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Il termine deriva dal monte Sion, uno dei colli su cui sorge Gerusalemme. Nella Bibbia la nazione...

Date post: 03-May-2015
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Movimento sionista. Il termine deriva dal monte Sion, uno dei colli su cui sorge Gerusalemme. Nella Bibbia la nazione ebraica è detta “figlia di Sion “ per cui questo colle venne scelto come simbolo della volontà degli Ebrei di ritornare nella terra dei loro padri al fine di fondare la loro nazione. Nel 1862 il socialista Hess invitò gli Ebrei soggetti alle discriminazioni antisemite a organizzare una colonizzazione della Palestina ma il vero fondatore del sionismo fu Herzl, un giornalista viennese di origine ebrea. Nel 1896 nel libro “ Lo Stato degli Ebrei espresse il suo progetto di riunificazione degli Ebrei della diaspora in una nazione ispirata agli ideali democratici.
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  • Il termine deriva dal monte Sion, uno dei colli su cui sorge Gerusalemme. Nella Bibbia la nazione ebraica detta figlia di Sion per cui questo colle venne scelto come simbolo della volont degli Ebrei di ritornare nella terra dei loro padri al fine di fondare la loro nazione. Nel 1862 il socialista Hess invit gli Ebrei soggetti alle discriminazioni antisemite a organizzare una colonizzazione della Palestina ma il vero fondatore del sionismo fu Herzl, un giornalista viennese di origine ebrea. Nel 1896 nel libro Lo Stato degli Ebrei espresse il suo progetto di riunificazione degli Ebrei della diaspora in una nazione ispirata agli ideali democratici.
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  • Theodor Herzl fu lesponente pi importante del primo movimento sionista di inizio secolo.
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  • Gli Ebrei si consideravano un popolo in esilio da quando, nel 135 d.C. limperatore romano Adriano viet loro di risiedere a Gerusalemme e in tutta la Palestina. Da allora inizi la diaspora, cio la dispersione degli Ebrei in tutto il mondo. In seguito, nonostante le persecuzioni, gli Ebrei mantennero viva la loro identit nazionale attorno alla sinagoga. Alla fine dell800 iniziarono le prime migrazioni per la colonizzazione della Palestina, finanziate dal banchiere E. Rotschild. Nel 1901 fu istituito il Fondo nazionale ebraico che aveva il compito di finanziare lacquisto di terreni in Palestina. Nacquero le prime cooperative agricole e nel 1910 il primo Kibbutz, un villaggio nel quale la terra e i mezzi di produzione erano patrimonio comune secondo una concezione collettivistica della propriet. Dopo la Prima guerra mondiale vi fu una prima fase di decolonizazzione, per cui lInghilterra dovette operare una forma di ristrutturazione del suo impero coloniale: dovette rinunciare a parte del controllo politico per garantirsi il dominio economico. Le colonie con forte componente bianca ottennero una crescente autonomia politica fino a diventare Stati sovrani (dominions).
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  • Il kibbutz era un villaggio nel quale la terra e i mezzi di produzione erano patrimonio comune secondo una concezione collettivistica della propriet.
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  • Altri territori furono controllati attraverso protettorati o mandati (Istituto giuridico internazionale che affida a uno Stato protettore la tutela territoriale di un altro Stato), con un controllo economico, trattandosi spesso di aree commerciali privilegiate. In Egitto nacque un regno autonomo, ma la Gran Bretagna controllava il Canale di Suez e in Arabia Saudita si assicur il controllo dei pozzi petroliferi. Tra i territori che la Gran Bretagna ottenne in mandato rientrava anche il territorio della Palestina, dove era cresciuto dopo la guerra il numero di coloni ebrei con lobiettivo di fondarvi uno Stato ebraico.
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  • Fu questa la prima divisione del territorio palestinese, affidato alle competenze inglesi.
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  • Il 2 Novembre 1917 il ministro degli Esteri britannico James Belfour, in nome del governo inglese, rilasci una dichiarazione in favore della costituzione dello Stato ebraico in Palestina, nella quale il governo britannico si impegnava al raggiungimento di tale obiettivo pur affermando che nulla doveva essere fatto contro i diritti religiosi o civili delle popolazioni non ebraiche residenti nellarea. Il 14 Agosto 1929 alcuni gruppi di sionisti marciarono sul Muro del pianto di Gerusalemme, rivendicando lesclusiva propriet della Citt Santa. Come risposta gli Islamici fecero una contromarcia e bruciarono i libri di preghiere ebraiche. Da quel momento molti furono gli scontri. Nei primi decenni del 900 si svilupp nel Medio Oriente un movimento nazionale arabo che si rivolse contro la Turchia prima e poi contro le potenze coloniali. Francia e Gran Bretagna si erano accordate per spartirsi i territori mediorientali : la Francia aveva ottenuto il mandato in Siria e Libano, la Gran Bretagna in Iraq e Palestina.
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  • Primo ministro inglese che per primo si occup della questione palestinese, rivendicando uno stato per la popolazione ebraica.
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  • Il Medio Oriente assunse un grande valore strategico a partire dal 1869, anno nel quale fu aperto il Canale di Suez e nel XX sec. per la scoperta di immensi giacimenti petroliferi. Il nazionalismo palestinese provoc rivolte contro il sionismo. Il movimento si alle addirittura con Hitler e Mussolini contro Francia e Inghilterra e inizi anche la guerriglia con gruppi finanziati dallo sceicco AldinalQassen. Dopo la Seconda guerra mondiale le due potenze europee non furono pi in grado di mantenere il controllo. Nel 1946 si resero indipendenti Libano, Siria, Giordania. Il 22 Marzo 1945 nacque la Lega Araba che raggruppava Libano, Siria, Iraq, Egitto, Arabia Saudita, Transgiordania e Yemen.Unita da scopi di cooperazione economica e politica, la Lega Araba si pose come obiettivo la nascita di un nuovo Stato arabo in Palestina, contro la volont internazionale di creare uno Stato ebraico.
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  • Il primo nemico del neonato stato ebreo fu la Lega Araba, alleanza delle principali nazioni contrarie alla presenza araba in Palestina.
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  • Nel 1945 vivevano in Palestina ( sotto mandato britannico ) 500.000 Ebrei e 1.500.000 Arabi. La scoperta degli orrori dei campi di sterminio nazisti aveva creato a livello internazionale un movimento di opinione pubblica favorevole alla nascita di uno Stato ebraico, che fosse anche rifugio per i sopravvissuti. La causa sionista aveva forti alleati negli Stati Uniti dove viveva una numerosa comunit ebraica, ma veniva ostacolata dalla Gran Bretagna (preoccupata di inimicarsi gli Stati arabi) e dalla Lega Araba. Incitate dal leader David Ben Gurion, inizi una fase di lotta armata tra organizzazioni militari ebraiche e Inglesi. Nel 1946 a Gerusalemme salt in aria il King David Hotel, sede del quartier generale britannico, provocando decine di vittime. Lattentato era stato organizzato dai futuri primi ministri Begin e Ben Gurion. Dopo 30 anni di controllo la Gran Bretagna annunci che avrebbe ritirato le truppe dalla Palestina e affid allONU la risoluzione della questione ebraica. Il 22 Novembre 1947 lONU propose di dividere la Palestina in due Stati, uno ebraico e uno arabo, con Gerusalemme come zona internazionale. Il fiume Giordano e il Mar Morto segnavano il confine con la Terra promessa,. Israele avrebbe posseduto i territori del Neghev, della Galilea, e la striscia costiera da Tel Aviv al Libano. I Palestinesi avrebbero avuto la striscia di Gaza, la Giudea, la Samaria.
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  • Lannuncio della nascita dello Stato di Israele avviene il 29 Novembre 1947, grazie alla mediazione delle forze dellONU.
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  • Gli Ebrei accettarono la spartizione, ma la Lega Araba rifiut e si dichiar pronta a combattere. Lo Stato arabo non avrebbe avuto sbocchi sul Mar Rosso e sul Mar di Galilea che era la maggiore risorsa idrica della zona. Inoltre una minoranza (quella ebraica) otteneva la maggioranza del territorio. In realt lONU teneva conto del fatto che ci sarebbe stato un esodo verso Israele da parte degli ebrei sopravvissuti ai campi di concentramento.
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  • Inizialmente, Israele non aveva sbocchi sul Mar Rosso ed era accerchiata da potenze nemiche.
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  • Il 14 Maggio del 1948 Ben Gurion proclam la nascita dello Stato dIsraele. Il giorno dopo la Lega Araba lo attacc. La Prima guerra araboisraeliana (Maggio 1948 Gennaio 1949) si concluse con la sconfitta delle truppe arabe e la definitiva affermazione dello Stato dIsraele. Cisgiordania (parte della giudea e della Samaria) fu annessa dalla Giordania.
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  • La situazione degener subito dopo lannuncio della creazione dello stato di Israele, che fu attaccato da molte potenze. Fu Ben Gurion a proclamare lindipendenza israeliana.
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  • Alla fine del conflitto, i confini dello Stato dIsraele si ingrandirono del 40% rispetto a quelli assegnati dallONU. Lo Stato arabo della Palestina non pot vedere la luce e la questione palestinese emerse in tutta la sua gravit. Un milione di profughi arabi fuggirono dai territori conquistati dagli israeliani per rifugiarsi nei paesi vicini, spesso in squallidi campi profughi soprattutto in Giordania. Da allora la situazione dei palestinesi non mai stata normalizzata. Gli ebrei che vivevano nelle zone arabi furono costretti a ritirarsi nei confini israeliani.
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  • In questo frangente, la situazione pi difficile era vissuta dai profughi arabi che furono costretti a lasciare le terre di Israele.
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  • Per gli storici palestinesi e arabi si tratt di una vera e propria espulsione, contrassegnata da un piano politicomilitare israeliano. Per gli storici israeliani la maggior parte dei rifugiati fuggirono volontariamente, invitati a fuggire dagli Stati Arabi. Gi negli anni 50 questa versione contestata da alcune personalit israeliane. Lobiettivo di questi intellettuali quello di rivedere il mito della storia dIsraele e ristabilire la verit sullesodo dei Palestinesi. Secondo questi intellettuali la societ palestinese era divisa, non aveva forza militare, tutto il mondo arabo era inferiore alle forza israeliane che erano appoggiate da Gran Bretagna, Francia e Stati Uniti, inoltre Israele aveva la simpatia dellopinione pubblica mondiale. Lo storico Morris giunge alla conclusione che gli ebrei condussero in modo premeditato e sistematico una campagna che mirava allespulsione completa della popolazione palestinese autoctona.
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  • La questione della Palestina un tema attuale ancora oggi, nonostante le mediazioni internazionali.
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  • Il governo israeliano svilupp una politica inflessibile per impedire il ritorno dei rifugiati, cosa che lONU esigeva dal 1949. I villaggi furono distrutti e occupati da emigranti ebrei, le terre divise tra i nomadi Kibboutzim, una legge sulle propriet abbandonate legalizz questa confisca di terre, case abbandonate, terre, botteghe, negozi, conti in banca. Questi intellettuali israeliano parlano del peccato originaledIsraele. Queste tesi dividono Israele in due.
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  • Le terre furono divise tra i nomadi Kibboutzim, nativi ebrei.
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  • Nel 1952 in Egitto giunse al potere Gamal Abdel Nasser rovesciando la monarchia di re Faruk. La nuova repubblica guidata da Nasser decise di assumere la guida dei paesi arabi contro Israele. Nasser strinse accordi con la Russia per ottenere aiuti economici. Egli chiama a raccolta i popoli musulmani contro Israele e loccidente, forte della potenza economica dellarea mediorientale dopo la scoperta del petrolio.
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  • Nasser prese il controllo della guerra contro Israele da parte dei paesi arabi.
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  • Gli Stati Uniti reagirono alla politica filosovietica del presidente Nasser e nel 1956 bloccarono i finanziamenti per la grande diga di Assuan, fondamentale per fornire energia elettrica allEgitto. Come risposta Nasser decise di nazionalizzare il Canale di Suez, su cui Inglesi e Francesi avevano grandi interessi.
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  • Il Canale di Suez era la pi importante fonte di reddito per lEgitto, dopo che fu nazionalizzato da Nasser.
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  • In accordo con Francia e Inghilterra, Israele attacc lEgitto (Guerra del Sinai), mentre Francia e Inghilterra occupavano il canale. Limpresa fall perch non ebbe lappoggio degli Stati Uniti. Cos Nasser acquist unimmensa popolarit nel mondo arabo, come simbolo della rivoluzione anticolonialista e ispiratore dellunit fra i popoli arabi. Le conseguenze del conflitto trasformarono larea in teatro di guerra. Nel 1964 nacque lOLP (Organizzazione per la liberazione della Palestina), fondato da Yasser Arafat con lo scopo di addestrare i Palestinesi a combattere Israele per la nascita di uno Stato palestinese. LOLP si organizz come una formazione paramilitare volta alla instaurazione dello Stato palestinese.
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  • Arafat fu il fondatore dellOLP, il primo passo verso lindipendenza del popolo palestinese non solo in ambito politico ma anche in ambito militare.
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  • Nel giugno del 1967 lEgitto decise di impedire il commercio israeliano nel golfo di Aqaba.Il 5 giugno Israele attacc lEgitto e reag poi agli attacchi portati da Siria e Giordania. Gli USA appoggiarono Israele, lURSS si schier con i paesi arabi. La guerra dur sei giorni e si concluse con un grosso successo israeliano, in termini di rafforzamento della propria sicurezza e di acquisti territoriali. Israele conquist anche la Cisgiordania, occup le alture del Golan, la penisola del Sinai, la striscia di Gaza, favorendo in queste zone la creazione di comunit agricole israeliane con lintento di annessione. LONU si pronunci prospettando il ritiro di Israele dai territori occupati, ma la situazione era difficile da risolvere perch in Israele in quegli anni vi era una prevaleva la linea politica nazionalista, che rifiutava qualunque dialogo con la parte araba.
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  • Con la guerra dei sei giorni la questione palestinese si evolve ed entra nel contesto dello scontro tra USA e URSS.
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  • Nellautunno del 1973 si riaccese un nuovo conflitto tra Israele e i paesi arabi. Il presidente egiziano Sadat (succeduto a Nasser nel 1970), forte dellappoggio sovietico attacc Israele il 6 Ottobre, festivit ebraica di Yom Kippur (festa di espiazione dei peccati). Solo a fatica gli israeliani riuscirono a ricacciare i nemici occupando il territorio siriano del Golan. Le ostilit cessarono il 23 Ottobre. Israele usc pi fragile dalla guerra, mentre Egitto e Siria fecero blocco col mondo arabo. Dopo la guerra del Kippur i paesi produttori di petrolio arabi aumentarono il prezzo del greggio mettendo in grande difficolt gli occidentali, tradizionali amici di Israele. Dopo la guerra Sadat rafforz lidea del negoziato con Israele. Da qui la svolta degli anni successivi con il progressivo allontanamento dallURSS e linizio dei lavori per laccordo di Camp David (1978).
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  • Sadat succede a Nasser alla guida dellEgitto e attaccher Israele con lappoggio sovietico.
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  • Laccordo di Camp David tra il premier israeliano Begin e il Presidente egiziano Sadat fu fatto anche grazie al grande impegno del presidente americano Jimmi Carter. Il Trattato di pace tra Begin e Sadat fu firmato a Washington nel 1979. Nel 1980 la citt di Gerusalemme fu proclamata capitale dIsraele. Il Sinai torn allEgitto. Il Presidente Sadat che dopo laccordo vinse il Premio Nobel per la pace, il 6 Ottobre del 1981 fu assassinato al Cairo mentre assisteva a una parata militare.
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  • Sadat fu vincitore anche del premio Nobel per la pace, in merito agli accordi stipulati a Washington, ma venne assassinato al Cairo nel 1981.
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  • Nel 1982 Israele avvi loperazione pace in Galilea che prevedeva la creazione di una zona priva di insediamenti palestinesi attorno ai confini settentrionali israeliani. Israele invase il Libano spingendosi fino a Beirut, costringendo lOLP a spostare la propria sede in Tunisia. Nel quadro di questa azione militare si ebbero massacri nei campi profughi di Sabra e Shatila perpetrati da forze filoisraeliane. Allinterno di Israele vi fu un processo contro i responsabili del massacro da parte della Corte suprema e Sharon, ministro della guerra dovette dimettersi. I campi profughi erano la base di reclutamento e di appoggio dapprima dei Feddayin dellOLP, guidati da Arafat, che dapprima operarono in Giordania dove crearono un doppio governo, per cui il re Hussein nel 1970 stermin diecimila palestinesi nei campi diventati santuari del terrorismo. Successivamente, dopo la morte di Arafat, il terrorismo palestinese ha come leader Hamas.
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  • Hamas succede ad Arafat alla guida dellOLP, ma proporr una politica molto pi aggressiva, che sfocer nelle azioni terroristiche tipiche del movimento.
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  • Il 9 Dicembre 1987, dei ragazzi palestinesi, dai 12 ai 15 anni, cominciarono a lanciare pietre contro lesercito israeliano nei territori occupati della Cisgiordania e nella striscia di Gaza. Questa rivolta prende il nome di Intifada. Nel 1991, gli USA organizzarono, sotto legida dellONU, una Conferenza di pace a Madrid. Dapprincipio entrambi gli schieramenti furono recalcitranti, sia il ministro israeliano Shamir, conservatore, sia il mondo arabo nel quale prevalse la posizione fondamentalista. Successivamente Shamir fu sostituito da Rabin e i colloqui furono spostati a Washington.
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  • La Conferenza di pace di Madrid del 1991, dopo la Prima Intifada.
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  • Nel 1993 lOLP e Israele si accordarono sul rispettivo riconoscimento. Da un lato lOLP si impegnava a cancellare larticolo del suo Statuto che prevedeva la distruzione di Israele; dallaltra Israele accettava lOLP quale legittimo rappresentante dei palestinesi e concedeva lautonomia ai territori occupati nella guerra del 1967, la striscia di Gaza e Gerico. Fu prevista la creazione di unAutorit Nazionale Palestinese (ANP), embrione di un futuro Stato palestinese confederato con la Giordania. Il 13 settembre 1993, insieme con il presidente americano Clinton i due ministri degli esteri Abbas e Peres firmarono il trattato di pace a Washington e vi fu la storica stretta di mano tra Arafat e Rabin. Nel 1993 terminava anche la prima intifada con un bilancio di 1164 morti. Nel 1994 sia Rabin che Arafat furono insigniti del Premio Nobel. Rabin il 4 Novembre 1995 fu assassinato a Tel Aviv da un estremista ebreo.
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  • Rabin e Arafat, con la mediazione di Clinton, stringono il primo patto di alleanza.
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  • Nel 1998 si ebbe di nuovo una rottura tra Israele e Palestina. Netanyahu e Arafat ruppero laccordo. Riprese lintifada, combattuta da kamikaze terroristi che si fanno saltare in aria e provocano stragi di civili. Sharon nel 2002 decise di fare costruire un muro per separare Israele dai territori palestinesi per evitare linfiltrazione di terroristi.
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  • Nel 1998 comincia la Seconda Intifada, non pi ad opera solo dei ragazzi, ma anche animata dallazione terroristica.
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  • Nel 2004 muore Arafat, leader e simbolo della lotta palestinese. Nel 2005 fu nominato, dopo libere elezioni presidente palestinese Abu Mazen. Nello stesso anno Sharon decise di ritirare lesercito israeliano dalla striscia di Gaza e contestualmente di smantellare le colonie presenti in quellarea. Lostilit dei paesi arabi nei confronti di Israele non cessata, infatti lIran finanzia lorganizzazione libanese Hezbollah. Tra il 12 Luglio e il 15 Luglio 2006 Israele e Hezbollah si sono affrontati in un sanguinoso conflitto che ha coinvolto il sud del Libano e Israele settentrionale. Nei combattimenti sono morti circa 1200 persone. LONU riuscita a imporre una tregua, mandando un contingente di caschi blu. Negli ultimi anni in Palestina si affermato il movimento di Hamas che rifiuta il riconoscimento di Israele. Sono ripresi lanci di missili contro Israele e la offensiva violenta di Israele.
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  • Alla morte di Arafat nel 2004, Abu Mazen vince le prime elezioni libere palestinesi.

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