+ All Categories
Home > Documents > Il valore educativo del paesaggio - tsm.tn.it · … occorre superare una visione esclusivamente...

Il valore educativo del paesaggio - tsm.tn.it · … occorre superare una visione esclusivamente...

Date post: 17-Feb-2019
Category:
Upload: phungmien
View: 214 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
12
Il valore educativo del paesaggio Gianluca Cepollaro FEM - 9 marzo 2017
Transcript

Il valore educativo del paesaggio

Gianluca Cepollaro

FEM - 9 marzo 2017

Il paesaggio non è …

Il paesaggio non è quello che vediamo nelle cartoline …

Il paesaggio non è solo un posto di eccezionale bellezza

Il paesaggio non è lo sfondo delle nostre azioni (e neanche delle nostre fotografie) …

Il paesaggio non è una materia esclusiva per architetti …

Il paesaggio non è solo una risorsa da vendere …

….

Il paesaggio come spazio di vita

… occorre superare una visione esclusivamentecontemplativa, decorativa, del paesaggio come realtà daammirare per arrivare ad una visione che considera ilpaesaggio come spazio di vita.

La vivibilità riguarda l’elaborazione del rapporto uomo-natura. Ripensare la vivibilità significa elaborare in modoappropriato tale rapporto. Questa elaborazione richiamal’esercizio delle capacità più straordinarie della specie:l’educazione, l’immaginazione, l’estetica.

Il paesaggio come occasione educativa

L’educazione al paesaggio (al territorio e all’ambiente) siconfigura come un luogo in cui si verificano delle inatteseconvergenze che forniscono l’opportunità di affrontare unaserie di urgenze educative che riguardano la relazione tranatura e cultura, tra lettura della storia e progettazione delfuturo, tra responsabilità e partecipazione, tra esigenze difruizione e possibilità di costruzione di spazi di vitaappropriati.

Il paesaggio come “luogo di convergenza interdisciplinare”,spazio di incontro di saperi diversi.

Di cosa parliamo quando parliamo di paesaggio? L’oggetto del nostro interesse/1

Il paesaggio dell’arte è una rappresentazione selettivae idealizzata del territorio volta alla ricerca di unabellezza fortemente condizionata dall’ideologia e daicanoni estetici del tempo in cui è stata prodottal’opera.

L’idea di paesaggio che ereditiamo è dominata dallemodalità della percezione visiva: la vista è l’unicosenso che ci mette in relazione con il paesaggio.

L’oggetto del nostro interesse/2

L’«invenzione» del paesaggio è relativamente recentee trova origine nella frattura che si è creata tra l’uomoe il suo relazionarsi con la natura.

Questa origine condizionata da un senso di perditacostringe spesso chi si occupa di paesaggio nellaprigione paralizzante della nostalgia.

La Convenzione Europea del PaesaggioIL QUADRO DI RIFERIMENTO:

Convenzione europea del paesaggio,Firenze, 20 ottobre 2000.

Riconoscendo che il paesaggio è in ogni luogo un elemento importante dellaqualità della vita delle popolazioni: nelle aree urbane e nelle campagne, neiterritori degradati, come in quelli di grande qualità, nelle zone considerateeccezionali, come in quelle della vita quotidiana;

Osservando che le evoluzioni delle tecniche di produzione agricola, forestale,industriale e pianificazione mineraria e delle prassi in materia di pianificazioneterritoriale, urbanistica, trasporti, reti, turismo e svaghi e, più generalmente, icambiamenti economici mondiali continuano, in molti casi, ad accelerare letrasformazioni dei paesaggi;

Desiderando soddisfare gli auspici delle popolazioni di godere di un paesaggiodi qualità e di svolgere un ruolo attivo nella sua trasformazione;

Persuasi che il paesaggio rappresenta un elemento chiave del benessereindividuale e sociale, e che la sua salvaguardia, la sua gestione e la suapianificazione comportano diritti e responsabilità per ciascun Individuo

Hanno convenuto quanto segue (……)

La Convenzione Europea del Paesaggio a "Paesaggio” designa una determinata parte di territorio, così come è percepita dallepopolazioni, il cui carattere deriva dall'azione di fattori naturali e/o umani e dalle lorointerrelazioni;

b "Politica del paesaggio" designa la formulazione, da parte delle autorità pubblichecompetenti, dei principi generali, delle strategie e degli orientamenti che consentanol'adozione di misure specifiche finalizzate a salvaguardare gestire e pianificare ilpaesaggio;

c “Obiettivo di qualità paesaggistica” designa la formulazione da parte delle autoritàpubbliche competenti, per un determinato paesaggio, delle aspirazioni dellepopolazioni per quanto riguarda le caratteristiche paesaggistiche del loro ambiente divita;

d “Salvaguardia dei paesaggi” indica le azioni di conservazione e di mantenimentodegli aspetti significativi o caratteristici di un paesaggio, giustificate dal suo valore dipatrimonio derivante dalla sua configurazione naturale e/o dal tipo d’interventoumano;

e “Gestione dei paesaggi” indica le azioni volte, in una prospettiva di svilupposostenibile, a garantire il governo del paesaggio al fine di orientare e di armonizzare lesue trasformazioni provocate dai processi di sviluppo sociali, economici ed ambientali;

f “Pianificazione dei paesaggi” indica le azioni fortemente lungimiranti, volte allavalorizzazione, al ripristino o alla creazione di paesaggi.

5 riferimenti per educare al paesaggio

1. Paesaggio come spazio di vita. Elemento centrale perdeterminare la qualità della vita delle popolazioni.

2. Valenza culturale, ecologica, sociale ed economica

3. Paesaggio come espressione dell’identità, patrimonionaturale e culturale («tutto è paesaggio»)

4. Il paesaggio non è un oggetto statico ma al contrario incontinua trasformazione

5. Partecipazione: le popolazioni devono avere un ruoloattivo nel governo delle trasformazioni del paesaggio

Azioni di conservazione e di trasformazione

• azioni di salvaguardia degli elementi ai quali è attribuito valore estetico, storico, culturale e identitario (istanza di conservazione)

E

• azioni di gestione, riqualificazione, ricomposizione e creazione consapevole di nuovi paesaggi chegarantiscano un’elevata qualità della vita per cittadini e turisti (istanza di trasformazione)

L’educazione al paesaggio si colloca nel gioco tra la conservazione e la trasformazionenella ricerca di una vivibilità sufficientemente buona (curadella vivibilità come integrazione fra azioni di sviluppoappropriato e tutela dei patrimoni)

stepjunior. Educazione al paesaggio per le nuove generazioni

PAESAGGI ORIGINARI

Paesaggio lingua madre

IO VIVO QUI

Partecipazione, responsabilità, cittadinanza

COSTRUIRE PAESAGGI

conservazione|trasformazione

next_step

Recupero|rigenerazione|riuso

IL PAESAGGIO DEL TRENTINO

Leggere e costruire il paesaggio

step - MUSE

Incontri sul paesaggio (esperti, professionisti)

Formazione per insegnanti (per le scuole primarie e per le scuole secondarie di primo e secondo grado)

Laboratori didattici (per le scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado)


Recommended