza. Abbiamo fatto qualche do-
manda alla docente che lo guida, la professoressa Giaco-
ma Giglio. Le abbiamo chiesto come mai ha deciso di
proporre questo laboratorio e ci ha risposto che attraver-
so il suo laboratorio, che si intitola ''Storie di adolescen-
ze'', in cui crede molto, vuole fare capire ai ragazzi cos'è
l'adolescenza e come affrontarla. Durante i vari pome-
riggi del laboratorio incontreranno molte persone, so-
prattutto ragazzi, che racconteranno la loro esperienza.
Abbiamo chiesto inoltre quale scopo vuole raggiungere
con questo laboratorio e la sua risposta è stata che spera
che i ragazzi possano conoscersi l'uno con l'altro, cono-
scere altre persone e la loro esperienza. Ci ha anche det-
to che i ragazzi sono molto interessati alle prime attività
che si sono svolte. Abbiamo rivolto qualche domanda
anche a qualcuno che frequenta questo laboratorio.
Una ragazza ci ha riferito che, tra gli incontri avuti, quel-
lo più interessante è stato quello con una ragazza di no-
me Sofia e ci ha anche detto che sicuramente questo
laboratorio la aiuta a conoscere meglio se stessa e ad
affrontare meglio i problemi.
Sara Calvaruso e Emilia Lanzarone II B
IL LABORATORIO DI FOTOGRAFIA
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Mercoledì 21 novembre la nostra scuola, insieme ad altre scuole di Alcamo, ha partecipato al
Campionato regionale di Orienteering.
L’orienteering è chiamato “Sport dei boschi” perché il suo campo di gara ideale è il bosco, ma si
può praticare anche in altri ambienti come centri storici, parchi pubblici ecc. Noi, infatti, siamo an-
dati nel centro storico di Alcamo. L’ orienteering è uno sport che premia chi riesce ad esplorare
con sicurezza un territorio “sconosciuto”, i partecipanti usano una mappa dettagliata per raggiun-
gere i punti di controllo, scegliendo il percorso migliore. Io ho partecipato facendo squadra con
un mio compagno, Giuseppe V.. E’ stata una bella esperienza e inaspettatamente anche molto
semplice e veloce. Ecco le parole di un mio compagno, Giuseppe C. : “E’ stata un’esperienza bellis-
sima, da rifare; è stata facilissima e i punti da trovare erano pochi. E’ stato anche un bel lavoro di
squadra!”
Per concludere, penso che questo sport possa migliorare il legame di un gruppo di lavoro.
Andrea Fortezza I C
CAMPIONATO REGIONALE DI ORIENTEERING
Il progetto "Psicomotricità in acqua" si svolge alla piscina "La Fenice" di Alcamo. Si tratta di un
progetto che è rivolto a ragazzi con “difficoltà” che imparano a conoscere meglio se stessi, a
socializzare con gli altri, ad avere maggiore fiducia in sè, attraverso attività giocose, gratificanti
e coinvolgenti come il nuoto.
I ragazzi vanno in piscina ogni lunedì dalle ore 9:00 alle ore 11:00 accompagnati dai loro pro-
fessori di sostegno che sono: Bonventre Enza, Vesco Giuseppe, Adamo Francesca, Pisu Anto-
nietta, Canzoneri Sonia, Colletta Luciana, D'Angelo Brigida. Il progetto sicuramente sta avendo
una ricaduta positive sull’autonomia personale di questi ragazzi dal momento che molto
spesso hanno difficoltà nello spogliarsi, nel vestirsi e nel fare la doccia da soli. Questi ragazzi,
durante le ore trascorse in piscine, non solo si divertono ma anche imparano ad avere maggi-
ore padronanza di se stessi e del loro corpo.
Pietro Saullo e Alessandro Campanella I B
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IL PROGETTO DI PSICOMOTRICITÀ IN ACQUA
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Il laboratorio di ''In viaggio tra le stelle'' è un laboratorio di
astronomia dove si ricerca notizie sui pianeti, disegnarli e pro-
durre planetari. Vi partecipano 12 ragazzi ed è guidato dalla
professoressa Lucia Milazzo. Ho chiesto a due ragazzi di que-
sto laboratorio, Giuseppe P. e Giuseppe V., perché avessero
scelto questo laboratorio e mi hanno risposte entrambi perché
sono molto incuriositi dai pianeti e dai misteri dall’universo.
Andrea Fortezza II C
Quest’anno tra i laboratori del martedì pomeriggio c’è an-
che il laboratorio di latino, che è guidato dalla professoressa
Anna Costanza.
Vi partecipano sedici alunni delle classi terze del prolungato,
che, in previsione della loro scelta futura per le scuole supe-
riori, hanno scelto questo laboratorio per conoscere la lin-
gua Latina e avere così meno difficoltà il prossimo anno.
Hanno cominciato a studiare la prima declinazione e, nono-
stante le prime difficoltà, ora trovano il latino interessante.
Federica Porretta I C
IL LABORATORIO “IN VIAGGIO TRA LE STELLE”
IL LABORATORIO DI LINGUA LATINA
IL LABORATORIO “IN GIRO PER IL MONDO”
Nel laboratorio ''In giro per il mondo'' si creano itinerari di
tutta l'Europa e anche delle regioni italiane. I ragazzi che
sono in numero di 12, guidati dalla docente Antonella Pen-
nolino, dovranno creare dei viaggi “virtuali” dei paesi euro-
pei.
Molti dei ragazzi che partecipano a questo laboratorio lo
trovano molto interessante perché si imparano tante cose
nuove sui paesi europei, trovando anche delle curiosità che
non sempre si studiano in Geografia.
Andrea Fortezza II C
Il laboratorio di giornalino “Piccoli giornalisti a scuola”, guida-
to dalla professoressa Daniela Guarrasi, si occupa di racco-
gliere notizie su tutte le attività, i progetti, le manifestazioni
cui partecipano gli studenti che frequentano il nostro Istituto.
Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B
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LABORATORIO DI SCRITTURA CREATIVA
LABORATORIO DI GIORNALINO
Nel laboratorio di scrittura creativa gli alunni lavorano
con molto entusiasmo, così come ci hanno riferito alcuni
ragazzi che lo frequentano e anche la stessa inse-
gnantre, Rosalinda Furco, che lo guida. Ai ragazzi, infat-
ti, piace molto il loro laboratorio e per ora stanno
scrivendo delle poesie. Alcuni hanno detto che il prossi-
mo quadrimestre rifaranno questo laboratorio perchè si
stanno divertendo e anche perchè stanno imparando
molte cose.
La professoressa è orgogliosa dei suoi alunni che si stan-
no impegnando molto nelle attività loro proposte.
Antonia Di Cristina II B
LABORATORIO DI MUSICA
Il laboratorio di musica è diviso in due parti: la prima ora si
fa chitarra e la seconda pianoforte. I ragazzi che partecipa-
no sono 13. Gli insegnanti sono dei ragazzi di Alternanza
scuola-lavoro di quarto e quinto anno del liceo musicale
“Vito Fazio Allmayer”: Davide Lombardo, Federico Ciato,
Noemi Mazarese, Vincenzo Milazzo, Ilaria Monteverdi.
In questo laboratorio si effettua una prima forma di alfabe-
tizzazione musicale e un primo approccio al pianoforte sa-
rà fatto con il metodo di J.THOMPSON con il suo “Corso
facilissimo per pianoforte”.
Federica Porretta I C e Gloria Di
Modulo: Cogito
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I PROGETTI P.O.N. DELLA NOSTRA SCUOLA
Cos’è il PON? È il Programma Operativo Nazionale del Ministero dell’Istruzione, dell’Università
e della Ricerca, in cui sono contenute tutte le priorità strategiche del settore scolastico, pensa-
to per le scuole dell’infanzia e quelle del I e del II ciclo di istruzione di tutto il territorio naziona-
le. Ha una durata settennale, 2014-2020, e ha come titolo “Per la Scuola – competenze e am-
bienti per l’apprendimento”.
Anche la nostra scuola sta realizzando alcuni progetti P.O.N. quali: “Matematicamente”, “I love
English”, “Cogito”, “Real life English” e “Focus”, rivolti sia a ragazzi della scuola Secondaria che
a ragazzi della scuola Primaria. Anche per i bambini dell’Infanzia si stanno realizzando dei pro-
getti PON che sono: “Le scatole della felicità”, “Creoart”, “I like playing”, “La musica che favola”.
Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B
Modulo: Matematicamente
Modulo: Real life English Modulo: I love English
Alcuni dei progetti PON della nostra scuola
Nei giorni 17-18-19 ottobre tutti i ragazzi delle classi seconde della scuola secondaria hanno
fatto una visita guidata davvero unica: al Cimitero Spirito Santo di Alcamo. Infatti, il professore
Longo ha voluto organizzare questa visita in previsione della vicina Commemorazione dei De-
funti del 2 novembre. Noi della classe II B, ci siamo andati il 19 ottobre, insieme ai ragazzi della II
E, accompagnati anche dalle docenti Giglio e Furco. Dapprima ci siamo recati presso la chiesa
Madre di Alcamo, la Basilica di Santa Maria Assunta, per vedere il giardino, che si trova all’ester-
no della chiesa, che molto tempo fa era un cimitero, probabilmente o della Chiesa oppure della
città. Abbiamo anche visitato alcune cappelle interne alla chiesa.
Dopo la spiegazione ci siamo recati al Cimitero Spirito Santo dove abbiamo visto prima le sepol-
ture sotterranee e poi anche alcune cappelle di cui abbiamo osservato lo stile neogotico. E’ sta-
ta sicuramente una visita guidata interessante e …fuori dal comune!
Giulia Fascella IIB
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UNA VISITA AL…CIMITERO DI ALCAMO
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“WONDER”, IL BAMBINO PRODIGIO
L’ 8 ottobre gli alunni delle classi prime del plesso I.C. “S. Bagolino” sono andate a vedere il film
Wonder.
Il film racconta la storia di August, un bambino di undici anni con una malformazione che gli impe-
disce una vita normale. Ha subito circa 27 interventi chirurgici e, un po’ per questo e un po’ per pau-
ra della reazione degli altri bambini, non è mai andato a scuola in vita sua. Quando deve andare in
prima media, i genitori decidono che è giunto il momento per lui di andare a scuola insieme agli
altri bambini, e gli fanno visitare la Beecher Prep School. Il preside, il signor Tushman, delega a tre
studenti di nome Julian, Jack e Charlotte il compito di fargli visitare la scuola. Mentre Jack si rivela
amichevole, Julian sin da subito si dimostra bugiardo, mentre Charlotte parla solo di se stessa e delle
sue aspirazioni.
Una volta a scuola Auggie si rivela un buon alunno, ma trascorre le giornate da solo, e persino du-
rante la pausa pranzo al suo tavolo non si siede nessuno. Ad un certo punto Jack decide però di
avvicinarsi a lui e i due stringono amicizia. Nel frattempo Julian prende di mira Auggie con continue
battute sul suo aspetto, tormentandolo insieme ad altri due compagni, Henry e Miles. Il giorno di
Halloween August sente gli spregevoli commenti dei compagni, compresi quelli di Jack, che parlan-
do con Julian sostiene di stare solo fingendo di essere amico di August su richiesta del preside, e
perciò i due ragazzi smettono di frequentarsi.
Inizialmente a Jack non importa, ma poi si accorge che non aveva fatto amicizia con August solo
per fare felice il preside, ma anche perché gli era veramente simpatico; il ragazzo si scusa e i due ri-
tornano amici. Verso la fine dell'anno le classi vanno in gita scolastica, alla quale Julian non parteci-
pa perché sospeso a causa del bullismo nei confronti di August. Durante la gita, August e Jack ven-
gono attaccati da tre ragazzi più grandi, ma vengono aiutati da Henry e Miles, gli amici di Julian.
August, alla fine dell'anno scolastico, ottiene un importante riconoscimento dal preside: il ragazzino
emarginato è diventato un esempio e l'amico di tutti.
I protagonisti sono Jacob Tremblay, Julia Roberts e Owen Wilson.
Alla fine del film ci sono state due psicologhe che ci hanno dato un bigliettino dove noi i ragazzi
dovevamo scrivere una nostra esperienza su un momento di esclusione che avevamo vissuto e mol-
ti di noi hanno scritto alcuni momenti in cui si sono sentiti “diversi” dagli altri.
Il film è stato interessante e ci ha insegnato che bisogna non escludere mai nessuno perchè tutti
siamo diversi, ma tutti unici e importanti!
Daniele E. Taormina I B
L’ attore principale
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IN VIAGGIO PER LA SILA!
I giorni 9-10-11 ottobre le classi II B, II D, II E, accompagnati dai professori Vesco S., Cavataio V. e Be-
nenati A., si sono recate in Sila, per il viaggio d’istruzione. Abbiamo partecipato anche noi ed è stato
veramente un viaggio entusiasmante. Appena arrivati in Calabria, ci siamo recati al Museo Nazionale
della Magna Grecia di Reggio Calabria dove abbiamo visto prima i bellissimi Bronzi di Riace e poi il
resto del museo. Abbiamo fatto, inoltre, una rilassante passeggiata sul lungomare di Reggio Calabria.
Dopo altre ore di viaggio in pullman, siamo arrivati alla nostra meta, Camigliatello Silano dove abbia-
mo alloggiato all'Hotel Tasso. Nei due giorni successivi abbiamo visitato il grandissimo Parco della
Sila, dove abbiamo passeggiato in mezzo alla natura, vedendo scoiattoli, cervi e tanti cerbiatti, il lago
di Cecita, che è il lago più grande della Calabria, la città di Cosenza, con il suo lungo e bel Corso, do-
ve si può ammirare il Museo all’Aperto Bilotti (MAB), una serie di statue e opera d’arte contempora-
nea, il museo della Biodiversità, dove si trovano classificati gli animali delle varie specie, e gli straordi-
nari “Giganti” della Sila, alberi secolari dal fusto altissimo e grandissimo. La sera poi abbiamo ballato e
giocato grazie ad un’animatrice che ci ha fatto divertire un sacco.
E’ stato davvero un bel viaggio d’istruzione perché abbiamo potuto vivere per alcuni giorni immersi
completamente in una natura incontaminata!
Giulia Fascella e Emilia Agnello IIB
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GIORNATA MONDIALE DELL'ALIMENTAZIONE 2018
L’Organizzazione delle nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura, FAO, celebra il 16 ot-
tobre di ogni anno la Giornata Mondiale dell’Alimentazione con lo scopo di sensibilizzare l’o-
pinione pubblica sui temi della povertà, della fame e della malnutrizione.
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, insieme con il Ministero degli Affari
Esteri e della Cooperazione Internazionale, dedica - nelle scuole primarie e secondarie di pri-
mo e secondo grado - l’attività didattica della giornata del 16 ottobre 2018 al tema della Gior-
nata mondiale dell’alimentazione 2018: “Le azioni sono il nostro futuro. Un mondo #Fame
Zero entro il 2030 è possibile”.
Anche il Comune di Alcamo ha organizzato presso la Sala Congressi Marconi una manifesta-
zione cui ha partecipato la II E della scuola secondaria del nostro Istituto, accompagnati dal
professore Ignazio Longo.
Giulia Fascella II B
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B A G O G I O R N A L I N O
LIBRIAMOCI. GIORNATA DI LETTURA NELLE SCUOLE
Anche quest’anno la scuola secondaria di primo grado del nostro Istituto ha partecipato all’i-
niziativa “Libriamoci: giornate di lettura nelle scuole”, dal 22 al 27 ottobre 2018.
Le attività che hanno coinvolto i ragazzi sono state tante nelle giornate dedicate alla lettura.
Nel corso della settimana, i ragazzi delle classi terze hanno presentato e letto alcune pagine di
libri da loro scelti ai ragazzi delle classi seconde, che hanno, a loro volta, letto nelle classi pri-
me, con l’intento di trasmettere il piacere e la passione per la lettura.
Lunedì 22 e venerdì 26 alcuni alunni delle classi IIF e IIIG sono andati presso la libreria
“Strettalafoglia” per leggere alcuni brani tratti da romanzi da loro scelti. Inoltre, con i soldi do-
nati da noi ragazzi della scuola, sono stati acquistati alcuni libri da donare alla biblioteca del
nostro Istituto, nell’ambito del progetto #LEGGOPERCHE’, iniziativa nazionale di promozione
della lettura, organizzata dall’Associazione Italiana Editori.
Martedì 23 ottobre, le insegnanti Sandra Narici e Vita Di Graziano dell’Istituto Superiore ‘’G.
Ferro’’ di Alcamo sono venute presso la nostra scuola per leggere dei brani tratti da “Nel mare
ci sono i coccodrilli’’ e da “Il buio oltre la siepe’’ per le classi terza C e D.
Mercoledì 24 ottobre il giornalista e scrittore Francesco Inguanti ha presentato il suo libro
‘’QUALCOSA DI PREZIOSO ACCADE’’ per le classi seconde delle sezioni A -B - C - D - E - F.
Questo libro narra la vita di Biagio Conte, un missionario laico che ha dedicato la sua vita ai
poveri ma in generale alle persone più sfortunate. Ha creato una struttura dove ogni giorno
accoglie oltre le 1000 persone.
Infine, per concludere la settimana della lettura, venerdì la nostra scuola si è “fermata’’ per 45
minuti, così che ogni alunno ha potuto leggere un libro a suo piacimento.
Emilia Lanzarone II B
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“UNA VITA PER GLI ALTRI”
In occasione del 25° anniversario del martirio di Padre Pino Puglisi, le classi terze sono anda-
te al teatro per assistere al musical “UNA VITA PER GLI ALTRI " realizzato dall'associazione
“APRITI CIELO". I ragazzi sono stati molto bravi, hanno cantato e recitato. Hanno rappresen-
tato gli ultimi tre anni della vita di Padre Pino, un prete ucciso dalla mafia il giorno del suo
56º compleanno, proclamato beato per il suo costante impegno contro la mafia e per il suo
tentativo di salvare tanti ragazzi.
Lo spettacolo racconta la storia di don Puglisi per fare conoscere ai giovani proprio il suo
impegno contro la mafia.
Federica Porretta I C
ATTIVITA’ DI CODING IN CLASSE
Il coding, cioè la programmazione, aiuta i ragazzi a pensare me-
glio e in modo creativo, stimola la loro curiosità attraverso quello
che apparentemente può sembrare solo un gioco. Infatti, il co-
ding consente di imparare le basi della programmazione informa-
tica, insegna a "dialogare" con il computer, a dare alla macchina
comandi in modo semplice e intuitivo. Il segreto sta tutto nel mo-
do in cui si fa: poca teoria e tanta pratica.
La nostra classe, la I B, sotto la guida dei docenti Ammoscato
Alessio ed Daniela Guarrasi, ha fatto ben due esperienze di co-
ding, all’interno delle due settimane di “Europe Code Week”, che
si sono svolte dal 6 al 22 ottobre 2018.
Abbiamo fatto la prima parte in classe dove abbiamo diciamo
''disegnato'' con delle istruzioni su carta a quadretti. La seconda
parte si è svolta nell'aula informatica dove abbiamo giocato con
alcuni giochi sul sito www.code.org. Tutte e due le attività sono
state molto divertenti ma anche molto utili perché ci sono servite
per imparare la base della programmazione di linee di codice.
Alessandro Campanella e Pietro Saullo I B
http://www.code.org