Il sottoscritto BORDIN GABRIELLA.ai sensi dell’art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell’Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009,
dichiara
che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario
che negli ultimi due anni ha avuto rapporti diretti di finanziamento con i seguenti soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario:
-………………..
Slow medicine: dalla filosofia al contributo
dell’infermieristica
Gabriella Bordin
Slow medicine.....la storia
Nata a: Torino, dicembre 2010
SIQuAS - Istituto CHANGE Società Italiana per la
Qualità dell'Assistenza Sanitaria
Counselling Formazione e Cultura in movimento
Slow medicine….. perché
Strutture
Professionisti
Persone
Organizzazioni commerciali
FARMACI
PRESTAZIONI
ESAMI E INDAGINI
INTERVENTI
SCREENINGOrganizzazioni
di ricerca
LA TECNOLOGIA VALE PIU’ DELLE PERSONE
E
FARE DI PIU’
SIGNIFICA FARE MEGLIO
I sette veleni della medicina FAST (Bonaldi, 2011)
Nuovo è meglio
Tutte le procedure utilizzate nella pratica clinica sono efficaci e sicure
L’uso di tecnologie sempre più sofisticate risolverà ogni problema di salute
Fare di più aiuta a guarire e migliora la qualità della vita
Scoprire una malattia prima che si manifesti attraverso i sintomi è sempre utile
I potenziali “fattori di rischio” devono essere trattati con i farmaci
Per controllare meglio le emozioni e gli stati d’animo è utile affidarsi
alle cure mediche
Non tutti i nuovi prodotti sono efficaci ed esenti da interessi
51% delle prestazioni sono inefficaci - 3% dannose CEH 2011
Le persone che vivono in zone ad “alta intensità prescrittiva” hanno livelli di sopravvivenza peggiori
rispetto ad uno stessoproblema di salute
Scoprire una malattia prima della manifestazione dei sintomi non sempre riduce la mortalità
Soglie di normalità di molti parametri sono state abbassate rendendo malate persone con fattori di rischio
Rischio di medicalizzare tutte le fasi della vita senza dare spazio alle emozioni
Slow medicine per frenare il “di più è meglio”
Sobria:
Giusta:
Rispettosa :
proporre cure appropriate e di buona qualità per tutti
riconoscere che i valori le aspettative e desideri delle persone sono diversi e inviolabili
fare di più non significa fare meglio
Campagna TOP FIVE:
5 test diagnostici e trattamenti usati comunemente
non dimostrata efficaciapotenzialmente dannosi
per il pazienteAssociazione consumatori
Società scientifiche statunitensi
…..con nostra grande delusione, gli infermieri non sono stati direttamente coinvolti in questa campagna , nello sviluppo di liste , come membri del gruppo di lavoro , o in fase di diffusione .
….detto questo, la campagna è di fondamentale importanza per la cura del paziente in geriatria e ora abbiamo la possibilità di aiutare con il processo di diffusione ……
THE CHOOSING WISELY® CAMPAIGN AND NURSES’ ROLE IN DISSEMINATIONDonna M. Fick, PhD, RN, FGSA, FAAN; Barbara Resnick, PhD, CRNP, FAAN, FAANP Journal of Gerontological Nursing May 2013 -Volume 39 · Issue 5: 4-6
ANIMO(Associazione Nazionale Infermieri Medicina Ospedaliera)
AICO (Associazione Italiana Infermieri di Sala Operatoria)
AIOSS(Associazione Italiana Operatori Sanitari di Stomaterapia)
AIUC (Associazione Italiana Ulcere Cutanee)
AIURO …..AISLEC…..ANIARTI……
5 PRATICHE
Non apportano benefici significativi, secondo prove scientifiche di efficacia
Possono esporre i pazienti a rischi di effetti dannosi
……..di competenza infermieristica
Effettuate comunemente
Slow…
significa
fermarsi e pensare
Qual è il contributo dell’infermieristica
Educazione dell’utenza
Centralità del paziente
Comunicazione e Relazione terapeutica
Visione sistemica
Educazione
Diffusione delle pratiche
Comunicazione e relazioneOrganizzazione e processi di lavoro
MULTIDISCIPLINARIETA’INTERDISCIPLINARIETA’
Cosa può essere fatto dall’equipe a vantaggio del paziente
Cura le specificitàe i saperi delle parti
INTER DISCIPLINARIETA’
Le discipline e i saperi dei diversi ruoli si integrano in progetti comuni
Cura le relazionifra le parti
MULTI DISCIPLINARIETA’
Le discipline e i saperi dei diversi ruoli, si assemblano in modo indipendente l'una dall'altra
Cosa può essere fatto dall’equipe a vantaggio del paziente
Da molto tempo io lavoro per l’inter, mentre la multi, nel mio lavoro crea sempre delle difficoltà, contrapposizioni, fratture.....
Sulle cose pratiche, società scientifiche di medici ed infermieri si devono trovare concordi …
Io penso che qualitá sia inter, mentre multi non mi
convince più...
Non è che un pensiero. Voi che ne pensate?
Andrea Gardini Facebook 2014
INTER DISCIPLINARIETA’
Chi prescrive una prestazione spesso non è chi esegue la prestazione
Condividere le scelta all’interno dell’equipe favorisce un linguaggio comune ed un messaggio non dissonante per il paziente
INTER disciplinarietà
Last week, the American Association of Critical-Care Nurses (AACN) became the
first nursing organization to get involved in the campaign.
Its Choosing Wisely® list includes the following five
evidence-based recommendations
Choosing Wisely: Five common clinical practices to reconsider in critical care January 28, 2014 American Association of Critical-Care Nurses (AACN)
Slow….. è fermarsi e riflettere
ASSISTENZA SOBRIA, RISPETTOSA E GIUSTA
Qual è il contributo dell’infermieristica
con il patrocinio della
Federazione Nazionale Collegi IPASVI
DECALOGO ANIMOLe raccomandazioni generali
degli infermieri di medicina interna per una
Considera prioritaria, nella pianificazione degli interventi assistenziali, la ripresa dell’autonomia della persona nella gestione del proprio stato di salute
Identifica durante il ricovero i bisogni educativi della persona malata, dei familiari e dei caregivers relativamente all'autogestione dello stato di salute, attua interventi educativi
mirati all'auto gestione della terapia farmacologica e della dieta, all’uso di presidi, al riconoscimento precoce delle complicanze, fornisci indicazioni su quale comportamento
adottare e a chi rivolgersi in caso di bisogno, sulle modalità e sugli appuntamenti per il dopo‐dimissione, sui servizi domiciliari attivati o da attivare.
DECALOGO ANIMOLe raccomandazioni generali
degli infermieri di medicina interna per unaASSISTENZA
SOBRIA, RISPETTOSA E GIUSTA
Personalizza gli interventi assistenziali in funzione dei reali bisogni dellapersona , dei suoi valori e preferenze, nonchè dei potenziali rischi.
DECALOGO ANIMOLe raccomandazioni generali
degli infermieri di medicina interna per unaASSISTENZA
SOBRIA, RISPETTOSA E GIUSTA
Informa e coinvolgi la persona nella cura e nelle scelte che lo riguardano, garantisci tempi, spazi e modi adeguati di comunicazione discutendo anche con la stessa quali
obiettivi assistenziali possono essere realisticamente raggiunti.
Garantisci all’interno dell’equipe un'adeguata comunicazione al fine di veicolare tutte le informazione che riguardano la persona assistita e il suo progetto di cura .
Attua interventi basati sulle migliori conoscenze disponibili, esplicita quali obiettivi possono essere realisticamente perseguiti
Identifica, al momento dell’accoglienza in ospedale, le conoscenze della persona malata e dei familiari, sullo stato di salute e sulle aspettative degli stessi circa gli
obiettivi di cura identificando potenziali richieste improprie
Collabora con il medico nella ricognizione della terapia e nell’identificazione dei problemi legati all'auto gestione della stessa da parte della persona assistita: poli
prescrizioni, storia di mancata aderenza, difficoltà di assunzione dei farmaci, presenza di eventuali rischi concomitanti (cadute, confusione, delirium, ecc), criticità del
contesto.
Pianifica la dimissione fin dall’ingresso della persona in ospedale e, in base alla valutazioneglobale (clinica, funzionale, economico‐sociale e familiare), individua i casi di "dimissionedifficile". Identifica e attiva le risorse interne alla famiglia e quelle disponibili nel territorioper sostenere la continuità assistenziale.
Astieniti, nelle ultime fasi di vita della persona assistita, da procedure assistenziali invasive, seleziona gli interventi da attuare a garanzia della sua dignità, della sua qualità di vita e della gestione dei sintomi disturbanti, in modo particolare il controllo efficace del
dolore.
DECALOGO ANIMOLe raccomandazioni generali
degli infermieri di medicina interna per unaASSISTENZA
SOBRIA, RISPETTOSA E GIUSTA
Grazie per l’attenzione
Slow Medicine ci chiede di volare alto.Buon segno se dietro le spalle sentiamo un leggero prurito: vuoi vedere che ci
stanno spuntando le ali?!? S.Spinsanti